Programma Il dramma di Violetta Valery La traviata è un'opera in progress. Quella che oggi noi vediamo è ben diversa dal dramma che Verdi, o per forza o per amore, mise in scena alla Fenice di Venezia e, poi, al Teatro di San Benedetto. Il romanzo di Dumas, che inizia con il crudo realismo della vendita all'incanto dei beni della defunta Margherita Du Plessis, o la commedia, ambientato nel demi-monde di Parigi, diventa una storia in crinoline. Il Settecento fa da anestetico alla brutalità ed allontana lo scandalo. Così sarà fino all'inizio del Novecento, quando le cose tornano ad essere come devono essere e Violetta riprende contorni più veri. Secondo molti Violetta sarebbe il primo personaggio del Verismo. Non entro nel merito Ma a ben guardare la drammaturgia della Traviata ha via via ospitato soluzioni diverse, fino agli esperimenti registici dell'ultima ora. Violetta, come Carmen, diventa un personaggio contemporaneo e la sua contemporaneitá si conferma di allestimento in allestimento. Il personaggio originario non ha nai smesso di crescere, di trasformarsi fino alle evoluzioni ultime, sottolinenando l’onnivora capacità del dettato verdiano di ospitare definizioni differenti, certamente distanti da quello che l’Ottocento e il Compositore stesso potevano immaginare. Giancarlo Landini Libera Granatiero soprano, debutta nel 2000 al Teatro ”U. Giordano” di Foggia nel ruolo di Elisetta nel MATRIMONIO SEGRETO di D. CIMAROSA. Successivamente si perfeziona con illustri cantanti, registi e direttori d’orchestra quali: L. Serra, M. Aspinall, S. Bazzoni-Bartoli, K. Ricciarelli, F. Scaini, S. Lowe, R. Bruson, M. Freni, M. Devia, F. PatanÈ, F. Esposito, P. Baiocco, D. Livermoore, A. Pizzech, L. Shambadal, B.bartoletti, D.renzetti. Nel 2001 riceve una menzione d’onore al concorso lirico internazionale U. Giordano di Foggia. Ha all’attivo numerosissimi concerti lirico-sinfonici con l’orchestra U. Giordano di Foggia e collaborazioni con l’Istituzione Sinfonica Abruzzese. Ha inciso per la casa discografica Musikstrasse di Roma. Vanta collaborazione con artisti come Arnoldo Foà, Caterina Vertova e Michele Placido. Eugenio Leggiadri Gallani (BASSO buffo) - Ha studiato canto con il soprano Cecilia Fusco perfezionandosi con Elena Baggiore, Katia Ricciarelli, Raina Kabainvanska, Luciana Serra. Dopo aver cantato alla Televisione di Stato di Hulan-Bator (Mongolia), per la Settimana di musica italiana,ha debuttato nel 1995 a Tarragona (Spagna), come Colline nella “Bohème”, partecipando anche al III Festival d’Art Lirique di Never (Francia). Ha poi cantato in “Madama Butterfly”(Teatro di Trapani) ed inciso il “Te Deum” di M. Charpentier ( RAI-radiotelevisione Italiana). Ha eseguito alcune Messe di Schubert (Teatro Verdi di Trieste) e la “Petite Messe Sollennelle” di G. Rossini (Stoccarda).Intensa anche l’attività concertistica. Ha inciso per la Naxos. Leonardo Gramegna (Tenore) - Diplomato col massimo dei voti, lode e menzione d’onore presso il Conservatorio di <strong>Musica</strong> “N. Piccinni” di Bari dove ha conseguito anche il Master di I° Livello sul Teatro Lirico col massimo dei voti “Summa cum lauda”. Negli ultimi anni si impone all’attenzione della critica e del pubblico in importanti Teatri Italiani ed Esteri interpretando i Ruoli Principali di opere come Tosca, Nabucco, Il Trovatore, Norma, Aida, Carmen, Madama Butterfly, La Traviata. Cristian Levantaci, cantattore. Eredita la passione per la musica dal papà Vito. A soli 5 anni vince il suo primo festival canoro. L'anno successivo inizia a studiare pianoforte e chitarra classica. All'età di 12 anni comincia ad esibirsi nei locali della zona. Nel 2006 partecipa al laboratorio di tecnica recitativa, mimo e scrittura creativa al Teatro dei Limoni di Foggia. Dal 2008 collabora con artisti di fama internazionale (Ellade Bandini, Danilo Rea, Valerio Zelli, Mauro Ottolini). Benedetto Montebello, nato a Roma, compie gli studi nella sua città, presso il conservatorio di “S. Cecilia” diplomandosi in chitarra, strumentazione per banda, composizione e, col massimo dei voti, in direzione d’orchestra. Completa la sua preparazione laureandosi in lettere presso l’università “La Sapienza” di Roma, col massimo dei voti, discutendo una tesi sullo stile turchesco delle opere di Mozart. Debutta giovanissimo come direttore d’orchestra eseguendo il primo concerto per pianoforte e orchestra e la seconda sinfonia di Ludwig van Beethoven, riportando un successo clamoroso di pubblico e di critica. Da allora intraprende una brillante carriera che lo porta ad affrontare i massimi capolavori lirici e sinfonici di ogni tempo. Dal 2008 è titolare della cattedra di direzione d’orchestra presso il conservatorio “O. Respighi” di Latina.
15° Concerto 3 aprile 2016 IL DIAVOLO E L’ACQUASANTA Camerata Orphica Soloists Luisa Sello, flauto Mario Hossen, violino Raffaele Mallozzi, viola Lilyana Kehayova, violoncello Maria Dolores Gaitán Sánchez, pianoforte Potenza Auditorium ore 19,00