Numero 3 - Marzo 2008 - Aams

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Doc. marzo 10 12-03-2008 9:43 Pagina 2 Skill games di Francesco Rodano I giochi di abilità sulla “piattaforma” di lancio Con la pubblicazione della circolare attuativa del Decreto del Ministro dell’economia e delle finanze del 17 settembre 2007 si passa alla fase conclusiva del percorso di lancio sul mercato dei giochi di abilità. Nelle scorse settimane, infatti, è stata resa disponibile sul sito www.aams.it, in italiano e in inglese, la bozza finale del protocollo di comunicazione, il “linguaggio” tramite cui i server degli operatori dovranno dialogare con il sistema centrale dell’Amministrazione. Il 20 novembre era stata resa disponibile la prima versione del protocollo ed erano stati invitati concessionari e operatori a inoltrare ad Aams osservazioni e richieste di chiarimento. Le decine di commenti ricevute nel mese successivo hanno consentito di apportare diverse correzioni e hanno reso il documento più rispondente alle caratteristiche effettive di una categoria di giochi, sopra richiamata, che rappresenta una novità assoluta per il panorama italiano. Grazie alla circolare, che riporta le linee guida per la predisposizione tanto del progetto della piattaforma di gioco, quanto di quelli dei singoli giochi, gli operatori autorizzati (che, lo ricordiamo, sono i concessionari titolari, ai sensi dell’articolo 38, commi 2 e 4, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, del diritto per l’attivazione della rete di gioco a distanza) potranno completare la procedura che li porterà al lancio effettivo dei giochi. Infatti, come previsto nel Decreto munisteriale (pubblicato su Il Punto Vincente di dicembre 2007), che disciplina i giochi di abilità, tutti i concessionari interessati devono presentare ad Aams i progetti che descrivono la piattaforma di gioco che intendono utilizzare e quelli che illustrano i singoli giochi. A seguito dell’approvazione da parte dell’Amministrazione, e dell’esito positivo dei test tecnico-funzionali che saranno eseguiti con il supporto di Sogei, i giochi saranno resi disponibili al pubblico. La circolare descrive dunque nel dettaglio le modalità operative da osservare per ottenere le previste autorizzazioni. Tali modalità si sostanziano nella presentazione, da parte del concessionario, delle due istanze citate. 2 ilpuntovincente L’istanza di autorizzazione all’esercizio dei giochi di abilità-piattaforma di gioco va compilata telematicamente e trasmessa ad Aams, corredata dalla documentazione relativa al progetto della piattaforma e dalle eventuali certificazioni possedute. Il progetto deve illustrare, con adeguato dettaglio, la conformità della piattaforma di gioco a quanto previsto dall’articolo 3 del citato decreto ministeriale. Vengono anche illustrate le modalità di presentazione dell’istanza nel caso in cui più concessionari decidano di aderire a uno stesso circuito di gioco. L’istanza di autorizzazione del singolo gioco va altresì compilata telematicamente e inviata ad Aams, corredata dal progetto di gioco, dalla riproduzione della grafica adottata, dalla simulazione completa del gioco su supporto informatico e delle informazioni che verranno rese disponibili al consumatore tramite il sito del concessionario. Il progetto di gioco deve essere conforme a quanto previsto dall’articolo 14 del decreto ministeriale.
Doc. marzo 10 12-03-2008 9:43 Pagina 3 La circolare descrive poi i flussi informativi e il protocollo di comunicazione con il sistema centralizzato di Aams. La piattaforma di gioco del concessionario deve garantire la comunicazione, in tempo reale, delle seguenti informazioni: a) apertura di una sessione di gioco; b) piano dei premi; c) chiusura della sessione di gioco; d) lista dei vincitori; e) dati relativi all’accredito delle vincite ovvero dei rimborsi, contestualmente all’assegnazione delle vincite o dei rimborsi stessi. Si passa quindi alle verifiche di conformità dei progetti. L’assegnazione delle autorizzazioni è concessa a seguito di: • verifica documentale della conformità del progetto della piattaforma di gioco e del progetto di gioco (il concessionario, con la presentazione del progetto, “autocertifica” il rispetto dei requisiti richiesti); • prove tecniche di colloquio del sistema del concessionario con il sistema centralizzato di AAMS; • eventuali prove tecniche di colloquio fra i sistemi del concessionario e del titolare di sistema; • prove tecniche da parte del personale di AAMS, relativamente all’accesso remoto ai dati delle sessioni di gioco (previsto nel decreto ministeriale); • verifica documentale della grafica adottata nel gioco di abilità; • verifica documentale delle istruzioni riguardanti le modalità e il meccanismo di gioco, rese disponibili al consumatore, nonché le misure di tutela del consumatore; • verifica documentale relativa agli eventuali brevetti registrati e certificazioni acquisite; • verifica della conformità del gioco al citato decreto ministeriale mediante la simulazione del gioco messa a disposizione dal concessionario. Per accedere al collaudo, ovvero la verifica del protocollo di comunicazione, il concessionario deve: • disporre di una piattaforma di gioco che abbia superato con esito positivo le verifiche; • disporre di almeno un gioco che abbia superato con esito positivo le verifiche; • aver completato con esito positivo le prove tecniche di colloquio con il sistema centralizzato di AAMS. L’Amministrazione si riserva di ripetere il collaudo: • al termine della verifica di ulteriori progetti di gioco di cui il concessionario abbia richiesto l’approvazione; • in presenza di modifiche significative alla piattaforma di gioco. Superato il collaudo con esito positivo, AAMS rilascia le autorizzazioni, le credenziali per l’accesso al sistema centralizzato nonché le necessarie istruzioni operative. Nel provvedimento di autorizzazione del singolo gioco sono riportati, tra l’altro: • le formule di gioco ammesse; la possibilità di annullare o meno la sessione di gioco; • l’obbligo di comunicare l’acquisto di diritti di partecipazione esclusivamente all’apertura della sessione ovvero anche nelle singole fasi intermedie; • la possibilità di rebuy o add-on. La base imponibile sulla quale si determina l’imposta dovuta in ciascun periodo contabile è costituita dai diritti di partecipazione acquistati dai titolari di conto di gioco italiano, al netto di quelli relativi alle eventuali giocate annullate nel periodo stesso. La competenza dell’imposta, quindi, sorge nel momento in cui viene accettato il diritto di partecipazione da parte del sistema centralizzato di AAMS, mentre l’annullamento della giocata è contabilizzato nella data nella quale avviene l’annullamento stesso. Sulla base dei messaggi ricevuti, AAMS, giornalmente, tramite l’area riservata del proprio sito Internet, mette a disposizione del concessionario il dettaglio di tutte le giocate che concorrono alla tassazione, nonché, mensilmente, il totale da versare relativo al mese precedente. Alla circolare sono allegati quattro documenti: due modelli da compilare per la richiesta di autorizzazione della piattaforma di gioco e del singolo gioco e le linee guida per la predisposizione dei documenti di progetto sia della piattaforma che dei giochi, dove è descritto lo schema da seguire nella stesura dei progetti citati. Per il progetto di piattaforma, si richiede l’approfondimento dei seguenti aspetti: • descrizione dell’architettura e della struttura; • rispetto dei requisiti di correttezza (per impedire il verificarsi di errori accidentali), integrità (per evitare l’alterazione o corruzione dei dati), affidabilità, sicurezza, trasparenza, riservatezza e, infine, correttezza e tempestività del pagamento delle vincite; • memorizzazione e tracciatura dei dati (relative ad un periodo minimo di cinque anni); • tutela del giocatore (i meccanismi realizzati e messi a disposizione dei giocatori per promuovere i comportamenti responsabili di gioco e per impedire il gioco ai minori); • misure adottate per la prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario a scopo di riciclaggio; • accessibilità ai dati per permettere l’azione di vigilanza e controllo da parte di AAMS; • continuità del servizio (misure di affidabilità e ridondanza dei sistemi e componenti); • protocollo di comunicazione (e azioni intraprese nei casi di segnalazione di errore da parte di AAMS). Per il progetto di gioco, gli elementi di interesse sono: • denominazione del gioco d’abilità; • quota della raccolta destinata a monte premi; • formula di gioco, diritto di partecipazione e determinazione delle vincite; • meccanismo di gioco; • livelli di abilità; • informazioni relative alle sessioni di gioco svolte dal giocatore; gestione dei malfunzionamenti. Gli allegati richiesti sono: • grafica adottata; • simulazione del gioco di abilità; • informazioni al giocatore (quota della raccolta destinata al montepremi; • importi del diritto di partecipazione; • regole di determinazione e assegnazione delle vincite; • istruzioni per la partecipazione al gioco; regole di svolgimento del gioco; • orari di apertura e chiusura del gioco; • modalità di pagamento delle vincite; • requisiti minimi richiesti per la postazione del giocatore; • quanto altro necessario alla completa infor- Lavorazione del chinino mazione del giocatore. ■ 3
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