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InfoItaliaSpagna #24

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all’internoinfoItaliaSpagnala rivista e il sito degli italiani in Spagna4 Regali solidali6 Un successo il mercatino della Sib10 La presentazione delle credenziali a Palazzo Reale13 Il XV Premio Tiepolo14 L’Italia alla presidenza dell’Omt16 Gli obiettivi del nuovo direttore dell’Iic di Madrid18 L’inaugurazione della scuola italiana21 Gli stranieri in Spagna e in Italia22 Così verranno festeggiati i 150 anni dell’Unità d’Italia26 Un 2011 dedicato a Eugenio Chicano30 La nuova associazione italiana in Galizia31 Gemellaggio con Cerveteri32 Un riconoscimento a Claudio Abbado34 Il Festival del cinema italiano a Madrid36 La Dolce Vita di Fellini37 Due “corti” italiani in Spagna38 “Premiata” la dieta mediterranea41 Linee guida degli imprenditori all’esteroInfoitaliaspagnaRivista bimestrale gratuitan. 24. anno 4web: www.infoitaliaspagna.come-mail: info@infoitaliaspagna.comperiodelsoleit@telefonica.netFax: + 34 –952 96 47 35mov. + 34 –670 46 35 04Pubblicità: + 34 - 687 83 70 65Depósito legal MA -564 -2006Impreso en:Artes Gráficas BenalmadenaDirettorePatrizia Floder ReitterRealizzazione graficaGraziella TonucciSe volete ricevere la rivista in abbonamento:+ 34 –952 96 47 35Foto: archivio Infoitaliaspagna, foto Giorgio Silvestri, Internet e fotoUfficio Stampa Ambasciata d’Italia a MadridCerchiamo collaboratori per la venditadi spazi pubblicitari.Per contatti: + 34 - 687 83 70 65


ziativa dell’aperitivo italianoalle 18.00 con degustazionedi prodotti tipici dellagastronomia del nostro Paeseè stato un successo, conla presenza di molti giovani)e del ristorante in due saleautonome, separate dallazona degli acquisti; questoha permesso di aumentarenon solo i posti a sedereper la ristorazione, ma anchelo spazio a disposizionedegli espositori, che sonostati 40 in tutto, il doppiodell’edizione 2009. Ottimapure la risposta alla tombolasolidale, che ha tenuto ipresenti con il fiato sospesonelle battute finali del Mercatino,durante l’estrazionedei suoi 30 ambiti premi.Nonostante il grande successodella manifestazione“proveremo a migliorarequesti dati nell’edizione2011”, assicura il presidentedella Sib confidando sianell’appoggio dei volontarie del pubblico italiano, sianella crescita dell’affluenzadella collettività spagnola,una constante delle ultimeedizioni. (g.s.)Nei tre giorni di Mercatino, ben 40 espositori hanno attirato pubblico italiano e spagnolo,permettendo alla Sib di raccogliere oltre 100 mila euroAnna Sanfelice (al centro della foto), moglie dell’ambasciatore d’Italia, con alcune volontariedella Sib. In questa pagina e nell’altra, immagini del Mercatino di beneficenza della Sib2010 * infoItaliaSpagna7


Qui sopra, la sala conferenza e, sotto, la sala ristorante: le navi Grimaldioffrono ai passeggeri davvero tutti i comfort possibliliquali sono i vantaggi di viaggiare con GrimaldiLines.“Prima di tutto, viaggiando con le nostrenavi le vacanze e il relax iniziano nel momentoin cui ci si imbarca. Possiamo paragonarei cruise ferries della Grimaldi aun hotel galleggiante, dove è possibiledivertirsi, rilassarsi, ballare, fare sport e,naturalmente, usufruire del ristorante, delself-service e dei bar. Non dimentichiamoinoltre che queste navi permettonoal passeggero di viaggiare con la propriaauto al seguito”.E passando dai viaggi di piacere ai viaggid’affari, quali sono le proposte di GrimaldiLines?“I due cruise ferries che collegano Barcellonacon Civitavecchia e Porto Torres, ilCruise Roma e il Cruise Barcellona, sonouna splendida location per tutti i tipi diconvention o congressi, visto che possiedonouna moderna e attrezzatissima salaconferenze per 300 persone, zona wi-fi einternet point. Inoltre, i viaggi di incentivea bordo delle nostre navi sono originalied economici. Insomma, si tratta di unalocation ideale per motivare il personalee sorprendere i clienti. Sono disponibiliformule di viaggio come il round trip (duegiorni) o il weekend on board (tre giorni) ”.Torniamo ai viaggi di piacere. Qualisono le ultime offerte di Grimaldi per chivuole viaggiare da Barcellona?“Per il “ponte della Costituzione” (dal 3all’8 dicembre) abbiamo lanciato due offerte:il Puente Monumental, sei giorni ecinque notti a Roma a partire da 219 europer persona (viaggio e hotel) e il MiniPuente, quattro giorni e tre notti a partireda 98 euro per persona. Per Capodanno,invece, stiamo organizzando il nostro tradizionaleviaggio da Barcellona a Roma eritorno con Veglione. Il tutto costa a partireda 399 euro e comprende viaggio, cenone,pernottamento in nave, colazione ealtri servizi...”.Parlando di Capodanno, quali altri evention board organizzate?“Queste navi hanno grosse potenzialitàe per questo ci hanno permesso di organizzarediversi tipi di eventi e feste. Dallamisteriosa Crociera con delitto, che sisvolge durante il weekend di Halloween,alla Love Beat Boat, quattro giorni di musicalive e DJ set, passando per la Nave deilibri, evento culturale dedicato alla letturain occasione della giornata di Sant Jordi...”.Grimaldi Lines902 531 333www.grimaldi-lines.com


Dopo la cerimonia di consegna delle credenziali, reJuan Carlos si è intrattenuto con Leonardo Viscontidi Modrone in un salottino privato, conversandoin italiano. Sotto, Palacio de Santa Cruz, sede delministero degli Esterilo stesso giorno le propriecredenziali gli ambasciatori diIraq, Siria, Egitto e Mali.Dopo la cerimonia di consegna,re Juan Carlos si è intrattenutocon Leonardo Viscontidi Modrone in un salottinoprivato, conversando in italiano:lingua che ama molto,così come dimostra amicizia eaffetto verso il nostro Paese. AlQuesto il testo della lettera di credenziali termine della mattinata, il nuovocapo missione a Madrid hafirmata dal capo dello Stato italiano lo scorso25 giugno e indirizzata a re Juan Carlosfesteggiato il suo insediamentoufficiale con un rifresco inAmbasciata, al quale erano invitatii funzionari e il personaleMaestà, nel desiderio di mantenere e rafforzare le relazioni diamicizia esistenti tra i nostri due Paesi ho deciso di accreditaredella sede diplomatica e dellapresso Vostra Maestà il Signor Leonardo Visconti di Modronein qualità di Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario.cancelleria.Le Pregevoli qualità e la devozione alla Nazione che distinguonoquesto Ambasciatore mi danno la garanzia che nell’adempimentodella sua Alta Missione egli riuscirà a meritarsi lastima e la fiducia di Vostra Maestà.Con questa convinzione prego Vostra Maestà di accoglierlofavorevolmente e di prestare fede a tutto ciò che egli avrà l’onoredi dire in nome dell’Italia particolarmente quando daràassicurazione della sincera amicizia mia e della Nazione Italianaed esprimerà i miei voti per la prosperità Sua e del Suopopolo.Con sentimento di amiciziaGiorgio Napolitano12 infoItaliaSpagna * 2010


Nella tradizionale cerimonia in Ambasciata d’ItaliaIl XV Premio Tiepoloa Inter e Atlético de MadridIl presidente di F.C. InternazionaleMilano ovverodell’Inter, Massimo Moratti,ed il presidente dell’Atléticode Madrid, Enrique Cérezo,sono stati insigniti del PremioTiepolo 2010, giuntoalla sua XVª edizione.La giuria, composta da giornalistidei principali mezzidi comunicazione spagnolie dai corrispondenti italianiin Spagna, ha volutoriconoscere l’eccellente stagioneche hanno realizzatoentrambe le squadre contribuendo,rispettivamente, adiffondere l’immagine dellaSpagna e dell’Italia in tuttoil mondo. La cerimonia diconsegna ha avuto luogoin Ambasciata d’Italia, allapresenza dell’ambasciatoreLeonardo Visconti diModrone, del sindaco diMadrid, Alberto Ruiz-Gallardón,della presidente dela Comunidad de Madrid,Esperanza Aguirre e dei duepresidenti delle Camere dicommercio, quella italianae quella di Madrid, che promuovonoil Premio Tiepolo:Marco Silvio Pizzi e ArturoFernández.Il F.C. Internazionale Milano,società fondata nel 1908, èdiventato il primo club italianoa vincere un triplete(Campionato italiano, CoppaItalia e Champions League)e il sesto a livello europeo.Si è aggiudicato la UefaChampions League (la massimacompetizione europeaper club) dopo aver battutonella finale il Bayern Monacoper due goal a zero.L’Atlético de Madrid, fondatonel 1903, è il clubspagnolo che ha vinto piùCampionati, dopo il RealMadrid e il Barcellona. EnriqueCérezo ne è il presidentedal 2003. Nel corso dellasua gestione, la squadraè tornata a vincere grandicompetizioni e ha adottatol’importante decisione dicambiare la sua storica sededello Stadio Vicente Calderón.La squadra ha conclusola stagione 2009/2010vincendo la Europe Leaguedopo aver battuto, in finale,il Fulham Football Club londinesee ha ottenuto la SupercoppaEuropea vincendocontro l’Internazionaledi Milano per 2-0.Enrique Cérezo con il sindaco di Madrid Gallardón.In alto, Massimo MorattiOltre che presidenti di duegrandi squadre di calcio,i due vincitori del Tiepolo2010 sono imprenditori disuccesso: Massimo Morattiè amministratore delegatodi Saras, uno dei principaliGruppi attivi nel settoredell’energia e della raffinazionenel panorama europeo;Enrique Cérezo è unodei principali produttoricinematografici spagnolie dal 1998 presidentedi Egeda, che raggruppa iproduttori cinematograficispagnoli e di diversi Paesidell’America.2010 * infoItaliaSpagna13


L’Italia alla presidenza dell’Omt dopo la cerimonia di MadridBrambilla, ministro “mondiale”Con una cerimonia ufficiale nella sede di Madrid,davanti agli ambasciatori di oltre cento Paesi, ilministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla haassunto lo scorso novembre la presidenza del ConsiglioEsecutivo, il massimo organo dell’OrganizzazioneMondiale del Turismo, l’agenzia specializzatadelle Nazioni Unite e alla quale aderiscono 154 Paesie oltre 400 organizzazioni.La nuova presidente italiana guiderà quindi l’Omtper il 2011, con mandato rinnovabile, e avrà il compitodi dettare le linee di sviluppo strategico mondialedi questa importante attività produttiva, siasotto il profilo dello scambio culturale tra i popolisia per il ruolo determinante che riveste nell’economia.L’Organizzazione Mondiale del Turismo, che hasede a Madrid, è stata creata nel 1975 con l’obiettivodi promuovere e sviluppare il turismo, al finedi contribuire all’espansione economica, stabiliree mantenere rapporti di cooperazione, stimolare esviluppare collaborazioni tra pubblico e privato.6 -7 marzo 2011ll Global Forumsi terrà in AndorraIl ministro Michela Vittoria Brambilla, nuovopresidente del Consiglio esecutivo dell’OrganizzazioneMondiale del Turismo, insieme con il segretariogenerale dell’Omt, il giordano Taleb Rifai, el’ambasciatore d’Italia in Spagna, Visconti di Modrone.Sopra, il suo arrivo in SpagnaL’Italia era stata eletta alla presidenza all’unanimitàe per acclamazione durante l’89masessione del Consiglio sull’isola di Kish (Iran).“Sono estremamente soddisfatta - ha dichiaratoMichela Vittoria Brambilla – perché nelmutato contesto internazionale del turismoglobalizzato e con un’ Europa che attira ancorapiù del 50 per cento dei turisti del mondoma che ha bisogno di ridisegnare la sua strategiaper continuare a competere con successo,l’Italia deve non solo ricoprire il ruoloche le spetta sullo scenario internazionale inragione della sua natura di potenza turisticamondiale, ma deve anche confrontare conoscenzee best practices con i Paesi che oggideterminano, a livello globale, l’andamentodel mercato. I risultati della prima parte diquest’anno in termini di flussi internazionalici dicono che il trend è quello giusto: i nostriflussi sono saliti del 5,3 per cento, ben al disopra della media europea”.Il 6 e 7 marzo 2011 si svolgerà in Andorrail Global Tourism Forum: decision makerprovenienti da tutto il mondo focalizzerannola propria attenzione sullo statodell’industria turistica mondiale e sulla14 infoItaliaSpagna * 2010


Un nuovo logo, un nuovo video e la piattaforma web per l’AgenziaMatteo Marzotto, presidente di EnitLa Fiera virtualedi EnitUn nuovo logo, un nuovo videoistituzionale, un progetto innovativodi promozione: il VirtualTravel Market, ossia la fiera virtuale.‘’Il nuovo marchio - ha spiegatoMatteo Marzotto, presidente diEnit-Agenzia Nazionale delTurismo - abbina la consapevolezzadella nostra storia astile e linguaggio contemporanei.Una nuova immagineche rispecchia la volontà dirafforzare il ruolo dell’Agenziaquale punto di riferimentoper tutto il sistema pubblicoe privato del turismo italiano,in particolare per le Regioni ei nostri imprenditori’’.Il nuovo logo (l’ultimo fu realizzatonel 1990) racchiudel’acronimo Enit in un quadratodi colore grigio abbinatocon il nuovo marchio Italia,ideato dal ministro del TurismoBrambilla, con la fasciatricolore che ricopre anche lascritta. Il video istituzionale èstato realizzato in collaborazionecon Rai Trade, ha unadurata di 32 minuti e sonostate prodotte 10mila copiein 7 lingue; promuove nonsolo la natura e il patrimonioartistico del Belpaese, ma anchele sue tradizioni e i suoiprodotti caratteristici.Molta la curiosità per il VirtualTrade market, prima fiera virtualeB2B, per gli operatori delsettore. La piattaforma webintende “diventare un punto diriferimento per l’industria turisticaitaliana ed i grandi buyer”.Sarà integrata con strumenti dicomunicazione in tempo reale,social media ed estrazioni datiin un ambiente 3D. Promettenumerosi vantaggi: abbattere icosti, massimizzare gli investimenti,raggiungere un numeropiù ampio di interlocutori a livelloglobale. Gli utenti potrannovisitare gratuitamente gli stande scaricare il materiale informativodei buyers, ma anche chattarecon loro. E i buyers potrannoinoltre organizzare video conferenze.Se la spesa media per parteciparea una fiera nazionale si aggiraintorno agli 11.000 euro, sino araggiungere i 20.000 per le fiereinternazionali, l’acquisto di un“e-stand” non supera invece gli800 euro, senza costi aggiuntiviper gli espositori. Si partirà dauna platea minima di 500 buyersinternazionali direttamente selezionatida Enit- Agenzia tra quellipiù in contatto con la realtà italiana,che riceveranno gratis, nellafase di lancio, uno stand all’internodel VTM. La prima fiera siterrà dal 21 al 31 marzo 2011.ricerca dei fattori di crescita da stimolare per arrivare ad avereun turismo competitivo. Nel presentare l’evento, il segretario generaledell’Omt, Taleb Rifai, ha detto che sarà il primo incontromondiale nel quale il settore turistico pubblico e privato si incontrerannocon altri settori dell’economia e con esponenti politiciper evidenziare l’effettiva importanza del turismo, in tempi dicrisi e di cambi climatici.Soddisfatto per la scelta del Principato come sede del Forum, ilministro dell’Economia di Andorra Pere López Agràs ha ricordatocome il suo Paese, sebbene piccolo, possieda un’importantetradizione turistica rafforzata dalla collaborazione con l’Omt, iniziatadieci anni fa.2010 * infoItaliaSpagna15


Intervista a Carmelo Di Gennaro, nuovo direttore dell’Iic di MadridCarmelo Di Gennaro, direttore dell’Istitutoitaliano di cultura di MadridLa cultura aiutail Sistema ItaliaDa settembre è il nuovo direttoredell’Istituto italiano dicultura di Madrid. Padovano mamilanese di adozione, 46 anni,Carmelo Di Gennaro è in Spagnadal settembre 2005, quando vennenominato vice direttore artisticodel Teatro Real. Passato poia dirigere le attività pedagogicheparallele del presigioso teatro, DiGennaro ora è approdato all’istitutodi calle Mayor. Un compitoimportante, per questo giovanedirettore, in un momento di pesantitagli alla cultura anche nellesedi estere e nel contempo di16 infoItaliaSpagna * 2010forti appelli alla promozionedel marchio Italia nel mondoattraverso gli organismi culturali,come vuole la riforma delministero degli Esteri.Direttore, lei crede negli Istitutiitaliani di cultura comeluogo di partenza della promozionecommerciale delSistema Paese?“Credo che gli istituti possanofare da apripista per successivicontatti più strettamentecommerciali. Prendiamo il Festivaldel cinema italiano chesi è appena concluso a Madrid,con la proiezione di molti film inanteprima sul mercato spagnolo.Alla manifestazione eranopresenti operatori del settore,in modo da avere un rapportodiretto con chi acquista film perle catene distributive spagnole. IlFestival quindi è stato un eventoculturale ma anche con ricaduteeconomiche per l’Italia”.Si sta impegnando a cercaresponsor, considerati i tagli cheavete subito?“Certo, data la congiuntura economicabisogna cercare partnerper condurre in porto i moltiprogetti che abbiamo. Nostriinterlocutori privilegiati sono leimprese italiane che operano inSpagna, dai grandi gruppi allepiccole e medie imprese chestanno entrando in questo Paesee alle quali chiederemo collaborazionecon questo istituto, perchédiventi un po’ la vetrina nonsolo culturale ma anche commercialedel nostro Paese, comechiede il ministero degli Esteri.Credo che privilegiando semprel’aspetto culturale, ci sarà unaforte sinergia con queste imprese,in collaborazione con laCamera di commercio italiana,l’Enit, la scuola italiana, guidatedall’Ambasciata per aiutare apromuovere il made in italy.Bisogna fare squadra così da ottenereil massimo dei risultati”.Perché gli spagnoli si sanno“vendere” così bene, anche


quando promuovono piccolieventi rispetto a quelli cheproduce il nostro Paese?“Forse ci manca la capacitàdi fare sistema che invecegli spagnoli hanno; e forse cimanca la fortissima autostimadegli spagnoli, la grandeur nelpromuoversi all’estero comefanno i francesi. La Spagna hadelle fortissime autonomie alivello politico e anche culturale,ha una sorta di federalismomascherato ma al contemporiesce a fare sistema nella proiezioneall’estero: l’immagineè quella di un Paese unito ecoeso. L’Italia invece proiettaschegge di se stessa”.Le sue linee guida?“Mantenere una forte collaborazionecon Madrid e guardaremolto all’esterno, vista lacompetenza che abbiamo sugran parte della Spagna anchecome obbigo istituzionale.Nella capitale la competizioneè feroce, perchè l’offerta culturaleè vastissima ma è miaintenzione far sì che l’istitutosia sempre di più parte integrantedi questa città, pur nellalimitatezza dei mezzi di cuidisponiamo. Rappresentiamol’Italia, quindi il più grande patrimonioartistico, culturale delmondo e ci è rimasta un’auradi luogo estremamente privilegiatodella cultura: basti pensareche per la Noche en blanco,più di 5 mila persone hannovisitato l’istituto. Poi abbiamoprogetti a Bilbao per il prossimoanno con un ‘tutto Verdi’, aottobre abbiamo presentato laSettimana della cultura italianaa La Coruña. E stiamo studiandocollaborazioni con Siviglia,Cordoba, altre città spagnole”.Oltre alla produzione di eventi,il ruolo principale dell’Istitutorimane sempre la promozionedella lingua italiana?“Certo, risolti i problemi strutturaliche hanno assorbitomolte delle nostre risorse, orapossiamo presentare l’edificioin uno stato meravigliosoe puntare a rendere l’istitutopunto di riferimento ancheper quanti vogliono studiarela lingua italiana. Dobbiamoaumentare le iscrizioni e, vistoche non possiamo esserecompetitivi con altre realtàche hanno rette inferiori allenostre, pensiamo di dare aglistudenti una serie di strumentiaggiuntivi. Primo fra tutti, unabiblioteca multimediale checonterrà circa 20mila volumi,un progetto frutto dell’accordofirmato da quattro ministeriitaliani (esteri, istruzione, beniculturali e sviluppo economico)che hanno messo assieme ifondi . Sarà punto di attrazionee una vetrina del made in Italy,grazie alle postazioni che permetterannodi informarsi sumolti aspetti del nostro Paese:attraverso un portale informaticosi potrà conoscere quantovi accade culturalmente e commercialmente.È un progettopilota, che potrebbe essereesportato in altri istituti e contiamodi inaugurarlo nel 2011”.Altri progetti?“Un progetto sempre multimedialeriferito alla collezione d’arte dellaFarnesina, collezione di altissimovalore. Sarà possibile effettuareuna visita multimediale grazie a unsofisticato software che farà sentirel’utente all’interno della Farnesina,come se stesse passeggiando trale opere d’arte esposte. Il nostroNel 2011,l’Istitutoinaugureràuna bibliotecamultimedialeche conterràcirca 20milavolumiistituto presenterà in anteprimaquesto software nei primi mesi del2011 e si pensa ad altre applicazioni,per esempio ‘assaggi’ di mostreprogrammate in Italia che gli spagnolipotranno vedere nel nostroistituto e decidere di andarle a visitaredi persona”.Come è stato il passaggio dal TeatroReal all’Istituto di calle Mayor?“È stato soft grazie ai miei collaboratorie al mio predecessore.C’è il dispiacere di avere lasciato ilmondo del teatro a cui ero moltolegato e dove ho potuto realizzaretanti progetti, ma sono anche orgogliosodi essere stato nominatodirettore di una realtà così prestigiosa.Sono abituato alle sfide e c’èsempre la voglia di superarmi, difar meglio, di non cadere mai nellaroutine che ammazza ogni tipo dilavoro” (pfr).2010 * infoItaliaSpagna17


Storico festeggiamento della Scuola statale italiana di MadridCompleanno con il ministroÁngeles González-Sinde Reig, ministro della Cultura delGoverno spagnolo, tra i bambini della scuola italianaÁngeles González-Sinde Reig, responsabile della Culturaed ex alunna dell’istituto, ha inaugurato l’anno scolasticodi Giorgio SilvestriLa Scuola statale italianadi Madrid ha festeggiatolo scorso 14 ottobre i suoiprimi 70 anni di vita conun invitato d’eccezione: ilministro della Cultura delGoverno spagnolo, nonchèregista, sceneggiatrice edex alunna dell’istituto. ÁngelesGonzález-Sinde Reig.González-Sinde, affiancatadall’ambasciatore d’Italia inSpagna, Leonardo Viscontidi Modrone, e dal presidedella Scuola italiana, Cosi-18 infoItaliaSpagna * 2010mo Guarino, ha inauguratoil nuovo anno scolasticodel veterano centro, in unatto che ha riempito l’AulaMagna di questa piccolarealtà italiana in Spagna.Nel suo saluto ai connazionalipresenti alla cerimonia,Visconti di Modrone, ha definitola Scuola italiana “dasempre un luogo di libertàe di tolleranza”, ricordandoche ben pochi istitutipossono vantare l’onore diavere formato un futuro ministrodi un Paese straniero.Il preside Guarino, anch’eglida pochi mesi a Madrid, hapoi sottolineato la crescita,i valori e le attuali sfidedell’istituto (su tutte l’aperturadi una sezione di liceolinguistico) facendo sue leparole di uno dei padri dellaCostituzione Italiana, PietroCalamandrei: “Trasformarei sudditi in cittadini è miracoloche solo la scuola puòcompiere”.Quindi, l’atteso intervento


L’omaggio floreale di un’alunna alministro, che entrò nella ScuolaMaterna dell’allora Colegio-Liceo italiano a soli tre anni. Inbasso, l’arrivo alla scuola italianadel ministro spagnolo, accoltadall’ambasciatore e dal nuovo presidedell’Istituto, Cosimo Guarinodi González-Sinde, che haricordato il ruolo storicodella Scuola italiana di Madrid,un centro che a suogiudizio ha rappresentatoper trent’anni “un pezzodell’Italia moderna nellagrigia Spagna di Franco”. Ilministro, classe 1965, entrònella Scuola Maternadell’allora Colegio-Liceo italianoa soli tre anni spinta inprima battuta da suo padre,il noto regista e sceneggiatoreprogressista José MaríaGonzález-Sinde.Il futuro fondatore e primopresidente dell’Academiade las Artes y de las CienciasCinematográficas deEspaña –carica occupatapoi dall’attuale ministro dal2006 al 2009- voleva infattiper la figlia “un’educazionebasata sull’uguaglianza esul rispetto di tutte le ideologie”,come lei stessa hariconosciuto nel suo intervento.Istituita nel maggio 1940,quando sia l’Italia che laSpagna si trovavano sottodittature fasciste, dal 1945alla morte del generaleFrancisco Franco, nel 1975,la Scuola italiana di Madridha offerto ai suoi alunni,secondo il ministro, “la possibilitàdi immergersi nellamoderna realtà pedagogicaeuropea”, anche a costo disentirsi un po’ “come Pinocchionella pancia della balena”,ha ricordato sorridendo.Molti in Spagna paventavanoall’epoca che scuolecome questa non fosseroaltro che “fabbriche di disadattati”,uno stereotipo cheil ministro ha sempre rifiutato,ricordando l’importanza,per la sua formazioneumana e professionale, diavere studiato le opere diDante e Manzoni “piuttostoche la letteratura impostadal regime franchista”.Dopo l’applauditissimo intervento,González-Sindeha ricevuto il suo particolarebagno di folla: ad attenderlanel cortile della Scuolaitaliana c’erano infatti glialunni della materna e delleelementari. “Ministra, Ministra!”;“Hai studiato qui?”, “Tegusta Italia?”; le chiedevanoa squarciagola. Uno, più coraggioso,si è spinto oltre dicendo:“Voglio scrivere unalettera al presidente e chiedergliche in futuro sia obbligatoriousare veicoli noninquinanti!”. “È una buonaidea, ma questo va chiestoal ministro dell’Industria(Miguel Sebastián, ndr)”,ha risposto con un sorrisoGonzález-Sinde.L’ex presidentessa dell’AAC-CE, regista e sceneggiatricedi numerosi film per il piccoloe il grande schermo, haribadito il suo attaccamentoalla Scuola italiana: “Penso2010 * infoItaliaSpagna19


Chiude il Liceo classicosi apre il LinguisticoUn momento dell’inaugurazionedavvero che il mio sviluppo professionaleabbia molto a che vedere col fattodi essere stata alunna di questa scuola”,ha assicurato, rivelando un aneddoto:“Continuo a restare in contatto con alcuniinsegnanti e, in particolare, con laLa Scuola italiana di Madrid nasce nella primavera del 1940, quandoil ministero degli Affari esteri italiano invia disposizioni all’Am-ora è in pensione a Pinerolo”.mia vecchia maestra elementare chebasciata d’Italia in Spagna per istituire una scuola secondaria nel Il ministro non si è tirato indietro nemmenodi fronte a temi scomodi, comeprestigioso Palacio de Abrantes (Calle Mayor, 86), dal 1939 a oggisede dell’Istituto italiano di Cultura. Negli anni successivi viene via quando un cronista italiano le ha chiestoun’opinione sul mondo delle corri-via autorizzata l’apertura di una scuola materna, elementare, mediae superiore, anche se i postumi della Guerra civile spagnola e de –dato anche il recente passaggio dila Seconda guerra Mondiale mettono per alcuni anni a rischio la alcune competenze dal ministero deglisopravvivenza della Scuola. Dai primi anni ’50 si registra un forte Interni a quello della Cultura-, dandoaumento della popolazione scolastica e il centro si presenta ufficialmentecome italo-spagnolo, con un doppio riconoscimento le-un rituale ancestrale”, ha risposto, “ègrande prova di pacatezza. “I tori sonogale e una doppia sezione di Liceo italiano e Bachillerato spagnolo. bene conoscerne le regole e avere laTra il 1979 e il 1983 la Scuola si trasferisce nell’attuale sede, il Palaciodel Marqués de Santa Coloma, in Calle Agustín de Bethencourt, una corrida, sia una buona corrida. Lofortuna che la prima volta che si veda1, nel cuore della cosiddetta “Little Italy” madrileña. Negli anni ’90, stesso discorso vale per il teatro e altreun deciso aumento di iscrizioni porta alla formazione di sei nuove espressioni artistiche; i tori, almeno perclassi di Scuola Materna, tre sezioni di Scuola Elementare e Media e me, hanno un senso, anche se rispettodue sezioni di Liceo classico e scientifico. La popolazione scolastica il sentimento delle persone che nondel centro è attualmente di circa 1.000 alunni divisi in 43 classi, un capiscono o non sono d’accordo con il60% dei quali di nazionalità spagnola, anche se con una costante sacrificio di questo animale”.crescita percentuale di alunni italiani. Dal prossimo anno scolastico,come ha confermato a <strong>InfoItaliaSpagna</strong> il preside della Scuola,Cosimo Guarino, il Liceo classico sarà soppresso a causa del fortecalo di iscrizioni, frutto “della nuova riforma scolastica spagnola”.La nuova “sfida da vincere - ha dichiarato alla nostra rivista - èl’apertura di una sezione di Liceo linguistico per l’anno scolastico2011/12, con una prima campagna esplorativa a novembre 2010e la presentazione ufficiale dell’offerta formativa a marzo 2011”.“Credo nel Liceo linguistico”, ha aggiunto, “perchè apre un frontepluralistico notevole, offrendo ai ragazzi la possibilità di parlaretre lingue straniere”, che in questo caso saranno francese, inglesee spagnolo.20 infoItaliaSpagna * 2010


Ed ecco i dati Istat e Caritas sugli immigrati in ItaliaGli stranieriin Spagna?Il doppiodella media UeSecondo i dati pubblicati daEurostat, al 1 gennaio 2009vivevano in Spagna 5.651.000stranieri non nazionalizzati, valea dire il 12,3% della popolazionespanola che è di circa 46 milionidi persone. La percentualedi stranieri è il doppio dellamedia europea. Gli immigratiprovengono soprattutto da Romania(più di 747.000 persone),Marocco (723.000) ed Ecuador(469.000).Nel 1999 i residenti non di nazionalitàspagnola erano appena648.000, ovvero 8,7 voltemeno di oggi. Come non ricordarela megaregolarizzazione di700mila clandestini nel 2005 daparte di Madrid? Allora la Spagna,soprattutto nell’agricoltura,aveva bisogno degli stranieri.Così, se questi nel 2003 erano2,8 milioni, al primo gennaio2006 già superavano i 4 milioni.Dal primo gennaio 1995 a giugno2009, lo Stato spagnolo haconcesso la nazionalità a più di451.200 stranieri: una media di94 cittadinanze al giorno (Fonte:Dirección General de Registro yNotariado).E in Italia? All’inizio del 2010l’Istat ha registrato 4 milionie 235mila residenti stranieri,ma, secondo la stima delDossier Caritas/Migrantes,includendo tutte le personeregolarmente soggiornantiseppure non ancora iscrittein anagrafe, si arriva a 4 milionie 919mila (1 immigratoogni 12 residenti). L’aumentodei residenti è stato di circa3 milioni di unità nel corsodell’ultimo decennio, duranteil quale la presenza stranieraè pressoché triplicata, e diquasi 1 milione nell’ultimobiennio. Gli immigrati assicuranoallo sviluppo dell’economiaitaliana un contributonotevole: sono circa il10% degli occupati comelavoratori dipendenti, sonotitolari del 3,5% delle imprese,incidono per l’11,1%sul prodotto interno lordo(dato del 2008), pagano 7,5miliardi di euro di contributiprevidenziali, dichiarano alfisco un imponibile di oltre33 miliardi di euro.2010 * infoItaliaSpagna21


Ecco il Calendario del 150° anniversario1861-2011.DallaCosì vcerimoniacittà d’Italia; daconvegni ma a31 dicembre 2010 – 1 gennaio 2011 Capodannodel 150° anniversario dell’unità d’Italia7 gennaio 2011 Reggio Emilia - Festa del Tricolore.Cerimonie festa della bandiera.11 – 28 gennaio 2011 Roma, Complesso dei Dioscuri“La luce delle carte. Miniatura a Roma dal‘600 al ‘900” – La mostra presenta una raffinataselezione di codici e fogli miniati a Roma tra ilXVII e la prima metà del XX secolo organizzatadal ministero per i Beni e le Attività CulturaliGennaio 2011- maggio 2011 Siena - Inaugurazionemostra “L’anima e la musica. Il Romanticismoeuropeo e il Risorgimento italiano” presso ilcomplesso museale di Santa Maria della Scala inun intreccio tra pittura, musica e letteratura.22 gennaio – 12 marzo 2011 Palermo - “Il Bacio.Un capolavoro per l’Italia” mostra itinerantesul quadro di Francesco Hayez presso la Galleriad’Arte Moderna.9 febbraio 2011 Roma, colle del Gianicolo “Festadella Repubblica Romana” - Inaugurazionedel “Parco degli Eroi” che prevede il restauro di:monumento nazionale a Giuseppe Garibaldi,monumento ad Anita Garibaldi, il Faro dell’Unitàd’Italia, il Monumento Ossario ai caduti perRoma al colle del Pino, il piccolo museo di cimeligaribaldini nella Porta di San Pancrazio e la creazionedel Museo di Porta San Pancrazio dedicatoalla storia della Repubblica Romana.13 febbraio 2011 Gaeta- Commemorazione assediodi Gaeta – resa di Francesco II di Borbone14 febbraio 2011 Sanremo - Inaugurazione restauromonumento a GaribaldiFebbraio 2011 Torino - Riapertura del Museo delRisorgimento con nuovo percorso museale3 marzo – 25 aprile 2011 Firenze, Teatro alla PergolaInaugurazione mostra “I viaggi di EleonoraDuse nel mondo. Un mito femminile nell’unificazioneitaliana, in occasione del Festival del Teatroitaliano nel mondo.22 infoItaliaSpagna * 2010Da sinistra, il Vittoriano; un manifesto Salce del 1911; francobollo commemor10 marzo 2011 Pisa e Genova - Restauro e valorizzazionedella Domus Mazziniana – Casa NathanRosselli dove Giuseppe Mazzini morì il 10 marzo del1872, sotto falso nome.16 – 17 marzo 2011 “Notte Tricolore” – promossadal Comitato dei garanti per le celebrazioni del 150°anniversario, sono previste manifestazioni, spettacolie cerimonie in tutti i Comuni d’Italia che aderirannoall’iniziativa.17 marzo 2011 Roma, Torino e tutti i Comuni aderentialla notte bianca Festa nazionale – Cerimoniainaugurale presso il Complesso del Vittoriano diRoma, piazza Venezia e diretta televisiva in collegamentocon Torino. Cerimonia al Pantheon in onoredel Primo Re d’Italia; Riunione del Parlamento in sedutacomune; Discorso al Parlamento e alla Nazionedel Presidente della Repubblica.17 marzo 2011 Roma -Cerimonia solenne pressol’Aula di Montecitorio, analogamente a quanto avvenutoil 25 marzo 1961 per il centenario. Inaugurazionemostra permanente delle battaglie d’Italiapresso il Sacrario delle Bandiere al Vittoriano. Aperturaal pubblico di tutti i Ministeri e Istituzioni dellaRepubblica. Inaugurazione nuovo allestimento delMuseo Centrale del Risorgimento presso il complessodel Vittoriano. Serata di gala, Riccardo Muti dirigeil Nabucco al Teatro dell’Opera.17 marzo – novembre 2011 Roma - “La macchinadello Stato”mostra presso l’Archivio Centrale dello


errà festeggiata l’Unità d’Italiainaugurale presso il Complesso del Vittoriano di Roma alle mostre tematiche nelle principalilla riapertura di monumenti e musei del Risorgimento restaurati per l’occasione ai concerti,nche alle esposisizioni gastronomiche, floreali inserite nel programma culturaledono idealmente i concorsi didattici avviati nellescuole di tutta Italia nel 2008; “Artieri domani”mostra sul made in Italy d’eccellenza, tra lavoromanuale e arte digitale.17 marzo – maggio 2011 Torino -Sede FondazioneSandretto Re Rebaudengo “Un’espressionegeografica” mostra di arte contemporanea. 20artisti internazionali reinterpretano le peculiaritàdi ogni Regione riproponendo un Grand Tour artisticodel XXI secolo.17 marzo – 11 settembre 2011 Torino - “Il Bacio.Un capolavoro per l’Italia” mostra itinerante sulquadro di Francesco Hayez presso la Reggia diVenaria Reale.17 marzo 2011 Torino - Presentazione del progetto“Canale 150 – gli italiani di ieri raccontatidai protagonisti di oggi”, partito il 17 marzo 2010quando un gruppo di giovani si è messo in camminoper il Paese per raccogliere testimonianze estorie degli italiani.17 marzo 2011 Firenze - Inaugurazione mostrasulla lingua italiana “La lingua fattore dell’unificazionenazionale” presso il Chiostro delle Leopoldine,in Piazza Santa Maria Novella, che sarà apertaal pubblico fino al termine delle celebrazioni.17 marzo 2011 Firenze - “Le donne del Risorgimento”mostra sulle abitudini e il costume femminiledell’800 attraverso la vita di alcune celebridonne: da Emilia Toscanelli ad Angelica Palli Barativodello sbarco a Marsala; un ritratto di Garibaldi; la reggia di Venaria RealeStato che sarà aperta al pubblico per tutto il periododelle celebrazioni fino a novembre 2011;inaugurazione Mostra “La riscoperta del Medioevoe l’identità nazionale. Arte dal risorgimentoall’unità”; “L’unificazione monetaria italiana”mostra presso il Palazzo delle Esposizioni a curadella Banca d’Italia; “Alle radici dell’identità nazionale”,mostra presso il Vittoriano.17 marzo 2011 Torino - Inaugurazione nuovaala del Museo Egizio e nuovo allestimento musealerealizzato dal Premio Oscar, Dante Ferretti.Riapertura nuovo Museo dell’automobile conpercorso espositivo disegnato da Francois Confino.Ricostruzione dell’aula del “Primo Senatod’Italia” a Palazzo Madama. “I Vespri siciliani” diGiuseppe Verdi al Teatro Regio e stagione concertistica2010/2011 dedicata all’opera di Verdi.17 marzo –20 novembre 2011 Torino - mostrapresso le Officine Grandi Riparazioni che ripercorreràla nostra storia dall’unità ad oggi, a curadi Walter Barberis e Giovanni De Luna.17 marzo – 11 settembre 2011 Torino -“DalleItalie all’Italia”mostra presso la Reggia di Venariareale attraverso 350 capolavori dell’arte italianafino al 1860, a cura di Antonio Paolucci.17 marzo – 20 novembre 2011 Torino - “SpazioScuole” presso le Officine Grandi Riparazioni:laboratori, percorsi di formazione, incontri, teatro,cinema, giochi e attività sportive che chiu-2010 * infoItaliaSpagna23


tolomei.17 marzo 2011 Milano - “Il contributodelle donne al processo di unificazione” mostrapresso il Museo del Risorgimento a cura delle CivicheRaccolte Storiche17 marzo 2011 Milano - Napoleone III e l’Italia. Lanascita di una nazione. 1831 - 187017 marzo 2011 Bologna - Inaugurazione della videomostra“Cristiani d’Italia: 1861 – 2011” pressoPalazzo Re Enzo che sarà aperta al pubblico finoa novembre.17 marzo 2011 Genova - Inaugurazione della mostra“Genova. Un porto per la nuova Italia”18 marzo 2011 Torino - “Le operette morali” diGiacomo Leopardi al teatro Stabile e cartellonestagione 2010/2011 dedicato al 150° anniversariocon “Laboratorio Italia”18 marzo 2011 Milano - Inaugurazione nuovo allestimentoMuseo del Risorgimento e mostra dedicataalle 5 giornate di Milano in cui sarà espostoil ciclo delle “grandi tele” sulle Battaglie del Risorgimentonon accessibili al pubblico dal 1944.20 marzo 2011 Civitella del Tronto - Cerimonieistituzionali e pubbliche in occasione della capitolazionedella storica Fortezza.26 – 27 marzo 2011 Giornate di primavera FAI –apertura straordinaria gratuita al pubblico di tuttii monumenti e siti del Fondo per l’Ambiente Italianorappresentativi della storia unitaria.27 marzo – 3 luglio 2011 Roma - “Mostra delleRegioni”presso il Vittoriano, il Palazzo di Giustizia,Valle Giulia (accademie e luoghi dell’EsposizioneInternazionale del 1911), Piazza Giovanni XXIII el’aeroporto L. Da Vinci.Marzo – aprile 2011 Napoli - Palazzo “Serra di Cassano”“La cultura napoletana e l’idea di nazione: ifratelli Poerio” - mostra arricchita dal “Premio Poerio”destinato a personalità del mondo dell’arte edella cultura che hanno saputo mettere in risaltoil valore dell’unità.13 – 17 aprile 2011 Torino - “Tutti. Molti. Pochi. -Biennale democrazia 2011”Aprile – ottobre 2011 Torino -“Giardini da gustare”,exhibit presso i Giardini della Reggia di VenariaReale sul patrimonio enogastronomico italiano.aprile – Luglio 2011 Roma “- Unicità d’Italia. 50anni di saper fare italiano. Il Made in Italy qualeespressione del senso di identificazione nazionale”,mostra presso il Palazzo delle Esposizionie il Macrofuture “La Pelanda”. Nell’occasione saràesposta la collezione storica “Compasso d’oro”7-11 aprile 2011 Verona, VinItaly Presentazionedella bottiglia di vino del 150° anniversario prodottacon uve provenienti dai vigneti più rappresentatividi ogni Regione d’Italia.Aprile 2011 Genova - “La storia in piazza” .20 aprile 2011 Torino - Prima dell’opera lirica contemporaneaappositamente commissionata dalComitato Italia150 al Teatro Carignano, poi Firenzee altre città italiane.23 aprile 2011 Firenze - Anniversario dei plebisciti.Inaugurazione restauri Uffizi, restauro dellestatue dei patrioti; sistemazione Basilica di SantaCroce, cerimonia e lettura in onore di Ugo Foscolo5 maggio 2011 Genova, Quarto. Celebrazione“imbarco dei Mille”Eleonora Duse e il capolavoro delpittore Francesco Hayez (1791-1882), indiscusso caposcuola delromanticismo italiano: “Il bacio”.L’opera, che più di ogni altra in Italiarappresenta gli ideali dell’epopearisorgimentale, raffigura conparticolare realismo una scenainterpretata già all’epoca come“il bacio del volontario”, costrettoa scegliere tra l’amor di patria el’amore individuale. Di questoceleberrimo dipinto si presentaal pubblico la versione che Hayezrealizzò nel 186124 infoItaliaSpagna * 2010


11 maggio 2011 Marsala -Celebrazione “sbarcodei Mille” – inaugurazione nuovi spazi espositivi12-16 maggio 2011 24° Salone Internazionaledel Libro – Padiglione Italia per il 150° anniversarioa cura del Comitato Italia15015 maggio 2011 Calatafimi Inaugurazione piantamonumentale della battaglia di Pianto Romano.Maggio 2011 Finale della Coppa del Centocinquantenario,edizione speciale della Coppa ItaliaMaggio 2011 Roma -“Giornata nazionale perla Musica a Scuola” concerto dei Conservatori edei Licei musicali e coreutici vincitori del concorsoindetto dal Ministro dell’Istruzione; Opera diRoma, Verdi “La battaglia di Legnano” in onoredella Repubblica Romana del1849 e inaugurazionedel Museo garibaldino di Porta San Pancrazio.Maggio – settembre 2011 Torino “Expoflor”all’interno del Parco del Valentino un’esposizionefloreale che raccoglie il testimone di Flor’61.2 giugno 2011 Festa della Repubblica – Cerimoniemilitari presso il Vittoriano di Roma – concertodell’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI aTorino a cura del Comitato Italia150.2 giugno 2011 Caprera- Inaugurazione del restaurodella Casa di Garibaldi e della realizzazionedi nuovi spazi espositivi.2 giugno 2011 Roma - “Il Bacio. Un capolavoroper l’Italia” mostra itinerante sul quadro di FrancescoHayez.Giugno 2011 Torino “Cenerentola” opera in direttaRAI dalla Reggia di Venaria Reale.Giugno – dicembre 2011 Torino - “Vestire italiano”Un viaggio nella storia del costume e nellacultura italiana, dall’Unità a oggi, che parte dagliabiti della nobiltà ottocentesca e arriva fino allecreazioni dei grandi stilisti contemporanei, consuggestive ambientazioni ricreate grazie alle immaginidell’archivio storico della Cineteca Nazionale.Sala delle Arti della reggiadi Venaria Reale.22 giugno 2011 Pisa - Anniversario nascita diMazzini.24 giugno 2011 Solferino - Inaugurazione restauriTorre Vittorio Emanuele II, San Martinodella Battaglia, cerimonia commemorativa dellabattaglia; esibizione militare; inaugurazione restaurodell’Ossario di Custoza (Verona) in ricordodella battaglia del 24 giugno 18661 luglio-30 settembre 2011 Roma - “La stampaIl maestro Riccardo Mutiitaliana all’estero” mostra presso il Vittoriano acura di Giovanni Tassani.4 luglio 2011 Caprera -Inaugurazione del nuovoMuseo Nazionale Giuseppe Garibaldi, Forte Arbuticci.Settembre 2011 Torino -Premio speciale Prix Italia“L’Italia vista con gli occhi del mondo” al migliorprodotto audiovisivo straniero.Settembre 2011 Torino – Firenze.Assise dellalingua italiana e settimana della lingua italiana,appuntamento che raggruppa i 500 migliori studentistranieri della lingua italiana e gli espertiche daranno vita ad incontri, convegni e giochisulla lingua italiana.1 – 2 ottobre 2011 Caserta Inaugurazione piantamonumentale della battaglia del VolturnoOttobre 2011 – gennaio 2012 Torino - in mostraalle scuderie Juvarriane della Reggia di VenariaReale uno dei principali capolavori delle collezionisabaude: l’Autoritratto di Leonardo da Vinci.26 ottobre 2011 Inaugurazione monumentoall’unità d’Italia3 novembre 2011 Inaugurazione restauro AraOssario di Mentana e nuovo allestimento museodella battaglia del 18674 novembre 2011 Festa delle Forze Armate e cerimoniadi chiusura delle celebrazioni.2010 * infoItaliaSpagnail cofanetto con lacolt di Garibaldi eil pugnale donatoal generale daJessie White lasera della vigliliadella battagliadel Volturno25


“La ducha”, acrilico su tela del 199226 infoItaliaSpagna * 2010


Il 24 dicembre compie 75 anni l’artista che ha vissuto a lungo in Italia.Per tutto il 2011, mostre e rassegne a Málaga gli renderanno omaggioDodici mesi celebrando ChicanoAlla vigilia di Natale compirà75 anni e per festeggiarel’evento, la città diMálaga dedicherà a EugenioChicano, “figlio” e pittoreprediletto, un anno di celebrazioni.L’Año Chicano è iniziato il 10dicembre, con un concertodi musica barocca, francesee italiana realizzato dallaJoven Orquesta Barroca deAndalucía, che Chicano stasostenendo da tempo. Poi,da gennaio, rassegne dellesue opere, esposizioni difoto e murales, convegni sulrapporto Chicano e Picasso,una retrospettiva pittoricae molte altre iniziative chesi svilupperanno nel corsodel 2011 grazie a un gruppodi amici ed estimatori diquesto artista malagueño,vissuto per 12 anni in Italiae le cui opere sono esposte,tra l’altro, al Louvre, al BritishMuseum di Londra, al Museodi Arte Contemporaneadi New York.Amico di Raphael Alberti,di Pasolini, di Guttuso, permolti anni fraternamentelegato allo scultore MiguelBerrocal, Chicano iniziò arealizzare mostre nel nostroPaese tra il 1965 e il1970; poi si trasferì a Roma,quindi a Verona ottenendograndi consensi per la suaarte spesso “controcorrente”,conquistando il successoEugenio Chicanoalla Biennale di Venezia nel1982, esponendo al CastelloSforzesco di Milano dove gliconsegnarono l’Ambroginod’oro. Infine il ritorno in Spagna,nella sua Málaga, seguendole ragioni del cuore(aveva conosciuto l’attualesua seconda moglie, Mariluz)e per aprire una nuovafase artistica nella sua vita.Come cambiò la sua pitturain quegli anni, dopo il ritornoa casa nel 1983?“Innanzitutto per 11 anni diressila Fondazione Picassodi Málaga, trasformandolada Casa Natale in un centrointernazionale, punto diriferimento essenziale perconoscere e studiare questogenio. Grande lavoro, grandesoddisfazione e quandolasciai l’incarico mi ritrovaiad occuparmi di quadri conuna maturità diversa. Fare ilpittore per vivere è un impegnodurissimo, per lungoLa Fondazione Picasso, dicui Chicano è stato direttoreper undici anni, dal 19882010 * infoItaliaSpagna27


Due quadri della serie “Visitación al bodegón clásico”, rivisitazioni di celebri nature morte realizzate da Eugenio Chicano. A sinistra, ispirandosi aun’opera di Giovanna Garzoni; a destra, di Luis Eugenio Melendez28 infoItaliaSpagna * 2010tempo in Italia pensavo solo aprodurre. Quando invece furonorisolti i miei problemi economicie potei tronare a dipingere senzaassilli, per me iniziò il periodomigliore, che prosegue tutt’oggi”.Su cosa si è concentrato maggiormente,dopo il rientro inSpagna?“Nel 68 inventai l’arte pop spagnolae continuo su quel filone,realizzando soprattutto tele digrandi dimensioni usando la tecnicadell’acrilico. Mi dedico anchea murales”.Come ha accolto la notizia diquest’anno di celebrazioni insuo onore?“ È la cosa più insolita che abbiamai sentito: un gruppo di amicie di sostenitori che si danno dafare per festeggiarmi. Certo, famolto piacere”.Quando la intervistai quattroanni fa, lei concluse dicendodi sognare una FondazioneL’artista con la moglie Mariluz a New YorkChicano per regalare tutte lesue opere alla città di Málaga.Come è finito quel progetto?“La donazione l’ho fatta nel2008 ma non ho ancora ricevutorisposta circa la Fondazione.Pensare che ho dovutochiedere prima a mia moglie eai miei figli se erano d’accordosul lascito: parliamo di almeno500 opere , compresi i Picasso,i Dalì, i De Chirico della miacollezione. Ma il Comune nonsembra interessato. Peccato,come dissi allora: l’arte non èun oggetto di consumo, unquadro non si ripete”.Forse adesso, con ques’annoufficiale di celebrazioni, arriveràanche la sua Fondazione.“Speriamo. Intanto sogno dipoter fare un grande muralelaico: me ne vengono commissionatisolo di tema religioso,dalle varie Confraternite, Inveceun bel murale alla messicana,con tanta gente, mi piacerebbeproprio”. (pfr)


Le PralineChi osa dire che tuttoè stato inventato?Cioccolatini all’olio extra vergine d’olivacon pezzetti di olive nere semicandite.Croccante Noci, Fichie Miele del CilentoCioccolatini al vino Rosso e Grappa.Una combinazione di sapore davvero unicasenza dimenticare le nostre radici eno-gastronomiche.Cioccolatini pralinato croccante alle mandorle,miele e fichi del Cilento.Pralina alla melannurcacon frutta della nostra Azienda.Cioccolatini alla lavanda, sesamo ed arancia.Olio Extra Vergine di OlivaUTILIZZIAMO QUEI PRODOTTI CHE RIEMPIVANO LE DISPENSE DELLE NOSTRE NONNECOME L’OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA, IL VINO, I FICHI, LE MANDORLE, IL MIELE...PER POTER CONDIVIDERE CON TE IL LUSSO DELLA SEMPLICITÁTra le tante nostre specialità: Panettone all’olio extra vergine d’oliva con mandorle,olive semicandite etanti pezzetti di cioccolato puro al 70% di cacao.Panettoni classici creati con prodotti di prima qualitàsenza l’aggiunta di grassi vegetali idrogenati, né coloranti, né conservanti. Biscotti alle mandorle, al burrodi bufala, con miele... Le confetture di mele e pomodori verdi, di caffè, di pere e carote allo zenzero....Le marmellate di fichi al rum, le composte di fichi bianchi e mandorle, la conserva di fiori d’arancio...Epoi mandorle e nocciole cristallizzate, crema di caramello, crema di cioccolato e nocciole...Liquore alcioccolato, Liquore Fragolino, Liquore ai fichi d’india...Guarda sul nostro sito i nostri prodotti, tutti confezionati a mano con cura artigianale.


È lo slogan della neonata associazione Italia in GaliziaNon tutti i camminiportano a Roma...Dal 18 al 24 ottobre 2010si è tenuta a La Coruña,in Galizia, la X edizione dellaSettimana della Lingua Italiananel Mondo.Il programma dei lavori si èarticolato con una serie ditavole rotonde, di incontriletterari e gastonomici, dimomenti di spettacolo musicalee cinematografico, incollaborazione con l’associazione“Italia in Galizia” recentementecostituita che, attraversoi suoi canali anche informatici(Facebook e Blog),ha promosso i vari eventi inprogramma.Come ci ha spiegato ErminioCapone, presidente della neonataassociazione con sedea La Coruña, “l’idea di fondoera quella di creare un gruppoche non si chiudesse in sestesso ma, al contrario, chesi aprisse ad una visione interculturalevolta a promuovere,attraverso le capacitàDa sinistra, Francesco Milani, vice console d’Italia a La Coruña; Erminio Capone,presidente dell’’associazione “Italia in Galizia”; l’ambasciatore d’Italia; il direttoredell’Istituto italiano di cultura di Madridartistico, culturali e professionalidei suoi membri siaitaliani che galiziani, un’immaginedi un’Italia fuori daiclassici steriotipi e luoghi comuni”.Presente sul territoriolocale da più di un anno coniniziative culturali, “Italia inGalizia” ha colto l’occasionedella Settimana per lanciareun’attività culturale dal titolo“Parlando italiano…e nonsolo!” Come ci ha raccontatoil presidente “con questoevento si vuole coinvolgerea cadenza quindicinale tutticoloro che vogliono conversarein italiano o iniziare afamiliarizzare con la linguaitaliana in un ambiente informalee giovanile. Ma nonsolo: si creeranno, infattispazi per sentire musica, perla lettura di libri e per la visionedi cineforum in versioneoriginale, per eventi teatrali,per degustazioni di cucina tipica….tutto rigorosamentein italiano”.“E per poter esser più visibili-conclude Capone- abbiamoconiato uno slogan cherispecchia un po’ il nostromodo di essere: parafrasando,infatti, l’antico dettoche dice che tutte le stradeportano a Roma e, giocandosul fatto che la Galizia è lameta del famoso Camino deSantiago, vogliamo testimoniare,attraverso le nostra attivitàche esiste un percorsoalternativo rispetto a quelloindicato oggi dalla societàitaliana”.Per maggiori informazioni:il Blog Italiani in Galizia suwww.italianiingalizia.it o ilgruppo Italiani in Galizia suFacebook.30 infoItaliaSpagna * 2010


Una delegazione guidata dal sindaco Gino Ciogli è arrivata ad AlmuñécarAnche Cerveterialla Fiesta de EuropaNella cornice della Playa Velilla ad Almuñécare del suo nuovo Paseo inaugurato per l’occasione,si è svolta sabato 16 ottobre la Fiestade Europa, alla quale hanno partecipato le cittàgemelle della cittadina andalusa sulla Costa Tropical,ovvero Cerveteri dall’Italia, Livry-Gargandalla Francia, Fürstenfeldbruck dalla Germania eche ha coinvolto tutte le associazioni di stranieriresidenti ad Almuñécar. La partecipazione allafesta è stato il fulcro intorno al quale è ruotatol’incontro delle città gemelle, che si è sviluppatoa partire da venerdì 15, data di arrivo delle delegazioni,fino a lunedì 18, data di partenza. Mentrevenerdì si è proceduto al saluto ufficiale presso ilRestaurante Museo Gastronomico Casa Morgan,il sabato è stato interamente dedicato alla “Fiestade Europa”. La domenica si è svolta una caratteristicafesta contadina presso el Pago del Rescate,sulle montagne retrostanti Almuñécar, allietatada canti, balli, dalla musica Flamenca e FandangoCortijero.Cerveteri, principale centro archeologico dell’Etruria(le sue Necropoli, circa 450 ettari con lamonumentale Banditaccia, sono state dichiaratenel 2004 patrimonio dell’umanita), è gemellatada 25 anni con Almuñécar.Sopra, lo stand di Cerveteri con i prodotti della Cantina Socialedi Cerveteri, offerti gratuitamente ai visitatori. Sotto, il sindacoGino Ciogli con la fascia tricolore e, alla sua sinistra, l’alcalde diAlmuñécar, Juan Carlos Bonavides Yanguas mentre scopronouna targa commemorativa dopo la cerimonia dell’alzabandieraeuropea. In basso, l’inaugurazione della pista ciclabile e lostand che reclamizza il frutto tropicale chirimoya che sulla CostaTropical può vantare la Denominación de Calidad y Origen2010 * infoItaliaSpagna31


Omaggioa ClaudioAbbadoIl Maestro italiano ha ricevuto il Premio Don Juande Borbón de la Música 2010 e la Medaglia d’Oroconcessa dal Círculo de Bellas Artes de MadridIl musicista e direttore della LucerneFestival Orchestra, ClaudioAbbado, è risultato vincitoredell’edizione 2010 del PremioDon Juan de Borbón de la Música,organizzato, dal 2006 ad oggi,dall’omonima Fondazione consede in Segovia. Il premio, consistentein 30 mila euro, nasce per32 infoItaliaSpagna * 2010onorare “una grande figuranazionale o internazionaleche abbia dedicato la vita afare della Musica un bene comunedell’Umanità e un’energiapropulsiva della bellezzadell’anima umana”. La candidaturadi Abbado è risultatavincitrice tra quelle proposteda cinquanta istituzioni musicalidi tutto il mondo.La motivazione del Premio,assieme all’altissima qualitàartistica di “uno dei grandidirettori del nostro tempo”,(nato nel 1933 a Milano, cheha diretto la Scala, l’Opera diVienna, la Sinfonica di Londrae la Filarmonica di Berlino)mette in risalto l’impegnosociale di Abbado, che da piùdi 30 anni svolge un ruolodi primo piano nella promozionedei giovani musicistie nella creazione di nuoveorchestre, con la fondazionedella Giovane Orchestra GustavMahler e come “padrino”dell’Orchestra SinfonicaSimón Bolívar del Venezuela.Il Premio Don Juan de Borbón harappresentato per Abbado la conclusionetrionfale di due concertinell’Auditorio Nacional di Madridcon l’Orchestra del Festival di Lucerna,lo scorso 17 e 18 ottobre,con il ciclo “Ibermusica”, e seguedi poco la concessione della Medagliad’Oro del Círculo de BellasArtes de Madrid, il 14 ottobre.Durante la cerimonia al TeatroFernando de Rojas del Círculo deBellas Artes, sei musicisti spagnolidella Orchestra di Lucerna avevanoanche interpretato una selezionedi brani in onore del premiato.Un momentodellapremiazione diClaudio Abbadoal teatroFernando deRojas. Sopra, ilmaestro mentredirige e, qui asinistra, una suabella immaginedi qualcheanno fa


Il CaiClub AbbadianiItinerantiSi chiama Cai, ma non ha nulla a chefare con il Club alpino italiano. L’associazionemusicale Club AbbadianiItineranti, nata nel 1995, riunisce piùdi 400 soci che seguono il maestroin tutti i suoi spostamenti per nonperdere i concerti.Come ha dichiaratola presidente dell’associazione,Attilia Giluliani: “Essere itineranti èuno dei connotati più forti del club:sommando le distanze coperte daognuno abbiamo percorso milionidi chilometri. Dall’Europa al Giappone,dagli Stati Uniti all’AmericaLatina. Viaggiare è divertente e soprattuttoogni spostamento, ancheil più lontano e costoso, viene giustificatodalla passione. Perché: comesi fa a non esserci?. E poi, guardacaso, quella volta in cui non ci sei,gli altri ti raccontano che ti sei persol’esecuzione più memorabile, perfetta,assoluta mai sentita! I viaggisono anche un modo per conoscersimeglio e intrecciare relazioni durature:tra i soci si sono stabiliti legamiconsolidati che vanno al di làdegli incontri nel nome del Maestro.Vere amicizie nate sotto il segno diun grande artista che, oltre a regalaremagnifica musica, è capace diraccogliere attorno a sé persone digrande sensibilità e cultura. Che sisentono accomunate nel suo nome.”Il Cai offre sul sito www. abbadiani.it migliaia di documenti di ogni ordinee su ogni supporto, dalla cartaal Dvd, sulla carriera di Claudio Abbado,dai primi concerti al Festivaldi Lucerna, rarissime incisioni e stacostituendo un vero centro di documentazione.Atto unico di Eugenio ChicanoVariazioni BeatÈ andato in scena a Málaga “El Bosque de Arden- VariazioniBeat”, opera in un atto unico, messa in scena da Eugenio Chicanocome regista e protagonista. Il progetto, nato dall’incontrodi Chicano (figlio del noto pittore) con lo scrittore Andrés J. Reina,giovane romanziere di Málaga che pubblica con Planeta,parla di Vincent, poeta beat, di Parker “il Professore” e di Jimmylo scapestrato. Tra il profe ed il ragazzo scoppia un amplessoomosessuale. Credono entrambi essere stati pedine di Vincent.Il profe scrive la sua tesi sul poeta e amico, Jimmy chiedeasilo in casa come terzo incomodo. Avviene di tutto e il contrariodi tutto: si respingono, poi si amano e infine si rincontranoper dividersi. Cercano entrambi il Bosco di Arden ( citazione daShakespeare ), luogo o meglio: il senso della vita. Parker dopodue anni, lo trova. Invitato da Vincent, rincontra Jimmy cambiato,un ragazzo a posto. Il profe no... si è lasciato andare alpiù puro stile di vita Beat: sesso, droga, eccessi di ogni genere.La fine della rappresentazione vedeJimmy lasciato dal profe che se ne vadi casa con “la voce” di Vincent in unavaligetta rossa. Con Chicano, in scenac’è Alessandro Jade, suo allievo attore,che esce dalla scuola d’arte drammaticadi Siviglia.La produzione è della filiale spagnoladi “Punto in movimento”, associazionedi formazione e produzione teatralee cinematografica, di cui Chicano èdirettore artistico. Nei prossimi mesi,la rappresentazione andrà in scena inaltri teatri spagnoli.2010 * infoItaliaSpagna33


consegnato il premio allacarriera a Mario Martone,regista cinematografico e diteatro, che nel 2008/2009aprì a Madrid la stagionedel Teatro Real con “Un balloin maschera” di GiuseppeVerdi. Aprendo il Festival,Martone ha presentato ancheil film “Noi credevamo”,storia di tre ragazzi del sudItalia che, in seguito alla ferocerepressione borbonicadei moti che nel 1828 vedonocoinvolte le loro famiglie,maturano la decisionedi affiliarsi alla Giovine ItaliaDal 25 novembre al 2 dicembre,si è svolta a Madrid la 3°edizione del Festival del Cinemaitaliano, organizzato dall’Istitutodi Cultura e da Cinecittà Luce.Sono stati presentati 10 lungometraggi,10 documentari e 10cortometraggi, proiettati neimaggiori festival internazionalidel 2010: Cannes, Locarno, Venezia,Toronto e Roma. Una rassegnadi opere selezionate, presentatedagli stessi registi e attoricontemporaneamente alla lorouscita nelle sale italiane o persinoin anteprima, e con ingresso gratuitoalle proiezioni fino ad esaurimentoposti.Tutte le mattine, i registi hannopartecipato ad incontri pressol’Istituto italiano di cultura, inuna simpatica iniziativa chiamataprendendo “Un caffè con Illy”.Durante l’inagurazione è statoLa locandina del film di AurelianoAmadei ; una scena del film”La primacosa bella” e, in apertura di pagina,l’opera di Mario Martone “Noi credevamo34 infoItaliaSpagna * 2010


Il regista Martone a Madrid, dove ha ricevuto il premio allacarriera. Qui sopra, l’omaggio a Pier Paolo Pasolini, il giornodell’inaugurazione della manifestazione. In basso, Corrado Guzzantinel film “La passione” di Carlo Mazzacuratidi Giuseppe Mazzini. Attraversoquattro episodi che corrispondonoad altrettante pagine oscuredel processo risorgimentale perl’unità d’Italia, le vite di Domenico,Angelo e Salvatore verrannosegnate tragicamente dalla loromissione di cospiratori e rivoluzionari,sospese come sarannotra rigore morale e pulsione omicida,spirito di sacrificio e paura,carcere e clandestinità, slanciideali e disillusioni politiche.Sullo sfondo, la storia più sconosciutadella nascita del Paese,dei conflitti implacabili tra i “padridella patria”, dell’insanabilefrattura tra nord e sud.Sempre il giorno dell’inaugurazioneè stato reso un omaggioa Pier Paolo Pasolini, 35 annidopo la sua tragica morte, conun’esposizione fotografica dedicataall’intellettuale italianomolto amato in Spagna.Tra i lungometraggi proiettatinel Festival da poco conclusosi:“20 sigarette” di AurelianoAmadei, unico sopravvissutoalla strage di Nassirya; il divertente“La Passione” di CarloMazzacurati; “Gorbaciof” diStefano Incerti; “La prima cosabella” di Paolo Virzì, film candidatoall’Oscar.Tra i documentari: “1960” diGabriele Salvadores; “Il coloredel vento - Un Viaggio nelMediterraneo sulle Tracce diCreuza de Mä”, di Bruno Bigoni.È stato riproposto anche “Allegronon troppo” di BrunoBozzetto, film d’animazionerealizzato nel 1976 e ispirato alclassico disneyano “Fantasia”.2010 * infoItaliaSpagna35


È stato restaurato uno deicapolavori di Federico FelliniI 50 anni dellaDolce VitaNel 2010 sono stati celebrati i 50 anni della“Dolce Vita”, uno dei capolavori di Fellini, icento anni dalla nascita di Ennio Flaiano, checondivise con il regista un rapporto di amiciziae lavoro e due Oscar, e nel marzo scorso c’èstato il 90esimo compleanno di Tonino Guerra,sceneggiatore di numerosi film di Fellini, tra cuiAmarcord, anche questo premiato con l’Oscar,nell’aprile del ’75.Come ha affermato al Festival del Film di Roma ilregista Martin Scorsese, che ha voluto il restaurodell’opera felliniana (un paziente lavoro di seimila36 infoItaliaSpagna * 2010La celeberrima immagine di Anita Ekberg nella fontana di Trevi. A sinistra,il regista Federico Felliniore compiuto dalla Cineteca di Bologna, in collaborazionecon la Cineteca nazionale e la FilmFoundation di Scorsese): “Il cinema è cambiatodopo ‘La dolce vita’ di Fellini: esistono i film ‘prima’di quello e i film ‘dopo’. Quel film ha cambiatole regole della narrazione, dura come unfilm epico e commerciale ma non lo è: non hauna trama precisa nè una storia. Da qui nasce ilcinema felliniano fatto di sguardi, colori, ombre,occhi, pettinature”. Il film “è stato girato 50 annifa - ha aggiunto Scorsese- ma i temi trattati sonovalidi anche oggi e le cose non sono poi cosìcambiate: ci sono gli stessi interrogativi moralidi allora”.Le riprese de La Dolce Vita cominciarono a Cinecittàil 16 marzo 1959, come scrive Tullio Kezichnella Dolce Vita di Federico Fellini (Cappelli editore,1960), e tranne che per la scena cult di AnitaEkberg e Marcello Mastroianni nella fontanadi Trevi, per gli esterni all’Eur e a Fregene, tutto,compresa via Veneto, fu praticamente ricostruitonel teatro 5 degli studi di Via Tuscolana.


Cortometraggi di giovani italiani“La dolcemanodella RosaBianca”Davide Melini, (foto accanto al titolo) giovane autoreitaliano di origini romane, classe 1979, con diversicortometraggi propri all’attivo e anche assistente allaregia per personaggi di spicco dell’horror italiano (adesempio Dario Argento nel film “La Terza Madre”), dalgiugno del 2007 risiede a Málaga. Nel 2008 ha girato“The Puzzle”,cortometraggio di appena 5 minuti cheè arrivato in finale a 14 festival internazionali, con unterzo posto nel Festival Internazionale del Cinema diRoma.Nell’aprile del 2010 è uscito il suo ultimo corto, intitolato“La dolce mano della Rosa Bianca” (The SweetHand of White Rose), genere drammatico che toccaperò anche il terrore e il fantastico. Il film ha ricevutodue premi (Miglior Fotografia al festival Cesur enCorto in Spagna e una Menzione speciale nel TabloidWitch Awards negli Stati Uniti) ed è stato selezionatoper la finale di svariati festival spagnoli, americani eafricani, tra i quali il Festival di Cinema di Málaga e ilSouth African Horrorfest, l’evento horror più importantedel continente africano.“Ho avuto modo di frequentare i set cinematograficifin da piccolo e devo dire che è un mondo che mi hasempre affascinato”, ha dichiarato il giovane regista.“All’etá di 21 anni decisi di scrivere la mia prima sceneggiatura(Le Pareti del Subconscio) e per farlo hoavuto bisogno di apprendere e studiare molte cose.Quando scrivo una storia, mi immedesimo talmentetanto in essa che la vedo interamente per immagini.Agli inizi, la cosa che mi risultò più difficile fu quelladi mettere in pratica ciò che pensavo”. I tre film horrorche preferisce?”Psycho” di Alfred Hitchcock, “Jaws” diSteven Spielberg e “Halloween” di John Carpenter.Intercambiotra Segovia e MadridIl corto Intercambio, realizzato dal giovane registacampano-lucano Antonello Novellino (foto sopra)in coregia con Antonio Quintanilla, di Madrid , hagià vinto 30 premi, tra i quali il Vesuvio award alNapoli film fest, il Lucania film festival e il premioTelemadrid alla Semana del cortometraje CAM.Prodotto da Travis Producciones di Carlos Clavijo,con musiche di Ludovico Vagnone di Torino, il cortometraggiogirato tra Segovia e Madrid raccontala storia degli agricoltori di fronte a un preoccupanteperiodo di crisi e di carestia.Da qualche anno residente in Spagna, Novellino siè anche interessato alla storia dello scacchista RuyLopez, (sin dalla giovinezza un appassionato discacchi e un forte giocatore) su cui vuole realizzareun documentario dopo aver scoperto l’esistenzadi Giovanni Leonardo Di Bona, detto “il Puttino”, ilprimo campione di scacchi d’Europa alla Corte delRe Filippo II di Spagna nel 1575. La sua memorabileimpresa rimase nella storia perché il giocatorerifiutò la grossa ricompensa messa in palio dal reper ottenere, in cambio, che il suo paese, Cutro inCalabria, fosse proclamato “città” e i suoi abitantiesentati dal pagamento delle tasse per un periododi vent’anni. La vittoria del Puttino - perpetrata aidanni di monsignor Ruy López, vescovo di Segura- è ricordata, ogni anno, la sera del 12 agosto, nellapiazza centrale di Cutro. Anche a Zafra (in Extremadura),ogni anno si festeggia il primo torneo discacchi della storia tra i due grandi rivali. Grazie adAntonello le due città 2010 sono* infoItaliaSpagnaora gemellate. 37


È stata inserita nella lista degli elementiconsiderati Patrimonio unico al mondoUna candidatura che era stata presentata da Italia, Spagna, Grecia e MaroccoLa quinta sessione del ComitatoIntergovernativo ordinamento del gruppo diMarocco, e ha assunto il co-per la salvaguardia del patrimonioculturale immatevendointeramente la can-lavoro internazionale, riscririaledell’umanità, riunitasi didatura e sottolineandonea Nairobi a metà novembre, il valore culturale.ha deciso: la dieta mediterraneaè stata inserita nella nesco, che raccoglie gli ele-La prestigiosa Lista dell’U-lista degli elementi consideratiPatrimonio unico al rati unici al mondo, constamenti immateriali conside-mondo.di 166 elementi riferiti a 77La candidatura della dietamediterranea era stata tino e la calligrafia cinese)Paesi(tra cui il Tango argen-avanzata già quattro anni di cui solo 2 italiani: l’operafa dall’Italia, dalla Spagna, dei pupi siciliani e il canto adalla Grecia e dal Marocco tenore, un canto pastoralema per l’Unesco non soddisfacevai requisiti previsti, nea, ora approvata defini-sardo. La dieta mediterra-per cui i 4 Paesi decisero di tivamente, diventa così ilritirarla. Lo scorso anno l’Italial’ha ripresentata, sempre lista, istituita dall’Unescoterzo elemento italiano. Laassieme a Spagna, Grecia e del 2003, mira a proteggere38 infoItaliaSpagna * 2010La dietamediterranea,un bene per l’umanità


La spaghettataorganizzata alCampidogliodallaColdiretti perfesteggiare ilriconoscimentodella dietamediterraneada partedell’UnescoLa Spagna ottiene5 riconoscimenticulture e tradizioni popolari, alla stregua di località e monumenti,oggetto di una convenzione precedente del 1972.Secondo le stime della Coldiretti, che ha organizzato la primamaxispaghettata “Doc” a Roma al Campidoglio dopo il riconoscimento,lo scorso 16 novembre, i prodotti della dieta mediterraneamade in Italy valgono 200 miliardi : cifra che gli italiani egli stranieri hanno speso in un anno nel mondo per acquistareVermouth , bevandarisorgimentaleCome ha scritto Rocco Moliterni su La Stampa “Se c’è una bevanda risorgimentale pereccellenza, di sicuro è il vermouth. Come vuole la tradizione questo vino liquoroso fu inventatoinfatti da Benedetto Carpano nel 1786 a Torino, la futura prima capitale d’Italia eaccompagnò tutta la stagione che portò all’unificazione del Paese. Probabilmente ricordandosidi questo il geniale Armando Testa, nel 1950 ideò una campagna pubblicitariain cui il “re dei vermouth”, ossia il Carpano, corona in testa e mantello regale, brindava divolta in volta con Vittorio Emanuele II o con Cavour o era in compagnia di Giuseppe Verdi.Ma un’altra bevanda si diffuse nell’Europa dell’800: era l’esotico Elisir di China, ossiadi Cina, che da noi nel 1887 divenne China Martini. Una bevanda in cui c’era anche ilchinino che in tempi di malaria ancora endemica in vaste aree del Paese non facevacerto male. Nel 1958, forzando un po’ la storia e le date, la Martini lanciò in tv un celebreCarosello con Ernesto Calindri (attore che avrebbe in seguito legato il suo nome aun altro amaro, il Cynar) e Franco Volpi. Nel foyer d’un teatro d’opera in abiti d’epoca sidilungavano in siparietti in cui criticavano i costumi e le nuove tendenze della secondametà dell’800: “Dura minga, dura no»” si rassicuravano a vicenda. Poi al bar ordinavanodue chine e intonavano “Fino dai tempi dei garibaldini, China Martini chiaramente devidir”. Chissà cosa esclamerebbero oggi vedendo quale brutta china il Paese ha preso”.Oltre alla dieta mediterranea,che presentava assieme a Italia,Grecia e Marocco, la Spagnaha ottenuto l’inserimentonella lista del patrimonio immaterialedell’Umanità ancheper il flamenco, per i castells(tradizione catalana, consistenel creare castelli umani costituitida più piani di persone, icastellers. Raggiungono solitamentedelle altezze considerevolie sono i più piccini adoccuparne le vette), il canto dela Sibila maiorchina e la cacciacol falcone.Il flamenco entra tra i Patrimonidell’Umanità dopo un primotentativo andato a vuotonel 2005; la candidatura erastata promossa dalle comunitàautonome dell’Andalusia,di Estremadura e di Murcia equesta volta 30 mila personedi 60 Paesi diversi hannodato il loro appoggio onlinealla sua candidatura. L’Unescoriconosce alla musica e al canto‘jondo’ la sua natura di arteviva, che evolve nel solco dellatradizione e in continuo rinnovamento.2010 * infoItaliaSpagna39


È il 2° prodotto non Ue ad avere ottenuto l’IgpGli spaghetti cinesicol marchio europeoLa pasta alimentare cineseLongkou Fen Si è il primoprodotto della Cina adessere stato inserito neiregistri europe come Igp,ovvero con indicazionegeografica protetta e vaad aggiungersi al Caffè diColombia Igp, il solo altro prodotto di unPaese terzo ad aver ottenuto la registrazionedall’Unione Europea da quando,nell’aprile 2006, è stata prevista la possibilitàdi presentare domande di registrazioneDop/Igp/Stg anche per i produttorinon comunitari.La pasta Longkou Fen Si Igp, nota anchecon il nome di vermicelli cinesi (cellophanenoodles), è ottenuta con amido seccoricavato da fagiolini verdi e piselli; la formaè di sottili vermicelli di spessore uniforme,morbidi ed elastici, che non si incollanoe dal colore bianchi translucido.Sono prodotti in Cina orientale nella penisoladi Shandong e la caratteristica principaleè che, anche immersi nell’acqua bollenteper tempi lunghi, non si incollano enon si spezzano per l’elevato contenutoin amido dei vermicelli dovuto al metododi lavorazione e alle acque utilizzate.Oltre ai vermicelli sono in attesa dellaregistrazione europea altri prodotti alimentaricinesi come la mela Shaanxi PingGuo, il tè verde Longjing cha, il pomelo(un tipo di agrume) Guanxi Mi You, il tuberoLixian Ma Shan Yao e l’aceto di risofermentato Zhenjiang Xiang Cu.Anche i turisti hanno dimostrato di apprezzare la spaghettata romanapasta, olio, vino conserve di pomodoro e frutta e verduraitaliana.I primati del made in Italy nella dieta mediterraneaPasta – 1° produttore mondialeVino - 1° produttore mondialeOlio – 2° produttore mondialeOrtofrutta – 1° produttore dell’Unione europeaConserve di pomodoro – 3° produttore mondiale(Fonte: Elaborazioni Coldiretti su dati Istat)Dal riconoscimento Unesco della dieta mediterranea,discendono per le forze politiche, sociali, culturali eistituzionali sia al livello nazionale che a livello locale,impegni precisi e concreti: la conoscenza, la diffusione,la promozione, la tutela e la valorizzazione,in campo internazionale, di un modello alimentaresano e alternativo a modelli alimentari dannosi per lasalute e non rispettosi dell’ambiente; la valorizzazionedelle nostre produzioni agricole e agroalimentaridi qualità: olio extra vergine di oliva, ortaggi, agrumi,pane e pasta, legumi, vino, prodotti caseari.Costa del Sol Costa del Sol Costa del Sol Costa del Sol Costa del Sol Costa del Sol Costa del SolRISTORANTE PIZZERIAITALIANOEspecialidad en:Pizzas, pastas y postres caserosGran seleccion de vinosC/DE LA CRUZ, 23 (FUENGIROLA)Para reservas preguntar por:LinoTel: 952 473 251


Molti i temi affrontati alla Conferenza di Udine dei protagonisti italiani nel mondoSuperare vecchi schematismie promuovere una rete di imprenditoriBen 80 delegati giunti da28 Paesi hanno detto laloro su come migliorare ilSistema Italia, come valorizzarel’identità culturale, basedell’eccellenza italiana, formulandoproposte per il sostegnodell’immagine e dellacultura italiana all’estero.È accaduto a Villa Manin diPassariano, a Udine alla Conferenzadei protagonisti italianinel mondo, organizzatadal ministero degli AffariEsteri, con la collaborazionedella Regione Friuli VeneziaGiulia. “Ci sono due storie:quella classica dell’emigrazioneper necessità, che avolte si tenta di dimenticare;e quella in business classalla ricerca di opportunità.Abbiamo cercato di raccoglierequesti due grandi filonidella storia italiana nelmondo, soprattutto quellagiovane e vincente”, ha spiegatoil sottosegretario agliAffari esteri, Alfredo Mantica. “Al Mae ci stiamo chiedendocome fare a reggere lacompetizione ecco perchédal 1 dicembre nascerà laDirezione Generale per ilSistema Paese che coinvolgeràmondo della cultura,regioni, e chi si occupa disviluppo e supporto alleiniziative internazionali delnostro Paese. Il rapporto traitaliani all’estero e la Farnesinapuò cambiare al di fuoridi vecchi schematismi e divecchie forme assistenzialipatronali e sindacali, chehanno offuscato la storiadi coloro che hanno avutosuccesso all’estero”.“Nella nuova direzione generaleSistema Paese delministero degli Esteri - hapoi annunciato Mantica -creeremo un tavolo tecnicodi riferimento per i protagonistiitaliani all’estero. Noivi metteremo a confronto,dandovi la consulenza diuna libera associazioneIl sottosegretario Alfredo Mantica. In alto, laConferenza dei protagonisti italiani nel mondoe il passaporto di una famiglia italiana a iniziovolontaria come il Gipi (ilGruppo imprenditori e professionistiitaliani negli StatiUniti). Un’associazione nonstrutturata che è capace disviluppare le reti e mostrarel’immagine aggiornatadell’Italia di oggi che ha lecapacità di mettersi in rete),per il resto però dovretepensarci voi”. In pratica saràil primo passo per la costruzionedi una rete di relazionie di una banca dati dei pro-2010 * infoItaliaSpagna41


tagonisti italiani nel mondoche avrà l’obiettivo di creareconoscenza tra il SistemaItalia e i sistemi locali deinostri imprenditori.Fare rete: l’ha ribadito ancheil presidente dellaCommissione Finanze delSenato, Mario Baldassarri,presidente della Confederazionedegli ImprenditoriItaliani nel Mondo.“ Bastacon le missioni di regioni,province e comuni in giroper il mondo a fare le gitescolastiche degli assessori!Un esempio, per altro,del fatto che le risorse ciSecondo il rapporto “Italia Multinazionale 2010” messo apunto dall’Istituto italiano per il Commercio estero (Ice)con il Politecnico di Milano, aumenta la presenza all’esteroma è troppo bassa la capacità di attirare investimenti.sono, ma che vengonospese male. Vorrei sapere Gli investimenti diretti italiani all’estero rappresentano ilquanti contratti o semplici 27,4% del Pil, contro il 76% del Regno Unito, il 64,9 dellaFrancia, il 44,2% della Spagna e il 41,2 della Germaniacontatti sono stati messi a(dati 2009). Ma è sull’attrazione degli investimenti esterifrutto dopo queste ‘missioni’.Spero – ha auspicato ilche l’Italia non solo è indietro ma stenta a guadagnareposizioni: in percentuale rispetto al Pil, gli Ide in entratasenatore– che da questasono il18,6%, contro il 21% della Germania, il 42,8% dellavostra due giorni di lavoroFrancia, i145,9% della Spagna e il 51,7% del Regno Unito.esca un’agenda che indichi La media mondiale è del 30,7%. C’è però da consideraretempi e modi per mettere che l’Italia si è mossa in ritardo, rispetto ad altri paesi Ue,in rete piccole strutture o sui mercati internazionali, e nonostante ciò ha saputo recuperareposizioni. Il numero delle filiali all’estero di im-le vostre realtà lavorative.Insomma, spero si riesca prese italiane, al primo gennaio 2009, era di circa 23milaad indicare un punto di riferimentoe ad esprimere miliardi di euro. Il settore prioritario è il manifatturiero,unità, il fatturato generato nel 2008 ha superato i 460strategie per mettere a fruttola “miniera” che l’Italia ha servizi e attività legate al tempo libero.ma sono consistenti anche gli investimenti nel turismo,sempre avuto: il cervello!”. Chi viene in Italia investe soprattutto nel Nord-Ovest, ilGli imprenditori italiani presentiall’estero si sono antro,12%, mentre il Sud è quasi inconsistente (6,1%).56%, seguito dal Nord-Est, 26%, aumenta il peso del Cen-42 infoItaliaSpagna * 2010che detti disponibili a promuoverenelle loro aziendel’insegnamento, anche elementare,della lingua italianaper i loro dipendenti, inparticolare non italiani, perpromuovere la conoscenzadella lingua, del territorio,per promuovere il turismoe l’informazione su prodottie sul sistema di vita italiano.E i nostri connazionaliall’estero hanno chiestoanche una “visibilita’ adeguatadell’Italia contemporanea,attraverso un flussoordinato e raggiungibile diinformazioni sulle migliorimanifestazioni e comportamentidei soggetti culturalie sociali italiani”.L’Italia non attira investimenti


Sommiamo relazioni. Sottraiamo ostacoli. Moltiplichiamo idee. Condividiamo esperienze.DAL PRIMO ORGANIZZATORE DIRERETTO DI FIERE D’ITALIA,365 GIORNIDI GRANDI E VENTI.SETTEMBRE 16-20 Abitare il Tempo • 29 Settembre-2 Ottobre Marmomacc OTTOBRE12-13 MCM • 12-13 SAVE • 12-13 Home & Building • 12-13 FutureLab • 14-18 ArtVerona NOVEMBRE4-7 Fieracavalli • 18-19 Geo-Oikos • 25-27 Job & Orienta • 26-28 Veronafil • 27-28 ElettroexpoDICEMBRE 3-5 Verona Mineral Show Geo Shop • 3-8 Country Life • 4-5 Esposizione CaninaMANIFESTAZIONI ALL’ESTERO 14-15 Ott. Wine and Lifestyle - Stoccolma • 18-21 Ott. Saudi Stone-Tech - Riyadh• 25-26 Ott. Vinitaly U.S. Tour - New York • 27 Ottobre Vinitaly U.S. Tour - Philadelphia • 28 Ottobre Vinitaly U.S. Tour -Washington DC • 4-6 Nov. Vinitaly Hong Kong - China • 11 Nov. Samoter Tour Serbia • 10-11 Dic. Vinitaly JapanGENNAIO 21-23 Motorbikeexpo • 27-31 Vivi la Casa FEBBRAIO 5-7 Salone Italiano del Golf MARZO2-6 Samoter • 17-20 Legno & Edilizia • 19-20 Elettroexpo • 19-20 Model Expo Italy APRILE 7-11 Vinitaly •7-11 Enolitech • 7-11 Agrifood Club • 7-11 Sol MAGGIO 4-6 Solarexpo • 4-6 Greenbuilding • 10-12 Automotive DealerDay • 20-22 Verona Mineral Show Geo Business • 20-22 Veronafil • 24-26 Pte Expo - Progetto Terza Età • 24-26 PulireMANIFESTAZIONI ALL’ESTERO Gennaio Vinitaly India - New Delhi • Gennaio Vinitaly Singapore •25-27 Gen. Stonexpo / Marmomacc Americas • Febbraio Vinitaly U.S. Tour • 2-6 Marzo Job & Orienta / AULA Madrid •Giugno Vinitaly RussiaCALENDARIO SUSCETTIBILE DI VARIAZIONIwww.veronafiere.itwww.veronafiere.it


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