<strong>GIROS</strong> Notizie Segna<strong>la</strong>zioni botaniche <strong>20</strong>-<strong>20</strong>02ad andare a vedere con lui una popo<strong>la</strong>zione di orchidee che riteneva fosse <strong>per</strong> l’appuntodi P<strong>la</strong>tanthera bifolia.L’escursione, in uno splendido bosco di cerri assai fuori dalle strade normalmentetrafficate del Gargano, confermò <strong>la</strong> sua determinazione. Le piante, in stadioassai avanzato di fioritura, apparivano ben sviluppate, i fiori di colore bianco bril<strong>la</strong>nte,non verdastri come quelli di P. chlorantha, e, soprattutto, presentavano i due polliniiben ravvicinati e paralleli tra di loro.I rilievi morfometrici effettuati su sette esemp<strong>la</strong>ri forniscono un’altezza mediadi 45,2 cm, un’altezza media del<strong>la</strong> spiga di 21,2 cm, un numero medio di fiori di 17.Nel maggio del <strong>20</strong>00, <strong>per</strong>correndo <strong>la</strong> medesima stradina, che dal<strong>la</strong> statale 89 si inerpicaverso l’altopiano di Fiorel<strong>la</strong>, ad una distanza di ca. 2 km dal<strong>la</strong> precedente, trovaiuna nuova stazione, con una decina di piante. Questa stessa stazione, nell’anno <strong>20</strong>01è apparsa leggermente meno ricca, ritengo <strong>per</strong> le cattive condizioni climatiche deimesi di aprile e maggio.18REPERTI:a) Bosco De Pil<strong>la</strong>. Carta IGM, Foglio n° 383, Sannicandro Garganico. Cerreta termofi<strong>la</strong>mista, recentemente ceduata, su suolo forestalebruno, piuttosto profondo, in località Bosco De Pil<strong>la</strong>,comune di Sannicandro Garganico, 550 m ca., giugno1998, stazione con alcune decine di esemp<strong>la</strong>ri,Francesco Pantaleo.b) Dosso di Mezzo. Carta IGM, Foglio n° 383,Sannicandro Garganico. Cerreta, piuttosto a<strong>per</strong>ta, susuolo ricco di rocce affioranti, in forte declivio; <strong>sulle</strong>pendici del Dosso di Mezzo, comune di SannicandroGarganico, 400 m ca., maggio <strong>20</strong>00, stazione conuna decina di esemp<strong>la</strong>ri, C<strong>la</strong>udio Del Fuoco.OSSERVAZIONI:Le orchidee del genere P<strong>la</strong>tanthera iniziano a spuntarein primavera con un paio di foglie opposte edappressate al suolo. Ritengo che questo fatto abbiatratto in inganno gli escursionisti tedeschi H. e O.P<strong>la</strong>tanthera bifolia (L.) Rich.foto di C<strong>la</strong>udio Del Fuocoe Francesco PantaleoKurze, che, come riportato da Lorenz e Gembardt (1987), nel maggio del 1974 segna<strong>la</strong>ronosul monte Coppa di Mezzo (ben distante dal nostro Dosso di Mezzo), alcunerosette fogliari di Listera ovata, già segna<strong>la</strong>ta dal Tenore nel 1827. Visitando questosito, avemmo occasione di trovare rosette simili, ma esse erano certamente le primefoglie di P<strong>la</strong>tanthera che spuntavano dal terreno. In ogni caso <strong>la</strong> Listera non è statapiù segna<strong>la</strong>ta e quindi al momento attuale riteniamo si possa escludere <strong>la</strong> presenza diListera ovata nel Gargano.
<strong>20</strong>-<strong>20</strong>02 Segna<strong>la</strong>zioni botaniche <strong>GIROS</strong> NotizieBIBLIOGRAFIA:GRÜNANGER P., <strong>20</strong>01: Orchidacee d’Italia. - Quad. Bot. Ambientale Appl. 11: 3-80.LORENZ R. & GEMBARDT C., 1987: Die Orchideenflora des Gargano (Italien). - Mitt.Bl.AHOBaden-Württemberg 19 (3): 537.ROSSINI A. & QUITADAMO G., <strong>20</strong>00: Checklist delle orchidacee del Gargano. - <strong>GIROS</strong> Notizien. 14: 8-15.Barlia robertiana (Loisel.) Greuter:nuova segna<strong>la</strong>zione <strong>per</strong> il Venetodi Daniele DoroSez. G.I.R.O.S. “Colli Berici”via Giacomelli,12 36040 Grancona (VI)daniele.doro@tin.itREPERTO :UTM 32T QR 03.04.57.40.00, MTB 10535/3b, Prov. Vicenza, comune di Nanto, circa250 m. ad ovest di Casa Pivato (Strada degli olivi), Monte del<strong>la</strong> Torretta, quota 263 min bosco di Ostrya carpinifolia, Quercus pubescens, Fraxinus ornus con sottobosco diCotynus coggiria, 24/03/<strong>20</strong>02, 1 esemp<strong>la</strong>re in piena fioritura. Fotografato da D. Doro,C. Feltrin, F. Serafin, F. Fratolin e M. Faccin (vedi foto nell’inserto).19OSSERVAZIONI :Si segna<strong>la</strong> il primo rinvenimento nel Veneto (Colli Berici, Provincia di Vicenza) diBarlia robertiana (Loisel.) Greuter, nel corso del<strong>la</strong>prima escursione orchidologica dell’anno da partedel<strong>la</strong> sezione <strong>GIROS</strong> Colli Berici (undici partecipanti).L’esemp<strong>la</strong>re, dal tipico aspetto robusto ed inpiena fioritura, è stato trovato dal socio DaniloS<strong>la</strong>viero in un bosco soleggiato, a 4 metri circa didistanza dal suo margine esterno; nelle immediatevicinanze non è stata trovata alcuna p<strong>la</strong>ntu<strong>la</strong> attribuibilecon certezza al<strong>la</strong> stessa specie. Nei pressi vivonoaltre Orchidacee, come Orchis purpurea, simia e tri -dentata, Ophrys insectifera, apifera, sphegodes, bena -censis e fuciflora a fioritura tardiva, Anacamptis pyra -midalis, Spiranthes spiralis, Cepha<strong>la</strong>nthera longifoliae damasonium, Epipactis muelleri.E’ possibile comunque <strong>la</strong> presenza di altriBarlia robertiana(Loiseleur) Greuterfoto di Daniele Doro