Pr_13 PROCEDURA ESAME CON MDC 2012doc - Azienda ...

PROCEDURA PER L’ESECUZIONE DIESAME RADIOLOGICO CON MDCRevisione 0119/03/2012Dipartimento diRadiodiagnosticaPagina 1 di 7DIPARTIMENTO DI RADIODIAGNOSTICAPROCEDURA PERL’ESECUZIONE DI INDAGINIDIAGNOSTICHE CON M.D.C.Prossimo aggiornamento entro dicembre 2014.REVISIONE REDAZIONE VERIFICA E CONTROLLO APPROVAZIONEData della revisione19/03/2012Causale della revisioneaggiornamentoDr.ssa L. VenturaDr. P. PeterlongoData di approvazione

1 INDICE1 INDICE..........................................................................................................................................................22 SCOPO ..........................................................................................................................................................23 AMBITO DI APPLICAZIONE...................................................................................................................24 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ E DELLE RESPONSABILITA’ ................................................25 RIFERIMENTI.............................................................................................................................................36 ELENCO DEI DESTINATARI...................................................................................................................47 DOCUMENTI COLLEGATI......................................................................................................................42 SCOPOL’utilizzo del Mezzo di Contrasto (MdC) rappresenta una pratica invasiva, giuridicamente eclinicamente lecita, solo se giustificata ed eseguita "previa acquisizione di un valido consensoinformato" (ad eccezione dello stato di necessità).Lo scopo della procedura è di diffondere le conoscenze sull’utilizzo dei mezzi di contrasto, deipossibili eventi avversi, dei protocolli in uso per la loro gestione e su come garantire la sicurezza delpaziente attraverso l’analisi e la competenza di ruolo delle figure professionali coinvolte nel processodi diagnosi , di cura e di assistenza.3 AMBITO DI APPLICAZIONELa procedura si applica a tutte le indagini diagnostiche effettuate con uso di mezzi di contrastonelle varie UUOO.4 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA’ E DELLE RESPONSABILITA’“La specificità dell’uso e della scelta della somministrazione di ogni farmaco al paziente, ognivalutazione legata alla sua indicazione d’impiego, al dosaggio ed al trattamento degli eventualieffetti collaterali, ricade interamente sotto la responsabilità del medico e nel caso dei mezzi dicontrasto, sotto la responsabilità dello specialista Radiologo”. (Documento SIRM sui Mezzi diContrasto e sulle procedure d’acquisto. Radiol. Med -Suppl 1 al N 4-: 5-7,2004).Il Medico Radiologo, come responsabile delle attività connesse all’effettuazione dell’indaginecontrastografica, in base a quanto affermato nel documento SIRM, valuta l’idoneità di ogni pazientead essere sottoposto alla procedura diagnostica prendendo diretta visione del certificato clinicoanamnesticoe firmandolo in calce; sceglie il mezzo di contrasto ed il dosaggio; coordina l’equipeprofessionale; controlla il Paziente e il regolare fluire delle fasi dell’esame fino alla refertazionefinale.Nel caso in cui il paziente non sia idoneo all’esecuzione dell’indagine con m.d.c. per rischio dicompromissione renale, il medico Radiologo applica la procedura di prevenzione della nefropatia2

contrasto indotta (CIN) o di prevenzione della fibrosi nefrogenica sistemica (NSF) presente neldocumento collegato (vd. Capitolo 7), eventualmente richiedendo specifiche consulenze ai colleghispecialisti contattando il medico richiedente l’indagine diagnostica e/o riportando le osservazionirilevate sul modulo del certificato clinico-anamnestico.Se il paziente presentasse anamnesi positiva per diatesi allergica oppure assumesse terapiacronica per pregressa allergopatia, il medico Radiologo dovrà valutare l’opportunità di sottoporlo aduna terapia profilattica secondo protocollo (vd. Allegato 1), oppure di scegliere una metodicaalternativa ai fini di preservarlo dal rischio di reazione avversa al m.d.c.Il Medico Radiologo, al termine dell’esame, scrive a referto il tipo e la dose di m.d.c. utilizzatonella procedura oltre ad eventuali altre osservazioni, utili a preservare la sicurezza del Paziente.Il Tecnico Sanitario di Radiologia Medica, sotto la diretta responsabilità del Medico Radiologosi occupa tutti gli aspetti pratici collegati allo svolgimento dell’indagine radiologica di specificacompetenza. In particolare: acquisisce le sequenze d’immagini previste dal protocollo d’indaginespecifico; tratta in maniera idonea il materiale iconografico; provvede alla corretta registrazionedell’attività svolta; collabora direttamente sia con il Medico Radiologo sia con l’Infermiere alraggiungimento del buon esito dell’indagine.L’infermiere, sotto la diretta responsabilità del Medico Radiologo si occupa di tutti gli aspettipratici collegati allo svolgimento dell’indagine radiologica di specifica competenza. In particolare:prepara un adeguato accesso venoso per la somministrazione del mezzo di contrasto idoneo asopportare l’infusione di farmaci a pressione elevata; verifica, qualora già presente, che l’accessovenoso utilizzato dal reparto sia idoneo alla manovra diagnostica in corso; assiste il Paziente durantelo svolgimento dell’esame contrastografico, intervenendo immediatamente in caso di necessità. Altermine dell’esame, prima di congedare il Paziente, fornirà alcune norme di comportamento nelcaso insorgano problemi tardivi secondari alla somministrazione del m.d.c. (Allegato 2)Il Personale Amministrativo prenota l’esame, e qualora previsto, offre al paziente il materialeinformativo specifico; provvede all’accettazione del paziente, controllando che sia presente tutta ladocumentazione relativa all’esame, e all’inserimento dei dati in RIS.Il Personale Ausiliario garantisce la pulizia e il riordino della sala di diagnostica e l’attuazione ditutte le mansioni estemporanee di supporto all’equipe e al paziente (trasporto paziente e materiali).Il Paziente, in tutte le fasi dell’indagine, è sempre sotto il controllo di uno dei Professionisti.5 RIFERIMENTIRIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI1. Documento SIRM sui mezzi di contrasto e sulle procedure d’acquisto. Radiol Med -Suppl 1 al N4:20042. Documento SIMLA su Diritto/dovere del Medico Specialista Radiologo di scelta del mezzo dicontrasto, Prof Dott P. Albarello 13/9/2010. sito ufficiale SIRM. www.sirm.org3. Aspelin P et al. Nephrotoxic effects in high-risk patients undergoing angiography. N Engl J Med2003;348:491-4994. Molitoris BA, Levin A, Warnock DG, et al; Acute Kidney Injury Network Working Group.Improving outcomes of acute kidney injury: report of an initiative. Nat Clin Pract Nephrol.2007;3(8):439-442.5. National Kidney Foundation DOQI. K/DOQI clinical practice guidelines for cardiovascular diseasein dialysis patients. http://www.kidney.org/professionals/KDOQI/guidelines_cvd/guide2.htm.Accessed December 23, 2008.3

6. European Society of Urogenital Radiology. ESUR Guidelines on Contrast Media, Version 6.0.http://www.esur.org/ESUR_Guidelines_NEW.6.0.html. Accessed December 23, 2008.7. Segal A, Ellis JH, Baumgartner BR, et al. Manual on Contrast Media: Version 6; 2008. ACR Am CollRadiol.8. http://www.acr.org/SecondaryMainMenuCategories/quality_safety/contrast_manual.aspx9. Durante Mangoni E. D’Avanzo F. Reazioni allergiche ai farmaci, aggiornamento clinico,deontologico e medico legale: Arg Med Sociale , 200010. Gasparotto Baiocco G. Braga da Silva JL The use of the Peripherally Inserted Central Catheter(PICC) in the Hosptal Enviroment; Rev latino Am Enfermagem vol 18 N 6 Nov/Dic 201011. Linee Guida S.I.R.M. (Società Italiana di Radiologia Medica) consultabili al sito: www.sirm.orgRIFERIMENTI LEGISLATIVI E NORMATIVI• Codice Penale• Codice civile• Codice di Deontologia Medica 2006• Circolare Ministeriale n. 81 del 9/09//1975• Circolare Ministeriale n. 64 del 28/09/1979• D.Lgs. n. 230/1995• Circolare Ministeriale del 17/09/1997• D.Lgs. n.187/20006 ELENCO DEI DESTINATARIPER INTERESSE PRIMARIO DI ATTIVITÀ• MEDICI RADIOLOGI, TECNICI DI RADIOLOGIA, INFERMIERI PROFESSIONALI7 DOCUMENTI COLLEGATI• Documento aziendale sulla gestione dei pazienti con alterata funzionalità renale sottoposti aTAC e RM con mezzi di contrasto approvato dalla Commissione Terapeutica Aziendale indata 7/9/2010 e disponibile sul sito aziendale (Link: Dipartimenti; colonna al lato destrodella Home Page del sito).• Procedura dipartimentale per la prevenzione delle reazioni avverse dopo somministrazionedi mezzo di contrasto per indagini diagnostiche.8 ALLEGATIVd. pagina successiva.4

Azienda Provincialeper i Servizi SanitariTrentoDipartimento di RadiodiagnosticaAllegato 1Revisione 01SCHEMA DI TRATTAMENTOPROFILATTICO DELLE REAZIONIAVVERSE AL MDC ORGANO-IODATO E ABASE DI GADOLINIO Pagina 519/03/2012Egregio Collega,dall’esame della documentazione e delle motivazioni per l’effettuazione di unesame radiologico con uso di mezzo di contrasto iodato o a base di gadolinio daparte del/la Signor/a ______________________________, è emersa la necessitàdi effettuare preventivamente la seguentePREMEDICAZIONEA domicilio (a cura del Medico prescrittore):12 ore prima: Metilprednisolone 32 mg (4 compr. da 8 mg) x osRanitidina 1 compr. (150 mg) x os2 ore prima: Metilprednisolone 32 mg (4 compr. da 8 mg) x osRanitidina 2 compr. (300 mg) x osAll’arrivo in reparto (sotto responsabilità del Medico Radiologo):Difenidramina 50 mg (2 compr. da 25 mg) x osoppure Clorfenamina 10 mg i.v. o i.m.Ringrazio per la collaborazioneIl Medico Radiologo ___________________________5

Azienda Provincialeper i Servizi SanitariTrentoDipartimento di RadiodiagnosticaAllegato 2Revisione 01INFORMAZIONE POST- ESAMERADIOLOGICO CON MDC ORGANO-IODATO E A BASE DI GADOLINIOPagina 619/03/2012INFORMAZIONE POST- ESAME RADIOLOGICO CON MDC ORGANO-IODATOE A BASE DI GADOLINIOIn data odierna lei ha effettuato la seguente indagine strumentale radiologica___________________________________ con impiego di mezzo di contrasto iodato mezzo di contrasto a base di gadolinioche, come comunicatoLe al momento del rilascio del Suo consenso informato, può in rari casiprovocare effetti collaterali da lievi ad importanti. In genere una eventuale intolleranza simanifesta quasi immediatamente dopo la somministrazione del mezzo di contrasto stesso. In altricasi rari questi effetti possono manifestarsi anche qualche ora dopo l’esame.Nel caso Lei accusasse disturbi di una certa entità ( quali dolore o allargamento dell’ematomanella sede dell’iniezione, prurito generalizzato, comparsa di gonfiore o bolle cutanee, mancanzadi respiro, difficoltà ad urinare o altro ), è pregato di rivolgersi alla sede di Pronto Soccorso piùvicina al suo domicilio portando con se la presente e consegnandola al personaledell’accettazione.Nel caso avesse necessità di chiarimenti per eventuali disturbi di minor entità può semprecontattare il Medico Radiologo di guardia 24 h su 24 al numero telefonico 0464 403957.Si allegano per conoscenza i numeri telefonici dei Pronto Soccorso degli Ospedali dell’APSSTrento:• Ospedale S.Chiara TRENTO: tel 0461 903033• Ospedale S.M.Carmine ROVERETO: tel . 0464 403205• Ospedale di ARCO tel 0464 582622• Ospedale di BORGO tel 0461 755314• Ospedale di CAVALESE tel 0462 242204• Ospedale di CLES tel 0463 660227• Ospedale di TIONE tel 0465 3313336