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Marin County, Napa Valley e San Francisco In questa pagina Sempre insieme, condividono anche le manifestazioni dei loro amati proprietari. Dog gay pride GUARDA IL VIDEO NELLA VERSIONE DIGItALE ha il cane si dovrà fermare sul marciapiede, giusto per ammirare il panorama. Poco distante da qui, sempre col mio infallibile Garmin, raggiungo però altre due spiagge, stavolta aperte anche ai nostri amici a quattro zampe, sono South Beach e Kehoe Beach, da vedere è anche Point Reyes Lighthouse, con il caratteristico faro. stinson e bolinas beach Ma se si vuole davvero entrare nell’atmosfera marina a “sei zampe” made in California bisogna andare a Stinson Beach (nell’area pets allowed) ed a Bolinas Beach, dove è facile imbattersi in giovani con la tavola da surf da una parte e il guinzaglio dall’altra. Entrambe sono un vero paradiso, forse Stinson si presta di più perché la spiaggia è molto più ampia e assolata. A parte che, seppur spiagge libere, qui per terra non si trova una cicca di sigaretta neanche a pagarla oro. E di gente smoking ne ho vista. Praticamente le loro spiagge libere sono più pulite delle nostre private. A volte mi vergogno un po’, quando ci penso. Cerco comunque di immergermi nell’atmosfera DOVE DORMIRE A SAN FRANCISCO: The Fairmont Di fama mondiale, The Fairmont hotel di San Francisco deve la sua grandezza (sia di nome che di fatto) alla sua reputazione per il servizio impeccabile (ovviamente anche per i pet). Vista mozzafiato sulla città e sulla baia, si vede bene anche l’isola di Alcatraz. Offre un’esperienza indimenticabile sia a turisti che a uomini d’affari. L’hotel ha ospitato alcuni tra i più importanti eventi di fama internazionale (qui si è esibito, ad esempio, il grande James Brown), nonché matrimoni del secolo, da sempre è anche set di film hollywoodiani. Nella Penthouse Suite ci hanno soggiornato le più grandi star del rock (vedi Mick Jagger), è una specie di reggia ampia quasi 2000 mq da 15.000 dollari a notte. Tutte le stanze dell’hotel (oltre 591, molto spaziose) e le suite sono state ristrutturate in stile elegante, con tivù a schermo piatto, biancheria di lusso, materassi e cuscini al top. Situato in posizione centrale con un breve percorso in funivia (cable car) raggiunge la strategica Union Square. Cucina raffinata con tre rinomati ristoranti e bar. www.fairmont.com/sanfrancisco di pieno relax, anche se sono molto vestita e munita di macchina fotografica in mezzo a gente in costume, distesa sul bagnasciuga e intenta a giocare col proprio quattro zampe. Mi sento un po’ un “vu cumprà”. Si vede da un chilometro che sono giornalista, ma la gente non si scompone nel vedermi scattare foto a raffica col mio occhio-obiettivo, quasi fossi un cameraman del Grande Fratello. Anzi, quando vengono a sapere che sono per un “pet magazine”, tutti sono ancora più cordiali e collaborativi. dog gay pride a san Francisco Fantastico il Gay Pride, davvero divertente. Noi di Quattro Zampe non potevamo non dargli una sana impronta canina, de- GUARDA IL VIDEO NELLA VERSIONE DIGItALE nominandolo “Dog Gay Pride”, una nostra esclusiva. Sia video che foto sono tutti dedicati interamente a loro, ai nostri pet che, in compagnia dei propri rispettivi partner umani, hanno sfilato - chi al guinzaglio, chi in passeggino, chi sopra i carri addobbati a festa - lungo le principali vie di San Francisco. Torneremo a parlare di questa splendida città molto presto, merita più spazio. sciopero air France Giunta l’ora di tornare in Italia, in aeroporto incontro due cani di piccola taglia che viaggiano col mio stesso volo. Continuo a trovarmeli ovunque. Sono Chicquita, un Chihuahua di quattro anni e Sparrow, un mezzo Terrier e mezzo Chihuahua di In questa pagina Qui sopra, uno dei cagnolini ospitati nel Fairmont hotel. Da notare che indossa una medaglietta “Service Dog”. È facile in California incontrare cani con vari “loghi”, per meglio sottolineare i diversi ruoli. Molti accompagnano i disabili e portano, ad esempio, la scritta “animale da compagnia”. In questa pagina Lorraine Joyce ha avuto un’idea geniale. Da sempre toelettatrice, si è attrezzata un furgone per abbattere i costi del negozio fisso (anche in America c’è la crisi economica) e va a fare “baffi, pelo e unghie” a domicilio, per la Nothern California. Complimenti. 20 Quattro zampe | settembre 2011 settembre 2011 | Quattro zampe 21
Marin County, Napa Valley e San Francisco In questa pagina La California sembra la patria dei pet-cartelli. Quelli qui sopra sono solo alcuni esempi, ma ce ne sono molti di più. quindici mesi. Anche loro, purtroppo, come me, si imbattono in un viaggio di ritorno da dimenticare, della Air France, partito con ben nove ore di ritardo da San Francisco International. Un volo con scalo, purtroppo, a Parigi e che proprio per questo non riesce a decollare dalla California per lo sciopero degli operatori dell’Air France. Durante l’attesa, alla proprietaria di Sparrow, saputo del ritardo sempre più incalzante, non viene permesso neanche di uscire per farle fare la pipì, anche se poi l’aspetta I CANI DA COCCINELLA Si chiamano “sniffer dogs”, sono specializzati a individuare l’odiosa coccinella asiatica che distrugge interi raccolti a Napa Valley, e non solo. L’idea è venuta a Michael Honig (nella foto), produttore di Rutherford, famoso per il suo sauvignon e noto per le sue innovative tecniche ecosostenibili. Insomma: meglio un cane che tossici insetticidi. E poi, non c’è tempo da perdere, bisogna individuare la coccinella prima che liberi la sostanza amarognola (lo fa quando si sente attaccata, il tutto finisce nel raccolto che poi è da buttare!). In fondo, ha riflettuto Michael, se i cani sanno individuare esplosivo e droga, perché non provare ad addestrare il loro infallibile tartufo anche per individuare la coccinella ammazza-raccolto? Detto fatto. Così, dopo un’adeguata preparazione, fin da cuccioli, ai suoi cani è stato insegnato a riconoscere le coccinelle asiatiche. Per farli memorizzare è stato messo nelle loro pappe il feromone sintetico della femmina dell´harmomia axiridis (la famosa coccinella). L’esperimento, riuscito, è finito anche sulla rivista Science (foto Wall Street Journal). www.honigwine.com GUARDA IL VIDEO NELLA VERSIONE DIGItALE un volo di almeno altre nove ore. La cagnetta con la vescica record non l’ha fatta neanche in aereo. Anzi, ha dormito tutto il tempo (per coincidenza me la sono trovata sul sedile accanto!). Un angioletto. La sua vicinanza mi ha aiutato a superare la rabbia del ritardo cronico. Arrivata a Roma, dopo un’odissea parigina che preferisco “sorvolare”, il mio bagaglio imbarcato a San Francisco non si trova. Che tristezza tornare a casa così. Fortuna che poco dopo rivedo il mio dolce Yorkshire Zorro che mi aspetta con mia sorella. E mi ripaga di tanta stanchezza e arrabbiature. La valigia si rintraccia dopo tre giorni, ma ormai è solo un ricordo. In questa pagina Qui sopra, Chicquita, Chihuahua di quattro anni e Sparrow (più a sinistra), un mezzo Terrier e mezzo Chihuahua di quindici mesi che ha resistito per almeno diciotto ore senza fare la pipì, tempo lunghissimo dovuto allo sciopero Air France. Una viscica record. 22 Quattro zampe | settembre 2011 settembre 2011 | Quattro zampe 23
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