inadempienze progetto 8venti serv postali .pdf - cisl poste siracusa

Federazione Lavoratori PosteSegreteria Regionale SiciliaPalermo, 07/07/2011e p.c.Poste italiane SpaRESP. R.U. SUD 2 PALERMORESP ALT SUD 2 PALERMORESP. R.I. SUD 2 PALERMORESP RAM 1 E 2 LLSSRESP. CMP LLSSSEGR. NAZ.LE SLP-CISL ROMAOGGETTO: INADEMPIENZE PROGETTO 8VENTI E REGOLE CONTRATTUALI.RECAPITO E SERVIZI POSTALI.Questa O. S. a seguito delle nostre denunce datate 16.5., 18.5.e 13.6 nonché le molteplicisollecitazioni da parte delle segreterie territoriali, con la presente evidenzia, ancora una volta, il gravee preoccupante stato in cui versa il recapito ed i servizi postali nella Regione Sicilia.Malgrado le continue rassicurazioni che si ricevono quotidianamente dall’Azienda (cherimangono solo fumosi e mai realizzati intenti) rispetto ai diffusi disagi che si registrano nei CD e chepuntualmente questa O.S. ha rappresentato più volte in forma verbale, si ritiene sia giunto il momentodi mettere in atto tutte le opportune iniziative attraverso adeguati e più decisi interventi.Ormai risulta evidente come l’Azienda tenda, giorno dopo giorno, a sconvolgere gli accordisottoscritti mirando ad obiettivi che non sono certo riconducibili al miglioramento qualitativo delservizio, ma rivolti verso l’ottenimento di ben altri risultati (risparmio dei costi e budget ferie) che nonpossono trovare riscontro con il regolare andamento del servizio, sempre più abbandonato a se stesso.Risultano pertanto diretta conseguenza gli enormi accumuli di prodotto non lavorato nei CDdovuto principalmente a quanto segue:- mancata sostituzione delle risorse per lunga assenza (malattie, infortuni, benefici di legge) edurante i congedi estivi programmati;- la mancata copertura dei vuoti lasciati dalle risorse esodanti e/o trasferiti per effetto dellemobilità;- l’erogazione di congedi non richiesti nella giornata del venerdì per poi obbligare il “recupero”nella giornata del lunedì (fuori da ogni regola);- l’assenza di portalettere scorta;- la mancanza di mezzi idonei ed efficienti;- l’annoso e mai risolto ritardo delle alimentazioni dei CD e l’assenza di un serio e nonimprovvisato piano organizzativo per la distribuzione del prodotto all’interno dei CPD;- l’affidamento di un numero sempre più smisurato di oggetti a firma;- la carenza di personale addetto ai servizi interni;Via Mariano Stabile n. 136/C – 90139 Palermo – tel. 091.332351 – 091.332446 – fax 091.324150 1

- l’abuso della flessibilità utilizzata costantemente e con modalità fuori dalle regole;- la mancata notifica per iscritto della erogazione delle ore di abbinamento;- la gestione del personale addetto al recapito attuata attraverso la minaccia più o meno velata ditaluni responsabili, messi a loro volta “alle corde” da un inesistente assetto organizzativo;- ancora ritardi nelle perequazioni delle zone di recapito;- decisioni unilaterali sui tempi di assegnazione delle zone (non ancora autorizzate quelle dal 1luglio)- mancato equilibrio di carichi di prodotto tra una giornata e l’altra della settimana;- arrivo di prodotto non ripartito dai CMP;- carenze di personale nei CMPA fronte di tali evidenti problematiche appaiono estremamente insufficienti le risorse CTD (ocomunque assunzioni provenienti dalla c.d. “clausola elastica”) che, per esiguità numerica, non bastanoneppure a coprire i congedi estivi programmati.Ed occorre, una volta per tutte, mettere fine all’incresciosa consuetudine di “pressare” il personaleaddetto al recapito che, legittimamente, applicando i contenuti dell’accordo, rifiuta la flessibilitàdurante la fruizione dei congedi estivi: non è consentito lasciare NON SERVITA la zona delportalettere posto in congedo estivo programmato! Il portalettere ha diritto al risposo estivo senzadover “pagare”, al rientro, con lo smaltimento della giacenza nella propria zona!Ne deriva altresì una grave problematica che investe i rapporti di natura relazionale tra iresponsabili e il personale addetto al recapito che, spesso, deve sottostare ad una condizione di fortepressione nei confronti di una tipologia di gestione discrezionale e fuori da ogni regola. Le incerte einstabili “governance” delle realtà territoriali non fanno altro che aggravare il debole assettocomplessivo del settore, facendo emergere quelle solite, amare contraddizioni che incidonoprofondamente sulla qualità dei servizi e sul futuro stesso della categoria, sempre più difficile daassicurare in assenza del rispetto delle regole condivise.La categoria è ormai stanca e sfiancata da un sistema che ha relegato il recapito alla mera“sopravvivenza”, che produce tensioni, conflittualità e nervosismo in categoria: un sistema logoro elogorante che continua a mettere in ginocchio i servizi e in serio pericolo il futuro dei lavoratoriapplicato.Rimanendo irrisolte le sopraccitate questione, la scrivente sarà costretta ad avviare una fermaazione di mobilitazione della categoria.Il Segretario Regionale SLP-CISL(Giuseppe Lanzafame)Via Mariano Stabile n. 136/C – 90139 Palermo – tel. 091.332351 – 091.332446 – fax 091.324150 2