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Ethan Frome - Comune di Lecce

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c11. non essere relativo ad alloggio <strong>di</strong> E<strong>di</strong>lizia Residenziale Pubblica, in quanto quest’ultimo già assoggettato allariduzione del canone <strong>di</strong> locazione prevista dall’art. 33 della Legge Regionale n° 54/84.Si specifica che potranno essere accettati anche contratti <strong>di</strong> locazione <strong>di</strong> natura transitoria, a con<strong>di</strong>zione che il richiedente<strong>di</strong>mostri <strong>di</strong> aver avuto la propria residenza anagrafica presso l’abitazione condotta in locazione, per la quale richiede ilrimborso dell’affitto, per tutta la durata del contratto stesso nell’anno <strong>di</strong> riferimento.d) Residenza anagrafica nel <strong>Comune</strong> <strong>di</strong> <strong>Lecce</strong>, e specificatamente presso l’alloggio per il quale si richiede il rimborso dell’affitto.La residenza anagrafica deve essere posseduta per l’intero periodo <strong>di</strong> tempo riguardante la locazione dell’immobile ad usoabitativo, <strong>di</strong> cui al punto c). Qualora, nell’anno 2010, con contratto <strong>di</strong> locazione efficace o rinnovato nei mo<strong>di</strong> <strong>di</strong> Legge,l’interessato abbia comunque provveduto a cambiare la propria residenza anagrafica presso altra abitazione <strong>di</strong>fferente da quellaoggetto del rimborso, il beneficio potrà essere riconosciuto al richiedente solo fino alla data <strong>di</strong> permanenza della residenzaanagrafica nell’alloggio in questione;e) Non titolarità nell’anno 2010, da parte del richiedente e <strong>di</strong> tutti i componenti il proprio nucleo familiare, <strong>di</strong> altri red<strong>di</strong>ti <strong>di</strong>versi daquelli per i quali vi sia obbligo <strong>di</strong> in<strong>di</strong>cazione sul modello <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti, esenti o soggetti a ritenuta fiscale a titolo<strong>di</strong> imposta, né quote <strong>di</strong> partecipazione in società o fon<strong>di</strong> <strong>di</strong> investimento <strong>di</strong> qualunque tipo;f) Non titolarità nell’anno 2010, da parte del richiedente e <strong>di</strong> ciascun componente il nucleo familiare, <strong>di</strong> <strong>di</strong>ritti <strong>di</strong> proprietàesclusiva (al 100%), usufrutto, uso o abitazione su alloggio, ovunque ubicato, a<strong>di</strong>bito a civile abitazione e avente qualsiasisuperficie utile., fatto salvo il caso in cui l’alloggio sia accatastato come inagibile o esista provve<strong>di</strong>mento del Sindaco che ne<strong>di</strong>chiari l’inagibilità ovvero l’inabitabilità.Non è altresì previsto il possesso all’interno del nucleo familiare, <strong>di</strong> quote <strong>di</strong> proprietà relative allo stesso alloggio, la cuisommatoria raggiunga il 100%.g) Non titolarità, da parte del richiedente e <strong>di</strong> tutti i componenti il nucleo familiare dell’assegnazione in proprietà, imme<strong>di</strong>ata ofutura, <strong>di</strong> alloggio realizzato con contributi pubblici, ovvero con finanziamenti agevolati, in qualunque forma concessi dalloStato o da enti pubblici, sempre che l’alloggio non sia perito o inutilizzabile;h) Rientrare in una delle seguenti fasce <strong>di</strong> red<strong>di</strong>to:h1. red<strong>di</strong>to annuo complessivo dell’intero nucleo familiare non superiore a due pensioni minime INPS, come stabilito dalD.M. LL.PP. del 07/06/1999, rispetto al quale l’incidenza del canone <strong>di</strong> locazione sul red<strong>di</strong>to stesso risulti noninferiore al 14%;Oppure, qualora il red<strong>di</strong>to annuo complessivo del nucleo familiare sia superiore a due pensioni minime INPS:h2. red<strong>di</strong>to convenzionale annuo complessivo dell’intero nucleo familiare (come da art. 2, punto “f” della L.R. n° 54/84,riferito all’art. 21 della Legge n° 457/78 e ss.mm.ii.) non superiore a € 14.000,00 come stabilito dalla Regione Pugliacon D.G.R. n° 2076 del 23/09/2011 rispetto al quale l’incidenza del canone <strong>di</strong> locazione sul red<strong>di</strong>to convenzionalestesso risulti non inferiore al 24%.Si rimanda al successivo art. 2 per l’identificazione dell’importo da considerarsi quale canone <strong>di</strong> locazione, ai fini delpresente concorso.Si specifica che i red<strong>di</strong>ti da considerare sono quelli prodotti dall’intero nucleo familiare in tutto l’anno 2010, computandoaltresì gli emolumenti, indennità, pensioni e sussi<strong>di</strong>, a qualsiasi titolo percepiti, ivi compresi quelli esentasse.Pertanto, qualora la composizione attuale del nucleo familiare del richiedente risultasse mutata rispetto a quella dell’anno 2010,dovranno essere conteggiati e sommati anche i red<strong>di</strong>ti complessivamente prodotti da coloro i quali hanno fatto parte del nucleofamiliare dell’interessato nell’anno <strong>di</strong> riferimento del rimborso. Sarà cumulato, inoltre, il red<strong>di</strong>to prodotto nell’anno 2010 dalconiuge non legalmente separato, anche se non residente, nonché l’assegno <strong>di</strong> mantenimento del coniuge legalmente separato edell’ex coniuge, sempre attinente l’anno del rimborso.Ai fini del presente concorso si considera nucleo familiare quello composto dalla famiglia anagrafica e dai soggetti a carico deisuoi componenti ai fini IRPEF.i) NON aver richiesto, in sede <strong>di</strong> <strong>di</strong>chiarazione dei red<strong>di</strong>ti, relativamente all’anno 2010, la detrazione dei red<strong>di</strong>ti d’imposta previstaper gli inquilini <strong>di</strong> immobili a<strong>di</strong>biti ad abitazione principale, con contratto stipulato ai sensi della Legge 431/98.ART. 2 - PRESENTAZIONE DELLE DOMANDEa) Tutti gli interessati dovranno far pervenire apposita istanza, a pena <strong>di</strong> esclusione:a1. nei n° 20 (venti) giorni consecutivi decorrenti dal giorno successivo a quello <strong>di</strong> pubblicazione del presente Bando <strong>di</strong>Concorso. Farà fede la data <strong>di</strong> spe<strong>di</strong>zione della raccomandata, desunta dal timbro postale;a2. esclusivamente a mezzo raccomandata in<strong>di</strong>rizzata al «COMUNE DI LECCE – ISTITUZIONE PER I SERVIZISOCIALI - VIA RUBICHI, 73100 LECCE -», in<strong>di</strong>cando la <strong>di</strong>citura “BANDO LEGGE 431/98- RIMBORSO ANNO2010” ed utilizzando gli appositi moduli pre<strong>di</strong>sposti dal <strong>Comune</strong>;a3. firmata in originale dal richiedente alla pagina 2 del modulo <strong>di</strong> domanda, al rigo riportante la <strong>di</strong>citura «FIRMAOBBLIGATORIA DEL RICHIEDENTE PENA ESCLUSIONE»;a4. firmata in originale dal richiedente alla pagina 4 (ossia al “QUADRO F”) della «DICHIARAZIONE SOSTITUTIVADELLE CONDIZIONI ECONOMICHE ED ANAGRAFICHE DEL NUCLEO FAMILIARE PER LA RICHIESTADI RIMBORSO CANONE FITTO ANNO 2010» (modello allegato al modulo <strong>di</strong> domanda per il riconoscimentorimborso affitti - art. 11 Legge 431/98 -), al rigo riportante la <strong>di</strong>citura «FIRMA OBBLIGATORIA DELRICHIEDENTE PENA ESCLUSIONE»;b) L’istanza dovrà essere obbligatoriamente corredata a pena <strong>di</strong> esclusione dalla seguente documentazione <strong>di</strong> rito, completain ogni sua parte:b1. Copia del contratto <strong>di</strong> locazione regolarmente registrato avente tutte le prerogative riportate all’art. 1 lett. “c” delpresente Bando <strong>di</strong> Concorso. La copia del contratto in questione dovrà obbligatoriamente essere munita del timbro <strong>di</strong>pag. 2 <strong>di</strong> 6

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