31.05.2017 Views

Luigi Ferraris Terna, una linea elettrica di 132 chilometri in Perù

Terna compie un altro passo avanti in America Latina. Secondo quanto risulta al Sole24Ore, la società guidata da Luigi Ferraris, si sarebbe infatti aggiudicata tramite la sua controllata Terna Plus, la gara indetta da Proinversion (l’agenzia per gli investimenti che fa capo al ministero dell’Energia e delle miniere peruviano), per la costruzione di una nuova infrastruttura elettrica nel paese. In virtù della concessione trentennale assegnata, la spa dell’alta tensione realizzerà una linea elettrica a 138 kilovolt, lunga 132 chilometri, che unirà le stazioni elettriche di Aguaytia e Pucallpa, nella regione di Ucayali, nella parte orientale dello Stato sudamericano. Il valore della commessa si aggiudicherebbe sui 9 milioni di dollari (circa 8 milioni di euro), considerando anche il potenziamento previsto per le due stazioni elettriche esistenti, e dovrebbe garantire 1,4 milioni di dollari l’anno di ricavi (1,2 milioni di euro). A valle della firma del contratto, che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane, Terna avrà 3 anni per la costruzione e la messa in esercizio della linea e il completamento dei lavori.

Terna compie un altro passo avanti in America Latina.
Secondo quanto risulta al Sole24Ore, la società guidata da Luigi Ferraris, si sarebbe infatti aggiudicata tramite la sua controllata Terna Plus, la gara indetta da Proinversion (l’agenzia per gli investimenti che fa capo al ministero dell’Energia e delle miniere peruviano), per la costruzione di una nuova infrastruttura elettrica nel paese. In virtù della concessione trentennale assegnata, la spa dell’alta tensione realizzerà una linea elettrica a 138 kilovolt, lunga 132 chilometri, che unirà le stazioni elettriche di Aguaytia e Pucallpa, nella regione di Ucayali, nella parte orientale dello Stato sudamericano. Il valore della commessa si aggiudicherebbe sui 9 milioni di dollari (circa 8 milioni di euro), considerando anche il potenziamento previsto per le due stazioni elettriche esistenti, e dovrebbe garantire 1,4 milioni di dollari l’anno di ricavi (1,2 milioni di euro). A valle della firma del contratto, che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane, Terna avrà 3 anni per la costruzione e la messa in esercizio della linea e il completamento dei lavori.

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<strong>Terna</strong>, ad <strong>Luigi</strong> <strong>Ferraris</strong>, si aggiu<strong>di</strong>ca <strong>una</strong> nuova commessa <strong>in</strong> <strong>Perù</strong><br />

<strong>Terna</strong> costruirà <strong>una</strong> <strong>l<strong>in</strong>ea</strong> <strong>elettrica</strong> <strong>di</strong> <strong>132</strong> <strong>chilometri</strong> nella parte orientale del paese.<br />

Si tratta della prima operazione <strong>in</strong>ternazionale messa a segno dalla <strong>Terna</strong> targata <strong>Ferraris</strong><br />

<strong>Terna</strong> compie un altro passo avanti <strong>in</strong> America Lat<strong>in</strong>a.<br />

Secondo quanto risulta al Sole24Ore, la società guidata da <strong>Luigi</strong> <strong>Ferraris</strong>, si sarebbe <strong>in</strong>fatti<br />

aggiu<strong>di</strong>cata tramite la sua controllata <strong>Terna</strong> Plus, la gara <strong>in</strong>detta da Pro<strong>in</strong>version (l’agenzia per gli<br />

<strong>in</strong>vestimenti che fa capo al m<strong>in</strong>istero dell’Energia e delle m<strong>in</strong>iere peruviano), per la costruzione <strong>di</strong><br />

<strong>una</strong> nuova <strong>in</strong>frastruttura <strong>elettrica</strong> nel paese. In virtù della concessione trentennale assegnata, la<br />

spa dell’alta tensione realizzerà <strong>una</strong> <strong>l<strong>in</strong>ea</strong> <strong>elettrica</strong> a 138 kilovolt, lunga <strong>132</strong> <strong>chilometri</strong>, che unirà le<br />

stazioni elettriche <strong>di</strong> Aguaytia e Pucallpa, nella regione <strong>di</strong> Ucayali, nella parte orientale dello Stato<br />

sudamericano. Il valore della commessa si aggiu<strong>di</strong>cherebbe sui 9 milioni <strong>di</strong> dollari (circa 8 milioni <strong>di</strong><br />

euro), considerando anche il potenziamento previsto per le due stazioni elettriche esistenti, e<br />

dovrebbe garantire 1,4 milioni <strong>di</strong> dollari l’anno <strong>di</strong> ricavi (1,2 milioni <strong>di</strong> euro). A valle della firma del<br />

contratto, che dovrebbe avvenire nelle prossime settimane, <strong>Terna</strong> avrà 3 anni per la costruzione e<br />

la messa <strong>in</strong> esercizio della <strong>l<strong>in</strong>ea</strong> e il completamento dei lavori.<br />

Si tratta della prima operazione <strong>in</strong>ternazionale messa a segno dalla <strong>Terna</strong> targata <strong>Ferraris</strong>.<br />

Il nuovo ceo conosce molto bene il Sudamerica, essendo stato anche presidente <strong>di</strong> Enel Green<br />

Power, che <strong>in</strong> quell’area ha il suo baricentro, nonché ad <strong>di</strong> Enersis, la controllata sudamericana del<br />

gruppo elettrico.


Senza <strong>di</strong>menticare che il <strong>Perù</strong> ha buone prospettive <strong>di</strong> crescita e uno scenario <strong>di</strong> lungo term<strong>in</strong>e<br />

stabile, oltre ad avere uno piano <strong>di</strong> sviluppo decennale della rete <strong>di</strong> trasmissione molto<br />

importante, che contribuisce a renderlo uno dei paesi più <strong>in</strong>teressanti nel futuro energetico<br />

dell’America Lat<strong>in</strong>a, dove <strong>Terna</strong> si sta progressivamente consolidando. Come si ricorderà, a<br />

febbraio la società aveva <strong>in</strong>fatti firmato un accordo con Planova, l’azienda brasiliana impegnata<br />

nella realizzazione delle opere civili e <strong>in</strong>frastrutturali, per l’acquisizione <strong>di</strong> due concessioni per<br />

realizzare ed esercire complessivamente circa 500 <strong>chilometri</strong> <strong>di</strong> <strong>in</strong>frastrutture elettriche. E, a<br />

settembre scorso, era stata <strong>in</strong>vece la volta dell’Uruguay con il contratto, assegnato da Ute, la<br />

controllata pubblica che si occupa <strong>di</strong> generazione, trasmissione, <strong>di</strong>stribuzione e ven<strong>di</strong>ta<br />

dell’energia <strong>elettrica</strong>, per la costruzione <strong>di</strong> tre nuove l<strong>in</strong>ee.<br />

Fonte: Ra<strong>di</strong>ocor Plus

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