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informatore_giu_2013 - Unione del Commercio di Milano

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Sindacale / Welfare<strong>giu</strong>gno <strong>2013</strong>Leggi decreti circolari- incentivare lʼadozione <strong>di</strong> piani <strong>di</strong> flessibilità aziendale che promuovano una organizzazione <strong>del</strong> lavoro favorevole alla conciliazio-nefamiglia lavoro e alla produttività <strong>del</strong>lʼimpresa;- sviluppare mo<strong>del</strong>li <strong>di</strong> welfare aziendale e territoriale integrato al fine <strong>di</strong> favorire lo sviluppo sociale e promuovere la conciliazionefamiglia – lavoro;- dare stimolo ed incentivare reti <strong>di</strong> imprese e partnership pubblico-privato;- sostenere lavoratori e famiglie attraverso la promozione <strong>di</strong> mo<strong>del</strong>li per la previdenza integrativa;- favorire il mantenimento <strong>del</strong>lʼoccupazione, in particolare <strong>di</strong> quella femminile, dopo la nascita <strong>di</strong> un figlio, sostenendo la famiglianei suoi compiti <strong>di</strong> cura;- agevolare lʼaccesso ai servizi <strong>del</strong> welfare.Destinatari dei progettiLavoratrici e lavoratori <strong>di</strong>pendenti presso le imprese beneficiarie, aventi le se<strong>di</strong> esclusivamente ubicate in Regione Lombar<strong>di</strong>a,e loro familiari. Sono altresì compresi le lavoratrici e i lavoratori in somministrazione (interinali) nonché i soggetti titolari <strong>di</strong> unrapporto <strong>di</strong> collaborazione coor<strong>di</strong>nata e continuativa nella modalità a progetto, purché la natura <strong>del</strong> rapporto sia compatibile conla durata <strong>del</strong>lʼazione proposta a contributo.Ambiti <strong>di</strong> finanziamento- Nuovi mo<strong>del</strong>li organizzativi aziendali, <strong>di</strong> semplificazione e facilitazione <strong>di</strong> accesso a servizi per il welfare;- azioni <strong>di</strong> innovazione sociale nellʼambito <strong>del</strong>la conciliazione famiglia-lavoro;- azioni/progetti per la realizzazione <strong>di</strong> strumenti assistenza e previdenza sociale integrativa;Intensità <strong>del</strong> contributoIl contributo regionale <strong>di</strong> 5.000.000,00 <strong>di</strong> euro potrà essere concesso fino ad un massimo <strong>del</strong>lʼ80% <strong>del</strong>la spesa totale ritenutaammissibile, fino ad un massimo <strong>di</strong> 100.000,00 euro.Come e quando presentare la domandaLa presentazione <strong>del</strong>la domanda avverrà a sportello a partire dalla data <strong>di</strong> pubblicazione <strong>del</strong> bando sul Burl, fino ad esaurimentorisorse e comunque entro il termine <strong>di</strong> scadenza <strong>del</strong> bando.Chi può presentare la domandaPossono beneficiare dei contributi le:- micro, piccole e me<strong>di</strong>e imprese (Mpmi) (con riferimento al regolamento <strong>del</strong>la Commissione Ce n. 800/2008 <strong>del</strong> 6 agosto2008).- gran<strong>di</strong> imprese (in aggregazione con Mpmi)- Grande <strong>di</strong>stribuzione (che presenta un progetto per almeno tre filiali in Lombar<strong>di</strong>a)2) DOTE CONCILIAZIONE SERVIZI ALLA PERSONAObiettivi specifici- favorire il mantenimento <strong>del</strong>lʼoccupazione, in particolare <strong>di</strong> quella femminile, dopo la nascita <strong>di</strong> un figlio, sostenendo la famiglianei suoi compiti <strong>di</strong> cura;- agevolare lʼaccesso ai servizi <strong>del</strong> welfare.6

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