Integrazione Censimento Potenza Fluida 2002 - Assofluid

Sommario:
Introduzione 1
Serie storica
Oleoidraulica
Serie storica
Pneumatica
Grafici serie
storica Oleoidraulica
Grafici serie
storica Pneumatica
Composizione merceologica
dei comparti
ASSOFLUID
Associazione Italiana dei Costruttori ed Operatori del
Settore Oleoidraulico e Pneumatico
Introduzione
Integrazione
Censimento Potenza Fluida 2002
2
2
3
4
5
Ad integrazione della pubblicazione “Censimento del Settore Potenza
Fluida” presentata durante l’Assemblea Ordinaria
dei soci Assofluid del giugno scorso, si
presenta qui di seguito un breve lavoro di
completamento del progetto succitato, volto
a ricostruire tutta la serie storica del fatturato
del settore a partire dall’anno 1991, utilizzando,
come base, i risultati emersi
dall’analisi dell’anno 2001.
A tal scopo sono state prese in considerazione
le variazioni riscontrate anno per anno
nelle indagini statistiche annuali di Assofluid.
Milano,21 Ottobre 2003
La a copertina della pubblicazione pubblicazione pubblicazione rif rife- rif erita
ta al al censimento censimento 2002.
Oltre alla ricostruzione della serie storica dei due comparti del settore, si
è anche proceduto alla ricostruzione della composizione merceologica
dei prodotti oleoidraulici e pneumatici per l’anno 2000.
Diviene quindi disponibile per tutte le aziende associate, la composizione
merceologica di tutta la componentistica della potenza fluida per il triennio
2000-2002.
Nelle pagine seguenti si riportano le tabelle e i grafici relativi a questo lavoro
integrativo al censimento.

La serie storica del
comparto
Oleoidraulico
La serie storica del
comparto
Pneumatico
Anni
Anni
Italia
OLEOIDRAULICA
OLEOIDRAULICA
Export Import Mercato Produzione
1991 419.682 289.908 181.756 601.439 709.591
1992 437.309 274.543 172.123 609.432 711.852
1993 416.755 311.607 165.927 582.682 728.362
1994 498.023 388.573 197.619 695.642 886.596
1995 650.916 538.951 274.097 925.013 1.189.867
1996 688.669 569.133 281.772 970.441 1.257.801
1997 685.914 602.711 300.369 986.283 1.288.626
1998 746.275 661.174 323.798 1.070.072 1.407.449
1999 756.723 690.927 333.512 1.090.234 1.447.650
2000 864.177 798.712 388.208 1.252.385 1.662.889
2001 2001 883.189 883.189 837.050 837.050 426.252 426.252 1.309.441 1.309.441 1.720.239
1.720.239
2002 2002 867.301 867.301 879.139 879.139 421.121 421.121 1.288.422 1.288.422 1.746.440
1.746.440
Anni
Italia Export
PNEUMATICA
PNEUMATICA
Import Mercato Produzione
1991 136.888 59.613 120.022 256.911 196.502
1992 141.816 64.979 126.264 268.080 206.795
1993 144.936 76.415 120.203 265.139 221.351
1994 183.924 101.861 141.719 325.643 285.785
1995 242.596 135.271 183.952 426.547 377.867
1996 244.779 137.301 194.805 439.584 382.080
1997 254.570 157.896 202.792 457.362 412.466
1998 272.390 170.843 217.393 489.783 443.233
1999 269.394 172.552 220.001 489.395 441.945
2000 315.460 207.752 247.722 563.182 523.212
2001 2001 2001 309.151 309.151 203.597 203.597 258.869 258.869 568.020 568.020 512.748
512.748
2002 2002 302.771 302.771 210.866 210.866 246.591 246.591 549.362 549.362 513.637
513.637
Pagina 2

Fatturato
Fatturato
Fatturato
Fatturato
1.000.000
750.000
500.000
250.000
0
2.000.000
1.600.000
1.200.000
800.000
400.000
Grafico 1
Serie Serie Storica Storica 1991-2002 1991-2002 1991-2002 "Italia", "Italia", "Export", "Export", "Import" "Import" comparto comparto Oleoidraulico
Oleoidraulico
1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
Anni
Anni
0
Grafico 2
Serie Serie storica storica 1991-2002 1991-2002 "Mercato" "Mercato" e e e "Produzione "Produzione nazionale" nazionale" comparto
comparto
Oleoidraulico
Oleoidraulico
1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
Anni Anni
Anni
Italia
Pagina 3
Export
Import
Mercato
nazionale
Produzione
nazionale

Fatturato
Fatturato
Fatturato
Fatturato
350.000
300.000
250.000
200.000
150.000
100.000
50.000
0
600.000
400.000
200.000
Grafico 3
Serie Serie Serie storica storica 1991-2002 1991-2002 "Italia", "Italia", "Export", "Export", "Import" "Import" comparto comparto Pneumatico
Pneumatico
1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
Anni
Anni
Grafico 4
Serie Serie storica storica 1991-2002 1991-2002 "Mercato" "Mercato" e e "Produzione "Produzione nazionale" nazionale" nazionale" comparto comparto Pneumatico
Pneumatico
0
1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002
Anni
Anni
Italia
Pagina 4
Export
Import
Mercato
nazionale
Produzione
nazionale

ASSOFLUID
ASSOFLUID
ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ASSOCIAZIONE ITALIANA ITALIAN
ITALIAN A DEI DEI COSTRUTTORI COSTRUTTORI ED ED
OPERATORI DEL SETTO SETTORE SETTO
RE OLEOIDRAULICO E PPNEUMATICO
P
NEUMATICO
Tel.: 02-29010411
Fax: 02-6570266
E-mail: assofluid@assofluid.it
www.assofluid.it
Composizione
merceologica del
comparto
Oleoidraulico nel
2000
Composizione
merceologica del
comparto
Pneumatico nel
2000
Prodotti Prodotti Prodotti anno
anno
OLEOIDRAULICA
OLEOIDRAULICA
2000
2000 Italia Export Import Mercato Produzione
Pompe 92.254 97.646 93.295 185.549 189.900
Motori 35.213 57.680 48.932 84.145 92.893
Cilindri 185.900 55.732 15.216 201.116 241.632
Acc. Cilindri 7.746 3.708 3.467 11.213 11.454
Valvole 193.108 194.103 95.777 288.885 387.211
Acc. Valvole 12.265 11.998 3.407 15.672 24.263
Accumulatori 7.450 6.196 9.938 17.388 13.646
Filtri 33.135 34.790 17.229 50.364 67.925
Scambiatori 24.389 19.136 1.886 26.275 43.525
Raccordi 79.086 127.853 17.120 96.206 206.939
Tubi 71.776 157.004 37.762 109.538 228.780
Sistemi 45.788 14.013 4.564 50.352 59.801
Strumentazione 12.525 3.108 16.304 28.829 15.633
Guarnizioni 23.774 3.785 14.006 37.780 27.559
altro 39.768 11.960 9.305 49.073 51.728
864.177 864.177 798.712 798.712 388.208 388.208 1.252.385 1.252.385 1.662.889
1.662.889
Prodotti Prodotti Prodotti anno anno
anno
PNEUMATICA
2000
2000 Italia Export Import Mercato Produzione
Cilindri 88.286 52.548 39.443 127.729 140.834
Acc. Cilindri 16.816 13.114 15.825 32.641 29.930
Valvole 56.105 34.107 80.038 136.143 90.212
Acc. Valvole 22.340 20.725 26.574 48.914 43.065
Raccordi 52.670 45.166 23.696 76.366 97.836
Tubi 26.562 13.105 5.079 31.641 39.667
FRL 17.543 17.746 21.824 39.367 35.289
Comp. Vuoto 9.567 4.897 9.034 18.601 14.464
Strumentazione 8.410 2.980 14.467 22.877 11.390
Guarnizioni 10.042 1.003 567 10.609 11.045
altro 7.119 2.361 11.175 18.294 9.480
315.460 315.460 207.752 207.752 247.722 247.722 247.722 563.182 563.182 523.212
523.212

PREFAZIONE
Assofluid fondata nel 1968, è l'Associazione Italiana che
raggruppa i Costruttori e gli Operatori del Settore
Oleoidraulico e Pneumatico, punto di riferimento del settore
Potenza Fluida in Italia e all'estero.
I soci Assofluid, attualmente oltre 150 aziende, rappresentano
il 60% circa del mercato oleoidraulico ed il 75% circa
di quello pneumatico a conferma dell'elevata rappresentatività
dell'associazione in rapporto alle dimensioni dell'intero
settore.
In uno scenario mondiale caratterizzato da un mercato
sempre più "globale" e altamente tecnologico, la conoscenza
approfondita degli scenari nazionali ed internazionali
rappresenta il primo fondamentale passo verso la
conoscenza di se stessi, della propria realtà aziendale, dei
punti di forza e delle debolezze nei confronti del mercato.
Per questo motivo Assofluid, riprendendo un progetto già
avviato nel 1996, ha deciso di realizzare il 2º Censimento
italiano del Settore della Potenza Fluida con il preciso intento
di fornire alle proprie aziende associate prima di tutto,
ma anche agli operatori del settore in generale, un valido
strumento conoscitivo dell'intero panorama economico dei
comparti oleoidraulico e pneumatico in Italia.
Milano, 20 giugno 2003
Assofluid
© Copyright Assofluid - Via Moscova 46/5 - 20121 Milano - Tel. 02 29010411 - www.assofluid.it
Tutti i diritti riservati.
Nessuna parte del testo e delle illustrazioni può essere riprodotta senza l’autorizzazione di Assofluid.

INDICE
INDICE
INTRODUZIONE
Presentazione e obiettivi del progetto
Metodologia d'indagine
L'Universo d'indagine
LEGENDA E NOTE PER LA LETTURA DEI DATI
1 - LA POTENZA FLUIDA IN ITALIA
1.1 - Le caratteristiche delle aziende del settore
1.2 - Gli addetti della Potenza Fluida
1.3 - Il livello di certificazione ISO 9000 del settore
1.4 - Tipologia di vendita delle aziende del settore
1.5 - Il valore della Potenza Fluida italiana nel 2002 e nel 2001
2 - IL COMPARTO OLEOIDRAULICO
2.1 - L'oleoidraulica in sintesi
2.2 - Analisi merceologica del comparto oleoidraulico
2.3 - La ripartizione regionale dell'oleoidraulica
2.4 - L'Export del comparto
2.5 - L'Import del comparto
2.6 - La bilancia commerciale del comparto
3 - IL COMPARTO PNEUMATICO
3.1 - La Pneumatica in sintesi
3.2 - Analisi merceologica del comparto pneumatico
3.3 - La ripartizione regionale della pneumatica
3.4 - L'Export del comparto
3.5 - L'Import del comparto
3.6 - La bilancia commerciale del comparto
4 - GLI ASSEMBLATORI E I DISTRIBUTORI
4.1 - Il Mercato parallelo dell'assemblaggio e della distribuzione
4.2 - I risultati dell'analisi
4.3 - Il valore dell'Assemblaggio e della Distribuzione
ELENCO DELLE AZIENDE
IL QUESTIONARIO DEL CENSIMENTO
1
1
1
3
5
7
7
9
12
13
14
15
15
17
22
27
27
29
30
30
32
37
42
42
44
45
45
45
46
49
55

CENSIMENTO DEL SETTORE POTENZA FLUIDA
Componenti e apparecchiature Oleoidrauliche e Pneumatiche
Anno 2002
INTRODUZIONE Presentazione e obiettivi
del progetto
Assofluid, nell’intento di fornire e
sviluppare la conoscenza dell’industria
italiana delle apparecchiature
e dei componenti oleoidraulici
e pneumatici, ha redatto
la presente pubblicazione quale
utile strumento conoscitivo di un
comparto che, per importanza di
prodotto e vastità di applicazioni,
è senza dubbio da considerarsi
di primaria importanza
all’interno del panorama italiano
dell’industria meccanica.
Proseguendo pertanto un progetto
avviato nel 1996 dall’Istituto
D.G.P.A. & Co. di Milano,
Assofluid ha pianificato e realizzato
la presente indagine statistica
con l’obiettivo principale di
fornire soprattutto agli addetti del
settore, una visione quanto più
ampia ed esaustiva possibile dei
comparti oleoidraulico e pneumatico
in Italia.
Da questi presupposti è nato dunque
il 2° Censimento italiano del
settore della Potenza Fluida (anni
di riferimento 2002 e 2001) che,
attraverso l’interrogazione diretta
di oltre 1.300 aziende del mercato,
ha permesso di definire le caratteristiche
strutturali e le dimensioni
economiche del settore.
Il lavoro svolto è stato senza
ombra di dubbio, per ampiezza
Metodologia d’indagine
Definiti gli obiettivi della ricerca,
estremamente importante e delicata
è stata la fase di impostazione
del piano di ricerca, caratterizzato
dai seguenti steps:
1
d’indagine, il più importante tentativo
di fotografare la Potenza
Fluida italiana, individuando tutti i
costruttori di componenti e apparecchiature
oleodinamiche e pneumatiche,
e una buona parte delle
aziende italiane che operano invece
commercializzando i prodotti
dei due comparti o eseguendo
un’attività di assemblaggio degli
stessi componenti acquistati dalle
aziende “costruttrici”.
Appare evidente quanto, in uno
scenario mondiale sempre più
complesso e “globalizzato”, la
disponibilità di informazioni dettagliate,
precise e puntuali sul
proprio settore, divenga di estrema
importanza per una pianificazione
delle attività aziendali sia
sul mercato interno che verso
quello internazionale.
Questo è stato l’obiettivo principale
del presente lavoro, quello
cioè di valutare il valore della
produzione italiana di componenti
ed apparecchiature oleodinamiche
e pneumatiche, nonché
quello delle importazioni sul territorio
nazionale.
In più, questo censimento ha fornito
l’occasione per richiedere
altre informazioni di indubbio
interesse per il settore, come per
esempio Export, Import e ripartizione
regionale del mercato
nazionale italiano.
a. Stabilire le necessità di informazione;
b. Individuare le fonti dei dati;
c. Decidere lo strumento di ricerca;
d. Raccogliere i dati.

a. Le necessità di informazione
In questa fase di pianificazione
del progetto, Assofluid ha tratto
alcune validissime indicazioni
dalla pre-esistente ricerca condotta
per conto dell’Associazione
dall’Istituto D.G.P.A. & Co.
In quel contesto infatti, era apparsa
in maniera evidente la forte
resistenza da parte delle aziende
oggetto d’indagine a fornire i
propri dati restituendo i questionari
predisposti per la ricerca.
Assofluid valutando attentamente
tale situazione, ha individuato
come uno dei possibili motivi delle
difficoltà sopra illustrate, la lunghezza
e la complessità delle informazioni
richieste in proporzione
allo strumento d’indagine adottato.
Di qui la scelta di procedere con
una richiesta di informazioni
meno ampia rispetto alla precedente
indagine, ma comunque
più che sufficiente per ottenere un
quadro finale di dati completo sia
dal punto di vista “strutturale-anagrafico”
che dal punto di vista
economico, privilegiando ovviamente
quest’ultimo aspetto.
b. Le fonti dei dati
Successivamente alla prima fase
di impostazione del lavoro, si è
passati all’individuazione di tutte
le possibili fonti di reperimento dei
dati per la creazione della banca
dati dell’universo d’indagine.
Le fonti utilizzate per lo svolgimento
del censimento sono state
le seguenti:
Fonti interne:
- Database Assofluid;
- Nominativi aziende del censimento
del 1996.
Fonti esterne:
- Banca dati “Kompass Italia”
2002-2003;
- Annuario Seat 2002 (sez. meccanica,
metallurgia, strumentazione);
- Catalogo fiera Fluidtrans
Compomac 2000-2002;
- Annuario “Trasmissioni di
Potenza” 2002-2003;
- Bilanci aziendali;
- Pagine Gialle on-line.
2
Durante la fase di reperimento
dei nominativi aziendali attraverso
le fonti succitate, un notevole
contributo è stato fornito inoltre
dalla navigazione su Internet, che
ha consentito di individuare ulteriori
nominativi di operatori del
settore mediante consultazione di
portali specifici o di semplici siti
aziendali.
c. Lo strumento di ricerca
Lo strumento di ricerca per la
raccolta dei dati è stato scelto
valutando con attenzione una
serie di fattori critici determinanti,
quali l’ampiezza dell’universo
d’indagine, la quantità di dati
richiesti, il grado di tranquillità
nel rispondere per gli intervistati
ed ovviamente i costi complessivi
da sostenere per le interviste.
La scelta finale è dunque caduta
sul “questionario postale”, strutturato
in forma chiara e sintetica (4
pagine totali) senza però omissioni
di importanti informazioni
relative al settore.
I dati richiesti nel questionario
(allegato al presente volume),
sono stati ripartiti in 6 quadri raggruppabili
in quattro macrocategorie:
- anagrafica aziendale (quadro A);
- attività e tipologia aziendale
(quadro B);
- composizione merceologica del
fatturato (quadri C e D);
- ripartizione del fatturato in Italia
e all’estero (quadri E ed F).
Ai primi due quadri, si è richiesto
di rispondere a tutte le aziende
contattate, ai successivi quadri C,
D, E, F si è chiesto di rispondere
invece, alle sole aziende con attività
reale di costruzione e/o di
importazione.
Questa procedura è stata adottata
per evitare i problemi di “double
counting” dovuti al conteggio
dei valori di fatturato delle aziende
assemblatrici/distributrici.
Partendo dall’esperienza del precedente
censimento, si è scelto
inoltre di non dettagliare in
maniera eccessiva i quadri C e D

Le aziende della Potenza Fluida in
Italia nel 2002
relativi alla richiesta dei valori
dei singoli prodotti.
Questo ha consentito di mantenere
il questionario più snello,
dando la possibilità di ottenere
un numero più elevato di risposte.
Così dunque, il comparto oleoidraulico
è stato diviso in 14 macrocategorie
più una voce “altro” per
la specifica dei prodotti non contenuti
in nessuna delle voci precedenti
ed il comparto pneumatico è
stato diviso in 10 macrocategorie
più la voce “altro”.
d. Raccolta dei dati
La scelta dell’intervista mediante
il questionario postale ha imposto
un’attività di sollecito particolar-
L’Universo d’indagine
L’analisi incrociata delle fonti
elencate in precedenza ha permesso
di determinare un universo
finale di indagine pari a 1.325
aziende operanti nel settore.
Facendo riferimento alla tabella
qui sopra, si noti che nella colonna
“comparto” è stata inserita la
voce HP – “Misto” , che sta ad
indicare tutte le aziende del settore
che operano in entrambi i comparti.
Pertanto, seppure l’universo
d’indagine individuato risulta
essere di 1.325 aziende, va
detto che, volendo semplicemente
tener conto dei due reali comparti
componenti la Potenza
Fluida (oleoidraulico e pneumatico),
il numero delle aziende
sarebbe così da suddividere:
1.052 aziende oleoidrauliche e
554 aziende pneumatiche.
Nel proseguo di questa pubblicazione
dunque, non si farà più riferimento
alle cosiddette aziende
“miste”, ma ci si riferirà soltanto
3
mente consistente, soprattutto per
ovviare al basso tasso di risposta
ai questionari (che statisticamente
parlando rappresenta il principale
inconveniente dello strumento
postale).
La fase dei solleciti si è sviluppata
molto intensamente con numerosi
contatti telefonici e con il rinvio
via fax dei questionari alle
aziende mancanti.
Il contatto telefonico si è rivelato
d’altro canto molto utile per il
chiarimento di dubbi sorti in merito
ad una non perfetta compilazione
del questionario.
I dati così raccolti sono stati inseriti
in un apposito database punto
di partenza per la fase finale dell’elaborazione
dei dati stessi.
Qui di seguito si riporta un breve
riepilogo delle aziende oggetto
di indagine:
Comparto Aziende Risposte % risposte
H - Oleoidraulico 771 226 29,3%
P - Pneumatico 273 115 42,1%
HP - "Misto" 281 105 37,4%
TOTALE 1325 446 33,7%
ai due comparti reali del settore.
La colonna “Risposte” della tabella
riporta il numero dei questionari
compilati pervenuti ad
Assofluid, utilizzati poi come
base per l’elaborazione di tutti i
dati di questo censimento. La
bontà in termini percentuali delle
risposte, ci pare più che evidente
per due motivi:
- il tasso medio di ritorno per un
questionario postale si attesta
solitamente intorno al 12-15%;
- nonostante un universo d’indagine
decisamente più ampio
rispetto al censimento 1996, il
numero di risposte ottenute in
termini assoluti è stato comunque
molto più elevato.

LEGENDA E NOTE PER
LA LETTURA DEI DATI
Legenda completa dei termini utilizzati in questa pubblicazione
VOCE SPIEGAZIONE
ITALIA Valore della produzione italiana
venduta in Italia
EXPORT Valore della produzione italiana
venduta all’estero
IMPORT Valore della produzione estera venduta
in Italia
MERCATO NAZIONALE “Italia” + “Import”
PRODUZIONE NAZIONALE “Italia” + “Export”
I VALORI RIPORTATI
NELLE TABELLE E
GRAFICI CHE
SEGUONO SONO
ESPRESSI IN MIGLIAIA
DI EURO.
5
PER MOTIVI DI
ARROTONDAMENTO,
ALCUNI VALORI TOTALI
RIPORTATI IN TABELLE E
GRAFICI, POTREBBERO
NON COINCIDERE
ESATTAMENTE CON LA
SOMMA DEI VALORI
DELLE SINGOLE VOCI.

1
LA POTENZA
FLUIDA IN ITALIA
TAB.1.1
La composizione percentuale delle
aziende della Potenza Fluida per tipologia
aziendale nel 2002
1.1 - Le caratteristiche
delle aziende del settore
L’universo d’indagine della
Potenza Fluida costituito come si
è detto in precedenza da 1.052
aziende oleoidrauliche e 554
aziende del comparto pneumatico,
è una popolazione molto articolata
in riferimento alla tipologia
aziendale. Infatti all’interno
del settore Potenza Fluida gravitano
entità aziendali che si possono
dividere in tre grosse categorie:
- Costruttori;
- Importatori;
- Assemblatori/Distributori.
L’azienda che appartiene alla
categoria “Costruttori” è un’azienda
che produce in Italia e
vende i propri prodotti sul territorio
nazionale e/o all’estero.
Nella categoria “Importatori”
rientrano invece tutte le aziende
(filiali di case estere o anche semplicemente
aziende italiane) che
acquistano dall’estero i componenti
del settore e li rivendono in
Italia.
Gli “Assemblatori/Distributori”
sono infine aziende che svolgono
o una semplice attività di commercializzazione
di prodotti del
settore acquistati da aziende
7
costruttrici, oppure svolgono una
attività di assemblaggio di prodotti
vari (ad es. centraline, pannelli
e tubi raccordati) acquistati
sempre da terzi.
Quest’ultima categoria è in realtà
l’unione di due differenti tipologie
aziendali, ma va anche detto che
nella maggior parte dei casi
un’azienda assemblatrice svolge
anche un’attività di distribuzione
e viceversa. Non è da escludere,
anzi è molto frequente, che vi
siano realtà aziendali che contemplano
più di una di queste attività.
Molte aziende associano
infatti ad un’attività prevalente di
assemblaggio, una piccola attività
di costruzione e così via.
Analizzando nell’insieme le
aziende del settore, si evince
subito la superiorità del comparto
oleoidraulico in termini di numero
di aziende operanti, e vedremo
più avanti anche in termini di
valori di mercato.
Nella tabella 1.1 si riportano sinteticamente
le percentuali di composizione
del settore per tipologia
aziendale, considerando che i
dati riportati si riferiscono, per ciascuna
tipologia aziendale, alle
aziende che svolgono quel tipo di
attività anche in minima parte.
Tipologia d'azienda H - Oleoidraulico P - Pneumatico
Costruttori 44% 37%
Importatori 12% 24%
Assemblatori / Distributori 44% 39%

TAB. 1.2
Localizzazione percentuale
regionale delle aziende della Potenza
Fluida nel 2002
Passando ora ad un’analisi territoriale
delle aziende oggetto di
indagine, si nota come la maggior
parte delle aziende del settore sia
localizzata in quattro regioni principalmente:
Lombardia ed Emilia-
8
Romagna su tutte, seguite da
Veneto e Piemonte.
La tabella 1.2 è il riepilogo della
localizzazione percentuale delle
aziende italiane della Potenza
Fluida.
H - Oleoidraulico P - Pneumatico
Valle d'Aosta 0,05% 0,05%
Piemonte 8,94% 11,79%
Lombardia 36,59% 51,63%
Liguria 1,63% 0,81%
Trentino A.A. 0,44% 0,22%
Veneto 11,38% 9,35%
Friuli V.G. 1,02% 2,85%
Emilia Romagna 25,00% 13,82%
Toscana 2,64% 2,85%
Umbria 1,42% 0,75%
Marche 1,24% 1,63%
Lazio 1,83% 1,22%
Sardegna 0,16% 0,14%
Campania 2,24% 0,81%
Abruzzo 1,63% 0,15%
Molise 0,10% 0,11%
Puglia 1,98% 1,22%
Basilicata 0,20% 0,10%
Calabria 0,15% 0,20%
Sicilia 1,37% 0,31%
TOTALE 100% 100%

TAB. 1.3
Gli addetti della Potenza Fluida
suddivisi per comparto
nel 2002 e nel 2001
1.2 - Gli addetti della
Potenza Fluida
L’analisi delle aziende per dimensione
aziendale, e quindi per
numero di addetti, si è rivelata
molto utile per comprendere
meglio le caratteristiche strutturali
dell’industria oleoidraulica e
pneumatica.
Sulla base delle risposte ricevute
e stimando i potenziali addetti
delle restanti aziende che compongono
la popolazione d’indagine,
è emerso che l’intero comparto
occupa nel suo complesso
più di 23.000 unità con una
netta prevalenza per gli oleoidraulici
(oltre il 70%) (Tab. 1.3).
La stragrande maggioranza delle
aziende in questione risulta inol-
2002 2001
9
tre avere un numero di addetti
inferiore alle 20 unità. Nel caso
del comparto pneumatico tra l’altro,
soprattutto per ciò che attiene
le aziende con attività prevalente
di costruzione, la dimensione
aziendale risulta essere mediamente
inferiore a quella dell’altro
comparto (Graf. 1.1 e 1.2).
In generale comunque la considerazione
di fondo che si può fare
senza tema di smentita, è che l’industria
della Potenza Fluida si
allinea con l’intera industria italiana,
costituita in larga parte da
aziende di piccole dimensioni. E’
risaputo come il tessuto connettivo
industriale del nostro paese
sia proprio quello della piccolomedia
realtà aziendale.
∆%
02/01
2002 2001
∆%
02/01
Costruttori 11.243 11.152 0,81% 3.449 3.439 0,30%
Importatori 1.413 1.329 6,26% 900 884 1,73%
Assemblatori
Distributori
Oleoidraulica Pneumatica
4.207 4.171 0,87% 1.846 1.825 1,16%
TOTALE 16.862 16.652 1,26% 6.195 6.148 0,76%

11,2%
21,7%
GRAF. 1.1
Distribuzione degli addetti del
comparto oleoidraulico per classe di
dimensione aziendale nel 2002
OLEOIDRAULICA - costruttori
13,2%
OLEOIDRAULICA assemblatori/distributori
8,9%
classe 0-20 classe 21-50
3,0%
12,1%
6,1%
10
OLEOIDRAULICA - importatori
78,8%
classe 0-20 classe 21-50 classe 51-100 classe >100
91,1%
53,9%
classe 0-20 classe 21-50 classe 51-100 classe >100

23,9%
7,5%
GRAF. 1.2
Distribuzione degli addetti del
comparto pneumatico per classe di
dimensione aziendale nel 2002
PNEUMATICA - costruttori
7,5%
11
61,2%
classe 0-20 classe 21-50 classe 51-100 classe >100
15,4%
PNEUMATICA assemblatori/distributori
1,5%
97,7%
0,8%
7,7%
classe 0-20 classe 21-50 classe 51-100
PNEUMATICA - importatori
11,5%
65,4%
classe 0-20 classe 21-50 classe 51-100 classe >100

GRAF. 1.3
Il livello di certificazione nel
comparto oleoidraulico
GRAF. 1.4
Il livello di certificazione nel
comparto pneumatico
1.3 - Il livello di certificazione
ISO 9000 del settore
La Potenza Fluida in Italia presenta
al 2002 un buon livello di certificazione
di qualità aziendale,
sia per quanto riguarda il comparto
oleoidraulico che per quello
pneumatico; quest’ultimo tra
l’altro risulta essere in vantaggio
nei confronti dell’oleoidraulica.
Nella precedente ricerca del
Aziende non
certificate
46,2%
Aziende non
certificate
38,4%
12
1996, si erano riscontrati risultati
analoghi con un livello di certificazione
del 40% circa per l’oleoidraulica
e del 52% per la
pneumatica.
In questi ultimi anni si è ovviamente
assistito ad un incremento
di aziende certificate nel settore
con valori percentuali che hanno
superato il 50% per l’oleoidraulica
ed il 60% per la pneumatica
(Graf. 1.3 e 1.4).
Aziende
certificate
53,8%
Aziende
certificate
61,6%

GRAF. 1.5
Il canale delle vendite nel comparto
oleoidraulico
GRAF. 1.6
Il canale delle vendite nel comparto
pneumatico
1.4 - Tipologia di vendita
delle aziende del settore
Agli attori del censimento è stato
chiesto, sempre nella prima parte
del questionario, di indicare in
maniera molto semplice, ma
comunque utile, la tipologia di
vendita dei loro componenti e
prodotti, distinguendo tra “vendite
dirette”, effettuate cioè agli utilizzatori
diretti della componentistica
della Potenza Fluida, e “vendite
indirette” ad aziende che si
Canale diretto
69%
Canale diretto
56%
13
occupano di commercializzare
gli stessi prodotti agli utilizzatori
finali.
Anche nell’analisi di questo
aspetto del settore, così come per
l’analisi del livello di certificazione,
si è riscontrata una certa
asimmetria tra i due comparti
oggetto di indagine.
Nei grafici 1.5 e 1.6, si nota chiaramente
come l’oleoidraulica utilizzi
molto più che la pneumatica
il canale “diretto” di vendita.
Canale
indiretto
31%
Canale
indiretto
44%

TAB. 1.4
Il valore della Potenza Fluida in Italia
nel 2002 e nel 2001
1.5 - Il valore della Potenza
Fluida italiana nel
2002 e nel 2001
La crisi che ha investito un po’
tutta l’economia internazionale
nell’anno 2002 non ha certo
risparmiato il settore della
Potenza Fluida. I risultati dell’indagine
ci dicono infatti che il
Mercato nazionale dei componenti
oleoidraulici e pneumatici
14
ha subito una flessione nel 2002
rispetto al 2001 di poco inferiore
al 5%.
Viceversa, la Produzione nazionale,
ossia la somma della
Produzione italiana venduta in
Italia e della Produzione italiana
venduta all’estero, ottiene un
risultato positivo rispetto al
2001(+1,7%), soprattutto grazie
al felice riscontro dell’Export.
OLEOIDRAULICA 2002 2001 ∆% 02/01
Italia 867.301 883.189 -1,80%
Export 879.139 837.050 5,03%
Import 421.121 426.252 -1,20%
Mercato nazionale 1.288.422 1.309.441 -1,61%
Produzione nazionale 1.746.439 1.720.239 1,52%
PNEUMATICA 2002 2001 ∆% 02/01
Italia 302.771 309.151 -2,06%
Export 210.866 203.597 3,57%
Import 246.591 258.869 -4,74%
Mercato nazionale 549.362 568.020 -3,28%
Produzione nazionale 513.637 512.748 0,17%
POTENZA FLUIDA 2002 2001 ∆% 02/01
Italia 1.170.072 1.192.340 -1,87%
Export 1.090.005 1.040.647 4,74%
Import 667.712 685.121 -2,54%
Mercatonnazionale 11111.837.784 1.877.46111-2,11%
Produzionennazionale n2.260.077 nnnn2.232.987nn11,21%

2
IL COMPARTO
OLEOIDRAULICO
TAB. 2.1
I risultati dell’oleoidraulica in Italia nel
2002 e nel 2001
2.1 – L’oleoidraulica in
sintesi
La parte più analitica del censimento
ha riguardato l’esame dettagliato
dei valori di fatturato dei
principali prodotti dei due comparti
del settore.
All’interno del questionario, la
richiesta di questi dati è stata
fatta nel quadro C per l’oleoidraulica
e nel quadro D per i prodotti
pneumatici.
15
Si ricorda che la compilazione
dei due quadri sopra citati, è
stata riservata alle sole aziende
con attività di “costruzione” o
di “importazione”, per evitare
di considerare nei valori di
mercato relativi alla sola produzione,
anche il giro d’affari
generato dalle attività di assemblaggio
e/o di distribuzione
pura.
2002 2001 ∆% 02/01
Italia 867.301 883.189 -1,80%
Export 879.139 837.050 5,03%
Import 421.121 426.252 -1,20%
Mercato nazionale 1.288.422 1.309.441 -1,61%
Produzione nazionale 1.746.439 1.720.239 1,52%
Il comparto oleoidraulico ha
avuto un andamento negativo nel
2002 per le voci “Italia” ed
“Import” e positivo invece per
l’”Export”.
Il valore del Mercato nazionale
ha superato abbondantemente
1,2 miliardi di Euro, mentre l’anno
precedente era stato leggermente
superiore a 1,3 miliardi di
Euro, registrando così un calo del
1,61%.
La Produzione nazionale vale
complessivamente circa 1,75
miliardi di Euro, con un aumento
del 1,52% rispetto al 2001.
Un dato importante che ci sembra
di dover sottolineare è il sorpasso
attuato dall’Export nei confronti
della variabile “Italia” in virtù del
ridimensionamento di quest’ultima
nell’ultimo anno (-1,8%) e
della buona crescita dell’Export
stesso (+5% circa).

GRAF. 2.1
I risultati dell’oleoidraulica in Italia nel
2002 e nel 2001
TAB. 2.2
Incidenza Export/Produzione nazionale
ed Import/Mercato nazionale nel
2002 e nel 2001
1.800.000
1.200.000
600.000
0
867.301
883.189
Nella tabella 2.2 e nei grafici
2.2 e 2.3 si possono osservare
per i due anni oggetto di analisi,
l’incidenza dell’Export sulla
16
879.139
837.050
421.121
426.252
1.288.422
1.309.441
Italia Export Import Mercato
nazionale
1.746.439
1.720.239
Produzione
nazionale
2002
2001
Produzione nazionale ed ovviamente
dell’Import sul Mercato
nazionale.
2002 2001
Export 879.139 837.050
Produzione nazionale 1.746.439 1.720.239
Export/Produzione 50,3% 48,7%
Import 421.121 426.252
Mercato nazionale 1.288.422 1.309.441
Import/Mercato 32,7% 32,6%

GRAF. 2.2
Incidenza Import/Mercato nazionale
nel 2002 e nel 2001
GRAF. 2.3
Incidenza Export/Produzione
nazionale nel 2002 e nel 2001
1.500.000
1.000.000
500.000
0
1.800.000
1.200.000
600.000
0
2.2 - Analisi merceologica
del comparto oleoidraulico
Uno studio particolarmente
approfondito, nel contesto generale
del censimento, è stato condotto
sulla merceologia dei due
comparti del settore.
Le tabelle 2.3 e 2.4 riportano i
valori di fatturato per il 2002 e
per il 2001, dei prodotti oleoidraulici
analizzati.
Da queste tabelle si possono
notare quali siano i prodotti più
rappresentativi del comparto in
17
421.121
426.252
867.301 883.189
2002 2001
anni
879.139 837.050
867.301 883.189
2002 2001
anni
Import
Italia
Export
Italia
termini assoluti.
Per la variabile “Italia” grossa
importanza ricoprono nell’ordine
i cilindri, le valvole, i raccordi e
le pompe. Per l’Export al primo
posto troviamo la categoria delle
valvole seguita dai tubi, dai raccordi,
dalle pompe e dai motori;
infine tra i componenti importati
emergono su tutti le valvole seguiti
nell’ordine da pompe, motori,
tubi e filtri.

TAB. 2.4 - Composizione merceologica dell’oleoidraulica nel 2001
Italia Export Import Mercato Produzione
Pompe 85.666 92.303 88.755 174.421 177.969
Motori 40.211 62.105 49.397 89.608 102.316
Cilindri 193.237 61.421 16.002 209.239 254.659
Accessori Cilindri 7.970 5.024 3.538 11.508 12.994
Valvole 174.946 208.606 112.066 287.012 383.552
Accessori. Valvole 17.673 11.612 4.049 21.722 29.285
Accumulatori 7.095 6.469 12.543 19.638 13.564
Filtri 31.162 41.369 22.173 53.336 72.531
Scambiatori calore 23.393 19.170 3.339 26.732 42.564
Raccordi 87.285 160.921 18.504 105.788 248.205
Tubi 72.623 162.545 40.914 113.537 235.168
Sistemi 48.531 14.187 4.621 53.152 62.718
Strumentazione 12.126 4.531 17.316 29.441 16.656
Guarnizioni 24.404 5.135 15.931 40.334 29.538
Altro 40.979 23.740 11.974 52.953 64.719
TOTALE 867.301 879.139 421.121 1.288.422 1.746.439
TAB. 2.3 - Composizione merceologica dell’oleoidraulica nel 2002
18
2002
Italia Export Import Mercato Produzione
Pompe 87.954 94.941 91.215 179.169 182.895
Motori 42.060 60.675 51.027 93.087 102.735
Cilindri 193.880 59.029 16.208 210.088 252.909
Accessori Cilindri 8.367 4.785 3.715 12.082 13.152
Valvole 178.627 193.280 113.714 292.341 371.907
Accessori Valvole 19.034 11.114 4.196 23.230 30.148
Accumulatori 6.357 5.203 11.405 17.762 11.560
Filtri 29.971 34.864 20.546 50.517 64.835
Scambiatori calore 24.682 17.753 2.733 27.415 42.435
Raccordi 90.479 144.076 18.919 109.398 234.555
Tubi 78.131 163.891 42.889 121.020 242.022
Sistemi 48.724 14.906 4.540 53.264 63.630
Strumentazione 11.778 4.102 17.589 29.367 15.880
Guarnizioni 22.330 5.080 16.147 38.477 27.410
Altro 40.815 23.351 11.409 52.224 64.166
TOTALE 883.189 837.050 426.252 1.309.441 1.720.239
2001

GRAF. 2.4
Composizione merceologica
percentuale del Mercato nazionale
oleoidraulico nel 2002
GRAF. 2.5
Composizione merceologica
percentuale della Produzione
nazionale oleoidraulica nel 2002
In termini relativi, attraverso i
grafici a “torta“ 2.4 e 2.5, si possono
valutare le quote di mercato
percentuali di ciascun prodotto
rispetto al totale sia del Mercato
nazionale che della Produzione
nazionale.
Tubi
8,8%
Raccordi
8,2%
Scambiatori
calore
2,1%
Raccordi
14,2%
Tubi
13,5%
Scambiatori
calore
2,4%
Filtri
4,2%
Strumentazione
2,3%
Sistemi
4,1%
Filtri
4,1% Accumulatori
1,5%
Strumentazione
1,0%
Sistemi
3,6%
19
Accumulatori
0,8%
Guarnizioni
3,1%
Altro
4,1%
Acc. Valvole
1,7%
Precisiamo che all’interno della
voce “altro” (pari al 4,1% per il
Mercato nazionale e al 3,7% per
la Produzione nazionale) si
segnalano tra i prodotti principali
i giunti, le lanterne, le flange e
i serbatoi.
Valvole
22,3%
Pompe
13,5%
Motori
7,0%
Acc. Cilindri
0,9%
Guarnizioni
1,7%
Altro
3,7%
Pompe
10,2%
Motori
5,9%
Acc. Valvole
1,7%
Valvole
22,0%
Cilindri
16,2%
Cilindri
14,6%
Acc. Cilindri
0,7%

-6,49%
-2,65% Pompe
-3,74%
-0,40% Cilindri
-1,82% Valvole
-2,49% Scambiatori calore
-6,18%
Motori
-4,75% Acc. Cilindri
Acc. Valvole
Accumulatori
Filtri
-3,30% Raccordi
Tubi
-0,21% Sistemi
Strumentazione
Guarnizioni
Altro
0,25%
1,40%
5,58%
4,83%
GRAF. 2.6
Le variazioni dei prodotti oleoidraulici nel Mercato
nazionale nel 2002
L’andamento delle singole categorie
merceologiche nel 2002
rispetto al 2001, conferma in
generale la tendenza particolarmente
felice di quasi tutti i prodotti
per ciò che riguarda la
Produzione nazionale con alcune
eccezioni come per esempio le
pompe (-2,69%), gli accessori
valvole (-2,86%), i tubi (-2,83%).
Allo stesso modo tutte le difficoltà
generali delle variabili “Italia” ed
“Import” si riflettono nelle varia-
10,56%
-10% -5% 0% 5% 10% 15%
20
-1,20%
-2,69% Pompe
-0,41% Motori
-2,86% Acc. Valvole
-2,83%
-1,43%
Cilindri
Acc. Cilindri
Valvole
Accumulatori
zioni del Mercato nazionale di
quasi tutti i relativi componenti.
Fanno eccezione, ma non c’è da
stupirsi per questo, alcune categorie
come per esempio gli accumulatori
(+10,56%) e le guarnizioni
(+4,83%) che, avendo un
peso percentuale relativamente
basso, sono dunque più soggetti
a “facili” incrementi percentuali
anche se sostanzialmente poco
significativi in termini assoluti.
Filtri
Scambiatori calore
Raccordi
Tubi
Sistemi
Strumentazione
Guarnizioni
Altro
0,69%
0,30%
0,86%
3,13%
5,82%
4,89%
7,76%
11,87%
17,33%
-10% -5% 0% 5% 10% 15% 20%
GRAF. 2.7
Le variazioni dei prodotti oleoidraulici nella Produzione
nazionale nel 2002

240.000
180.000
120.000
60.000
0
85.666
92.303
40.211
62.105
193.237
61.421
7.970
5.024
174.946
208.606
17.673
11.612
7.095
6.469
31.162
41.369
GRAF. 2.8
Confronto Italia-Export per i prodotti oleoidraulici nel 2002
240.000
180.000
120.000
60.000
0
Pompe
85.666
88.755
Pompe
Motori
40.211
49.397
Motori
Cilindri
Accessori Cilindri
193.237
Cilindri
16.002
7.970
3.538
Accessori Cilindri
Valvole
Accessori. Valvole
174.946
Valvole
112.066
Accessori. Valvole
Accumulatori
GRAF. 2.9
Confronto Italia-Import per i prodotti oleoidraulici nel 2002
Filtri
21
23.393
19.170
Scambiatori calore
17.673
4.049
7.095
12.543
31.162
22.173
Accumulatori
Filtri
23.393
Scambiatori calore
3.339
87.285
Raccordi
87.285
Raccordi
160.921
18.504
72.623
Tubi
72.623
Tubi
162.545
40.914
48.531
Sistemi
48.531
Sistemi
14.187
12.126
4.531
Strumentazione
4.621
12.126
17.316
Strumentazione
24.404
Guarnizioni
5.135
24.404
15.931
Guarnizioni
40.979
Altro
40.979
Altro
23.740
11.974
Italia
Export
Italia
Import

GRAF. 2.10
Il Mercato nazionale oleoidraulico per
Aree Nielsen di consumo nel 2002
2.3 – La ripartizione regionale
dell’oleoidraulica
Il Censimento della Potenza
Fluida è stato un’ottima occasione,
oltre che per aggiornare i
valori di mercato dell’intero settore,
anche per acquisire nuove
tipologie di informazioni statistiche
fino ad ora completamente
sconosciute a livello nazionale.
Tra le nuove informazioni che
d’ora in poi saranno a disposizione
di Assofluid e dei suoi associa-
AREA 2
49,95%
AREA 3
7,75%
L’Area 2 (Trentino, Veneto, Friuli
ed Emilia-Romagna), che vale
praticamente il 50% dell’Italia, è
guidata dall’Emilia-Romagna con
il 65% circa del valore dell’intera
area, seguita poi dal Veneto con
una quota del 26% circa.
L’Area 1 (Val d’Aosta, Piemonte,
Lombardia e Liguria), che detiene
una quota del 37,5%, si presenta
con una mappa molto simile a
quella dell’ Area 2: infatti alla
Lombardia, che copre più del
65% del valore di quest’area,
segue il Piemonte con una quota
del 28% circa.
Per l’Area 3 (Toscana, Umbria,
Marche, Lazio e Sardegna) la
22
AREA 4
4,77%
ti, spicca certamente la suddivisione
sia per Aree Nielsen che per
regioni del consumo nazionale di
componenti ed apparecchiature
oleoidrauliche e pneumatiche.
Osserviamo ora la situazione
all’interno del comparto oleoidraulico.
Il Mercato nazionale, che nel
2002 ha raggiunto un valore di
circa 1,3 miliardi di Euro, è risultato
così suddiviso nelle quattro
Aree Nielsen e nelle venti regioni.
AREA 1
37,52%
situazione appare meno “concentrata”
rispetto alle prime due
aree, anche se Toscana e Marche
insieme valgono oltre il 75% del
totale area.
L’Area 4 (Campania, Abruzzo,
Molise, Puglia, Basilicata,
Calabria e Sicilia) infine, risulta
essere quella con maggior
dispersione tra le quattro: infatti
alla Puglia capolista con il 40%
circa del valore totale d’area,
segue l’Abruzzo (23%), la
Campania (20% circa) e la
Sicilia con una quota di poco
superiore al 7%.

AREA 1 AREA 2
100%
75%
50%
25%
0%
Liguria
5,95%
Piemonte
28,08%
Lombardia
65,58%
Valle
d'Aosta
0,38%
AREA 3 AREA 4
100%
75%
50%
25%
0%
Sardegna
1,34%
Umbria
11,31%
Lazio
11,60%
Marche
32,02%
Toscana
43,73%
GRAF. 2.11
La ripartizione regionale dell’oleoidraulica nelle Aree Nielsen nel 2002
23
100%
75%
50%
25%
0%
100%
75%
50%
25%
0%
Friuli V.G.
7,18%
Molise
3,73%
Trentino
A.A. 2,38%
Veneto
25,87%
Emilia-
Romagna
64,56%
Basilicata
1,26%
Campania
19,63%
Abruzzo
23,38%
Puglia
40,66%
Calabria
4,11%
Sicilia
7,22%

GRAF. 2.12
Graduatoria regionale del Mercato
nazionale oleoidraulico nel 2002
35%
28%
21%
14%
7%
0%
Emilia-Romagna 32,25%
Lombardia 24,61%
Oltre l’85% del consumo nazionale
di componenti ed apparecchiature
oleoidrauliche si realizza dunque,
sotto la spinta dell’Emilia-
Romagna e della Lombardia, nelle
Aree Nielsen 1 e 2.
In effetti le prime cinque regioni
italiane per consumo di oleodinamica
appartengono alle aree 1 e
2, mentre la prima regione in
graduatoria non appartenente a
queste aree, è la Toscana con il
sesto posto assoluto (Graf. 2.12 e
Tab. 2.5).
La situazione italiana del panorama
oleoidraulico, è stata rappresentata
in sintesi nel grafico
2.13, che illustra la geografia
dell’Italia per classi di quote percentuali.
24
Veneto 12,93%
Piemonte 10,54%
Friuli V.G. 3,59%
Toscana 3,39%
Marche 2,48%
Liguria 2,23%
Puglia 1,94%
Trentino A.A. 1,19%
Abruzzo 1,12%
Altre regioni 3,74%
Appare evidente come le regioni
del Centro-Sud (eccezion fatta
per la Puglia e l’Abruzzo) risultino
quelle a minor consumo di
prodotti del comparto, via via
risalendo fino alle regioni del
Nord Italia che, escludendo la
Valle d’Aosta, la Liguria, il
Trentino ed il Friuli, sono in assoluto
quelle a più alto consumo di
componentistica oleoidraulica.

GRAF. 2.13
La mappa oleoidraulica dell’Italia
nel 2002
TAB. 2.5
Il Mercato nazionale oleoidraulico per
regioni e rispettive Aree Nielsen di consumo
nel 2002
25
QUOTE MERCATO
Da 0 a 1%
Da 1 a 5%
Da 5 a 15%
Da 15 a 25%
Oltre 25%
Valle d'Aosta 0,14%
Piemonte 10,54%
Lombardia 24,61%
Liguria 2,23%
AREA 1 37,52%
Trentino A.A. 1,19%
Veneto 12,93%
Friuli V.G. 3,59%
Emilia-Romagna 32,25%
AREA 2 49,95%
Toscana 3,39%
Umbria 0,88%
Marche 2,48%
Lazio 0,90%
Sardegna 0,10%
AREA 3 7,75%
Campania 0,94%
Abruzzo 1,12%
Molise 0,18%
Puglia 1,94%
Basilicata 0,06%
Calabria 0,20%
Sicilia 0,34%
AREA 4 4,77%

A conclusione dell’analisi merceologica
del comparto oleoidraulico,
si propone una tabella
riassuntiva dei valori del mercato
TAB. 2.6
La ripartizione regionale dei principali prodotti oleoidraulici nel 2002
26
nazionale (Aree Nielsen e regioni)
per i principali prodotti analizzati.
Totale Italia Pompe Motori Cilindri Valvole Raccordi
AREA 1 37,5% 38,0% 32,3% 37,3% 39,0% 37,7%
Valle d'Aosta 0,1% 0,1% 0,1% 0,3% 0,1% 0,1%
Piemonte 10,5% 9,6% 9,3% 8,3% 10,6% 15,8%
Lombardia 24,6% 24,8% 20,3% 26,5% 25,8% 20,6%
Liguria 2,2% 3,5% 2,6% 2,2% 2,5% 1,1%
AREA 2 50,0% 50,8% 56,8% 45,9% 50,3% 51,7%
Trentino A.A. 1,2% 1,5% 1,2% 1,5% 1,2% 0,9%
Veneto 12,9% 11,9% 13,2% 13,9% 13,0% 16,5%
Friuli V.G. 3,6% 4,2% 3,8% 2,8% 3,6% 4,7%
Emilia Romagna 32,3% 33,3% 38,5% 27,7% 32,5% 29,7%
AREA 3 7,8% 6,6% 7,5% 6,5% 7,1% 6,1%
Toscana 3,4% 2,9% 2,5% 3,0% 2,9% 2,3%
Umbria 0,9% 0,3% 0,9% 0,6% 1,1% 0,6%
Marche 2,5% 2,7% 3,3% 2,0% 2,4% 2,5%
Lazio 0,9% 0,6% 0,7% 0,9% 0,7% 0,4%
Sardegna 0,1% 0,1% 0,0% 0,0% 0,1% 0,3%
AREA 4 4,8% 4,6% 3,5% 10,3% 3,6% 4,5%
Campania 0,9% 0,9% 0,6% 1,1% 0,9% 0,6%
Abruzzo 1,1% 0,9% 0,8% 3,2% 0,6% 1,2%
Molise 0,2% 0,1% 0,1% 0,4% 0,1% 0,0%
Puglia 1,9% 2,1% 1,6% 3,9% 1,6% 2,6%
Basilicata 0,1% 0,0% 0,0% 0,2% 0,1% 0,0%
Calabria 0,2% 0,3% 0,3% 0,3% 0,1% 0,0%
Sicilia 0,3% 0,2% 0,1% 1,1% 0,2% 0,2%
TOTALE 100% 100% 100% 100% 100% 100%

GRAF. 2.14
Ripartizione geografica delle
esportazioni del comparto
oleoidraulico nel 2002
2.4 – L’Export del comparto
L’Export del comparto oleoidraulico,
come già analizzato nei risultati
generali del censimento, riveste
un’enorme importanza per
tutto il settore della Potenza
Fluida. Nell’anno 2002 inoltre,
l’incidenza di questa variabile sul
totale della Produzione nazionale
USA
10,5%
Resto Asia
6,8%
Altre NO UE
6,0%
Tale grafico mostra chiaramente
come la situazione delle esportazioni
dei prodotti italiani oleodinamici
sia a basso indice di concentrazione.
Va evidenziato che il
70% circa delle esportazioni del
comparto si dirige verso l’Europa,
mentre del restante 30%, il 13%
circa termina nel Nord America e
un 10% in Asia.
2.5 – L’Import del comparto
Le importazioni che nel 2002
hanno subito un calo del –1,2%
ed hanno chiuso a poco più di
27
Altre UE
16,4%
Altri paesi
11,8%
Spagna
5,6%
è salita al 50,3% superando dunque
il valore della variabile
“Italia”. In sintesi il valore raggiunto
dall’Export nel 2002 è
stato di circa 880 milioni di Euro.
Nel grafico 2.14 viene presentata
la ripartizione dell’Export di componentistica
oleoidraulica, per i
principali paesi ed aree internazionali.
Francia
15,1%
Svezia
4,2%
Germania
16,1%
Regno Unito
7,5%
420 milioni di Euro, hanno una
situazione diametralmente opposta
a quella dell’Export.
Infatti se da un lato la componentistica
italiana si dirige senza preclusioni
verso un po’ tutti i paesi
del mondo, dall’altro invece le
importazioni provengono per
oltre l’80% da due soli paesi:
Germania (62%) e USA (18,2%).
Nel grafico 2.15, viene riportata
la sintesi della ripartizione geografica
dell’Import e quindi a
seguire la tabella 2.7 riassume le
percentuali Export ed Import dei
vari paesi ed aree geografiche.

GRAF. 2.15
Ripartizione geografica delle
importazioni del comparto oleidraulico
nel 2002
TAB. 2.7
Ripartizione per aree geografiche
dell’Export e dell’Import per
l’oleoidraulica nel 2002
Altre UE
10,0%
USA
18,2%
Regno Unito
6,1%
28
Altri paesi
1,6%
Germania
62,0%
Francia
2,1%
Export Import
Francia 15,12% 2,10%
Germania 16,08% 61,95%
Regno Unito 7,54% 6,07%
Svezia 4,16% 0,36%
Spagna 5,57% 0,21%
Altre UE 16,43% 10,03%
Altre NO UE 6,02% 0,51%
USA 10,54% 18,24%
Canada 2,68% 0,00%
Giappone 0,79% 0,10%
Cina 3,04% 0,00%
Resto Asia 6,79% 0,44%
Centro-Sud America 1,82% 0,00%
Africa 0,88% 0,00%
Oceania 2,55% 0,00%
TOTALE 100% 100%

GRAF. 2.16
La bilancia commerciale
dell’oleoidraulica con i principali
partner nel 2002
2.6 – La bilancia commerciale
del comparto
Nel 2002 grazie alla crescita
delle esportazioni ed il contemporaneo
calo delle importazioni,
il saldo positivo della bilancia
commerciale del comparto oleoidraulico
è cresciuto ulteriormente
TOTALE
Francia
Altre UE
Resto Asia
Altre NO UE
Spagna
Regno Unito
Svezia
Cina
Canada
Oceania
Centro-Sud America
USA
Africa
Giappone
-119.505 Germania
29
26.715
23.549
22.382
15.997
15.826
7.708
6.578
57.813
50.815
48.132
40.709
35.054
124.036
102.209
rispetto all’anno precedente, passando
così da 409 milioni a 458
milioni di Euro.
Questo valore è il risultato di
altrettanti saldi positivi verso tutti i
paesi del mondo con la sola
eccezione della Germania, il cui
saldo negativo ammonta a circa
120 milioni di Euro.
458.018
-200.000 -100.000 0 100.000 200.000 300.000 400.000 500.000

3
IL COMPARTO
PNEUMATICO
TAB. 3.1
I risultati della pneumatica in Italia
nel 2002 e nel 2001
3.1 – La Pneumatica in
sintesi
La richiesta dei dati per la realizzazione
dell’indagine relativa al
comparto pneumatico è stata
fatta, come già accennato in precedenza,
all’interno del quadro
D del questionario del censimento.
Ovviamente anche in questo
30
caso, la compilazione di questo
quadro è stata appositamente
riservata alla aziende “costruttrici”
e/o “importatrici” per evitare
i consueti problemi relativi al
duplice conteggio del fatturato
delle aziende con attività di
assemblaggio o distribuzione.
2002 2001 ∆% 02/01
Italia 302.771 309.151 -2,06%
Export 210.866 203.597 3,57%
Import 246.591 258.869 -4,74%
Mercato nazionale 549.362 568.020 -3,28%
Produzione nazionale 513.637 512.748 0,17%
L’andamento della pneumatica
nel 2002 rispetto all’anno precedente,
è stato in linea con quello
dell’altro comparto, con risultati
però meno brillanti.
Nello specifico, la variabile
“Italia” ha fatto segnare un –2%
circa rispetto al 2001, mentre
peggiore è stato il risultato
dell’Import con un –4,74%; solo il
valore delle esportazioni è cresciuto
(esattamente come per l’oleoidraulica)
di un buon 3,57% portandosi
così ad un valore complessivo
di circa 211 milioni di Euro.
Va sottolineato che nel panorama
della pneumatica, il valore del
Mercato nazionale (549 milioni
di Euro) è superiore a quello della
Produzione nazionale (514 milioni
di Euro), a differenza di quello
che succede nell’oleoidraulica.

GRAF. 3.1
I risultati della pneumatica in Italia
nel 2002 e nel 2001
TAB. 3.2
Incidenza Export/Produzione
nazionale ed Import/Mercato
nazionale nel 2002 e nel 2001
800.000
600.000
400.000
200.000
0
302.771
309.151
In virtù di questi risultati, ne deriva
che è cresciuta l’incidenza
dell’Export sulla Produzione
nazionale, mentre è diminuita
31
210.866
203.597
246.591
258.869
549.362
568.020
Italia Export Import Mercato
nazionale
513.637
512.748
Produzione
nazionale
2002
2001
quella dell’Import sul Mercato
nazionale (Tab.3.2, Graf. 3.2 e
3.3).
2002 2001
Export 210.866 203.597
Produzione nazionale 513.637 512.748
Export/Produzione 41,1% 39,7%
Import 246.591 258.869
Mercato nazionale 549.362 568.020
Import/Mercato 44,9% 45,6%

GRAF. 3.2
Incidenza Import/Mercato nazionale
nel 2002 e nel 2001
GRAF. 3.3
Incidenza Export/Produzione
nazionale nel 2002 e nel 2001
600.000
400.000
200.000
600.000
400.000
200.000
0
0
3.2 – Analisi merceologica
del comparto pneumatico
L’analisi dei valori della pneumatica
divisa per i prodotti che la
compongono ha fornito interessanti
spunti di osservazione.
Come prima cosa si possono
osservare quelle che sono le
categorie di prodotto con maggior
consumo secondo le tre
variabili oggetto d’indagine.
Per l’Italia i prodotti principali
sono nell’ordine i cilindri, i raccordi
e le valvole.
32
246.591
302.771 309.151
210.866 203.597
302.771 309.151
2002 2001
anni
258.869
2002 2001
anni
Import
Italia
Export
Italia
La stessa situazione si riscontra
nelle esportazioni, con valori
però inferiori in termini assoluti.
Diversa è invece la graduatoria
dei prodotti principali per la
variabile Import: infatti qui sono
le valvole il primo prodotto della
classe, seguito dai cilindri, dagli
accessori valvole e quindi dai
raccordi.

TAB. 3.3
Composizione merceologica della pneumatica nel 2002
TAB . 3.4
Composizione merceologica della pneumatica nel 2001
Italia Export Import Mercato Produzione
Cilindri 85.003 55.111 43.156 128.159 140.114
Accessori Cilindri 16.219 12.833 15.918 32.138 29.052
Valvole 52.406 35.982 77.247 129.653 88.388
Accessori Valvole 20.912 22.007 26.083 46.995 42.919
Raccordi 52.732 44.923 21.944 74.676 97.655
Tubi 26.930 13.222 6.116 33.045 40.152
FRL 17.041 16.243 20.865 37.906 33.283
Componenti Vuoto 8.658 4.272 7.837 16.495 12.930
Strumentazione 7.801 3.018 12.229 20.030 10.819
Guarnizioni 9.648 1.217 356 10.004 10.865
Altro 5.421 2.040 14.840 20.261 7.460
TOTALE 302.771 210.866 246.591 549.362 513.637
33
2002
2001
Italia Export Import Mercato Produzione
Cilindri 87.578 52.844 42.716 130.294 140.422
Accessori Cilindri 16.337 13.224 17.508 33.845 29.561
Valvole 54.408 33.032 82.520 136.928 87.440
Accessori Valvole 21.098 20.712 28.308 49.406 41.810
Raccordi 54.520 44.932 23.563 78.083 99.452
Tubi 26.337 12.385 7.131 33.468 38.722
FRL 17.304 16.515 21.660 38.964 33.819
Componenti Vuoto 8.962 4.285 8.855 17.817 13.247
Strumentazione 7.207 2.592 14.811 22.018 9.799
Guarnizioni 9.048 996 459 9.507 10.044
Altro 6.352 2.080 11.338 17.690 8.432
TOTALE 309.151 203.597 258.869 568.020 512.748

GRAF. 3.4
Composizione merceologica
percentuale del Mercato nazionale
pneumatico nel 2002
GRAF. 3.5
Composizione merceologica
percentuale della Produzione
nazionale pneumatica nel 2002
E’ possibile valutare meglio la
valenza di ciascun prodotto pneumatico
osservando i grafici 3.4 e
3.5, che presentano sia per il
Mercato nazionale che per la
Produzione nazionale le quote di
mercato ricoperte dalle categorie
Componenti
Vuoto
3,0%
FRL
6,9%
Tubi
6,0%
Raccordi
13,6%
Componenti
Vuoto
2,5%
FRL
6,5%
Tubi
7,8%
Raccordi
19,0%
Strumentazione
3,6%
Accessori Valvole
8,6%
34
Guarnizioni
1,8% Altro
3,7%
Guarnizioni
Strumentazione
2,1%
2,1% Altro
1,5%
Accessori Valvole
8,4%
di prodotti individuate per l’analisi.
Precisiamo che all’interno della
voce “altro” (pari al 3,7% per il
Mercato nazionale e al 1,5% per
la Produzione nazionale) si segnalano
tra i prodotti principali i giunti
rotanti e i pannelli.
Valvole
23,6%
Valvole
17,2%
Cilindri
23,3%
AAccessori
Cilindri
5,8%
Cilindri
27,3%
Accessori Cilindri
5,7%

-1,64% Cilindri
-5,04% Accessori Cilindri
-5,31%
Valvole
-4,88% Accessori Valvole
-4,36% Raccordi
-1,26% Tubi
-2,72% FRL
-7,42% Componenti Vuoto
-9,03% Strumentazione
Guarnizioni
Altro
5,23%
GRAF. 3.6
Le variazioni dei prodotti pneumatici nel Mercato
nazionale nel 2002
Nel 2002 il Mercato nazionale
pneumatico ha chiuso con un
–3,28% rispetto al 2001.
Questo dato è il risultato di una
serie di variazioni negative per
14,53%
-15% -10% -5% 0% 5% 10% 15% 20%
35
-11,52%
La Produzione nazionale ha avuto
invece un 2002 di stallo, a crescita
pressoché zero (+0,17%).
Questa situazione è scaturita da
una serie di incrementi per alcune
tutta la componentistica del comparto,
con la sola eccezione
della categoria guarnizioni
(Graf. 3.6).
-0,22% Cilindri
-1,72% Accessori Cilindri
Valvole
Accessori Valvole
-1,81% Raccordi
Tubi
-1,58% FRL
-2,39% Componenti Vuoto
Strumentazione
Guarnizioni
Altro
1,08%
2,65%
3,69%
8,18%
10,41%
-15% -10% -5% 0% 5% 10% 15%
GRAF. 3.7
Le variazioni dei prodotti pneumatici nella Produzione
nazionale nel 2002
categorie di prodotto, come valvole
e relativi accessori, tubi, strumentazione
e guarnizioni e diverse
variazioni negative di proporzioni
però più contenute.

100.000
75.000
50.000
25.000
0
100.000
75.000
50.000
25.000
0
85.003
Cilindri
85.003
Cilindri
55.111
43.156
16.219
Accessori Cilindri
16.219
Accessori Cilindri
12.833
15.918
52.406
Valvole
52.406
Valvole
35.982
77.247
20.912
22.007
Accessori Valvole
20.912
26.083
Accessori Valvole
52.732
Raccordi
GRAF. 3.8
Confronto Italia-Export per i prodotti pneumatici nel 2002
52.732
Raccordi
44.923
21.944
GRAF. 3.9
Confronto Italia-Import per i prodotti pneumatici nel 2002
26.930
Tubi
26.930
Tubi
13.222
6.116
36
17.041
16.243
17.041
20.865
8.658
FRL
Componenti Vuoto
8.658
FRL
Componenti Vuoto
4.272
7.837
7.801
Strumentazione
7.801
12.229
Strumentazione
3.018
9.648
Guarnizioni
9.648
Guarnizioni
1.217
356
5.421
Altro
5.421
14.840
Altro
2.040
Italia
Export
Italia
Import

GRAF. 3.10
Il Mercato nazionale pneumatico per
Aree Nielsen di consumo nel 2002
3.3 – La ripartizione regionale
della pneumatica
Dopo l’analisi merceologica del
comparto, interessante appare
anche l’osservazione del consumo
italiano di pneumatica in
base alla ripartizione geografica
regionale.
Il Mercato pneumatico, che nel
2002 ha raggiunto un valore di
AREA 2
38,62%
AREA 3
12,15%
L’Area 1 (quota di 45,47% su
Italia) è un’area a fortissima concentrazione.
Infatti il 75% del
consumo avviene in Lombardia,
seguita dal Piemonte con una
quota di poco superiore al 23%.
L’Area 2 è guidata dall’Emilia-
Romagna (54,82%), ma con una
quota inferiore a quella che detiene
nell’oleoidraulica; dopo
l’Emilia troviamo il Veneto, che al
contrario ha una quota maggiore
per la pneumatica (37% circa)
rispetto all’oleoidraulica (26%).
La pneumatica in Area 3 è molto
superiore all’oleoidraulica (12,15%
37
AREA 4
3,77%
quasi 550 milioni di Euro, si
ripartisce così sul territorio nazionale:
Area 1 (45,47%), Area 2
(38,62%), Area 3 (12,15%) e
Area 4 (3,77%).
Una prima considerazione che si
può trarre da questo risultato è
che nel comparto pneumatico è
l’Area 1 a prevalere, a differenza
di quello che si è visto nell’oleoidraulica.
AREA 1
45,47%
contro 7,75%), mentre la suddivisione
percentuale tra i due comparti
è pressoché identica.
L’Area 4, con una quota del
3,77%, è di 1 punto percentuale
inferiore a quella dell’oleoidraulica.
La composizione regionale
all’interno dell’area, è sensibilmente
differente tra i due comparti.
La graduatoria d’area è guidata
dalla Campania (32,5% circa),
seguono l’Abruzzo (29%) e la
Puglia (24%).

AREA 1 AREA 2
100%
75%
50%
25%
0%
AREA 3
100%
75%
50%
25%
0%
Liguria
1,47%
Piemonte
23,39%
Lombardia
74,92%
Sardegna
0,88%
Lazio
12,26%
Marche
36,04%
Toscana
44,79%
Val d'Aosta
0,21%
Umbria
6,03%
GRAF. 3.11
La ripartizione regionale della pneumatica nelle Aree Nielsen nel 2002
38
100%
75%
50%
25%
0%
AREA 4
100%
75%
50%
25%
0%
Molise
3,71%
Trentino
A.A. 3,24%
Veneto
37,24%
Emilia-
Romagna
54,82%
Calabria
1,84%
Puglia
24,22%
Abruzzo
29,33%
Campania
32,47%
Friuli V.G.
4,70%
Basilicata
2,23%
Sicilia
6,20%

GRAF. 3.12
Graduatoria regionale del Mercato
nazionale pneumatico nel 2002
35%
28%
21%
14%
7%
0%
Lombardia 34,06%
Emilia-Romagna 21,17%
Poco meno dell’85% del consumo
nazionale di prodotti pneumatici
avviene dunque nelle
prime due Aree Nielsen, inoltre le
prime quattro regioni in graduatoria
appartengono a queste
39
Veneto 14,38%
Piemonte 10,64%
Toscana 5,44%
Marche 4,38%
Friuli V.G. 1,82%
Lazio 1,49%
Trentino A.A. 1,25%
Campania 1,22%
Abruzzo 1,11%
Puglia 0,91%
Altre regioni 2,13%
aree. La Toscana con il quinto
posto assoluto e le Marche, sono
la prime regioni al di fuori dell’
Area 1 o 2 presenti in classifica
(Graf. 3.12 e Tab. 3.5).

GRAF. 3.13
La mappa pneumatica dell’Italia
nel 2002
TAB. 3.5
Il Mercato nazionale pneumatico
per regioni e rispettive Aree
Nielsen di consumo
nel 2002
40
QUOTE MERCATO
Da 0 a 1%
Da 1 a 5%
Da 5 a 10%
Da 10 a 15%
Da 15 a 25%
Oltre 25%
Valle d'Aosta 0,10%
Piemonte 10,64%
Lombardia 34,06%
Liguria 0,67%
AREA 1 45,47%
Trentino A.A. 1,25%
Veneto 14,38%
Friuli V.G. 1,82%
Emilia-Romagna 21,17%
AREA 2 38,62%
Toscana 5,44%
Umbria 0,73%
Marche 4,38%
Lazio 1,49%
Sardegna 0,11%
AREA 3 12,15%
Campania 1,22%
Abruzzo 1,11%
Molise 0,14%
Puglia 0,91%
Basilicata 0,08%
Calabria 0,07%
Sicilia 0,23%
AREA 4 3,77%

Totale
Italia
La tabella 3.6 consente di
approfondire meglio l’analisi della
ripartizione regionale del mercato
pneumatico osservando il consumo
in Italia delle principali voci
che compongono il comparto.
Il confronto tra le percentuali del
“Totale Italia” (prima colonna)
con le quote percentuali delle
TAB. 3.6
La ripartizione regionale dei principali prodotti pneumatici nel 2002
Cilindri Valvole Raccordi Tubi Frl
41
varie macrocategorie di prodotto,
mostra chiaramente, senza
dover ricorrere a particolari strumenti
statistici di calcolo, come la
variabilità tra le diverse voci sia
praticamente nulla, ossia i valori
dei singoli prodotti hanno un
“range” di variazione molto
basso rispetto alla media “Italia”.
Acc.
Cilindri
Acc.
Valvole
AREA 1 45,5% 44,2% 43,9% 45,9% 50,6% 46,5% 46,4% 50,7%
Valle d'Aosta 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,0% 0,1% 0,1% 0,1%
Piemonte 10,6% 10,2% 10,1% 8,8% 9,4% 11,6% 11,9% 12,5%
Lombardia 34,1% 33,3% 33,0% 35,9% 40,8% 33,9% 33,8% 37,6%
Liguria 0,7% 0,6% 0,7% 1,2% 0,4% 1,0% 0,6% 0,5%
AREA 2 38,6% 40,5% 39,4% 37,9% 31,5% 36,8% 38,3% 35,8%
Trentino A.A. 1,3% 1,2% 1,2% 0,9% 1,4% 1,6% 1,5% 1,1%
Veneto 14,4% 15,6% 13,9% 14,2% 13,4% 14,3% 13,7% 13,2%
Friuli V.G. 1,8% 1,7% 1,9% 1,7% 2,1% 2,1% 1,5% 1,5%
Emilia Romagna 21,2% 21,9% 22,4% 21,0% 14,6% 18,9% 21,6% 20,0%
AREA 3 12,1% 12,0% 13,2% 12,3% 11,4% 12,7% 11,5% 10,4%
Toscana 5,4% 5,2% 6,2% 5,4% 4,6% 6,0% 5,4% 4,4%
Umbria 0,7% 0,7% 0,7% 0,4% 0,5% 0,7% 0,8% 0,7%
Marche 4,4% 4,6% 4,6% 5,4% 3,6% 4,2% 3,8% 3,8%
Lazio 1,5% 1,3% 1,5% 0,9% 2,6% 1,7% 1,5% 1,4%
Sardegna 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,2% 0,1% 0,1%
AREA 4 3,8% 3,3% 3,5% 3,9% 6,5% 3,9% 3,8% 3,1%
Campania 1,2% 1,1% 1,1% 1,4% 2,7% 1,4% 1,1% 0,9%
Abruzzo 1,1% 1,0% 0,9% 0,9% 1,9% 1,0% 1,4% 1,1%
Molise 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,5% 0,3% 0,1% 0,1%
Puglia 0,9% 0,7% 1,0% 1,1% 1,2% 0,9% 0,8% 0,6%
Basilicata 0,1% 0,1% 0,1% 0,0% 0,0% 0,0% 0,1% 0,1%
Calabria 0,1% 0,1% 0,1% 0,1% 0,0% 0,2% 0,1% 0,0%
Sicilia 0,2% 0,2% 0,2% 0,3% 0,2% 0,2% 0,2% 0,3%
TOTALE 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100% 100%

GRAF. 3.14
Ripartizione geografica delle
esportazioni del comparto pneumatico
nel 2002
3.4 – L’Export del comparto
Nel 2002, nonostante una situazione
generale economica non
felicissima, il livello di esportazioni
di componenti e apparecchiature
pneumatiche è cresciuto
del 3,57%. Il contenuto decremento
del valore dell’Italia ha
consentito una crescita dell’inci-
USA
7,2%
Resto Asia
6,0%
Altre NO UE
10,9%
Altre UE
15,8%
Si può notare come poco meno
dell’80% del totale delle esportazioni
del comparto è destinato a
paesi europei, mentre il restante
20% si distribuisce soprattutto tra
Asia (8%) e America in generale
(10%). Il principale paese di
destinazione della componentistica
pneumatica italiana è comunque
la Germania, con una quota
vicina al 18%.
3.5 – L’Import del comparto
Sono indiscutibilmente due i
paesi che dominano lo scenario
42
Altri paesi
8,4%
denza dell’Export sul totale della
Produzione nazionale (da
39,7% al 41,1%).
Il valore complessivo dell’Export
di fine anno è stato di circa 211
milioni di Euro.
Il grafico 3.14 presenta la ripartizione
geografica mondiale in
percentuale di tale valore.
Spagna
10,7%
Francia
9,4%
Svezia
4,9%
Germania
17,7%
Regno Unito
8,9%
delle importazioni di prodotti
pneumatici in Italia: la Germania
(oltre il 50%) e il Giappone, con
una quota vicina al 25%.
La situazione come si può vedere
è molto simile a quella del mercato
oleoidraulico.
A differenza dell’altro comparto,
va detto che nella pneumatica il
peso dell’Import, in proporzione,
è però decisamente superiore.
Il calo piuttosto vistoso registrato
in quest’ultimo anno, ha comunque
contribuito a diminuire l’incidenza
di questa variabile sul totale
del Mercato nazionale (da
45,6% a 44,9%).

GRAF. 3.15
La ripartizione geografica delle
importazioni del comparto pneumatico
nel 2002
TAB. 3.7
Ripartizione per aree geografiche
dell’Export e dell’Import per la
pneumatica nel 2002
Giappone
24,7%
Altre UE
3,0%
Svezia
1,2%
43
USA
5,1%
Regno Unito
4,8%
Altri paesi
2,3%
Francia
7,8%
Germania
51,3%
Export Import
Francia 9,38% 7,77%
Germania 17,70% 51,25%
Regno Unito 8,86% 4,78%
Svezia 4,92% 1,15%
Spagna 10,73% 0,77%
Altre UE 15,77% 3,00%
Altre NO UE 10,94% 0,54%
USA 7,24% 5,11%
Canada 1,11% 0,00%
Giappone 0,74% 24,69%
Cina 2,24% 0,05%
Resto Asia 6,01% 0,88%
Centro-Sud America 2,33% 0,00%
Africa 1,01% 0,00%
Oceania 1,00% 0,00%
TOTALE 100% 100%

GRAF. 3.16
La bilancia commeriale della
pneumatica con i principali partners
nel 2002
3.6 – La bilancia commerciale
del comparto
Il 2002 è stato un anno positivo
per la bilancia commerciale del
comparto. Infatti grazie all’incremento
delle esportazioni e il contemporaneo
calo dell’Import, il
saldo della bilancia commerciale,
seppur sempre negativo, è migliorato
notevolmente, passando da
-89.069
-59.305
44
-35.725
– 55 milioni a – 36 milioni di Euro.
Considerato il forte peso che
Germania e Giappone hanno
sull’Import, è facile intuire che la
negatività della bilancia commerciale
sia dovuta a questa situazione
particolare nei confronti di
questi due paesi, mentre per
quanto riguarda il resto del
mondo, si registrano saldi commerciali
positivi (Graf. 3.16).
TOTALE
Altre UE
Altre NO UE
Spagna
Resto Asia
Svezia
Regno Unito
Centro-Sud America
Cina
Canada
Africa
Oceania
Francia
Giappone
Germania
2.685
2.336
2.133
2.116
621
7.527
6.891
4.916
4.611
10.494
25.868
21.729
20.720
-100.000 -80.000 -60.000 -40.000 -20.000 0 20.000 40.000
USA

4
GLI ASSEMBLATORI E
I DISTRIBUTORI
TAB. 4.1
I dati di sintesi per l’assemblaggio e la
distribuzione oleoidraulica e
pneumatica
4.1 – Il Mercato parallelo
dell’assemblaggio e della
distribuzione
A conclusione di questo rapporto
sull’Industria della Potenza Fluida
italiana, ci è parso doveroso
affrontare ed analizzare anche il
mercato di quelle aziende che
operano nel settore svolgendo
però un tipo di attività non propriamente
di produzione, bensì
di assemblaggio di prodotti e
componenti oleoidraulici e pneumatici,
oppure di semplice commercializzazione
degli stessi.
45
Si tratta di un mercato parallelo a
quello della produzione di componentistica,
che genera un proprio
giro d’affari e che, insieme
al valore della produzione venduta
direttamente dalle aziende
costruttrici di apparecchiature
oleopneumatiche, determina il
mercato della Potenza Fluida.
4.2 – I risultati dell’analisi
La tabella 4.1 mostra un riepilogo
generale dei dati relativi all’assemblaggio
e alla distribuzione.
Oleoidraulica Pneumatica
Fatturato 2002 718.742 319.679
Fatturato 2001 709.280 324.187
∆% 02/01 fatturato 1,33% -1,39%
Numero di aziende 2002 454 213
Addetti 2002 4207 1846
Addetti 2001 4171 1825
Fatturato per addetto 2002 171 173
Fatturato per addetto 2001 170 178
Come si può notare, il giro d’affari
complessivo generato dai
due comparti, supera abbondantemente
il miliardo di Euro, con
una netta prevalenza dell’oleoidraulica.
In quest’ultimo anno si è assistito
ad una leggera crescita (+1,33%)
delle vendite relative ai prodotti
oleodinamici, e ad un sensibile
calo per ciò che riguarda il comparto
pneumatico (-1,39%).
Questa situazione ricalca abbastanza
fedelmente quella osservata
in precedenza nell’analisi
della produzione, dove si sono
viste chiaramente le maggiori dif-
ficoltà del comparto pneumatico
nel 2002.
Il numero delle aziende considerate
risulta limitato (Tab. 4.1), in
quanto si è riscontrata una certa
difficoltà ad individuare con sicurezza
il settore di attività di numerosi
distributori; di conseguenza
si sono prese in considerazione
solo le aziende che con certezza
operano nel settore della potenza
fluida.
Per ciò che riguarda gli addetti,
si noti che in questo settore sono
impiegate più di 6.000 persone
e che il 70% di queste è dedito al
comparto oleoidraulico.

GRAF. 4.1
Suddivisione percentuale tra
assemblaggio e distribuzione nel
comparto oleoidraulico
GRAF. 4.2
Suddivisione percentuale tra
assemblaggio e distribuzione nel
comparto pneumatico
In definitiva ne emerge una
dimensione media aziendale di
circa 9 persone per l’oleoidraulica
e leggermente inferiore alle 9
unità per la pneumatica.
4.3 – Il valore dell’Assemblaggio
e della Distribuzione
Fino ad ora nell’analisi effettuata
si è sempre indicato un valore
unico per l’assemblaggio e la
distribuzione. In realtà è evidente
Distribuzione
58,7%
Distribuzione
81,3%
46
che si tratta di due tipologie di
attività ben distinte, che solo per
comodità sono state unificate al
fine di differenziarle dall’attività
vera e propria di produzione e/o
importazione.
I grafici 4.1, 4.2 e 4.3 presentano
i dati di fatturato per l’assemblaggio
e la distribuzione dei
comparti oleoidraulico e pneumatico
e illustrano il rapporto esistente
tra queste due differenti
attività.
Assemblaggio
41,3%
Assemblaggio
18,7%

GRAF. 4.3
Il fatturato dell’assemblaggio e della
distribuzione nei due comparti della
Potenza Fluida nel 2002 e 2001
In generale il peso della distribuzione
è superiore a quello dell’assemblaggio,
anche se la differenza
tra i due tipi di attività risulta
più marcata all’interno del
comparto pneumatico. Il motivo
fondamentale di questa diversità
600.000
400.000
200.000
0
297.089
Assemblaggio 2002
59.839
47
421.653
Distribuzione 2002
259.840
293.403
Assemblaggio 2001
di proporzioni tra i due comparti,
è riconducibile al fatto che l’assemblaggio
dei componenti
oleoidraulici è composto in gran
parte (oltre il 60%) dalle “centraline”,
prodotto, questo, non presente
nella pneumatica.
58.354
415.877
Distribuzione 2001
265.833
Oleoidraulica
Pneumatica

ELENCO DELLE
AZIENDE CHE HANNO
RISPOSTO
AL CENSIMENTO
A
A.C. PNEUMA Srl
A.I.R. PNEUMATIC CENTER Srl
A.L.T.A. Spa
A.P.I. Srl
A.R. ELLE COMPONENTI
OLEODINAMICI Srl
A.T.S. ARTICOLI TECNOLOGICI Srl
A.V.I. Srl
ADRIATICA CUSCINETTI Spa
AEGI Snc Componenti Oleodinamici e
Industriali
AET Srl
AEXI Srl
AGOP OLEOIDRAULICA Spa
AIDRO Srl
AIGNEP Srl
AIR BONAITA Srl
AIR TORQUE Spa
AIRDENI Srl
AIRFLUID Srl
AIRWORK PNEUMATIC EQUIPMENT Srl
ALFA LAVAL Spa
ALFA MECCANICA
ALFAT di F. ALBANO Sas
ALTER Srl
AMISCO Srl
ANGST + PFISTER Spa
AP AUTOMAZIONE PNEUMATICA Srl
APAUTOMAZIONE Srl
ARIA COMPRESSA Srl
AROL AUTOMAZIONE Srl
ARON Spa
ARPI Srl
ASCO JOUCOMATIC Spa
ASTRA OLEODINAMICA Srl
ATAM WINDINGS Srl
ATIMAR Sas
ATOM Snc
ATOS Spa
AUTIN Srl
AZ PNEUMATICA Srl
B
B & C Srl
BART Srl
BATISTONI Srl
BBS Snc
BE.M.A.
BERARMA Srl
BERGER VOGEL Srl
BI.ERRE.DI. Spa
BIASETTON OLEODINAMICA Srl
BIGNARDI di Bignardi & C. Snc
BIMAL Srl
BLUE AIR Srl
BMC FLUID Srl
BONDIOLI & PAVESI Spa
BOSCH REXROTH Spa
BRESCIA HYDRAULIC Srl
BSB FILTRI Srl
49
BUCHER HYDRAULICS Spa
BÜRKERT CONTROMATIC ITALIANA Spa
C
C.A.I. CENTRO AUTOMAZIONI
INDUSTRIALI Srl
C.H.S. Srl
C.MATIC Srl
C.O.P.E. COMMERCIO Srl
C.O.T.E.M. Srl
C.S.T. Centro servizi Tecnici Srl
C.U.S. MECCANICA Snc
CAMERANO di MUSSO & C. Sas
CAMO Srl
CAMOZZI Spa
CARIOLI AUTOMAZIONE Srl
CARRA OLEODINAMICA Sas
CASAPPA Spa
CAST SpA
CEDIT Srl
CEJN ITALY Srl
CENTRAL FLUID Srl
CERTEX Spa
CHIAVETTE UNIFICATE Spa
CIESSE di SGORLON E C. Snc
CNE Srl
CO.ME.T OLEODINAMICA Srl
COLEG Srl
COMATROL Spa
COMER Srl
COMER INDUSTRIES Spa - B. U. FLUID
POWER
COMET Srl
COMEX Srl
COMPRESSORI VENETA Snc
CONFORTI OLEODINAMICA Srl
CONTARINI LEOPOLDO Srl
CONTASTA Srl
CORCOS SIMRIT SRLU
COREMA Srl
CORRADINI CORMART Srl
COSAPPO Srl
COSMOTECNICA Srl
COSNAV COSTRUZIONI NAVALI Srl
COTELCO Srl
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CROUZET COMPONENTI Srl
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CY.PAG. Srl
D
D.G.R. EUROPE Srl
D.N.P. INDUSTRIALE Srl
DALVA ELETTROMAGNETI Sas
DARBO ENGINEERING Srl
DARVAL Srl
DAVID CO. Srl
DECAM COMPONENTS Srl
DELTA 2 Srl
DELTAFLUID Sas

DEMAR SRL
DENISON HYDRAULICS ITALY Srl
DERI Srl
DI PAOLA OLEODINAMICA Snc
DICHTOMATIK Srl
DINAMIC OIL Spa
DIOTTALEVI Srl
DONALDSON ITALIA Srl
DROPSA Spa
DS EUROPE Srl
DUPLOMATIC OLEODINAMICA Spa
DYNAFLOUR Srl
E
ECO Srl
EDI SYSTEM Spa
EMMEGI SRL
ENERFLUID Snc
ENERPAC Spa
EREDI DI MAURO FARINA Srl
EURODINAMICA Srl
EUROFIT Srl
EUROFLUID Srl
F
F P E Srl
F.B.N. Srl
F.I.R.A. Srl
F.IN.E.CO Spa
F.LLI BARZON Srl
F.LLI FERRARI di EGIDIO - GIORGIO Srl
F.LLI PARIS Srl
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F.M.A. MERLO AUTOMAZIONE Sas
FAI FILTRI Srl
FAIS ARIA COMPRESSA Srl
FARO OLEODINAMICA Srl
FAROIL Srl
FASTER Spa
FER HYDRAULIK Srl
FESTO Spa
FILTREC Srl
FIM VALVOLE Srl
FIMMA OLEODINAMICA Srl
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FLUCOM Srl
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FLUID TECNICA Srl
FLUIDINE Srl
FLUIDO LIGURE Srl
FLUIDO SISTEM Srl
FLUIDODINAMICA Srl
FLUIDODINAMICA TOSCANA Srl
FLUIDOTEC Srl
FLUIDOTECNICA Srl
FMI FRANCESCHI Srl
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FOR.ME.S. Sas
50
FOSSA SILVIO Spa
FOX Srl
FRIOV Srl
FULL LINE COMPONENTS Srl
G
G.FLUID Srl
G.L. HYDRAULIC Srl
GALTECH SPA
GASPARINI LAURO & C. Snc
GAZZA ANSELMO Srl
GEMELS Srl
GENERALMATIC Srl
GO & GENINI Srl
GRIMANDI Snc
GRUNIVERPAL TRANCHERO Snc
GUSMERI di ALEANDRO GUSMERI
H
H.T.S. HYDRO TECH SYSTEMS Srl
HALLITE ITALIA Srl
HAWE ITALIANA Srl
HIDROMEC Srl
HIDROTECNICA Srl
HOERBIGER ORIGA Srl
HYDEA Srl
HYDRAFORCE HYDRAULICS Ltd
HYDRAULIC SYSTEM MAMOE Srl
HYDRAULICS CAR Srl
HYDRO SYSTEMS di BIGNAMINI & C.Snc
HYDROCONTROL Spa
HYDRONAUT Srl
HYDROS Srl
HYDROSERVICE Spa
HYDROVEN Srl
I
I.M.M. HYDRAULICS Spa
I.R.A. RADIATORI Srl
I.S.I. Srl
ICOSYSTEMS Srl
ID INSERT DEAL Srl
IDROMMECCANICA T.C. Snc di
TRALLI C. & C.
IDROTECK B. Srl
IKRON Srl
IMI NORGREN Spa
IMO Srl
INTERMOT Srl
INTERTRACO (ITALIA) Spa
IOTTI GIOVANNI Srl
IRON WORK Srl
ISO Srl
ITALPNEUMATICA SUD Srl
K
KUHNKE PNEUMATICS COMPONENTS Spa
L
L.A.M. Srl
LA SFERA Srl

LAMO Srl
LEGRIS Spa
LHA Spa
LINDE GÜLDNER ITALIANA Spa
LO CASTRO GIUSEPPE
LPG Snc
M
M & M INTERNATIONAL Srl
M.C.M. Srl
M.T.C. Srl
MAC TUBI Spa
MACCHINE MOTORI POZZI Srl
MAGNETICA ITALIANA Srl
MALO’ Spa
MANFRINI ADRIANO Srl
MANULI RUBBER INDUSTRIES Spa
MARRA Srl
MARZOCCHI POMPE Spa
MAZZER MATERIE PLASTICHE Snc
MEBRA PLASTIK ITALIA Spa
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MEGLIANI LUIGI Sas
MERLETT TECNOPLASTIC Spa
METAL WORK Srl
METAL WORK Spa
METAU SERVICE Srl
MIROS Srl
MISELLI Srl
MITA OLEODINAMICA Spa
MOVECO Srl
MP FILTRI Spa
N
NEM Srl
NERON INTERNATIONAL Srl
NISOLI E RESMINI Srl
NOSTRALI ARNALDO Srl
NUOVA OLEODINAMICA BONVICINI Srl
NUOVA UNIFLUID ITALIANA Srl
O
O.P.S. Srl
O.T.F. Srl
OESSE Srl
OFFICINA MECCANICA SILMER Srl
OFFICINE MECCANICHE CIOC-CA Srl
OIL CONTROL Spa
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OLEO MECCANICA INDUSTRIALE
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OLEODINAMICA C.D.S. Srl
OLEODINAMICA E PNEUMATICA Sas
di ARDOLINO G. & C.
OLEODINAMICA GECO Srl
OLEODINAMICA GIANNINI Srl
51
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OLEODINAMICA MONTI Srl
OLEODINAMICA SABATINI Srl
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OLEOMEC Srl
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OLEOTECNO Srl
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ONDA IMPIANTI Srl
ORION ITALIA SYSTEM Srl
ORSA ENGINEERING Srl
P
P SERVICE Spa - Brescia
P SERVICE Srl - San Pietro Mosezzo (NO)
P SERVICE Srl - Verona
P SERVICE Srl - Vigevano (PV)
P SERVICE Srl - Genova
P SERVICE Srl - Arese (MI)
P SERVICE Srl - Postioma di Paese (TV)
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P SERVICE Srl - Marano Vicentino (VI)
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P SERVICE Srl - Trezzano sul Naviglio (MI)
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PAGNONI IMPIANTI SpA
PALL ITALIA SRL
PANAR AUTOMAZIONI Srl
PANTECNICA SATI Spa
PARMAFLUID Srl
PASSERI TEKNODINAMIK Srl
PAVARINI COMPONENTS Spa
PENTAFLUID Srl
PETRONE OLEODINAMICA Srl
PIAB ITALIA Srl
PIVENETA di GRISOTTO LIVIO E
ROSSIGNOLI Snc
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PNEUMAX MILANO Srl
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PNEUMOFORE Spa
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POWER HYDRAULIK Srl
PRES BLOCK Spa

PRESSMAIR Srl
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PIETROBON Srl
PRO.TE.CO. Scrl
PROMATEC Spa
R
R.A.M. ITALIA Srl
R.T.I. Srl
RAC-FIL Srl
RAMA MOTORI Spa
RAPISARDA Spa
RF HYDRAULIC Srl
RICOP Sas di SCARSI GIORGIO
RIVA CALZONI OLEODINAMICA Spa
ROBERTO DEGLI INNOCENTI Sas
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RPF SISTEMI di V. Fornasiere
RVS di CAVIASSO A. & C. Sas
S
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S.A.S. SOCIETA’ ADRIATICA
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S.I.R.A.S. Snc di Ferrari M. & C.
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SAUER-DANFOSS (BOLOGNA) Spa
SAUER-DANFOSS Srl
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SESINO COSTANTE Spa
SETTIMA MECCANICA Snc
SHIELD Srl
SIAO Srl
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SICCE Spa
SICO Snc
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SISTEM PNEUMATICA Srl
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SOFIMA HYDRAULICS Spa
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SOMI Srl
52
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SPECIAL SERVICE SEPRIO Srl
STAMPOTECNICA Srl
STANGA ARTURO & C. Snc
STIMA Srl
STUCCHI Srl
T
T.A.R.P. Spa
T.B.L. Srl
T.C.A. Spa
T.M.F. Srl
T.N.T. di CARPANI MIRO & C. Sas
TAA RACCORDERIE Spa
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TEC.ME Snc di BOGONCELLI & C.
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TESFLUID Sas
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TRANSFER OIL Spa
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U
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UNIVER SPA
UTENSIL TECNICA Srl
V
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W
WAIRCOM MBS Spa
WALTON Srl
WALVOIL Spa
Z
ZANDER ITALIA Srl
ZELI Srl
53

Finito di stampare nel mese di giugno 2003
da Open Graf per Assofluid