La Zona Franca Urbana di Cagliari

LA
ZONA
FRANCA
URBANA

COSA SONO
LE ZONE
FRANCHE
URBANE
Le zone franche urbane (ZFU) sono
aree infra-comunali di dimensione
minima prestabilita dove si concentrano
programmi di defiscalizzazione e
decontribuzione
FINALITÀ
FAVORIRE LO SVILUPPO ECONOMICO E
SOCIALE DI QUARTIERI ED AREE URBANE
CARATTERIZZATE DA DISAGIO SOCIALE,
ECONOMICO E OCCUPAZIONALE, E CON
POTENZIALITÀ DI SVILUPPO INESPRESSE

LA ZFU
DI CAGLIARI
SANT’ELIA
IL PERIMETRO DELLA ZFU È
DELIMITATO DALLE SEZIONI
CENSUARIE ISTAT 2001 COSÌ COME
RIPORTATE NELLA DELIBERA CIPE
N. 14 DEL 2009
804
814
805
875
806
892
807
893
808
895
811
896
812
897
813
898
LE RISORSE
FINANZIARIE PREVISTE
Legge di stabilità 2016, al netto degli oneri per la gestione
dell’interventi di cui all’articolo 8, comma 9 del DM 10
aprile 2013
Accordo di programma Ministero/Comuni delle ZFU fuori
obiettivo Convergenza per l’erogazione di ulteriori risorse
richiamate dalla perenzione (delibera CIPE n. 14 del 2009)
3˙503˙663,10 €
4˙202˙389,94 €
899
908
901
909
902
910
903
911
904
912
905
1582
906
1598
907
1611
TOTALE 7˙706˙053,04 €
8 MILIONI
DI EURO
PER L’ECONOMIA
DEL QUARTIERE

IL PERIMETRO
DELLA ZONA FRANCA
URBANA

LE VIE
INCLUSE
NELLA ZFU
☟
SONO INCLUSI
ESCLUSIVAMENTE
I NUMERI CIVICI
ALL’INTERNO
DEL PERIMETRO
DELLA ZFU
VIA FRANCESCO ALZIATOR
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 49
VIA DEL BORGO SANT'ELIA
1 3 5 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 19 20 21 22
23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 40
41 42 43 44 46 47 48 50 52
VIA GIULIO BUZENAC
1 2 3 4 5 6 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29
31 33 35 37 39 41
PIAZZA MARIA CALLAS
1 2 3 4
VIA RAIMONDO CARTA RASPI
1 2 3 4 5 6 7 9
PIAZZA GAETANO CASATI
1 2 3
PIAZZA GIOVANNI DA VERRAZZANO
1 2 3
VIA MARIA LUISA DE CAROLIS
1 3 5
PIAZZA VASCO DE GAMA
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15
VIA DEI MUSICISTI
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 30 32 34 36 38
VIA GAVINO DELUNAS
1 3 5 7 9 11 13 15 17 19 21 23 25 27 29 31 33
35 37
PIAZZA BERNARDO DEMURO
1 2 3 4 5 6 7 8 9
PIAZZA LUIGI FALCHI
1 2 3 4 5
VIA RENATO FASANO
1 2 3 4 5 6 7 9 11
VIALE SALVATORE FERRARA
52 54 56 58 60 62 64 66 68 70 72 74 76 78 80 82 84 86
88 90 92 94 96 98 100 102 104 106 108 110 112 114 116 118 120
VIA GAVINO GABRIEL
2 4 6
VIA DAVID LIVINGSTONE
1 2 3 4 5 6 7 9 11
VIA FRANCESCO LODDO CANEPA
1
VIA FERDINANDO MAGELLANO
1 2 3 4 5
VIA GIOVANNI MANURITA
31
VIA CARMEN MELIS
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18
19 21 23 25
PIAZZA HENRY MORTON STANLEY
1 2 3 4
VIA MARINA PICCOLA
1 3 5 7
PIAZZA ANTONIO PIGAFETTA
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17
VIA LUIGI RACHEL
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 16
VIA PIERO SCHIAVAZZI
1 3 4 5 6 7 9 11 13 15 16 17 18 19 20 21 22 23
24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36 38 39 40 41 42
43 44 45 46 47 49 51 53 55 57 59 60 61 62 63 65 67 69
71 73 75 77 79 81 83 89 91 93
PIAZZA LAO SILESU
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
VIA SAMUELE UTZERI
2 4 6 8 10 12 14 16 18 20 22 24 26 28 30 32 34 36
38 40 42 44 46 48 50 52 54 56 58 60 70 72 74 76
VIA AMERIGO VESPUCCI
39 41 43 45
TRAVERSA CALAMOSCA
2 4
VIALE CALAMOSCA
17 21 23 25 27 29 31 32 33 35 36 37 38 39 40 42 43 45
47 50 52

I BENEFICIARI DELLE AGEVOLAZIONI
IMPRESE
☛ Microimprese
meno di 10 occupati e fatturato inferiore
ai 2 milioni di euro
☛ Piccole imprese
meno di 50 occupati e fatturato inferiore
ai 10 milioni di euro
PROFESSIONISTI
☛ Iscritti agli ordini
professionali
oppure aderenti alle associazioni professionali
previste dalla legge n. 4/2013
SONO ESCLUSI I SOGGETTI OPERANTI NEL SETTORE PRODUZIONE PRIMARIA
DI PRODOTTI AGRICOLI E DEL SETTORE DELLA PESCA E DELL’ACQUACOLTURA

REQUISITI DEI
BENEFICIARI
ALLA DATA
DI PRESENTAZIONE
DELL’ISTANZA
COSTITUZIONE
IMPRESE
DEVONO ESSERE COSTITUITE
E REGOLARMENTE ISCRITTE
AL REGISTRO DELLE IMPRESE
PROFESSIONISTI
DEVONO ESSERE ISCRITTI AGLI ORDINI
PROFESSIONALI O AVERE ADERITO
ALLE ASSOCIAZIONI PROFESSIONALI
ISCRITTE NELL’APPOSITO ELENCO DEL
MINISTERO ED AVER EFFETTUATO LA
COMUNICAZIONE DI CUI ALL’ARTICOLO
35 DEL D.P.R. N. 633/72
ATTIVITÀ SVOLTA
ALL’INTERNO
DELLA ZFU
DEVONO SVOLGERE LA PROPRIA
ATTIVITÀ NELL’UFFICIO O UNITÀ
LOCALE RISULTANTE DA CERTIFICATO
CAMERALE, UBICATO ALL’INTERNO DEL
PERIMETRO DELLA ZFU
OVE NON ATTIVE, DEVONO DISPORRE DI UN UFFICIO O
UNITÀ LOCALE UBICATO ALL’INTERNO DEL PERIMETRO
DELLA ZFU E SI IMPEGNANO, AD AVVIARE L’ATTIVITÀ
ENTRO 180 GIORNI DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DELLA
CONCESSIONE DANDONE COMUNICAZIONE AL MINISTERO
SECONDO LE MODALITÀ DISPOSTE DALLA CIRCOLARE, PENA
LA DECADENZA DELLE AGEVOLAZIONI
DEVONO SVOLGERE LA PROPRIA ATTIVITÀ
NELLA NELL’UFFICIO O UNITÀ LOCALE,
COMUNICATO ALL’AGENZIA DELLE ENTRATE AI
SENSI DEL SOPRAINDICATO ARTICOLO 35 DEL
D.P.R. N. 633/72, UBICATO ALL’INTERNO DEL
PERIMETRO DELLA ZFU
OVE NON ATTIVI, DEVONO DISPORRE DI UN UFFICIO O UNITÀ
LOCALE UBICATO ALL’INTERNO DEL PERIMETRO DELLA ZFU
E SI IMPEGNANO AD AVVIARE L’ATTIVITÀ ENTRO 180 GIORNI
DALLA DATA DI PUBBLICAZIONE DELLA CONCESSIONE
DANDONE COMUNICAZIONE AL MINISTERO SECONDO
LE MODALITÀ DISPOSTE DALLA CIRCOLARE, PENA LA
DECADENZA DELLE AGEVOLAZIONI
ASSENZA DI
PROCEDURE
CONCORSUALI
DEVONO TROVARSI NEL PIENO E LIBERO ESERCIZIO DEI PROPRI DIRITTI E NON
ESSERE IN STATO DI LIQUIDAZIONE VOLONTARIA O SOTTOPOSTI A PROCEDURA
CONCORSUALE

LE AGEVOLAZIONI
CONCEDIBILI
ESENZIONE
IMU
Per i soli immobili situati nella zona
franca urbana, posseduti e utilizzati dal
soggetto beneficiario per l’esercizio
dell’attività d’impresa, è riconosciuta
l’esenzione dall’imposta municipale
propria per i periodi d’imposta
ammessi
ESENZIONE
IRPEF / IRES
ESENZIONE
IRAP
ESONERO
CONTRIBUTI
È esente dalle imposte sui redditi il solo
reddito derivante dall’attività svolta
all’interno della zona franca urbana,
fino a concorrenza dell’importo di euro
100.000,00 per ciascuno dei periodi di
imposta ammessi, fatto salvo quanto
previsto nella circolare MiSE in termini
di maggiorazioni
NEL CASO L’ATTIVITÀ SIA SVOLTA ANCHE
AL DI FUORI DELLA ZONA FRANCA URBANA,
AI FINI DELLA DETERMINAZIONE DEL REDDITO
ESENTE (CHE È SOLO QUELLO PRODOTTO
ALL’INTERNO DELLA ZONA FRANCA),
SUSSISTE L’OBBLIGO IN CAPO AL SOGGETTO
BENEFICIARIO DI TENERE UN’APPOSITA
CONTABILITÀ SEPARATA.
Per i periodi di imposta ammessi,
dall’imposta regionale sulle attività
produttive è esentato il valore
della produzione netta, nel limite di
300.000,00 euro
NEL CASO L’ATTIVITÀ SIA SVOLTA ANCHE AL DI
FUORI DELLA ZONA FRANCA URBANA, AI FINI
DELLA DETERMINAZIONE DELLA QUOTA DI
VALORE DELLA PRODUZIONE NETTA PER CUI
È POSSIBILE BENEFICIARE DELL’ESENZIONE
DELL’IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ
PRODUTTIVE SI APPLICANO LE DISPOSIZIONI DI
CUI ALL’ARTICOLO 4, COMMA 2, DEL DECRETO
LEGISLATIVO 15 DICEMBRE 1997, N. 446
Relativamente ai soli contratti a
tempo indeterminato ovvero a termpo
determinato di durata non inferiore a
12 mesi, e a condizione che almeno il
30% degli occupati risieda nel Sistema
Locale di Lavoro in cui ricade la ZFU,
è riconosciuto l’esonero dal versamento
dei contributi sulle retribuzioni da
lavoro dipendente a carico dei
datori di lavoro in relazione ai periodi
d’imposta ammessi

DE MINIMIS
MODALITÀ
DI PRESENTAZIONE
DELL’ISTANZA
Le agevolazioni sono concesse ai
sensi e nei limiti del regolamento (UE)
n. 1407/2013 della Commissione in
materia di aiuti de minimis.
I soggetti istanti possono, dunque,
beneficiare delle esenzioni
tenuto conto di eventuali ulteriori
agevolazioni già ottenute dall’impresa
a titolo di de minimis nell’esercizio
finanziario in corso alla data di
presentazione dell’istanza e nei due
esercizi finanziari precedenti.
FINO AL LIMITE MASSIMO DI
200.000,00 €
OPPURE
100.000,00 €
PER IMPRESE ATTIVE NEL SETTORE
DEL TRASPORTO SU STRADA PER CONTO TERZI
TALI LIMITI DEVONO TENER CONTO DELLE
RELAZIONI CHE INTERCORRONO TRA
L’IMPRESA ISTANTE E ALTRE IMPRESE CHE
QUALIFICANO LA COSIDDETTA “IMPRESA
UNICA” DI CUI ALL’ARTICOLO 2, COMMA 2,
DEL REGOLAMENTO DE MINIMIS
I SOGGETTI INTERESSATI PRESENTANO L’ISTANZA,
FIRMATA DIGITALMENTE E COMPLETA DI ALLEGATI,
IN VIA ESCLUSIVAMENTE TELEMATICA, TRAMITE LA
PROCEDURA INFORMATICA ALL’INDIRIZZO
☛ http://agevolazionidgiai.invitalia.it
DALLE ORE 12:00
DEL 4 MAGGIO 2018
FINO ALLE ORE 12:00
DEL 23 MAGGIO 2018
L’accesso alla procedura informatica prevede l’identificazione e
l’autenticazione tramite la Carta nazionale dei servizi di cui all’articolo 1,
comma 1, lettera d, del Codice dell’amministrazione digitale
(decreto legislativo n. 82/2005).
L’accesso alla procedura è riservato ai soggetti rappresentanti legali
dell’impresa, come risultanti dal certificato camerale della medesima
impresa, e ai professionisti. Il rappresentante legale dell’impresa o il
professionista, previo accesso alla procedura tramite la Carta nazionale
dei servizi, può conferire ad altro soggetto delegato il potere di
rappresentanza per la presentazione dell’istanza.
L’istanza deve essere firmata digitalmente
dal soggetto che la compila e la presenta
PER ULTERIORI INFORMAZIONI
☟
http://www.sviluppoeconomico.gov.it/index.php/it/incentivi/
impresa/zone-franche-urbane/nuove-zone-franche-urbane