13.07.2015 Views

Norme di attuazione del D.P.R. 12 febbraio 1965, n. 162, in ... - Ismea

Norme di attuazione del D.P.R. 12 febbraio 1965, n. 162, in ... - Ismea

Norme di attuazione del D.P.R. 12 febbraio 1965, n. 162, in ... - Ismea

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

D.P.R. 14 marzo 1968, n. 773.<strong>Norme</strong> <strong>di</strong> <strong>attuazione</strong> <strong>del</strong> D.P.R. <strong>12</strong> <strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n. <strong>162</strong>, <strong>in</strong> materia <strong>di</strong>preparazione e <strong>di</strong> commercio degli aceti. (I)(pubbl. <strong>in</strong> Gazz. Uff. n. 176 <strong>del</strong> 13 luglio 1968).IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICAVisto l’art. 87 <strong>del</strong>la Costituzione;Visto il D.P.R. <strong>12</strong> <strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n. <strong>162</strong>, concernente norme per la repressione<strong>del</strong>le fro<strong>di</strong> nella preparazione e nel commercio dei mosti, v<strong>in</strong>i ed aceti;Vista la L. 6 aprile 1966, n. 207, che reca mo<strong>di</strong>fiche al predetto decreto;U<strong>di</strong>to il parere <strong>del</strong> Consiglio <strong>di</strong> Stato;Sentito il Consiglio dei M<strong>in</strong>istri;Sulla proposta <strong>del</strong> M<strong>in</strong>istro per l’agricoltura e le foreste, <strong>di</strong> concerto con i M<strong>in</strong>istriper le f<strong>in</strong>anze, per l’<strong>in</strong>dustria, il commercio e l’artigianato, per la grazia e la giustizia,per il tesoro e per la sanità;Decreta1. Per ottenere l’autorizzazione <strong>di</strong> cui all’art. 42 <strong>del</strong> D.P.R. <strong>12</strong> <strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n. <strong>162</strong>,le <strong>di</strong>tte <strong>in</strong>teressate devono presentare, tramite l’istituto <strong>di</strong> vigilanza competente perterritorio, domanda <strong>in</strong> triplice copia, <strong>di</strong> cui una <strong>in</strong> bollo, al M<strong>in</strong>istero<strong>del</strong>l’agricoltura e <strong>del</strong>le foreste.Le domande devono contenere:a) nome, cognome e data <strong>di</strong> nascita <strong>del</strong> richiedente ovvero la ragione o ladenom<strong>in</strong>azione sociale <strong>del</strong>l’impresa e il nome, cognome e la data <strong>di</strong> nascita <strong>del</strong>suo legale rappresentante;b) la precisa ubicazione <strong>del</strong>lo stabilimento, nonché una cart<strong>in</strong>a planimetrica<strong>del</strong>lo stesso con scala 1:100;c) una breve descrizione <strong>del</strong>le attrezzature <strong>di</strong>sponibili per la lavorazione, laconservazione e la confezione <strong>del</strong> prodotto.2. L’autorizzazione <strong>di</strong> cui al precedente articolo è concessa a tempo <strong>in</strong>determ<strong>in</strong>atocon decreto <strong>del</strong> M<strong>in</strong>istro per l’agricoltura e le foreste, sentito il parere <strong>del</strong>M<strong>in</strong>istero <strong>del</strong>l’<strong>in</strong>dustria, <strong>del</strong> commercio e <strong>del</strong>l’artigianato, a seguito <strong>di</strong> unarelazione ispettiva <strong>di</strong> funzionari <strong>del</strong>l’istituto <strong>di</strong> vigilanza competente per territorio.Da tale relazione deve risultare che lo stabilimento possiede:1) per il rilascio <strong>del</strong>la licenza <strong>di</strong> produzione:a) locali e attrezzature <strong>di</strong>chiarati idonei dall’autorità sanitaria ai sensi<strong>del</strong>l’art. 2 <strong>del</strong>la L. 30 aprile 1962, n. 283;b) attrezzatura <strong>di</strong> acetificazione tecnicamente adeguata alle necessitàproduttive <strong>del</strong>l’azienda;c) attrezzatura <strong>di</strong> filtrazione tecnicamente idonea ad ottenere un prodottolimpido;d) idonea attrezzatura <strong>di</strong> conservazione e <strong>di</strong> cant<strong>in</strong>a;(I) Il decreto, <strong>in</strong> quanto norma <strong>di</strong> <strong>attuazione</strong> <strong>del</strong> D.P.R. <strong>162</strong>/<strong>1965</strong> è applicabile anche agli aceti non <strong>di</strong>v<strong>in</strong>o ai sensi <strong>del</strong>l’art. <strong>12</strong>, primo comma, L. 527/1982.


2) per il rilascio <strong>del</strong>la licenza <strong>di</strong> imbottigliamento:a) locali ed attrezzature atte a garantire la perfetta pulizia <strong>del</strong>le bottiglie,previa macerazione quando si tratta <strong>di</strong> lavature a freddo, <strong>di</strong>chiarati idoneidalla autorità sanitaria ai sensi <strong>del</strong>l’art. 2 <strong>del</strong>la L. 30 aprile 1962, n. 283;b) un’adeguata attrezzatura <strong>di</strong> filtrazione;c) attrezzatura meccanica per il riempimento e chiusura <strong>del</strong>le bottiglie.3. Il produttore <strong>di</strong> aceto, ottenuta l’autorizzazione <strong>di</strong> cui ai precedenti articoli, prima<strong>di</strong> procedere alla trasformazione <strong>del</strong> prodotto base, deve chiedere, con domandaredatta su carta da bollo, all’istituto <strong>di</strong> vigilanza <strong>del</strong> M<strong>in</strong>istero <strong>del</strong>l’agricoltura e<strong>del</strong>le foreste, competente per territorio, il prelevamento <strong>di</strong> campioni, ondevengano accertate me<strong>di</strong>ante analisi la genu<strong>in</strong>ità e le caratteristiche <strong>del</strong> prodottostesso, nonché l’aggiunta <strong>del</strong> rilevatore previsto dall’art. 2 <strong>del</strong>la L. 6 aprile 1966,n. 207.Il personale <strong>in</strong>caricato <strong>del</strong> prelevamento provvede al campionamento ed effettua ilsigillamento dei recipienti ai sensi <strong>del</strong>le vigenti norme <strong>in</strong> materia <strong>di</strong> sequestropreventivo.A seguito <strong>del</strong>la comunicazione, da parte <strong>del</strong>l’istituto <strong>di</strong> vigilanza, <strong>del</strong>la conformità<strong>del</strong> prodotto alle prescrizioni <strong>di</strong> legge e <strong>del</strong>la <strong>in</strong><strong>di</strong>cazione <strong>del</strong>la gradazione alcolicariscontrata, i produttori possono rimuovere i sigilli dai contenitori e procedere allenecessarie lavorazioni, previa annotazione dei quantitativi, per grado ettolitro, neiprescritti registri <strong>di</strong> produzione.Le spese <strong>di</strong> analisi e quelle per il personale <strong>in</strong>caricato <strong>del</strong> prelevamento sono acarico <strong>del</strong>le <strong>di</strong>tte <strong>in</strong>teressate, nella misura stabilita dalle vigenti <strong>di</strong>sposizioni.4. La bolletta <strong>di</strong> accompagnamento <strong>di</strong> cui all’art. 44 <strong>del</strong> D.P.R. <strong>12</strong> <strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n.<strong>162</strong>, da usare nelle spe<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> aceto nei casi previsti dall’art. 47 <strong>del</strong>lo stessodecreto presidenziale, è composta da c<strong>in</strong>que parti, <strong>di</strong> cui una matrice e quattrofiglie su fogli a ricalco sovrapposti, e deve essere compilata e sottoscrittadall’esercente lo stabilimento <strong>di</strong> produzione <strong>di</strong> aceto o, sotto la sua responsabilità,da persona a ciò <strong>del</strong>egata. Nella bolletta devono essere <strong>in</strong><strong>di</strong>cati, senza abrasioni ocorrezioni:a) la <strong>di</strong>tta produttrice;b) l’ubicazione <strong>del</strong>lo stabilimento <strong>di</strong> produzione;c) la sede <strong>del</strong>lo stabilimento ed il nome o ragione sociale <strong>del</strong>la <strong>di</strong>tta cui ilprodotto è dest<strong>in</strong>ato;d) la quantità, la qualità, nonché la gradazione <strong>di</strong> aci<strong>di</strong>tà <strong>del</strong> prodottotrasportato;e) la data <strong>del</strong> rilascio <strong>del</strong>la bolletta, il nom<strong>in</strong>ativo <strong>del</strong> trasportatore, l’ora <strong>in</strong> cuiil trasporto ha <strong>in</strong>izio, l’it<strong>in</strong>erario, nonché il tipo <strong>del</strong> mezzo <strong>di</strong> trasporto ed ilnumero <strong>del</strong>la targa, quando questa esista;f) gli estremi <strong>del</strong>la autorizzazione m<strong>in</strong>isteriale <strong>di</strong> cui all’art. 42 <strong>del</strong> D.P.R. <strong>12</strong><strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n. <strong>162</strong>.La bolletta <strong>in</strong>tegra gli altri documenti <strong>di</strong> trasporto ed è esente da qualsiasi tassa.Le bollette annullate per qualsiasi motivo devono essere contrapposte alle relativematrici.Dei quattro esemplari <strong>del</strong>la bolletta figlia, il primo deve scortare il prodottodurante il trasporto e deve essere consegnato al dest<strong>in</strong>atario, il secondo ed il terzodevono, a cura <strong>del</strong> compilatore, essere rispettivamente <strong>in</strong>viati, prima <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziare iltrasporto <strong>del</strong>l’aceto ed a mezzo lettera raccomandata, all’istituto <strong>di</strong> vigilanza <strong>del</strong>


M<strong>in</strong>istero <strong>del</strong>l’agricoltura e <strong>del</strong>le foreste che opera nella circoscrizione <strong>di</strong>spe<strong>di</strong>zione ed a quello <strong>del</strong>la circoscrizione <strong>di</strong> ricevimento <strong>del</strong> prodotto, il quartodeve essere allegato al registro <strong>di</strong> carico e scarico <strong>del</strong> produttore.La bolletta che ha seguito il carico e quella allegata al registro <strong>di</strong> carico e scarico<strong>del</strong> produttore devono essere conservate rispettivamente dal dest<strong>in</strong>atario e dalproduttore per almeno due anni dalla data <strong>di</strong> emissione.5. I bollettari, contenenti numero 100 bollette <strong>di</strong> accompagnamentoprogressivamente numerate e conformi al mo<strong>del</strong>lo A) allegato al presenteregolamento, devono essere, prima <strong>del</strong>l’uso ed a cura degli <strong>in</strong>teressati, fattivi<strong>di</strong>mare, foglio per foglio, dal segretario comunale o da un funzionario<strong>del</strong>l’ufficio <strong>del</strong>le imposte <strong>di</strong> consumo competenti per territorio.I bollettari devono essere anch’essi numerati progressivamente e devono essereconservati presso lo stabilimento <strong>di</strong> produzione per un periodo non <strong>in</strong>feriore a 5anni dalla data <strong>di</strong> emissione <strong>del</strong>l’ultima bolletta <strong>di</strong> accompagnamento, nonchéesibiti ad ogni richiesta degli addetti alla vigilanza.Prima <strong>di</strong> <strong>in</strong>iziare il trasporto <strong>del</strong>l’aceto, ogni bolletta deve essere sottoposta alvisto <strong>di</strong> uno dei funzionari <strong>di</strong> cui al primo comma, che provvede anche ad <strong>in</strong><strong>di</strong>carela data e l’ora <strong>in</strong> cui il visto stesso viene apposto.6. (omissis) (II) .7. (omissis) (II) .8. (omissis) (II) .9. (omissis) (II) .10. Coloro che alla data <strong>di</strong> entrata <strong>in</strong> vigore <strong>del</strong> D.P.R. <strong>12</strong> <strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n. <strong>162</strong>,esercitavano la produzione e l’imbottigliamento <strong>di</strong> aceto possono cont<strong>in</strong>uare laloro attività f<strong>in</strong>o alla comunicazione <strong>del</strong>l’esito <strong>del</strong>la domanda <strong>di</strong> cui all’art. 1,purché present<strong>in</strong>o la stessa entro 30 giorni dalla entrata <strong>in</strong> vigore <strong>del</strong> presenteregolamento.L’istituto <strong>di</strong> vigilanza, all’atto <strong>del</strong>la ricezione <strong>del</strong>la domanda, rilascia appositaricevuta da esibirsi, su semplice richiesta, agli addetti alla vigilanza.F<strong>in</strong>o a quando non sarà comunicato agli <strong>in</strong>teressati l’esito <strong>del</strong>la domanda <strong>di</strong>autorizzazione, sulle etichette dei recipienti e sui documenti accompagnatori <strong>del</strong>lamerce deve essere trascritta l’<strong>in</strong><strong>di</strong>cazione relativa al numero ed alla sigla <strong>del</strong>laricevuta <strong>di</strong> cui al comma precedente.Coloro che, ai sensi degli artt. 42 e 43 <strong>del</strong> D.P.R. <strong>12</strong> <strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n. <strong>162</strong>, sonostati autorizzati, con decreto <strong>del</strong> M<strong>in</strong>istro per l’agricoltura e per le foreste, aprodurre ed imbottigliare aceto sono esonerati dal proporre la domanda <strong>di</strong> cuiall’art. 1 <strong>del</strong> presente regolamento.11. Sono esenti dall’obbligo <strong>del</strong>la bolletta <strong>di</strong> accompagnamento i trasporti <strong>di</strong> acetoconfezionato nei recipienti previsti dall’art. 32 <strong>del</strong> D.P.R. <strong>12</strong> <strong>febbraio</strong> <strong>1965</strong>, n.(II)L’articolo espressamente abrogato dall’art. 3 L. 527/1982, prevedeva le caratteristiche <strong>del</strong>contrassegno statale <strong>di</strong> garanzia


<strong>162</strong>, recanti le <strong>in</strong><strong>di</strong>cazioni stabilite dall’art. 45 <strong>del</strong>lo stesso decreto presidenziale n.<strong>162</strong> e muniti <strong>del</strong> contrassegno statale <strong>di</strong> garanzia.<strong>12</strong>. ............................................................................................................... (III)..................................................................................................................... (III) .Il presente decreto, munito <strong>del</strong> sigillo <strong>del</strong>lo Stato, sarà <strong>in</strong>serto nella Raccoltaufficiale <strong>del</strong>le leggi e dei decreti <strong>del</strong>la Repubblica italiana. È fatto obbligo achiunque spetti <strong>di</strong> osservarlo e <strong>di</strong> farlo osservare.(Si omettono gli allegati)(III) Conteneva <strong>di</strong>sposizioni transitorie relative ai contrassegni <strong>di</strong> garanzia, ora soppressi.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!