Comunicato Stampa - Museo d'arte contemporanea di Luzzana ...
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<strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> - Donazione Meli<br />
e-mail: info@museoluzzana.it<br />
www.museoluzzana.it<br />
A <strong>Luzzana</strong> arTECON<br />
Mostra d’Arte dal 17 marzo al 24 giugno 2012<br />
BENAGLIA E MELI<br />
SCULTORI<br />
DELLA NATURA<br />
Dal 17 marzo al 24 giugno 2012 sarà possibile visitare nelle sale del <strong>Museo</strong> d'Arte<br />
Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> - Donazione Meli, nell'ambito delle iniziative <strong>di</strong><br />
arTECON, la Mostra d’Arte "BENAGLIA E MELI SCULTORI DELLA NATURA".<br />
Nel 1979 il pittore Cesare Benaglia incontrò lo scultore Alberto Meli in occasione<br />
della loro mostra “Trasfigurazioni Ecologiche” presso la galleria La Roggia <strong>di</strong><br />
Palazzolo sull’Oglio.<br />
Rimane un bellissimo filmato a cura <strong>di</strong> Enrico Leoni, Amanzio Possenti e Virginio<br />
Zambelli, che documenta quella circostanza.<br />
Dall’incontro con il Meli, il Benaglia ha scoperto una nuova possibilità <strong>di</strong> esprimere la<br />
sua personalità oltre alla pittura: la scultura.<br />
Entrambi gli artisti si possono definire ‘scultori della natura’ pur contrad<strong>di</strong>stinguendosi<br />
ciascuno per la propria originalità e stile. Infatti per entrambi è la Natura la comune<br />
grande ispiratrice in ogni sua forma <strong>di</strong> esistenza e manifestazione.<br />
Presenze materiali e naturali <strong>di</strong>ventano per entrambi, in modo sorprendentemente<br />
originale ma anche evidentemente affine, il proprio universo interiore con infiniti<br />
mon<strong>di</strong> e inesplorati percorsi spirituali percepibili nelle loro opere.<br />
Il confronto artistico e la reciproca stima si consolidarono nel tempo con un forte<br />
legame <strong>di</strong> amicizia che si rinnova oggi in <strong>Luzzana</strong> con questa mostra. È un tributo<br />
che l’artista Benaglia fa in ricordo dell’amico Meli anticipato anche da una donazione<br />
<strong>di</strong> tre opere (“Frammento restaurato”, 1995 - scultura in legno fossile e piombo;<br />
“Sopravvivenze”, 2000 - olio su tela e segatura; “Dal buio assoluto”, 2008 – ‘tarsimia’<br />
in legno <strong>di</strong> rovere fossile) ed esaudendo il desiderio <strong>di</strong> poter nuovamente esporre le<br />
sue creazioni fianco a fianco a quelle del Meli come 33 anni fa.<br />
A cura dell’Associazione Amici del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli
L'apertura della mostra si terrà sabato 17 marzo 2012 con inaugurazione alle ore<br />
16:30 presso il Castello Giovanelli sede del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong><br />
<strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli con la proiezione del filmato “Trasfigurazioni Ecologiche”<br />
(1979).<br />
All'inaugurazione interverranno: Ivan Beluzzi - Sindaco <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong>, Fernando Noris –<br />
Storico e critico d’arte, e Dario Guerini - Presidente dell’Associazione Il Cavaliere<br />
Giallo <strong>di</strong> Bergamo.<br />
La mostra sarà visitabile sino al giorno 24 giugno 2012 durante il normale orario <strong>di</strong><br />
apertura del <strong>Museo</strong> con la possibilità <strong>di</strong> prenotare visite guidate e <strong>di</strong>dattiche per le<br />
scuole del territorio.<br />
L’evento è organizzato dall’Associazione Amici del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong><br />
<strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli, con la partecipazione dell’Associazione Amici delle Arti Il<br />
Cavaliere Giallo <strong>di</strong> Bergamo.<br />
<strong>Luzzana</strong>, 17 marzo 2012<br />
A cura dell’Associazione Amici del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli
Dati <strong>di</strong> Sintesi<br />
- titolo dell’evento: BENAGLIA E MELI SCULTORI DELLA NATURA<br />
- titolo della rassegna: ARTECON<br />
- data <strong>di</strong> svolgimento: dal 17 marzo al 24 giugno 2012<br />
- luogo (segnalare in<strong>di</strong>rizzo): Castello Giovanelli – Via Chiesa, 3 in <strong>Luzzana</strong><br />
- breve descrizione dell’evento: Mostra d’Arte<br />
- organizzatori: <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli<br />
- recapiti per richiesta informazioni:<br />
(tel. 035 820913, www.museoluzzana.it, info@museoluzzana.it)<br />
- immagini:<br />
D01: Frammento restaurato, 1995 - scultura in legno fossile e piombo, cm 110x25x25<br />
(opera <strong>di</strong> Cesare Benaglia donata al <strong>Museo</strong>)<br />
D02: Sopravvivenze, 2000 - olio su tela e segatura, cm 100x100<br />
(opera <strong>di</strong> Cesare Benaglia donata al <strong>Museo</strong>)<br />
D03: Dal buio assoluto, 2008 - ‘tarsimia’ in legno <strong>di</strong> rovere fossile, cm 100x100<br />
(opera <strong>di</strong> Cesare Benaglia donata al <strong>Museo</strong>)<br />
I01: Grande Buco, 1995 – scultura in legno <strong>di</strong> platano, cm 90x44<br />
(opera <strong>di</strong> Cesare Benaglia)<br />
I02: Alberto Meli e Cesare Benaglia (da filmato “Trasfigurazioni Ecologiche” - 1979)<br />
<strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> - Donazione Meli<br />
Castello Giovanelli - Via Chiesa, 3<br />
<strong>Luzzana</strong> (Bg)<br />
e-mail: info@museoluzzana.it<br />
www.museoluzzana.it<br />
Orari <strong>di</strong> Apertura: mer. 14,00 - 18,30; sab. 09,00 - 12,30 / 15,00 – 18,00; dom. 15,00 - 18,00<br />
A cura dell’Associazione Amici del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli
Contributo del Sindaco <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> tratto da Pieghevole<br />
Lo scorso 17 <strong>di</strong>cembre 2011, in occasione dell’evento commemorativo “Arte: un<br />
incontro nel tempo” de<strong>di</strong>cato al nostro concitta<strong>di</strong>no Alberto Meli (<strong>Luzzana</strong> 1921-2003)<br />
nel 90-mo anno dalla nascita, l’artista Cesare Benaglia consegnò una donazione al<br />
<strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong>.<br />
Tre opere eseguite con tecniche <strong>di</strong>verse che sintetizzano e manifestano il suo<br />
percorso artistico: “Frammento restaurato” (scultura in legno fossile e piombo del<br />
1995), “Sopravvivenze” (olio su tela e segatura del 2000) e “Dal buio assoluto”<br />
(composizione materica che l’artista declina con il termine ‘tarsimia’ in legno <strong>di</strong> rovere<br />
fossile del 2008).<br />
Tutto ciò come gesto <strong>di</strong> gratitu<strong>di</strong>ne e testimonianza dell’amicizia e reciproca stima<br />
che lo ha unito ad Alberto Meli.<br />
Fa seguito oggi questa mostra “BENAGLIA E MELI SCULTORI DELLA NATURA”<br />
ospitata presso il Castello Giovanelli sede del <strong>Museo</strong>.<br />
Pertanto rivolgo al maestro Benaglia, a nome <strong>di</strong> tutta la comunità <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong>, il<br />
nostro più sentito ringraziamento, onorati della sua presenza e custo<strong>di</strong> delle sue tre<br />
opere ora per sempre accanto a quelle dell’amico Alberto.<br />
Il Sindaco<br />
Arch. Ivan Beluzzi<br />
Contributo Critico <strong>di</strong> Domenico Montalto tratto da Pieghevole<br />
Benaglia è umile in senso letterale (la sua è una francescana humilitas, parola che<br />
non a caso deriva da humus, terra), perché abituato a frugare nel suolo, nei tronchi,<br />
nei greti dei torrenti natii, sempre alla ricerca <strong>di</strong> mirabilia e <strong>di</strong> avanzi a cui dare <strong>di</strong>gnità<br />
e bellezza, come un trovarobe dalla mente geniale e dall’animo <strong>di</strong> poeta. La riservata<br />
wunderkammer dove egli raccoglie - catalogandoli or<strong>di</strong>natamente su scaffali e<br />
mensole - vari e curiosi reperti naturali: pietre, conchiglie, legni fossili o secolari,<br />
pigne e frutti rinsecchiti, cortecce e ramaglie, polveri <strong>di</strong> tarlo e forfore arboree d’ogni<br />
sorta e colore e altro ancora. Un campionario dell’eterno rimaneggiamento cosmico<br />
che avviene nel segreto della natura, nelle cavità della terra, nel respiro della foresta,<br />
nell’avvicendarsi delle stagioni, nell’incessante risacca del mare, nello scorrere dei<br />
fiumi. Bizzarrie minerali, vegetali e animali che l’artista accantona con metodo, in<br />
paziente attesa dell’idea risolutiva d’utilizzo, del momento in cui queste trouvailles<br />
entreranno a far parte delle sue altrettanto meravigliose opere d’arte, che sono a<br />
A cura dell’Associazione Amici del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli
volte <strong>di</strong>pinti, a volte sculture, a volte entrambe le cose insieme, sempre ingegnosi<br />
mixage <strong>di</strong> artificialia e <strong>di</strong> naturalia.<br />
Domenico Montalto<br />
da D. Montalto (a cura <strong>di</strong>), «trittici vita arte natura», Silvia E<strong>di</strong>trice, 2008<br />
Contributo Critico <strong>di</strong> Elisabetta Calcaterra tratto da Pieghevole<br />
Scultrice è la natura, scultori della natura sono Giosué Meli, Alberto Meli, Cesare<br />
Benaglia. In mostra e nella permanente, il loro <strong>di</strong>alogo storico-artistico, lungo tre<br />
generazioni rievoca i natali a <strong>Luzzana</strong>, comuni ai due Meli, narrati da opere nate e<br />
conservate nel luogo d’origine; rivisita i rapporti amicali e le affinità <strong>di</strong> ricerca tra<br />
Alberto Meli e Benaglia; si manifesta in tre mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> vivere, concepire, “parlare” la<br />
scultura, lingua restituita a nuova vita dal vivace <strong>di</strong>battito tra Otto e Novecento e,<br />
paradossalmente, dallo scultore Martini nel 1945. La lingua allora <strong>di</strong>chiarata morta<br />
era anche quella sublime e celebrata (non solo in patria) <strong>di</strong> Giosué Meli, scultore<br />
classico romantico del bello naturale, del sacro e del monumentale nella Roma <strong>di</strong><br />
pieno ’800; la lingua allora rinascente era anche quella <strong>di</strong> Alberto Meli, la cui ricerca<br />
esordì come una svolta rispetto alla formazione e, non a caso, si concentrò subito su<br />
arché archetipo alienus, su origine, genesi, maternità <strong>di</strong> tutto quel che è naturale,<br />
quin<strong>di</strong> anche <strong>di</strong> uomo e arte. La natura, <strong>di</strong> cui Giosué sceglieva il meglio e <strong>di</strong> cui<br />
Alberto perseguiva l’essenza originale, trova un interprete attento e sensibile in<br />
Benaglia, in un antico rapporto <strong>di</strong> scoperta, collaborazione, meraviglia con una<br />
natura musa, maestra e artista. Nella wunderkammer <strong>di</strong> Cesare l’opera della natura<br />
si lascia ritrarre nei quattro elementi, ricomporre in forme complesse dal più minuto<br />
particolare, innestare dall’opera dell’artista, crescendo con essa.<br />
Elisabetta Calcaterra<br />
Contributo del Presidente Ass. Amici del <strong>Museo</strong> Meli tratto da Pieghevole<br />
Con grande emozione ho preso visione del filmato “Trasfigurazioni Ecologiche” (a<br />
cura <strong>di</strong> Enrico Leoni, Amanzio Possenti e Virginio Zambelli - 1979) che documenta<br />
una mostra tenuta 33 anni fa da Cesare Benaglia e il nostro Alberto Meli.<br />
A cura dell’Associazione Amici del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli
Alberto era molto riservato e quin<strong>di</strong> le sue partecipazioni a manifestazioni pubbliche<br />
<strong>di</strong> questo tipo erano alquanto rare.<br />
Per me che l’ho conosciuto è stato bello rivederlo all’opera e al centro dell’attenzione.<br />
Ciò testimonia la sua eccezionalità, la stima <strong>di</strong> cui godeva presso altri artisti e<br />
l’attenzione che suscitava da parte della critica, esperti del settore ed appassionati.<br />
Ma Alberto e sua moglie Ester ci hanno contagiato non solo con la loro arte ma<br />
soprattutto per la loro umanità. Il <strong>Museo</strong> a loro de<strong>di</strong>cato qui nel loro paese <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong><br />
ne è una prova tangibile.<br />
Desidero ringraziare <strong>di</strong> cuore l’artista Cesare Benaglia per questa sua testimonianza,<br />
per aver reso omaggio e ricordato con questa mostra la figura <strong>di</strong> Alberto Meli e<br />
similmente tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione <strong>di</strong> questo evento.<br />
Mario Brigo<br />
Presidente Associazione Amici del <strong>Museo</strong> Meli<br />
A cura dell’Associazione Amici del <strong>Museo</strong> d’Arte Contemporanea <strong>di</strong> <strong>Luzzana</strong> – Donazione Meli