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Dicembre 2018 Gennaio 2019 (italian language)

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Il Ponte Italo Coreano


Il Ponte Italo Coreano<br />

In copertina<br />

Sommario:<br />

4° Geoje International Art Festival PAG. 03<br />

Arte e Moda, la Fondazione Costanza espone a New York PAG 04<br />

L’Ambasciatore della Fondazione Costanza per la Spagna incontra Andrès Alsina<br />

PAG 06<br />

Nel Mondo dell’arte ….<br />

• Il Maestro Filippo Lo Iacono a Madrid, ospite d’onore PAG 08<br />

• Bikkel Artist, la sua pittura dalla tela al vetro PAG 11<br />

• Armonia visiva nell’arte di Gloria Keh- i colori di Singapore PAG 20<br />

• Due Nazioni e uno scalpello- il famoso scultore Jani Jan J PAG 28<br />

• Il Messico e la natura con l’arte di Josefina Temin PAG 37<br />

• Marija Tanaskovic Papadopoulos, un progetto espositivo che parte dalla Serbia PAG 42<br />

• Materia e colore in una sinfonia di arte visiva – Milena Simunic PAG 53<br />

• Il Colore degli Sfrattati prossimamente in edizione digitale e-book PAG 59<br />

• La freschezza nel colore di Solange Palacios Dupont, Francia PAG 63<br />

• L’arte di Michael Lam, il catalogo d’arte del famoso Maestro PAG 71<br />

• Pascal Russi, i colori delle vetrate nel genio dell’arte concettuale PAG 73<br />

• Tu sei un angelo, ci racconta l’artista Sloveno Janez Stros PAG 83<br />

• Le sue rose hanno girato il Mondo, I prossimi Aase Birkhaug appuntamenti:<br />

✓ 7 dicembre <strong>2018</strong> Sfilata e presentazione del famoso marchio Kilame della Fashion Design<br />

Pamela Quinzi, al Celon Lounge di New York con Esposizione digitale PAG 94<br />

✓ 13 <strong>Dicembre</strong> al Centro Bulgaro Americano, esposizione digitale internazionale a favore<br />

dell’unione delle culture PAG 96<br />

✓ 18 gennaio <strong>2019</strong> Wellington Hotel, cerimonia di consegna del Premio Internazionale<br />

d’arte Fondazione Costanza, con esposizione digitale PAG 98<br />

Direttore Responsabile: Alessandro Costanza<br />

Redazione e Grafica: International Graphic Communication, Via A. De Gasperi 13, 93010 Serradifalco<br />

(CL) Part. Iva: 01856070857<br />

Capo Redattore: Maryory Stefani Petrucci<br />

Collaboratori: Cheon Eob Yu, Gioacchino Livrizzi, Maria Capodieci, Javier Rodriguez, Carlos Aranha,<br />

Sweta Jha, Jani Jan J, John McMullen, Herbert Fox, Pamela Quinzi<br />

Editore: Fondazione Costanza, Via A. De Gasperi 13 (1°piano) 93010 Serradifalco (CL) Part. Iva:<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Grande successo<br />

Nella foto sopra da sinistra a destra, artisti in esibizione<br />

4° Geoje International Art Festival Corea<br />

Si è conclusa con successo la quarta edizione del<br />

Festival Internazionale dell’arte all’Haegeumgang<br />

Theme Museum in Sud Corea. 150 artisti<br />

provenienti da oltre 46 Paesi del Mondo hanno<br />

donato la loro opera dell’ingegno. Erano presenti<br />

musicisti e gruppi folkloristici da tutta l’Asia.<br />

Meticoloso lavoro per i curatori e soprattutto<br />

per il Direttore Generale dell’evento Michael<br />

Lam che hanno raggruppato tutte le<br />

nazionalità del Mondo in una sola mostra.<br />

L’esibizione di canti, balli, violinisti, chitarristi,<br />

e tutto il miglior fiore della cultura si è<br />

espressa ed ha avuto voce in capitolo, nella<br />

serata del 3 settembre <strong>2018</strong>. Durante la serata<br />

inaugurale sono stati assegnati vari<br />

riconoscimenti da parte del Direttore del<br />

Museo Mr. Cheon Eob Yu, Ambasciatore della<br />

Fondazione Costanza per la Corea, e dalle altre<br />

organizzazioni che hanno cooperato all’evento.<br />

Personalità della politica e della cultura hanno<br />

arricchito la serata della loro illustre presenza,<br />

e hanno reso omaggio agli artisti.<br />

Nella foto sopra da sinistra, il Direttore Generale dell’evento<br />

Master Michael Lam e il Presidente della Fondazione Costanza<br />

Dr. Alessandro Costanza<br />

Nella foto sopra, il curatore Hur Nan Se, ed il Direttore<br />

del Museo Haegeumgang Theme, Mr. Cheon Eob Yu<br />

Il Festival ha avuto l’apprezzamento da tutto il<br />

mondo dell’arte, e in tale occasione sono stati<br />

realizzati gadget (tazze, magliette, e accessori vari)<br />

con i loghi delle Associazioni che hanno contribuito<br />

alla realizzazione. La Fondazione Costanza è stata<br />

inoltre omaggiata della bandiera (gonfalone) e il<br />

Presidente di molti preziosi doni, tra cui il<br />

riconoscimento più importante al Mondo, da parte<br />

dell’Associazione che riunisce tutti i Musei in Asia.<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Arte e Moda<br />

La Fodazione Costanza espone a New York<br />

Nella foto sopra, New<br />

York, e la designer<br />

Shamsun Elite. A destra<br />

Herbert Fox Ambasciatore<br />

della Fondazione Costanza<br />

con la Designer e le<br />

modelle<br />

Una serata eccezionale al centro di New York, al<br />

Briant Park Hotel, Celon Lounge, organizzata da<br />

Herbert Fox Production, John McMullen della<br />

Fashion Art di New York e la Fondazione<br />

Costanza. Ad esibirsi nella sfilata di moda, le<br />

ragazze che indossavano le creazioni della<br />

famosa designer Shamsun Elite. Durante la<br />

sfilata uno schermo al plasma ha proiettato le<br />

foto delle opere di 14 artisti provenienti da:<br />

Spagna, Australia, Svizzera, U.S.A. Italia,<br />

Germania, Paesi Bassi, Romania.<br />

Nella foto a sinistra la modella Victoria Càceres, a destra lo schermo che<br />

mostra le opere degli artisti<br />

4


5<br />

Il Ponte Italo Coreano


Il Ponte Italo Coreano<br />

Giorno 10 Novembre <strong>2018</strong> l'Ambasciatore per la<br />

Spagna della Fondazione Costanza, Lord Javier<br />

Rodriguez si è riunito nel Casinò di Madrid con il<br />

Famoso decoratore di interni, Andrés Alsina. Il<br />

Maestro Andrés Alsina è il decoratore di interni<br />

riconosciuto a livello mondiale e in Francia a<br />

Parigi, ed ha avuto riconosciuti i meriti dalla<br />

Fondazione Costanza quale decoratore e design<br />

di altissimo livello mondiale.<br />

Nella foto sopra Andrès Alsina.<br />

6<br />

Nella Foto da sinistra Andrès Alsina e Javier Rodriguez<br />

Un programma molto intenso quello che la<br />

Fondazione Costanza ha varato a decorrere dal<br />

<strong>2018</strong>. Prevede la premiazione delle più importanti<br />

personalità del settore arte, cinema, teatro,<br />

canto, balli, letteratura e tutto ciò che è cultura di<br />

altissimi livelli. La Fondazione Costanza è<br />

attualmente l’unica organizzazione di radice<br />

<strong>italian</strong>a con Ambasciate in tutto il Mondo che<br />

operano a nome e per conto della Presidenza, in<br />

grado di portare il giusto apporto per lo scambio<br />

delle culture, favorendo l’unione dei popoli e<br />

della pace. Sostiene le categorie deboli, e offre<br />

innumerevoli servizi professionali ad artisti ed<br />

imprenditori.


Il Ponte Italo Coreano<br />

Tra le recenti creazioni di design di interni – il top a livello mondiale<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Il Maestro Filippo Lo Iacono a Madrid, ospite<br />

d’onore<br />

Nella foto sopra, Javier Rodriguez e Filippo Lo Iacono al Westin<br />

Palace Hotel di Madrid<br />

Giorno 9 novembre <strong>2018</strong> il Maestro Filippo<br />

Lo Iacono è stato ricevuto a Madrid<br />

dall'Ambasciatore della Fondazione<br />

Costanza per la Spagna Lord Javier<br />

Rodríguez, il quale nel corso di una cena<br />

informale di intrattenimento, ha conferito al<br />

Maestro Filippo Lo Iacono, una targa e un<br />

trofeo in qualità di ospite d'onore all'evento<br />

del 18 <strong>Gennaio</strong> <strong>2019</strong> che si svolgerà al<br />

Wellington Hotel ore 21:00. Nelle foto il<br />

Maestro Cav. dell'Arte Filippo Lo Iacono con<br />

Lord Javier Rodríguez Ambasciatore per la<br />

Spagna della Fondazione Costanza, e le<br />

rispettive Signore, nel Westin Palace Hotel<br />

di Madrid.<br />

Panormus, olio su tela 82 x 138 cm<br />

Tra i grandi<br />

traguardi del<br />

Maestro Filippo Lo<br />

Iacono, in Italia ed<br />

all’estero,<br />

ricordiamo la<br />

Biennale di Venezia<br />

ed importanti<br />

esposizioni<br />

personali a Milano<br />

con il Critico d’arte<br />

Giorgio Grasso. A<br />

sinistra nella foto,<br />

un’opera pittorica<br />

del Maestro Filippo<br />

Lo Iacono.<br />

8


Il Ponte Italo Coreano<br />

Nella foto sopra, da sinistra Lord Javier Rodriguez Ambasciatore della Fondazione Costanza per la Spagna e il M° Filippo Lo<br />

Iacono durante la consegna del diploma d’onore al Westin Palace Hotel Madrid<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

La Fondazione Costanza si riserva il piacere di organizzare e curare eventuali mostre personali del<br />

Maestro Filippo Lo Iacono, da realizzare nel corso del <strong>2019</strong> a New York.<br />

Nelle foto sopra e a destra, lord Javier Rodriguez, il M° Filippo<br />

Lo Iacono e le rispettive Signore.<br />

Nella foto sopra, la cena informale con Javier Rodriguez e<br />

Filippo Lo Iacono con le rispettive Signore.<br />

10


Il Ponte Italo Coreano<br />

11<br />

Artista pluripremiata nel Mondo per la sua originale tecnica ed eccentricità espressiva.<br />

Di alto livello, la sua tecnica è frutto della mutazione della materia. La materia prima, il<br />

vetro, viene plasmato e dipinto seguendo le antiche tecniche, e pur assume forme e<br />

contesti assolutamente contemporanee.


Il Ponte Italo Coreano<br />

Autoritratto acrilico su tela 24 x 30 cm anno <strong>2018</strong><br />

12


Il Ponte Italo Coreano<br />

Porto di Rotterdam acrilico su tela 80 x 60 cm anno <strong>2018</strong><br />

L’arte di Bikkel Artist, artista<br />

olandese di grande spessore<br />

internazionale è tanto<br />

meticolosa quanto raffinata.<br />

Paesaggi e figure lasciano<br />

fluire i colori per dare vita<br />

ad una forma di<br />

espressionismo di grande<br />

impatto visivo ed<br />

emozionale. Si tratta di una<br />

forma di pittura spesso<br />

materica, in cui l’acrilico e le<br />

tecniche miste sono<br />

sovrane, ma soprattutto<br />

regna felice la padronanza<br />

dei colori da parte<br />

dell’autrice. Bikkel sa come<br />

esternare quel tocco<br />

originale che colpisce lo spettatore. Da un’attenta analisi delle opere, emerge che l’artista ha svolto un<br />

percorso molto ben definito, dal figurativo classico all’espressionismo informale. Una forma di<br />

espressionismo che oltrepassa la tela per andare alla ricerca di una materia nuova. Il vetro. Il vetro<br />

diventa fulcro dell’anima dell’artista che percepisce l’universo con gli stessi colori che la circondano. In<br />

questo contesto entra in scena il romanticismo che è intriso in ogni sua opera. Bikkel è poeta visiva,<br />

artista e oserei dire scienziata della mutaforma. Un linguaggio universale il suo, perché racconta la sua<br />

vita e la vita quotidiana vista con l’armonia visiva e l’accurata ricercatezza stilistica.<br />

La luce filtra attraverso i colori del vetro di Bikkel Artist, e<br />

lascia emergere quella creatura che intitolato il seno di<br />

Pishiporko. L’essenzialità delle forme, unita ad un saper fare<br />

eccezionale, con sfumature che variano dal blu oltremare al<br />

giallo ocra e dalla terra di Siena naturale alla terra d’ombra,<br />

donano all’opera un effetto davvero unico al mondo. Ogni sua<br />

opera è caratterizzata da una forma e una tavolozza di<br />

sfumature davvero incredibili. Bikkel, è maestra del colore e<br />

delle forme, ma anche eccellente mente creativa. Abilità e<br />

tecnica del tutto originale completano quel processo che<br />

identifica l’artista come una delle artiste più famose al mondo<br />

per la qualità espressiva e l’originale produttività. La sua<br />

figura poliedrica eccelle anche nell’espletare quei contenuti<br />

stilistici di innovativo design che rendono le sue opere<br />

collocabili in Musei, enti pubblici e privati di altissimo livello.<br />

Dr. Alessandro Costanza Critico e storico dell’arte<br />

13<br />

Seno di Pishiporko – fronte. Opera in vetro di<br />

Bikkel Artist


Il Ponte Italo Coreano<br />

Curacao Woman acrilico su lino 37 x 44 cm anno <strong>2018</strong><br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Maassluis harbour in inverno, 60 x 80 cm acrilico su tela anno <strong>2018</strong><br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Viso di donna africana, vetro 37x 26 x 20 cm anno 2011<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Toro giallo, vetro<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Punti speranza- vetro e metallo 27 x 19 x 13 cm anno 2017<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Le rose della speranza, vetro e metallo 25 x 23 x 12 cm anno 2017<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Viaggio nel nulla<br />

dei suoi pennelli non potrebbe<br />

esistere. Ed è così che il drago muore e<br />

la creazione universale spicca<br />

raggiante di luce al tramonto. Poesia<br />

visiva ad uno stato alto, accompagna<br />

l’artista, e vive nelle sue creature: le<br />

sue opere. La serenità si colora di<br />

grigio, dalla gradazione più scura a<br />

quella più chiara, per rendere eterno<br />

quel sentimento di ricerca interiore<br />

che sfocia nella realizzazione massima.<br />

Una forte padronanza dei colori ma<br />

anche una sapiente gestione degli<br />

spazi temporali, creano l’atmosfera<br />

tipica di una forma di espressionismo<br />

del tutto nuovo ed originale. Un<br />

richiamo alle opere dell’art Noveau<br />

emerge alla luce, grazie ad un<br />

meticoloso lavoro di decorazione<br />

realizzabile solo da un grande maestro<br />

come Gloria Keh.<br />

Gloria Keh, artista dall’eccezionale percorso, vive e opera a<br />

Singapore. La Sua arte è stata apprezzata e premiata in<br />

tutto il Mondo. Analizzare le sue opere da un punto di vista<br />

critico è sicuramente un onore e un piacere, in quanto un<br />

vero e proprio viaggio verso un itinerario infinito, come<br />

infinita è la sua espressione artistica. Paesaggi dai temi semi<br />

drammatici, e liriche composizioni di colori che sfumano tra<br />

loro, creano quel contesto poetico e visivamente<br />

emozionale necessario a identificare una tavolozza: la<br />

tavolozza di Gloria Keh. L’artista sensibile alle tematiche più<br />

importanti, utilizza il supporto pittorico come mezzo<br />

espressivo, un vero mediatore tra l’impulso interiore che<br />

ella vive e il mondo esterno che la circonda. I colori della<br />

sua terra prevalentemente il rosso e il blu, caldo e freddo,<br />

ma anche simbolicamente il bene e il male lottano e quasi<br />

diventano un tutt’uno, per rappresentare l’armonia.<br />

Un’armonia che senza dubbio ha bisogno l’uomo per essere<br />

vissuta, ma che senza il tocco vero e profondo …<br />

Gloria Keh – artista, Singapore<br />

Dr. Alessandro Costanza Critico e storico<br />

dell’arte<br />

20<br />

Serenità, opera pittorica di Gloria Keh


Il Ponte Italo Coreano<br />

L’artista Gloria Keh nel suo atelier<br />

Nascita della creazione<br />

Fiori di pace<br />

21


Il Ponte Italo Coreano<br />

Morte di un Drago<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Tramonto sulla pace<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Enzo in movimento<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Fiorire l’anima<br />

25


Il Ponte Italo Coreano<br />

Tropicana<br />

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Il Ponte Italo Coreano<br />

Onde universali<br />

27


Il Ponte Italo Coreano<br />

Il famoso scultore Jani Jan J<br />

Tra l’Austria e la Grecia il Maestro Jani Jan J, scultore e pittore, artista poliedrico di grande livello,<br />

espone e miete premi da ogni parte del Mondo, portando la sua tecnica ad essere conosciuta anche fra<br />

i più piccoli. Proprio per i più piccoli il Maestro Jani Jan J ha realizzato progetti educativi di carattere<br />

artistico ed ogni anno tiene lezioni nel doposcuola di pittura scultura e creatività. Nelle sue eccezionali<br />

opere è possibile ammirare forme contemporanee che spaziano scolpite nella roccia, colori che si<br />

aggregano come molecole tra loro, per formare quel labirinto di vita che è la sua creatura artistica. Si<br />

tratta di una forma d’arte concettuale sia nelle espressioni plastiche che pittoriche. Analizzando le sue<br />

opere ci rendiamo conto che la sua pittura è l’estensione delle forme plastiche scultoree, e insieme<br />

sono una sola cosa. Come l’amore. L’amore che lascia trapelare dalle sue chimiche composizioni<br />

pittoriche dove il grande microscopio è il cuore dello spettatore che può così filtrare le sensazioni e le<br />

emozioni per renderle vivibili, vissute, ancora da scoprire. Quel fascino intriso nella sua arte lo rende<br />

irresistibile artista dal tono caldo e freddo, complementare come complementari sono i colori che<br />

spesso adopera. Fuoco, famiglia, dinamismo, sono elementi chiave che caratterizzano le sue<br />

meravigliose opere. Opere che meritano l’attenzione per lasciar fluire quella meditazione necessaria …<br />

28


Il Ponte Italo Coreano<br />

.. verso un orizzonte ancora lontano all’umana sensibilità.<br />

Un Mondo tutto suo, quello del Maestro Jani Jan J. Un<br />

Mondo che urla di dolore per le piaghe aperte delle<br />

guerre e dei volti falsi degli idoli che accompagnano lo<br />

scenario contemporaneo, mentre la sua vera natura<br />

viaggia senza limiti, lasciando spaziare la creatività di un<br />

genio, che non teme la roccia da scolpire pur di rendere<br />

eterno quel profondo sentimento che prova dinanzi la<br />

voglia di vivere.<br />

Dr. Alessandro Costanza critico e storico dell’arte<br />

Abbraccio di un bimbo, epossidica, ferro e<br />

carta<br />

Dinamica, tecnica mista su legno, 122 x 70 cm<br />

anno 1999<br />

29<br />

Famiglia, carta epossidica, ferro dipinto su legno 110 x 60 cm<br />

anno 2012


Il Ponte Italo Coreano<br />

Viso, tecnica mista su tela 50 x 70 cm anno 2013<br />

30


Il Ponte Italo Coreano<br />

Volto, tecnica mista su tela 50 x 70 cm anno 2013<br />

31


Il Ponte Italo Coreano<br />

Fuoco - terra - luce - acqua - umanità, pittura su ferro - tecnica mista su styrodur su legno, 120,3 x 60,5 cm<br />

32


Il Ponte Italo Coreano<br />

Tango, 90 x 29 x 27cm, 2015<br />

33


Il Ponte Italo Coreano<br />

Il materiale misto dormiente, rivestito, parco delle sculture in Laa Austria, 2014<br />

34


Il Ponte Italo Coreano<br />

Dall'altra parte, 120 x 85cm, anno 2015, pittura su ferro - tecnica mista su legno, 2015<br />

35


Il Ponte Italo Coreano<br />

Trittico - molto tempo fa, 2015, mixed media su tela, 92 x 42cm, anno 2015<br />

36


Il Ponte Italo Coreano<br />

Il Messico e la natura con l’arte di<br />

Josefina Temin<br />

Il Messico, Paese natale<br />

dell’artista Josefina Temin,<br />

ci ha donato non solo<br />

paesaggi splendidi e<br />

natura incontaminata, ma<br />

anche l’arte di Josefina<br />

Temin. L’autrice, dalla<br />

lunga a importante<br />

carriera espositiva di<br />

carattere internazionale,<br />

ha coniugato le linee base<br />

del design racchiuso in<br />

ogni elemento naturale<br />

per trasformarlo in opera<br />

d’arte. Ed ecco che alberi,<br />

frutti, fiori, ruscelli, e<br />

qualsiasi soggetto naturale<br />

diventa opera d’arte.<br />

Ananas Serie di 3 Misura: 17 x 19 x 17 cm. Tecnica: Carta, Legno<br />

Anno: 2017<br />

Gioco, Mesura: 16 x 38 x 35 cm Tecnica: Carta, Legno. Anno:<br />

2017<br />

Una forma d’arte che diventa gioco, un gioco che<br />

diviene realtà visiva. Un perfetto equilibrio di<br />

forze compositive che rendono giustizia ai<br />

paesaggi del Messico e che inneggiano alla vita<br />

ed alla freschezza.La purezza che distingue con<br />

originalecreatività Josefina Temin nel Mondo.<br />

Dr. Alessandro Costanza critico e storico dell’arte<br />

Palme a gradini, serie di 3, 16 x 26 x 25 cm ciascuna. Tecnica:<br />

Carta, Legno. Anno: 2017<br />

Nella foto a destra, Josefina Temin<br />

37


Il Ponte Italo Coreano<br />

Josefina Temin<br />

3 pietre con Antorius Serie di 4 Misura: 17 x 30 x 29 cm. 6.5 x 11.5 x 7 cms. (3)<br />

Tecnica: Carta, Legno, Pietra di Marmo Anno: 2017<br />

1 cerchio di carta e 2 di legno serie di 3 Misura: 25.5 x 29.5 x 29.5 cm; 25 x 20 x 8 cm<br />

38


Il Ponte Italo Coreano<br />

Josefina Temin<br />

Gallo con pietra Serie di 2 Misura: 18 x 13 x 13 cm. 8 x 25 x 15 cm. Tecnica: Carta, Legno di Eucaliptus, Pietra di Marmo, Legno.<br />

Anno: 2017<br />

39<br />

Insetto coda lunga, serie di 8, Misura: 18.5 x 48 x 35 cm. 4 x 5 x 4 cm. Tecnica: Carta, Legno. Anno: <strong>2018</strong>


Il Ponte Italo Coreano<br />

Josefina Temin<br />

Pinguini, serie di 4, Misura: 24 x 65 x 15 cm ciascuno. Tecnica: Legno. Anno: <strong>2018</strong><br />

Magnolia addormentata. Misura: 28 x 51 x 20 cm. Tecnica: Carta, Legno. Anno: <strong>2018</strong><br />

40


Il Ponte Italo Coreano<br />

Josefina Temin<br />

Succulente, serie di 2. Misura: 21 x45 x 32 cm. 18 x 42 x 31 cm. Tecnica: Carta, Legno. Anno: <strong>2018</strong><br />

Sulla vita artistica di Josefina Temin<br />

sono stati scritti vari libri disponibili in<br />

Italia e nel Mondo, tra i più significativi<br />

ricordiamo la monografia realizzata dal<br />

Dr. Alessandro Costanza storico<br />

dell’arte, disponibile su Mondadori<br />

Store (nella foto accanto a destra, la<br />

cover).<br />

41


Il Ponte Italo Coreano<br />

Marija Tanaskovic<br />

Papadopoulos<br />

Un progetto espositivo che parte dalla Serbia<br />

Nella foto l’artista Marija Tanaskovic Papadopoulos in un’intervista<br />

42<br />

Un progetto espositivo che parte dalla Serbia, le origini di<br />

questa straordinaria artista il cui nome è Marija<br />

Tanaskovic Papadopoulos. Marija è un’artista poliedrica,<br />

pittrice, graphic designer, fotografa professionale, e<br />

scultrice. Ma è sulla pittura che concentreremo la nostra<br />

attenzione. La Sua arte è intrisa di una nota quasi<br />

fiabesca. Case, alberi e fiori si diramano per creare<br />

atmosfere armoniose e luminose. Una forma d’arte che<br />

abbandona il figurativo classico per trovare una<br />

dimensione latente che racchiude i più intimi segreti<br />

dell’autrice e del suo io interiore. Le opere di Marija sono<br />

quasi delle visioni oniriche, ancestrali apparizioni di un<br />

mondo che non esiste o che esiste ma è ormai arido<br />

come la terra fertile che indurita dal freddo non<br />

germoglia. …


Il Ponte Italo Coreano<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos<br />

In questo fantastico Mondo, Marija Tanaskovic<br />

Papadopoulos lascia fluire i soggetti, uccelli<br />

simbolo di pace e libertà, alberi simbolo di radice<br />

e sicurezza, fiori e foglie, diventano tanti piccolo<br />

frammenti di colori accostati l’uno all’altra per<br />

identificare quella determinata immagine. Una<br />

forma di espressionismo se vogliamo, ma data da<br />

una mano eccellente che sa come trasformare il<br />

colore in emozione pura. Le sue opere hanno già<br />

ricevuto i consensi di molte gallerie d’arte di<br />

New York, e del Mondo, e presto si prevede un<br />

tour espositivo che gli consentirà di completare<br />

questo giro del Mondo, per portare un<br />

messaggio di pace e amore, così come le sue<br />

opere trasudano di questi preziosi se non<br />

indispensabili valori morali.<br />

43<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos


Il Ponte Italo Coreano<br />

44<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos


Il Ponte Italo Coreano<br />

45<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos


Il Ponte Italo Coreano<br />

46<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos


47<br />

Il Ponte Italo Coreano


Il Ponte Italo Coreano<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos<br />

48


Il Ponte Italo Coreano<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos<br />

49


Il Ponte Italo Coreano<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos<br />

50


Il Ponte Italo Coreano<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos<br />

51


Il Ponte Italo Coreano<br />

Marija Tanaskovic Papadopoulos<br />

52


Il Ponte Italo Coreano<br />

Milena Simunic<br />

Un post espressionismo che non dimentica i tratti<br />

classici figurativi, l’arte di Milena Simunic. L’artista<br />

di origine Slovena è oggi conosciuta nel Mondo<br />

grazie alla matericità delle sue opere ed alle<br />

composizioni armoniche che inneggiano la pace la<br />

calma, la quiete dopo la tempesta. Analizzando i<br />

suoi lavori troviamo una serie dedicata alla<br />

ritrattistica, così come paesaggi che sfumano in<br />

una forma d’arte informale dai colori postespressionisti.<br />

Non mancano i ritratti, così come i<br />

paesaggi che fluiscono in un turbine di pulsante<br />

passione e liricità. Una forma d’arte lirica ma<br />

anche profondamente emozionale caratterizza la<br />

gestione professionale di prospettiva e alternanza<br />

di luce ed ombra. Milena Simunic è l’esempio di …<br />

un percorso complesso ed articolato che spazia<br />

tra il figurativo e l’espressionismo. Ed ecco che<br />

la pioggia è poesia, il sole e i fiori sono vivi,<br />

attivi, come il calore che il colore stesso<br />

emana. Milena Simunic possiede un’anima<br />

intensa, un cuore irrefrenabile dinanzi la<br />

natura che ritrae, e dalla quale prende spunto<br />

per rendere eterno quel sentimento che pulsa<br />

dentro di lei. Il deserto diventa stagione<br />

invernale, e la pioggia si trasforma in luce che<br />

emanano i fiori le orchidee. Quasi lo spettatore<br />

riesce a sentire il profumo da quanta<br />

naturalezza ed espressività è racchiusa in ogni<br />

sua creazione. Dunque, un informale che ha il<br />

gusto del post espressionismo e del classico<br />

figurativo. Un tocco originale e materico, una<br />

pennellata asciutta su un supporto pittorico<br />

intriso di passione, contraddistinguono le<br />

opere inconfondibili di Milena Simunic.<br />

Dr. Alessandro Costanza storico dell’arte Fiore del deserto olio su tela 70x50cm. 2015<br />

53


Il Ponte Italo Coreano<br />

Attuale olio su tela 80 x 100 cm anno <strong>2018</strong><br />

Fiori olio su tela 50 x 50 cm anno 2016<br />

54


Il Ponte Italo Coreano<br />

Giuseppe Verdi olio su tela materica 40 x 30 cm anno 2017<br />

55


Il Ponte Italo Coreano<br />

Sotto la pioggia, olio su tela 90 x 100 cm anno 2017<br />

Migrazione, olio su tela, 100 x 100 cm anno 2017<br />

56


Il Ponte Italo Coreano<br />

Orchidee olio su tela materica, 60 x 60 cm anno <strong>2018</strong><br />

57 Papavero olio su tela materica 60 x 40 cm anno 2016


Il Ponte Italo Coreano<br />

Prisma di luce, olio su tela 100 x 80 cm anno <strong>2018</strong><br />

58


Il Ponte Italo Coreano<br />

Nella foto sopra l’artista Rita Vitaloni<br />

59


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pluripremiata artista Rita Vitaloni,<br />

impegna la sua vita alla denuncia<br />

sociale di quanto gli è successo. Una<br />

storia degna di nota, che possa essere<br />

spunto riflessivo per le future<br />

generazioni. Le sue opere sono un urlo<br />

verso tutti quei sfrattati come lei, che<br />

sono costretti a passare le pene<br />

dell’inferno. Il libro che racchiude la<br />

sua vita e le sue opere, verrà<br />

prossimamente pubblicato n formato<br />

e-book digitale dalla Fondazione<br />

Costanza e diffuso in un network di<br />

circa 1900 store online delle più<br />

importanti librerie <strong>italian</strong>e ed europee,<br />

tra le quali citiamo: La Feltrinelli,<br />

Mondadori, IBS, Amazon, GooglePlay<br />

Store, Hoepli e tantissime altre.<br />

IL COLORE DEGLI SFRATTATI<br />

È un progetto di una sfrattata che ha visto soffrire la sua<br />

famiglia per tre generazioni e che ha sentito l'esigenza dal<br />

momento che ha visto sfrattare suo figlio, nel 2008 di allora<br />

5 anni da una casa ereditata da sua madre e<br />

completamente ristrutturata per lui con enormi sacrifici<br />

della sua famiglia e aveva assistito impotente alla<br />

sofferenza e alla morte di sua madre nel 2006 per la<br />

vicenda legata a quella casa.<br />

Da quando ha dovuto scendere per l'ultima volta quelle<br />

scale, messa alla porta dall’ufficiale giudiziario, ha capito<br />

che questo non poteva più essere accettato e ha sentito<br />

dentro di sé l'esigenza più forte di lei di cominciare un<br />

lavoro per cercare di far capire quanto sia importante il<br />

legame della casa alla tranquillità e all'esigenza nella vita di<br />

avere il proprio focolare domestico che è necessario ed<br />

indispensabile per potere porre le basi della vita di ciascun<br />

essere umano.<br />

Questa vicenda non comincia nel 2008 ma ha origine molti decenni prima dalla condizione di donne di<br />

servizio prima di sua madre fin dalla giovanissima età e poi in seguito di sua zia. al servizio di una<br />

famiglia molto agiata che lascerà poi la casa in eredità da cui poi verranno sfrattati suo figlio e suo<br />

marito. Dopo la morte di sua madre nel 2006. lei come figlia verrà' condannata nel 2016 a risarcire<br />

canoni mai percepiti in quella casa dal 1989 più interessi e spese legali per più' di 77.000 euro. Nel 2017<br />

quando il figlio è ormai quindicenne le viene anche negato il rimborso delle spese di ristrutturazione<br />

con una ulteriore condanna a più di 18.000 EURO di spese processuali e intanto è stata pignorata la casa<br />

dove vive sua zia di ormai 86 anni e che se lei non riesce a pagare tutte queste somme la casa pignorata<br />

dove vive sua zia sarà venduta all'asta. Nessuna colpa in questa vicenda può essere imputata né a lei ne<br />

a sua madre ma nessun diritto anche minimo non è stato riconosciuto, troncando in questo modo la<br />

possibilità di una esistenza normale di vita e di crescita della sua famiglia, portando ogni giorno di più<br />

dei grandi squilibri per l’aumento dei gravi problemi alla continuazione di vita e formazione della sua<br />

famiglia e soprattutto nella crescita normale di suo figlio e per la tranquillità della zia di 87 anni.<br />

In tutti questi anni vissuti come spettatrice inerme davanti a una vicenda di Vita vera e reale in cui non<br />

ho avuto il minimo potere per cercare di cambiare la gravità di quello che si formava ogni giorno se non<br />

quello di rimboccarmi le maniche e cercare di avere la forza di continuare a vivere. ….<br />

Segui le novità sul sito della Fondazione Costanza per scoprire quando il libro è pubblicato e leggerlo<br />

tutto!<br />

60


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pittura Geometrica su tela 60x60 Digital Art e tecnica mista acrilico su tela<br />

Espressione progetto Il Colore degli Sfrattati <strong>2018</strong><br />

61


Il Ponte Italo Coreano<br />

Rita Vitaloni e il Colore degli Sfrattati<br />

La Luce e la speranza non dobbiamo mai lasciarla 50x70 da elaborazione digitale su tela tecnica mista <strong>2018</strong><br />

Espressione del progetto Il Colore degli Sfrattati<br />

62


Il Ponte Italo Coreano<br />

La freschezza nel colore di Solange Palacios Dupont<br />

Francia<br />

Lento a deciso, il suo pennello sfuma il<br />

supporto pittorico, per creare quella<br />

sintonia visiva assoluta, che solo<br />

nell’opera di Solange Palacios Dupont è<br />

possibile ammirare. Valori morali<br />

importanti come l’amore per la Vergine<br />

santa di Notre Dame de Paris, così come<br />

la naturalezza delle montagne, il<br />

profumo dei fiori, la città che si illumina e<br />

la mutazione delle forme, è presente nel<br />

suo ciclo pittorico, per catturare l’anima<br />

di chi si ferma ad osservare i suoi dipinti.<br />

Solange Palacios Dupont, un’artista dalla<br />

sensibilità straordinaria, talmente sottile<br />

e raffinata, che ha bisogno di essere<br />

sfiorata come una piuma al vento per<br />

poter carpire i segreti reconditi del suo<br />

meraviglioso operato.<br />

Dr. Alessandro Costanza storico dell’arte<br />

Siamo in Francia, a parlare di un’artista eccezionale:<br />

Solange Palacios Dupont. Solange una pittrice sublime. La<br />

sua arte racconta le scene di vita più semplici ma anche<br />

più emozionanti. Gli uccelli in volo sulla città, bambini,<br />

angeli, e fiori, alberi che sfumano nell’immensità, così<br />

come la purezza di un colore che attonito, lascia trapelare<br />

un’anima delicata e poetica.<br />

Solange Palacios Dupont è l’artista del sentimento visivo<br />

dagli alti livelli vibrazionali, l’artista che coniuga il magico<br />

tocco seme astratto ad un classico figurativo di altissimi<br />

livelli. Ed ecco che le case, le montagne e ogni singolo<br />

soggetto ritratto dall’autrice diventa celebre personaggio<br />

di un’opera che rimarrà eterna. Ma ciò che colpisce<br />

maggiormente nelle sue opere, è il delicato tratto pastello<br />

che caratterizza ogni sua opera. Una luce pervade lo<br />

spettatore in maniera encomiabile per portarlo in una<br />

dimensione a dir poco paradisiaca.<br />

63 Nella foto sopra, l’artista francese Solange Palacios Dupont


Il Ponte Italo Coreano<br />

Il passaggio degli uccelli sullo stagno 73 x 60 cm<br />

Variazione su sabbia e alghe rosa<br />

64


Il Ponte Italo Coreano<br />

Ismène 73 x 60 cm<br />

65


Il Ponte Italo Coreano<br />

Solange Palacios Dupont<br />

Giochi d’acqua, giochi d’organo 81 x 100 cm<br />

66 Uccelli sulla città, 50 x 61 cm


Il Ponte Italo Coreano<br />

Solange Palacios Dupont<br />

Il passaggio degli uccelli sullo stagno 73 x 60 cm<br />

67


Il Ponte Italo Coreano<br />

Solange Palacios Dupont<br />

Luce<br />

68


Il Ponte Italo Coreano<br />

Solange Palacios Dupont<br />

Montagne<br />

69


Il Ponte Italo Coreano<br />

Solange Palacios Dupont<br />

Vergine nera Madonna di Liesse 61x50 cm<br />

70


Il Ponte Italo Coreano<br />

L’arte di Michael Lam<br />

il catalogo d’arte del famoso Maestro<br />

Nella foto sopra, la cover del libro disponibile negli store delle librerie europee più famose<br />

71


Il Ponte Italo Coreano<br />

L’arte di Michael Lam<br />

Nella foto sopra, il Maestro<br />

Michael Lam<br />

L'artista Michael Lam racconta la sua vita e le sue radici attraverso la<br />

pittura, una forma d'arte che ha definito l'arte della calligrafia. Tutto<br />

nasce quando era bambino praticando la pittura di personaggi cinesi.<br />

L'artista usa pigmenti e polveri con grandi pennelli per creare i suoi<br />

colori e la sua pittura. La pittura di uno può essere unica quando dipinge<br />

con una pennellata. Il pennello non si stacca dalla tela o dal supporto<br />

pittorico, quindi il risultato è eccellente. Le opere di Michael sono il<br />

risultato di una mente delicata e raffinata. Il suo lavoro è così preciso che<br />

ogni dettaglio diventa tridimensionale. Persino segni e sogni diventano<br />

realtà. Il laboratorio artistico di Michael è molto complicato. Lavora<br />

molto sull'effetto finale, che nasce spontaneamente dall'emozione<br />

vissuta e vissuta. La sua arte richiama pensieri, meditazioni e stati<br />

d'animo che cercano costantemente l'equilibrio interiore e la purezza<br />

della mente. Un'anima nobile, fatta di colori delicati, che insieme creano<br />

l'atmosfera giusta per rivelare i sentimenti più nascosti. Michael Lam può<br />

essere classificato come un artista concettuale mentre esprime concetti<br />

di base della vita, ma lo fa con un'intera forma d'arte, e questo gli<br />

consente di avere una posizione di leadership nel mondo dell'arte<br />

contemporanea. Argomenti sociali di grande spessore sono ricorrenti<br />

nelle sue opere. Un artista completo richiede molta riflessione su ogni<br />

dettaglio di ogni opera, e il lavoro di Michael è eccellente su ogni<br />

aspetto.<br />

72<br />

Arte Calligrafica, 2015, inchiostro su carta, 22 x 30 cm


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi, i colori delle vetrate nel genio dell’arte<br />

concettuale<br />

Caraffe, un colpo di rosso, 2017<br />

L’arte di Pascal Russi è un perfetto<br />

connubio tra le forme geometriche<br />

tipiche delle tecniche incisorie o delle<br />

tecniche di realizzazione delle vetrate,<br />

e la pittura su supporto. Si tratta di<br />

uno straordinario artista che ha saputo<br />

fondere più stili e tecniche per dare<br />

vita alla sua personale ricerca stilistica.<br />

Pascal Russi, esperto Maestro dei<br />

colori, delle tecniche incisorie e<br />

pittoriche d’avanguardia, vive ed opera<br />

in Svizzera. La sua arte è apprezzata e<br />

conosciuta in molte parti del Mondo.<br />

L’analisi critica delle sue opere ci fa<br />

capire che la sua tecnica è il frutto di<br />

notevole ricerca e sperimentazione<br />

che lo ha portato ad eccellere in<br />

questo campo ove ogni sua creazione<br />

è del tutto originale. I colori<br />

predominanti delle sue opere sono il<br />

rosso, il blu e il giallo. Attraverso una<br />

sapiente gestione di questi colori, ogni<br />

elemento delle sue opere assume un<br />

significato ben preciso.<br />

In questo contesto, anche glie elementi<br />

apparentemente semplici diventano vivi<br />

ed attivi, come ad esempio la caraffa. La<br />

caraffa in questa composizione a destra<br />

del Maestro Pascal Russi, è stata<br />

scomposta geometricamente per trane<br />

l’essenza, l’anima, l’io più profondo e<br />

decifrare i colori intrisi di passionale<br />

emozione. Emozione che l’opera stessa ci<br />

trasmette pensando che ogni cosa ha<br />

una sua radice. Spunto meditativo e<br />

riflessivo, l’opera del Maestro Pascal<br />

Russi è certamente l’ideale per poter<br />

vagare i pensieri in un orizzonte lontano.<br />

Dr. Alessandro Costanza Storico dell’arte<br />

73


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Serie Il valzer colorato La caraffa e il bicchiere<br />

74


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Il valzer colorato, le caraffe 2016<br />

75


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Il valzer colorato, le caraffe 2016<br />

76


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Il valzer colorato, caraffa notturna 2016<br />

77


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Nella cantina danza, acrilico 50 x 50 cm 2017<br />

78


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Il volo, acrilico 80 x 100 cm 2016<br />

79


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

La caraffa blu, 2016 40 x 50 x 3,5 cm<br />

80


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Le caraffe nella notte 2016; 40 x 50 x 3,5 cm<br />

81


Il Ponte Italo Coreano<br />

Pascal Russi in arte PRussi<br />

Quando le caraffe giocano nella cache 2016; 70 x 80 x 3,5 cm<br />

82


Il Ponte Italo Coreano<br />

“Tu sei un angelo”<br />

così racconta l’artista Sloveno Janez Stros<br />

Copertina del libro “Tu sei un angelo” di Janez Stros<br />

83


Il Ponte Italo Coreano<br />

Janez Stros<br />

Signore e signori, ti piacerebbe partecipare alla creazione del mondo ???Ah ah, vedo i tuoi volti<br />

sorpresi. Non ridere! E, per favore, smetti di sorridere sarcasticamente. Sono serio! Forse questa è la<br />

prima volta nella mia vita che sto dicendo la verità, e nient'altro che la verità. Puoi provare a<br />

contraddirmi, come per dire, »il Demiurgo ha creato da solo, quindi non ci sono testimoni delle sue<br />

azioni. Il Creatore non voleva essere molestato nel suo lavoro, nella nascita magica dell'universo, dagli<br />

sguardi dei curiosi osservatori. "Forse, forse ... Ma ho un leggero dubbio. Qualcuno, tuttavia, ha<br />

osservato la magia della creazione di Dio segretamente. Non so come. Forse nei suoi sogni ... O forse ha<br />

un contatto segreto con la fraternità degli angeli che, come è noto, si trova nelle immediate vicinanze<br />

del Creatore. In qualche modo misterioso, questo qualcuno è diventato il testimone del miracolo e ha,<br />

quindi, dato l'opportunità di visualizzare questo miracolo anche a noi. Sì, sì, e sì! Possiamo vedere tutto<br />

questo! Ma ora ti chiedo di essere attento, cauto e, allo stesso tempo, rilassato, di aggiungere un<br />

pizzico di immaginazione al tuo stato meditativo e ... avanzare in questo mondo immaginifico di infiniti<br />

corridoi della memoria preistorica e nell'epicentro del »Big Bang«, contemplare questi dipinti, questi<br />

fantastici dipinti di Janez Štros. Prova a sentire la volontà del produttore. La volontà, come prima spinta<br />

decisiva per la creazione dell'universo, stelle, spazio e tempo. Fatti credere che il segreto sia visibile.<br />

Prova le parole: »In principio Dio ha creato il cielo e la terra. La terra era vuota e non aveva forma. Le<br />

tenebre coprivano l'oceano e lo spirito di Dio si muoveva sull'acqua. Allora Dio disse: "Sia la luce!"Il<br />

pennello di Janez Štros, subordinato solo al cielo, dipinge magnifici dipinti dalle profondità dei secoli<br />

precedenti - da un piccolo frammento di energia bianca, che esplose improvvisamente venti miliardi di<br />

anni fa, e creò tutta questa moltitudine di intrecci della complessità materiale e spirituale di questo<br />

mondo. La protuberanza di diversi colori e sfumature e l'infinita modulazione tra le stelle scintillanti, la<br />

Galassia di Andromeda e la Via Lattea. Potete vederlo? Ti sto chiedendo, puoi vederlo? Questa è la<br />

realtà non-materiale; questo è il punto di riferimento, il punto del conto alla rovescia; quando la<br />

volontà inizia a creare, a "ritagliare" la luce fisicamente tangibile dal caos. I contorni di montagne e<br />

fiumi appaiono all'interno dei bordi della tela. I contorni della Piramide di Cheope, il fiume Nilo che<br />

brilla al sole, Baalbek e le torri della Cattedrale di Notre Dame. Le barche veneziane e la folla di crociati<br />

di fronte al muro di Gerusalemme. L'eterna Roma e Attila cavalcano un cavallo inferocito davanti al<br />

tumulo di Unni. E, naturalmente, i tramonti e le uve mature sulla vite e sulla mano dei nostri cari, e le<br />

loro immagini scolpite nella nostra memoria per l'eternità. …<br />

84


Il Ponte Italo Coreano<br />

Janez Stros<br />

E i seducenti ricordi del<br />

primo bacio e la tensione<br />

del tocco<br />

dell'emozionante mistero<br />

che nasconde il miracolo<br />

della nascita. E ancora una<br />

volta puoi vedere il<br />

movimento in questo<br />

colorito disincarnato e<br />

irreale del mondo. No,<br />

meglio ancora, questo è il<br />

flusso del tempo, nel<br />

quale gli angeli si lavano<br />

da soli. Angeli - gli stessi<br />

che hanno assistito<br />

all'inizio, la prima spinta.<br />

Angeli leggeri immateriali!<br />

Guarda, per favore!<br />

Probabilmente lo sai già<br />

che, guardando a lungo<br />

nell'oscurità, appare un<br />

lampo. …<br />

Prova a vedere questo lampeggiare sulle tele di Janez Štros, sentire il fruscio delle ali e il tocco gentile (a<br />

prima vista) della luce irreale dell'amore, che porta un vero potere. Unisciti a Janez nel tentativo di<br />

rendere questo mondo un posto più luminoso e più amichevole, e un giorno sarai in grado di dire con<br />

orgoglio proprio come dice la Bibbia: »Dio vide che la luce era buona.« Nikolaj Mašukov (artista pittore<br />

e scultore accademico russo)<br />

85


Il Ponte Italo Coreano<br />

Janez Stros<br />

“Nelle opere di Janez Stros troviamo quella dimensione spirituale<br />

che altrove è impossibile trovare. Una dimensione che ha<br />

scoperto ormai tutto del vivibile, e che cattura l’osservatore in un<br />

mondo ricco di colori ma anche di significati intensi. La stessa<br />

forza divina dirige la mano dell’artista il quale è portato a<br />

dipingere lo spazio-temporale in cui Angeli ed entità positive<br />

regnano sovrane. Uno spazio che ha bisogno nobiltà di cuore per<br />

poter scorgere la figura stessa e l’essenza del creato”<br />

86<br />

Dott. Alessandro Costanza storico dell’arte


Il Ponte Italo Coreano<br />

Janez Stros<br />

87


Janez Stros<br />

Il Ponte Italo Coreano<br />

88


Il Ponte Italo Coreano<br />

Janez Stros<br />

89


Il Ponte Italo Coreano<br />

"APOTEOSI DELL'ILLUMINATA" 7 NOVEMBRE - 6<br />

DICEMBRE <strong>2018</strong><br />

Georgia O'Keefe ha consigliato, "Riempi uno spazio<br />

in un modo bellissimo." Seguendo una lunga<br />

tradizione di arte ispirata alla natura, l'artista<br />

norvegese Aase Birkhaug cattura visioni di delizia<br />

terrestre nei suoi splendidi dipinti floreali che<br />

irradiano colori e luce superlativi per riempire le<br />

sue tele con suprema bellezza. Le sue<br />

reinterpretazioni di rose trasportano lo spettatore<br />

in luoghi idilliaci e iconici attraverso la sua vivace<br />

tavolozza di colori, la sua trama allettante e la<br />

radiosa luminescenza. Emissario della natura, la<br />

signora Birkhaug combina visivamente il suo<br />

allenamento di fisioterapia con la sua passione per<br />

i fiori per dipingere squisite interpretazioni floreali<br />

nel suo stile neoimpressionista che combina<br />

pennellate materiche con un approccio<br />

contemporaneo al colore e alla composizione. La<br />

sua virtuosistica opera floreale è allo stesso tempo<br />

moderna e senza tempo, fornendo concetti di<br />

bellezza e stimolanti per lo spettatore di buon<br />

auspicio, per commemorare le glorie della natura<br />

e per immortalare la permanenza del nostro<br />

mondo naturale. Ispirata agli effetti psicologici che<br />

i colori e le immagini hanno sulla mente, la signora<br />

Birkhaug combina sapientemente e<br />

deliberatamente la sua tavolozza dei colori e le<br />

composizioni rosa per dare un effetto calmante ai<br />

suoi spettatori. "Ho scoperto diversi anni fa che le<br />

rose hanno un effetto positivo su di me, quasi<br />

come la guarigione, e la combinazione tra il piccolo<br />

e la vista sembra una mediazione" spiega la sua<br />

ispirazione. Questi affascinanti tableau diventano<br />

icone incandescenti per i lirismi della natura<br />

mentre il regno floreale si trasforma in oggetti<br />

celesti di bellezza con effetti terapeutici sull'anima<br />

umana.<br />

Una palette caleidoscopica di tonalità come rossi<br />

rosati, verdi succulenti, lavande ricche, gialli<br />

baciati dal sole sono i toni imprimatur dei suoi<br />

paesaggi da sogno, dove i colori esplodono dalla<br />

Nella foto sopra l’artista norvergese Aase Birkhaug<br />

tela con un fascino esplosivo ed effervescente.<br />

Con un equilibrato senso della composizione e<br />

un'acuta sensibilità alla luce, la signora Birkhaug<br />

crea immagini che catturano lo spirito dei<br />

maestri impressionisti, ma poi muove quello<br />

spirito in avanti nel regno contemporaneo<br />

attraverso un uso audace ed espressivo del<br />

colore e una moderna interpretazione della<br />

trama e movimento. Questi ritratti di rose<br />

abbagliano l'occhio mentre vengono resi con abili<br />

pennellate che sono al contempo calmanti e<br />

rinvigorenti per l'anima. Un intrigante gioco di<br />

luci e ombre che irradia le scene baciate dal sole,<br />

infondendo ai suoi allegri dipinti un’allegria<br />

ambrosiale e un senso di gioia di vivere.<br />

Stupendo nella sua semplicità in quanto<br />

avvincente nel suo livello di dettaglio, Aase<br />

Birkhaug illustra la bellezza dei suoi soggetti<br />

floreali nella minuzia dei dettagli visivi e l'ampia<br />

atmosfera complessiva di ogni composizione. …<br />

90


Il Ponte Italo Coreano<br />

Abile nei media artistici come<br />

l'acquerello, la tempera, la tempera,<br />

l'olio, l'acrilico e i pastelli, la ricerca<br />

dell'apprendimento della signora<br />

Birkhaug la colloca all'avanguardia<br />

dell'innovazione artistica. Attraverso la<br />

sua arte, la poesia visiva della signora<br />

Birkhaug è un messaggio di serenità al<br />

mondo con immagini che sono<br />

piacevolmente tranquille, ricordando<br />

allo spettatore i momenti e le viste<br />

sereni che forse esistono ancora se<br />

solo sappiamo dove guardare.<br />

Celebrata in collezioni private e<br />

pubbliche in Europa e negli Stati Uniti,<br />

Amsterdam Whitney Gallery è<br />

orgogliosa di far brillare i riflettori su<br />

questo maestro contemporaneo!<br />

Nella tavolozza di Aase Birkhaug è<br />

presente un amore intenso e profondo<br />

tipico di un’artista che attraverso la<br />

sua originale tecnica riesce ad<br />

immortalare l’anima delle cose. I<br />

soggetti preferiti da Aase sono i fiori,<br />

soprattutto le rose. Incantevole<br />

profumo quello che emana ogni sua<br />

creazione assolutamente …<br />

Aase Birkhaug<br />

da provare e vivere. Nelle sue fantastiche creazioni, è presente un accordo cromatico che spazia dal<br />

rosso, al rosa, dal verde al giallo, in una sinfonia visiva di colori ben sfumati ed amalgamati tra loro.<br />

Composizioni ben equilibrate e raggianti di luce. L’autrice, famosa nel mondo proprio per i suoi soggetti,<br />

dona vita ad ogni fiore da lei ritratto, e lo rende quasi persona viva e vivibile. Dr. Alessandro Costanza<br />

storico dell’arte<br />

91


Il Ponte Italo Coreano<br />

Aase Birkhaug<br />

Rose celestiali tempera su tela 30 x 40 cm<br />

<strong>2018</strong><br />

92


Il Ponte Italo Coreano<br />

Aase Birkhaug<br />

Principessa delle rose tempera su tela 38 x 46 cm<br />

2017<br />

93


Il Ponte Italo Coreano<br />

I prossimi appuntamenti<br />

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Il Ponte Italo Coreano


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Il Ponte Italo Coreano


97<br />

Il Ponte Italo Coreano


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Il Ponte Italo Coreano


Il Ponte Italo Coreano<br />

Star Trauth<br />

Star Trauth<br />

Miami FLORIDA USA<br />

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99


Il Ponte Italo Coreano<br />

Star Trauth<br />

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Miami FLORIDA USA<br />

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