Libro_21x14.8
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Cisti tendinee<br />
Le cisti tendinee<br />
Le cisti tendinee consistono in dilatazioni di<br />
guaine tendinee o della membrana che<br />
ricopre le articolazioni (membrana<br />
sinoviale). Si presentano al polso o al dorso<br />
della mano sotto forma di tumefazioni<br />
dolenti alla pressione, di consistenza<br />
duro-elastica. Contengono un liquido<br />
trasparente e vischioso (liquido sinoviale).<br />
Non comportano alcun rischio funzionale,<br />
ma solo fastidio, impaccio in alcuni<br />
movimenti ed il disturbo dovuto<br />
all’inestetismo. La loro puntura consente di<br />
evacuarne il contenuto, ma non consente di<br />
eradicarle. L’asportazione chirurgica può<br />
essere eseguita in mezz’ora in anestesia<br />
locale e deve mirare alla rimozione di tutta<br />
la parete della cisti. In alcuni casi è possibile<br />
la recidiva.<br />
Il dito a scatto<br />
Dito a scatto<br />
Consiste nel blocco della flessione di un dito<br />
della mano, che viene superato mediante<br />
uno sforzo o aiutando la flessione del dito<br />
con la mano opposta, che causa uno scatto<br />
avvertibile. La condizione è prodotta dalla<br />
formazione di un nodulo a carico di un<br />
tendine flessore, sul palmo della mano, che<br />
limita od impedisce lo scorrimento<br />
all’interno della sua guaina.
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