Schede paese 04082016_completo (1)
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BE<br />
BG<br />
ITALIA<br />
Fatti<br />
di rilievo<br />
GR<br />
IT<br />
PT<br />
RO<br />
SK<br />
ES<br />
RU<br />
AR<br />
BR<br />
CL<br />
CO<br />
CR<br />
GT<br />
MX<br />
PA<br />
PE<br />
G4-EN6 G4-EN7<br />
Nel 2014 Enel Green Power ha avviato il cantiere, presso la Centrale geotermica “Cornia 2”<br />
nel Comune di Castelnuovo Val di Cecina, in Toscana, per la realizzazione del primo impianto<br />
al mondo che utilizza la biomassa per surriscaldare vapore geotermico con l’obiettivo di<br />
incrementare l’efficienza energetica e la produzione elettrica del ciclo geotermico. Si tratta di<br />
un’innovazione tecnologica di grande valore, perché è a impatto ambientale vicino allo zero:<br />
andando a integrare un insediamento industriale già esistente, mantiene la totale rinnovabilità<br />
della risorsa e del ciclo e anzi coniuga due fonti rinnovabili per una produzione che apre nuovi<br />
scenari a livello internazionale. Nel caso specifico, la potenza aggiuntiva sarà di 5 MW per un<br />
impianto che attualmente ha una potenza installata di 13 MW e che potrà incrementare la<br />
producibilità di circa 37 GWh/anno. Complessivamente, l’operazione consentirà un risparmio<br />
ulteriore di CO 2<br />
pari a 17mila tonnellate annue.<br />
G4-EN6 G4-EN7 G4-EN19<br />
Nel corso del 2014 la Divisione Mercato ha rafforzato il proprio impegno per la diffusione di<br />
prodotti e servizi rivolti allo sviluppo sostenibile, all’efficienza energetica e alla sensibilizzazione<br />
sul tema del risparmio energetico. Sono state improntate nuove attività rivolte sia ai clienti<br />
residenziali sia alle imprese, per orientarne i consumi verso un efficientamento complessivo,<br />
diminuirne gli sprechi e ridurre gli impatti negativi nei riguardi dell’ambiente.<br />
G4-EN8 G4-EN10<br />
Rispetto al 2014 si riscontra una diminuzione dei consumi specifici di acqua del 7%.<br />
G4-EN15 G4-EN16<br />
Le emissioni specifiche nette totali di CO 2<br />
, ovvero riferite all’intera produzione di energia<br />
elettrica, sono aumentate passando da 498 a 549 g/kWh (+10%) a causa della maggiore<br />
produzione termoelettrica da carbone e della diminuzione della produzione da fonti rinnovabili.<br />
G4-EN19<br />
Nel 2015 le emissioni di CO 2<br />
, evitate per effetto della produzione da fonti “carbon free”<br />
ammontano a circa 14 milioni di tonnellate.<br />
G4-EN21<br />
L’utilizzo di impianti dotati di sistemi più efficienti di abbattimento degli inquinanti ha comportato<br />
la diminuzione delle emissioni specifiche nette riferite alla sola produzione termoelettrica<br />
di SO 2<br />
, NO x<br />
e polveri.<br />
Le emissioni specifiche di H 2<br />
S della produzione geotermoelettrica continuano a diminuire<br />
grazie all’effetto degli impianti di abbattimento AMIS, segnando un -24% rispetto al 2014.<br />
UY<br />
CA<br />
US<br />
IN<br />
ZA<br />
G4-EN23<br />
La produzione di rifiuti è aumentata di circa il 4% rispetto al 2014.<br />
Si osserva rispetto agli anni precedenti un aumento dei rifiuti conferiti per recupero del 5%, in<br />
particolare le ceneri pesanti di carbone (+24%), le ceneri leggere di carbone (5%) e il gesso<br />
da desolforazione.<br />
A esclusione delle ceneri prodotte nell’impianto termoelettrico Sulcis gruppo 2, tutto il quantitativo<br />
di ceneri prodotto in Italia viene venduto e recuperato.<br />
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