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Guida Vacanze A 6 zampe

breve manuale che vi aiuterà a conoscere meglio le esigenze di Fido e Micio, per rendere ancora più speciale la vostra vacanza bestiale!

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VACANZE A 6ZAMPE!<br />

www.enpa.it


Introduzione<br />

VACANZE A 6ZAMPE!<br />

U<br />

na vacanza con il proprio amico a 4 <strong>zampe</strong> può essere davvero unica ed entusiasmante.<br />

Ma occorre programmare tutto con cura in modo che sia una bella esperienza anche per<br />

lui. Questa consapevolezza potrebbe implicare, ad esempio, delle scelte “contro corrente” come<br />

eliminare varie località marine in estate, alcuni parchi naturali e molte attrazioni cittadine. Durante<br />

il viaggio occorre prevedere svariate soste per farlo sgranchire e bere (con pause più lunghe e<br />

frequenti per i cuccioli). Uno dei problemi da affrontare può essere il cambio della routine quotidiana:<br />

mantenere i soliti orari per la passeggiata igienica e per i pasti si rivela sempre un’ottima scelta nel<br />

rispetto del vostro compagno di viaggio. Per il resto... più tempo passate insieme, più il vostro cane<br />

sarà felice della vacanza! Per abituare il cane a sopportare un viaggio, l’unico vero accorgimento è<br />

non aspettare che sia troppo cresciuto. Viaggiare con un cucciolo è certo più impegnativo: sarete<br />

costretti a fermarvi spesso durante il tragitto, a uscire all’alba per la passeggiata igienica, a fare<br />

camminate brevi ed evitare le ore più calde e i luoghi più affollati. Il vantaggio è abituare il cucciolo<br />

a rimanere insieme a voi in situazioni diverse, sviluppando così le sue capacità di adattamento. Con<br />

un cane adulto l’ideale è iniziare con gite di uno o due giorni, per lasciargli il tempo di ambientarsi<br />

e di tollerare i cambiamenti.


PRIMA DELLA PARTENZA<br />

a prima cosa da verificare sono i documenti necessari per il viaggio (libretto sanitario<br />

Lcorrettamente compilato e aggiornato dal veterinario di fiducia), passaporto, indispensabile<br />

per viaggiare al di fuori del territorio italiano, documenti/certificati sanitari richiesti dal paese<br />

che visiterai. Consultando il sito www.salute.gov.it, all’interno delle pagine dedicate agli animali<br />

d’affezione, troverai tutte le normative aggiornate.<br />

ltra buona prassi è consultare il proprio veterinario di fiducia almeno 2 mesi prima.<br />

AInnanzitutto per confrontarsi sull’idoneità della meta prescelta (occorre tenere conto della sua<br />

età, del suo temperamento e delle sue abitudini) e poi per verificare l’eventuale profilassi vaccinale<br />

da effettuare ed adempiere agli obblighi previsti dalla regolamentazione sanitaria. Tale prassi non<br />

è solo utile a garantire un corretto stato di salute al tuo pet, ma fondamentale anche per tutelare<br />

gli altri animali con cui verrà in contatto. Non dimenticarti di portare sempre con te un kit di pronto<br />

soccorso, che potrà salvarti da spiacevoli imprevisti. Se il tuo cane è ansioso ti suggeriamo di farlo<br />

presente al veterinario in modo che ti possa indicare la terapia migliore per alleviare eventuali<br />

malesseri.<br />

n’ulteriore accortezza è procurarsi, se non la si ha già, una medaglietta identificativa con<br />

Uinciso nome e numero di telefono, utile in caso di smarrimento.


erminati i controlli più “burocratici” ci si può divertire a preparare la valigia del proprio fedele<br />

Tamico.<br />

cco cosa non può proprio mancare: borraccia per il viaggio; scorte del suo pet food abituale;<br />

Edue ciotole per cibo e acqua; eventuali medicinali; alcuni giochi; il guinzaglio, la pettorina e la<br />

museruola; la paletta e i sacchetti igienici; la sua spazzola ed eventualmente un piccolo ombrellone<br />

per proteggerlo dai raggi del sole.<br />

ue elementi particolarmente importanti per farlo sentire a proprio agio durante il viaggio sono<br />

Dla copertina e il suo trasportino.<br />

a copertina, essendo un oggetto molto famigliare, lo aiuterà a ridurre eventuali stati d’ansia.<br />

LSe non ne ha già una, puoi farlo abituare prima della partenza. Procurati un telo (se è estate)<br />

o un plaid (se è inverno) e inizia a tenerlo vicino a te invitando il tuo cane a coricarcisi sopra.<br />

Premiandolo ogni volta che lo fa: la copertina diventerà un’esperienza piacevole che assocerà al<br />

“nido domestico”. Averla con sé, quindi, potrà tranquillizzarlo sia in viaggio che durante i primi<br />

giorni di soggiorno in un luogo di vacanza sconosciuto.<br />

l trasportino in cui abitualmente viaggia è per lui come una sorta di casa mobile, intrisa del suo<br />

Iodore. Per cui, se il tipo di trasporto prescelto prevede il suo utilizzo, non lo lavare prima del viaggio<br />

in modo che si possa sentire più protetto.<br />

lcuni accorgimenti importanti:<br />

A • prima di partire assicurati che sia a digiuno da almeno 4 ore;<br />

• tieni sempre a portata di mano una scorta di cibo e di acqua fresca;<br />

• se viaggi in auto prevedi soste frequenti per farlo sgambare e per idratarlo;<br />

• assicurati che lo spazio in cui viaggia sia idoneo, privo di pericoli e con sufficiente aerazione;<br />

• se puoi, associa il viaggio, a momenti piacevoli di gioco e gratificazione: lo aiuterà a ridurre<br />

lo stress.


IL VIAGGIO<br />

IN AUTO<br />

e il tuo cane non è abituato a viaggiare in auto, lo puoi fare gradualmente. Innanzitutto, a veicolo<br />

Sfermo, dagli la possibilità di esplorare l’abitacolo in modo che diventi un “luogo conosciuto”.<br />

Inizia prima con piccoli spostamenti, della durata di pochi minuti e, pian piano, aumenta le distanze<br />

in modo da ridurre al minimo lo stress e il rischio che patisca il mal d’auto (nel caso consulta il tuo<br />

veterinario).<br />

ltre alle regole di buon senso, è fondamentale rispettare le norme di sicurezza, sia per i<br />

Opasseggeri che per gli altri automobilisti. L’articolo 169 del Codice della Strada stabilisce che il<br />

tuo fedele amico può viaggiare liberamente sul sedile posteriore, purché non costituisca un pericolo<br />

o un intralcio per il guidatore. Per cui puoi munirti di una cintura di sicurezza, attaccata alla sua<br />

pettorina, e farlo stare comodamente seduto sul sedile posteriore. In alternativa puoi utilizzare un<br />

comodo trasportino omologato alloggiandolo nel bagagliaio dell’auto. In entrambi i casi assicurati<br />

che si possa coricare comodamente sulla sua copertina.<br />

el caso in cui tu abbia due cani, ti consigliamo di farli viaggiare nel bagagliaio all’interno di<br />

Nbox omologati.


IN TRENO<br />

cani di piccola taglia possono viaggiare gratuitamente sui treni delle compagnie Trenitalia ed<br />

I ItaloTreno purché all’interno di un trasportino delle dimensioni massime di 70x30x50. E’ ammesso<br />

un solo trasportino per ciascun viaggiatore.<br />

er i cani di altre taglie, vi riportiamo i contenuti pubblicati sui siti di riferimento delle compagnie.<br />

P<br />

TRENITALIA<br />

E’ consentito il trasporto di un cane di qualsiasi taglia, tenuto al guinzaglio e munito di museruola:<br />

• sui treni IC ed ICN sia in prima che in seconda classe;<br />

• sui treni Frecciabianca, Frecciarossa e Frecciargento, in prima e seconda classe e nei livelli di<br />

servizio Business e Standard. Sono esclusi il livello di servizio Executive, Premium, l’Area del<br />

silenzio e i salottini;<br />

• sui treni Regionali con esclusione dell’orario dalle 7 alle 9 del mattino nei giorni feriali dal<br />

lunedì al venerdì;<br />

• nelle carrozze letto, nelle carrozze cuccette e nelle vetture Excelsior, per compartimenti<br />

acquistati per intero.<br />

Il cane guida per i non vedenti può viaggiare su tutti i treni gratuitamente senza alcun<br />

obbligo.<br />

La regola è un cane per ciascun viaggiatore.


ITALO TRENO<br />

er i cani superiori ai 10 kg, puoi prenotare il servizio, fatta salva la relativa disponibilità,<br />

Pcontestualmente all’acquisto del tuo biglietto fino a 2 ore prima del viaggio, unicamente<br />

attraverso il Contact Center “Pronto Italo” (Tel. 06.07.08) e soltanto in abbinamento all’offerta<br />

Flex (a seconda della disponibilità) per gli ambienti Prima, Comfort e sugli Evo anche in Smart. Il<br />

prezzo per il trasporto del cane è pari a 50€. Il servizio può essere aggiunto anche successivamente<br />

all’acquisto del tuo biglietto chiamando “Italo Assistenza” (Tel. 89.20.20), purché fino a 2 ore prima<br />

del viaggio in abbinamento alle tariffe ed agli ambienti consentiti. Nel caso di rinuncia al viaggio<br />

da parte di un passeggero o di indisponibilità di un nuovo treno a seguito di un cambio verrà<br />

rimborsato l’80% dell’integrazione pagata per il servizio.<br />

ATTENZIONE: LA MUSERUOLA<br />

Il modo migliore per abituare il tuo cane alla museruola è naturalmente il gioco! Puoi cominciare<br />

mettendola a terra con dentro del cibo e aspettare che ci infili il muso. Poi inizierai a tenerla in<br />

mano, sempre con dentro il cibo, premiando il cane solo dopo che metterà il muso nella museruola<br />

pur senza trovare nulla. Infine inizierai a premiarlo direttamente dal foro anteriore della museruola<br />

mentre la indossa e si aggira per casa.<br />

IN AEREO<br />

n linea generale il cane può viaggiare con te in cabina, a patto di essere ospitato all’interno di un<br />

Itrasportino omologato con misure massime 46x25x31 il cui peso non deve superare i 10 kg per<br />

alcune compagnie e i 6 kg per altre.<br />

caso in cui il tuo pet sia di taglia media o grande il suo trasporto può solo avvenire all’interno<br />

Ndella stiva. Ti suggeriamo di scegliere una compagnia aerea che garantisca l’ambiente<br />

pressurizzato, riscaldato e illuminato. Si tratta tuttavia di una situazione che può generare molto<br />

stress e che implica l’impossibilità di vederlo o andare a tranquillizzarlo, per cui ti consigliamo di<br />

ricorrere a questo tipo di trasporto solamente se realmente indispensabile.<br />

utte le compagnie aeree rispettano il regolamento di trasporto Iata (www.iata.org), tuttavia<br />

Tti consigliamo di informarti sulle normative specifiche direttamente dalla compagnia aerea che<br />

sceglierai poiché potrebbero esserci leggere differenze tra l’una e l’altra.


IN NAVE<br />

n Italia è possibile viaggiare con il tuo fedele amico a 4 <strong>zampe</strong> sui traghetti della maggior parte<br />

Idelle compagnie navali. Per salire a bordo il tuo Fido dovrà esser munito di biglietto (ridotto) e<br />

dovrà rispettare le norme igenico-sanitarie in vigore: iscrizione all’anagrafe canina (tatuaggio prima<br />

e ora microchip), certificazione veterinaria di buono stato di salute valida, profilassi per i parassiti<br />

e carnet vaccinazioni, senza la quale rischierebbe di non salire a bordo. Ove dovuto, anche del<br />

certificato vaccinazione antirabbica.<br />

aturalmente non dovrai dimenticare guinzaglio e museruola per le passeggiate sul ponte<br />

Nesterno e alle aree comuni (ove consentito) secondo il regolamento della compagnia. Porta<br />

sempre con te anche la paletta e sacchettini igienici per la raccolta delle deiezioni: il rispetto degli<br />

altri viaggiatori non è solo norma di buona educazione, ma fondamentale per poter ampliare<br />

sempre più l’elenco dei luoghi accessibili al nostro pet.<br />

E E’ DI PICCOLA TAGLIA Può viaggiare in cabina insieme a te (per alcune compagnie serve<br />

Scomunque il benestare del Comandante), all’interno del suo trasportino.<br />

E E’ DI TAGLIA GRANDE Dovrà viaggiare, obbligatoriamente, nell’area riservata. Lo potrai<br />

Sagevolmente andare a trovare e accudirlo, in modo tale da non farlo vivere momenti di ansia<br />

e timore di abbandono. Ricordati di portare il suo cibo preferito, l’acqua, invece, sarà disponibile<br />

a bordo.<br />

n entrambi i casi, è vietato lasciare gli animali in auto durante la traversata poiché le<br />

Itemperature non sono adatte e il garage non è accessibile durante il viaggio.


SE LA VACANZA È...<br />

...AL MARE O AL LAGO<br />

’acqua può essere un’attrazione davvero irresistibile per il tuo amico a quattro <strong>zampe</strong>. Ricorda<br />

L però che, in Italia, le spiagge attrezzate per loro sono tutt’ora pochissime, e che la normativa<br />

prevede moltissime restrizioni.<br />

ccoti alcuni consigli:<br />

E • informati preventivamente sulle aree dov’è consentito il suo accesso;<br />

• non farlo immergere repentinamente in acqua se è molto accaldato;<br />

• dotati di pettorina galleggiante per garantirgli una permanenza più sicura in acqua;<br />

• quando esce dal mare, risciacqualo con acqua dolce;<br />

• dopo il bagno/doccia asciugalo molto bene avendo particolare cura per le orecchie;<br />

• usa una crema protettiva per pancia, orecchie e zone glabre. Anche i cani possono<br />

essere affetti da eritemi solari e scottature. Se ha il mantello chiaro occorre fare ancora più<br />

attenzione.


...IN MONTAGNA O CAMPAGNA<br />

a natura in cui vi immergerete sarà un territorio fantastico da esplorare, che richiederà però<br />

Lqualche accortezza in più per preservare il suo benessere:<br />

• un guinzaglio più lungo può favorirlo nella scoperta di un territorio inesplorato;<br />

• presta molta attenzione ai terreni accidentati potrebbero provocare delle lesioni alle sue<br />

<strong>zampe</strong>;<br />

• limita il contatto con gli animali selvatici o quelli al pascolo che potrebbero provocare il suo<br />

istinto predatorio;<br />

• nelle zone umide e sulle pietraie fai attenzione alle vipere;<br />

• evita che ingerisca flora spontanea che potrebbe rivelarsi velenosa;<br />

• rientrati dalla passeggiata controlla accuratamente il suo pelo per sincerarti che nessun<br />

parassita sia salito a bordo!


ATTENZIONE...<br />

I<br />

...AL CALDO<br />

cani non hanno esigenze molto diverse da quelle dell’uomo. L’esposizione al sole e all’afa è<br />

un fattore di rischio anche per il loro benessere. Spesso, basta semplicemente pensare che gli<br />

accorgimenti che mettiamo in atto per noi esseri umani devono essere estesi anche ai nostri<br />

animali. In linea di massima l’esposizione al caldo e ai raggi solari è sconsigliabile, quindi d’estate la<br />

passeggiata va programmata con più attenzione. Per rinfrescarlo può essere utile bagnargli la testa,<br />

il petto e le <strong>zampe</strong>. Non bisogna tenerlo in piccoli ambienti chiusi, è necessario prestare attenzione<br />

ai cibi e soprattutto ai sintomi di iper-ventilazione. I cani che d’estate vengono tenuti in ambienti<br />

stretti e scarsamente ventilati possono correre rischi seri. A cominciare dall’automobile:<br />

lasciare il finestrino abbassato non basta, come si è erroneamente portati a credere, a scongiurare<br />

il colpo di calore. L’iper-ventilazione ha come sintomi vomito, diarrea, fino alla perdita di coscienza.<br />

In questi casi, è indispensabile l’intervento del medico-veterinario. Se il tuo cane ha il pelo lungo ed<br />

è di taglia grande, dovrai porre ancora più attenzione: la regolazione termica fa maggior fatica a<br />

disperdere il calore! Assolutamente da evitare l’esposizione al sole della ciotola dell’acqua: meglio<br />

dargli la possibilità di avere a disposizione acqua rigenerata di continuo e al riparo dal calore. Cerca<br />

di prediligere alimenti ricchi di vitamine e di sali minerali e di non ridurre le quantità di cibo.<br />

...ALLE PUNTURE D’INSETTO E ALLE ZECCHE<br />

E<br />

’ bene proteggere i nostri animali dalle punture o anche semplicemente dai fastidi degli insetti;<br />

d’estate costituiscono una noia non solo per l’uomo. Vespe, calabroni e api possono anche<br />

provocare reazioni allergiche. In commercio ci sono molti repellenti; è bene anche provvedere<br />

a bonificare gli ambienti con zampironi o accorgimenti utili ad allontanare gli insetti. In caso di<br />

punture e di gonfiore è necessario rivolgersi al medico veterinario. Le zecche possono causare<br />

piroplasmosi ed ehrlichiosi: è consigliata l’ispezione serale per togliere le eventuali zecche, oppure<br />

più semplicemente ricorrere a prodotti specifici per la prevenzione; esistono ormai in commercio<br />

prodotti innocui senza alcuna tossicità che ci consentono di affrontare serenamente questo<br />

problema.


a cura di ENPA | Ente Nazionale Protezione Animali - Centro nazionale comunicazione e sviluppo<br />

Foto: Adobe Stock | www. stock.adobe.com - Shutterstock | www.shutterstock.com<br />

PRESIDENZA NAZIONALE | Via Attilio Regolo 27, 00192 Roma | enpa@enpa.org<br />

CENTRO NAZIONALE COMUNICAZIONE E SVILUPPO | Via Umberto I° 103, 12042 Bra | comsviluppo@enpa.org<br />

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