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L'ABC della carta da parati - Effeline

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Posa in operaImpara l’arte e mettila <strong>da</strong> parteQuella del tappezziere è un’arte, e se conoscerete itrucchi del mestiere potrete facilmente trasformareuna stanza dopo l’altra in un piacevole ambienteabitativo.Accanto alle carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> tradizionali sono recentementeapparsi nuovi tipi, come le carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>in tessuto-non-tessuto (TNT). Questo cambiamentorichiede che l’artigiano rive<strong>da</strong> alcune delle suetecniche, rivaluti quello che sa e si dimostri apertoa trovare soluzioni nuove per la posa in opera deirivestimenti per pareti.65


Testare la superficie <strong>della</strong> pareteTestare prima, quindi preparareNon è un caso che una delle regole <strong>della</strong>tappezzeria richie<strong>da</strong>: “La persona che applicala <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> è tenuta a verificare che lasuperficie sia adeguata”. Chiunque non lofaccia, risponderà per gli eventuali difetti. Intappezzeria molti errori non hanno spessonulla a che vedere con carte difettose o erroridi posa in opera; le cause sono invece spessoun esame improprio o un‘insufficiente preparazione<strong>della</strong> superficie muraria.È consigliabile procedere con metodo, adesempio seguendo l’ultimo bollettino n. 16<strong>della</strong> Commissione Federale Tedesca per laProtezione <strong>della</strong> Pittura e del Valore di Proprietà(Direttive Tecniche per la Tappezzeria)!Esaminare la superficiemurariaprima di applicarela <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>.Test Descrizione ContromisurePer determinare l’alcalinità, bagnare la superficiecon acqua neutra e misurare utilizzandol’apposita <strong>carta</strong> <strong>da</strong> test. In caso di elevata umiditàe di <strong>parati</strong> in materiali naturali o metallici,un ph superiore a 8 può causare problemi.Potrebbe risultarne un’alterazione del colore.Una mano di vernice isolante generalmenteaiuta, e per an<strong>da</strong>re sul sicuro coprire in aggiuntacon <strong>carta</strong> fodera in TNT. In ogni casoaspettare sempre che l’intonaco fresco siasciughi.Macchie di muffa appaiono in presenza dilivelli elevati di umidità, mancanza di aerazione,riscal<strong>da</strong>mento insufficiente e mancanzadi luce solare.Rimuovere la muffa a fondo e trattare l’areacon una soluzione fungici<strong>da</strong>; se necessarioapplicare uno strato base di fungici<strong>da</strong>. Attenzione:i fungicidi sono tossici.Il grado di umidità misurato per mezzo diun igrometro fornisce solo valori indicativi.Più precisi ma anche più complessi sono ilmetodo al carburo di calcio (strumento CM)e il metodo Darr. Per entrambi si asporta uncampione del materiale.Lasciare che le pareti si asciughino; se nonvi è tempo sufficiente, usare un asciugatoreindustriale.66


Alterazione cromatica superficiale dovutaall’emersione di elementi solubili, efflorescenzein forma di sali giallognoli omacchie di corrosione, dovute ad esempioall’insufficiente rivestimento dei tondini delcemento armato.Eliminare la fonte che rilascia la sostanzaumi<strong>da</strong>. Permettere alla superficie muraria diasciugare. Se vi sono efflorescenze, spazzolarevia i sali. Se si presentano macchie di corrosione,verniciare i componenti metallici conuna vernice antiruggine. In caso di alterazionicromatiche isolare con un sigillante.Una prova di scalfitura rivela l’eventuale inadeguatastabilità <strong>della</strong> superficie muraria.Rimuovere le parti staccate e se necessariopreparare la parete con un fissativo a<strong>da</strong>cqua.È possibile verificare se la parete è stata trattatacon del gesso per mezzo di un semplicestrofinamento: la superficie lascia tracce.Rimuovere la superficie gessata e se necessariopassare una mano di primer.Prova strappo: con un nastro adesivo si puòvelocemente verificare se si staccano eventualistrati di pittura vecchi.Prima di tappezzare eliminare i vecchi stratidi pittura.Se con la prova spray si formano delle gocced’acqua sulle superfici tappezzabili in cementoe calcestruzzo, ciò indica la presenza diresidui oleosi <strong>della</strong> cassaforma o uno stratodi concrezioni. Generalmente la superficieapparirà luci<strong>da</strong> e non molto assorbente.Per uniformare superfici con diverse capacitàdi assorbimento passare una mano di primere se necessario s<strong>carta</strong>vetrare prima leggermentel’intera superficie.1. Piccole fenditure <strong>da</strong> essiccamento, incrinaturee screpolature equamente distribuite.2. Crepe originate nel fondo dell’intonacopossono essere identificate <strong>da</strong>l modo con cuisi sviluppano (guar<strong>da</strong>re foto a sinistra).3. Crepe strutturali dinamiche sono dovute almovimento nella struttura e sono profonde.1. Appianare l’area usando uno stucco fibrosoa dispersione.2. Rinforzare con materiali tessuti o in TNT.3. Una copertura permanente delle crepeè possibile soltanto quando i muri si sonostabilizzati.67


Preparare la superficieLe basi <strong>della</strong> tappezzeriaIl foglietto informativo incluso nellaconfezione di una qualsiasi <strong>carta</strong><strong>da</strong> <strong>parati</strong> quasi certamente forniràun’indicazione di questo tipo: “Laparete deve essere pulita, asciutta,stabile, liscia e leggermente assorbente.Residui di vecchie carte <strong>da</strong><strong>parati</strong> e strati non aderenti di vernicedebbono essere rimossi ed eventualidisomogeneità appianate”. C’è genteche però non prende queste istruzionialla lettera. Eppure tappezzare puòessere estremamente facile se il tipodi <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> è a<strong>da</strong>tto alla paretein questione e se si osservano alcuniconsigli e regole di base.Rimozione <strong>della</strong> <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>vecchiaPrima di tappezzare, rimuovere ogniresiduo di carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> applicate inprecedenza. A mano si può operarecon un plafone a mazzetti, acqua, soluzionedisincrostante e una spatola.Vecchie carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> che non si staccanononostante siano state bagnate apiù riprese possono essere perforatecon rulli chio<strong>da</strong>ti. Allo stesso modoRivestimentiCarta <strong>da</strong> <strong>parati</strong> leggera-Carta <strong>da</strong> <strong>parati</strong> pesanteMaltadi calce aerea eidraulicaTipi di malta ai sensi di DIN 18550 e carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> ai sensi di VOB parte C, DIN18366P I a/b P I c P II P III P IV a/b/c P IV d P VMalta idraulicaMalta di calceidraulica emalta di calce ecementoMalta di cementocon idrato dicalcioMalta di gesso,malta di gesso esabbia, malta digesso e calceMalta di calce egessoMalta anidra,malta di calceanidra+ + + + - +- - + + + - +Carta <strong>da</strong> <strong>parati</strong> specialeseguire le istruzioni del fabbricanteRivestimenti contrattamenti successiviCarta legno a normaDIN 6742 e rifinitura- + + + + - +Tessuti in fibre divetro e rifinitura- - + + + - +68


si possono rimuovere carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>lavabili e strofinabili. Se però la <strong>carta</strong>dovesse essere stata incollata usandoadesivi a dispersione, l’unico rimediosarà quello di usare una macchinastacca<strong>parati</strong> a vapore.Nel caso di vecchie carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> pelabili,il supporto residuo può in teoriaessere lasciato sulla parete come <strong>carta</strong>fodera; in realtà, però, questo sistemafunziona raramente. Quando si applicala nuova <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>, ad esempio,si formano spesso delle bolle d’aria edè quindi consigliabile rimuovere completamenteogni traccia del vecchiosupporto.Pittura vecchiaPrima di tappezzare è necessariorimuovere gli strati pittura di vecchia,incrinata o che non garantisce il necessariosostegno. Se non si riescea raggiungere questo scopo s<strong>carta</strong>vetrando,sarà necessario far uso diun solvente.NeutralizzazioneLe superfici murali in malta delle classi<strong>da</strong> PI a PIII, che includono tra l’altrogli intonaci a base di calce e quelli incalce-cemento, sono molto alcaline edovrebbero essere neutralizzate primadi sovrapporvi la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>. Il metodopiù diffuso è quello di applicareuna soluzione di fluorosilicato in gradodi trasformare l’idrossido di calcio, cheè basico, in fluoruro di calcio, che èinsolubile, neutralizzando così la superficieintonacata. Questa reazionesigilla inoltre efficacemente le macchied’acqua.Lisciare e rifinireLe pareti delle nuove costruzioni sonogeneralmente pronte per essere tappezzate;non si può comunque esseresicuri che sia sempre così. Capitaspesso che ci siano piccole fessureche possono essere riempite condello stucco, alterazioni di colore chedebbono prima essere isolate con unsigillante, o vari tipi di intonaco condiversi livelli di assorbimento che debbonoprima essere uniformati.Nelle vecchie e nuove costruzioni ditipo residenziale si trovano principalmentetre tipi diversi di muri o intonaci69


lisci: gesso, rifinitura in calce di colorebeige o pannelli di cartongesso. Mentreè possibile applicare stucchi in gessodirettamente su intonaci in gesso esulle superfici in cartongesso, questistucchi non sono a<strong>da</strong>tti su intonaci incalce e cemento, come per esempioun rasante a base di calce. Per intonacialcalini per interni debbono essereusati stucchi speciali, ad esempio deltipo a dispersione.In caso di umidità gli stucchi contenentigesso potrebbero causare alterazioni dicolore dovute a reazioni chimiche!L’idea che la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> possa essereutile a nascondere difetti nella superficiedelle pareti è una favola. Solole carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> tessili o con strutturadi un certo spessore possono coprirequalsiasi tipo di difetto. Con luce radentesi noteranno le giunzioni tra lastreprefabbricate così come eventualibuchi e increspature nell’intonaco.Le pareti e i soffitti ruvidi e irregolaripossono essere livellati solo se siapplica lo stucco all’intera superficie.Negozi specializzati offrono stucchispeciali per livellare, che possonoessere applicati in maniera razionale epermettono di realizzare una superficiecompletamente liscia. Si applicano conla spatola e si stendono sulla superficieper mezzo di un frattazzo.Residui di stucco emergenti e particellenon perfettamente attaccatepossono essere eliminati dopo il lavorodi livellamento usando un raschietto.Successivamente la superficie vienecarteggiata e spolverata. Grandi superfici,quali per esempio i soffitti, possonoessere facilmente lavorate conuna carteggiatrice giraffa, ovvero unacarteggiatrice meccanica rotante condisco grande e un’asta telescopica.Applicazione del primerLa scelta del primer più a<strong>da</strong>tto dipende<strong>da</strong>l tipo e <strong>da</strong>lle condizioni <strong>della</strong> superficie<strong>della</strong> parete. Una mano di fondopuò minimizzare gli effetti di superficitroppo assorbenti, stabilizzare stratidi vernice che presentino un leggerosfarinamento, uniformare differenzedi colore o, nel caso di pannelli incartongesso, prevenirne la perdita dirigidità.Un fissativo ad acqua stabilizza le superficileggermente sfarinate.Un primer per carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> a pigmentibianchi elimina le differenze dicolore sulle pareti.Un primer speciale per sostituire le carte<strong>da</strong> <strong>parati</strong> è indicato per quelle paretiche vengono tappezzate di frequente,come nel caso di negozi, appartamentiin affitto e/o strutture utilizzate per fierecommerciali.Questo tipo di emulsione permette distaccare a secco le vecchie carte <strong>da</strong>parti duranti i lavori di rinnovo.Superfici non assorbenti con unaSulle superfici nonassorbenti si puòpassare una manoleggera di primerd’ancoraggio al quarzoche crea una baseassorbente e fornisceun buon supporto allecarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>.70


uona capacità di sostegno, come plasticao vecchie vernici, possono essere reseruvide per mezzo di una carteggiatura,quindi se necessario possono esseretrattate con un agente alcalino e poicoperte con un ponte adesivo.Carta foderaNormalmente la <strong>carta</strong> fodera non ènecessaria su pareti lisce con un gradodi assorbenza normale e quando si utilizzanole carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in TNT comunementein commercio. La <strong>carta</strong> fodera arotoli è necessaria soltanto nel caso dicarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> e rivestimenti murali che,asciugandosi, creano una forte tensione,o anche nel caso di superfici difficili. Rispettoalla <strong>carta</strong> fodera comune, la <strong>carta</strong>fodera in TNT presenta svariati vantaggi:può essere applicata facilmente e senzarischio di increspature, non è necessarioaspettare che il parato si impregni di colla,riesce a coprire piccole fessure e mantieneassoluta stabilità di forma. La larghezza deiteli <strong>della</strong> <strong>carta</strong> fodera dovrebbe essere leggermentemaggiore di quella <strong>della</strong> <strong>carta</strong> <strong>da</strong><strong>parati</strong> stessa; la sua misura stan<strong>da</strong>rd è di56 cm. La maggiore larghezza evita che la<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> e la <strong>carta</strong> fodera combacinoesattamente l’una sull’altra.La <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> pesante per restauri inTNT costituisce un’alternativa alle reti perrasatura. Nonostante la sua notevole resistenzaagli strappi, eventuali crepe strutturalidovute a tensioni interne non possonoessere permanentemente restaurate conquesto sistema.Nei casi più casi difficili è consigliabilefare una prova in una determinata zona econtrollare l’affi<strong>da</strong>bilità dei materiali per uncerto arco di tempo.!Direttive e BollettiniDIN EN 233 Regolamento per carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> finite, in vinile e sinteticheDIN EN 234 Regolamento per rivestimenti <strong>da</strong> trattare successivamenteDIN EN 235 Termini e simboliDIN EN 259 Rivestimenti soggetti a forti sollecitazioniDIN EN 266 Regolamento per rivestimenti tessiliDIN EN 13085 Regolamento per rotoli in sugheroDIN EN 18299 Regolamento generale per lavori di costruzione di qualsiasi tipoDIN EN 18366 VOB Parte C: condizioni tecniche generali per lavori di costruzione(ATV); lavori di tappezzeriaBFS Bollettino n. 7 Direttive per testare i rivestimenti murali prima <strong>della</strong> posa inoperaBFS Bollettino n. 10 Rivestire, tappezzare e incollare su intonaco per interniBFS Bollettino n. 11 Rivestire, tappezzare e incollare su calcestruzzo cellulareBFS Bollettino n. 16 Direttive tecniche per la tappezzeria e lavori di incollaggioBFS Bollettino n. 17 Rivestire, tappezzare e incollare su pareti in cartongessoBFS Bollettino n. 20 Esame delle superfici murali <strong>da</strong> tappezzare e rivestire; misureper eliminare i difetti


Valutare i bisogniCalcolare e verificareQuando si calcola il numerodei rotoli necessaribisogna tenere in considerazioneil rapporto deldisegno e il rapporto saltato.Alcune carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>hanno rapporti saltati diben un metro!Contrariamente a quando si tinteggiauna parete, per calcolare la quantitàdi <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> necessaria non èsufficiente misurare la superficie <strong>da</strong>tappezzare. In primo luogo, in Europale dimensioni dei rotoli sono limitatea 10,05 m x 0,53 m, per cui per unastanza di altezza normale si otterrebberosolo tre teli interi. Inoltre, utilizzando<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> decorata è necessariocalcolare il rapporto del disegno, percui risultano degli scarti.In base al tipo di motivo decorativo,la <strong>carta</strong> in eccesso <strong>da</strong> tagliare dovràessere inclusa nel calcolo totale. Lecarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> ad accoppiamento liberopossono essere applicate senzatenere conto dei disegni e possonoperciò essere tagliate a seguire senzache ci sia virtualmente alcuno scarto.Per i disegni ad accoppiamento rettilineoi motivi di tutti i teli vengonoappesi alla stessa altezza e quandosi tagliano, si stendono in modo chei disegni si trovino esattamente l’unosopra all’altro. Nel caso di rapportiravvicinati lo scarto risultante <strong>da</strong>i taglidel materiale in eccesso è minimale.Quando si lavora con rapporti saltati,i disegni tra un telo e l’altro sono sfalsati.La misura del rapporto saltatoè indicata sull’etichetta del rotoloinsieme alla misura del rapporto delsoggetto. Per esempio, l’indicazione64/32 sull’etichetta significa che ilsoggetto si ripete ogni 64 cm e trabordo sinistro e destro dei teli bisognaconsiderare uno salto verticale di 32cm. Perciò lo scarto risultante <strong>da</strong>i taglisarà al massimo uguale al rapporto deldisegno indicato.Se l’ambiente presenta nicchie, muriinclinati, lucernai o alcove, anche questidettagli debbono essere inclusi nelcalcolo.Le aree delle porte e delle finestre,invece, non vengono sottratte ma semplicementenon considerate quando siPrima di applicare la<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> si raccoman<strong>da</strong>di verificare chetutti i rotoli siano contrassegnati<strong>da</strong>llo stessonumero di partita perprevenire differenze dicolore. Sulla stessa superficiepossono essereapplicate solo carte<strong>da</strong> <strong>parati</strong> con lo stessonumero di partita.72


prendono le misure, seguendo il criteriostabilito <strong>da</strong>lle Procedure Tedescheper Contratti Edili (VOB) per lavori ditinteggiatura.Il numero esatto di rotoli necessari puòessere determinato solo sul posto ocon il supporto di disegni costruttivi.Per fare un calcolo indicativo del numerodi rotoli necessari basta applicare laseguente semplice regola:numero rotoli = altezza x volume <strong>della</strong>stanza : 5Chiaramente questa formula è vali<strong>da</strong>solo per rotoli di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> secondolo stan<strong>da</strong>rd europeo DIN EN 233,che misurano 10,05 x 0,53 m. Carteimportate, bordi e carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> specialicome quelle in materiali naturali ometalliche possono essere di misurediverse.Controllare la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> consegnataE‘ importante che si controlli la merceacquistata; presi <strong>da</strong>ll’entusiasmo di untale progetto, capita facilmente chealcuni dettagli sfuggano all’attenzione.Se i rotoli di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> consegnatinon hanno tutti lo stesso numero dilotto, significa che provengono <strong>da</strong> serie diproduzione diverse e potrebbero presentaredifferenze nel colore e nella struttura.Nel caso di richieste di integrazione deirotoli si può incorrere nello stesso problemaperché spesso non vi sono più rotoli<strong>della</strong> stessa partita a magazzino.In tali casi si consiglia di sostituire i rotoli<strong>da</strong> applicare negli angoli dell’ambiente. Ilmodo diverso in cui la luce si riflette negliangoli può nascondere le differenze.La “prova del ventaglio” è utile per effettuaredelle verifiche a campione in meritoall’uniformità del colore. Si srotolano irotoli di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> su di un tavolo eli si sovrappone l’uno sull’altro aprendolia forma di ventaglio.Perimetro <strong>della</strong>stanza6 mN° di rotoli per parete di una stanza <strong>della</strong> seguente altezza:<strong>da</strong> 2,10 a 2,35 m3<strong>da</strong> 2,40 a 3,05 m4<strong>da</strong> 3,10 a 4,00 m10 m 5 7912 m 6 81115 m 8 101418 m 9 1217520 m 10 141924 m 12 162331 m 15 1925Perimetro <strong>della</strong> stanza x altezza = n° di rotoli necessari5Usando questa semplice formula è possibiledeterminare il numero necessario dirotoli conformi alla norma europea <strong>da</strong>lledimensioni di 10,05 x 0,53 m73


213Gli attrezzi del tappezziereAusili per chi tappezza47651. Le forbici per <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>: sonoil simbolo del tappezziere, anche se algiorno d’oggi sono sempre più spessosostituite <strong>da</strong> utensili più efficienti qualiuna lama e un taglierino.2. Un taglierino a doppio taglio, utilizzatospecialmente per tagli doppi.3. Una cor<strong>da</strong> battifilo può essere usataper tracciare velocemente lunghelinee rette anche sui soffitti.4. Un taglierino con lama spezzabiledovrebbe essere sempre a portatadi mano quando si applica la <strong>carta</strong> <strong>da</strong><strong>parati</strong>.5. Un rullino conico schiacciacimosaè ideale per appianare una giunturasporgente; fare comunque attenzionein caso di carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> goffrate.6. Un rullino schiacciacimosa fatto diplastica morbi<strong>da</strong> si usa per le superficidi carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> delicate.7. Una spatola con manico ha moltepliciutilizzi: serve a riempire zoned’intonaco <strong>da</strong>nneggiate, a rimuovereresidui ostinati di carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> vecchiee vecchi strati di pittura, e moltodi più.8. I rullini per gli angoli vengonoutilizzati per quelle carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> chesi piegano con difficoltà lungo spigolie angoli. Non sono però consigliabili incaso di carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> <strong>da</strong>lle superficidelicate e di <strong>carta</strong>.9. Un rullo perforante (anche chiamatorullo chio<strong>da</strong>to) e10. Un perforatore per tappezzeria,utilizzati per rimuovere vecchie carte<strong>da</strong> <strong>parati</strong>. Grazie a questi utensili sipossono perforare le vecchie carte <strong>da</strong><strong>parati</strong>, di modo che la soluzione stacca<strong>parati</strong>riesce ad essere meglio assorbitae a sciogliere la colla vecchia.11. Usando la pialla per superfici sipossono eliminare sbavature di intonacoe stucco, resti di vernice e altresporgenze prima di stendere la nuova<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>.12. I raschietti servono ad eliminaresporgenze e residui di vernici vecchie<strong>da</strong> pareti e soffitti.13. Una siringa per colla può servirea riempire bolle d’aria.14. Un filo a piombo è necessario pertracciare un’accurata perpendicolareper il primo telo di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>.15. I rulli <strong>da</strong> pittura sono fatti di fibre1511810974


1619171314artificiali a<strong>da</strong>tte ad applicare la collaai muri. È più facile evitare gli schizziusando rulli <strong>da</strong>lle spazzole più corte.16. Un rullo pressore in gommapiumao plastica morbi<strong>da</strong> è il tipo di strumentopiù a<strong>da</strong>tto per far aderire il telo di <strong>carta</strong><strong>da</strong> <strong>parati</strong> alla parete. È consigliabile percarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in TNT, metalliche, tessilie con texture.17. Un plafone si usa per inumidire,neutralizzare, passare il primer e perstendere la colla. Per questi scopisono state sviluppate qualità specialidi setole con diversa capacità di assorbimentoe durata.18. Una lama <strong>da</strong> tappezziere serveper tagliare il parato sia sulla pareteche sul tavolo di lavoro.19. Si raccoman<strong>da</strong> l’uso di guantidi lino quando si maneggiano rivestimentidelicati quali carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>metalliche o velour.20. Le spazzole per carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>morbide sono usate principalmenteper fare pressione su carte goffrate ocarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in TNT <strong>da</strong>lla superficiedelicata.21. La riga <strong>da</strong> tappezziere con lamadentellata è molto versatile e particolarmenteindicata per tagliere i teli di<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>.22. Le spatole in PVC per tappezzierisono a<strong>da</strong>tte solo ai rivestimenti <strong>da</strong>llesuperfici resistenti, come la <strong>carta</strong> <strong>da</strong><strong>parati</strong> in TNT liscia, le carte foderao le carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in fibra di vetro.Sono inoltre utilizzati come attrezziper tagliare.23. La riga triangolare <strong>da</strong> tappezziereè generalmente usata per tagliarevia la parte inferiore del telo di <strong>carta</strong> <strong>da</strong><strong>parati</strong>. Aiuta a prevenire che si sporchiil battiscopa di colla ed è ideale anchequando si posa la moquette.24. Un coltello <strong>da</strong> tappezziere puòessere usato per tagliare velocementeun telo di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> sul tavoloapposito.25. Uno spazzolone per <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>è utilizzato generalmente sui <strong>parati</strong>in <strong>carta</strong> legno e quelli in <strong>carta</strong>, mentreè meno a<strong>da</strong>tta a materiali in TNT.2218212012242523


Applicare la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>Efficienti tecniche di applicazioneColle e adesiviPer un lavoro di tappezzeria diqualità è fon<strong>da</strong>mentale scegliere lacolla appropriata. Secondo il tipodi applicazione, superficie muralee tipo di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> sono necessariadesivi o colle speciali. Perpareti assorbenti e <strong>parati</strong> in <strong>carta</strong> siusano adesivi a base di metilcellulosaa diverse concentrazioni. Persuperfici con assorbimento scarsoo nullo sono invece necessarie collein pasta. In ogni caso l’adesivodeve essere chimicamente neutro,e quando asciuga deve risultaretrasparente e non tossico. Per irivestimenti di <strong>carta</strong> è sufficienteuna semplice colla <strong>da</strong> <strong>parati</strong>. Questacomune colla è costituita <strong>da</strong> unapolvere granulosa <strong>da</strong> sciogliere inacqua. L‘esatta proporzione è indicata<strong>da</strong>i produttori di <strong>carta</strong> e colla sulleconfezioni e sui foglietti illustrativi.I rivestimenti sintetici fissati susupporto <strong>carta</strong>ceo, come le carte astruttura, richiedono, come anchei rivestimenti in TNT, una colla inpolvere. Questa colla è “rimovibile”,per cui le carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> così incollatepossono essere rimosse in unsecondo tempo senza lasciare alcunresiduo. In commercio questo tipodi adesivo è detto speciale o premix,o anche colla per macchine per carte<strong>da</strong> <strong>parati</strong>, nel caso si utilizzi un macchinariodi questo tipo.Rivestimenti tinteggiabili e carte <strong>da</strong><strong>parati</strong> pesanti richiedono un adesivocon una capacità di adesioneiniziale particolarmente forte. Perquesto tipo di rivestimenti, invecedelle comuni colle in polvere conpossibilità di rimozione successivasi utilizzano adesivi premiscelati adispersione. Infatti i rivestimenti deltipo in fibra di vetro e i materiali disupporto come i pannelli isolantirestano semplicemente alle pareti esul soffitto e in caso di rinnovo vengonopoi tinteggiati o tappezzati.I <strong>parati</strong> in TNT sono un’eccezione. Inbase alla loro qualità possono essereincollate con colla “rimovibile” epossono essere rimosse a secco.Per i rivestimenti con supporti plasticie per le carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in materialinaturali, velour e metallicheesistono invece adesivi speciali.Nel mercato odierno sono in commercioanche delle carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>adesive, tuttavia solo nel settorebricolage. Nel caso di questo tipodi <strong>parati</strong> è sufficiente bagnare i telidi <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> brevemente inacqua per attivare l’adesivo. Questosistema però non è indicato per iprofessionisti, perché il loro potereadesivo è spesso scarso e sufficientesolo per <strong>parati</strong> di <strong>carta</strong> leggeri.La colla in polveresi getta a pioggianell’acqua fred<strong>da</strong>mescolando di continuo.La misceladeve riposare 10-20 minuti per poiessere rimescolatanuovamente convigore. Il produttoreindica le proporzionicorrette.77


IncollareA secon<strong>da</strong> del tipo e del rapporto deldisegno, i teli di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> sono tagliatipreventivamente oppure l’interorotolo è inserito nella macchina perincollaggio <strong>parati</strong>. Le nuove macchineper applicare la colla ai <strong>parati</strong> sonodotate di alcuni dettagli molto utili: uncontatore per stabilire la lunghezzaesatta, una lama circolare, una levaper programmare la quantità di colla <strong>da</strong>distribuire, un rullo incollante rigato percreare una pellicola collante uniformee molto altro ancora. Per spazi ristrettisono ideali le unità compatte, completedi un tavolo <strong>da</strong> tappezziere corto edi uno spazio inferiore <strong>da</strong> usare comemagazzino.Quando si incolla, si tira la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong><strong>da</strong>lla macchina per la lunghezza cheserve a coprire la parete; quindi vienetagliata e ripiegata cosicché la porzionesuperiore misuri 2/3 <strong>della</strong> lunghezza ela parte inferiore 1/3 <strong>della</strong> stessa.Se la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> non è dotata di unsupporto con stabilità dimensionale,come i <strong>parati</strong> in <strong>carta</strong> o quelli in plasticaaccoppiati con <strong>carta</strong>, il telo imbevutodi colla non dovrebbe essere applicatoimmediatamente. In base alle indicazionifornite <strong>da</strong>l fabbricante, la <strong>carta</strong> habisogno di un “tempo di attesa”.Per miscelare lacolla: versate nelcontenitore la quantitàd’acqua indicata <strong>da</strong>lleistruzioni. Mescolando,sciogliete pocoa poco la colla inpolvere nell’acqua.Lasciate riposare per15-20 minuti e quindirimescolate energicamenteun’altra volta:ecco che la colla èpronta per l’uso!78


A tale scopo la <strong>carta</strong> viene ripiegata,e in caso di <strong>carta</strong> con una strutturaparticolarmente pesante ulteriormentearrotolata. Nel caso di carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>leggere, il tempo di attesa è relativamentebreve; per rivestimenti più pesanti,invece, è proporzionalmente piùlungo. Durante l’attesa, le fibre <strong>della</strong><strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> si gonfiano e la <strong>carta</strong> <strong>da</strong><strong>parati</strong> si espande leggermente.La regola generale richiede che si mantengacostante per tutti i teli il tempo diattesa e lo spessore di colla applicato.Ciò è fon<strong>da</strong>mentale sia per realizzaredelle giunture pulite che per portare atermine una corretta posa in opera <strong>della</strong><strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>. Rispettando le regolebase si otterranno ottimi risultati.Le carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in TNT, o con supportiin TNT, sono ancora più semplici<strong>da</strong> applicare. Le carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in TNTsono particolarmente stabili in quantoalle dimensioni: non si restringono acausa <strong>della</strong> tensione creata quando siasciugano, non si deformano, la collanon trasu<strong>da</strong> e la <strong>carta</strong> non si strappaquando si incolla. Inoltre i <strong>parati</strong> in TNTnon hanno bisogno di tempi di attesae possono essere applicate sia con ilmetodo <strong>della</strong> macchina per incollaggio<strong>parati</strong> che con il sistema di applicazione<strong>della</strong> colla direttamente al muro, dopodi che il parato viene applicato sullostrato di colla a parete.!Quando si usano rotoli di <strong>carta</strong>fodera è importante seguire leindicazioni sui tempi d’attesa. Solocosì si potranno far combaciareperfettamente i disegni evitandobolle nella superficie <strong>della</strong> <strong>carta</strong> <strong>da</strong><strong>parati</strong>. I rivestimenti in TNT e materialesintetico su supporti che nonsi gonfiano non hanno bisogno deltempo di attesa e possono essereapplicati immediatamente.79


Applicare la <strong>carta</strong>Per essere sicuri che i teli venganoapplicati diritti, il primo telo su ogniparete viene applicato con l’ausilio diun filo a piombo ad una distanza di 51cm <strong>da</strong>ll’angolo. Si tappezza sempreseguendo la luce, il che vuol dire che sicomincia sempre <strong>da</strong>lla finestra. Si usainvece un metodo diverso nel caso disoggetti di grandi dimensioni e <strong>carta</strong><strong>da</strong> <strong>parati</strong> con immagini fotografiche. Inquesti casi è consigliabile cominciare<strong>da</strong>l punto visivamente più importantenella stanza; nel soggiorno si tratta generalmentedell’area dietro al divano,mentre nella sala <strong>da</strong> pranzo si parte<strong>da</strong>lla parete di fronte alla finestra.La <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> è di solito appesa“bordo-contro-bordo” per mantenerele giunture il meno appariscentipossibile. I teli sono applicati conun‘eccedenza di circa 15 cm sia lungoil soffitto che lungo il pavimento; quindiil parato viene lisciato contro il muro<strong>da</strong>ll’alto verso il basso evintando laformazione di bolle d’aria. Gli eccessilungo soffitto e pavimento possonoessere ora rimossi con un taglio a filo.Come regola generale i teli di carte<strong>da</strong> <strong>parati</strong> vengono applicati tutti nellastessa direzione e verticalmente. Iteli vengono applicati a rovescio soloquando i simboli a freccia sull’etichettalo prescrivano: in tal caso, ogni secondotelo è ruotato di 180° e applicato alcontrario. Recentemente sono apparseinvece alcune carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> chevengono applicate orizzontalmente.Questa è una soluzione a<strong>da</strong>tta peralcune carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> <strong>da</strong>l design moltotrendy, con strisce larghe, sfumature dicolore o carte in stampa digitale.80


In ogni caso bisogna sempre accertarsiche la colla non fuoriesca alle giunture;se ciò dovesse capitare, l’area deveessere accuratamente ripulitaE‘ bene ricor<strong>da</strong>re che i bordi dellecarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> più delicate devonoessere pressati contro il muro soloper mezzo di una leggera pressione econ il rullino schiacciacimosa a<strong>da</strong>tto altipo di <strong>carta</strong>. Se le giunture si notanolungo l’intero bordo del telo o se siformano bolle d’aria, significa che iltempo di attesa è stato inadeguato oche la colla non è stata miscelata conle giuste proporzioni, oppure che ne èstato steso uno strato troppo sottile.In questi casi il rullino schiacciacimosapuò solo rovinare i margini; si consigliadi aggiungere un poco di colla e di rincollarei margini, quindi di rivedere lesuccessive applicazioni.Al giorno d’oggi non èpiù necessario marcarel’eccesso di <strong>carta</strong><strong>da</strong> <strong>parati</strong> lungo soffittoe pavimento con il retrodelle forbici per poitagliarlo con le forbicistesse; questo lavororisulta molto più velocese si usano invecetaglierini e righe <strong>da</strong>tappezziere.Per gli angoli interniirregolari e increspatiè utile una spatola inPVC per tappezziere.Per un taglio dei bordipulito e diritto si usageneralmente unariga <strong>da</strong> tappezzierelarga quanto il telo di<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> stesso.81


RifinitureGiunture, angoli e spigoliI tappezzieri professionali applicano lecarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> “bordo-contro-bordo”.La pratica ormai obsoleta di applicarei teli con una leggera sovrapposizioneverticale è praticata solo per i rivestimentisottili di <strong>carta</strong> simplex. La regolagenerale è quella di cominciare semprelì dove cade la luce.Il giunto a doppio taglioDa quando è stato inventato il taglierinoa doppio taglio, i giunti non rappresentanopiù un problema per i tappezzieriprincipianti. Usando un taglierino adoppio taglio è possibile tagliare anchecarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> voluminose, pesanti ea trama senza rischiare di <strong>da</strong>nneggiarele superfici sottostanti.Per il doppio taglio, i margini di due telidi carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> vengono sovrappostidi un paio di centimetri. Utilizzandoun taglierino, si incidono circa 15 cmlungo la sovrapposizione e quindi si inserisceil taglierino a doppio taglio nellafenditura e si continua il taglio a manolibera lungo tutto il telo fino alla fine.A questo punto ambedue le striscetagliate possono essere rimosse e sela lama è affilata si avrà una giunturaCon l’ausilio del taglierinoa doppio taglio, il tagliodoppio dei giunti è diventatofacile anche peri principianti <strong>della</strong> <strong>carta</strong><strong>da</strong> <strong>parati</strong>. L’uso dei rullinischiacciacimosa di gommamorbi<strong>da</strong> è indicato per legiunture nelle aree piùdelicate.82


perfetta. Tutti i resti di colla vengonopuliti e si fa aderire la giuntura allaparete manualmente o con un rullinoschiacciacimosa.Angoli interniGli angoli sono relativamente facili<strong>da</strong> tappezzare. Innanzitutto si stendela colla sugli angoli; quindi si taglia ilbordo in eccesso usando un cutter euna spatola in PVC per tappezziere,facendo in modo che la porzione di<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> in eccesso risulti largaquanto la spatola. Per carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> a<strong>da</strong>ccoppiamento libero e muri a piombo,il telo successivo può essere incollatadirettamente lungo l’angolo. I due telisi sovrapporranno lungo l’angolo dipochi millimetri.Anche se l’angolo interno non è retto,il telo successivo dovrà comunqueessere applicato a piombo. Facendocosì, lungo l’angolo ci sarà comunqueuna sovrapposizione di un paio dicentimetri. La <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> vienequindi premuta lungo l’angolo con unaspatola di plastica e tagliata lungo lalinea di pressione con delle forbici per<strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>.Nel caso di carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> con motividecorativi, il telo in questione vieneprima tagliato verticalmente in modo<strong>da</strong> far combaciare il disegno e poi incollatolungo l’angolo facendo attenzionead accoppiare il disegno.In generale, per le carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> condisegni di grandi dimensioni è fon<strong>da</strong>mentalepianificare l’ordine secondocui tappezzare. Si consiglia di cominciare<strong>da</strong>l centro <strong>della</strong> parete più grandee finire nell’angolo meno esposto <strong>della</strong>stanza. È quasi certo che si creerà unaUn taglio doppio eseguito con untaglierino a doppio taglio rappresentail modo più preciso e sicuroper non <strong>da</strong>nneggiare la superficiesottostante.83


zona dove i disegni non combacerannoa perfezione, per cui si dovrebbe cercaredi fare in modo che finisca nascostadietro qualche armadio o in un angolopoco illuminato, o addirittura celatadietro una ten<strong>da</strong>.SpigoliSe i disegni e i motivi decorativi lopermettono, la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> sottilepuò essere incollata con una sovrapposizioneanche lungo gli spigoli. Il telodi <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> viene incollato lungolo spigolo con un margine in eccessolargo circa 2 cm, facendolo poi aderireperfettamente esercitando una pressionecon le dita.Per an<strong>da</strong>re sul sicuro, il margine vienepoi ripassato con <strong>della</strong> colla e il prossimotelo sovrapposto a sua volta allospigolo allo stesso modo. Per lo stessotipo di lavoro con carte goffrate a caldoo altri rivestimenti sintetici sarà necessarioutilizzare degli adesivi speciali intubetto.Nel caso di carte costose o pesanti, iteli non vanno mai incollati sovrapposti.L’angolo esterno si copre ad esempiodi 15 cm, per poi essere accorciatosolo di pochi millimetri usando unariga d’acciaio e un taglierino. In questomodo si è sicuri che il prossimo telopotrà essere posizionato con il margineperfettamente combaciante.Ovviamente, nel caso di carte <strong>da</strong> <strong>parati</strong>decorate, questo sistema funzionasolo se lo scarto è quanto minorepossibile. Due, tre millimetri non fannocerto la differenza, ma qualcosa in piùrovinerebbe l’effetto del disegno.Negli alberghi e in altri luoghi moltofrequentati, gli spigoli richiedonoprotezioni speciali e vengono perciòrinforzati con paraspigoli in plasticao acciaio inossi<strong>da</strong>bile. Essi vengonofissati con adesivi a dispersione e poilivellati con dello stucco prima di esseretappezzati. Il telo di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>viene quindi incollato sovrapponendosiallo spigolo e la striscia di scarto vienepoi tagliata via con un taglierino lungoi bordi del paraspigoli. Questi ultimisono molto utili anche nel caso dicarte <strong>da</strong> <strong>parati</strong> delicate o molto difficili84


<strong>da</strong> trattare. Anche quando si desideracambiare tipo di <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> <strong>da</strong> unaparete all’altra i paraspigoli creano unaseparazione visiva tra i due diversimotivi, permettendo così di combinaredue soggetti diversi senza che i bordisembrino sporchi o sfrangiati.Oggi le forbici per <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> sonoquasi scomparse; intorno alle cornicidelle porte, lungo i battiscopa e altresporgenze risulta più facile rifilare la<strong>carta</strong> con un taglierino e un righello.Per i vani di porte e finestre risultautile adottare il seguente metodo:appendete il primo telo all’imbotte dimodo che la stessa risulti sufficientementecoperta. La parte in esuberoviene tagliata via usando un taglierinolungo il bordo superiore dell’imbotte.Quindi la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> viene tagliataverticalmente lungo l’angolo verticaledell‘imbotte; il prossimo telo vieneposizionato al di sopra <strong>della</strong> finestrafacendolo combaciare con quelloprecedente. Poi si tagliano le parti ineccesso con l’ausilio <strong>della</strong> spatola inPVC per tappezziere e di un taglierino.In questo modo la <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong> copreanche lo spazio di qualche millimetrolungo lo spigolo interno nell’interstiziotra la cornice <strong>della</strong> finestra e lo spigolostesso.!Non si appende la <strong>carta</strong> <strong>da</strong><strong>parati</strong> dietro ai radiatori, ma sipreferisce dipingere quella partedi muro con dei colori che richiamanola <strong>carta</strong> <strong>da</strong> <strong>parati</strong>.85

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