SEMPLICEMENTE CAPANNORI - Programma elettorale BARTOLOMEI
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<strong>SEMPLICEMENTE</strong> <strong>CAPANNORI</strong><br />
PROGRAMMA DI MANDATO DEL CANDIDATO A SINDACO<br />
SALVADORE <strong>BARTOLOMEI</strong><br />
E DELLE SUE LISTE:<br />
FRATELLI D’ITALIA, FORZA ITALIA, LEGA, SVOLTA COMUNE<br />
PREMESSA<br />
Nelle fredde e limpide notti d’inverno ammiriamo le luci dei paesi<br />
arroccati sulle colline - Matraia, Valgiano, San Pietro a<br />
Marcigliano, Sant’Andrea in Caprile, Petrognano, Tofori, San<br />
Gennaro – formare costellazioni che si confondono con il cielo. Da<br />
lassù, vediamo la piana che brilla di luci fino alle Cerbaie, ai Monti<br />
Pisani e Lucca.<br />
Al di sopra veglia l'altopiano delle Pizzorne, con boschi ombrosi e<br />
manti verdi. Paesini silenziosi, che timidamente arrossiscono al<br />
sole e vivono una primavera infinita. Le piccole e storiche chiese,<br />
meritano di essere visitate. La pieve di San Gennaro, grazie alla sua<br />
posizione strategica (tra Lucca e la Valdinievole) fece sì che<br />
durante il medioevo si sviluppasse un borgo meraviglioso. Questa<br />
austera struttura custodisce una meravigliosa raffigurazione in<br />
terracotta dell’Arcangelo Gabriele recentemente attribuita dal<br />
prof. Carlo Pedretti all’illustre Leonardo Da Vinci, che la realizzò<br />
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durante la sua permanenza nel borgo mentre studiava ingegneria<br />
idraulica.<br />
Di giorno, sul fianco di queste magiche colline, si estende un mare<br />
di oliveti e vigneti che ci conducono alla magnificenza delle strade<br />
dell’olio e del vino. Il paesaggio si arricchisce di lecci, cipressi,<br />
platani; salendo verso San Martino in Colle incontriamo la Grande<br />
Quercia, che veglia il nostro comune da secoli. La leggenda narra<br />
che le streghe si riunissero intorno a questa sedendosi sulla cima e<br />
con il tempo la grande quercia prese l’attuale forma; altri vi<br />
riconoscono la quercia dove il gatto e la volpe impiccarono<br />
Pinocchio.<br />
Più in basso, nel nostro Comune dalla sagoma stretta in vita come<br />
il corpo di donna, dove il fiume Auser ha lasciato ormai solo le<br />
tracce, si possono ammirare le eleganti ville realizzate fin dal<br />
Seicento dai mercanti e banchieri lucchesi. Erano le residenze<br />
estive delle famiglie potenti, che nel verde e nel silenzio della<br />
campagna di Capannori passavano il loro tempo libero. La più nota<br />
leggenda che aleggia tra queste ville è legata a Lucida Mansi, che<br />
patteggiò col diavolo la sua bellezza e la sua giovinezza.<br />
Oltre Villa Reale, Villa Mansi e Villa Torrigiani - le più note e visitate<br />
con i loro viali, gli immensi parchi e i giochi d’acqua, le cancellate e<br />
i muri di cinta - ne possiamo scoprire tante altre e di altrettanta<br />
bellezza cosi come censite da Isa. Attorno a queste ferveva, un<br />
tempo, il lavoro dei contadini e continuo era il rumore dei<br />
macchinari delle grandi e piccole realtà che giorno e notte<br />
fabbricavano zoccoli e realizzavano le calzature, protagoniste di<br />
grandi trasformazioni nell’economia locale del secondo<br />
dopoguerra.<br />
Dalla cima del monte Scarpiglione lo sguardo accoglie la piana<br />
dove ancora oggi i seminativi si alternano alle case. Soffermando<br />
lo sguardo possiamo ammirare le suggestive corti, fiore<br />
all’occhiello del nostro territorio e un tempo abitazioni delle<br />
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famiglie contadine che formavano una comunità solidale e umana.<br />
Le trasformazioni architettoniche non hanno tolto bellezza ai loro<br />
mandolati. Le rimesse areate per il foraggio in inverno, oggi sono<br />
abitazioni.<br />
A sud del Comune le colline del Compitese cullano il territorio<br />
bagnato dalle sorgenti di acque purissime. Dalle Parole d’Oro,<br />
l’acquedotto del Nottolini si snoda imponente verso Lucca. È facile<br />
seguire il profumo delle camelie di Pieve e Sant’Andrea di Compito,<br />
dove è possibile bere tè e vedere le “antiche coltivazioni dei<br />
Camelieti”, ed in seguito andare per ville e chiese dai campanili<br />
esili.<br />
Viaggiando ancora nel nostro territorio ci possiamo soffermare ad<br />
ammirare le Pievi romaniche presenti in molte frazioni, costruite<br />
lungo corsi d’acqua ed in prossimità delle strade per facilitare il<br />
raggiungimento da parte di tutti i contadini che popolavano le<br />
campagne.<br />
Poggiando la memoria ai volti noti che hanno segnato la storia e<br />
calpestato il suolo del nostro territorio, tornano alla mente<br />
Barsanti e Matteucci e Carlo Piaggia.<br />
Matteucci nacque a Lucca, da una nobile famiglia, studiò nelle<br />
scuole cittadine per poi andare a completare i propri studi<br />
all’estero. Costretto a ritornare a casa per via della malattia del<br />
fratello, gli fu assegnata la custodia e la cura dei terreni agricoli di<br />
famiglia a Colle di Compito e Vorno: qui è presente una targa in sua<br />
memoria. Nel 150° anniversario dall’invenzione del motore a<br />
scoppio fu stampato un francobollo che lo ritrae insieme ad<br />
Eugenio Barsanti.<br />
Concludiamo raccontando la storia di Carlo Piaggia, nato nelle<br />
campagne di Badia di Cantignano, da una famiglia umile e<br />
numerosa. I suoi studi furono curati dal parroco del paese, ma<br />
Piaggia dovette interromperli a causa della miseria e del colera che<br />
aveva colpito la sua famiglia. Dopo questo difficile momento fece<br />
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la scelta di esplorare il mondo pur mantenendo le sue radici a<br />
Capannori. Girando per il paesino di Badia di Cantignano possiamo<br />
infatti vedere la lapide in sua memoria e visitare la camera dove<br />
nacque.<br />
<strong>SEMPLICEMENTE</strong> <strong>CAPANNORI</strong><br />
Capannori ha semplicemente bisogno di ritrovare sé stessa, dando<br />
lustro alla sua arte, al suo paesaggio, alla sua cultura.<br />
Ripartendo da qui troverà le risposte che cerca al suo sviluppo, alla<br />
sua crescita, al suo futuro.<br />
Lo farà valorizzando le sue bellezze e sviluppando il suo turismo.<br />
Lo farà partendo dalle sue radici e regolando il suo sviluppo nel<br />
rispetto del suo ambiente e del suo paesaggio.<br />
SICUREZZA, CONTROLLO DEL TERRITORIO E<br />
DELL’IMMIGRAZIONE<br />
Siamo però fermamente convinti che non sia possibile rilanciare<br />
Capannori senza una condizione imprescindibile: la percezione di<br />
una maggiore sicurezza.<br />
Il nostro sviluppo sociale, la nostra crescita, il nostro turismo ed il<br />
nostro territorio non potranno essere tutelati e promossi se non<br />
agiremo prioritariamente verso questa direzione. Fino a che non<br />
garantiremo un adeguato livello di sicurezza al nostro territorio e<br />
ai nostri concittadini non riusciremo a centrare i nostri obiettivi.<br />
Proponiamo semplici e immediati provvedimenti:<br />
‣ Potenziamento dell’organico di Polizia Municipale e loro<br />
formazione permanente<br />
‣ Istituzione del vigile di quartiere<br />
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‣ Turno di notte da parte della Polizia Municipale esteso per<br />
tutto l’anno<br />
‣ Maggiore pattugliamento del territorio, soprattutto con<br />
agenti in strada<br />
‣ Potenziamento ed aggiornamento delle dotazioni e dei mezzi<br />
‣ Istituzione di unità mobili che girino le frazioni raccogliendo<br />
segnalazioni dai cittadini<br />
‣ Aumento delle telecamere per la videosorveglianza che<br />
fungano da deterrente per furti, atti vandalici, traffici illeciti,<br />
etc.<br />
‣ Istituzione di un numero verde h24 a disposizione di tutti i<br />
capannoresi, per eventuali segnalazioni ed emergenze<br />
‣ Intendiamo fare chiarezza sul numero di centri di accoglienza<br />
dislocati sul territorio e sulla loro gestione, attuando inoltre<br />
una politica di maggior controllo sulla distribuzione dei<br />
richiedenti asilo in spazi privati<br />
‣ No assoluto alla costruzione di nuove moschee a Capannori<br />
‣ Le strutture e la realtà che ospitano gli immigrati devono<br />
essere in regola con le normative e le leggi, per questo<br />
effettueremo controlli puntuali e frequenti su tutte le<br />
strutture pubbliche e private<br />
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‣ Intendiamo opportuno attivare uno sportello dedicato alla<br />
violenza sulle donne in collaborazione con un’associazione<br />
del settore ed attivare un sito e applicazione dedicata<br />
VIABILITÀ<br />
Sviluppo e conservazione del territorio, modernità, crescita,<br />
rispetto dell’ambiente e del paesaggio. Il grande tema della<br />
viabilità deve essere affrontato partendo da questi presupposti.<br />
Gli Assi Viari dominano, da molti anni, il dibattito politico della<br />
nostra Piana e della provincia di Lucca. Da 15 anni le varie<br />
amministrazioni guidate dal Partito Democratico non sono state in<br />
grado di prendere alcuna decisione, rimandando all’infinito ogni<br />
scelta e moltiplicando problemi e pericoli.<br />
Le nostre posizioni sono molto chiare.<br />
‣ Sì ad un nuovo progetto ANAS che risponda alle reali<br />
esigenze del traffico Capannorese e non deturpi il Territorio<br />
‣ No al progetto ANAS NORD-SUD così come presentato<br />
‣ Sì all’utilizzo immediato del tratto autostradale Lucca-<br />
Capannori come alternativa all’Asse EST-OVEST<br />
‣ Sì al raddoppio ferroviario e ai sottopassi, ma solo dopo aver<br />
nuovamente discusso con RFI i termini a totale vantaggio dei<br />
cittadini interessati, valutando inoltre la possibilità di un<br />
parziale mantenimento del binario singolo come già previsto<br />
in altri comuni<br />
‣ No alla Bretellina di Tassignano che rappresenta un’inutile<br />
cementificazione del territorio nella sua porzione centrale<br />
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TERRITORIO<br />
La base per migliorare la vivibilità del nostro Comune passa anche<br />
attraverso il rispetto del paesaggio e della nostra terra<br />
preservando, per quanto possibile, tutti gli elementi architettonici<br />
tradizionali, ambientali e di interesse storico che caratterizzano<br />
l’unicità di Capannori.<br />
URBANISTICA<br />
L’amministrazione comunale deve garantire un ambiente di vita<br />
adeguato ai tempi nelle trasformazioni edilizie ed urbanistiche:<br />
questo tema deve tornare al centro dei programmi politici. Il<br />
nostro Comune dovrà essere più bello e più sicuro, con maggiori<br />
spazi verdi ed a vantaggio non solo dei cittadini ma anche del<br />
mercato edilizio<br />
‣ Evitare, ove possibile, il consumo del territorio con nuove<br />
costruzioni, proponendo il riutilizzo dei vecchi edifici<br />
abbandonati<br />
‣ Incentivi per chi recupera il patrimonio edilizio abbandonato,<br />
con esenzione di 3 anni dalle tasse comunali ed una<br />
decurtazione fino ad un massimo del 30% degli oneri di<br />
urbanizzazione qualora vengano realizzati in classe<br />
energetica A o superiori e con materiali altamente innovativi<br />
per il recupero dell’energia<br />
‣ Ristrutturare fabbricati dismessi con funzioni compatibili con<br />
il territorio, con grande attenzione alle esigenze dei giovani e<br />
degli anziani con la creazione di luoghi di aggregazione<br />
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‣ Maggiore attenzione ad una progettualità specifica per gli<br />
spazi urbani condivisi e dedicati ai bambini incentivando la<br />
realizzazione di spazi pubblici attrezzati in ogni frazione<br />
‣ Per la sicurezza degli ambienti pubblici, si prevede la verifica<br />
sismica degli immobili ed eventuali adeguamenti sismici per<br />
quei fabbricati che non rispondono alle prescrizioni previste<br />
dalla legge, dando priorità alle scuole di ogni ordine e grado e<br />
agli impianti sportivi dove ogni giorno i nostri giovani passano<br />
parte della giornata. Rendere sicuri questi spazi è alla base<br />
della civiltà moderna<br />
‣ In considerazione dei tempi biblici per le procedure di rilascio<br />
di molte pratiche edilizie dovrà essere realizzata una<br />
procedura definita “Smart” che preveda un termine massimo<br />
di 48 ore, decorrenti dalla presentazione dell’istanza, per il<br />
rilascio dei permessi<br />
‣ Oggi il decoro urbano è lasciato all’incuria ed alla scarsa<br />
manutenzione. Per combattere il degrado degli spazi verdi,<br />
aiuole e parchi giochi saranno emanate ordinanze specifiche<br />
che impegnino anche i privati a mantenere precise linee guida<br />
‣ Dare la possibilità ad industrie ed attività artigianali di<br />
accedere a sconti fiscali sugli oneri di costruzione ed<br />
urbanizzazione, nel caso delocalizzino in aree specifiche<br />
indicate dall’amministrazione comunale<br />
‣ Recupero dei centri storici in forte stato d’abbandono. Il<br />
comune si farà promotore di agevolazioni fiscali in merito<br />
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AMBIENTE<br />
L’inquinamento è sicuramente un problema che affligge la nostra<br />
Piana e perciò la tutela dell’ambiente è divenuto un tema<br />
prioritario per il territorio comunale<br />
‣ Per migliorare la qualità dell’aria è fondamentale intervenire<br />
agevolando le imprese che investono in tecnologie<br />
innovative a basso impatto ambientale e quelle impegnate<br />
nella riduzione degli scarichi inquinanti, adoperandosi per<br />
una corretta gestione del riscaldamento domestico<br />
‣ È opportuno favorire un processo d’informazione su quei<br />
bandi statali ed europei che danno incentivi per la<br />
promozione di tecnologie a basso impatto ambientale. È<br />
inoltre necessario completare la rete di metano nell’intero<br />
territorio Comunale<br />
‣ Per migliorare la qualità dell’aria nelle frazioni e lungo le<br />
strade maggiormente trafficate andranno previsti interventi<br />
per agevolare la mobilità ciclo-pedonale, mediante la<br />
realizzazione di “vere piste ciclabili” che garantiscano<br />
sicurezza a tutti i fruitori<br />
‣ Molte aree del Comune sono scarsamente illuminate o, ancor<br />
più grave, non illuminate. Pertanto, in ragione dell’aumento<br />
dei furti all’interno delle abitazioni e per la sicurezza stradale,<br />
sarebbe importante modernizzare gli impianti<br />
d’illuminazione esistenti e realizzarne di nuovi con lampade<br />
ad alto risparmio con l’utilizzo di tecnologia LED. Gli impianti<br />
esistenti dovrebbero essere in parte sostituiti con quelli di<br />
nuova concezione, in quanto sia i corpi illuminanti presenti<br />
(vapori sodio/mercurio) che gli stessi pali di sostegno sono<br />
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ormai datati e non garantiscono adeguata sicurezza nei<br />
confronti della pubblica incolumità<br />
‣ Ampliamento su tutto il territorio della rete fognaria<br />
‣ Estensione della rete idrica a tutte le famiglie<br />
‣ Per la rete del metano ci impegniamo alla sua massima<br />
estensione con particolare attenzione ai paesi collinari<br />
CULTURA e TURISMO<br />
Capannori vanta un diversificato patrimonio storico –artistico dai<br />
contenuti radicati nel territorio e nella cultura popolare. Le pievi,<br />
le ville, le corti sono testimonianze di un passato che marca in<br />
modo inequivocabile la storia del capannorese.<br />
Da questo patrimonio e da ciò che ha significato deve ripartire<br />
l’azione culturale dell’Ente, il quale deve promuovere, valorizzare<br />
ed organizzare azioni mirate con il coinvolgimento<br />
dell’Associazionismo culturale.<br />
La cultura è turismo, il turismo è cultura<br />
‣ Intendiamo realizzare un cinema MULTISALA, che sia un<br />
ritrovo sociale e di aggregazione per tutti i capannoresi e non.<br />
Capannori ha una posizione baricentrica facilmente<br />
raggiungibile da tutta la Provincia di Lucca. La costruzione di<br />
un multisala, tramite finanziamenti privati, comporterebbe<br />
un importante indotto per il territorio ed assicurerebbe posti<br />
di lavoro a molte persone a costo zero<br />
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‣ Progetto PINOCCHIO: adiacente al nostro territorio si trova<br />
Collodi ed il parco di Pinocchio. Per Capannori questa realtà<br />
può divenire una concreta risorsa culturale e soprattutto<br />
economica. Progettare il grande parco giochi immaginato nel<br />
passato - un percorso Pinocchio che includa anche la grande<br />
quercia di San Martino - e raccontare la storia scritta da Carlo<br />
Lorenzini (in arte Collodi) attraverso laboratori basati su<br />
elementi della natura e tecnologie visive, può essere un<br />
nuovo motivo di sviluppo del territorio<br />
‣ Sarà nostro impegno sviluppare itinerari turistici da inserire<br />
nel circuito degli eventi nazionali, atti a promuovere le<br />
bellezze del nostro territorio (ville, pievi, via Francigena,<br />
strade dell’olio e del vino, strade bianche etc.)<br />
‣ Riteniamo doveroso che vi sia una stretta collaborazione tra<br />
i soggetti proprietari dei beni architettonici e monumentali<br />
(diocesi, sovrintendenza, ville etc.) e l’amministrazione, al<br />
fine di organizzare le aperture in collaborazione con le<br />
associazioni culturali del territorio e dare nuovo lustro a tutte<br />
le nostre bellezze, anche quelle oggi meno accessibili<br />
‣ Teatri estivi nelle piazze: al fine di dare nuova linfa vitale alle<br />
frazioni, intendiamo promuovere attività di spettacolo<br />
all’aperto nelle piazze dei vari paesi, rilanciando attività come<br />
il vernacolo e le tradizioni del territorio<br />
‣ Promuovere, valorizzare e salvaguardare le feste paesane, le<br />
sagre e tutte le manifestazioni che portano alla scoperta della<br />
nostra terra<br />
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‣ Ai fini turistici riteniamo opportuno considerare l'aeroporto<br />
di Tassignano uno strumento utile per la valorizzazione e la<br />
conoscenza delle peculiarità storico culturali e paesaggistiche<br />
non solo di Capannori ma di tutta la provincia di Lucca<br />
‣ Valorizzazione di Barsanti e Matteucci, Da Vinci, Carlo<br />
Piaggia, Nottolini e della Via Francigena e realizzazione,<br />
assieme alle associazioni interessate, di un museo etnografico<br />
della civiltà contadina<br />
ECONOMIA E LAVORO<br />
COMMERCIO<br />
Da anni assistiamo alla desertificazione non solo del centro di<br />
Capannori, caso macroscopico e di tutta urgenza, ma anche allo<br />
svuotamento di tutti i nostri paesi, a causa della veloce e<br />
inesorabile chiusura di botteghe e di negozi. Questo ha impoverito<br />
le frazioni privando le nostre comunità dei servizi essenziali,<br />
importanti soprattutto per le famiglie e per gli anziani, di posti di<br />
lavoro e di presidi di socialità<br />
‣ VIENI IN BOTTEGA: Istituiremo a Capannori un fondo a<br />
sostegno di chi vuole aprire attività commerciali o<br />
ristrutturarle. Sull'esempio di altre città toscane creeremo un<br />
bando per distribuire contributi a fondo perduto finalizzato a<br />
incentivare il commercio nei nostri paesi: 5.000 euro per ogni<br />
nuova attività commerciale e per chi vorrà rinnovarla.<br />
Vogliamo migliorare l'offerta commerciale ed artigianale,<br />
contribuire alla creazione di nuovi posti di lavoro, combattere<br />
la desertificazione dei centri e l’aumento dei fondi sfitti<br />
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‣ Sarà importante istituire un Assessorato al Lavoro e una<br />
Consulta del Lavoro, per assistere i capannoresi e renderli<br />
partecipi circa le opportunità disponibili. Al tempo stesso,<br />
l’assessorato dovrà favorire l’incontro tra cittadini ed aziende<br />
‣ Riteniamo importante creare un tavolo di lavoro per<br />
consolidare le imprese sul territorio, per valutare eventuali<br />
progetti di rivitalizzazione del sistema produttivo e<br />
commerciale e per attrarre investimenti da parte di aziende<br />
interessate ad inserirsi all’interno del tessuto territoriale<br />
‣ Semplificazione delle pratiche burocratiche, prolungando se<br />
necessario l’orario di apertura dello sportello SUAP. Migliori<br />
agevolazioni a tutte le Associazioni che vorranno organizzare<br />
Fiere e Mercati all’interno dei nostri paesi<br />
‣ Non volendo trascurare nessuna categoria di lavoratori,<br />
riteniamo sia doveroso migliorare la qualità dei vari mercati<br />
rionali itineranti nelle nostre frazioni. Sarà nostra premura<br />
cercare una giusta ubicazione e garantire agevolazioni<br />
burocratiche a tutte le associazioni che vorranno organizzare<br />
fiere e mercati con il fine di promuovere il nostro territorio e<br />
i nostri prodotti, incentivando il Km 0 e il Made in Italy<br />
‣ Previa consultazione con le categorie di competenza, è nostra<br />
intenzione riportare il mercato del venerdì mattina nel centro<br />
storico di Capannori<br />
AGRICOLTURA e ARTIGIANATO<br />
Capannori è un comune vasto, composto da frazioni sparse su<br />
colline e pianure caratterizzate da ampi spazi agricoli. Il nostro è<br />
un comune rurale che da sempre si basa sul lavoro delle persone<br />
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che lo vivono. L’agricoltura oltre ad essere un ottimo incentivo per<br />
il lavoro è anche un modo per mantenere il nostro territorio pulito<br />
e decoroso.<br />
‣ Agricoltura 2.0: incentiveremo nuove serre a basso impatto<br />
ambientale, che utilizzino poca acqua e facciano uso della<br />
minor quantità possibile di fitofarmaci. Grazie alle nuove<br />
tecnologie, infatti, è possibile incrementare la produttività e<br />
la concorrenzialità, aumentando anche i posti di lavoro<br />
disponibili<br />
‣ Incentivare l’ingresso delle nuove generazioni nelle imprese<br />
agricole del territorio attuando progetti di formazione e<br />
aggiornamento a coloro che sono interessati ad inserirsi nel<br />
settore<br />
‣ Valorizzare le nostre eccellenze mediante certificazioni<br />
De.CO. (denominazione comunale di origine) che identificano<br />
e promuovono il nostro territorio<br />
‣ Agevolazioni destinate alle aziende agricole del territorio<br />
riguardanti le attività di analisi dei terreni e taratura delle<br />
attrezzature per i trattamenti di difesa<br />
‣ Favoriremo e tuteleremo i negozi di artigianato già esistenti<br />
sul territorio, creando una rete delle attività artigianali al fine<br />
di avviare un progetto di collaborazione e sostegno per<br />
queste realtà che danno lustro e importanza alla storia del<br />
territorio. Tutti gli artigiani che aderiranno a questa rete<br />
potranno usufruire di uno spazio all’interno del sito del<br />
comune che comprovi e certifichi la loro qualità<br />
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‣ Sarà nostro impegno promuovere corsi professionali con gli<br />
anziani esperti dei mestieri più antichi, al fine di mantenere<br />
vive le conoscenze dei mestieri dei nostri avi<br />
‣ Promozione di canali informativi per accesso al credito<br />
agevolato<br />
<strong>CAPANNORI</strong> PAESE DEI BAMBINI: FAMIGLIA E SOCIETÀ<br />
I Bambini sono il nostro futuro e per questo dobbiamo pensare ad<br />
un territorio costruito anche per loro, dove l’aria è pulita, dove si<br />
possa circolare in sicurezza, dove ci sia rispetto per l’ambiente,<br />
dove possano giocare liberamente.<br />
‣ Doteremo ogni frazione di uno Parco Giochi per bambini e le<br />
loro famiglie, potenzieremo e ristruttureremo quelli già<br />
presenti e ne realizzeremo di nuovi dove mancano<br />
‣ Realizzeremo nel nostro territorio una grande LUDOTECA<br />
dedicata ai bambini, all’interno della quale organizzare<br />
esperienze educative. Lo spazio adatto ad ospitarla esiste già:<br />
il Polo Tecnologico di Segromigno<br />
‣ Riporteremo Capannori al Centro dei Progetti Intercomunali<br />
legati alla figura di Pinocchio<br />
‣ Attueremo politiche di sostegno sia psicologiche che<br />
economiche, per i padri e madri separate<br />
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La Famiglia è da sempre il nucleo centrale della nostra comunità.<br />
Partendo da questo assunto, vediamo il nostro comune come una<br />
grande famiglia dove nessuno sarà lasciato indietro. È nostra<br />
ferma intenzione sostenere ogni nucleo familiare capannorese,<br />
soprattutto laddove vi sia un disagio o una improvvisa necessità.<br />
Ci impegneremo inoltre, a dare risposte esaustive in tutte quelle<br />
materie che riguardano il diritto familiare.<br />
‣ Istituzione di un Assessorato alla Famiglia, che sia punto di<br />
riferimento anche per padri e madri separati<br />
‣ Bonus Mamma: istituiremo un bonus da 1.000 euro per le<br />
famiglie capannoresi con nuovi nati fino a 3 anni. Tale bonus<br />
sarà diviso in voucher da 50 euro da spendere nelle farmacie<br />
comunali capannoresi per acquistare prodotti per l’infanzia<br />
come pannolini, latte in polvere, omogeneizzati e medicinali<br />
SCUOLE<br />
Le scuole sono un punto di formazione culturale-educativo<br />
importante per i nostri bambini, i quali passano all’interno di esse<br />
buona parte del loro tempo.<br />
‣ Mantenere aperti tutti i plessi scolastici esistenti nelle nostre<br />
frazioni<br />
‣ Rivedere il menù delle mense, migliorandone il servizio e la<br />
qualità anche attraverso l’utilizzo di prodotti locali<br />
provenienti da convenzioni con le attività commerciali e<br />
agricole del territorio. Valuteremo anche la possibilità di una<br />
progressiva riattivazione delle nostre cucine scolastiche<br />
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‣ Attivare o riattivare laboratori per l’educazione alimentare,<br />
per il bullismo, l’educazione stradale e quella civica<br />
‣ Affiancare tutte le scuole del territorio nei percorsi di studio<br />
differenziati per bambini con disabilità dell’apprendimento<br />
come BES E DSA<br />
‣ È importante per le famiglie poter affidare i propri figli,<br />
durante l’interruzione scolastica di lungo periodo, a strutture<br />
adeguate e controllate in modo da garantire un’educazione di<br />
qualità per tutto il corso dell’anno. Questo sarà possibile<br />
attuando convenzioni con strutture come campi estivi e<br />
dopo-scuola che accettino di rispettare gli standard e i costi<br />
tipici delle strutture pubbliche<br />
‣ Istituire un criterio “premiante” per l’assegnazione del posto<br />
negli asili nido che dia la priorità a chi è residente da più anni<br />
all’interno del comune<br />
‣ È necessario mantenere aperte le strutture esistenti e riaprire<br />
quelle chiuse dall’attuale amministrazione, apportando i<br />
dovuti adeguamenti sismici. Ci impegneremo ad attuare un<br />
monitoraggio immediato per verificare le condizioni<br />
strutturali dei nostri plessi scolastici e adeguarli dal punto di<br />
vista della sicurezza. Non dovranno più verificarsi casi come<br />
quelli relativi all’asilo nido “Cosimo Isola” di Lammari,<br />
inaugurato nel 2014 ed immediatamente chiuso. Sarà nostra<br />
premura, una volta risolto il contenzioso in atto, assicurare ai<br />
bambini ed alle famiglie di Lammari una soluzione ottimale e<br />
definitiva<br />
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‣ Favoriremo infine, la realizzazione di asilo-famiglia, rivolti ai<br />
bambini dai 3 ai 36 mesi<br />
SPORT<br />
È evidente che serva maggior attenzione e sostegno da parte<br />
dell’amministrazione comunale verso le tantissime società<br />
sportive che svolgono una funzione socioeducativa<br />
importantissima, soprattutto per i più giovani.<br />
‣ Abbiamo bene in mente quale sia la grande opera che<br />
vogliamo realizzare a Capannori: la costruzione di un piccolo<br />
PALATEATRO, che sia la casa delle nostre società sportive,<br />
soprattutto quelle più importanti. La parola d’ordine, in<br />
questo caso, potrebbe essere quella del project financing:<br />
costruire la struttura ricorrendo al finanziamento di privati.<br />
Questo avrà un duplice effetto positivo: esborso minimo per<br />
le casse del Comune e lavoro assicurato per i capannoresi<br />
‣ Un discorso a parte merita l’impianto della Piscina Comunale<br />
che dovrà continuare ad essere gestito direttamente dal<br />
Comune in modo da garantire che le attività, soprattutto<br />
quelle legate alla disabilità, siano possibili in ogni momento e<br />
soprattutto a cifre molto basse. All’interno della struttura<br />
verrà realizzato uno spogliatoio esclusivo per disabili e,<br />
tramite investimenti mirati, costruiremo una vasca per la<br />
riabilitazione, una vasca esterna da 50 mt (la prima del suo<br />
genere all’interno della Provincia di Lucca) ed una zona<br />
solarium fruibile nella stagione estiva<br />
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‣ Sport significa inclusione, quindi riteniamo opportuno<br />
favorire tutte le associazioni che promuovono sport<br />
individuali, di gruppo e fornire loro adeguato sostegno<br />
‣ Ogni attività sportiva merita di essere valorizzata e, per farlo,<br />
vogliamo realizzare un’area multidisciplinare per<br />
l’allenamento dei numerosi ragazzi e adulti che praticano<br />
ciclismo. Questa pista verrà realizzata al fine di essere fruibile<br />
anche per sport come lo skiroll e pattinaggio, oltre che per gli<br />
allenamenti e le attività sportive rivolte ai disabili. Intendiamo<br />
valutare anche l’ipotesi di una pista per kart, se costruita in<br />
sinergia con i privati<br />
‣ Installare nei parchi delle frazioni più popolose strumenti<br />
ginnici per le attività all’aperto creando veri e propri paesi<br />
del fitness, con l’intento di realizzare punti di aggregazione<br />
per grandi e piccoli<br />
‣ Revisione delle condizioni strutturali degli impianti sportivi e<br />
verifica della gestione degli stessi<br />
‣ Favorire e incentivare i corsi sportivi comunali per tutta la<br />
durata dell’anno, in collaborazione con le varie associazioni<br />
sportive e le scuole estive presenti sul territorio<br />
‣ Intendiamo ripristinare il memorial calcistico Federico Pisani,<br />
in modo da rendere omaggio ad un’eccellenza del nostro<br />
territorio e diffondere i corretti valori dello sport<br />
19
DISABILITA’<br />
Ogni tipo di disabilità richiede una risposta specifica diversa. Uno<br />
dei problemi maggiori è sicuramente quello relativo alle barriere<br />
architettoniche: qualsiasi elemento può costituire una barriera e,<br />
per questo, intendiamo sensibilizzare tutti i cittadini sul tema<br />
attraverso l’istituzione della figura del Garante per i diritti della<br />
persona disabile. Tale figura avrà il compito di informare i cittadini<br />
su progetti, agevolazioni e finanziamenti riguardanti la disabilità e<br />
dovrà essere affiancata da un avvocato specializzato che assista le<br />
famiglie interessate<br />
‣ Intendiamo riqualificare una struttura già esistente,<br />
all’interno della quale ospitare tutti i capannoresi che<br />
soffrono di difficoltà fisiche, cognitive e disabilità della sfera<br />
mentale, in piena sintonia con il “Dopo di Noi”, che ha lo<br />
scopo di dare un’autonomia ai disabili durante la loro crescita<br />
con il fine di renderli autonomi nel momento in cui verranno<br />
a mancare le figure di riferimento che quotidianamente li<br />
seguono<br />
‣ Aumentare i parcheggi per persone disabili all’interno degli<br />
spazi comunali e privati<br />
‣ Migliorare i programmi di sostegno per i disabili, con figure<br />
estremamente competenti e preparate, anche all’interno<br />
degli istituti scolastici<br />
‣ Potenziamento dell’assistenza domiciliare e formazione di<br />
personale volontario per assistere le persone disabili a<br />
domicilio<br />
20
GLI ANZIANI<br />
Al fine di attuare una politica che incentivi la permanenza<br />
dell’anziano nel proprio nucleo familiare e ritardi il più possibile<br />
l’inserimento in strutture quali le RSA:<br />
‣ Prevederemo contributi economici per chi non è in grado di<br />
tenere in casa i propri congiunti che hanno bisogno di<br />
un’assistenza diretta<br />
‣ Svilupperemo l’assistenza domiciliare<br />
‣ Potenzieremo le agevolazioni tributarie sulle tariffe dei servizi<br />
pubblici<br />
‣ Realizzeremo servizi e centri di aggregazione per la terza età,<br />
con progetti di inclusione della vita sociale e culturale dove<br />
l’anziano possa passare la giornata in serenità e in compagnia<br />
‣ Organizzeremo corsi comunali gestiti dagli anziani del nostro<br />
territorio, vere e proprio pietre miliari della salvaguardia della<br />
nostra tradizione, al fine di tramandare alle nuove<br />
generazioni i mestieri di un tempo. Tali corsi includeranno<br />
anche attività di incontro “nonno-bambino”, concentrate<br />
durante il periodo di interruzione scolastica<br />
SALUTE<br />
Siamo preoccupati dall’impoverimento della sanità pubblica<br />
lucchese, nonostante l’impegno e le qualità professionali del<br />
personale sanitario e tecnico che opera all’interno della struttura<br />
ospedaliera. A nostro avviso la spinta politica della conferenza dei<br />
sindaci si è andata lentamente esaurendo.<br />
21
‣ Dovremo perciò impegnarci all’interno di questa per<br />
incrementare i posti letto ospedalieri e garantire che gli edifici<br />
dell’ex ospedale Campo di Marte rimangano a destinazione<br />
sanitaria e riabilitativa<br />
‣ Sempre in relazione alla terapia riabilitativa, ci sembra ormai<br />
evidente che il distretto di San Leonardo non sia più<br />
sufficiente a sopperire alla domanda. Valuteremo quindi con<br />
grande attenzione la creazione di un medesimo plesso nella<br />
zona nord di Capannori<br />
‣ Riteniamo inoltre strettamente necessario garantire la<br />
permanenza e aumentare le potenzialità delle nostre<br />
strutture sociosanitarie di distretto. Capannori e Marlia oggi<br />
sono in sofferenza e per rispondere adeguatamente alle<br />
esigenze e alle richieste dei cittadini dovute alla mancanza di<br />
personale medico e paramedico, si rende necessario un<br />
ampiamento degli organici<br />
LAVORI PUBBLICI, CIMITERI E BARATTO AMMINISTRATIVO<br />
È nostra intenzione predisporre un piano annuale dei lavori e<br />
degli interventi che si basi su una programmazione sistematica e<br />
non episodica con l’impegno rivolto a:<br />
‣ Stanziare maggiori risorse per la manutenzione di strade,<br />
segnaletica marciapiedi e arredo urbano<br />
‣ Realizzare un piano per il censimento e lo smaltimento<br />
dell’amianto presente nelle strutture pubbliche. Incentivi<br />
per la rimozione delle opere in amianto collocate in aree<br />
private<br />
22
‣ Assicurare la massima celerità per i piccoli interventi di<br />
manutenzione pubblica segnalati dai cittadini<br />
‣ Mappature del territorio per individuare le aree percepite<br />
come pericolose<br />
‣ Piano di asfaltatura con l’obiettivo minimo di 40 km annui<br />
CIMITERI<br />
‣ Visto gli innumerevoli furti che avvengono nei pressi dei<br />
cimiteri ed al loro interno, è nostra ferma volontà installare<br />
telecamere di sorveglianza in ognuno di essi<br />
‣ Maggior manutenzione e pulizia dei vari cimiteri presenti<br />
nelle nostre frazioni, anche attraverso l’utilizzo del baratto<br />
amministrativo<br />
‣ Portare le concessioni cimiteriali a 75 anni<br />
‣ Installazione di pannelli fotovoltaici per l’illuminazione delle<br />
lampade votive, con risparmio energetico ed ambientale<br />
IL BARATTO AMMINISTRATIVO<br />
Si tratta della possibilità offerta ai cittadini di beneficiare di<br />
importanti riduzioni o esenzioni sui tributi comunali in cambio di<br />
prestazioni relative a interventi di riqualificazione del territorio. Un<br />
modo attraverso cui il Comune non solo si dimostra vicino ai<br />
cittadini ma li spinge ad accrescere la loro attenzione al territorio<br />
e li gratifica.<br />
Vogliamo un Comune vicino alle famiglie e a tutte quelle persone<br />
con difficoltà economiche che non sono in grado di pagare le tasse.<br />
Gli interventi che le persone potranno realizzare riguardano<br />
23
pulizia, manutenzione, abbellimento di aree verdi, piazze e strade:<br />
tutti interventi di decoro urbano, recupero e riuso di aree e beni<br />
con finalità di interesse generale. Tutto questo consentirà a chi è<br />
in difficoltà di estinguere il proprio debito con l’amministrazione<br />
comunale<br />
ASSOCIAZIONISMO E VOLONTARIATO<br />
Siamo fieri di riaffermare l’alto valore sociale e culturale<br />
dell’associazionismo capannorese che nei suoi molteplici ambiti di<br />
intervento (culturale, sociosanitario, protezione civile, sportivo<br />
etc..) esprime grandi valori di solidarietà, amicizia, professionalità<br />
e assistenza finalizzata al bene comune.<br />
‣ Daremo ampio spazio e supporto alle iniziative da loro<br />
proposte, mettendo a disposizione spazi pubblici, e<br />
facilitando i patrocini.<br />
Il polo tecnologico potrebbe, oltre ad ospitare un centro<br />
ludico per i bambini, divenire la “CASA DELLE ASSOCIAZIONI”,<br />
sede istituzionale dell’associazionismo capannorese<br />
‣ Garantiremo ogni tipo di sostegno e supporto, al servizio dei<br />
volontari che da anni si impegnano nei vari ambiti, per la<br />
nostra comunità ed il nostro territorio<br />
PROTEZIONE CIVILE<br />
La Protezione Civile coordina le azioni delle istituzioni, degli enti e<br />
delle persone che intervengono in caso di eventi calamitosi,<br />
catastrofi e situazioni di emergenza in genere a livello locale e<br />
nazionale, al fine di garantire l’incolumità delle persone, dei beni e<br />
dell’ambiente. Il sistema di Protezione Civile opera nel rispetto di<br />
ben chiare e definite modalità imposte dalla normativa nazionale<br />
e regionale.<br />
24
Allo stesso Sindaco sono attribuite le funzioni di protezione civile<br />
in veste di responsabile a tutela dell’integrità della vita, dei beni e<br />
del proprio territorio.<br />
Il “sistema della protezione civile” comunale ha bisogno di essere<br />
valorizzato e potenziato attraverso un piano concreto di iniziative<br />
anche economiche. In primo luogo, è fondamentale creare una<br />
struttura adeguata a fronteggiare e gestire ogni tipo di emergenza<br />
che dovrà ospitare il COC (Centro operativo comunale).<br />
E’ inoltre necessaria una sensibilizzazione di tutta la popolazione<br />
del comune ai temi della Protezione Civile e soprattutto alla<br />
prevenzione di eventi calamitosi che possano portare danno a<br />
persone, beni e/o ambiente; sensibilizzazione da realizzare<br />
attraverso formazione e addestramento del personale volontario,<br />
anche per mezzo di momenti di simulazioni di emergenze che<br />
coinvolgano tutta la popolazione e azioni comuni di prevenzione a<br />
tutela del territorio coinvolgendo anche i più giovani già a partire<br />
dall’età scolastica<br />
I cittadini devono diventare soggetti attivi in tema di Protezione<br />
Civile; dovranno ricevere non solo adeguata informazione sui rischi<br />
dell’ambiente, ma anche sulle procedure di emergenza per sapere<br />
come agire in caso di pericolo o calamità ed essere eventualmente<br />
coinvolti in attività di collaborazione al personale della Protezione<br />
Civile.<br />
L’obiettivo è dunque quello di una sempre maggior diffusione della<br />
“cultura alla protezione civile”: dare massima diffusione ed<br />
informazione alla popolazione e a tutti i possibili fruitori del Nuovo<br />
Piano di Protezione Civile, realizzato su piattaforma informatica,<br />
con aspetti flessibili e di facile aggiornamento.<br />
Infine, ruolo cardine nel Sistema della Protezione Civile lo svolgono<br />
le associazioni alle quali il Comune deve dare non solo visibilità, ma<br />
supporto economico per consentire loro di dotarsi di attrezzature<br />
25
e mezzi idonei a fronteggiare le calamità che sul territorio<br />
potranno presentarsi<br />
ANIMALI<br />
Gli animali fanno parte della famiglia di molti capannoresi. Per<br />
questo, l’attenzione al mondo animale costituirà un aspetto molto<br />
importante nella nostra azione amministrativa<br />
‣ Proponiamo le attività legate alla pet-terapy all’interno di<br />
strutture assistenziali, scuole e associazioni<br />
‣ Promuoveremo la creazione di una clinica di pronto soccorso<br />
a prezzi calmierati con numero telefonico dedicato<br />
‣ Sarà necessario potenziare gli spazi a disposizione degli<br />
animali stessi (sgambatoi) e realizzare, anche su Capannori, il<br />
cimitero degli animali, sulla falsariga di “Una cuccia per<br />
sempre”, progetto deliberato dalla regione Veneto<br />
‣ Intendiamo dedicare un consiglio comunale all’anno rivolto<br />
interamente agli animali, coinvolgendo le associazioni di<br />
riferimento ed i professionisti del settore per verificare<br />
problemi e necessità<br />
RIFIUTI CIVILI - INDUSTRIALI E INQUINAMENTO<br />
La raccolta dei rifiuti necessita di alcuni correttivi nell’<br />
organizzazione del servizio e degli interventi che vadano nella<br />
direzione di una diminuzione dei costi.<br />
‣ La raccolta differenziata dei rifiuti “porta a porta” dovrà<br />
essere effettuata, dove possibile, con automezzi di maggiore<br />
26
portata in modo da ottimizzare le risorse in uomini e mezzi<br />
che attualmente si verifica con l’utilizzo dei porter<br />
‣ Al fine di migliorare la qualità e quantità dei rifiuti raccolti in<br />
modo differenziato si dovranno realizzare altre Isole<br />
Ecologiche, posizionate in modo strategico sul territorio in<br />
modo da dare un servizio più capillare alla cittadinanza. In<br />
particolare, ci sembra urgente realizzare una Isola Ecologica<br />
nella zona centrale del Comune<br />
‣ Con questi interventi, che non intaccano la qualità del<br />
servizio, si ritiene che ASCIT possa ottenere una significativa<br />
diminuzione dei costi ed essere in grado di liberare risorse<br />
che potranno essere utilizzate per l’alleggerimento dei carichi<br />
tariffari delle utenze<br />
‣ Nei primi mesi dell’Amministrazione, in accordo con le<br />
Associazioni di categoria, si dovrà modificare e/o dare<br />
un’interpretazione autentica del Regolamento comunale per<br />
la raccolta dei rifiuti sulla questione sia della “assimibilità<br />
RSU” sia delle superfici tassabili<br />
‣ È arrivato il momento, di compiere un ulteriore passo verso<br />
la cultura del minor rifiuto, individuando percorsi ed incentivi<br />
rivolti alla riduzione dei rifiuti stessi<br />
SEMPLIFICAZIONE, TRASPARENZA E PARTECIPAZIONE<br />
‣ Sindaco ed assessori dovranno usufruire dei locali pubblici<br />
presenti nelle varie frazioni per istituire veri e propri uffici<br />
provvisori all’interno dei quali ricevere i cittadini. Andare<br />
incontro al cittadino, oltre che riceverlo nel palazzo del<br />
27
comune, sarà uno dei punti principali e fondanti della nostra<br />
azione di governo<br />
‣ I comitati cittadini, negli ultimi cinque anni per niente<br />
considerati dall’attuale amministrazione, saranno posti al<br />
centro di un percorso di dialogo volto a sviluppare e<br />
migliorare il territorio<br />
‣ Intendiamo inoltre agevolare la partecipazione dei cittadini<br />
alla politica comunale, ad esempio fissando i consigli<br />
comunali ad orari consoni e favorevoli alla partecipazione<br />
‣ Le ex circoscrizioni, o gli uffici comunali dislocati sul territorio,<br />
dovranno tornare ad essere centri per erogazione di servizi<br />
comunali, creando un vero e proprio “Comune diffuso” con<br />
una rete più capillare di servizi per il cittadino. Una nostra<br />
prerogativa sarà permettere anche alle imprese di avere<br />
risposte presso questi uffici decentrati. Inoltre, almeno una<br />
volta a settimana, consiglieri comunali ed assessori si<br />
renderanno disponibili alla cittadinanza per assemblee<br />
pubbliche od incontri privati<br />
‣ Alla luce di quanto indicato dalla fonte I.S.T.A.T, il 70% degli<br />
italiani ritiene che la pubblica amministrazione in Italia<br />
funzioni male. Volgendo lo sguardo al nostro Ente e<br />
considerando la struttura del nostro comune si verifica<br />
quanto la dimensione politica condizioni la scelta dei dirigenti<br />
e come l’eccesso di burocrazia con adempimenti e controlli<br />
rallenti le procedure. Tutto questo, sommato alla cattiva<br />
organizzazione, indica la necessità di un percorso di<br />
razionalizzazione e sburocratizzazione dei procedimenti<br />
amministrativi. È necessario valorizzare il personale interno<br />
28
mediante nuove motivazioni legate all’efficienza ed alla<br />
meritocrazia, stimolandolo tramite premi ed incentivi<br />
‣ Riteniamo opportuno depotenziare e ridurre i costi del<br />
gabinetto del Sindaco, valorizzando soprattutto il personale<br />
interno che ha le giuste capacità e professionalità<br />
BILANCIO<br />
La recente deliberazione 121/2018 della Corte dei - Conti Sezione<br />
Regionale di controllo per la Toscana, con la quale la stessa ha<br />
emesso una pronuncia di accertamento nei confronti del Comune<br />
di Capannori per gravi irregolarità contabili relative ai rendiconti<br />
2015 e 2016, rende evidente che la stessa, verificherà<br />
approfonditamente anche le annualità successive con eventuali<br />
ulteriori pronunce.<br />
‣ Questo ci impone la necessità di una seria verifica dei capitoli<br />
di bilancio così come dell’efficienza-efficacia degli stessi al<br />
fine di riportare la gestione dell’ente secondo correttezza<br />
contabile e nel rispetto della trasparenza nei confronti dei<br />
cittadini, cosa che ad oggi sembra essere mancata.<br />
RISORSA IDRICA<br />
In sinergia con l’attuale gestore, la Società ACQUE Spa, si dovrà<br />
prevedere un programma per completare su tutto il territorio<br />
comunale la rete fognaria, con particolare riferimento alla zona<br />
Est e alle frazioni collinari<br />
‣ Con determinazione si dovrà imporre ad Acque la<br />
realizzazione del collettore principale sul Viale Europa che<br />
risolverà gli annosi problemi presenti sui rami di fognatura<br />
delle frazioni di Lammari e Lunata, opera già finanziata con<br />
29
10 milioni di euro dal Ministero dell’Ambiente e dalla<br />
Regione Toscana nell’accordo di programma del lontano<br />
anno 2006<br />
‣ Dovrà essere previsto un piano pluriennale per l’estensione<br />
del civico acquedotto nella zona centrale del Comune oltre a<br />
realizzare i rami secondari nelle frazioni di Lunata, Lammari<br />
e Segromigno<br />
SUBSIDENZA<br />
Il fenomeno che ha colpito da anni le frazioni centrali del<br />
territorio - Capannori, Paganico e Tassignano - impone interventi<br />
urgenti che questa amministrazione non è stata in grado di<br />
attivare.<br />
Basti pensare che la realizzazione del cosiddetto “Tubone 0”, il<br />
quale permetterà di attingere direttamente dalle acque del<br />
Fiume Serchio per alimentare le industrie cartarie della zona di<br />
Porcari e finanziato con 5 milioni di euro dal Ministero<br />
dell’Ambiente e dalla Regione Toscana nell’accordo di<br />
programma dell’anno 2006, non è ancora stato progettato.<br />
‣ La nostra amministrazione si imporrà con la Società Acque<br />
per la realizzazione dell’opera sopradetta, sicuri che la sua<br />
costruzione permetterà di rallentare se non eliminare del<br />
tutto i fenomeni di subsidenza nelle frazioni di Paganico e<br />
Tassignano<br />
FONTI ENERGETICHE RINNOVABILI E RISPARMIO<br />
ENERGETICO<br />
‣ Sarà dedicata particolare attenzione alle fonti energetiche<br />
rinnovabili cogliendo tutte le opportunità e le risorse,<br />
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pubbliche e private, per progetti legati alla produzione di<br />
energie alternative<br />
‣ Modificheremo l’attuale regolamento comunale che<br />
penalizza lo sfruttamento delle fonti energetiche rinnovabili<br />
‣ Nell’ottica del risparmio energetico e dell’utilizzo di queste<br />
fonti di energia rinnovabili, saranno previsti incentivi per le<br />
nuove costruzioni a basso consumo energetico (Classe A) e<br />
per gli interventi di pannelli solari e fotovoltaici su quelli<br />
esistenti, tenendo conto delle risorse messe a disposizione<br />
dalla Regione, dallo Stato e dalla Comunità Europea<br />
‣ In tale ottica sarebbe interessante sviluppare con l’azienda<br />
Gesam Energia Spa collaborazioni per la gestione integrata<br />
ed unitaria del servizio elettrico, delle energie rinnovabili e<br />
per la gestione ottimizzata degli impianti elettrici di<br />
proprietà del Comune di Capannori<br />
‣ Per quanto riguarda la lotta contro l’inquinamento da<br />
polveri sottili, riteniamo necessario sviluppare con le<br />
Amministrazioni Comunali vicine sinergie in modo da<br />
predisporre atti amministrativi identici per l’intera Piana di<br />
Lucca<br />
40 PAESI, UN UNICO TERRITORIO<br />
40 Paesi, un Unico Territorio vuole essere un impegno scaturito<br />
dalla campagna d’ascolto “Idee in Movimento” e riguardante le<br />
segnalazioni e necessità che ogni capannorese ci ha suggerito. Sarà<br />
un programma nel programma, da realizzare nel primo anno di<br />
governo, al fine di dotare ogni frazione delle piccole ma importanti<br />
31
cose richieste e mai attuate: dal parco giochi alla fognatura, dal<br />
metano al marciapiede, dalla rimozione delle barriere<br />
architettoniche all’installazione di nuovi punti luce.<br />
A tal proposito e al fine di facilitare il rapporto tra ente Comune e<br />
cittadino riteniamo opportuno creare il “Consiglio delle Frazioni”,<br />
presieduto da un consigliere comunale scelto dal sindaco a titolo<br />
gratuito e formato da due persone per ogni frazione (effettivo più<br />
supplente). Tale organismo avrà un potere consultivo sulle<br />
tematiche della propria frazione o più in generale del Comune,<br />
contribuendo così alle scelte dell’amministrazione ed indicando a<br />
quest’ultima ove necessario intervenire.<br />
32