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VAS – DOCUMENTO DI SCOPING - Comune di Chignolo d'Isola

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P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAPiano <strong>di</strong>Governo delTerritorio<strong>VAS</strong> <strong>–</strong> <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>Presentazione Documento <strong>di</strong> Scoping4 Novembre 2010


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIl Piano Territoriale Regionale Lombardo (PTR) si caratterizzaquale strumento <strong>di</strong> riferimento normativo per la valutazione <strong>di</strong>compatibilità degli atti <strong>di</strong> pianificazione territoriale e governodel territorio formulati da Comuni, Province, ComunitàMontane, Enti gestori <strong>di</strong> parchi regionali, ed ogni altro entedotato <strong>di</strong> competenza in materia.


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLADall’analisi della Tavola D <strong>–</strong> “Quadro<strong>di</strong> riferimento della <strong>di</strong>sciplinapaesaggistica regionale” - si evinceche l’area occupata dal comune <strong>di</strong><strong>Chignolo</strong> d’Isola non presentaelementi <strong>di</strong> particolare rilevanzaregionale per i quali siano statiformulati degli in<strong>di</strong>rizzi normativispecifici.IL PIANO TERRITORIALE REGIONALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLASi evidenzia la presenza <strong>di</strong> un “Varco damantenere e deframmentare” nel comune <strong>di</strong><strong>Chignolo</strong> d’Isola a confine con Terno d’Isola,lungo strada statale; i varchi rappresentanosituazioni particolari in cui la permeabilitàecologica <strong>di</strong> aree interne ad elementi dellaRete Ecologica Regionale (o ad essi contigue)viene minacciata o compromessa dainterventi antropici, quali urbanizzazione,realizzazione <strong>di</strong> importanti infrastrutture,creazione <strong>di</strong> ostacoli allo spostamento dellespecie biologiche.RETE ECOLOGICA REGIONALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAI Varchi ‘da mantenere e deframmentare’ in<strong>di</strong>cano quei contesti dove ènecessario preservare l’area da ulteriore consumo del suolo esimultaneamente intervenire per ripristinare la continuità ecologicapresso interruzioni antropiche già esistenti.La tavola in<strong>di</strong>ca inoltre la presenza <strong>di</strong> “Elementi <strong>di</strong> secondo livello dellaRER” che svolgono una funzione <strong>di</strong> completamento del <strong>di</strong>segno <strong>di</strong> rete, <strong>di</strong>raccordo e connessione ecologica tra gli Elementi primari della RER.RETE ECOLOGICA REGIONALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLALegendaE3 INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’:Quadro integrato delle reti e dei sistemiIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLADall’esame della tavola E3 emergono leseguenti previsioni <strong>di</strong> potenziamento delsistema infrastrutturale:- Dorsale dell'Isola da Asse Interurbano a SPn. 156 (ve<strong>di</strong> intervento n.47)- SP n. 166 Collegamento da Caluscod'Adda a Terno <strong>d'Isola</strong> (ve<strong>di</strong> interventon.53)E3 INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’:Quadro integrato delle reti e dei sistemiIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIl tracciato stradale della Dorsale dell’Isola parte da Terno D’Isola, fino a Filago,collegandosi all’autostrada A4 MI-VE, alla Pedemontana e al Raccordo autostradale <strong>di</strong>interconnessione con la Bre.Be.Mi. E’ un’opera inserita tra le opere connesse alsistema viabilistico Pedemontano. E’ prevista ad unica carreggiata e in a<strong>di</strong>acenza altracciato del nuovo Raccordo ferroviario dell’Isola. Le intersezioni con la viabilitàesistente saranno a raso tramite rotatorie ed a due livelli.Il collegamento da Calusco d’Adda a Terno d’Isola, congiungendo la Dorsale dell’Isolae la Variante <strong>di</strong> Villa D’Adda-Carvico realizzerà un itinerario nord <strong>–</strong> sud <strong>di</strong> rilevanteimportanza dalla Valle S.Martino fino alla connessione con il sistema autostradale delterritorio bergamasco. Il tratto della lunghezza <strong>di</strong> circa 5,5 Km permetterà <strong>di</strong> collegarela <strong>di</strong>rettrice Lecco-Bergamo con il sistema Tangenziale <strong>di</strong> Bergamo e con l’autostradaA4 e la Pedemontana, tramite la Dorsale dell’Isola.E3 INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’:Quadro integrato delle reti e dei sistemiIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALE- Raccordo ferroviario merci dell’Isola: Terno d’Isola-FilagoL'intervento prevede una linea ferroviaria ad unico binariofinalizzata al trasporto delle merci al servizio degli inse<strong>di</strong>amentiindustriali dell'Isola Bergamasca. Il tracciato ferroviario sisviluppa in parallelo alla Dorsale stradale dell'isola ed ha unalunghezza <strong>di</strong> circa 15 Km dalla linea ferroviaria passante perTerno fino a raggiungere la Bayer <strong>di</strong> Filago. In seconda fase, e’prevista la connessione del Raccordo con la Gronda Nord-Est.- Piattaforma logistica <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> D’IsolaLa realizzazione del Raccordo ferroviario dell’Isola a servizio degli inse<strong>di</strong>amentiindustriali del comparto chimico dell'area, prefigura in corrispondenza del fasciobinari localizzato nel territorio <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> d’Isola, la realizzazione <strong>di</strong> unapiattaforma logistica con attività a vocazione operativa <strong>di</strong> bacino. Le funzioni e losviluppo <strong>di</strong> questo impianto logistico, saranno da coor<strong>di</strong>nare con quello <strong>di</strong>Bergamo/Montello, in modo da consolidare un sistema dei no<strong>di</strong> merci per l’areabergamasca.Tali previsioni ad oggi non sono più considerate <strong>di</strong> interesse strategico, né per icomuni interessati, né per le aziende inizialmente coinvolte nella proposta <strong>di</strong>realizzazione dell’infrastruttura ferroviaria e della Piattaforma logistica.E3 INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’:Quadro integrato delle reti e dei sistemiIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLA- Sistema delle ciclovieIl Piano della rete ciclabile dellapianura previsto dalla Provincia <strong>di</strong>Bergamo prevede un sistema <strong>di</strong>ciclovie che collegano <strong>Chignolo</strong>d’isolaconTernod’Isolaanord,conBonate Sotto a est e Suisio a ovest.<strong>Chignolo</strong> rientra nell’”Area dell’Isola”,interessata dalle Strade ProvincialiSP n.155-156<strong>–</strong>165<strong>–</strong>166<strong>–</strong>170.E3 INFRASTRUTTURE PER LA MOBILITA’:Quadro integrato delle reti e dei sistemiIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLASi sottolinea l’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> un numero limitato <strong>di</strong> “aree <strong>di</strong> primoriferimento per la pianificazione comunale”localizzate principalmente a nord delterritorio comunale. Tali aree siconfigurano come in<strong>di</strong>cazione <strong>di</strong>ambiti che il PTCP ritiene menoproblematici al fine dellatrasformazione urbanistica delterritorio.E4 ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO E SISTEMIINSE<strong>DI</strong>ATIVI: Quadro strutturaleIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLASi evidenzia inoltre la presenza <strong>di</strong> un “Inse<strong>di</strong>amento produttivo <strong>di</strong> interesse provinciale<strong>di</strong> completamento e/o riqualificazione” a sud del territorio comunale. Tale area ènormata dall’art.95 delle N.T.A. del PTCP. La Tav. E4 in<strong>di</strong>vidua tale area perinse<strong>di</strong>amenti produttivi in quanto si caratterizza per l’elevata accessibilità dei sistemiintegrati della mobilità e costituisce quin<strong>di</strong> un sistema inse<strong>di</strong>ativo territoriale <strong>di</strong> interesseprovinciale. Secondo quanto in<strong>di</strong>cato dall’articolo 95, alla pianificazione attuativa edalla programmazione delle strategie <strong>di</strong> sviluppo <strong>di</strong> tale area si deve provvedereattraverso i Piani <strong>di</strong> Settore <strong>di</strong> cui all’art.17 del PTCP. Fino all’approvazione dei Piani <strong>di</strong>Settore o dei progetti strategici si applica la <strong>di</strong>sciplina degli strumenti urbanisticicomunali vigenti.Nella tavola E4 sono inoltre evidenziati i “Centri storici” <strong>di</strong>sciplinati dall’art. 91delle NTA. Tale articolo persegue gli obiettivi <strong>di</strong> mantenimento della continuità del ruoloe della identità culturale dei nuclei antichi prioritariamente con la conservazione e lavalorizzazione degli e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> antica formazione.E4 ORGANIZZAZIONE DEL TERRITORIO E SISTEMIINSE<strong>DI</strong>ATIVI: Quadro strutturaleIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLADalla tavola E5.4 emergono ulteriori in<strong>di</strong>cazioni in materia <strong>di</strong>tutela degli ambiti <strong>di</strong> interesse naturalistico ed ambientale.Gran parte del territorio comunale è caratterizzato da“Paesaggio delle colture agrarie intensive con modesteconnotazioni arboree, irrigue e fon<strong>di</strong>arie con presenza <strong>di</strong>e<strong>di</strong>lizia sparsa” normate dall’art.61. Tale articoloprevede:1. In tali ambiti sono consentiti interventi <strong>di</strong> e<strong>di</strong>ficazione ascopo agricolo e infrastrutturale <strong>di</strong> livello locale ecomprensoriale, previa verifica <strong>di</strong> compatibilità ambientale.2. Eventuali previsioni inse<strong>di</strong>ative <strong>di</strong> altra natura dovrannoessere motivate con specifica relazione nell’ambito delP.R.G./P.G.T. in<strong>di</strong>candone gli elementi <strong>di</strong> necessità rispetto apossibili alternative.E5 AMBITI ED ELEMENTI <strong>DI</strong> RILEVANZA PAESISTICAIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLALa vasta area a nord, compresa tra i torrenti Grandone e La Buliga, e le aree limitrofe altorrente Grandone, sono caratterizzate da “Ambiti boscati della pianura” e normatedall’art.57, volto al rispetto e alla valorizzazione <strong>di</strong> tali ambiti. Essi rappresentanoecosistemi che hanno funzione <strong>di</strong> fondamentale elemento <strong>di</strong> equilibrio ecologico. Talein<strong>di</strong>viduazione ha efficacia <strong>di</strong> prescrizione.Le aree limitrofe ai torrenti minori Grandone, La Buliga e Dordo, al <strong>di</strong> fuori delle areeurbanizzate, si trovano nel “Paesaggio agrario in stretta connessione con la presenza <strong>di</strong>corsi d’acqua minori e/o con elementi <strong>di</strong> natura storico culturale” normate dall’art.64. A tali aree si applicano le seguenti <strong>di</strong>rettive, volte al riconoscimento della reteprovinciale dei corsi d’acqua minori: ad ogni “corso d’acqua” i piani urbanistici comunalidevono attribuire una fascia <strong>di</strong> rispetto <strong>di</strong> relazione visuale e funzionale, al cui interno sideve procedere ad una efficace azione <strong>di</strong> tutela e conservazione dello stato dei luoghi,con rimozione/trasformazione degli elementi considerati <strong>di</strong> <strong>di</strong>sturbo.E5 AMBITI ED ELEMENTI <strong>DI</strong> RILEVANZA PAESISTICAIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALELa valorizzazione della rete può avvenire anche nell’ottica della fruizione turistica,sportiva e culturale. In corrispondenza dei corsi d’acqua si rileva inoltre la presenza <strong>di</strong>emergenze geomorfologiche quali “Scarpate e terrazze fluviali” .Vi è una vasta area a sud-est del territorio comunale <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> d’Isola, tra i torrentiGrandone e Dordo, inserita nel “Paesaggio delle colture agrarie intensive caratterizzatedalla presenza del reticolo irriguo, dalla frequenza <strong>di</strong> presenze arboree e dalla presenza<strong>di</strong> elementi e strutture e<strong>di</strong>lizie <strong>di</strong> preminente valore storico culturale” normatodall’art. 60 e volto al rispetto e valorizzazione della naturalità dei corsi d’acqua e dellamatrice rurale degli inse<strong>di</strong>amenti.Si evidenzia la presenza <strong>di</strong> un percorso panoramico a nord del paese, parallelo allastradaprovincialeS.P.160.Si evidenzia inoltre la presenza <strong>di</strong> “Filari arborei che determinano caratterizzazione delpaesaggio agrario” continui e <strong>di</strong>scontinui localizzati nel territorio comunaleagricolo.Sono riportati i nuclei storici con riferimento ai perimetri IGM del 1931.E5 AMBITI ED ELEMENTI <strong>DI</strong> RILEVANZA PAESISTICAIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLANella tavola E5.5 <strong>–</strong> «RETE ECOLOGICA PROVINCIALE A VALENZA PAESISTICO-AMBIENTALE» emergono in<strong>di</strong>cazioni in materia <strong>di</strong> tutela della bio<strong>di</strong>versità attraversol’in<strong>di</strong>viduazione della unità funzionali costitutive della rete ecologica a livello provincialecosì costituita:- “Parchi locali <strong>di</strong> interessesovracomunale esistenti(P.L.I.S.)” e “Ambiti a maggiorvalenza naturalistica epaesistica” localizzati a ovestdel territorio comunale.- “Aree agricole strategiche <strong>di</strong>connessione, protezione econservazione“ a est delterritorio tra i centri abitati <strong>di</strong><strong>Chignolo</strong> d’Isola e Bonate Sotto.E5 AMBITI ED ELEMENTI <strong>DI</strong> RILEVANZA PAESISTICAIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOLA PROGRAMMAZIONE SOVRACOMUNALEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLA- “Varchi (spazi aperti) <strong>di</strong> connessione tra altre componenti della maglia ecologica”dalla provincia <strong>di</strong> Milano verso <strong>Chignolo</strong> d’Isola. I varchi sono costituiti daspazi aperti che permettono la connessione tra le altre componenti della magliaecologica. La loro funzione è anche quella <strong>di</strong> permettere la fruizione visiva e fattivadelle aree <strong>di</strong> maggior pregio e <strong>di</strong> consentire relazioni più significative, sia dal punto<strong>di</strong>vistaecologicochepaesistico,traambitiurbanieperiurbani.Ilmantenimentoeilrafforzamento dei varchi rivestono un ruolo fondamentale nell’impe<strong>di</strong>re la forteconurbazione in atto nell’alta pianura.E5 AMBITI ED ELEMENTI <strong>DI</strong> RILEVANZA PAESISTICAIL PIANO TERRITORIALE <strong>DI</strong> COOR<strong>DI</strong>NAMENTO PROVINCIALE


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOSTRUMENTI URBANISTICI DEI COMUNI CONTERMINIL’elaborato T.2 rappresenta l’intorno significativo delle previsioni urbanistiche vigenti del<strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> d’Isola e dei Comuni limitrofi, unificate secondo la legenda del S.I.T.regionale.


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOSTRUMENTI URBANISTICI DEI COMUNI CONTERMINIP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLANel comune <strong>di</strong> Madone si segnala la presenza <strong>di</strong> un’area, denominata “exBorregaard” ubicata in Via Carso n. 73, costituita dagli impianti industriali già <strong>di</strong>proprietà della Società Borregaard Italia e delle aree agricole e boschive circostantièoggi<strong>di</strong>proprietàdellaSocietàGreen Servizi Srl con sede in Brescia.Tale azienda si occupa <strong>di</strong> Incenerimento rifiuti con produzione <strong>di</strong> energia elettrica.Il PGT prevede una espansione produttiva in tale area realizzando un’azione <strong>di</strong>razionalizzazione e <strong>di</strong> corretta programmazione degli interventi. Va sottolineato, aproposito, che il PGT ha eliminato la possibilità <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>amenti <strong>di</strong> nuove areeproduttive lungo tutta la striscia agricola a confine <strong>di</strong> Bottanuco e <strong>Chignolo</strong> (adestra <strong>di</strong> Via Carso risalendo verso Bottanuco), striscia agricola che invece vienemantenuta nella sua importante funzione <strong>di</strong> corridoio ecologico tra aree ver<strong>di</strong>.Nell’immagine seguente vengono descritte le principali novità introdotte con il PGTdel comune <strong>di</strong> Madone nelle zone limitrofe al comune <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> d’Isola:


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOSTRUMENTI URBANISTICI DEI COMUNI CONTERMINIP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAPiano Integrato <strong>di</strong> Interventosull’area industriale EXBORREGAARD destinato adattività artigianali e servizi.Ampliamento <strong>di</strong> area a piazzaleper circa 2.000 mq.(area Top ver-Ico)Nuova rotonda sulla Provincialeper Bottanuco


IL PIANO <strong>DI</strong> GOVERNO DEL TERRITORIOSTRUMENTI URBANISTICI DEI COMUNI CONTERMINIP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLASievidenzialaprevisioneinsede<strong>di</strong>PGTdelcomune<strong>di</strong>BonateSotto <strong>di</strong>un’area<strong>di</strong>“non soggetta a Trasformazione Urbanistica” a confine con il <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong>d’Isola:


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIl <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> d’isola è dotato <strong>di</strong> Piano Regolatore Generale, approvato conmo<strong>di</strong>fiche d’ufficio con deliberazione del C. Comunale n° 14 del 23.06.2005Dal <strong>di</strong>mensionamento del P.R.G. emerge il seguente <strong>di</strong>mensionamento:-Abitanti teorici n° 3.677DOTAZIONE <strong>DI</strong> STANDARDS - P.R.G. ANNO 2005SUPERFICIEMq.P.R.G.Ab. 3.677MQ./AB.a) ATTREZZATURE SCOLASTICHE 9.500 2,58b) ATTREZZATURE INTERESSE COMUNE 15.530 4,22c) VERDE PUBBLICO E IMPIANTI SPORTIVI 68.750 18,69d) PARCHEGGIO 22.140 6,02e) ATTREZZATURE RELIGIOSE 33.250 9,04TOTALE 40,55


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLADOTAZIONE <strong>DI</strong> STANDARDS <strong>–</strong> ATTUALIA SERVIZIO DELLA RESIDENZASUPERFICIEMq.a) ATTREZZATURE SCOLASTICHE 9.532b) ATTREZZATURE INTERESSE COMUNE 9.123c) VERDE PUBBLICO E IMPIANTI SPORTIVI 53.270+21.036d) PARCHEGGIO 21.410e) ATTREZZATURE RELIGIOSE 7.383TOTALE 121.754h) CIMITERO 3.908i) PIATTAFORMA ECOLOGICA -l)ATTREZZATURE TECNOLOGICHE <strong>DI</strong> INTERESSEPUBBLICO4.928


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLASTANDARD PUBBLICI IN FASE <strong>DI</strong> ATTUAZIONENEI P.A. RESIDENZIALIPiano attuativo VD2VERDE PUBBLICO8.349 mq.PARCHEGGIO1.767 mq.Piano attuativo PA3VERDE PUBBLICO125,73 mq.PARCHEGGIO258,67 mq.


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLADOTAZIONE <strong>DI</strong> STANDARDS ATTUALI <strong>DI</strong> ATTUAZIONEA SERVIZIO DELLA RESIDENZASUPERFICIEMq.Ab. *(3.159+139)=3.298MQ./AB.ATTREZZATURE SCOLASTICHE 9.532 2,89ATTREZZATURE INTERESSE COMUNE 9.123 2,77VERDE PUBBLICO E IMPIANTI SPORTIVI 61.745+21.036 25,10PARCHEGGIO 23.436 7,10ATTREZZATURE RELIGIOSE 7.383 2,24TOTALE 132.255 40,10Dall’analisi della tabellaemerge che la dotazione procapite <strong>di</strong> aree pubbliche a pianiattuativi completati risultasuperiore ai minimi <strong>di</strong> legge:40,10 mq./ab. contro i 26,50mq./ab., considerando unadotazione volumetrica <strong>di</strong> 100mc/abitante.* abitanti esistenti + abitanti inse<strong>di</strong>abili nei P.A. considerando una dotazione volumetrica pro-abitante pari a 100 mc.


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLASTANDARDS PUBBLICI ESISTENTI A SERVIZIODEL COMPARTO PRODUTTIVOSUPERFICIEMq.VERDE PUBBLICO 8.347PARCHEGGIO 15.187TOTALE 23.534


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEVOLUMETRIE RESIDENZIALI RESIDUE <strong>DI</strong> P.R.G.P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAZONA A: CENTRO STORICODalle prime valutazioni condotte vi sono ancora volumetrie <strong>di</strong>sponibiliall’interno del Centro Storico;è pur vero che l’utilizzo <strong>di</strong> tali spazi non comporterà un conseguenteaumento degli abitanti inse<strong>di</strong>abili.In questa sede si può ipotizzare che i nuovi abitanti inse<strong>di</strong>abili sarannocirca 80 persone.


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLALA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEVOLUMETRIE RESIDENZIALI RESIDUE <strong>DI</strong> P.R.G.LOTTI LIBERI IN AMBITI RESIDENZIALI CONSOLIDATISi sono valutate le possibilità e<strong>di</strong>ficatorie all’internodeltessutourbanogiàconsolidato(zonaB1,B2,C3), e si è constatata l’esistenza <strong>di</strong> <strong>di</strong>versi lotti ancora ine<strong>di</strong>ficati. La volumetria residua stimata è <strong>di</strong>15.532 mc. È necessario quin<strong>di</strong> tenere conto <strong>di</strong> ulteriori abitanti inse<strong>di</strong>abili valutati in circa 104persone.ZONA P.R.G. VIGENTEAREA(mq)IN<strong>DI</strong>CE(If=mc/mq)MC RESIDUIABITANTI(1 ab = 150 mc)B1 <strong>–</strong> Zone residenziali <strong>di</strong> contenimento 6.360 1,2 mc/mq 7.632 51B2- Zone residenziali <strong>di</strong> completamento aVolumetria1.000volumetria definitadefinita1.200 8C3 Zone residenziali <strong>di</strong> ristrutturazioneurbanistica2.146 1,1 mc/mq 2.360 16C3 Zone residenziali <strong>di</strong> ristrutturazioneurbanistica Comparto213.998 4.340 29TOTALE B1+B2+C3 15.532 104


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEABITANTI TEORICI RESIDUALI <strong>DI</strong> P.R.GScenario 1P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAGli abitanti ancora inse<strong>di</strong>abili, ad esaurimento delle previsioni <strong>di</strong> PRG considerando le volumetrienon occupate in centro storico, i lotti ancora ine<strong>di</strong>ficati nel tessuto e<strong>di</strong>lizio residenziale consolidatoe piani attuativi in fase <strong>di</strong> attuazione, sono 338.Scenario 2ABITANTIZONA “A” CENTRO STORICO 80LOTTI LIBERI IN AMBITI RESIDENZIALI CONSOLIDATI 104PIANI ATTUATIVI RESIDENZIALI IN FASE D’ATTUAZIONE 154PIANI ATTUATIVI RESIDENZIALI NON ATTUATI 2338Considerando <strong>di</strong> riconfermare, nelleprevisioni <strong>di</strong> espansione urbanistica delPGT, anche quei piani attuativi previsti daPRG e non ancora attuati (nonconvenzionati, non concessionati) sidovrebbe prevedere <strong>di</strong> inse<strong>di</strong>are, inaggiunta ai 338 sopra stimati, altri 2abitanti così da raggiungere 340 abitantitotali inse<strong>di</strong>abili in aggiunta agli abitantiresidui attuali.


LA SITUAZIONE URBANISTICA: IL P.R.G. VIGENTEINSE<strong>DI</strong>AMENTI PRODUTTIVIP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAOltre che per il fenomeno dell’incremento residenziale in atto, è necessario valutare isede preliminare le previsioni inerenti il settore delle attività economiche.Le superfici destinate ad attività produttive e commerciali <strong>di</strong> completamento(D1,D2,D3,D4,D5), previste dal PRG vigente, ammontano a circa 448.820 mq.Non risultano essere presenti lotti liberi a destinazione produttiva/commerciale epertanto le previsioni <strong>di</strong> Piano Regolatore si sono«saturate»;vièancoralapossibilità<strong>di</strong>modesti ampliamenti per le attività in essere.


IL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>LE ISTANZE DEI CITTA<strong>DI</strong>NIP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAA seguito dell’avvio del proce<strong>di</strong>mento per la stesura del nuovo PGTsono state presentate 37 istanze più o meno articolate volteprevalentemente a chiedere l’inserimento <strong>di</strong> una nuova possibilitàe<strong>di</strong>ficatoria.Tali richieste comporterebbero un notevole consumo <strong>di</strong> territorioattualmente a destinazione agricola, obiettivo che appare noncoerente con gli in<strong>di</strong>rizzi della stessa legge regionale 12/2005.In ogni caso nello sviluppo dell’elaborazione del piano sarà tenutodebito conto delle singole proposte e istanze che risultinocompatibili con gli in<strong>di</strong>rizzi del documento programmatico.


IL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>GLI OBIETTIVIP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIl P.G.T. rappresenta un importante strumento per tradurre sul territorio scelteambientali con l’intento <strong>di</strong> promuovere uno sviluppo sostenibile e compatibile con lepeculiarità del territorio, nell’ottica <strong>di</strong> una adeguata <strong>di</strong>fesa dei caratteri paesisticoambientali e socio-culturali presenti.Pertanto, in coerenza con le previsioni <strong>di</strong> livello sovracomunale e con gli obiettivi delPiano Regionale <strong>di</strong> Sviluppo, l’Amministrazione comunale determinerà lo sviluppoquantitativo del P.G.T., in base alle ipotesi <strong>di</strong> incremento demografico e del fabbisognoabitativo.


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAobiettivi generali obiettivi specifici azioniSod<strong>di</strong>sfacimento del bisognoabitativo derivante dalle previsioni <strong>di</strong>sviluppo demografico, limitatoall'andamento dello sviluppo naturaledella popolazione e/o dei nucleifamiliariAdeguamento dell'offerta, conl'in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> zone <strong>di</strong> modestaespansione, caratterizzate da unasituazione al contorno già urbanizzataPotenziamento delle funzionicommerciali <strong>di</strong> vicinato e me<strong>di</strong>astruttura <strong>di</strong> prossimità e creazione <strong>di</strong>con<strong>di</strong>zioni idonee per la loro fruizionee accessibilitàAmbito strategico 1<strong>di</strong>mensionamento degli sviluppi demografici e del fabbisogno abitativoCreare situazioni abitative in terminiquantitativi e qualitativi idonee a farfronte alla crescita endogena dellapopolazione, assicurando unosviluppo sostenibileValorizzare gli interventi <strong>di</strong> recupero eriqualificazione dell'e<strong>di</strong>lizia esistenteAmbito strategico 2politiche per l'industria e l'artigianatoGarantire e potenziare il numero degliaddetti <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> d’IsolaAmbito strategico 3politiche per il settore commercialeIncrementare l'attrattività del sistema<strong>di</strong>stributivo <strong>di</strong> vicinatoTutelare le piccole attivitàcommerciali e in<strong>di</strong>viduare eventualiulteriori ambiti localizzativi perinterventi <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni <strong>di</strong> prossimitàMigliorare l'accessibilità agli ambiti <strong>di</strong>centralità urbana dove risiedono lamaggior parte degli esercizi <strong>di</strong>vicinatoIn<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> nuovi ambiti <strong>di</strong>espansione come completamentodel tessuto già urbanizzatoRecuperare le volumetrie ancora<strong>di</strong>sponibili nel centro storico e nellezone più urbanizzateMantenere le attività già presenti eche si trovano in zone compatibiliconsentendo eventuali ampliamentiPrevedere uno sviluppo in zoneattigue ad ambiti già trasformatiRiqualificazione e<strong>di</strong>lizia degli ambiti <strong>di</strong>centralità urbanaVietare l'inse<strong>di</strong>amento <strong>di</strong> gran<strong>di</strong>strutture <strong>di</strong> ven<strong>di</strong>ta e centricommercialiPotenziamento del sistema <strong>di</strong>parcheggi satellite agli ambiti <strong>di</strong>centralità urbana


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAobiettivi generali obiettivi specifici azioniSod<strong>di</strong>sfacimento della domanda <strong>di</strong>lavoro nelle attività terziarie e <strong>di</strong> serviziAssicurare una adeguata dotazione,qualità e accessibilità ai servizi pertutte le categorie <strong>di</strong> utenzeMiglioramento del sistema dellamobilità, promuovendo scelte aminore impatto ambientaleRiorganizzazione e potenziamento delverde pubblicoAmbito strategico 4settore terziario e <strong>di</strong>rezionaleFavorire l'inse<strong>di</strong>amento delle attivitàterziarie, <strong>di</strong>rezionali e <strong>di</strong> servizi e <strong>di</strong>attività ricettive e/o alberghiereAmbito strategico 5politiche <strong>di</strong> organizzazione urbana dei serviziIntegrazione dei servizi pubblici o <strong>di</strong>interesse pubblicoAmbito strategico 6organizzazione del sistema della mobilità e delle infrastruttureDefinizione <strong>di</strong> modalità <strong>di</strong>spostamento a basso impatto.Ambito strategico 7struttura e organizzazione del sistema del verde fruibileCostruire un sistema <strong>di</strong> collegamentodel verde pubblicoTutelare gli ambiti <strong>di</strong> naturalità e avalenza paesistico-ambientalePotenziamento dell'ambito <strong>di</strong>centralità e incentivazione nel settoreterziario anche con capacitàattrattiva rispetto all'intornoIn<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> sistemi organizzativie <strong>di</strong> connessione con la mobilitàextra-urbanaValutazione funzionale delle aree perstandard esistenti in rapportoall'effettiva rispondenza all'interessepubblicoPotenziare il sistema <strong>di</strong> viabilitàciclabile e pedonale protetta chepermetta <strong>di</strong> raggiungere l'interosistema delle aree residenziali e <strong>di</strong>collegarsi alla viabilità esistente anchesovraccomunaleRidefinire e riorganizzare gli spazi ver<strong>di</strong>interurbani esistenti e <strong>di</strong> nuovaformazioneIn<strong>di</strong>viduare aree a particolareconnotazione <strong>di</strong> naturalità o valenzapaesistico-ambientale


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAobiettivi generali obiettivi specifici azioniAmbito strategico 8politiche per il settore primario e del sistema ambientale-paesisticoValorizzazione delle aree destinate all'attivitàagricolaIn<strong>di</strong>rizzare gli interventi <strong>di</strong> trasformazioneurbanistica verso una reale sostenibilitàambientaleTutelare le aree a vocazione agricolaIn<strong>di</strong>viduazione delle aree a destinazione“agricola strategica”In<strong>di</strong>viduare gli ambiti <strong>di</strong> naturalità esistentiIn<strong>di</strong>viduare gli ambiti da riservare a parco,anche <strong>di</strong> natura sovraccomunaleIn<strong>di</strong>viduare criteri <strong>di</strong> compensazionemonetaria me<strong>di</strong>ante la maggiorazione delcontributo <strong>di</strong> costruzione per interventi cheValorizzare e mantenere le aree ruraliTutela e valorizzazione del paesaggio localesottraggono superfici agricole nello stato <strong>di</strong>considerate strategichefatto (Fondo Verde) da destinareesclusivamente ad interventi forestali arilevanza ecologica e <strong>di</strong> incremento dellanaturalità (comma 2-bis dell’art.43 della L.R.12/2005).Inviduare e classificare i fabbricaticonnotativi dell'architettura ruraleAmbito strategico 9promozione degli interventi per l'efficienza energetica degli e<strong>di</strong>fici e il contenimento dei carichi ambientaliContenere i consumi energetici e ridurre gliDefinire una regolamentazione energeticaimpatti ambientali degli e<strong>di</strong>ficidegli e<strong>di</strong>fici nelle N.T.A. del piano delle regoleresidenziali/produttiviPromozione del contenimento dei carichiambientali sul territorio comunaleContenere i consumi idrici e ridurre gli impattiambientali degli e<strong>di</strong>fici residenziali/produttiviEliminare i carichi indotti sull'ambiente esternodall'attività <strong>di</strong> costruzione e<strong>di</strong>lizia e dall'utilizzoe gestione dei fabbricatiDefinire una regolamentazione dei consumiidrici degli e<strong>di</strong>fici nelle N.T.A. del piano delleregolePromuovere l'utilizzo <strong>di</strong> fonti rinnovabili e/ocombustibili a basso impatto ambientaleImpegno a pre<strong>di</strong>sporre Piani <strong>di</strong> Azionefinalizzati a superare gli obbiettivi fissatidall’Unione Europea al 2020 riducendo <strong>di</strong>oltre il 20 % le proprie emissioni <strong>di</strong> gas serra,come previsto dal “Patto deiSindaci”(Covenant of Mayors)Promuovere la salubrità complessiva del sitoe dell'ambiente urbano nel quale è collocatol'inse<strong>di</strong>amento residenziale/produttivo


IL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIL FONDO VERDE: COMPENSAZIONE MONETARIAME<strong>DI</strong>ANTE LA MAGGIORAZIONE DEL CONTRIBUTO <strong>DI</strong>COSTRUZIONELa LR 12/2005 prevede che gli interventi <strong>di</strong> nuova costruzione che sottraggono superfici agricolenello stato <strong>di</strong> fatto siano soggetti ad una maggiorazione percentuale del contributo <strong>di</strong> costruzionedeterminata entro un minimo dell’1,5% e un massimo del 5%, da destinare esclusivamente a<strong>di</strong>nterventi forestali a rilevanza ecologica e <strong>di</strong> incremento della naturalità (comma 2-bis dell’art.43).Il <strong>Comune</strong>, in sede <strong>di</strong> pre<strong>di</strong>sposizione del PGT e in funzione degli obiettivi <strong>di</strong> Piano e dellecaratteristiche del territorio, definisce la modulazione dell’incremento percentuale al contributo.La maggiorazione può variare da area ad area e i criteri per la sua definizione devono tenere contodella presenza o meno <strong>di</strong> aree soggette a vincolo paesistico, della classe <strong>di</strong> fattibilità geologica edel valore agronomico del suolo.Le maggiorazioni dei contributi vanno ad alimentare un fondo destinato all’attuazione <strong>di</strong> interventi<strong>di</strong> salvaguar<strong>di</strong>a e valorizzazione del sistema rurale-paesistico-ambientale.


IL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>IL FONDO VERDEP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLANello specifico del <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Chignolo</strong> d’Isola il processo <strong>di</strong> <strong>VAS</strong> del PGT propone il valore delle maggiorazionida applicare ai costi <strong>di</strong> costruzione per gli interventi che riguardano gli ambiti <strong>di</strong> trasformazione <strong>di</strong> aree agricoleallo stato <strong>di</strong> fatto.La determinazione <strong>di</strong> questo valore viene effettuata me<strong>di</strong>ando aritmeticamente i dati derivanti dall’applicazione<strong>di</strong> tre criteri <strong>di</strong> analisi, che tengono conto dei caratteri territoriali (presenza <strong>di</strong> vincoli paesistici, presenza <strong>di</strong> areeboscate, classe <strong>di</strong> fattibilità geologica), della sensibilità paesistica dell’area secondo il Piano paesisticoparticolareggiato e del valore agronomico del suolo (in base alle colture presenti secondo il SIARL).I proventi derivanti dalle maggiorazioni devono quin<strong>di</strong> essere destinati ad iniziative, che andranno specificate nelPiano dei Servizi, quali ad esempio:• miglioramento del verde urbano e realizzazione <strong>di</strong> aree forestali fruibili con particolare attenzione alrecupero <strong>di</strong> aree degradate o prive <strong>di</strong> vegetazione e alle zone percorse da tracciati <strong>di</strong> fruizione paesistica eturistico-ricreativa;• creazione <strong>di</strong> fasce boscate <strong>di</strong> rispetto in corrispondenza <strong>di</strong> nuovi ambiti produttivi;• ampliamento delle formazioni boschive intorno alle fasce <strong>di</strong> rispetto del reticolo idrico minore incorrispondenza <strong>di</strong> ambiti <strong>di</strong> trasformazione suscettibili <strong>di</strong> mo<strong>di</strong>fiche ai territori circostanti;• incremento della naturalità nelle zone <strong>di</strong> interesse come sovracomunale;• valorizzazione del sistema rurale-paesistico-ambientale anche me<strong>di</strong>ante misure <strong>di</strong> incentivazionedell’agricoltura locale.


IL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>Il PATTO DEI SINDACI PER L’ENERGIAP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIl Patto dei Sindaci è un'iniziativa sottoscritta dalle città europee che si impegnanoa superare gli obiettivi della politica energetica comunitaria in termini <strong>di</strong> riduzionedelle emissioni <strong>di</strong> CO 2 attraverso una migliore efficienza energetica e unaproduzione e un utilizzo più sostenibili dell'energia.Piani d'azione per l'energia sostenibile ("Sustainable Energy Action Plans <strong>–</strong> SEAP")I comuni che sottoscrivono il Patto dei Sindaci si impegnano a inviare il proprioPiano d'azione per l'energia sostenibile entro l'anno successivo alla data <strong>di</strong>adesione formale.


IL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>Il PATTO DEI SINDACI PER L’ENERGIAP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIn linea <strong>di</strong> principio, ci si aspetta che i Piani d'azione includano iniziative nei seguenti settori:• Ambiente urbanizzato, inclusi e<strong>di</strong>fici <strong>di</strong> nuova costruzione e ristrutturazioni <strong>di</strong> gran<strong>di</strong><strong>di</strong>mensioni;• Infrastrutture urbane (teleriscaldamento, illuminazione pubblica, reti elettriche intelligentiecc.);• Pianificazione urbana e territoriale;• Fonti <strong>di</strong> energia rinnovabile decentrate;• Politiche per il trasporto pubblico e privato e mobilità urbana;• Coinvolgimento dei citta<strong>di</strong>ni e, più in generale, partecipazione della società civile;• Comportamenti intelligenti in fatto <strong>di</strong> energia da parte <strong>di</strong> citta<strong>di</strong>ni, consumatori e aziende.I Piani d'azione per l'energia sostenibile devono essere con<strong>di</strong>visi con la società civile. I Piani con unelevato grado <strong>di</strong> partecipazione dei citta<strong>di</strong>ni avranno maggiori possibilità <strong>di</strong> garantirsi continuitànel lungo periodo e <strong>di</strong> raggiungere i propri obiettivi.


P.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAIL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>I SERVIZIIn considerazione degli obiettivi sopra esposti il Governo del Territorio dovrà riguardare le seguenti azionispecifiche:URBANISTICA, LAVORI PUBBLICI E PATRIMONIO• riqualificazione e<strong>di</strong>ficio ex-scuole elementari;• realizzazione <strong>di</strong> struttura per asilo nido;• utilizzo dell’area della ex-piazzola ecologica per larealizzazione <strong>di</strong> deposito/magazzino comunale elocali per il ricovero delle attrezzature dellaProtezione Civile;• ampliamento del cimitero: realizzazione <strong>di</strong> nuoviloculi, rifacimento della parte non regolamentare,realizzazione <strong>di</strong> area per campo comune;• completamento circonvallazione ovest: Via L. daVinci/Via Giotto/Via G.Ver<strong>di</strong> (3° lotto);• realizzazione <strong>di</strong> una rotatoria in corrispondenzadell’intersezione tra Via Industriale dell’Isola(sp.160), Via G.Donizetti (sp.158) Via G.Rossini(sp.159);• realizzazione della pista ciclo pedonale viaIndustriale dell’Isola;• realizzazione del collegamento viario tra i poliproduttivi <strong>di</strong> Via G.Ver<strong>di</strong> e Via Bedeschi;• realizzazione del nuovo parcheggio Via Picasso;• riqualificazione e rifacimento dei marciapie<strong>di</strong> sulleVie G.Ver<strong>di</strong>, G.Donizetti, A.Manzoni e messa insicurezza degli attraversamenti pedonali e incroci.


IL <strong>DOCUMENTO</strong> <strong>DI</strong> <strong>SCOPING</strong>I SERVIZIP.G.T. COMUNE <strong>DI</strong> CHIGNOLO D’ISOLAAMBIENTE E TUTELA DEL TERRITORIO• promozione ed incentivazione della raccolta<strong>di</strong>fferenziata dei rifiuti soli<strong>di</strong> urbani;• realizzazione <strong>di</strong> impianti che utilizzino le fonti <strong>di</strong>energia rinnovabili (solare/fotovoltaico);• monitoraggio ambientale della qualità dell’aria e delleacque;• riqualificazione dei parchi-gioco esistenti e proposta<strong>di</strong> creazione <strong>di</strong> orti comunali ad uso privato;• realizzazione <strong>di</strong> un parco pubblico attrezzato;• recupero <strong>di</strong> percorsi ciclo-pedonali campestri;• in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> apposite aree da a<strong>di</strong>bire a“sgambamento per cani”.SPORT E TEMPO LIBERO• riqualificazione della copertura del campopolivalente del Centro Sportivo;• favorire la pratica sportiva per i soggetti<strong>di</strong>versamente abili, offrendo loro strumenti e spaziadeguati;SICUREZZA• migliorare e/o potenziare la rete <strong>di</strong> illuminazionepubblica per facilitare la possibilità <strong>di</strong> controllo delterritorio;• incrementare la collocazione <strong>di</strong> impianti <strong>di</strong> videosorveglianzain punti strategici, per monitorarecostantemente i luoghi a possibile rischio <strong>di</strong>microcriminalità;

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