Un esempio di utilizzo di astabili e monostabili - Antoniosantoro.com
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Cominciamo con la spiegazione dello schema: con il blocco 1 generiamoun’onda quadra. IL fronte <strong>di</strong> <strong>di</strong>scesa <strong>di</strong> questa onda fa da trigger ai due<strong>monostabili</strong> dei blocchi 2 e 3.il monostabile del blocco 2 genererà impulsi <strong>di</strong> durata fissa mentre il secondomonostabile genererà impulsi <strong>di</strong> lunghezza variabile in <strong>di</strong>pendenza dellacapacità offerta dal sensore e dunque del tasso <strong>di</strong> umi<strong>di</strong>tà. Se l’umi<strong>di</strong>tà è del10% i due <strong>monostabili</strong> genereranno impulsi <strong>di</strong> ampiezza identica. Poiché lostesso segnale ad onda quadra fa da trigger ad entrambi i <strong>monostabili</strong> i treni <strong>di</strong>impulsi da essi generati sono perfettamente in fase. IL circuito <strong>di</strong> OR esclusiva