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Ecotronic 75k - Elco Ecoflam

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ECOTRONIC 75 K1 GENERALITA’ DEL REGOLATOREQuesto regolatore é un moderno apparecchio elettronico conforme alle norme .Programmata correttamente ed applicata ad un impianto corrispondente, la centralina garantisce che, in tempo utile,il sistema riscaldi alle temperature desiderate durante i regimi preimpostati.Attenzione:Ogni altro uso di tale apparecchio é da considerarsi improprio e quindi pericoloso.Per ragioni di sicurezza, non aprire né il regolatore né gli accessori; l'installazione, la manutenzione e l’assistenzadello stesso devono essere eseguite da personale professionalmente qualificato.Il costruttore non é responsabile dei danni causati da errori di installazione e dalla inosservanza delleseguenti istruzioni.● INSTALLAZIONE E PRELIMINARI PER LA MESSA IN FUNZIONEIl collegamento elettrico del regolatore va eseguito nel rispetto della normativa vigente in tema di sicurezza.L'allacciamento elettrico deve prevedere un sezionatore con apertura dei contatti di almeno 3mm in modo da garantirela disinserzione dell'apparecchio dalla rete.Non collegare entrate ed uscite di sonde o di segnali non necessari: alla lettura dei valori non verranno visualizzatiné i simboli relativi né le temperature.Posizionare la curva di riscaldamento del circuito non utilizzato su 0 e il relativo modo di riscaldamento su "OFF".Per il collegamento alla caldaia, avvalersi delle istruzioni di montaggio allegate alla stessa.I FILI DI COLLEGAMENTO DI SONDE, TELECOMANDI, BUS, ETC. AL REGOLATORE, DEVONO SEGUIRE UNPERCORSO SEPARATO DA QUELLO DEI CAVI DI RETE.Prima di inziare il cablaggio, accertarsi che i cavi non siano sotto tensione. Non toccare mai i fili e icollegamenti dell'apparecchio; prima di collegare o staccare le connessioni, disinserire l'apparecchiodalla rete elettrica.● DEFINIZIONE DEI TERMINI UTILIZZATI NEL MANUALEInizio dell'occupazioneTempo di occupazioneLivelli per il personaletecnicoValore effettivoOttimizzazioneValore di consegnaIndica l'inizio dell'orario programmato per il tempo di occupazione dei localiE’ l'intervallo durante il quale l'impianto viene riscaldato con la temperatura normale.Livelli di regolazione riservati al personale tecnico.Tali livelli contengono le misure di regolazione per effettuare l'adeguamento delregolatore all'impianto di riscaldamentoTemperatura misurata.Anticipo automatico del punto di rilancio secondo il fabbisogno di calore.Temperatura impostata dall'utente o calcolata dal regolatore, sulla quale il regolatoreeffettua la regolazione del valore effettivo.pag. 3


2 CARATTERISTICHE TECNICHE DELL’APPARECCHIO144,0R39,796,0138,066,234,392,0+10+1086,167,0 11,61÷5mmLe dimensioni del foro di montaggio sono:92mm(0/+1) x 138mm(0/+1).Spessore del quadro elettrico:


ECOTRONIC 75 K3 PRELIMINARI ALLA MESSA IN FUNZIONEPrima della messa in funzione verificare:• i fusibili/teleruttori dell'impianto elettrico• che l'interruttore sia acceso• che tutte le sonde necessarie siano collegate correttamente• che le funzioni d’uscita funzionino correttamente3.1 MESSA IN FUNZIONEDopo avere acceso il generatore, a display compare la visualizzazione standard; da questo momento si puo’ procederecon l'impostazione delle regolazioni.Nel caso che non venga visualizzato nulla a display, consultare il par. 11.1 “Controllo del regolatore".Per la messa in funzione controllare che:• il generatore di calore sia acceso• il programma automatico sia stato programmato correttamente• le temperature siano state impostate correttamente• il regime riscaldamento sia stato correttamente impostato in funzione della temperatura esterna• l’ora e la data siano state aggiornateNota:La variazione da ora legale a ora solare e viceversa viene attuato automaticamente; tale cambio viene eseguito l'ultimadomenica di marzo e l'ultima d’ottobre. Se il regolatore non è collegato alla rete il cambiamento non viene eseguito.A seconda della configurazione d’impianto, prima della messa in funzione eseguire anche i seguenti controlli:• Prova di funzionamento interno del regolatore (vedere par. 11.1 “Controllo del regolatore").• Controllo delle sonde temperatura (vedere par. 12 “Controllo delle sonde").• Inserimento e disinserimento delle funzioni dell'impianto (vedere par. 8,2 “Inserimento e disinserimento delle funzionidi uscita").3.2 FUNZIONAMENTO CON TERMOSTATO E TELECOMANDO3.2.1 Collegamento del termostato o del telecomandoA seconda del tipo di regolatore è possibile di collegare un termostato o telecomando separato per ogni circuito diriscaldamento (Vedi par. 3.3).• Con contatto del termostato o telecomando chiuso (richiesta di calore), il regolatore funziona secondo il modo diriscaldamento scelto.• Con contatto del termostato o telecomando aperto, il riscaldamento è spento (estate). È attiva la consegna secondoil parametro 3-0; per interrompere la richiesta (generatore, pompa), abbassare l‘impostazione al parametro 3-0.3.2.2 Collegamento del termostato/telecomandoConnettore P11**TA123451 Circuito 1: Consegna esterna mandata, termostato/telecomando2 Circuito 2: Consegna esterna mandata, termostato/telecomandoConsegna esterna 0...10 VCCSonda esternaMassa sonda e consegna ed eBUS* - Se non viene collegato un termostato o un telecomando, eseguire un ponte tra l‘ingresso e la massa (mors. 5).pag. 5


3.3 UTILIZZO DEI MORSETTI DEL CONNETTOREGli schemi seguenti indicano il collegamento dei connettori di tutte le funzioni d’entrata e d’uscita.3.3.1 Connessioni <strong>Ecotronic</strong> 75 KConnettore P1 (non utilizzato)Stadi generatore1234LLGeneratore 11° stadioGeneratore 1 (2)2° stadio (1° stadio)Connettore P2circuito di riscaldamento VERDE,bollitore acqua calda sanitaria123456A12Valvola miscelatrice apertaValvola miscelatrice chiusaPompa primario bollitoreCircolatore impiantoAlim. elettrica centralina230V / 50 HzConnettore P3Circuito di riscaldamento ROSSO, pompa dicircolazione, MFA112345UMFA 1Circolatore generatore Uw1Circolatore impiantoValvola miscelatrice apertaValvola miscelatrice chiusaUscite multifunzionali MFAMFA1: vedi parametro 4-5Connettore P11Sonde circuito verde, bollitore acqua caldasanitaria, sonda esterna, sonda collettore, bus dati123456789101112Termostato ambiente circuito verde*Termostato ambiente circuito rossoTATK1TV1TBTRTKxm u l t iConsegna esterna 0...10 VCCSonda esternaMassa sonda, consegna ed eBUSSonda generatore 1Sonda mandata circuito verdeSonda acqua calda sanitariaSonda ritorno generatoreSegnale BUS "+"MassaSonda cascata (collettore)* - Se non viene collegato un termostato, eseguireun ponte tra l‘ingresso e la massa.Connettore P12Circuito di riscaldamento ROSSOTK2TV2123456liberoliberoSonda generatore 2Massa sondaSonda mandata circuito rossoliberoConnettore Service - eBUSParte anteriore+ -Parte posteriore12 1 6 1P11 P12eBUS-segnaleMassaP1 P2 P34 1 6 1 5 1pag. 6


ECOTRONIC 75 K3.3.2 Gestione di un singolo generatore (BLUMAX, C-MAX) o di una cascata di generatori termici (KIT BMAX,MODULI BMAX, MULTIMAX, MULTICOMPACT e MULTICONDENS fino ad un massimo di 8 generatori)ATTENZIONE: TUTTE LE OPERAZIONI DEVONO ESSERE ESEGUITE DOPO AVER TOLTO TENSIONE ALL'APPARECCHIO.Qualora la centralina venga installata sumodulo termico o quadro elettrico esterno,richiedere il kit V1118/7 costituito dadue connettori a vite e due connettoricon cablaggi.connettorea vite a 6 policonnettorea vite a 5 poliPosizionare i connettori nelle rispettivesedi (vedere figura a lato) e pressarefino al completo inserimento degli stessi.connettore a 6 pincon cablaggioconnettore a 12 pincon cablaggioIn alternativa, l’installazione della centralinapuo’ avvenire su custodia a muroprecablata cod. E1226/5.MONTAGGIO DEL REGOLATORE ECOTRONIC 75K A BORDO DEL PANNELLO DEI GRUPPI TERMICI BLUMAXTogliere la placca di copertura B presente sul pannello di comando del modulo termico agendo sulle viti V e montarela centralina bloccandola agendo sulle proprie viti V1.VV1AVAV190°B90°Cpag. 7


ASSEGNAZIONE DELL’INDIRIZZO AI MODULI TERMICIIn una cascata di generatori dotati di scheda Gasmodul, ciascun apparecchio é identificato da un indirizzo che serveal regolatore ECOTRONIC 75K per gestirne il corretto intervento di sequenza.A tale scopo é necessario dotare ogni apparecchio dell'interfaccia CLIP-IN cod. A146/231 in modo da potergli attribuireun numero di riconoscimento sequenziale.L'impostazione va eseguita sull'interfaccia di collegamento dell'apparecchio posizionando i microswitch come indicatonella figura sottostante.Se si utilizza una sola caldaia, i microswitch vanno impostati come numerazione di caldaia n°1(interruttoritutti OFF, vedere figura sottostante)Montaggio dell'interfaccia:- Togliere tensione all'apparecchio- Accedere alla scheda delle caldaie togliendo le eventuali protezioni- Rispettando la posizione indicata in figura, inserire a pressione l'interfaccia A nell'apposita sede- Rimontare le eventuali protezioniAl termine delle operazioni eseguire i collegamenti elettrici come indicato nelle pagine seguenti, dare tensione allostesso ed impostare il regolatore ECOTRONIC 75K seguendo le indicazioni riportate nei paragrafi successivi.ON1 2 3= 11ON2 3= 5ON1 23= 21ON23= 6A11ON23= 3ON1 23= 701ON2 3= 4ON1 2 3= 8NUMERAZIONE CALDAIAVERIFICA DELLA COMUNICAZIONE E-BUS (RIF. FIGURA A LATO)SE LA COMUNICAZIONE AVVIENE IN MODO CORRETTO:Led B :lampeggio con frequenza molto rapidaLed C :lampeggio con frequenza lentaSE IL BUS E’ INVERTITO O SCOLLEGATO (A display la centralina <strong>Ecotronic</strong> 75K segnala Er+ numero caldaia che non comunica):Led B :lampeggio con frequenza molto rapidaLed C :spentoSE IL BUS E’ IN CORTOCIRCUITO (A display la centralina <strong>Ecotronic</strong> 75K segnala Er0):Led B :lampeggio con frequenza molto rapidaLed C :acceso fissoSE I MICROSWITCH NON SONO SETTATI CORRETTAMENTE (A display la centralina <strong>Ecotronic</strong>75K segnala Er + numero caldaia che non comunica):Led B :lampeggio con frequenza molto rapidaLed C :lampeggio con frequenza lentaBCpag. 8


ECOTRONIC 75 K3.3.3 Collegamento elettrico di un generatore o di una cascata di generatori termici (max. 8)Accedere alla morsettiera del generatore termico come indicato nel manuale di istruzioni allegato allo stesso ed eseguirei collegamenti elettrici come mostrato qui di seguito.Far passare attraverso i pressacavi in dotazione al generatore termico i cavi di alimentazione delle eventuali valvolea tre vie e circolatori collegati alla centralina di termoregolazione.Prima di dare tensione verificare che la numerazione sull'interfaccia di ogni generatore sia configurata correttamente(vedere alla pagina precedente).ATTENZIONE:VERIFICARE CHE L'ASSORBIMENTO ELETTRICO MASSIMO IN INGRESSO DEL MODULO TERMICO NON SUPERI I 6A.COLLEGAMENTO DI GENERATORI TERMICI BLUMAXCOLLEGAMENTO DI UN GENERATORE TERMICO BLUMAXCentralina <strong>Ecotronic</strong> 75KMMBPr6ConnettoreConnettoreP115 P210 5Morsettiera BLUMAX230 VacM2COLLEGAMENTO CASCATA DI GENERATORI TERMICI BLUMAX (KIT BMAX, MODULI BMAX E MULTIMAX, MAX 8 GENERATORI)Centralina <strong>Ecotronic</strong> 75KMMBPr65ConnettoreP2ConnettoreP1110 5230 VacMorsettiera BLUMAX n°12 34 524 25 24 2524 25M224 25MorsettieraBlumax n° 2MorsettieraBlumax n° 3MorsettieraBlumax n (n max = 8)pag. 9


COLLEGAMENTO DI GENERATORI TERMICI C-MAXCOLLEGAMENTO DI UN GENERATORE TERMICO C-MAXCentralina <strong>Ecotronic</strong> 75KMMBPr230 Vac6ConnettoreConnettoreP115 P210 5Morsettiera C-MAX3029COLLEGAMENTO CASCATA DI GENERATORI TERMICIC-MAX (MAX 8 GENERATORI)Centralina <strong>Ecotronic</strong> 75KMMBPr230 Vac6ConnettoreConnettoreP115 P210 530 2930 2930 2930 29MorsettieraC-MAX n° 1MorsettieraC-MAX n° 2MorsettieraC-MAX n° 3MorsettieraC-MAX n (n max = 8)pag. 10


ECOTRONIC 75 KCOLLEGAMENTO DI GENERATORI TERMICI BLUMAX E C-MAX CON ECOTRONIC 75K MONTATO NELLA CUSTODIA A MUROpag. 11


COLLEGAMENTO MODULI TERMICI MULTICOMPACT E MULTICONDENSLa sonda SC va inserita in uno dei due pozzetti predisposti nel collettore di mandata e deve essere posta in direzione delflusso.ATTENZIONE: IN QUESTE TIPOLOGIE DI INSTALLAZIONE, NON RIMUOVERE I PONTICELLI DI CONSENSO CALDAIA (C1, C2, C3, C4).COLLEGAMENTO MODULO TERMICO MULTICOMPACT 50SC5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18P11<strong>Ecotronic</strong> 75456789101112C1C2QEQE = quadro elettrico del moduloSC = sonda della centralina elettronicaECOTRONIC 75 (cod. S730/3)COLLEGAMENTO MODULO TERMICO MULTICOMPACT E MULTICONDENS 75SC5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22C1 C2 C3P11<strong>Ecotronic</strong> 75456789101112QEQE = quadro elettrico del moduloSC = sonda della centralina elettronicaECOTRONIC 75 (cod. S730/3)COLLEGAMENTO MODULO TERMICO MULTICOMPACT E MULTICONDENS 100SC5 6 7 8 9 10 11 12 13 1415 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26C1 C2 C3C4<strong>Ecotronic</strong> 75P11456789101112QEQE = quadro elettrico del moduloSC = sonda della centralina elettronicaECOTRONIC 75 (cod. S730/3)pag. 12


ECOTRONIC 75 KCOLLEGAMENTO MODULI TERMICI MULTICOMPACT E MULTICONDENS CON ECOTRONIC 75K MONTATO NELLACUSTODIA A MUROPOMPA DI RICIRCOLOSANITARIOCIRCOLATORECIRCUITO ROSSOAPREMVALVOLA MISCELATRICE6CIRCUITO ROSSOAPREMVALVOLA MISCELATRICE6CIRCUITO VERDECHIUDEPOMPA PRIMARIO BOLLITOREO VALVOLA DEVIATRICECIRCOLATORECIRCUITO VERDEL FASEN NEUTRO8P3P2_LP1P121 2 3 4 5 1 2 3 4 51 2 3 41 4 2 4 3 4 5 4 6 4P2_NP11P11_Bus_P11SONDE: CIRC.RISC. VERDE,GEN. CAL.,BOLL. ACQ. CALDA SAN.,SEGN. BUS6 6 6 6 6 6 6 61 5 2 5 3 5 4 5 6 57 5 8 5 9 5 10 5 10 11 12 5CONTATTO DI CONSENSOCONTATTO DI CONSENSOCIRCUITO MISCELATO VERDECIRCUITO MISCELATO ROSSO3 5(+) (-)N.B.: SE I CONTATTI DI CONSENSO NON SONO PRESENTIE' NECESSARIO EFFETTUARE UN PONTE0 - 10 VDCCONSEGNA ESTERNASONDA ESTERNAZAF200SM ROSSOSONDA MANDATAZONA CIRCUITO ROSSO5AD IMMERSIONE ZTF222O A CONTATTO ZVF210SCSONDAPER SEQUENZA CALDAIAAD IMMERSIONE ZTF222O A CONTATTO ZVF210DATA BUS-SEGNALEAD ALTRI MODULI TERMICI10MULTICOMPACT/MULTICONDENSDATA BUS-MASSA5FINO AD UN MASSIMO DI N°8GENERATORI DI CALOREMORSETTIERE MODULI TERMICI MULTICOMPACT/MULTICONDENSCONNETTORE P11ECOTRONIC 72K O 75KCHIUDENUMERAZIONE CAVI DI COLLEGAMENTODA REALIZZARE CON I MEDESIMINUMERI RIPORTATI SUI CONNETTORI56ECOTRONIC 75 KSE451210 9810105MORSETTI DEL CONNETTORE P11DA UTILIZZARE PER IL COLLEGAMENTODELLE ZONE AGGIUNTIVE REALIZZATECON REGOLATORI ECOTRONIC 72K O 75KN.B.: PER I COLLEGAMENTI ELETTRICI DELLEZONE AGGIUNTIVE VEDI ALTRO SCHEMADATA BUS-SEGNALE10DATA BUS-MASSA5+ - 1 4COMANDO DI ZONACOMANDO DI ZONAECOREM 7 ECOREM 7 PLUSCIRCUITO VERDE CIRCUITO ROSSOCOMANDI REMOTI DIGITALI666613451234COMPLETO DI CUSTODIA A MUROCON CONNETTORI PRECABLATICIRC.RISC. ROSSOFASI CIRC. RISC. VERDEGEN. CALORECIRC. RISC. ROSSODISPERSORE TERRACOMUNE NEUTROSONDA ESTERNA, CONSEGNA 0-10 V1255N.B.: I FILI DI COLLEGAMENTO DI SONDE, TELECOMANDI, BUS, ETC. AL REGOLATORE DEVONO SEGUIRE UN PERCORSO SEPARATO DA QUELLO DEI CAVI DI RETE.5455SM VERDESB78SONDA MANDATASONDA BOLLITOREZONA CIRCUITO VERDEAD IMMERSIONE ZTF222AD IMMERSIONE ZTF222O A CONTATTO ZVF210pag. 13


4 INFORMAZIONI PER IL PERSONALE TECNICO RELATIVE ALLA PROGRAMMAZIONE4.1 TEST DEL DISPLAYDopo aver acceso il generatore (o dopo un RESET) il regolatore viene inizializzato e a display appaiono, in sequenza,il codice, la versione software e poi tutti i simboli del display.Il test del display viene effettuato sia con sportello chiuso che con sportello aperto.Dopo il test, il display passa alla visualizzazione standard.1. Codice del software es. 5142332. Versione del software es. 6.03. Presentazione del display con tutti i segmentipag. 14


ECOTRONIC 75 K5 ELEMENTI DI COMANDOFunzioni del 1° livello di programmazione (con sportellofrontale chiuso)Funzioni del 2° livello di programmazione (con sportellofrontale aperto)Tasto dicommutazione DCircuito di riscaldamento/ generatoreTasto dicommutazione DCircuito di riscaldamento/ generatoreASelettore ASelezione del modoriscaldamentoCTasto CManutenzioneBlocco comandiDBSelettore BRegolazionedel comfortATastoRESETSelettore ASelezione dellefunzioniTastoCLRCTasto CPARTYDBSelettore BRegolazione erichiesta valoriI TASTI RESET E CLR DEVONO ESSERE UTILIZZATISOLO DA PERSONALE AUTORIZZATO!5.1 VISUALIZZAZIONI A DISPLAYVisualizzazione standard del display in regime riscaldamento (consportello chiuso, 1° livello di programmazione).Simboli a display (con sportello aperto, 2°livello di programmazione).Il cursore indica ilmodo di riscaldamentosceltoTemperatura/tempotrascorso per il giornocorrispondenteModi di riscaldamentoOra e giorno della settimanaUscite del regolatoreIl cursore indica ilcomfort regolatoModo di riscaldamentocorrenteProduzione di acquacalda sanitaria abilitatao bloccataValore misurato consimbolo corrispondente(Nell'esempio,la temperatura dicaldaia)Comfortpag. 15


6 REGOLAZIONI DEL 1° LIVELLO DI PROGRAMMAZIONE6.1 SELEZIONE DEL CIRCUITO DI RISCALDAMENTO (2 CIRCUITI) O DEL GENERATOREPrima di procedere alle regolazioni illustrate nelle pagine seguenti, tramite il tasto D, occorre selezionare il correttocircuito di riscaldamento 1 (verde) o 2 (rosso). A seconda del circuito di riscaldamento selezionato, il tasto di commutazioneD diventa di colore rosso o verde.Per sapere a quale colore corrisponde ogni circuito di riscaldamento/generatore, consultare il personale tecnico.Annotare qui sotto la rispettiva assegnazione:Circuito di riscaldamentoGeneratore1 (verde) 2 (rosso)6.2 SELEZIONE DEL MODO DI RISCALDAMENTOLa selezione avviene ruotando la manopola A ; la freccia a sinistra nel display indica il modo di riscaldamentoselezionato. La selezione diviene immediatamente attiva.FunzionamentoSimboloModosecondo ilprogrammaorariospentocontinuoaccesocontinuoregime riscaldamentoridottoregimecontinuo continuoRiscaldamento "OFF"Regime automatico IRegime automatico IIRegime automatico IIIRegime riscaldamentoRegime ridottoRegime estivo *Regime manualeemergenza** É possibile di attivare un programmaautomatico di acqua caldasanitaria personalizzato.Legenda:Regime riscaldamentoCarico díacqua calda sanitariaNOTA:In ogni caso, l‘antigelo impostato e’ attivo.I limiti di riscaldamento possono spegnere il riscaldamento.Per la regolazione in modo "manuale" contattare il personale tecnico.pag. 16


ECOTRONIC 75 K6.3 REGOLAZIONE DEL COMFORTPasso Regolazio ne VisualizzazioneAumentare la temperatura ambienteEsempio: +1.5 °CAbbassare la temperatura ambienteEsempio: -3.0 °C(Risparmiare, assenza)BBLe frecce a destra nel display indicano l‘adattamento della temperatura ambiente nel regime di riscaldamento .L‘impostazione è immediatamente valida.6.4 Blocco comandiIl blocco comandi attivo evita che vengano effettuate inavvertitamente modifiche di regolazione.Il blocco comandi è valido per entrambe i circuiti di riscaldamento (se attivati al parametro 7.0) e include tutte le funzionieccetto quella di manutenzione.Passo Regolazione Visual izzazioneAttivazione del blocco comandiC5 secondiDisattivazione del blocco comandiC5 secondi6.5 PROGRAMMA MANUTENZIONE (SPAZZACAMINO)Passo Regolazione VisualizzazioneAvvio del programma manutenzioneCDisattivare il programma di manutenzioneCAppare la visualizzazionestandard nel 1∞ livelloNota:L'apparecchio forza al massimo il funzionamento della caldaia secondo la temperatura massima impostata.Il Programma manutenzione ha un limite di 30 (o, se programmato,120) minuti. Scaduto tale termine, e’ possibileriattivarlo ripremendo il tasto.pag. 17


7 REGOLAZIONI DEL 2° LIVELLO DI PROGRAMMAZIONE (SPORTELLO APERTO)Modifiche inadatte possono provocare l'errato funzionamento dell'impianto di riscaldamento compromettendonela durata.SimboliFunzione di regolazioneRegolazionifabbricaCampo diregolazioneUnità dimisuraRegolazione dell'ora (vedere par. 4.2) attuale* - h/mRegolazione della data (vedere par. 4.3)Impostazione della temperatura ambiente diriscaldamento (vedere par. 4.4)Impostazione della temperatura ambienteridotta(vedere par. 4.5)Impostazione della temperatura acqua caldasanitaria (vedere par. 4.6)Adattamento della pendenza curva di riscaldamento(vedere par. 4.7)Regolazione della temperatura massima dellamandata (vedere par. 4.8)Regolazione del limite di riscaldamento estate/inverno (vedere par. 4.8)attuale*fino a2099m/g/a20 10-30 °C15 5-20 °C55 10-70 °C1.2 0.0-5.0 -70 30-90 °C20 0-40 °C* Autonomia orologio: 2 anniSimbolo Funzione di regolazione Unità di misuraRichiamo dei valori reali e di consegna (vedere par. 7.11.1) °CImpostazione del progr. orario riscaldamento/acqua calda sanitaria (vedere par. 7.14) -Adattamento del progr. orario riscaldamento/acqua calda sanitaria (vedere par. 7.14.2)Regolazione del programma orario personalizzato di acqua calda sanitaria P1 -(esiste solo P1, vedere par. 7.15)Regolazione del progr. orario pompa di ricircolo ACS P1 (esiste solo P1, vedere par. 7.16) -Regolazione del programma ferie (vedere par. 7.17) -Livello tecnico -Codice d‘accesso solo per il personale tecnico -Attivazione della funzione Party (vedere par. 7.1) -Un eventuale programma ferie attivo viene cancellatoRESETCLRComando solo per il personale tecnico -• Scelta del valore effettivo visualizzato nel display standard (vedere par. 7.12) -• Ripristino dei programmi standard (vedere par. 7.13.1)• Richiamo dei dati d‘esercizio (vedere par. 8.1)pag. 18


ECOTRONIC 75 K7.1 ATTIVAZIONE DELLA FUNZIONE PARTYPasso Regolazione VisualizzazioneScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)Attivare la funzione PartyDCDBNota:La funzione Party attiva per 3 ore il regimedi riscaldamento normale durante ilregime ridotto o prolunga di 3 ore il regimedi riscaldamento normale.Lampeggia il simbolo .Nel secondo livello la freccia indical'attivazione della funzione PartyDisattivare la funzione PartyCCAppare la visualizzazionestandard del 2° livelloSe il programma ferie e’ attivo,premendo il tasto Party la programmazioneviene cancellata.7.2 REGOLAZIONE DELL‘ORAPasso Regolazione Visualiz zazioneScegliere la funzioneImpostare l'oraScegliere un'altra funzione o chiudere losportello.L'impostazione è memorizzataABoreminutiAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livelloNota:Il cambio da ora legale a ora solare eviceversa avviene in modo automatico.Tale cambio viene eseguito l'ultimadomenica di marzo e l'ultima di ottobre.Se il regolatore non è collegato allarete non viene eseguito nessun cambio.7.3 REGOLAZIONE DELLA DATAPasso Regolazione VisualizzazioneGiorno della settimanaSelezionare la dataEsempio: 23 ottobre 2003AmesegiornoIl regolatore fa riferimento ad un calendarioche va fino all'anno 2099. Ilcalendario tiene conto anche deglianni bisestili.Impostare la dataEsempio: 09 novembre 2003Scegliere un'altra funzione o chiudere losportello.L'impostazione è memorizzataBannoAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livelloNota:Con la regolazione della data vienecontrassegnato il corrispondente giornodella settimana (1 = Lunedì, 2 =Martedì, 3 = Mercoledì, 4 = Giovedì, 5= Venerdì, 6 = Sabato, 7 = Domenica)pag. 19


7.4 IMPOSTAZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE DI RISCALDAMENTOPasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)Regolare la temperatura ambiente diriscaldamentoEsempio: 22.0 °CScegliere un'altra funzione o chiuderelo sportello.L'impostazione è memorizzataDBCDBAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livello7.5 IMPOSTAZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE RIDOTTAPasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)Regolare la temperatura ambienteridottaEsempio: 18.0 °CScegliere un'altra funzione o chiuderelo sportello.L'impostazione è memorizzataDBCDBAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livello7.6 IMPOSTARE LA TEMPERATURA DELL’ACQUA CALDA SANITARIAEseguire modifiche della temperatura dell'acqua calda sanitaria solo dopo aver consultato il personaletecnico!Passo Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneRegolare la temperatura acqua caldasanitariaEsempio: 55.0 °CScegliere un'altra funzione o chiuderelo sportelloL'impostazione è memorizzataABAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livellopag. 20


ECOTRONIC 75 K7.7 ADATTAMENTO DELLA PENDENZA CURVA DI RISCALDAMENTOPasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DCDBImpostare la curva di riscaldamentoEsempio: Curva 1.2BScegliere un'altra funzione o chiudere losportelloL'impostazione è memorizzataAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livelloIn funzione della temperatura esterna, la temperatura ambiente puo’ essere regolata eseguendo dei piccoli adattamentidella curva di riscaldamento come indicato nella tabella seguente:Con temperatureesterne diurneTemperatura ambientetroppo freddotroppo caldoda +5 fino +15 °CDiminuire la pendenza -0,2Comfort: +1°C.Aumentare la pendenza +0,2Comfort: -1°C.da -20 fino +5 °C Aumentare la pendenza +0,2 Diminuire la pendenza -0,2.Poiché l’edificio reagisce lentamente alle modifiche di regolazione, si raccomanda di effettuare solouno scatto di adeguamento al giorno.7.8 REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA MASSIMA DELLA MANDATAPasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)Impostare la temperatura massimadella mandataEsempio: 55.0 °CScegliere un'altra funzione o chiudere losportello.L'impostazione è memorizzataDBCDBAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livelloLa temperatura di mandata del riscaldamento viene limitata al valore impostato.Tale regolazione non è una funzione di sicurezza! Inoltre, in caso di riscaldamento a pavimento prevedereun termostato limite di sicurezza.Consultare il personale tecnico per eventuali modifiche.pag. 21


7.9 REGOLAZIONE DEL LIMITE DI RISCALDAMENTO PER LA COMMUTAZIONE ESTATE/INVERNOTemperatura esterna media maggiore di = riscaldamento "SPENTO"Temperatura esterna media inferiore a ( - 2 °C) = riscaldamento "INSERITO"Passo Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DCDBImpostare il limite di riscaldamentoEsempio: 20.0 °CBScegliere un'altra funzione o chiuderelo sportelloL'impostazione è memorizzataAppare la visualizzazionestandard 1° o 2° livelloNota:Il limite di riscaldamento regime abbassamento viene impostato dal tecnico nel parametro 3-2 .7.10 VISUALIZZAZIONE DELLE USCITE DEL REGOLATOREA seconda del modo di riscaldamento, a display vengono visualizzati i simboli delle funzioni di uscita (consultare"Riepilogo del display" a inizio manuale).<strong>Ecotronic</strong> 75 K <strong>Ecotronic</strong> 75 K4 <strong>Ecotronic</strong> 75 K42 x 2 stadi modulantecircuito 1 2 1 2Simbolo Descrizione tasto verde rosso verde rosso verdeGeneratore/bruciatore 1, 1° stadio b1 X X XGeneratore/bruciatore 1, 2° stadio b2 MFA2 XGeneratore/bruciatore 2, 1° stadio b1 MFA2 XGeneratore/bruciatore 2, 2° stadio b2 MFA1Generatore/bruciatore modulazione + Mg+ XGeneratore/bruciatore modulazione – Mg- MFA1Pompa generatore 1 Uw1 X X XPompa generatore 2 Uw2 MFA1 XValvola miscelatrice circ. riscaldamento M+aperta X X X XValvola miscelatrice circ. riscaldamento M-chiusa X X X XPompa di circolazione circuito di U X X X XriscaldamentoCarico ACS L X X XPompa di ricircolo ACS C MFA1 X XEr Blocco controllo di fiammapag. 22


ECOTRONIC 75 K7.11 RICHIAMO DELLE TEMPERATURE E DEGLI DATIPasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0) o ilgeneratoreDCDBRichiamare temperature e datiEsempio: Temperatura esterna 2.3 °CBRichiamare valori effettiviBRichiamare valori effettivi e di consegnaBgirarevelocementeLasciare la funzioneChiudere losportelloAppare la visualizzazionestandard 1° livellopag. 23


7.11.1 Richiamo dei valori effettivi ISt e di consegna SollValore effettivo (ISt) = valore misurato. La richiesta del valore effettivo permette il controllo delle sonde.Valore di consegna (Soll) = valore di regolazione (girare velocemente la manopola B)Simbolo Denominazione Tasto Abbreviaz.Temperatura di mandata generatore1Temperatura di mandata generatore2verde TKV1 °Crosso TKV2 °CConsegna potenza totale %VisualizzazioneConsegna potenza per ciascungeneratore (no. 1 ... 8)Temperatura di ritorno generatore1Temperatura di ritorno generatore2Temperatura generatore(collettore)Temperatura superiore accumulatoreTemperatura accumulatorecentroTemperatura inferiore accumulatoreTemperatura acqua calda sanitariaTemperatura inferiore acquacalda sanitaria%verde TKR1 °Crosso TKR2 °CTKx °CTPO °CTPM °CTPU °CTB °CTBU °CTemperatura ambiente 1 verde TI 1 °CTemperatura ambiente 2 rosso TI 2 °CTemperatura di mandata circuitodi riscaldamento 1 (verde)Temperatura di mandata circuitodi riscaldamento 2 (rosso)Temperatura esterna mediaTemperatura esterna attualeverde TV 1 °Crosso TV 2 °CTA-AVG °CTA °CNon utilizzato TKO °CAl momento dell’avvio, un’errata configurazione di una sonda viene visualizzata con 120 °C (La sondaesterna viene visualizzata invece con 0 °C ).7.12 SCELTA DEL VALORE EFFETTIVO VISUALIZZATO NEL DISPLAY STANDARD- Visualizzare il valore effettivo desiderato con la procedura descritta sopra- Premere il tasto CLR utilizzando un oggetto sottilePremere il tasto CLR utilizzando unoggetto sottileChiudere lo sportello. A questo punto il valore effettivo desiderato viene visualizzato nel display standard.ACpag. 24


ECOTRONIC 75 K7.14.2 Adattamento del programma orario riscaldamento/acqua calda sanitariaNota: Il periodo minimo di riscaldamento è di 30 minuti.Passo Regolazione Visualizzazione1Aprire lo sportelloScegliere la funzioneA2 Scegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DDB3Scegliere programma P1 ... P3Esempio: Programma P3B4Avviare la modificaEsempio: Programma P3A2 x5Selezionare il giorno, il blocco digiorni e il punto iniziale della modifica.Una rapida rotazione consente unaregolazione piu' veloce.B6Commutare tra periodi di riscaldamentonormale e abbassamentoA7Impostare periodi di riscaldamentoSegmenti neri vengono inseritiB8Scegliere periodi di programmazioneabbassamentoApag. 27


Passo Regolazione Visualizzazione9Impostare periodi di abbassamentoSegmenti neri (se esistenti) vengonocancellatiB10Scegliere il giorno/bloccosuccessivo per altri adattamenti.Procedere come descritto al punto 3A11Terminare la programmazione delprogramma orarioAo chiuderelo sportellopag. 28


ECOTRONIC 75 K7.15 REGOLAZIONE DEL PROGRAMMA ORARIO PERSONALIZZATO DI ACQUA CALDA SANITARIA P1 (ESISTE SOLO P1)7.15.1 Disattivare il programma orario standard per l‘acqua calda sanitariaPer impostare un programma orario personalizzato per l‘acqua calda sanitaria, occorre disattivare quello standard.Passo Regolazione VisualizzazioneScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DDBScegliere la funzioneAScegliere programma P1 ... P3Esempio: Programma P3BScegliere la funzioneImpostato in fabbrica appare nel P1 ...P3 "on"on = Carico acqua calda sanitariosecondo il programma orario riscaldamento/acquacalda sanitaria;pagina 25Aoff = Carico acqua calda sanitaria"SPENTO" o programma orariopersonalizzato attivoA7.15.2 Richiamare o modificare il programma orario carico acqua calda sanitaria personalizzatoPasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAGli altri passi sono indicati ai parr. 4.14.1 “Richiamo delle ore di commutazione del programma orario riscaldamento/acquacalda sanitaria" e 4.14.2 “Adattamento del programma orario riscaldamento/acqua calda sanitaria".I simboli e indicano il carico d’acqua calda sanitaria attivo/inattivo.Nota:È disponibile solo il programma P1.7.16 REGOLAZIONE DEL PROGRAMMA ORARIO POMPA DI RICIRCOLO ACS P1 (ESISTE SOLO P1)7.16.1 Richiamo e programmazione del Programma orario pompa di ricircolo ACSPasso Regolazione VisualizzazioneAprire lo sportelloScegliere la funzioneAGli altri passi sono indicati ai parr. 7.14.1 “Richiamo delle ore di commutazione del programma orario riscaldamento/acquacalda sanitaria" e 7.14.2 “Adattamento del programma orario riscaldamento/acqua calda sanitaria".Nota:È disponibile solo il programma P1.pag. 29


7.17 REGOLAZIONE DEL PROGRAMMA FERIESi possono impostare fino a 7 periodi di ferie per ogni circuito di riscaldamento.La temperatura ambiente di protezione locali per il periodo ferie viene impostata nel parametro 3-0. Il carico d’acquacalda sanitaria può essere attivo o inattivo.L'inizio e la fine del programma ferie coincidono con il cambio data (alle ore 24.00).Un programma ferie eventualmente attivo viene cancellato premendo il tasto Party.7.17.1 Regolazione del programma feriePasso Regolazione Visualizzazione1Scegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DDB2 Scegliere la funzioneA3Scegliere programma P1 ... P7Esempio: Programma P1B456Scegliere l'impostazione (es. apparela data di un programma esistente)Scegliere l'impostazioneNel display viene visualizzato ladata attualeImpostare la data d ëinizioferieEsempio: 20 luglioA1 xB1 xB7 Impostare il programma ferieA8Impostare la data di fine ferie(es. 25 luglio)1 xBLasciare la funzione9Il programma ferie e' memorizzatoAppena il programma ferie si attiva,10 lampeggera' una freccia a latodel simboloChiudere losportelloAppare la visualizzazionestandardpag. 30


ECOTRONIC 75 K7.17.2 Richiamare il programma feriePasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DDBScegliere la funzione di richiamoB1 xAppare lëinizio delle ferieEsempio: 20 luglio per P1A1 xAppare la fine del periodo ferie (es. 25luglio per P1)Continuando a girare la manopola sipossono richiamare tutte le datepresenti da P1 a P7BLasciare la funzioneChiudere losportelloAppare la visualizzazionestandardpag. 31


7.17.3 Attivare/disattivare il carico d’acqua calda sanitaria durante il programma di ferieQuesta funzione è valida tanto per il programma orario preimpostato in fabbrica quanto per il programma personalizzato.Passo Regolazione VisualizzazioneScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DDBScegliere la funzioneAScegliere programma P1 ... P7Esempio: Programma P1BScegliere la funzioneProgrammazione fabbrica:off = SPENTAAon = carico acqua calda sanitariaINSERITABLasciare la funzioneLa programmazione e' memorizzataChiudere losportelloAppare la visualizzazionestandard.pag. 32


ECOTRONIC 75 K7.17.4 Cancellare il programma feriePasso Regolazione VisualizzazioneScegliere la funzioneAScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DDBScegliere programma P1 ... P7Esempio: Programma P1BScegliere la funzioneProgrammazione fabbrica:off = non cancellareA1 xon = il programma ferie P1 vienecancellato(non puo' essere recuperato)BLasciare la funzioneChiudere losportelloAppare la visualizzazionestandard.pag. 33


8 LIVELLO PER IL PERSONALE TECNICO8.1 RICHIAMO DEI DATI D‘ESERCIZIOSi possono richiamare, le ore d'esercizio, i cicli d'inserimento dei singoli stadi e altri dati.Passo Regolazione VisualizzazioneScegliere il livello per il personale tecnicoAScegliere la funzioneB1 scattoScegliere il circuito di riscaldamento o ilgeneratore (Se attivato al parametro 7-0)DCDBRichiamare i dati d'esercizioEsempio: Ore di funzionamento1° stadio = 12'034 oreARichiamare i dati d'esercizioEsempio: Ore di funzionamento2° stadio = 10'852 oreAÈ possibile ripristinare i dati d'esercizioPremere il tasto CLR utilizzando unoggetto sottileLasciare la funzioneCChiudere losportelloACAppare la visualizzazionestandard.Dati d'esercizio Tasto UnitàTempo di funzionamento 1° stadio bruciatore verde hFrequenza di accensione 1° stadio bruciatoreverdeTempo di funzionamento 2° stadio bruciatore verde hFrequenza di accensione 2° stadio bruciatoreverdeTempo di funzionamento generatore 1 verde hFrequenza d'accensione generatore 1verdeTempo di funzionamento generatore 2 rosso hFrequenza d'accensione generatore 2rossopag. 34


ECOTRONIC 75 K8.2 INSERIMENTO E DISINSERIMENTO DELLE FUNZIONI DI USCITAQuesta funzione serve per provare le funzioni di uscita. Si può selezionare, inserire e disinserire ogni relè di uscita.Verificare nell'impianto la corretta esecuzione della funzione di uscita inserita.Non è possibile eseguire tale funzione nel modo “Manuale”.Durante l'inserimento e il disinserimento manuale delle funzioni di uscita, le funzioni di controllo equelle del regolatore sono escluse dall'esercizio. Il tecnico, prima e durante questa fase, deve accertarsicostantemente dello stato dell'impianto. È necessario evitare manualmente il superamento deivalori critici dell'impianto.Passo Regolazione VisualizzazioneScegliere il circuito di riscaldamento(Se attivato al parametro 7-0)DDBScegliere il livello per il tecnicoAScegliere la funzioneBScegliere la funzione di uscitaEsempio: A1 bruciatore, 1° stadio= off (spento)AScegliere la funzioneEsempio: A1 bruciatore, 1° stadio= on (inserito)BScegliere altri relè o lasciare la funzioneChiudere losportelloAppare la visualizzazionestandard.Nota:A seconda della versione del regolatore vengono visualizzate anche uscite non riportate sul circuito stampato.pag. 35


8.3 REGOLAZIONE DEI PARAMETRI DEL LIVELLO 38.3.1 Esempio: impostazione della temperatura protezione locali (parametro 3-0)Nota: Il procedimento descritto è valido per tutti i parametri successivi.Passo Regolazione VisualizzazioneSelezionare il livello serviceAScegliere la funzioneB1 scattoScegliere il parametro 3-0Esempio: 10.0 °CAAdattare l'impostazioneEsempio: 12.0 °CBScegliere un' altra funzione o chiuderelo sportelloLíimpostazione e memorizzataAppare la funzionescelta o la visualizzazionestandardNota: Tutte le funzioni accessibili senza codice sono descritte nel manuale per l‘utente.8.4 CODICE D‘ACCESSO PER I LIVELLI DI PROGRAMMAZIONEEsistono diversi livelli di programmazione:Senza codice: parametri per l’utenteCodice 1: parametri impiantoCodice 2: parametri sistemapag. 36


ECOTRONIC 75 K8.5 SELEZIONARE PARAMETRI SOTTO CODICE (LIVELLI 4...19)8.5.1 Esempio: Memorizzare la configurazione sonde (parametro 4-0)Nota: Il modo di procedere descritto è valido per tutti i parametri successivi.Passo Regolazione VisualizzazioneSelezionare il livello tecnicoAImpostare il codiceBConfermare il codice e entrare nellivello tecnicoScegliere il livello:Esempio: Livello E4A1 scattoBScegliere il parametro nel livello 4Esempio: Parametro 4-0AAdattare l'impostazioneEsempio: Parametro 4-0 = onBScegliere un altra funzione o chiuderelo sportelloL'impostazione e memorizzataAppare la funzione scelta ola visualizzazione standardpag. 37


9 CURVA DI RISCALDAMENTO/TEMPERATURA DEL PUNTO FISSO (PARAMETRO 3-1)La curva di riscaldamento è la relazione tra la temperatura di mandata del riscaldamento dTV e la temperaturaesterna dTA secondo il rapporto dTV/dTA.Pendenza°CPendenza1.61.20.80.42.0 2.4 3.0 4.0 5.0Limite massimomandata25 °C857565554535Temperatura mandata (TV)0Valore di consegnatemp. ambiente15 °C-15 -10 -5 0 5 10 15 20 25TATemperatura esterna °CPoiché l’edificio reagisce lentamente alle modifiche di regolazione, si raccomanda di effettuare un solo adattamentoal giorno.25155Punto fisso°C9.1 REGOLAZIONE DELLA PENDENZA E DEL PUNTO FISSO DELLA CURVA DI RISCALDAMENTOLa curva di riscaldamento viene determinata dalle seguenti regolazioni:FunzionePendenzaPunto fisso temperatura mandataValore di consegna temperaturanormaleValore di consegna temperaturaridottaRegolazione di base effettuata daPersonale tecnico(eventuale correzione da parte dell'utente)Personale tecnicoUtenteUtentepag. 38


ECOTRONIC 75 KLa tabella sottostante agevola la ricerca della curva di riscaldamento piu’ adatta all’impianto. A tale scopo occorreconoscere il sistema di riscaldamento e la zona climatica.Alta temperatura 90/70 °C Riscaldamento a radiatoriMedia temperatura 70/50 °C Riscaldamento a radiatoriBassa temperatura 50/35 °C Riscaldamento a pavimentoBassissima temperatura 40/30 °C Riscaldamento a pavimentoTABELLA DI INDIVIDUAZIONE DELLA CURVA CLIMATICA DA IMPOSTARE IN FUNZIONE DEL SISTEMA DI RISCALDAMENTO, DELLA ZONACLIMATICA E DEL PUNTO FISSOZONA CLIMATICA- 16 °C = A - 12 °C = C - 8 °C = E - 4 °C = G 0 °C = I- 14 °C = B - 10 °C = D - 6 °C = F - 2 °C = H +2 °C = KEsempio:Sistemadi riscaldamento40/3050/3570/5090/70Puntofisso con+ 20 ˚222324192021242526252630313035Pendenza curva di riscaldamento= TV / TA0.50.60.70.80.91.01.11.21.31.41.51.61.71.81.92.02.12.22.32.42.52.62.72.82.93.03.23.4A D HB E GC F I KB EA D IC F G H KC FA E KB D G H IC D E H KA B F G IA H I KB C D E F GA B C D E F G H I KA B C D E F G H I KSistema di riscaldamento = 70/50 Zona climatica - 8 °C = Epunto fisso con TA 20 °C = 25 °C Valore cercato : = 1.69.2 ADATTAMENTO DELLA CURVA DI RISCALDAMENTOLa pendenza della curva di riscaldamento viene impostata nel 2° livello di programmazione e, se necessario, puòessere corretta anche dall’utente al par. 7.8 “Regolazione della temperatura massima della mandata".Con temperatureesterne diurnetroppo freddoTemperatura ambientetroppo caldoda +5 a +15 °Cda -20 a +5 °CRidurre la pendenza di 0,2e aumentare il punto fissodi 5 KAumentare la pendenzadi 0,2Aumentare la pendenza di0,2 e ridurre il punto fissodi 5 KRidurre la pendenza di 0,2pag. 39


9.3 ADEGUAMENTO DELLA TEMPERATURA DI CONSEGNA E DELLA TEMPERATURA EFFETTIVA(3° LIVELLO DI REGOLAZIONE, PARAMETRO 3-1)Anche con una corretta regolazione della pendenza della curva di riscaldamento, a seconda delle caratteristichedell’impianto, si possono rilevare differenze tra la temperatura ambiente misurata nel locale con un termometro(temperatura effettiva) e quella impostata (temperatura di consegna). Spostando il punto fisso tale differenza puòessere corretta.Temperatura ambiente punto fisso (parametri 3-1)troppo bassatroppo altaregolare su un valore più altoregolare su un valore più bassoL’aumento e la riduzione dei valori di regolazione comporta una variazione della temperatura ambiente.Modificando la regolazione di 5 °C, la temperatura ambiente varia come segue:- con impianto di riscaldamento a pavimento: 2 °C circa- con impianto di riscaldamento a radiatori: 1 °C circaNota: Dopo aver effettuato l’adattamento del punto fisso è possibile ripristinare sullo 0 la regolazione del comfort,(consultare il par. 6.3 “Regolazione del comfort").9.4 COMPENSAZIONE DELLA TEMPERATURA AMBIENTE(INCREMENTO DELL'INFLUSSO AMBIENTE, PERCENTUALE P, PARAMETRO 3-7)Tale regolazione è attiva soltanto se installato un comando remoto Ecorem 7 o Ecorem 7 Plus.Nel caso in cui la temperatura ambiente misurata con il comando remoto risulti diversa dal valore di consegna (adesempio a causa di fonti di calore estranee, come i raggi solari), il regolatore provvede ad adattare la temperaturadi mandata secondo il valore impostato. Tale valore indica di quanti °C viene aumentata o diminuita la temperaturadi mandata per °C di scostamento dalla temperatura ambiente.• Temperatura troppo elevata nel locale = riduzione della mandata• Temperatura troppo bassa nel locale = aumento della mandataRegolazione consigliata:Riscaldamento a radiatori RegolazioneCompensazione debole 1 ÷ 3Compensazione media 4 ÷ 6Compensazione forte 7 ÷ 10Riscaldamento a pavimento 1 ÷ 4Nessuna compensazione 0TVcons369-4 -3 -2 -1 +1 +2 +3 +40Valore d'impostazioneL’effetto della regolazione viene indicato nella figura a latoTVTITV consValore di consegna temperaturaambiente impostataModifica temperatura di mandataScostamento temperaturaambienteValore di consegna della temperaturadi mandata calcolata dalregolatore secondo la curva diriscaldamentopag. 40


ECOTRONIC 75 K10 RIEPILOGO DEI DATI DI REGOLAZIONEAnnotare nelle seguenti tabelle tutte le regolazioni e le modifiche eseguite.Le tabelle sono un riepilogo di tutti i parametri di regolazione dei livelli per il personale tecnico.10.1 3° LIVELLO (PER L’ACCESSO VEDI MANUALE UTENTE)Parametro3-03-13-23-63-7FunzioneTemperatura protezionelocaliCampo diregolazione-10÷20Regolazionedi fafabricaRegolazione dibaseData:Circuito di risc.AdattamentoData:Circuito di risc.1 (verde) 2 (rosso) 1 (verde) 2 (rosso)Unità di misura10.0 10.0°CE' attivo in tutti modi di riscaldamento. Si tratta di una curva di riscaldamento spostata parallelamenteche non permette una temperatura ambiente inferiore al valore regolato. Con la sonda ambiente(comando remoto Ecorem 7 o Ecorem 7 Plus) la temperatura ambiente diviene il valore diriferimento rispetto alla quale e' regolata.Temperatura punto fisso 10÷80 25.0 25.0°CE' la temperatura di mandata per una temperatura esterna di 20 °C valida per tutte le pendenze dellacurva.Regolazione consigliata (valore di base):Riscaldamento a pavimento = 25 °C; Riscaldamento a radiatori = 35 °CLimite di riscaldamentonel regime ridotto (soloprogrammi automatici)-10÷205Con temperatura esterna media superiore al valore impostato = riscaldamento spento.Con temperatura esterna media inferiore alla temperatura impostata meno 2 K = è attivo il regime diriscaldamento. Se viene impostato un valore inferiore a quello dell'antigelo, viene attivato il regimeantigelo.Ottimizzazione,anticipo dell'avvio0÷999 0 0mDall'anticipo dell'avvio del riscaldamento consegue che la temperatura ambiente, al momento dellaoccupazione dei locali, corrisponde circa al valore di consegna della temperatura ambiente impostato.Secondo il valore impostato il regolatore calcola l'anticipo secondo il fabbisogno di calore. Pertale calcolo, se e' installato un comando remoto, il regolatore prende in considerazione sia la temperaturaesterna misurata che quella ambiente misurata.Ne risulta l'anticipo seguente:Con temperatura esterna di -10 °C: 100 % del valore impostatoCon temperatura esterna di 20 °C: 0 % del valore impostatoRegolazioni consigliate per il valore base:Riscaldamento a pavimento = 210 minuti; Riscaldamento a radiatore = 150 minuti;Inattivo, senza funzione = 0Compensazione dellatemperatura ambiente(solo con i comandi remotiEcorem 7 / 7 Plus50 ÷ 10 0 0K/KSe la temperatura ambiente misurata (con un comando remoto) e' diversa dal valore di consegna (adesempio a causa di fonti di calore estranee, come i raggi solari) il regolatore provvede di adattare latemperatura di mandata secondo il valore impostato. Tale valore indica di quanti K viene aumentata odiminuita la temperatura di mandata per K di scostamento dalla temperatura ambiente.Temperatura troppo elevata nel locale = riduzione della mandataTemperatura troppo bassa nel locale = aumento della mandata0 = nessuna compensazione 1-3 = compensazione debole4-6 = compensazione media 7-10 = compensazione forteNota: Con riscaldame nto a pavimento non superare il valore 4°Cpag. 41


Parametro3-83-9FunzioneLimite di riscaldamentoin funzione della consegnacalcolata temperaturadi mandataCampo diregolazione-10÷ 60Regolazionedi fafabrica2Regolazione dibaseData:Circuito di risc.AdattamentoData:Circuito di risc.1 (verde) 2 (rosso) 1 (verde) 2 (rosso)2Se la temperatura di mandata calcolata dal regolatore non è più in grado di contribuire al riscaldamentodell'edificio, il riscaldamento viene spento (bruciatori e pompe "OFF", temperatura di consegnadel generatore = 0).Se la differenza tra il valore di consegna della mandata e la consegna della temperatura ambiente èinferiore al valore impostato, l'impianto viene spento.Se invece il regolatore richiede un valore di consegna della mandata superiore alla differenza impostatapiù 2 K, il riscaldamento viene nuovamente attivato.2 = standard -10 = funzione disattivataFunzione di protezione0 ÷ 9 00 -antilegionellaLa funzione di protezione antilegionella viene abilitata per due ore con il primo carico d'acqua caldasanitaria del giorno corrispondente. (Temperatura di protezione antilegionnella vedi parametro 5-4)Regolazioni:1...7 = lu - do (1 = lu)8 = quotidiana9 = costante a 60 °C0 = funzione disattivataUnità di misuraKpag. 42


ECOTRONIC 75 K10.2 4° LIVELLO - CONFIGURAZIONE IMPIANTOParametro1 4-01 4-12 4-22 4-31 4-4FunzioneMemorizzare la configurazionesondeCampo diregolazioneon/offRegolazionefabbricaoffRegolazione dibaseData:AdattamentoData:Dopo aver eseguito tutte le impostazioni al regolatore e collegato le sonde necessarie, porre la regolazionesu on. Per attivare l'impostazione, cambiare livello o chiudere lo sportello.Dopo la memorizzazione l'impostazione torna automaticamente su "off"Se le sonde misurano un valore fuori dal loro campo di misura, a display compare un messaggio dierroreCalcolo della temperatura0÷40 10 10-esterna mediaIl calcolo della media della temperatura esterna consente di tenere conto dell'inerzia dell'edificio. Questaviene utilizzata quale valore di riferimento per i limiti di riscaldamento. L'impostazione fabbrica 10 significache la temperatura esterna media viene calcolata nelle ultime 10 ore.0 = nessuna (temperatura effettiva) 5 = costruzione leggera10 = costruzione normale 20 = costruzione pesanteFunzione ingresso di consegnaesterno0÷6 0 0-Con tale parametro si può programmare la funzione dell'entrata valore di consegna esterna (0...10 VCC= 0...100 °C) con valori impostati tra 1÷6.Nota: Gli ingressi termostato/comando remoto (morsetto P11/1 e P11/2) sono disattivati0 = il valore di consegna viene assegnato alla gestione di calore (= codice 1)1 = il valore di consegna viene assegnato alla gestione di calore2 = il valore di consegna viene assegnato al circuito di riscaldamento 13 = il valore di consegna viene assegnato al circuito di riscaldamento 24 = con valore di consegna massimo (10 V) il circuito di riscaldamento 1 viene commutato su "Standby"5 = con valore di consegna massimo (10 V) il circuito di riscaldamento 2 viene commutato su "Standby"6 = con valore di consegna massimo (10 V) entrambi i circuiti vengono commutati su "Standby"Nota: Standy = Circuito di riscaldamento e carico ACS spento.Commutazione ora estiva/on/off on on-ora invernaleIl cambio ora legale/ora solare viene effettuato automaticamente. Tale cambio viene eseguito l'ultimadomenica di marzo e l'ultima d'ottobre alle ore 02:00. Se il regolatore non è alimentato elettricamentenon viene eseguito nessun cambio.on = automaticamenteoff = commutazione automatica dell'orario disattivata.Indirizzo eBUS. Regolatoredei circuiti di riscaldamento/caricoACS0/2÷517÷202Se si utilizza un solo regolatore, il valore impostato rimane invariato a 2.Possono essere collegati fino a 7 Slave al Master. Senza utilizzare i circuiti di riscaldamento/carico ACS(solo comando generatore) occorre impostare l'indirizzo 0.I regolatori Slave con utilizzo dei circuiti di riscaldamento/carico ACS devono essere impostati comeindicato qui di seguito:off2Unità di misura-Master = 2 Slave 2 = 4 Slave 4 = 17 Slave 6 = 19Slave 1 = 3 Slave 3 = 5 Slave 5 = 18 Slave 7 = 2014-5Uscita multifunzionale 10÷2 1 1-MFA 1 connettore P3/1Definisce la funzione del contatto al connettore P3/10 = senza funzione 1 = pompa di ricircolo ACS2 = Circolatore generatore Uw 2pag. 43


Parametro4-7FunzioneCampo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazione dibaseData:AdattamentoData:Cambio sequenza cascata 0÷8 0 0SettLa sequenza cambia dopo il decorso del numero di settimane impostato. La successione di inserimentoavanza di un passo.Con impostazione "8" la sequenza cambia immediatamente. Permette di provare il funzionamento diuna cascata. Dopo questo ritorna l'impostazione a 0. E' necessario regolare di nuovo il numero disettimane desiderato.0 = Nessun cambio della sequenza1 = Cambio sequenza dopo una settimana2 = Cambio sequenza dopo due settimaneUnità di misura2 4-87 = Cambio sequenza dopo sette settimane8 = Test. Cambio sequenza immediato. Ritorna l'impostazione a 0.Tasto manutenzione "spazzacamino"e modo di riscaldamento"manuale".0÷4 11 -Si può definire quale generatore viene inserito quando viene premuto il tasto "spazzacamino" o selezzionatoil modo di riscaldamento "manuale":0 = senza funzione1 = locale (è inserito per 30 minuti solo il generatore scelto e collegato a questo regolatore)2 = sono inseriti per 30 minuti tutti i generatori collegati al eBUS3 = locale (è inserito per 120 minuti solo il generatore scelto e collegato a questo regolatore)4 = sono inseriti per 120 minuti tutti i generatori collegati al eBUSpag. 44


ECOTRONIC 75 K10.3 5° LIVELLO - CARICO ACQUA CALDA SANITARIAParametro2 5-02 5-11 5-22 5-32 5-41 5-51 5-72 5-9FunzioneDifferenza di commutazionecarico acqua calda sanitariaCampo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazionedi baseData:AdattamentoData:Unità di misura2÷20 5 5KIl carico d'acqua calda sanitaria viene avviato (nell'ambito del programma orario impostato) quando latemperatura del bollitore scende al di sotto di "valore consegna ACS impostato - valore parametro 5-0"Aumento della temperatura2÷30 20 20Kcarico acqua calda sanitariaLa temperatura di consegna dell'acqua calda sanitaria, aumentata del valore qui impostato, produce latemperatura di consegna per il carico acqua calda sanitaria.Carico del bollitore ACS inparallelo oppure prioritariorispetto al riscaldamentoon/off20÷200off off-Secondo la regolazione, il carico viene effettuato in parallelo, prioritario o parallelo in funzione del caricorispetto al riscaldamento.on = carico parallelo assolutooff = carico prioritario assoluto20 ... 200 minuti = carico parallelo in funzione del carico.Il regolatore fornisce una rampa tempo/temperatura in cui il generatore dovrebbe raggiungere latemperatura di carico nel tempo impostato. Se durante il carico la temperatura scende al di sotto di talerampa e dopo, anche sotto la consegna del carico, i circuiti di riscaldamento vengono progressivamentechiusi. Al di sopra di tale rampa i circuiti di riscaldamento funzionano regolarmente.Postfunzionamento del carico0÷30 3 3mACSIl valore qui impostato determina il tempo di postfunzionamento del carico dopo aver raggiunto il valoredi consegna dell'acqua calda sanitaria.Temperatura protezione60÷80 60 60°CantilegionellaLa temperatura dell'acqua calda sanitaria programmata con questo parametro viene raggiunta nel giornoimpostato nel parametro 3-4. E' più elevata della temperatura normale di ACS.Modi di carico ACS 0÷2 0 0Configurazione del carico ACS:0 = postfunzionamento del carico ACS per il tempo impostato nel parametro 5-3, pompa di carico immediatamenteinserita con richiesta1 = postfunzionamento del carico ACS per il tempo impostato nel parametro 5-3, pompa di carico inseritaquando TK è superiore a TKmin e supera TB di 5K; è spenta con TK < TB + 3K.2 = con un termostato (richiesta esterna a mezzo di un contatto pulito)Carico ACS tramite pompa dion/off off off-carico o valvola deviatriceSi stabilisce se caricare il bolliore ACS tramite pompa di carico o tramite valvola deviatrice.off = pompa di caricoon = valvola deviatrice (viene accesa la pompa U durante il carico)Ritardo errore carico ACS 0÷200 0 0 mSe durante il carico la temperatura ACS rimane inferiore alla consegna di 10 K per il tempo impostato,viene emesso un messaggio errore sul eBUS.0 = Messaggio di rilevazione errore non attivopag. 45


10.4 6° LIVELLO - GESTIONE DI CALOREParametro1 6-01 6-12 6-22 6-62 6-72 6-8FunzioneCampo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazionedi baseData:AdattamentoData:Potenza carico ACS 0÷999 100 100 kWPotenza richiesta della gestione di calore per il carico ACS. (Parte della potenza totale 12-2 ... 19-2)Potenza circuito di riscaldamento/accumulatore0÷999 100 100kWPotenza richiesta della gestione di calore per i circuiti di riscaldamento o per il carico di un accumulatore.(Parte della potenza totale 12-2 ... 19-2).Aumento temperatura del generatoreper il collettore TKx/ 0÷20 5 5Kcarico dell'accumulatore TPO.Aumento della consegna relativo alla temperatura collettore TKx o accumulatore sonda superiore TPO.Xp (P) gestione di calore 10÷10010 10KLa gestione di calore e' una regolazione di tipo PID. la zona P definisce lo scostamento fra la temperaturarichiesta e quella effettiva, che corrisponderà ad una potenza del 100% del gruppo termico.Tn (I) gestione di calore 0÷100 0 0mIl tempo d’integrazione (I) indica dopo quanto tempo viene raddoppiata la richiesta di potenza se ladifferenza di temperatura non varia.Tv (D) gestione di calore 0÷100 0 0 sll tempo dell'azione derivativa (D) rallenta eventuali aumenti troppo rapidi della temperatura.Moltiplicando l'aumento di temperatura per il valore impostato si ottiene lo spostamento teorico dellacurva di riscaldamento.Unità di misura10.5 7° LIVELLO - CIRCUITI DI RISCALDAMENTOParametro1 7-0FunzioneTipo del circuito di riscaldamento(adattamentoall'organo di regolazione)Campo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazione dibaseData:Circuito di risc.1 2 1(verde)2(rosso)AdattamentoData:Circuito di risc.1(verde)2(rosso)0÷3 0 3 0 3 -0 = uscita a 3 punti per miscelatore azionato da servocomando. La direzione di rotazione del miscelatoreviene controllata dal comando "APRI" o "CHIUDI" del regolatore.1 = uscita a 2 punti per miscelatore azionato da servocomando con ritorno automatico, ad esempiomiscelatore con azionamento termico. L'azionamento del miscelatore viene aperto inviando un comando"APRI". Questo si chiude autonomamente quando il regolatore spegne il comando "APRI".2 = uscita a 2 punti per il controllo della pompa di circolazione di un circuito di riscaldamento direttoLa pompa funziona costantemente con il regime riscaldamento. (Il simbolo del miscelatore non viene visualizzato.Non collegare la sonda di mandata.)3 = circuito di riscaldamento disattivatoNota: Con impostazione 3 i parametri successivi sono inattivi.Unità di misurapag. 46


ECOTRONIC 75 KParametro2 7-12 7-22 7-32 7-42 7-52 7-62 7-7FunzioneAumento temperatura delgeneratore in riferimentoalla consegna di mandataCampo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazione dibaseData:Circuito di risc.1 2 1(verde)2(rosso)AdattamentoData:Circuito di risc.1(verde)2(rosso)Unità di misura0÷30 5 5 5 KNel regime riscaldamento la temperatura di consegna per il generatore di calore è maggiore per il valorequi impostato rispetto al valore di consegna temperatura di mandata richiesto.Avvertenza: Non operante con Parametro 7-0 = 2 (circuito diretto)Con circuito diretto occorre impostare 0.Temperatura minima dimandata0÷80 0 0 0°CÈ possibile impostare con questo parametro una temperatura minima di mandata.Questa viene mantenuta al minimo nei regimi riscaldamento e abbassamento.Postfunzionamento dellapompa/comando "chiuso"della valvola0÷30 15 1515 mLa pompa di circolazione continua a funzionare dopo il disinserimento del riscaldamento per il tempo stabilitocon questo parametro. La valvola miscelatrice viene chiusa nello stesso tempo. Il valore impostatodev' essere maggiore del tempo di corso del servocomando della valvola.Banda proporzionalemiscelatore (banda P)5÷30 15 15 15KLa banda P definisce lo scostamento fra la temperatura richiesta e quella effettiva, che corrisponderà alcomando di apertura o chiusura della valvola (senza impulsi).Con l'aumento dello scostamento e un valore di impostazione basso si ottiene una maggiore variazionedella miscelazione e il circuito reagisce velocemente.Con l'aumento dello scostamento e un valore di impostazione alto si ottiene una minore variazionedella miscelazione e il circuito reagisce piu' lentamente.Tempo d'integrazione (I)compensazione della temperaturaambiente0÷200 0 00 mCon questa regolazione si influisce sulla rapidita' dell'impianto di riscaldamento nell'eliminare ladifferenza tra il valore di consegna della temperatura ambiente e quello effettivo. Questa contribuiscealla compensazione della temperatura ambiente impostata (banda P, param. 3-7).Le regolazioni avranno il seguente effetto:- valore di regolazione basso: diminuzione o aumento veloce con conseguente eliminazione rapidadella differenza tra le temperarture ambiente misurata ed effettiva- valore di regolazione alto: diminuzione o aumento lento con conseguente eliminazione lenta delladifferenza tra le temperarture ambiente misurata ed effettivaLimite protezione antigelo -10 ÷202 2 2Con una temperatura esterna inferiore al valore impostato viene attivato il regime antigelo. Se la temperaturaesterna supera il valore impostato di 2 K, il regime antigelo viene disattivato.Temporizzazione erroremandata0÷200 0 0 0 mSe durante il riscaldamento la temperatura della mandata differisce di più di 5 K della consegna per iltempo impostato, viene emesso un messaggio errore sul BUS0 = Messaggio di rilevazione errore non attivo°Cpag. 47


10.6 9° LIVELLO - PARAMETRI DEL GENERATORE (1)ParametroFunzioneCampo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazione dibaseData:GeneratoreTipo di generatore 0÷2 1 0 1 0AdattamentoData:Generatore1 2 1 (verde) 2 (rosso) 1 (verde) 2 (rosso)Unità di misura1 9-00 = Nessun generatore o comunicazione tramite eBUS e un interfaccia corrispondente con controlli difiamma di altra provenienza (p.es. Honeywell, Siemens ...) con comando della potenza, regolazionedella temperatura e comando della pompa propria.Nota: le impostazioni sono da eseguirsi sul controllo di fiamma. Prima va impostato l'indirizzo eBUS(parametro 9-1) su "0" ; in seguito, i parametri dei livelli 9, 10 e 11 vengono automaticamente disattivati.1 = generatore mono-bistadio o modulante 3-punti con il regolatore proprio (senza comunicazione tramiteeBUS)Nota: Impostazioni al regolatoreoppuregeneratore mono-bistadio o modulante con comunicazione tramite eBUS con controlli di fiammasenza regolazione propria della potenza (DUNGS MPA 2x/5x).Nota: 4 generatori al massimo. Impostare anche l'indirizzo par. 11-7.2 = generatori non comandati (p. es. caldaie a legna, senza comunicazione tramite eBUS)oppuregeneratori non comandati con comunicazione tramite eBUS equipaggiati con un controllo di fiammasenza regolazione della potenza (DUNGS PFA 5520).Nota: 4 generatori al massimo. Impostare anche l'indirizzo par. 11-7.Indirizzo generatore 0/11÷1522÷2411 0 11-Attivi solo sel’impostazone delparametro 9-0NON e' "0"1 9-12 9-2Indirizzo eBUS del generatore. Questo indirizzo è utilizzato anche per l'assegnazione nelle impostazionidella cascata (12-0 …19-0)Sono disponibili gli indirizzi seguenti:Nessun generatore 0 (Se 9-1 = 0; vedi nota nel parametro 9-0)Generatore 1 11 Generatore 5 15Generatore 2 12 Generatore 6 22Generatore 3 13 Generatore 7 23Generatore 4 14 Generatore 8 24Temporizzazione inserimentogeneratore0÷999 0 0 mTemporizzazione d'inserimento del generatore scelto (verde o rosso) dopo che è stato richiesto.pag. 48


ECOTRONIC 75 KAttivi solo se l’impostazone del parametro 9-0 NON e' "0"Parametro2 9-32 9-42 9-52 9-62 9-72 9-8FunzioneTempo minimo di funzionamentoCampo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazione dibaseData:GeneratoreAdattamentoData:Generatore1 2 1 (verde) 2 (rosso) 1 (verde) 2 (rosso)Temporizzazione dellamodulazione / 2° stadio 0÷40 0 0 m0÷40 0 0mTempo di funzionamento minimo del generatore scelto (verde o rosso) dopo l'inserimento.Postfunzionamentoprotezione del generatore0÷40 15 15mDopo lo spegnimento del generatore, per il tempo impostato, continuano a funzionare la pompa Uw ela valvola M secondo la protezione selezionata.Tempo minimo di spegnimento0÷40 0 0mDopo lo spegnimento, il generatore rimane spento almeno per il tempo impostatoDifferenziale 2° stadio -1÷ -20 0 = 1Fcaldaia monostadio 0 0 -5 = 2FKmodulazione Xp 1÷ 100 50=mod.Campo P per la modulazione 3-punti1 .... 100 (solo per <strong>Ecotronic</strong>75 K4 modulante)differenziale 2° stadio -1 ... -20Viene acceso il 2° stadio quando la richiesta supera la potenza minima (par.12-2 .... 19-2)Nota: Con generatori monostadio lasciare l'impostazione a 0Tv modulazione(funzione derivativa D)0÷100 0 0sImpostazione di un tempo derivativo per apparecchi modulanti o bistadio in modo tale da ridurre lependolazioniCon la temporizzazione viene ritardata l'azione per il tempo impostato.Unità di misurapag. 49


10.7 10° LIVELLO - PARAMETRI DEL GENERATORE (2)Attivi solo se l’impostazone del parametro 9-0 NON e' "0"ParametroFunzioneCampo diregolazioneR egolazionedi fabbricaRegolazione dibaseData:AdattamentoData:1 (verde) 2 (rosso) 1 (verde) 2 (rosso)Unità di misura2 10-01 10-12 10-2Temperatura massimadel generatore50 ÷11095 90°CLimite di temperatura oltre al quale il calore viene smaltito utilizzando i circuiti di riscaldamento infunzione del l'impostazione eseguita al par. 11-2Differenziale di commutazionegeneratore2÷30 10 10KQuando la temperatura di consegna supera il valore {Temp. consegna + valore impostato par. 10-1}il generatore viene spentoTipo di protezione dellacaldaia0÷4 0 4-0 = nessuna pompa generatore Uw. Protezione disattivata1 = pompa bypass Uw (anticondensa). La pompa si disinserisce con TK superiore alla temperatura diprotezione TKmin.2 = la pompa Uw si disinserisce con temperature TK sotto la temperatura di protezione TKmin.3 = protezione generatore tramite miscelatore di ritorno, pompa e sonda ritorno. Attivo con richiesta.4 = la pompa Uw viene inserita a seguito di una richiesta.5 = la protezione viene attivata se la temperatura del generatore è scesa alla consegna della mandatasecondo la curva di riscaldamento (senza richiesta TKmin = 0).Attivazione protezionedel generatore0÷4 3 3-2 10-32 10-4Stato di esercizio durante il quale viene attivata la protezione (circolatore Uw):0 = non attiva1 = attiva con riscaldamento (richiesta dal proprio generatore per il riscaldamento)2 = attiva con carico ACS (richiesta dal proprio generatore per il carico ACS)3 = attiva con riscaldamento e carico ACS (richiesta dal proprio generat. per riscaldamento/carico ACS)4 = attiva con riscaldamento e carico ACS (richiesta di qualsiasi generat. per riscaldamento/carico ACS)Temperatura di protezioneminima TKmin0÷80 0normale = 45condens. = 0La temperatura qui impostata è mantenuta se il generatore è in funzione o se è tenuto a disposizione.Con temperature al di sotto del valore regolato, viene attivata la protezione scelta nel parametro 10-3°Cpag. 50


ECOTRONIC 75 KParametroFunzioneCampo diregolazioneRegolazionedi fabbricaRegolazione dibaseData:AdattamentoData:1 (verde) 2 (rosso) 1 (verde) 2 (rosso)Unità di misura2 10-52 10-62 10-72 10-82 10-9Aumento dell'avvio TKrispetto a TKmin0÷20 0 0° CSe la temperatura scende al di sotto del valore minimo della caldaia TKmin più il valore qui impostato,il generatore viene attivato.Temperatura di protezioneTKmin attivacontinuamenteon/off off off-Generatori con gran rischio di corrosione devono essere permanentemente mantenute alla temperaturadi protezione indipendentemente dalla richiesta di caloreoff = temperatura di protezione attiva solo quando c'è una richiestaon = temperatura di protezione attiva permanentementeNota: Per generatori non comandati occorre impostare "on".Banda P dellaprotezione0÷100 2 2KLa protezione e' una regolazione di tipo PD. la zona P definisce lo scostamento fra la temperaturarichiesta e quella effettiva, che corrisponderà al 100% del comando.Tv tempo derivativo Ddella protezione0÷100 0 0sCon il tempo derivativo D si può assegnare una azione differenziale alla regolazione di protezione. L aprogressione della temperatura moltiplicato con il valore impostato risulta un spostamento teorico dellaconsegna.Incremento della temperaturadella mandata 0÷100 2 -Impostazione possibile se al par. 9-0 e' stato impostato il valore 2.Con il tempo derivativo D è possibile di ampliare l'incremento di temperatura alla sonda TK. Ne risultal'inserimento della pompa Uw e del generatore.Assegnazione dellasonda alla protezione0÷1 00 -La protezione puo' funzionare utilizzando la sonda del generatore o di ritorno0 = secondo la temperatura del generatore TK1 = secondo la temperatura del ritorno TRpag. 51


10.8 11° LIVELLO - PARAMETRI DEL GENERATORE (3)Attivi solo se l’impostazone del parametro 9-0 NON e' "0"Parametro2 11-02 11-12 11-22 11-32 11-42 11-62 11-72 11-8FunzioneScelta del modo diblocco del generatoreCampo diregolazioneRegolazionedi fabbrica0÷3 0Regolazione dibaseData:AdattamentoData:1 (verde) 2 (rosso) 1 (verde) 2 (rosso)0 = senza blocco del generatore1 = blocco manuale del generatore scelto. Il generatore rimane disattivato.2 = TAW1. Blocco del generatore scelto se la temperatura esterna scende di 2K al di sotto del valoreimpostato nel parametro 11-1; viene riattivato con temperature superiore a questo valore3 = TAW2. Blocco del generatore scelto se la temperatura esterna sale oltre il valore impostato nel parametro11-1; viene riattivato con temperature esterne inferiore di 2K a questo valoreLimite temperatura esternaper il blocco generatoreTAW1,TAW2-50÷+50Unità di misura+50 +50°CIl valore impostato serve come limite temperatura esterna per il blocco generatore TAW1/TAW2 sceltanel par. 11-0.Funzione energia0÷3 3 3-forzataIl generatore può attivare la funzione energia forzata con azione sui carichi:0 = senza funzione forzata1 = funzione energia forzata alla temperatura minima TKmin di protezione generatore2 = funzione energia forzata alla temperatura massima TKmax3 = funzione energia forzata alla temperatura minima TKmin e temperatura massima TKmaxOffset relativo a TKmaxper attivare la funzione -30÷30 0 0Kenergia forzataLa temperatura di intervento per la la funzione energia forzata viene scostata dalla temperaturamassima TKmax del valore impostatoAzzeramento dei dation/off off offdi esercizioI dati di esercizio possono essere cancellati e posti a "0".off = standardon = rimessa dei dati di esercizio a "0"Nota: dopo aver impostato "on", per attivare l'azzeramento, cambiare parametro o chiudere losportello; dopo 30 secondi l'impostazione viene automaticamente riportata su "off".Differenziale minimo digeneratori non comandati0÷20 0 0KDifferenziale di inserimento per caldaie non comandate. Se la differenza tra la sonda generatore TK ela sonda di spegnimento TR è maggiore del valore impostato, viene attivato il generatore (pompa).Se la differenza è inferiore al valore impostato -2 K, viene spento.Nota: L'attivazione avviene considerando il TKmin (parametro 10-4) e l'aumento (parametro 10-5)Indirizzo per controlli difiamma DUNGS0/1520÷24000Se nel parametro 9-0 è impostato 1 o 2 serve per impostare l'indirizzo del controllo di fiamma con eBUSsenza propria regolazione della potenza (p.es. DUNGS MPA 2x / 5x o PFA 5520).Comtrollo di fiamma 1 = 15 Comtrollo di fiamma 3 = 23Comtrollo di fiamma 2 = 22 Comtrollo di fiamma 4 = 24Assegnazione deimorsetti per la sonda 2÷15 15 15di ritornoLa sonda di ritorno può essere assegnata a un morsetto libero. Non impostare valori non menzionati(riserva). Se non c'e' una sonda di ritorno impostare 15.Morsetto impostazione Morsetto impostazioneMorsetto P11/7 2 Morsetto P11/2 6Morsetto P11/8 3 Morsetto P11/9 7Morsetto P11/12 4Morsetto P11/1 5 Nessuna sonda di ritorno 15pag. 52


ECOTRONIC 75 K10.9 12° LIVELLO - PARAMETRI GESTIONE DELLA CASCATA (GEN. 1...8)Per ognuno dei 8 generatori della cascata è disponibile un livello di programmazione:Generatore 1 = livello 12Generatore 2 = livello 13Generatore 3 = livello 14Generatore 4 = livello 15Generatore 5 = livello 16Generatore 6 = livello 17Generatore 7 = livello 18Generatore 8 = livello 19111111Parametro*12-0...19-012-1...19-112-2...19-212-3...19-312-4...19-412-5...19-5FunzioneCampo diregolazioneIndirizzo generatore 1 ... 8 0/11÷1522÷24Regolazionedi fabbricaRegolazionedi baseData:AdattamentoData:Unità di misura11/0 11-Impostazione dell' indirizzo di riferimento per i generatori da 1 a 8:- con un proprio generatore nel sistema eBUS l'indirizzo è quello del parametro 9-1- l'indirizzo di altri controlli di fiamma (p.es. Honeywell, Siemens) con proprio controllo dellapotenza/temperatura e della pompa tramite un interfaccia corrispondenteNota: Deve essere impostato lo 0, se non esiste un generatore per il livello corrispondente.Generatore 1 11 Generatore 2 12Generatore 5 15 Generatore 6 22Modo di comando generatore1 ... 8Generatore 3 13 Generatore 4 14Generatore 7 23 Generatore 8 241÷4 1 1 -Impostazione del modo di comando del generatore.1 = Comando della temperatura: è trasmessa al generatore la consegna di temperatura e 100 % dipotenza. Se è richiesto una consegna dal generatore superiore a 0 °C è richiesto 100 % di potenza.(Senza sonda collettore TKx (cascata) o accumulatore TPO)2 = Comando della potenza: è trasmessa al generatore la consegna di temperatura e la modulazionein % della potenza. (Quando al regolatore c'è una sonda collettore TKx (cascata) o accumulatoreTPO)3 =Come 1 però senza controllo dell'acqua calda sanit. (nessuna sonda ACS al controllo di fiamma)4 =Come 2 però senza controllo dell'acqua calda sanit. (nessuna sonda ACS al controllo di fiamma)Potenza massimageneratore 1 ... 80÷999 100 100kWSi imposta la potenza massima del generatore di 0÷999 kWPotenza minima generat.1 ... 8, % di 12-2...19-20÷100 50 50%Viene impostata la potenza minima del generatore in % della potenza massima 12-2 ... 19-2.b1=100 % / b2 = 50 % / FA = 20 % Nota: Potenza relativa tra modulazione minima e massima.Generat. successivo inseritocon ...% di 12-2...19-20÷100 80 100%È impostata la potenza in % per attivare il generatore successivo. (b1=100 % / b2 = 100 % / FA = 80 %)Cambio sequenza dei generatori1 ... 8/equilibrarepotenza della cascata0÷3 00 -Si decide se il generatore viene integrato nel cambio della sequenza o no e se si desidera equilibrarele potenze dei generatori.Nota: Il cambio avviene automaticamente alla fine della settimana alle ore 00:00 (do/lu). Il generatoresuccessivo diviene caldaia pilota. Nel parametro 4-8 si imposta dopo quante settimane viene effettuatoil cambio.0 = senza commutazione sequenza 2 = senza commutazione sequenza, equilibrare potenza1 = con commutazione sequenza 3 = con commutazione sequenza, equilibrare potenza*Deve essere impostato lo0, se non esiste un generatoreper il livello corrispondente.Esempio:Impostazione nel caso diuna cascata composta dadue moduli termici MULTI-MAX, ciascuno compostoda due generatori di calore:parametro 12-0 = 11;parametro 13-0 = 12;parametro 14-0 = 13;parametro 15-0 = 14;parametro 16-0 = 0pag. 53


11 CONSIGLI PER LA MESSA IN FUNZIONE E PER RISOLVERE PROBLEMI11.1 CONTROLLO DEL REGOLATOREVerificare che il regolatore e la relativa installazione siano efficienti. Dopo aver acceso il generatore effettuare leoperazioni indicate qui di seguito:1. Aprire lo sportello2. Premere il tasto RESET (in basso a sinistra accanto al tasto Party). Viene quindi inizializzato il regolatore.Sul display viene visualizzato in sequenza quanto segue:1. codice software (ad esempio 510 000)2. versione software (ad esempio SW 6.0)3. brevemente, tutti i segmenti del displaySe in seguito il regolatore passa alla visualizzazione standard, il test di funzionamento interno è stato eseguito correttamente.11.2 MESSAGGI DI ERRORE11.2.1 Blocco del bruciatoreAppare il testo "E:rr" e lampeggia il simbolo del bruciatore.11.2.2 Visualizzazioni sul regolatoreE:r0 = anomalia eBUSE:r1...8 = generatore/controllo di fiamma N° 1... 8Nella seconda riga, se presente, viene indicato uno specifico numero di errore. A tale riguardo consultare leIstruzioni per l'uso del controllo di fiamma.pag. 54


ECOTRONIC 75 K11.3 INSERIMENTO E DISINSERIMENTO DELLE FUNZIONI DI USCITAQuesta funzione serve per provare le funzioni di uscita. Si può selezionare, inserire e disinserire ogni relè di uscita.Verificare nell'impianto la corretta esecuzione della funzione di uscita inserita.Non è possibile eseguire tale funzione nel modo di riscaldamento “Manuale”Durante l'inserimento e il disinserimento automatico delle funzioni di uscita, le funzioni di controllo equelle del regolatore sono escluse dall'esercizio. Il tecnico, prima e durante questa fase, deve accertarsicostantemente dello stato dell'impianto. È necessario evitare manualmente il superamento deivalori critici dell'impianto.Passo Regolazione VisualizzazioneScegliere il livello per il tecnicoScegliere la funzioneBScegliere la funzione di uscitaEsempio: A6 bruciatore 1° stadio =off (spento)AScegliere la funzioneEsempio: A6 bruciatore 1° stadio =on (inserito)BScegliere altri relè o lasciare la funzioneChiudere losportelloAppare la visualizzazionestandard.Nota: Secondo la versione del regolatore vengono visualizzati anche simboli non riportati sul circuito stampato.11.3.1 Inserimento e disinserimento delle funzioni di uscita relè AxSecondo il tipo di regolatore l‘attivazione delle uscite Ax inserisce e disinserisce le seguenti funzioni:SimboloDenominazioneGeneratore/bruciatoreI 1° stadioGeneratore/bruciatoreI 2° stadioGeneratore/bruciatoreII 1° stadioGeneratore/bruciatoreII 2° stadioGeneratore/bruciatoremodulazione +Generatore/bruciatoremodulazione -B1b1B1b2B2b1B2b2Mg+<strong>Ecotronic</strong> 75KCircuito1verdeA1A12A12Generatore I pompa Uw1 A3Generatore II pompaUw22rossoMFA1A10Mg-SimboloErDenominazioneValvola miscelatricecirc. di riscaldamentoapertoValvola miscelatricecirc. di riscaldamentochiusaPompa di circolazionecircuito di riscaldamentoCarico acqua caldasanitariaPompa di ricircoloacqua calda sanitariaBlocco controllo difiamma<strong>Ecotronic</strong> 75KCircuito1verde2rossoM+ A6 A8M- A5 A7U A4 A9LCA2MFA1A10pag. 55


11.4 FUNZIONI DELLA POMPA DI CIRCOLAZIONE DEL RISCALDAMENTOLe pompe di circolazione funzionano se:• la temperatura esterna è inferiore al limite di riscaldamento corrispondente• la protezione antigelo è attiva (temperatura esterna inferiore al valore regolato)• è selezionata il modo di riscaldamento Regime “manuale"Il postfunzionamento della pompa entra in funzione se:• nel regime riscaldamento la temperatura esterna supera il limite di riscaldamento (estate/inverno)• nel regime riscaldamento la differenza tra la consegna ambiente e la consegna temperatura di mandata è inferioreal limite di riscaldamento• nel regime ridotto la temperatura esterna aumenta oltre il limite antigelo regolato + 2 K o oltre il limite del regimeridotto• viene inserita la tensione dopo un'interruzione (provoca il RESET) o durante la messa in funzione• viene azionato il tasto RESETLa protezione antigrippaggio delle pompe e la protezione del miscelatore entrano in funzione giornalmente alle ore12.00 a.m. come segue:15 secondi Valvole miscelatrici M1, M2 APRIREPompe Uw, U1, U2, L, C INSERITE20 secondi Valvole miscelatrici M1, M2 CHIUDEREPompe Uw, U1, U2 INSERITE11.5 FUNZIONAMENTO CON COMANDO REMOTOSi può collegare un comando remoto per ognun circuito di riscaldamento. Per ulteriori informazioni consultare lerelative Istruzioni per l'uso.11.6 COMANDO REMOTO ECOREM 7 ED ECOREM 7 PLUS11.6.1 Collegamento del comando remoto ECOREM 7/ECOREM 7 PLUSAssegnazione dei morsetti+-+ (10)- (11)Comando remotoEcorem 7 ed Ecorem 7 Plus11.6.2 Messa in servizio del comando remoto ECOREM 7o ECOREM 7 PLUSPrima di collegare la comunicazione eBUS occorre disinnestare la tensione al regolatore.Se il cablaggio è stabilito correttamente e è chiuso lo sportello si può accendere il regolatore (generatore). La comunicazionediviene attiva entro 2 minuti.pag. 56


ECOTRONIC 75 K11.6.3 Funzionamento con il comando remoto ECOREM 7 ed ECOREM 7 PLUSNon viene indicato in modo particolare il collegamento del comando remoto Ecorem 7 o Ecorem 7 plus sul displaydel regolatore, è però possibile rilevarlo in base alla temperatura ambiente effettiva al 2° livello di programmazione.È possibile impostare sul comando remoto Ecorem 7 plus i modi di riscaldamento del regolatore (eccezione:Regime manuale ).La tabella seguente indica l'effetto delle regolazioni sul Ecorem 7 secondo i modi di riscaldamento selezionati sulregolatore.Modo di riscaldamentoselezionata sul regolatoreSelezione delcomando remotoEffetto sulregolatoreRiscaldamento "OFF"XXXXXXRegime automatico IXXXXXXRegime riscaldamentoXXXXXXNota: Se sul regolatore vengono selezionati altri modi di riscaldamento, i comandi dell’Ecorem 7 vengono bloccati.Nota: Se sul regolatore viene aperto lo sportello, si interrompe la comunicazione con il comando remoto e vengonovisualizzati gli ultimi valori trasmessi (Eccezione: TI continua a essere trasmesso). Non appena viene chiuso losportello, i valori vengono aggiornati.Il modo di riscaldamento impostato sul comando remoto, l'adeguamento della temperatura e la temperatura ambientevengono quindi visualizzati sul display del regolatore. Si può richiamare la temperatura ambiente nel 2° livello diprogrammazione, consultare "Richiamo dei valori effettivi e di consegna" nel manuale dell’utente.12 CONTROLLO DELLE SONDEPer controllare le sonde non è necessario smontareil regolatore o utilizzare strumenti di controlloe misurazione, consultare il capitolo "Richiamodei valori effettivi e di consegna", nel manualedell’utente.Tutte le sonde possiedono le stesse caratteristiche(NTC, 5000 a 25°C). Le resistenze sonoriportate nella tabella a lato.Le sonde collegate al regolatore o al controllo difiamma possiedono resistenze diverse.Tali resistenze sono riportate nella tabella a lato.Temperatura°CRegolatoreResistenzaControllo di fiammaResistenzaZAF 250 / ZTF 250-20 48'535 98'820-15 36'475 75'940-10 27'665 58'820-5 21'165 45'9100 16'325 36'1005 12'695 28'59010 9'950 22'79015 7'855 18'29020 6'245 14'77025 5'000 12'00030 4'029 9'80540 2'663 6'65350 1'802 4'60960 1'244 3'25370 876 2'33780 628 1'70790 458 1'266100 339 952pag. 57


13 SPIEGAZIONE DELLE ABBREVIAZIONI NEL DOCUMENTO E NEL SERVICESOFTWAREACSAcqua calda sanitariaBBruciatore a 1 stadioB1 Generatore/bruciatore 1B2 Generatore/bruciatore 2b11° stadio del bruciatore/generatoreb22° stadio del bruciatore/generatoreBBBruciatore a 2 stadiCPompa di ricircolo acqua calda sanitariaCons. 1 (P11/1) Consegna 1 all‘ingresso P11/1Cons. 2 (P11/2) Consegna 2 all‘ingresso P11/2Cons. (P11/3) Consegna esterna all‘ingresso P11/3eBUSBus dati a 2 fili per impianti termiciFAControllo di fiamma (modulante, eBUS)FBComando remoto con displayFSComando remotoGen. 1, 1° stadio B1b1; generatore 1, 1° stadioGen. 1, 2° stadio B1b2; generatore 1, 2° stadioGNDMassaGiri_S_AVG Giri mediati della pompa solarehOreHGLimite di riscaldamentoHKCircuito di riscaldamentoHK1Circuito di riscaldamento 1; tasto verdeHK2Circuito di riscaldamento 2; tasto rossoIstValore misurato (ad es. temperatura)KCascata (generatori)kWKilowatt (potenza)KWAcqua freddaLCarico acqua calda sanitaria; pompa dicarico/valvola deviatrice; uscita A2mMinutiMServocomando (motore)M1- Valvola miscelatrice circuito di riscal.1(verde), ChiudereM1+ Valvola miscelatrice circuito di riscal.1(verde), AprireM2- Valvola miscelatrice circuito di riscal. 2(rosso), ChiudereM2+ Valvola miscelatrice circuito di riscal. 2(rosso), AprireMFA1 Contatto multifunzionale 1MFA2 Contatto multifunzionale 2Mg+Modulazione 3-punti, AprireMg-Modulazione 3-punti, ChiudereQPotenza attualeRValvola di ritornoSFunzione solare; pompa solareSTBYStandbySWIngresso consegna analogica 0 ...10 VCC(0 ... 100 °C)TASonda/temperatura esternaTA_AVG Temperatura esterna mediataTAW 1Blocco generatori con temperatura esternascendenteTAW 2Blocco generatori con temperatura esternain aumentoTBmaxTemperatura massima ACSTBminTemperatura minima ACSTB, TBO Temperatura/sonda acqua calda sanitaria(superiore)TB_Soll Consegna temperatura acqua calda sanitariaTITemperatura ambienteTI1 Temperatura ambiente 1TI1_Soll Consegna temperatura ambiente 1TI2 Temperatura ambiente 2TI2_Soll Consegna temperatura ambiente 2TKTemperatura/sonda della caldaia (generatore)TKminTemperatura minima caldaia (generatore)TKR1 Temperatura/sonda ritorno caldaia 1TKR1_Soll Consegna temperatura ritorno caldaia 1TKR2 Temperatura/sonda ritorno caldaia 2TKR2_Soll Consegna temperatura ritorno caldaia 2TKV1 Temperatura/sonda mandata caldaia 1TKV1_Soll Consegna temperatura mandata caldaia1TKV2 Temperatura/sonda mandata caldaia 2TKV2_Soll Consegna temperatura mandata caldaia2TKsollConsegna caldaia (generatore)TKxTemperatura/sonda cascata/collettoreTPMTemperatura/sonda accumulatore CEN-TRO (sonda disinserimento caldaia)TPOTemperatura/sonda accumulatore SUPE-RIORE (sonda inserimento caldaia)TPUTemperatura/sonda accumulatore INFE-RIORE (applicazione solare)TRTemperatura/sonda di ritorno generatoredi caloreTV1Temperatura/sonda di mandata circuito diriscaldamento 1 (verde)TV1_Soll Consegna temperatura di mandata circ.di riscaldamento 1 (verde)TV2Temperatura/sonda di mandata circuito diriscaldamento 2 (rosso)TV2_Soll Consegna temperatura di mandata circ.di riscaldamento 2 (rosso)U1Pompa circuito di riscaldamento 1 (verde)U2Pompa circuito di riscaldamento 2 (rosso)UwPompa di circolazione generatore di calore(anticondensa)WM_P ACS Gestione, potenza carico ACSWM_PGestione, potenza riscaldareWM_Soll Gestione, consegna potenza (TKx/TPO)(TKx/TPO)Valore diconsegnaValore effettivoTemperatura preimpostata o calcolata dalregolatore che deve raggiungere il regolatoreValore misurato (ad es. temperatura)pag. 58


La ECOFLAM S.p.A si riserva il diritto di apportare ai prodotti quelle modifiche che riterrà necessarie outili, senza pregiudicarne le caratteristiche principali.<strong>Ecoflam</strong> S.p.A.via Roma, 64 - 31023 RESANA (TV) - Italy - tel. 0423/715345 r.a. - telefax 0423/715444Società soggetta alla direzione e al coordinamento della Merloni Termosanitari S.p.A., via A. Merloni, 45 - 60044Fabriano (An) CF 01026940427

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