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LA CONOSCENZA CONDIVISA<br />

È un modello etico di gestione aziendale che pone la persona al centro<br />

dell’organizzazione. Sentendosi responsabile contribuisce a migliorare le<br />

prestazioni dell’impresa e a creare un luogo di lavoro armonioso e produttivo.<br />

QUALI SONO I BENEFICI<br />

La persona sentendosi ascoltata e valorizzata è piena di buona volontà. Dona i<br />

suoi talenti per contribuire al successo dell’azienda. La felicità personale diviene<br />

il benessere collettivo.<br />

DOVE VA APPLICATA<br />

A tutti i rami dell’organizzazione per favorire la nascita di una nuova cultura che<br />

consenta di cambiare la storia e la tradizione e collocare la persona al centro<br />

dell’impresa. Lo scopo è accrescere il patrimonio complessivo dell’azienda da<br />

destinare a nuovi investimenti eticamente sostenibili.<br />

LE RAGIONI DEL CAMBIAMENTO<br />

Cogliere le opportunità per migliorare la redditività d’impresa e ridurre i costi<br />

generali. Le persone in azienda, devono essere spinte dal desiderio di «Fare»<br />

e non dal bisogno di «dover Fare», perche sentono di essere parte attiva di<br />

una comunità. L’azienda riceve una partecipazione costruttiva fondata sul<br />

miglioramento delle prestazioni lavorative delle persone. La conoscenza condivisa<br />

consente di migliorare la percezione positiva interna ed esterna.<br />

• Sensibilizzare le organizzazioni e le persone ad applicare il principio del<br />

bene comune.<br />

• Facilitare il coinvolgimento di tutte le persone nella definizione delle attività<br />

di previsione e adattamento ai cambiamenti imposti dai mercati.<br />

• Accrescere la disponibilità delle fonti informative e i livelli di competitività<br />

per cogliere le opportunità offerte dai mercati.<br />

• Superare il limite imposto dalla conoscenza parcellizzata che ostacola il<br />

dialogo tra le persone impedendo l’accesso ad altre forme di conoscenza.<br />

• Le persone devono entrare in azienda spinte dal desiderio di «Fare» e non<br />

dal bisogno di «dover Fare».<br />

• L’azienda riceve una partecipazione costruttiva fondata sul miglioramento<br />

delle prestazioni lavorative delle persone.<br />

• Ridurre la presenza della burocrazia e dei costi di gestione complessivi.<br />

• Migliorare la percezione positiva interna ed esterna verso i mercati.<br />

Milano, Venerdì, 16 settembre 2016<br />

Lavoratori più felici<br />

Aziende più forti e competitive<br />

A chi non piacerebbe arrivare sul posto di lavoro e trovare persone<br />

sorridenti, disponibili, pronte a collaborare, ognuna offrendo il meglio<br />

di sé e delle proprie abilità e conoscenze? Questo è possibile ed è solo<br />

uno dei tanti effetti positivi (anche se non il principale) a cui porta la<br />

“conoscenza condivisa”.<br />

Ma di cosa si tratta esattamente?<br />

Ne abbiamo parlato con Guido Zaccarelli (Accademia dei Professionisti),<br />

membro del gruppo di lavoro UNI e relatore del nuovo documento UNI.<br />

“Il nuovo rapporto tecnico UNI/TR 11642 - spiega Zaccarelli - riveste<br />

un’importanza strategica a livello nazionale in quanto finalmente anche<br />

in Italia si può ora parlare di conoscenza condivisa. Il rapporto tecnico<br />

identifica le linee guida che deve seguire un’azienda per adottare al<br />

proprio interno, nell’ambito del Change management, il modello della<br />

conoscenza condivisa”.<br />

“La presenza di questo documento - continua Zaccarelli - sarà di stimolo<br />

alle imprese e, medi<strong>ante</strong> un’ampia e capillare diffusione e sensibilizzazione<br />

pubblica, potrà essere di grande aiuto anche alla persone che operano<br />

all’interno delle organizzazioni aziendali”.<br />

Dal 14 luglio 2016, con il nuovo rapporto tecnico UNI/TR 11642, si<br />

può finalmente parlare in Italia di Conoscenza condivisa.<br />

http://www.uni.com/index.php?option=com_content&view=article&id=<br />

5332%3Alavoratori-piu-felici-aziende-piu-forti-e-competitive&catid=17<br />

1&Itemid=2612.<br />

La videointervista completa a Guido Zaccarelli è disponibile sul canale UNI di YouTube (Playlist Servizi).<br />

La conoscenza condivisa®<br />

progetto di organizzazione aziendale<br />

La Conoscenza condivisa è un modello di gestione organizzativa che<br />

pone la “Persona”al centro dell’azienda. È l’innesto di una nuova cultura e<br />

senso dell’etica sociale all’interno delle organizzazioni che porta a creare<br />

luoghi di lavoro felicitanti.<br />

Scompare la piramide organizzativa per lasciare spazio al modello<br />

circolare. Il clima organizzativo positivo favorisce il dialogo e il confronto<br />

tra le persone e la disponibilità a donare la propria conoscenza ai colleghi<br />

costruendo le premesse per edificare il sapere condiviso.<br />

Le persone avvertono forte il senso di appartenenza sapendo di<br />

essere ascoltate e valorizzate. La tecnologia riveste un ruolo import<strong>ante</strong><br />

e fondamentale per governare i processi di crescita e di sviluppo delle<br />

strategie di business dell’azienda. L’impresa cresce in termini di qualità<br />

e di produttività dei prodotti realizzati o servizi erogati.<br />

Nasce la Conoscenza condivisa, dove le persone donano la propria<br />

conoscenza agli altri: “dare senza perdere e un prendere senza togliere”.<br />

Presentazione progetto della Conoscenza condivisa<br />

Sogari Artigrafiche srl<br />

San Felice sul Panaro (Mo), 1 ottobre 2014<br />

Prof. Stefano Zamagni, UNIBO<br />

16 novembre 2015<br />

Convegno Lapam<br />

“La Conoscenza condivisa”<br />

Hotel La Cantina<br />

Medolla (Mo), 26 ottobre 2016<br />

Marco Arletti, Chimar spa,<br />

Limidi (Mo), 20 novembre 2016<br />

Wiki Learning<br />

Sandra Cavicchioli, Ofmecc srl<br />

Mirandola (Mo), 16 ottobre 2016


La Conoscenza Condivisa<br />

The Collective Knowledge<br />

The Collective Knowledge<br />

The value of employees<br />

Più valore alle persone nelle aziende<br />

Guido Zaccarelli<br />

La conoscenza<br />

condivisa<br />

Verso un nuovo modello<br />

di organizzazione aziendale<br />

Dare vita alla tua azienda<br />

Bring new life to your company<br />

Ideazione grafica: Guido Zaccarelli<br />

FrancoAngeli<br />

GUIDO <strong>ZACCARELLI</strong><br />

Dalla piramide<br />

al cerchio<br />

La persona al centro dell’azienda<br />

FRANCOANGELI<br />

E.mail: laconoscenzacondivisa@gmail.com<br />

Web: www.laconoscenzacondivisa.com<br />

La conoscenza condivisa<br />

In collaborazione con<br />

Migliorare la qualità della vita delle persone per il bene comune della nostra azienda<br />

Improve the quality of life for employees in the workplace for the mutual benefit<br />

of both personnel and the company

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