Atletica UISP on line

<strong>Atletica</strong> <strong>UISP</strong> on line - <strong>Atletica</strong> <strong>UISP</strong>on lineSupplemento al n. 1 del gennaio 2010 diEditoriale<strong>Atletica</strong> <strong>UISP</strong> on line - Il nuovo che avanzaReg. Trib. n. 5321 del 6.2.2004Direttore Responsabile:Ugo BercigliRedazione:Fabio Fiaschi, Belinda Sorice,Claudio Bernagozzi, Donatella VassalloGrafica ed impaginazione:Andrea GrassiSedevia F. Bocchi 32 - 50126 Firenzepodismo@runners.itFoto di copertina: Belinda SoriceGli organi direttiviPresidente:Antonio Gasparro - e-mail: a.gasparro@uisp.itDirezione Nazionale:Gasparro Antonio, Carati Franco, Marchioni Remo,Fiaschi Fabio, Nasini Emiliano, Mainini Christian.Consiglio direttivo:Antonio Gasparro, Guido Amerini, Franco Carati, Riccardo Elia, Fabio Fiaschi, Giovanni Lucarelli,Christian Mainini, Remo Marchioni, Loretto Masiero, Roberto Michel, Mario Muzzi, Emiliano Nasini,Bruno Orlandini, Maurizio Pivetti, Edmondo Pugliese, Marcello Tabarrini, Maurizio Ventre.Commissione pista:Gasparro Antonio (Responsabile), Elia Riccardo, Pollina Rocco, Sicolo Michele,Cacciamani Marco, Lucarelli Giovanni, Baldini Marino, Monti Giampiero.Commissione podismo:Nasini Emiliano (Responsabile), Masierio Loretto, Ventre Maurizio, Michel Roberto, Pugliese Edmondo, Muzzi Mario,Amerini Guido, Pivetti Maurizio (Responsabile Camminate e non competitive), Orlandini Bruno (Responsabile Ambiente).Commissione Giudici:Mainini Christian (Responsabile), Marchioni Remo, Rocco Vincenzo, Tabarrini Marcello, Tomassoni Giuseppe, Rustici Giancarlo.Commissione Comunicazioni:Fiaschi Fabio (Responsabile), Grassi Andrea, Sorice Belinda, Settecase Chiara, Giansanti Andrea, Bernagozzi Claudio.Vivicittà:Gasparro Antonio - Internazionale: Gasparro Antonio - Rapporti Uisp e progetti di innovazione: Direzione Nazionale.Sito Internet:Vincenzo RoccoSegreteria:Largo Nino Franchellucci, 73 - 00155 Roma - Tel. 06/43984328 - Fax 06/43984320Orario: lunedì ore 16:00 - 19:00 da martedì a venerdì ore 9:00 - 12:00Ainizio anno tocca anche a noi. Lo facciamo con la premessa che i bilanci non ci piacciono: puzzano dicultura aziendale, mentre nella vita quotidiana i conti non tornano quasi mai. Per fortuna. Eppure ognitanto bisogna fermarsi per capire da dove si viene e dove si vuole andare.L’<strong>UISP</strong> e la Lega <strong>Atletica</strong>, ci ricorda in una recente lettera il presidente Antonio Gasparro, già negli anni ’70hanno rivoluzionato il mondo del podismo inserendo manifestazioni come “Corri per il verde”, “Corri per lasalute”, “Vivicittà” e i centri di formazione fisico-sportiva per i bambini fino ai 14 anni. “Non so se questo è statopoco o molto - ammette -, però sono a conoscenza che non è stato facile portare innovazioni in un mondosportivo superconservatore”. Che poi è lo stesso di un Paese che di fronte alla crisi resiste ma non crea (vedil’ultimo rapporto Censis sulla situazione sociale in Italia). Il rischio è quello di percorrere strade sicure ma diarroccarsi nella difesa di valori che hanno ormai fatto il loro tempo. Detto in altri termini: di scavare una bucain un posto diverso scavando più a fondo sempre la stessa buca. È tempo, crediamo, di scavare una buca inun posto diverso. Di capire dove sta andando il mondo e di dare un nostro contributo per lasciarlo migliore achi ci seguirà. Valorizzando, anzitutto, le attività ambientali legate all’atletica, come e più di quanto l’<strong>UISP</strong> nonabbia fatto finora. Quindi spazio ai trail running, alle eco-maratone, alle ciaspolade, al trekking, al walking,alle camminate nella natura. E ancora, promuovendo le attività sportive giovanili attraverso i nuovi centri diformazione fisico-sportiva di atletica leggera, portando l’atletica per tutti nelle piazze. Ampliando il concettostesso di atletica, perché le grandi rivoluzioni partono sempre dalle parole.Lo faremo noi, con le nostre parole, a partire da questo primo numero, “s-bilanciandoci” in avanti con uninteressante articolo su una proposta di contro-finanziaria più attenta ai diritti sociali, all’ambiente, al lavoro;con un’intervista a Bruno Orlandini sul tema della eco-sostenibilità; con l’impegno concreto dell’<strong>UISP</strong> nellacampagna “100 piazze per il clima”. E poi con le gare, la vittoria di Paolo Barghini alla Sahara Race 2009 e moltoaltro ancora. Che la strada sia lunga. Buon inizio a tutti.La RedazioneFoto di Belinda Sorice