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laboratorio internazionale di semiotica a venezia International ...

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a.a 2006/07: v ciclo,inverno 2007letture semiotiche 3letture semiotiche 3Università Iuav <strong>di</strong> VeneziaFda facoltà <strong>di</strong> design e artiDipartimento delle arti e del <strong>di</strong>segno industrialeLisav – Laboratorio <strong>internazionale</strong> <strong>di</strong> <strong>semiotica</strong> a Veneziain collaborazione conAssociazione italiana <strong>di</strong> <strong>semiotica</strong>Dottorato <strong>di</strong> eccellenza in storia dell’architettura e della città,scienze delle arti e del restauroCircolo glossematico <strong>di</strong> Padovapresentazione calendario annualeletture semiotiche22 gennaio 2007convento delle terese, aula g, ore 16a cura <strong>di</strong> Paolo Fabbri (Iuav) e <strong>di</strong> Patrizia Magli (Iuav)Pratiche e strategiePierluigi Basso (Iuav), Alvise Mattozzi (Iuav)e Davide Borrelli (Università <strong>di</strong> Lecce) presentano:AA.VV., Scene del consumo: dallo shopping al museo, a cura <strong>di</strong> IsabellaPezzini e Pierluigi Cervelli, Roma, Meltemi 2006Jacques Fontanille, “Pratiques sémiotiques”, Nouveaux Actes Sémiotiques,104-105-106, Limoges, Pulim 2006Eric Landowski, “Les interactions risquées”, Nouveaux Actes Sémiotiques,101-102-103, Limoges, Pulim 2006.Testo, pratiche ed immanenza, a cura <strong>di</strong> Pierluigi Basso, Semiotiche, 5,luglio. Torino, Ananke 2006Università Iuav <strong>di</strong> VeneziaFda facoltà <strong>di</strong> design e artiDipartimento delle arti e del <strong>di</strong>segno industrialeLisav – Laboratorio <strong>internazionale</strong> <strong>di</strong> <strong>semiotica</strong> a Veneziain collaborazione conAssociazione italiana <strong>di</strong> <strong>semiotica</strong>Dottorato <strong>di</strong> eccellenza in storia dell’architettura e della città,scienze delle arti e del restauroCircolo glossematico <strong>di</strong> Padovaforme e stili <strong>di</strong> vitalunedì 12 febbraio 2007convento delle terese, aula g, ore 16Paolo Fabbri (Iuav), Giacomo Festi (Iuav) e FranciscuSedda (Università <strong>di</strong> Roma La Sapienza) presentano:Peter Burke, La storia culturale, Bologna 2006AA.VV., Une introduction aux sciences de la culture,a cura <strong>di</strong> Simon Bouquet & François Rastier, Paris 2002Jurij Lotman, Tesi per una <strong>semiotica</strong> delle culture,a cura <strong>di</strong> Franciscu Sedda, Roma 2006Maurizio Del Ninno, Etno<strong>semiotica</strong>, Roma 20073 luglioConclusioni delle Letture SemioticheLa ricerca in <strong>semiotica</strong>: modelli e risultatia cura <strong>di</strong> Paolo Fabbri, con la partecipazione deimembri del lisavPalazzo Zorzi, sede unescoCastello 4930, Venezia22 gennaioPresentazione del Calendario annuale<strong>di</strong> Letture Semiotichea cura <strong>di</strong> Paolo Fabbri (Iuav) e <strong>di</strong> Patrizia Magli (Iuav)Pratiche e strategieIsabella Pezzini e Pierluigi Cervelli (a cura), Scenedel consumo: dallo shopping al museo, Roma,Meltemi, 2006.Jacques Fontanille, “Pratiques sémiotiques”,Nouveaux Actes Sémiotiques, 104-105-106/2006.Eric Landowski, “Les interactions risquées”,Nouveaux Actes Sémiotiques, 101-102-103/2005.Pierluigi Basso (a cura) “Testo, pratiche e<strong>di</strong>mmanenza”, Semiotiche, 5/2006.presentati da Pierluigi Basso (Iuav), Alvise Mattozzi(Iuav) e Davide Borrelli (Università <strong>di</strong> Lecce)12 febbraioForme e stili <strong>di</strong> vitaPeter Burke, La storia culturale, Bologna, IlMulino, 2006.Simon Bouquet & François Rastier (a cura), Uneintroduction aux sciences de la culture, Paris, puf, 2002.Jurij Lotman, Tesi per una <strong>semiotica</strong> delle culture, acura <strong>di</strong> Franciscu Sedda. Roma, Meltemi, 2006.Maurizio Del Ninno (a cura), Etno<strong>semiotica</strong>,Roma, Meltemi, 2007.presentati da Paolo Fabbri (Iuav), Giacomo Festi(Iuav) e Franciscu Sedda (Università <strong>di</strong> Roma LaSapienza)19 febbraioRi-analisi <strong>di</strong> un testo classicoAlgirdas Julien Greimas, “La zuppa al pesto o lacostruzione <strong>di</strong> un oggetto <strong>di</strong> valore”.Giovanni Manetti, Paolo Bertetti e AlessandroPrato (a cura), Semiofood, Comunicazione e culturadel cibo, Torino, Centro Scientifico E<strong>di</strong>tore, 2006.presentato da Gianfranco Marrone (Università <strong>di</strong>Palermo)12 marzoLa monografia come problemaEric Alliez & Jean-Claude Bonne, La PenséeMatisse. Portrait de l’artiste en hyperfauve, Paris, LePassage 2005.Daniel Arasse, L’ambizione <strong>di</strong> Vermeer, Torino,Einau<strong>di</strong> 2006.presentati da Angela Vettese (Iuav), Patrizia Magli(Iuav) e Tiziana Migliore (Iuav)19 marzoSemiotica e retorica visivaGroupe μ, Trattato del segno visivo. Per unaretorica dell’immagine, a cura <strong>di</strong> Tiziana Migliore.Milano, Bruno Mondadori 2007.Mary Carruthers, Machina memorialis.Me<strong>di</strong>tazione, retorica e costruzione delle immagini(400-1200), Pisa, E<strong>di</strong>zioni della Normale 2006.presentati da Giuseppe Barbieri (Università Ca’ Foscari<strong>di</strong> Venezia), Paolo Fabbri (Iuav) e Valeria Burgio (Iuav)20 21


attività del lisav:seminari interniattività del lisav:conferenzeAttività interna alla Facoltà<strong>di</strong> Design e Arti e alDipartimento delle Arti e delDisegno Industrialea.a 2007/08: i ciclo,inverno 2008I Seminari Interni sono nati dall’esperienza deiSeminari <strong>di</strong> Letture nel momento in cui ci si èresi conto che servivano momenti <strong>di</strong> <strong>di</strong>scussionee confronto tra i membri del lisav più intensi <strong>di</strong>quelli resi possibili dalle presentazioni dei librinel corso dei Seminari <strong>di</strong> Lettura. La formula èrimasta simile a quella dei seminari <strong>di</strong> lettura,dato che anche in questo caso si partiva da unaserie <strong>di</strong> saggi, ma più per affrontare le tematiche,messe in gioco dai saggi scelti, che per presentarlieffettivamente.Ai Seminari Interni, nonostante siano pubblici,non è stata fatta, volutamente, molta pubblicità.Ci si è limitati ad annunciarli sul sito.7 febbraioBruno Latour, La fabbrica del <strong>di</strong>rittoa cura <strong>di</strong> Alvise Mattozzi14 febbraioTra antropologia e <strong>semiotica</strong>a cura <strong>di</strong> Giacomo Festi6 marzoSemiotica interpretativaAttività interna alla Facoltà<strong>di</strong> Design e Arti e alDipartimento delle Arti e delDisegno IndustrialeRégis Debraygiornata <strong>di</strong> incontriUNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIAFda – corso <strong>di</strong> laurea in arti visive e spettacoloScuola <strong>di</strong> stu<strong>di</strong> avanzatiAlliance françaiseRégis DebrayAndré Malrauxe l’arte contemporanea(André Malrauxet l’art contemporaine)conferenzalunedì 20 giugno 2005convento delle Tereseaula E, ore 15Università Iuav <strong>di</strong> VeneziaFacoltà <strong>di</strong> design e artiL.I.S.A.V. Laboratorio Internazionale <strong>di</strong> Semiotica a VeneziaMANAR HAMMADmartedì 11 ottobre 2005Terese, aula GVeneziaseminario ore 10Spazializzazionee pratichecoor<strong>di</strong>nanoPaolo FabbriPatrizia Magliconferenza ore 17Lo spazio sacronell’architetturaorientalepresentanoMarco De MichelisPaolo FabbriLe conferenze sono incontri, organizzati in modonon sistematico, con ricercatori <strong>di</strong> eccellenza alfine <strong>di</strong> <strong>di</strong>alogare con loro riguardo le loro recentiricerche.24 maggio 2004Charles Goodwin(Department of Applied Lingusitics, ucla)Gestualità e visione come pratiche semiotiche.20 giugno 2005Régis DebrayAndré Malraux e l’arte contemporanea.11 ottobre 2005Manar HammadSpazializzazione e pratiche.Lo spazio sacro nell’architettura orientale.Luciano Boi (ehess, Parigi)Morfologia spaziale, <strong>di</strong>namiche della percezionee emergenza del senso20-22 febbraio 2008Diagrammi: aspetti formali, gnoseologici e semiotici27-29 febbraio 2008(in collaborazione con il dottoratoin Scienze del Design)22 23


Ambasciata <strong>di</strong> Francia in ItaliaUfficio Culturale/BCLAIncontri italo-francesi 2005“Prouver la vérité de ce qu’on affirme, se concilier la bienveillance des au<strong>di</strong>teurs, éveiller en euxtoutes les émotions qui sont utiles à la cause.”(Cicéron).L’Ufficio Culturale dell’Ambasciata <strong>di</strong> Francia in Italia, in collaborazione con l’Università La Sapienza <strong>di</strong> Roma, l’Università IUAV<strong>di</strong> Venezia, lo Stu<strong>di</strong>o nazionale <strong>di</strong> arte contemporanea Le Fresnoy ed il progetto RTP-Doc del CNRS, propone tre incontri italofrancesisul tema dell’etica <strong>di</strong> Internet.Le relazioni faranno il punto sui problemi socio-culturali ed etici relativi all’uso <strong>di</strong> Internet. Si <strong>di</strong>scuterà sulle possibili soluzioni tecniche,sociali e giuri<strong>di</strong>che volte ad accrescere l’affidabilità della comunicazione <strong>di</strong>gitale.Questa iniziativa accosterà un’indagine teorica e culturale a delle relazioni <strong>di</strong> taglio informatico, provenienti da parte italiana cosìcome da parte francese.Organizzata in collaborazione con i professori Alberto Abruzzese (Università la Sapienza <strong>di</strong> Roma), Paolo Fabbri (IUAV <strong>di</strong> Venezia),Jean-Michel Salaün (RTP-Doc, CNRS) e con Gérard Wormser (rivista « Sens Public ») questa iniziativa beneficia del Fondo d’Alembertdel Ministero degli Affari Esteri Francese, a sostegno del <strong>di</strong>battito culturale in Europa.Le Service culturel de l’Ambassade de France en Italie, en partenariat avec l’Université La Sapienza de Rome, l’Université IUAVde Venise, le Stu<strong>di</strong>o national d’Art contemporain le Fresnoy et les programmes RTP-Doc et Info Ethique du CNRS, proposetrois rencontres franco-italiennes sur le thème de l’éthique de l’Internet.Ces rencontres feront le point sur les problèmes socio-culturels et éthiques rencontrés dans l’usage d’Internet et <strong>di</strong>scuteront des solutions,techniques, sociales et juri<strong>di</strong>ques qui devront être mises en œuvre à l’avenir pour accroître la fiabilité de la communicationnumérique. Cette initiative permet de confronter une expertise théorique et culturelle reconnue et des réalisations informatiques et deréseau de haut niveau, du côté italien comme du côté français.Co-organisée avec les professeurs Alberto Abruzzese (U. La Sapienza), Paolo Fabbri (IUAV <strong>di</strong> Venezia), Jean-Michel Salaün(RTP-Doc, CNRS), Jean-Gabriel Ganascia (CNRS-InfoEthique) et Gérard Wormser (ENS.lsh, <strong>di</strong>recteur de la revue «Sens Public»), cetteaction bénéficie du Fonds d’Alembert du Ministère des Affaires étrangères, pour soutenir le débat d’idées en Europe.attività del lisav:convegniAttività rivolte all’esternodella Facoltà <strong>di</strong> Design e Artie del Dipartimento delle Artie del Disegno IndustrialeA <strong>di</strong>fferenza delle attivitàinterne, che sono comunquepubbliche, quelle qui <strong>di</strong>seguito elencate sonostate organizzate grazie acollaborazioni con enti eistituzioni esterne alla Iuav espesso non utilizzando spazidella Iuav.Michel FoucaultSemiotico del visibileFondazione Querini Stampalia e Facoltà <strong>di</strong> Designe Arti, Università Iuav <strong>di</strong> Venezia30-31 maggio 2005in collaborazione con acif Alliance Française eDelegation d’Action Culturelle de l’Ambassade deFrance à VeniseIl convegno mirava a <strong>di</strong>alogare sulla prospettivaepistemologica aperta da Foucault che riemerge intutta la sua attualità e rilevanza se confrontata conla recente elaborazione <strong>semiotica</strong>. Quest’ultima,infatti, ha recentmente sviluppato una ricerca sulvisibile all’interno <strong>di</strong> una più generale riflessionesulla <strong>di</strong>mensione sensibile. Il seminario si propone<strong>di</strong> riprendere l’elaborazione <strong>di</strong> Foucault, in qualchemodo lasciata in sospeso tra le fondazioni delpensiero strutturale, per comprendere quale ruolopossa giocare oggi per una <strong>semiotica</strong> del visibile.E (W) 3 . Etica <strong>di</strong> Internet,Estetica del Web: quali creazioni?Quali trasgressioni?Etica del Web: quali responsabilità?Quali azioni?28-29 ottobre 2005Future Centre Telecom Italia, Veneziain collaborazione con l’Ambasciata <strong>di</strong> Francia aRoma, l’Università La Sapienza <strong>di</strong> Roma, Lo Stu<strong>di</strong>onazionale <strong>di</strong> arte contemporanea Le Fresnoynell’ambito del progetto rtp-Doc e InfoEthique delcnrs (Francia).Progetto a cura <strong>di</strong> Yannick MaignienL’iniziativa ha beneficiato del Fondo d’Alembert delMinistero degli Affari Esteri Francese, a sostegnodel <strong>di</strong>battito culturale in Europa.Dialogo tra esperti e stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> internet francesi eitaliani riguardante lo sviluppo <strong>di</strong> internet e le suepotenzialità creative, etiche e politiche.Interventi <strong>di</strong>: Giovanni Anceschi (UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia), Andrea Catellani (Università<strong>di</strong> Bologna); Marco DeBaptistis (Università<strong>di</strong> Bologna); Paolo Fabbri (Università Iuav<strong>di</strong> Venezia), Giacomo Festi (Università Iuav<strong>di</strong> Venezia, Università iulm Milano), MarioGalzigna (Università Ca’ Foscari <strong>di</strong> Venezia),Federica Manzoli (sissa, Trieste); Alvise Mattozzi(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia); Tiziana Migliore(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Mario Valenti(Università <strong>di</strong> Trieste).Interventi <strong>di</strong>: Alberto Abruzzese (SapienzaUniversità <strong>di</strong> Roma), Philippe Aigrain(Sopinspace, Société pour les espaces publicsd’information), Giovanni Anceschi (UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia), Sébastien Bachollet (isocFrance), Jean-Pierre Balpe (Université Paris viii),Bernard Benhamou (Maître de conférencepour la Société de l’Information à l’Institutd’Etudes Politiques de Paris), Franco Berar<strong>di</strong>(www.rekombinant.org), Christophe Bruno(www.unbehagen.com), Grégory Chatonsky(www.incident.net), Richard Delmas(Commission Européenne, secrétariat duComité des gouvernements de l’icann), LorenzoDe Tomasi (Creative Commons Italia), Paolo24 25


Fabbri (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), CatherineGabay (medef), Jean-Gabriel Ganascia (cnrs-InfoEthique/item), Alain Giffard (Alphabetville,http://alaingiffard.blogs.com), Carlo Grassi(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Florent Latrive,(Libération), Françoise Massi-Folléat (Laboratoirec2so-ens), Paul Mathias (Collège international dephilosophie, Paris), Giorgio Pacifici (PresidenteForum per la Tecnologia dell’Informazione),Vincent Quint (inria Rhône-Alpes), DavideRocchesso (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Jean-Michel Salaün (rtp-Doc, cnrs), Tommaso Tozzi(www.hackerart.org), Stefano Trumpy (cnr,Istituto <strong>di</strong> Informatica e Telematica), Joëlle Zask(Maître de conférence à l‘Université de Provence,département Philosophie), Gérard Wormser(rivista Sens Public)Jean-François Lyotard:dall’acinéma al postmodernoIl convegno si propone <strong>di</strong> rivisitare attraverso i contributi <strong>di</strong>La <strong>di</strong>mensione meta<strong>semiotica</strong>stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> filosofia,del<strong>semiotica</strong>visivo:e cinema, alcuni dei concettielaborati e messi in circolazione da Lyotard, dal figurale alpostmoderno, prendendo spunto dalla riflessione e dalla sperimentazionesull’acinéma, ma senza trascurare i vasti interessi<strong>di</strong>agrammi, mappe, schemi per le <strong>di</strong>verse graficiforme <strong>di</strong> espressione artistica (dagli scritti su Cézannee Duchamp a quelli su Baruchello e Monory e alla mostradel Beaubourg Les immateriaux). In quanto critica ra<strong>di</strong>cale allaFondazione Bevilacqua «normalizzazione» La Masa della rappresentazione da parte dell’istituzionecinematografica, la riflessione sull’acinéma potrà essereinterrogata nella sue relazioni con il pensiero <strong>di</strong> Lyotard sullacon<strong>di</strong>zione postmoderna, sulla fine delle «gran<strong>di</strong> narrazioni» ePalazzetto Tito, Veneziasulla contrapposizione tra i giu<strong>di</strong>zi <strong>di</strong> valore e <strong>di</strong> legittimazione«universali» e la ragion pratica «locale».Durante il convegno saranno presentati anche i cortometraggi<strong>di</strong> Lyotard contemporanei alla sua riflessione sull’acinéma e11-12 febbraio 2006un montaggio <strong>di</strong> sequenze dei film su cui si è fermata la suaattenzione (da Passion <strong>di</strong> Godard a Nostra Signora dei Turchi <strong>di</strong>Carmelo Bene e Apocalypse Now <strong>di</strong> Coppola)nell’ambito Actions Concertées Incitatives,in collaborazione con le Università <strong>di</strong> Bologna,<strong>di</strong> Bruxelles e <strong>di</strong> LimogesLe giornate <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o <strong>venezia</strong>ne hanno conclusoil terzo ciclo annuale <strong>di</strong> incontri sull’Eterogeneitàdel visivo, dopo il convegno <strong>di</strong> Bruxelles(Intermé<strong>di</strong>alité visuelle, 21-22 maggio 2005) equello <strong>di</strong> Limoges (Paysages et valeurs. De lareprésentation à la simulation 24-25-26 novembre2005). Oggetto <strong>di</strong> riflessione sono state lerappresentazioni grafiche: mappe e <strong>di</strong>agrammiFondazione Querini StampaliaCampo S. Maria FormosaCastello 5252VeneziaTel. 041 2711411Facoltà <strong>di</strong> design e artiex Convento delle TereseDorsoduro 2206 S. MartaVeneziaTel. 041 2571346 (portineria)Jean-François Lyotard:dall’acinéma al postmodernoUniversità IUAV <strong>di</strong> VeneziaFondazione Querini StampaliaVenezia 2-3 aprile 2007che, in virtù della loro funzione essenzialmenteanalitica, sono stati assunti come <strong>di</strong>spositivimetasemiotici molto potenti, cioè sistemi aventimezzi e leggi proprie per descrivere efficacementespazi e oggetti al fine <strong>di</strong> analizzare e comprendere,ma anche far comprendere e far fare.Interventi <strong>di</strong>: Sémir Ba<strong>di</strong>r (f.n.r.s. - Università<strong>di</strong> Liegi), Anne Beyaert (Università <strong>di</strong> Limoges),Maria Giulia Dondero (Università <strong>di</strong> Limoges),Paolo Fabbri (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), PatriziaMagli (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), GiorgioMangani (Università Politecnica delle Marche,Ancona), Tiziana Migliore (Iuav, Venezia),Maddalena Scimemi (Iuav, Venezia), FelixThürlemann (Università <strong>di</strong> Costanza)Jean-François Lyotard.Dall’acinéma al postmoderno.Fondazione Querini Stampalia e Facoltà <strong>di</strong> Designe Arti, Università Iuav <strong>di</strong> Venezia2-3 aprile 2007in collaborazione con i corsi <strong>di</strong> laurea in ArtiVisive e dello Spettacolo e in ComunicazioniVisive e Multime<strong>di</strong>ali della la Facolta <strong>di</strong> Designe Arti dell’Università Iuav <strong>di</strong> Venezia, con ilDipartimento delle Arti e del Disegno Industrialedell’Università Iuav <strong>di</strong> Venezia, con l’Università <strong>di</strong>Paris viii Saint Denis, con il Dottorato <strong>di</strong> Teoriee Storia delle Arti della Scuola Superiore <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>Avanzati, con l’Ambassade de France en Italie- Service Culturel e con l’Alliance Française deVenise.26 27


Il convegno si proponeva <strong>di</strong> rivisitare attraversoi contributi <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>osi <strong>di</strong> filosofia, <strong>semiotica</strong> ecinema, alcuni dei concetti elaborati e messi incircolazione da Lyotard, dal figurale alpostmoderno, prendendo spunto dalla riflessionee dalla sperimentazione sull’acinéma, ma senzatrascurare i vasti interessi per le <strong>di</strong>verse forme <strong>di</strong>espressione artistica.Interventi <strong>di</strong> Paolo Bertetto (Università <strong>di</strong> Roma-La Sapienza), Antonio Bigini (Università Iuav<strong>di</strong> Venezia), Dominique Château (Université deParis i, Panthéon-Sorbonne), Damiano Cantone(Università <strong>di</strong> Trieste), Antonio Costa (UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia), Clau<strong>di</strong>ne Eizykman (Paris viiiSaint Denis), Paolo Fabbri (Università Iuav <strong>di</strong>Venezia), Guy Fihman (Paris viii Saint Denis),Carlo Grassi (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), RaoulKirchmayr (Università <strong>di</strong> Trieste), Patrizia Magli(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Tiziana Migliore(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Pier Aldo Rovatti(Università <strong>di</strong> Trieste).Incidenti ed esplosioni. A. J. Greimas, J. M. Lotman.Per una <strong>semiotica</strong> delle culture.Dipartimento delle Arti e del Disegno Industriale,Università Iuav <strong>di</strong> Venezia, Venezia6-7 giugno 2008in collaborazione con il Greimas Centre forSemiotic Theory <strong>di</strong> Vilnius e con il patrociniodell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici (aiss)e dell’<strong>International</strong> Association for SemioticStu<strong>di</strong>es (iass-ais)Il convegno mirava a far <strong>di</strong>alogare gli approccialla <strong>semiotica</strong> <strong>di</strong> Algirdas J. Greimas e <strong>di</strong> Juri M.Lotman a partire dalla loro ricerca sui concetti<strong>di</strong> incidente ed esplosione che valorizzano,in entrambi i casi, l’inatteso come motore <strong>di</strong>emergenza nella manifestazione del senso, al fineoperare una riflessione teorica e metodologicasulla <strong>semiotica</strong> della cultura.Interventi <strong>di</strong>: Silvia Burini (Università Ca’ Foscari<strong>di</strong> Venezia), Lucia Corrain (Università <strong>di</strong> Bologna),Paolo Fabbri (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), RomeoGalassi (Università <strong>di</strong> Padova), Jorge Lozano(Universidad Complutense de Madrid - UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia), Loreta Macanskaite (Institute ofLithuanian Literature and Folklore), GianfrancoMarrone (Università <strong>di</strong> Palermo), FrancescoMarsciani (Università <strong>di</strong> Bologna), Alvise Mattozzi(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Angela Mengoni(Università <strong>di</strong> Siena), Tiziana Migliore (UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia), Isabella Pezzini (Università <strong>di</strong>Roma La Sapienza), Kęstutis Nastopka (Università<strong>di</strong> Vilnius, Centro A.J.Greimas), Franciscu Sedda(Università <strong>di</strong> Roma La Sapienza), AlessandroZinna (Università <strong>di</strong> Toulouse Mirail)Attività combinatorie.A partire dal Tristano <strong>di</strong> Nanni Balestrini.Università Iuav <strong>di</strong> Venezia, Ca’ Badoer,San Polo 2468, e Scoleta dei Calegheri, San Polo2857, Venezia16-17 maggio 2008con la collaborazione <strong>di</strong> Icare (<strong>International</strong>Center for Art Economics), dottorato in Scienzedel Design, Università Iuav <strong>di</strong> Venezia, con il28 29


patrocinio <strong>di</strong> aiss (Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>Semiotici) e della Fondazione Venezia.Il convegno, grazie alla presenza <strong>di</strong> esperti <strong>di</strong>vari campi <strong>di</strong>sciplinari, ha voluto indagare, apartire dall’opera pionieristica <strong>di</strong> Nanni Balestrini,le relazioni tra combinatoria e produzioneestetica nei suoi vari risvolti: dalle questioni piùprettamente semiotiche relative all’emergere <strong>di</strong>configurazioni <strong>di</strong> senso e <strong>di</strong> valore a quelle relativealla relazione tra arte e tecnica fino a quelle,economiche e sociali, relative al <strong>di</strong>ritto d’autore.Interventi <strong>di</strong>: Giovanni Anceschi (Università Iuav<strong>di</strong> Venezia), Andrea Cortellessa (Università <strong>di</strong>Roma 3), Umberto Eco (Università <strong>di</strong> Bologna),Michele Emmer (Sapienza Università <strong>di</strong> Roma),Paolo Fabbri (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), MilliGraffi (il Verri), Niva Lorenzini (Università <strong>di</strong>Bologna), Mario Losano (Università del PiemonteOrientale), Gianfranco Mossetto (Università Ca’Foscari <strong>di</strong> Venezia), Gilda Policastro (Università <strong>di</strong>Perugia), Veniero Rizzar<strong>di</strong> (Università Ca’ Foscari<strong>di</strong> Venezia), Andrea Valle (Università <strong>di</strong> Torino).Estetiche del Camouflage.Disrupting images nell’arte e nel design.Fondazione Bevilacqua La Masa, Palazzetto Tito,Dorsoduro 2826, Venezia12-14 giugno 2008in collaborazione con La Fondazione BevilacquaLa Masa e con la Facoltà <strong>di</strong> Design e Arti,Università Iuav <strong>di</strong> Venezia.Il convegno è stato un momento <strong>di</strong> confrontoe scambio tra i vari approcci e <strong>di</strong>scipline checaratterizzano il curriculum della Facoltà <strong>di</strong>Design e Arti intorno ad un tema che, mettendo ingioco la relazione tra visibile e invisibile, tra esseree apparire, tra predatore e preda, è rilevante sia perl’arte, che per il design, che per l’architettura cheper le varie forme espressive dello spettacolo.Interventi <strong>di</strong>: Cinzia Bigliosi (Università Iuav <strong>di</strong>Venezia), Chiara Casarin (Scuola Stu<strong>di</strong> Avanzati <strong>di</strong>Venezia), Medardo Chiapponi (Università Iuav <strong>di</strong>Venezia), Stefano Coletto (Fondazione BevilacquaLa Masa), Giorgio Conti (Università Ca’ Foscari<strong>di</strong> Venezia), Antonio Costa (Università Iuav <strong>di</strong>Venezia), Marco De Baptistis (Università degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong> Siena), Emanuela De Cecco (Libera Università <strong>di</strong>Bolzano), Barbara Delle Vedove (Università Iuav <strong>di</strong>Venezia), Paolo Fabbri (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia),Roberto Favaro (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), DavideFornari (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), FabrizioGay (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Giulio Giorello(Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano), Verena Lenna(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Massimo LeoneUniversità degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Torino, Patrizia MagliUniversità Iuav <strong>di</strong> Venezia, Maria Teresa MéndezBaiges Universidad de Málaga, Tiziana MiglioreUniversità Iuav <strong>di</strong> Venezia, Laura Orsini UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia, Maria Pia Pozzato (Università <strong>di</strong>Bologna), Progettozero(+) - Alessandro Bertoncelloe Paolo Dusi, Raimonda Riccini (Università Iuav <strong>di</strong>Venezia), Fabrizio Rivola (Accademia <strong>di</strong> Belle Arti<strong>di</strong> Roma), Lucio Spaziante (Università <strong>di</strong> Bologna),Carla Subrizi (Sapienza Università <strong>di</strong> Roma), AngelaVettese (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Guido Zucconi(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia).30 31


attività del lisav:cicli <strong>di</strong> conferenzeattività del lisav:consulenze e ricercheAttività rivolte all’esternodella Facoltà <strong>di</strong> Design e Artie del Dipartimento delle Artie del Disegno IndustrialeL’archivio del senso.Seminari della 52. E<strong>di</strong>zione Biennale Arte.Spazio asac, Biennale d’Arte, Arsenale, Venezia26-27 agosto, 1-2 e 7-9 settembre 2007in collaborazione con l’asac, con il sostegno<strong>di</strong> Banca AntonvenetaL’iniziativa si è articolata in un ciclo <strong>di</strong> seminari incui docenti ed esperti <strong>di</strong> arte contemporanea,accompagnavano il pubblico nella comprensionedelle opere, formulando ipotesi <strong>di</strong> lettura estimolando interventi e interpretazioni.Conferenze <strong>di</strong>: Cristina Baldacci (Dottorato inTeoria e Storia delle Arti, Scuola <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Avanzati<strong>di</strong> Venezia), Valeria Burgio (Università Iuav <strong>di</strong>Venezia), Isabelle Dufour (ehess, Parigi),Paolo Fabbri (Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), YvesHersant (ehess, Parigi), Patrizia Magli (UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia), Maria Vittoria Martini(Dottorato in Teoria e Storia delle Arti, Scuola<strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Avanzati <strong>di</strong> Venezia), Alvise Mattozzi(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Tiziana Migliore(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia), Giovanni Bove(Sapienza Università <strong>di</strong> Roma), Angela Vettese(Università Iuav <strong>di</strong> Venezia).Attività rivolte all’esternodella Facoltà <strong>di</strong> Design e Artie del Dipartimento delle Artie del Disegno IndustrialeTraferimento <strong>di</strong> competenze riguardo la <strong>semiotica</strong>degli oggetti e indagine sulla <strong>semiotica</strong> in impresa inItalia (lisav/da<strong>di</strong>, Iuav - grets/edf)Nell’autunno del 2006 Eléctricité de France e illisav, tramite il Dipartimento delle Arti e delDisegno Industriale della Università Iuav <strong>di</strong>Venezia, hanno firmato una convenzione per duericerche. La prima, curata da Alvise Mattozzi,riguarda la stesura <strong>di</strong> un rapporto che permetta<strong>di</strong> trasferire al personale edf che si occupa <strong>di</strong>marketing e del servizio clientela le competenzematurate in <strong>semiotica</strong> degli oggetti, tale rapportocomprende anche un’analisi <strong>semiotica</strong> <strong>di</strong>mostrativadel nuovo contatore dell’enel. La seconda, curatada Alvise Mattozzi e Tiziana Migliore, riguarda lastesura <strong>di</strong> un rapporto sullo stato della <strong>semiotica</strong>applicata alle imprese e alle ricerche <strong>di</strong> mercato inItalia.32 33


pubblicazioniSono state considerate solo le pubblicazioniposteriori al 2004, cioè a partire dalla fondazionedel lisav. Per la bibliografia completa <strong>di</strong> ciascunmembro del lisav si veda il sito www.iuav.it/lisavlisavarti e nel design, in preparazione.Articoli <strong>di</strong>: Cinzia Bigliosi, Chiara Casarin,Antonio Costa, Paolo Fabbri, Roberto Favaro,Davide Fornari, Giulio Giorello, Massimo Leone,Patrizia Magli, Maria Teresa Méndez Baiges,Tiziana Migliore, Laura Orsini, Raimonda Riccini,Carla Subrizi, Angela Vettese, Guido Zucconi.curatela <strong>di</strong> volumi collettanei20072008Tiziana Migliore (a cura),“Trasduzioni: lettera/immagine”, numeromonografico de il Verri, n. 33, gennaio 2007Articoli <strong>di</strong>: Pierluigi Basso Fossali, Giovanni Bove,Valeria Burgio, Maria Giulia Dondero, PaoloFabbri, Giacomo Festi, Patrizia Magli, GianfrancoMarrone, Alvise Mattozzi, Tiziana Migliore, ThaliaPecker Berio.Tiziana Migliore (a cura),Archivio del Senso, Electa, Milano, in stampaArticoli <strong>di</strong>: Cristina Baldacci, Valeria Burgio,Isabelle Dufour, Paolo Fabbri, Yves Hersant,Patrizia Magli, Maria Vittoria Martini, AlviseMattozzi, Tiziana Migliore, Giovanni Bove, AngelaVettese.rapporti <strong>di</strong> ricerca20072008articoli in rivista2006Alvise Mattozzi (a cura)Transfert de competences methodologiques ensemiotique de l’objet. Convenzione grets/edf-r&d- lisav/da<strong>di</strong>-IuavAlvise Mattozzi, Tiziana Migliore (a cura)La sémiotique en entreprise en Italie. Convenzionegrets/edf-r&d - lisav/da<strong>di</strong>-IuavGiovanni Bove–, “Natura morta parolibera: fra rivoluzionetipografica e provocazione artistica”, in E/C, Rivistaon-line dell’Associazione Italiana Stu<strong>di</strong> Semiotici.Incidenti ed Esplosioni. Per una <strong>semiotica</strong> delleculture, Aracne, Roma, in preparazioneArticoli <strong>di</strong>: Silvia Burini, Lucia Corrain, PaoloFabbri, Romeo Galassi, Jorge Lozano, LoretaMacanskaite, Gianfranco Marrone, FrancescoMarsciani, Alvise Mattozzi, Angela Mengoni,Tiziana Migliore, Isabella Pezzini, KęstutisNastopka, Franciscu Sedda, Alessandro Zinna.Chiara Casarin, Davide Fornari (a cura),Estetiche del camouflage. Disrupting images nelle2007articoli in volume collettaneo2005–, “Elementi <strong>di</strong> verbo-visualità nel linguaggioparolibero del Futurismo italiano”, in Janus,Quaderni del Circolo Glossematico dell’Università<strong>di</strong> Padova, Quaderni del Circolo Glossematicodell’Università <strong>di</strong> Padova, n. 7, pp. 171-189.–, “Nature morte a Venezia”, in E/C. Rivista on-linedell’Associazione Italiana Stu<strong>di</strong> Semiotici.–, “Parolibere in guerra: le syncrétisme entrel’écriture et l’image”, in Jean-Paul Desgoutte (acura), Le cadre et l’écran, L’Harmattan, Parigi.34 35


20072008–, “Onomatopea grafica e pioggiaantidannunziana: il sonoro visualizzato”, in TizianaMigliore - lisav (a cura), “Trasduzioni: lettera/immagine», il Verri, n. 33, pp. 68-88.–, “L’anti-pubblicità: azioni <strong>di</strong> riscrittura inmovimento”, in Nicola Dusi, Elena Codeluppi eTommaso Granelli (a cura), “Riscrivere lo spazio:pratiche e performance urbane numero”, E/C.Rivista on-line dell’Associazione Italiana Stu<strong>di</strong>Semiotici, numero monografico, n. 2.–, “Painting. Il funzionamento <strong>di</strong> un’installazione<strong>di</strong> videoarte”, in Tiziana Migliore - lisav (a cura),Archivio del Senso, Electa, Milano, in corso <strong>di</strong>stampa.articoli in volumi colletanei20072008fuga alla guerra delle immagini”, Carte Semiotiche,n. 11, in corso <strong>di</strong> pubblicazione.–, “Animare e incenerire la scrittura: da ZenoWriting (2002) <strong>di</strong> William Kentridge a LaCoscienza <strong>di</strong> Zeno (1923) <strong>di</strong> Italo Svevo”, in TizianaMigliore - lisav (a cura), “Trasduzioni: lettera/immagine”, il Verri, n. 33, pp. 68-88.–, “Iconomigration” in Wolfgang Scheppe (a cura)Venice_Migropolis, Hatje Cantz Verlag, in corso <strong>di</strong>pubblicazione.–, “Emily Jacir, Material for a film”, in TizianaMigliore - lisav (a cura), Archivio del Senso,Electa, Milano, in corso <strong>di</strong> stampa.Valeria BurgioSilvia Buriniarticoli in rivista200620072008–, “Identità e pregiu<strong>di</strong>zio: William Kentridge al<strong>di</strong> là del determinismo territoriale”, in Africa eMe<strong>di</strong>terraneo, n. 55, 1/2006, pp. 61-63.–, “Ceci n’est pas Mahomet: paradossi tra scritturae immagine”, in Documenti. Quaderni del dottoratoin Storia dell’Architettura e della Città e Teoria delleArti, n. 3.–, “Animar y hacer humo la escritura”, in Revista deOccidente, n. 316, pp. 38-61.–, “Letteratura e linguaggio verbale nella VisualCulture”, ne il Verri, n. 35, pp. 147-155.–, “Del in<strong>di</strong>cio policial a la reliquia sagrada: elprecario monumento a Wael Zuaiter de EmilyJacir” in Revista de Occidente, n. 325, pp. 33-55.–, “Questo non è Maometto: qualche rara via <strong>di</strong>curatele20072008articoli in rivista2005con Alessandro Niero e Gian Piero Piretto,“Omaggio a Dmitrij Aleksandrovič Prigov con unoscritto e dei <strong>di</strong>segni ine<strong>di</strong>ti”, in eSamizdat, (v) 3,pp. 7-12.Franco Miele, “Artisti russi d’oggi”, in eSamizdat ,(vi) 1, pp. 199-206Franco Miele, “Mostra antologica <strong>di</strong> VasilijSitnikov. Opere dal 1931 al 1971”, in eSamizdat ,(vi) 1, pp. 207-214–, “Realismo socialista e arti figurative.Propaganda e costruzione del mito”, in e-Samizdat,volume iii (2-3), pp. 65-85.36 37


2007–, “L’autografo della notte: Bruno Schulz el’intertestualità iconica”, in eSamizdat, (v) 3, pp.233-246.–, “La fotografia è il mio dovere civile. Silvia Burini<strong>di</strong>aloga con Boris Mikhailov”, in eSamizdat, (v) 3,pp. 391-395.2008fra le culture. Il problema del multiculturalismo,E<strong>di</strong>zioni r&r, Sassari, 2007, pp. 81-93.–, “L’ultimo Lotman: scritti dal 1991 al 1993” inlisav, Incidenti ed Esplosioni. Per una <strong>semiotica</strong>delle culture, Aracne, Roma, in preparazione.2008articoli in volume collettaneo2005–, “Da Avezzano con passione: un pezzo <strong>di</strong> Russiain Abruzzo. Alberto Morgante e la storia della suacollezione”, in eSamizdat (vi) 1, pp. 219-221.–, “I cammellini del cielo” (<strong>di</strong> Elena Guro) [voceenciclope<strong>di</strong>ca], Dizionario Bompiani delle opere edei personaggi, Milano, Bompiani, volume 1 (A-Cam), p. 1105.–, “Il quinto angolo” (<strong>di</strong> Izrail’ Metter ) [voceenciclope<strong>di</strong>ca], Dizionario Bompiani delle opere edei personaggi, Milano, Bompiani, volume 7 (Pat-Q), pp. 7803-7804–, “La struttura del testo poetico” (<strong>di</strong> Jurij Lotman)[voce enciclope<strong>di</strong>ca], Dizionario Bompiani delleopere e dei personaggi, Milano, Bompiani, volumevol. 9 (Sen-Ten), pp. 9830–, “Puskin” (<strong>di</strong> Jurij Lotman ) [voce enciclope<strong>di</strong>ca],Dizionario Bompiani delle opere e dei personaggi,Milano, Bompiani, volume 7 (Pat-Q), pp. 7695.articoli in rivista20062007Chiara Casarin–, “Per una <strong>semiotica</strong> della città: spazi sociali eculture metropolitane”, in Documenti, Quaderni deldottorato in Storia dell’Architettura e della Città eTeoria delle Arti, n. 2.–, “Il pathos fragile dell’opera. L’efficaciadell’originale”, in Documenti. Quaderni deldottorato in Storia dell’Architettura e della Città eTeoria delle Arti, n. 3–, “Un <strong>di</strong>scorso sui falsi artistici”, in Annuariodell’Istituto Rumeno <strong>di</strong> Cultura e RicercaUmanistica <strong>di</strong> Venezia, n. vii-viii/2006.–, “Ceci n’est pas l’Auteur. Ovvero: l’opera dell’artenell’elogio della sua riproducibilità <strong>di</strong>gitale”, inEngramma, n. 60.20062007–, “La creazione dell’uomo <strong>di</strong> Marc Chagall”, in Lacreazione del mondo (catalogo), E<strong>di</strong>zioni Stu<strong>di</strong>olt2, Venezia 2006, pp. 18-19.–, “La bellezza (delle cose salverà il mondo)”, in K.Margolis, “Icone quoti<strong>di</strong>ane”, eSamizdat, 2007 (V)3, pp. 265-287.–, “Semiotika nulja v moskovskomkonceptualizme. Postanovka voprosa”, in Il <strong>di</strong>alogomonografie2008Sabina Crippa–, Saperi e linguaggi. Sperimentazione e magia nellatra<strong>di</strong>zione occidentale, Essedue e<strong>di</strong>zioni, Verona, incorso <strong>di</strong> stampa–, Rite et parole. La voix des <strong>di</strong>eux, Brepols,Turnhout, in preparazione38 39


curatele2007articoli in volume collettaneo2005–, Plutarque, Sur les oracles de la Pythie, Les BellesLettres, Paris.–, “La parole et le sacré. Réflexions sur le statutde la voix sacrée dans l’antiquité gréco-romaine”,Annuaire de l’EPHE, Section des sciences religieuses,t. 112, (2003-2004), pp. 409-412.xxxv Congresso aiss, Roma, Meltemi, in stampa–, “Phthoggos et les marges du language», in C.Batsch (a cura), Mélanges pour Francis Schmidt,Leiden, Brill, in stampaMarco De Baptistis20072008–, ”La musica e il sacro in Plutarco” in Attivi seminario <strong>internazionale</strong> F. Alberto Gallo,Facoltà <strong>di</strong> Lettere dell’Università <strong>di</strong> Bologna- Dipartimento <strong>di</strong> Storia e meto<strong>di</strong> per laconservazione dei beni culturali, pp. 9-17.–, “Pratiques rituelles et thauma naturel : les signes<strong>di</strong>vinatoires en marge”, in Schmidt, Fr. Signes, riteset destin, Leiden, Brill, 2007, pp. 12-25.–, “Tra antichi e moderni.Per un comparatismosperimentale e costruttivo” in Clemente e C.Grottanelli (a cura)“COMPARATIVA/mente linguae letteratura, religione e antropologia, Università <strong>di</strong>Firenze, Firenze 2007, pp. 1-11.– con M. De Simon, “Sulla valenza pubblica deirituali defissori a Selinunte”, in Antonetti-De VidoTemi Selinuntini, Venezia, pp. 22-35.–, “Generi testuali e trasmissione del sapere”,in P. Scarpi (a cura), Esoterismi. Convegno<strong>internazionale</strong> <strong>di</strong> Storia delle religioni, inpreparazione–, “Les PGM et l’alchimie grecque. Reflexions pourune approche inter<strong>di</strong>sciplinaire”, in C. Viano-A.Rigo (a cura), Gli Alchimisti greci. Testi, dottrine,confronti, Paris, Vrin, in corso <strong>di</strong> pubblicazione)–, “Costruzioni del ‘fare’ magico. Voce, scrittura eimmagine nelle pratiche rituali del tardo antico”,in G. Marrone (a cura), I destini del sacro. Atti delarticoli in rivista2005articoli in volume collettaneo2008<strong>di</strong>rezione <strong>di</strong> collana e<strong>di</strong>torialecuratele20062007–, “Il situazionismo e il <strong>di</strong>scorso sulla città” in E/C.Rivista on line dell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>Semiotici–, “Soglie visibili e trasmissioni sonore. Comeun graphic designer costruisce l’identikit <strong>di</strong> ungruppo musicale attraverso le immagini dellacopertina”, in Dario Mangano e Alvise Mattozzi(a cura), “I <strong>di</strong>scorsi del design”, E/C. Rivista online dell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici,numero monografico, n. 4.Paolo Fabbricollana Il metodo semiotico, presso la casa e<strong>di</strong>triceBruno Mondadori.con F. Marsciani, collana Teoria della Cultura,presso la casa e<strong>di</strong>trice Esculapio.René Thom, Morfologia del semiotico, Roma,Meltemi.Algirdas Julien Greimas & Joseph Courtés,Dizionario <strong>di</strong> <strong>semiotica</strong> e <strong>di</strong> teoria del linguaggio.Bruno Mondadori, Milano40 41


2008articoli in rivista200520072008articoli in volume collettaneo2005Jean-Claude Coquet, Le istanze enuncianti.Semiotica e fenomenologia, Bruno Mondadori,Milano–, “Jazz. Lo imprevisto de improviso”, in Revista deOccidente, n. 290-291 (trad. it. “L’improvvisazioneJazz: conversazione e racconto” in AA.VV., Jazzin Emilia Romagna. L’arte, la storia, il pubblico,Bologna, Europe Jazz Network).–, “Istruzioni e pratiche istruite”, in E/C. Rivista onlinedell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici.–, “Un terminale inaugurale”, in E/C. Rivista onlinedell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici.–, “Eterotopie/Eterofonie”, in Lettera<strong>internazionale</strong>: rivista trimestrale europea, n. 94.–, “Le forze del segno”, in Antonin Artaud (catalogodella mostra), Milano, pac, Pa<strong>di</strong>glione ArteContemporanea.–, “L’improvisation: l’œuf de Ricœur et le free jazzde Schutz”, in M. Maffesoli e D. Jeffery (a cura),La sociologie compréhensive, Laval, Les Presses del’Université Laval.20072008–, “Transcritture <strong>di</strong> Alberto Savinio: il <strong>di</strong>cibile eil visibile”, in Tiziana Migliore - lisav (a cura),“Trasduzioni: lettera/immagine”, il Verri, n. 33, pp.9-25.–, “Die Krafte des Zeichens”, in C. Wulf, J. Poulaine F. Triki (a cura), Die Kunste im Dialog derKulturen, Berlin, Akademie Verlag GmbH.–, “La comunicazione arrischiata. Per una<strong>semiotica</strong> dell‘emergenza”, in L. D’Alessandro (acura), Il gioco dell’intelligenza collettiva, Milano,Guerini stu<strong>di</strong>o (trad. spagnola “Heterotopías”, inRevista de Occidente, n. 325/2008)–, “Tra Physis e Logos”, in J.-C. Coquet, Le istanzeenuncianti. Fenomenologia e Semiotica, Milano,Bruno Mondadori.–, “Il confine etico della retorica”, in TizianaMigliore (a cura), Argomentare il visibile, Bologna,Esculapio.–, “Comme<strong>di</strong>a del monumento. La catacresticome valore d’abuso”, in Tiziana Migliore (a cura),Argomentare il visibile, Bologna, Esculapio.Giacomo Festi2006–, “Introduzione”, in René Thom, Morfologia delsemiotico, Roma, Meltemi.–, “La lingua cosmopolitica <strong>di</strong> un mondo intransizione”, in L. Ronconi e W. Le Moli (a cura),Domani, Torino, Teatro stabile <strong>di</strong> Torino.–, “Clonazione”, “Dizionario”, “Embrione”, “Naturae artificio”, in G. Corbellini, P. Donghi e A.Massarenti (a cura), Biblioetica. Dizionario perl’uso, Torino, Einau<strong>di</strong>.articoli in rivista2005– con A. Valle, “Sulla <strong>semiotica</strong> degli oggetti,Versus 91/92” in E/C. Rivista dell’associazioneitaliana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici on line–, “La seduta aperta. Considerazioni semiotichesull’estetica delle figure spaziali nel design dellase<strong>di</strong>a”, in Documenti. Rivista del dottorato <strong>di</strong>eccellenza in storia dell’architettura, scienze dellearti, restauro, n. 2.42 43


2006–, “L’efficacia al plurale delle immagini. Per unpunto <strong>di</strong> vista semio-antropologico”, in Documenti.Rivista del dottorato <strong>di</strong> eccellenza in storiadell’architettura, scienze delle arti, restauro, n. 3.articoli in volume collettaneo2008–, “Perception of Humanoid Artifacts: CulturalDifferences”, in Procee<strong>di</strong>ngs of the icdhsConference, Osaka, in corso <strong>di</strong> pubblicazione.articoli in volume collettaneo2005200620072008articoli in rivista20072008–, “La significazione sintomatica nellapsicopatologia, tra cultura e pratica clinica”, in G.Marrone (a cura), Il <strong>di</strong>scorso della salute. Verso unasocio<strong>semiotica</strong> me<strong>di</strong>ca, Roma, Meltemi, p. 222-227.– con F. Casadei e S. Inglese, “Profili <strong>di</strong> una teoriadella me<strong>di</strong>azione linguistica, culturale e clinica perla salute mentale”, in Attenasio, Casadei, Inglese,Ugolini (a cura), La cura dell’altro. Seminari romani<strong>di</strong> etnopsichiatria, Roma, Armando, pp. 268-317.–, “Dogville/Greimas. Le doppie catture”, inA. Valle, G.P. Caprettini (a cura), Semioticheal cinema. Esercizi <strong>di</strong> simulazione, Milano,Mondadori, pp. 196-227.–, “Il giro del mondo intorno al testo. Un percorsometodologico per testualizzare le pratiche(ipnotiche)”, in P. Basso (a cura) “Testo, pratiche,immanenza”, Semiotiche, 4/06, pp. 77-100.–, “Tradurre il corpo. Hubert Selby Jr. al cinema”,in Tiziana Migliore - lisav (a cura), “Trasduzioni:lettera/immagine”, il Verri, n. 33, pp. 122-135.Davide Fornari–, “Chi ha paura dei personaggi?”, in <strong>di</strong>id DisegnoIndustriale Industrial Design, n. 23, pp. 88-93–, “The body of basics. Coreo-grafie a cura <strong>di</strong>Cristina Chiappini”, in Progetto grafico, n. 12, p. 67monografiearticoli in rivista200520062007articoli in volume collettaneo2007Patrizia Magli–, Semiotica della materia, in preparazione (2009)–, “Il lato <strong>di</strong>scorde delle cose: oggetti d’uso,antisoggetti quoti<strong>di</strong>ani”, ne il Verri, n. 27, pp. 86-103.–, “Morfologie materiche ed esteticadell’evanescenza. Il giar<strong>di</strong>no del letterato cinese”, inVisible, n. 2, pp. 237-255.–, “Duplicidad del agua (Divagaciones semióticassobre un elemento ambiguo)”, in Revista deOccidente, n. 306.–, “Efficacia delle immagini” , in Documenti,Quaderni del dottorato in Storia dell’Architettura edella Città e Teoria delle Arti, n. 3.–, “Lujo y maquillaje: esplendores del adorno” inRevista de Occidente, n. 318.–, “Qu’appelle-t-on figure?”, in Documenti,Quaderni del dottorato in Storia dell’Architettura edella Città e Teoria delle Arti, n. 4.–, “I paradossi della materia tra ‘presenza’ e‘immaterialità’”, in Aut Aut, n. 338, pp. 114-126.–, “Penone Sculture <strong>di</strong> Linfa”, in Tiziana Migliore(a cura), L’Archivio del Senso, Milano, Electa, incorso <strong>di</strong> stampa.–, “Divenire narrativo e resa pittorica: letrasmigrazioni del senso da Torquato Tasso a44 45


Guercino”, in Tizana Migliore - lisav (a cura),“Trasduzioni: lettera/immagine”, ne il Verri, n. 33,pp. 25-36.Hjelmslev, Deleuze, Greimas e Latour”, in Janus,Quaderni del Circolo Glossematico dell’Università <strong>di</strong>Padova, n. 8, in preparazione2008curatele 20062008articoli in rivista20062008–, “Degli oggetti <strong>di</strong>venuti immagine”, inA. Mattozzi e D. Mangano (a cura), “Il <strong>di</strong>scorsodel design”, E/C. Rivista on line dell’AssociazioneItaliana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici, numero monografico,n. 4.–, “Morfologie dell’invisibile. La vocazionecamaleontica degli oggetti d’uso”, in MedardoChiapponi, Raimonda Riccini (a cura), Made inIuav, Din<strong>di</strong>, Tavagnacco.–, “Maquillage/Camouflage. Il trucco tramimetismo e intimidazione”, in C. Casarin,D. Fornari (a cura), Estetiche del Camouflage.Disrupting images nell’arte e nel design, inpreparazione.Alvise Mattozzi–, Il senso degli oggetti tecnici, Roma, Meltemi.–, con A. Burtscher, D. Lupo, P. Volonté (a cura),Biografie <strong>di</strong> Oggetti / Storie <strong>di</strong> Cose, Milano, BrunoMondadori.–, con D. Mangano (a cura), “I <strong>di</strong>scorsi del design”,E/C. Rivista on line dell’Associazione Italiana <strong>di</strong>Stu<strong>di</strong> Semiotici, numero monografico, n. 4.–, “Artefatti e passioni”, ne il Verri n. 27, pp. 140-147.–, “Un’epistemologia relazionale per unametodologia per le scienze sociali. La <strong>semiotica</strong> traarticoli in volume collettaneo2005200620072008–, “Dell’usura del corpo. Ergonomia e <strong>semiotica</strong>”,in G. Marrone (a cura), Il <strong>di</strong>scorso della salute.Verso una socio<strong>semiotica</strong> me<strong>di</strong>ca, Meltemi, Roma,pp. 254-264.–, “L’inversione dei supercorpi. Il corpo delsupereroe tra azione e passione”, in D. Barbieri, Lalinea inquieta, Roma, Meltemi, pp. 125-156.–, “Cultura contro cultura. Conflitto e alteritàsociale”, in G. Manetti, P. Bertetti, A. Prato (acura), Guerre <strong>di</strong> segni. Semiotica delle situazioniconflittuali, Centro Scientifico E<strong>di</strong>tore, Torino.–, “Il soprannaturale e il quoti<strong>di</strong>ano negli oggetti.Barthes e la <strong>semiotica</strong> degli oggetti”, in P. Calefato,S. Petrilli, A. Ponzio (a cura), Con Roland Barthes,Roma, Meltemi, pp. 137-150.–, “Introduzione”, in A. Mattozzi (a cura), Il sensodegli oggetti tecnici, Meltemi, Roma, pp. 7-49.–, “Città <strong>di</strong> vetro, spazio <strong>di</strong> luce. Un quadro <strong>di</strong>Johannes Vermeer in un racconto <strong>di</strong> Paul Auster”,in lisav (a cura), “Trasduzioni: lettera /immagine”,il Verri, 33/2007, pp. 37-50.–, “Considerazioni semiotiche sulla biografiadegli oggetti”, in Burtscher, D. Lupo, A. Mattozzi,P. Volonté (a cura), Biografie <strong>di</strong> Oggetti / Storie <strong>di</strong>Cose, Milano, Bruno Mondadori.–, “Conclusioni”, ne “Il <strong>di</strong>scorso del design”, E/C.Rivista on line dell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>Semiotici, numero monografico, n. 4.– con E. Poli e G. Sperotto, “Dalla <strong>semiotica</strong>46 47


2008rapporti <strong>di</strong> ricercao <strong>di</strong> consulenza20072008degli oggetti alla <strong>semiotica</strong> generale: un modello<strong>di</strong> analisi”, in A. Mattozzi e D. Mangano (acura), “Il <strong>di</strong>scorso del design”, E/C. Rivista online dell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici,numero monografico, n. 4.–, “A model for the semiotic analysis of objects”in S. Vihma e T. Karjalainen (a cura), DesignSemiotics in Use, Helsinki, Helsinki University ofArt and Design Press, in corso <strong>di</strong> stampa.–, “Masao Okabe e il Pa<strong>di</strong>glione Giapponese.Un’analisi <strong>semiotica</strong>”, in Tiziana Migliore - lisav(a cura), L’Archivio del Senso, Milano, Electa, incorso <strong>di</strong> stampa.–, lisav, Transfert de competences methodologiquesen semiotique de l’objet, Convenzione grets/edfr&d- lisav/da<strong>di</strong>-Iuav– con T. Migliore - lisav, La sémiotique enentreprise en Italie, Convenzione grets/edf-r&d- lisav/da<strong>di</strong>-Iuav.Tiziana Migliorearticoli in rivista200520062007–, “Boris Uspenskij, La pala d’altare <strong>di</strong> Jan VanEyck a Gand: la composizione dell’opera. Laprospettiva <strong>di</strong>vina e la prospettiva umana”, in E/C,Rivista ufficiale dell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>Semiotici on line.–, “Le letture semiotiche <strong>di</strong> Venezia, ii”, in E/C,Rivista ufficiale dell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>Semiotici on line.–, “Michel Foucault. In<strong>di</strong>cazioni del visibile dalla<strong>di</strong>mensione del sogno”, in E/C, Rivista ufficialedell’Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici on line.–, “Stratégies d’écriture et de prononciation d’unelangue visuelle. Les myroglyphes du miró”, inVisible, n. 2.–, “Miroglifici. Un modello <strong>di</strong> lingua nelle logichedell’arte”, in Documenti <strong>di</strong> Lavoro. Rivista delCentro Internazionale <strong>di</strong> Semiotica e <strong>di</strong> linguistica<strong>di</strong> Urbino.–, “Non <strong>di</strong> sola sopravvivenza. Strategie delmimetismo tra natura e arti”, in Janus Magazine,n. 22.–, “Una nuova aura. Il facsimile delle Nozze <strong>di</strong>Cana <strong>di</strong> Paolo Veronese”, in Progetto Restauro.curatele20072008lisav, “Trasduzioni: lettera /immagine”, il Verri,n. 33.Gruppo μ, Trattato del segno visivo, Milano, BrunoMondadori.–, Argomentare il visibile, Bologna, Esculapio.–, lisav, L’archivio del senso, Milano, Electa, incorso <strong>di</strong> stampa.2008articoli in volume collettaneo–, “‘Questo è il mio corpo’. Operatività del segnotra Jean-François Lyotard e Louis Marin”, in Aut-Aut, n. 338, pp. 126-136.–, “Essere naturalisti. Maupassant e Dubuffet traL’horla et l’hourloupe”, in Tiziana Migliore - lisav(a cura), “Trasduzioni: lettera /immagine”, il Verri,n. 33, pp. 51-67.48 49


contributo del lisav alle attivitàdell’Università Iuav <strong>di</strong> Veneziarapporti <strong>di</strong> ricercao <strong>di</strong> consulenza2007articoli in rivista200520062007articoli in volume collettaneo– con A. Mattozzi - lisav, La sémiotique enentreprise en Italie, Convenzione grets/edf-r&d- lisav/da<strong>di</strong>-Iuav.Beatrice Moran<strong>di</strong>na–, “Linguistica e avanguar<strong>di</strong>e. Lo strutturalismopraghese, Roman Jakobson e i formalisti russiattorno a Šklovskij”, in Documenti. Rivista deldottorato <strong>di</strong> eccellenza in storia dell’architettura,scienze delle arti, restauro, n. 2.–, “La mutazione: per uno stu<strong>di</strong>o sulla biplanaritá enon conformitá del linguaggio”, in Janus, Quadernidel Circolo Glossematico dell’Università <strong>di</strong> Padova.Quaderni del Circolo Glossematico, vol. 6, pp. 83-92.–, “Una lingua perfetta: per una <strong>semiotica</strong>denotativa”, in Janus, Quaderni del CircoloGlossematico dell’Università <strong>di</strong> Padova. Quadernidel Circolo Glossematico, vol. 7, pp. 99-112.–, “La retorica in Hjelmslev”, in R. Morresi (a cura)Altre Retoriche, Roma, Il Calamo, pp. 155-172.Le attività del lisav sono sempre state pensate inrelazione alla vita dell’Univresità Iuav <strong>di</strong> Venezia e,in particolare, sono sempre state pensate come uncontributo alle attività del Dipartimento delle Artie del Disegno Industriale e della Facoltà <strong>di</strong> Designe Arti.Aree e Unità <strong>di</strong> ricercaIl lisav ha contribuito alla costituzione dell’Area<strong>di</strong> ricerca Rappresentazione, Comunicazionee Interazione, <strong>di</strong> cui Paolo Fabbri è uno deicoor<strong>di</strong>natori.In particolare, il lisav in quanto tale, contribuisce<strong>di</strong>rettamente all’Unità <strong>di</strong> Ricerca “Forme delvisibile: l’arte e la scienza”, con un suo progetto<strong>di</strong> ricerca intitolato “Tattiche dell’Immaginario:rappresentazione, illusione, efficacia”, il cui èresponsabile Paolo Fabbri.Il progetto si propone <strong>di</strong> indagare i mo<strong>di</strong> in cuiil visibile si manifesta e si presenta all’interno<strong>di</strong> dati ambiti culturali, rendendo conto dellestrategie e delle tattiche che tali manifestazioni epresentazioni prevedono. Queste ultime verrannoindagate attraverso lo stu<strong>di</strong>o dei meccanismi <strong>di</strong>significazione e dei processi comunicativi chestanno alla base del <strong>di</strong>spiegamento figurativo,in modo da comprendere il potere e l’efficaciadelle immagini in termini cognitivi, passionali esomatici.Singoli membri del lisav partecipano ad altriprogetti <strong>di</strong> ricerca interni all’Unità <strong>di</strong> Ricerca“Forme del visibile: l’arte e la scienza”:Paolo Fabbri è co-cor<strong>di</strong>natore del progetto “La<strong>di</strong>namica morfologica: forme e forze” a cuipartecipa anche Alvise Mattozzi.50 51


Patrizia Magli è co-cor<strong>di</strong>natrice del progetto “I latidel volto tra arte e scienza” a cui partecipano anchePaolo Fabbri e Davide Fornari.Paolo Fabbri partecipa anche all’Unità <strong>di</strong> Ricerca“Comunicazione e rappresentazione” internaall’Area Comunicazione, Rappresentazione,Interazione.Alvise Mattozzi partecipa anche all’Unità<strong>di</strong> Ricerca “Interazione” interna all’AreaComunicazione, Rappresentazione, Interazione.DidatticaMolti dei membri del lisav contribuiscono alla<strong>di</strong>dattica all’interno della Facolta <strong>di</strong> Design e Arti:› Valeria Burgio: collabora alla cattedra <strong>di</strong>“Semiotica della Moda” (claDEM) e <strong>di</strong> “Teoriadelle Comunicazioni Visive” (clasVeM)› Giulia Cecchelin: collabora alla cattedra <strong>di</strong>“Semiotica del Disegno Industriale” (claDIS)› Paolo Fabbri: insegna “Letteratura artistica”(claVES) e “Semiotica delle Immagini” (clasAV)› Giacomo Festi: insegna “Fondamenti <strong>di</strong>Antropologia Culturale” (claVES)› Jorge Lozano: insegna “Semiotica della Moda”(claDEM)› Patrizia Magli: insegna “Fondamenti <strong>di</strong>semiologia delle arti” (claVES) e “Semiotica degliArtefatti” (clasDIP)› Alvise Mattozzi: insegna “Semiotica del DisegnoIndustriale” (claDIS)› Tiziana Migliore: insegna “Storia dellecomunicazioni visive” (clasVEM)DottoratiPaolo Fabbri e Patrizia Magli sono membri delConsiglio dei Docenti del Dottorato in Teoria eStoria delle Arti della Scuola <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Avanzati <strong>di</strong>Venezia.Paolo Fabbri ha coor<strong>di</strong>nato i seminari <strong>di</strong> letture deldottorato.Patrizia Magli ha coor<strong>di</strong>nato i seminari dottorali,svolti in collaborazione con l’ehess <strong>di</strong> Parigi,“Efficacia delle immagini”, “Qu’appelle t-on-‘figure’?”, e “Quando è scultura”.Alvise Mattozzi collabora con il gruppo <strong>di</strong> ricercasul Basic Design del dottorato in Scienze delDesign.52 53


elazioni internazionaliSin dalla sua nascita il lisav si è caratterizzato perl’estensione <strong>internazionale</strong> della sua attività che lovedono collaborare con centri <strong>di</strong> ricerca analoghiin Brasile, Francia, Lituania nonché con singoliricercatori belgi, spagnoli, statunitensi.Proprio dalla collaborazione con il Centre deRecherches Sémiotiques (CeReS) dell’Università<strong>di</strong> Limoges è nato il progetto europeo <strong>di</strong> ricercaanr IDiViS sulle immagini e i <strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong>visualizzazione scientifica, che prevede anchela collaborazione dell’Università <strong>di</strong> Liegi.Tale progetto, precedentemente focalizzatosull’“eterogeneità del visivo”, nel prossimo futurosi concentrerà sulle “immagini scientifiche e i<strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> visualizzazione”.Il lisav, inoltre, ha firmato una convenzionecon Electricité de France al fine <strong>di</strong> trasferirecompetenze e informazioni riguardo la <strong>semiotica</strong>degli oggetti e la <strong>semiotica</strong> applicata alle impresein Italia.Attività <strong>internazionale</strong> dei singoli membri lisavI singoli membri del lisav coltivano numeroserelazioni internazionali con varie associazionilaboratori, centri <strong>di</strong> ricerca in particolare francesi:il CeReS dell’Université de Limoges, <strong>di</strong> cui PaoloFabbri è membro del Consiglio Scientifico,l’Institut de la Pensée Contemporaine, <strong>di</strong> cui PaoloFabbri è stato presidente, il cral (Centre d’etudessur les arts et le langage) dell’ehess, il cesta(Centre d’Etude de Sociologie du Travail et desArts) dell’ehess, Interme<strong>di</strong>a dell’Université Parisviii.Enti e istituzioni esterecon cui il lisav ha collaborato› aisv (Association <strong>International</strong>e de SémiotiqueVisuelle)› A. J. Greimas Centre of Semiotic Stu<strong>di</strong>es andResearch - Vilniaus Universitetas› Ambasciata Francese <strong>di</strong> Roma› CeReS (Centre des Recherches Sèmiotique)› Université <strong>di</strong> Limoges› Centre de Recherche sur le Arts et les Languages› ehess, Paris› Elécricité de France› Université de Liège54 55


elazioni con il territorioattività futureLe attività del lisav sono sempre state pubblichee pubblicizzate anche all’esterno dell’UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia, tanto che una parte del pubblicodei seminari e delle conferenze proviene da ambitiestranei all’accademia. Ciò nonostante il lisavha finora lavorato come un centro <strong>di</strong> ricercauniversitario, rivolto prevalentemente al mondoaccademico.Esso però si sta aprendo al territorio ele conferenze svolte presso La Biennale,esplicitamente in<strong>di</strong>rizzate ad un pubblico nonaccademico, sono stata la prima iniziativa inquesto senso.Altre iniziative sono in programma, anche conl’intento <strong>di</strong> entrare in contatto con l’ambitoimpren<strong>di</strong>toriale veneto.In particolare, tramite l’Ufficio Rapporti conil Territorio dell’Area Servizi alla Ricercadell’Università Iuav <strong>di</strong> Venezia, è stata presentataalla Regione Veneto una domanda per ilfinanziamento <strong>di</strong> cinque assegni <strong>di</strong> ricerca per unprogetto <strong>di</strong> “brand management” semiotico incollaborazione con alcune aziende del territorio.Le attività previste per l’anno accademico 2008/09riguardano:› l’inizio del programma europeo triennale<strong>di</strong> ricerca anr sull’“immagine scientifica e i<strong>di</strong>spositivi <strong>di</strong> visualizzazione” in collaborazionecon il CeReS dell’Université de Limoges el’Université de Liège che si concretizzerà con iprimi due convegni ad ottobre a Liège e a <strong>di</strong>cembrea Venezia;› il rinnovo della convenzione con Electricité deFrance› la ripresa delle conferenze Archivio del Sensoin collaborazione con la 53. EsposizioneInternazionale d’Arte.› l’organizzazione del congresso dell’aisv(Association <strong>International</strong> de Sémiotique Visuelle),che si svolgerà a fine estate 2009.› seminari e conferenze56 57


curricula dei membriEmanuele BassoArtista e cineasta, dopo essersi laureato pressoil corso triennale in Conservazione dei beniculturai dell’Università Ca’ Foscari <strong>di</strong> Venezia, harecentemente conseguito la laurea specialisticain Progettazione e Produzione delle Arti Visivepresso la Facoltà <strong>di</strong> Design e Arti dell’UniversitàIuav <strong>di</strong> Venezia con una tesi <strong>di</strong> <strong>semiotica</strong> dal titoloIl Verso del cinema. La trasduzione inter<strong>semiotica</strong>tra cinema e poesia nell’Iran contemporaneo.Giovanni BoveÈ docente a contratto per l’insegnamento <strong>di</strong>“Teoria e tecniche della comunicazione efficace”presso La Sapienza Università <strong>di</strong> Roma, dove hagià insegnato “Semiotica generale” e “Semioticadell’e-learning”. Si occupa <strong>di</strong> comunicazione visiva,linguaggi sincretici e commistioni artistichefocalizzando la propria ricerca su testi <strong>di</strong> tiposincretico definiti in vario modo da scrittura eimmagine.Nel 2001 ha svolto attività <strong>di</strong> ricerca presso ilCeReS (Centre de Recherche Sémiotique -Università <strong>di</strong> Limoges, Francia); nel 2003 è statoborsista presso l’Istituto Italiano per gli Stu<strong>di</strong>Filosofici <strong>di</strong> Napoli. Nel 2004 ha svolto attività<strong>di</strong> ricerca presso l’École des Hautes Études enSciences Sociales (ehess) <strong>di</strong> Parigi. Dal 2002ha tenuto <strong>di</strong>verse lezioni e seminari nell’ambito<strong>di</strong> corsi <strong>di</strong> laurea e dottorati <strong>di</strong> ricerca e cicliseminariali presso lo Iuav <strong>di</strong> Venezia, l’Università<strong>di</strong> Parigi viii Saint Denis per le attività del gruppo“Intermé<strong>di</strong>a”, l’Università <strong>di</strong> Roma “La Sapienza”e presso l’Università <strong>di</strong> Bologna nell’ambito dellapiattaforma e-learning “Bearing Witness”. Nell’a.a.2006/2007 è stato borsista all’estero per l’Università<strong>di</strong> Bologna presso l’ehess (École des Hautes Étudesen Sciences Sociales, Parigi) per un progetto <strong>di</strong>ricerca afferente all’area delle rappresentazionivisive. Con il lisav ha partecipato al ciclo <strong>di</strong>seminari “L’archivio del senso” (52. EsposizioneInternazionale d’Arte <strong>di</strong> Venezia, 2007).Le sue pubblicazioni focalizzano principalmentesulle peculiarità espressive del linguaggio verbovisivorivisitate attraverso l’impianto concettuale emetodologico della <strong>semiotica</strong> del visivo.È membro dell’aiss (Associazione Italiana <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>Semiotici), dell’équipe “Intermé<strong>di</strong>a” dell’Università<strong>di</strong> Parigi viii Saint-Denis.Valeria BurgioSi laurea nel 2001 in Scienze della Comunicazionea Bologna, con una tesi in Comunicazioni<strong>di</strong> Massa sull’utilizzo dello spazio nellacomunicazione museale. Nel 2002 svolge unmaster all’Accademia <strong>di</strong> Brera per <strong>di</strong>ventarecuratrice d’arte contemporanea; successivamentecollabora con la Fondazione Pistoletto. Dal 2006 èdottore <strong>di</strong> ricerca in Teoria e Storia delle Arti allassav <strong>di</strong> Venezia con una tesi in <strong>semiotica</strong> dell’artesull’artista contemporaneo William Kentridge ei rapporti tra cinema d’animazione, videoarte ecinema delle origini.Presso la Facoltà <strong>di</strong> Arti e Design, Iuav, ècollaboratrice alla <strong>di</strong>dattica <strong>di</strong> Jorge Lozano peril corso teorico in Semiotica della Moda e <strong>di</strong>Wolfgang Scheppe per il <strong>laboratorio</strong> in Teoria delleComunicazioni Visive.Si muove attualmente su <strong>di</strong>versi fronti legati allecomunicazioni visive e all’arte contemporanea. Inparticolare nell’anno 2007-2008 svolge una ricerca,finanziata dalla città <strong>di</strong> Parigi, sull’arte pubblica58 59


e la retorica dello spazio nelle installazionimonumentali, ed è membro del cesta (Centrede Sociologie du Travail et des Arts) all’Ecole desHautes Etudes en Sciences Sociales <strong>di</strong> Parigi.Silvia BuriniSilvia Burini (1966) è professore associatoall’Università Ca’ Foscari <strong>di</strong> Venezia. InsegnaStoria dell’arte moderna dell’Europa Orientale eLetteratura russa.Laureata all’Università <strong>di</strong> Bergamo con unatesi in Storia dell’arte russa, ha conseguito ildottorato in Letterature Slave Comparate, pressol’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Milano. Ha ottenutouna borsa biennale <strong>di</strong> post dottorato all’università<strong>di</strong> Genova. Ha seguito corsi <strong>di</strong> specializzazione instoria dell’arte e <strong>semiotica</strong> a Mosca, Tartu e SanPietroburgo. Ha usufruito <strong>di</strong> borse <strong>di</strong> stu<strong>di</strong>o alleuniversità <strong>di</strong> Varsavia e <strong>di</strong> Harvard. Ha insegnatonelle università <strong>di</strong> Bergamo, dove ha <strong>di</strong>retto ilSeminario <strong>internazionale</strong> <strong>di</strong> lingua e cultura russaper otto anni, e <strong>di</strong> Genova, dove ha tenuto corsi <strong>di</strong>letteratura e storia dell’arte russa.Dal 1999 è stata ricercatrice presso l’UniversitàCa’ Foscari e nel 2004 ha avuto l’idoneità comeprofessore associato. Dal 2001 insegna Storiadell’arte moderna dell’Europa Orientale.Si interessa dello stu<strong>di</strong>o comparato fra sistemiartistici (pittura e letteratura). Si occupa inoltre <strong>di</strong><strong>semiotica</strong> delle arti figurative (in particolare <strong>di</strong> JurijLotman, <strong>di</strong> cui è anche traduttrice). Attualmentestu<strong>di</strong>a il realismo socialista nelle arti figurative el’underground moscovita degli anni Sessanta. Hacurato numerose mostre <strong>di</strong> pittura e alcuni eventilegati al cinema russo. Ha partecipato e contribuitoa organizzare numerosi convegni internazionali.Nel 2002 ha vinto il Premio <strong>internazionale</strong> arte eletteratura Sergio Polillo. Fa parte della redazionedella rivista online <strong>di</strong> slavistica creativa eSamizdat.Chiara CasarinLaureatasi al dams <strong>di</strong> Bologna con una tesi suifalsi <strong>di</strong> De Chirico è attualmente dottoranda dellaScuola <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Avanzati <strong>di</strong> Venezia. Si occupa delconcetto <strong>di</strong> autenticità nell’arte contemporanea:approfondendo le teorie estetiche più recentie mettendo in <strong>di</strong>scussione la pertinenza dell’originalità in arte, attraverso l’ipotesi <strong>di</strong> una formulazioneteorica sul falso. La sua ricerca s’intitola La doppiavita dell’arte. Falso e originale, i termini <strong>di</strong> unacontesa.Giulia CecchelinLaureatasi in Disegno Industriale presso ilcorso <strong>di</strong> laurea triennale dell’Università Iuav<strong>di</strong> Venezia, nel 2007 ha conseguito la laureamagistrale in Discipline Semiotiche pressol’Università <strong>di</strong> Bologna, con una tesi dal titoloUn se<strong>di</strong>cente mondo. Indagine teorica e analiside La pozzanghera <strong>di</strong> Stu<strong>di</strong>o Azzurro in cui haapprofon<strong>di</strong>to il rapporto tra testo e pratiche.Dal 2005 collabora con la cattedra <strong>di</strong> “Semioticadel <strong>di</strong>segno industriale” presso il corso <strong>di</strong> laureain Disegno Industriale dell’Università Iuav <strong>di</strong>Venezia.Svolge attività <strong>di</strong> consulenza <strong>semiotica</strong> per varieimprese e istituti <strong>di</strong> ricerca.Sabina CrippaDopo aver svolto stu<strong>di</strong> e ricerche in Francia inquanto antichistista e antropologa del linguaggio,è ora ricercatrice in “Storia delle religioni” presso60 61


l’Università <strong>di</strong> Modena e Reggio Emilia e docente<strong>di</strong> “Religioni del mondo classico” all’ UniversitàCa’ Foscari <strong>di</strong> Venezia. Si occupa prevalentemente<strong>di</strong> antropologia del mondo antico e nello specificodello stu<strong>di</strong>o delle voci in contesto sacro. Specialistadegli usi rituali della voce, ha pubblicato <strong>di</strong>versilavori sulle figure delle sibille, sulle pratichemagiche nell’antichità e sulle figure del “margine”tra ‘sacro’ e linguaggio.Marco De BaptistisSi è laureato al dams <strong>di</strong> Bologna con una tesi <strong>di</strong>Semiotica sull’artista inglese David Hockney e inDiscipline Semiotiche con una tesi sulla teoriadell’enunciazione. È attualmente dottorando pressoil dottorato in “Stu<strong>di</strong> sulla RappresentazioneVisiva” dell’Università <strong>di</strong> Siena, dove sta svolgendouna ricerca sul tema del simulacro e sullasimulazione visiva nell’Arte Contemporanea.Paolo FabbriÈ professore or<strong>di</strong>nario e insegna Semiotica eSemiotica dell’Arte alla Facoltà <strong>di</strong> Arti e Design,Iuav, Venezia.Ha insegnato a Firenze, Urbino, Palermo, Bologna,Roma Due, a Parigi (Ecole des Hautes Etudesen Sciences Sociales; Paris v Sorbonne; Collège<strong>International</strong> de Philosophie); in usa (uc SanDiego, uc Los Angeles), Canada (University ofToronto) e altrove (Australia, Canada, Spagna,Brasile, Argentina, Messico, Lituania, ecc.).È <strong>di</strong>rettore del Laboratorio Internazionale<strong>di</strong> Semiotica a Venezia (lisav), presso ilDipartimento delle Arti e del Disegno Industriale(da<strong>di</strong>), Iuav. È membro del dottorato d’eccellenzaStu<strong>di</strong> sulla rappresentazione visiva, Università<strong>di</strong> Siena, (sum, Istituto <strong>di</strong> Scienze Umane,Firenze). Membro del dottorato <strong>di</strong> Teoria e storiadell’arte, Università <strong>di</strong> Venezia. Ha scritto libri,articoli, e<strong>di</strong>to e tradotto libri sui problemi dellinguaggio e della comunicazione, in più lingue(francese, inglese, spagnolo, portoghese, tedesco,lituano). Ha fondato il Centro <strong>di</strong> Semiotica <strong>di</strong>Urbino. Ha <strong>di</strong>retto dal 1992 al 1996 l’IstitutoItaliano <strong>di</strong> Cultura a Parigi. Direttore dal 1997al 1998 del Mystfest (Festival <strong>di</strong> Cinema delGiallo e del Mistero) <strong>di</strong> Cattolica. ConsigliereScientifico del Prix Italia (rai tv) dal 1999 al2001. Presidente del Festival dei Popoli <strong>di</strong> Firenzedal 2001 al 2004. Presidente de l’Institut de laPensée Contemporaine, Université de Parisvii “D. Diderot”, dal 2004 al 2006. È Chevalierdes Palmes Académiques del Ministère del’Education National et Officier des Arts et desLettres del Ministero della Cultura in Francia.Dirige la collana Il Metodo semiotico pressoBruno Mondadori, Milano, e Teoria della Cultura,Progetto Leonardo, Società E<strong>di</strong>trice Esculapio,Bologna.Pubblicazioni: Tactica de los signos, Ge<strong>di</strong>sa,Barcellona, 1996; La Svolta Semiotica, Laterza,Roma, 1998; Elogio <strong>di</strong> Babele, Meltemi, Roma,2000; Segni del tempo, Meltemi, Roma, 2004.Giacomo FestiÈ dottore <strong>di</strong> ricerca in <strong>semiotica</strong> e docente acontratto del corso <strong>di</strong> “Elementi <strong>di</strong> antropologiaculturale” presso l’Università Iuav <strong>di</strong> Venezia e<strong>di</strong> “Teoria della comunicazione” presso naba(Milano). Dirige inoltre degli “Atelier <strong>di</strong> ricercasul consumo e sulla comunicazione alimentare”presso l’Università iulm <strong>di</strong> Milano. Lavora nelle62 63


zone <strong>di</strong> tangenza <strong>di</strong> antropologia e <strong>semiotica</strong>, invista <strong>di</strong> una piattaforma comune per il trattamentodelle problematiche <strong>di</strong> senso. Come esperto <strong>di</strong><strong>semiotica</strong>, dal 2005, conduce regolarmente analisidesk <strong>di</strong> riviste per una società <strong>di</strong> comunicazione <strong>di</strong>Milano.Davide FornariLaureato con una tesi <strong>di</strong> progettazione inArchitettura nel 2004, ha stu<strong>di</strong>ato presso lo iuav<strong>di</strong> Venezia e la etsa <strong>di</strong> Barcellona. Ha conseguitoil master in Art and Culture Management pressola Trento School of Management e il mart <strong>di</strong>Rovereto. È attualmente dottorando in Design delprodotto e della comunicazione presso la Scuola <strong>di</strong>Dottorato dell’Università Iuav <strong>di</strong> Venezia con unatesi sulle interfacce umanoi<strong>di</strong> dei prodotti e degliartefatti comunicativi, e lavora come progettistagrafico.Luca GiocoliLaureando della Facoltà <strong>di</strong> Design e Artidell’Università Iuav <strong>di</strong> Venezia, sta approfondendol’archetipo del labirinto come idea <strong>di</strong> spaziosoggiacente a qualsivoglia iter <strong>di</strong> scoperta efruizione, questo perchè è molto interessato alle“possibilità retoriche” che esso mette in giocose applicato ad un contesto espositivo (sia essomuseale o urbano/pubblico).Patrizia MagliÈ professore associato. Insegna Fondamenti <strong>di</strong>Semiologia delle Arti presso il Corso <strong>di</strong> Laureain Arti Visive e dello Spettacolo e Semiotica degliartefatti presso il Corso <strong>di</strong> Laurea Specialistica inDisegno Industriale del Prodotto della Facoltà <strong>di</strong>Design e Arti dell’Università Iuav <strong>di</strong> Venezia.Le sue ricerche riguardano in particolare la<strong>semiotica</strong> del visibile. È una specialista <strong>di</strong>fisiognomica e <strong>di</strong> <strong>semiotica</strong> della materia.Tra i suoi libri, Corpo e linguaggio, Espresso, 1980;Il volto e l’anima, Bompiani, 1995; Semiotica.Teoria, metodo, analisi, Venezia, Marsilio, 2004.Alvise MattozziÈ dottore <strong>di</strong> ricerca in <strong>semiotica</strong>, si occupa <strong>di</strong><strong>semiotica</strong> degli oggetti, con particolare attenzioneallo sviluppo <strong>di</strong> una <strong>semiotica</strong> delle pratiche inrelazione all’interazione con macchine. Su questitemi ha svolto la sua ricerca <strong>di</strong> dottorato.È sostenitore <strong>di</strong> una <strong>semiotica</strong> come metodologiaper le scienze sociali e, per quanto riguarda il suoambito <strong>di</strong> interesse, del <strong>di</strong>alogo tra <strong>semiotica</strong> e sts(Science and Technology Stu<strong>di</strong>es).È docente a contratto <strong>di</strong> “Semiotica del <strong>di</strong>segnoindustriale” presso l’Università Iuav <strong>di</strong> Veneziaed è assegnista <strong>di</strong> ricerca presso il Dipartimentodelle Arti e del Disegno Industriale della stessauniversità. La ricerca che sta svolgendo s’intitolaAlle fondamenta del Basic. Riflessioni teorichee metodologiche da un punto <strong>di</strong> vista semioticoriguardo il Basic Design in quanto <strong>di</strong>sciplinapropedeutica e sperimentale del design ed è <strong>di</strong>rettadai proff. Giovanni Anceschi e Patrizia Magli.È vice-presidente dell’aiss (Associazione Italiana<strong>di</strong> Stu<strong>di</strong> Semiotici) ed è membro <strong>di</strong> sts-Italia, <strong>di</strong> 4se <strong>di</strong> easst (tre associazioni che a livello nazionaleed <strong>internazionale</strong> riuniscono i ricercatori in sts).64 65


Tiziana MiglioreSi è laureata al dams <strong>di</strong> Bologna, in<strong>di</strong>rizzo Arte.Ha svolto uno stage presso l’Università degli Stu<strong>di</strong><strong>di</strong> Liegi (2003), per stu<strong>di</strong>are comunicazione visivae retorica. Ha conseguito il dottorato in <strong>semiotica</strong>alla Scuola Superiore <strong>di</strong> Alti Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Bologna(sssub 2004), con una tesi dal titolo Miroglifici.Formazione <strong>di</strong> una lingua nelle logiche dell’arte.È assegnista <strong>di</strong> ricerca nel settore l-art/04 alloIuav, per un progetto su Fare Mostre come modo <strong>di</strong>fare Storia, <strong>di</strong> cui è responsabile Angela Vettese.Insegna “Storia delle Comunicazioni visive” alloIuav ed è collaboratrice alla <strong>di</strong>dattica del corso <strong>di</strong>“Letteratura artistica” tenuto da Paolo Fabbri.Coor<strong>di</strong>na la collana e<strong>di</strong>toriale Il metodo semiotico,<strong>di</strong>retta da Paolo Fabbri per Bruno Mondadori.Specialista in <strong>semiotica</strong> e retorica del visivo, lavora,con strumenti foucaultiani, sulla genealogia delcontemporaneo, attraverso ricerche sulla BiennaleArte <strong>di</strong> Venezia e progetti con l’Archivio Storicodelle Arti Contemporanee. Nel corso della 52.E<strong>di</strong>zione Internazionale d’Arte della Biennale2007 ha coor<strong>di</strong>nato il ciclo <strong>di</strong> seminari dal titoloL’archivio del senso.Ha organizzato seminari e convegni allo Iuav(“Letture Semiotiche”, “Michel Foucault. Semioticodel visibile”, “La <strong>di</strong>mensione meta<strong>semiotica</strong>del visivo: <strong>di</strong>agrammi, mappe, schemi grafici”,“Incidenti ed esplosioni. A.J. Greimas, J.M.Lotman. Per una <strong>semiotica</strong> delle culture”) e hapartecipato attivamente a numerosi convegni, inItalia e all’estero.Beatrice Moran<strong>di</strong>naLaureatasi in Lingue e Letterature Straniere pressol’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> Padova con una tesi<strong>di</strong> in<strong>di</strong>rizzo linguistico-glotto<strong>di</strong>dattico dal titoloGeorge Dalgarno: The Ars Signorum (1661), dal2007 è dottore <strong>di</strong> ricerca in Storia Linguisticadell’Eurasia presso l’Università degli Stu<strong>di</strong> <strong>di</strong>Macerata, con una tesi linguistico-semioticofilosoficadal titolo George Dalgarno e la linguaperfetta. Strategie per un progetto irrealizzabile.Vicepresidente del Circolo Glossematico <strong>di</strong>Padova.È cultrice della materia in Semiotica e Filosofiadel Linguaggio nel <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> Filosofiadell’Università <strong>di</strong> Padova.Tatsuma PadoanDottorando in stu<strong>di</strong> sull’Asia Orientaleall’Università Ca’ Foscari <strong>di</strong> Venezia, si occupadell’analisi del <strong>di</strong>scorso religioso in Giappone, conparticolare riferimento al sincretismo religioso delperiodo me<strong>di</strong>evale (xi-xv secolo). I suoi interessispaziano dalla <strong>di</strong>scorsività della prassi rituale edella statuaria bud<strong>di</strong>sta, ai centri <strong>di</strong> culto visticome testi e alla narratività del pellegrinaggio.66 67


il lisav in cifre1 gruppo <strong>di</strong> persone1 sito internet3 anni <strong>di</strong> attività4 raccolte <strong>di</strong> saggi5 cicli <strong>di</strong> Seminari <strong>di</strong> Letture Semiotiche8 istituzioni internazionali con cui si è collaborato17 membripiù <strong>di</strong> 50 incontri organizzati tra seminari,convegni, conferenzeUniversità Iuav<strong>di</strong> Venezialisav

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