Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
NOVEMBRE <strong>2019</strong><br />
Milano Fashion Day<br />
I consigli COol Baffo<br />
Mr Jp<br />
Sogni in viaggio<br />
Firenze<br />
Murano Art Glass<br />
Expo <strong>2019</strong><br />
Un faro Illumina<br />
il mondo della musica<br />
E dello spettacolo<br />
Cristian Faro<br />
Uno sguardo al cinema<br />
Maleficent Signora del Male<br />
VANESSA AKAKE
Sommario<br />
4 Copertina<br />
Vanessa Akake<br />
21 Un faro illumina il<br />
mondo della musica<br />
e dello spettacolo<br />
Cristian Faro<br />
8 Mr.Jp<br />
I consigli COol Baffo<br />
International Convention<br />
Barber <strong>2019</strong><br />
24 Milano Fashion Day <strong>2019</strong><br />
12 Sogni in viaggio<br />
Firenze<br />
28 Murano Art Glass Expo<br />
The Glass Cathedral<br />
Queen Art Studio<br />
33 Uno sguardo al cinema<br />
Maleficent Signora del Male
M<br />
odella di Padova, ha<br />
iniziato ad affacciarsi al<br />
mondo della moda a 16<br />
anni, con uno shooting<br />
per un negozio di<br />
abbigliamento nella sua<br />
città, Padova appunto.<br />
Ha poi continuato e da 2 anni lo fa seriamente<br />
partecipando a vari concorsi anche nazionali.<br />
Il suo sogno sarebbe quello di diventare modella di<br />
intimo per Victoria Secret e sfilare in giro per il<br />
mondo.<br />
La sana alimentazione e lo sport sono parte<br />
integrante della sua vita quotidiana, si allena 3<br />
volte a settimana in palestra, stando attenta<br />
all’alimentazione che deve essere sempre<br />
equilibrata, anche se non rinuncia a una pizza con<br />
gli amici.<br />
<br />
Gli amici sono i suoi primi sostenitori, la seguono,<br />
si interessano e sono contenti del suo percorso.<br />
Oltre alla moda, Vanessa studia all’università di<br />
Padova il corso Storie Antiche con profitto, ama<br />
conciliare lavoro, studio e moda e sentirsi<br />
impegnata la sprona a dare sempre il meglio.<br />
Determinata, coraggiosa, non si arrende mai di<br />
fronte alle difficoltà della vita, a Vanessa piace<br />
viaggiare per il mondo, anche se poi ama ritornare<br />
a casa e riscoprire la sua tranquillità.
In posizione unica e privilegiata, alle porte di<br />
Cavalese, località centrale della Val di<br />
Fiemme, il Lagorai Alpine Resort & Spa<br />
domina dall'alto l'intera vallata.<br />
E' facile sentirsi in armonia con la natura<br />
circostante, coccolati e rilassati in<br />
ambienti ampi e luminosi.<br />
Le nostre camere e suite sono arredate<br />
con il pregiato legno di abete della Val di<br />
Fiemme.<br />
Ristorante con terrazza dal panorama<br />
mozzafiato, sala congressi, saletta giochi<br />
per i più piccini, parcheggio esterno e<br />
garage interno, ma ciò che fa la<br />
differenza fra fare una vacanza al Lagorai<br />
Alpine Resort & Spa e fare una vacanza<br />
in montagna consiste in:<br />
• panorama ineguagliabile sulla Val di Fiemme<br />
• centro Wellness "Cassiopea Beauty & Spa",<br />
• gourmet di alto livello legato al territorio ed alla<br />
tradizione..che renderanno la vostra una vacanza<br />
• rilassante e rigenerante in un'atmosfera elegante,<br />
romantica e di tradizione.<br />
Abbiamo stuzzicato il vostro desiderio? Allora<br />
ritagliatevi un po' di tempo e curiosate fra<br />
le nostre offerte e last minute, la vacanza<br />
sognata all'insegna del relax e del<br />
benessere nelle Dolomiti diventerà presto<br />
realtà!<br />
Hotel Lagorai Alpine Resort & Spa<br />
Via Val di Fontana 2<br />
38033 Cavalese Val di Fiemme<br />
Trentino <br />
Tel. 0462.340454<br />
info@hotel-lagorai.com<br />
Fam. Peretti
Mr JP<br />
I consigli COol Baffo<br />
Conosciamolo meglio:<br />
Da sempre appassionato di baffi, questa passione nasce forse<br />
dagli anni ‘80, con i vari film o telefilm come Magnum PI,<br />
Zorro o le avventure Western. Lo zampino c’è l’hanno messo<br />
anche qualche cartone animato come la “Corsa più pazza del<br />
mondo” con Dick Dastardly, Asterix, Mandrake o<br />
Yosemite Sam, un personaggio dei cartoni animati della<br />
celebre serie Looney Tunes con enormi baffi rossi, ma anche<br />
altri personaggi famosi come John Holmes, il grande<br />
Salvador Dali, Domenico Modugno o Clark Gable.<br />
Da ormai tre anni li cura, coccola, pettina e modella,<br />
partecipando a tanti campionati nazionali e internazionali<br />
conquistando premi riconoscimenti, sfilando come modello per<br />
molto brand e ricevendo inviti speciali, come nel salotto di<br />
Barbara D’Urso, Max Giusti , Enrico Papi e intervistato<br />
da Osvaldo Bevilacqua per Sereno Variabile, nominato<br />
uomo dell’eleganza a Pitti Uomo a Firenze come<br />
Gentleman’s e Dandy.<br />
Non ha mai nascosto di essere un lavoratore, una persona<br />
umile che con orgoglio indossa ogni giorno la sua tuta blu da<br />
metalmeccanico che gli permette di pagare le bollette come<br />
tutti, ma che non soffoca la sua grande passione. La sua<br />
filosofa di vita è:<br />
Vado a lavorare per guadagnare il mio tempo libero.<br />
Infatti grazie a questa caparbietà ha lanciato la sua linea di<br />
vestiti ed accessori ed è diventato il testimonial per l’artigianato Made in Italy, oltre che un opinionista,<br />
fashion blogger, fashion influencer, model, public figure, ma soprattutto ha la possibilità di conoscere molte<br />
persone meravigliose che condividono la sua passione ma anche semplici curiosi.
Il 29 e 30 settembre a Ciampino (Roma) si è svolto<br />
l’International Barber Convention e naturalmente MrJP non<br />
poteva mancare.<br />
Altro che trend passeggero, la cura dei baffi e barba è una<br />
professione in quel mondo sconosciuto e<br />
inimmaginabile, di negozi, prodotti, mostre, gare, campionati<br />
internazionali che porta un giro di denari stimato intorno ai 40<br />
miliardi di dollari annui in tutto il mondo, 10 milioni di euro solo<br />
in Italia.In tutta Italia si assiste alla diffusione delle barberie<br />
dove la cultura dei barber shop nordamericani degli anni 30<br />
incontra l’atmosfera delle vecchie sale da barba di casa nostra.<br />
Dal 2013 a oggi, il numero di negozi è aumentato del 70%.<br />
Oltre le 4000 presenze più di 100 ospiti internazionali 50 brand<br />
internazionali ad esporre.<br />
L’artefice di questo mega evento è il maestro Fabio Pellegrino.<br />
Tra gli ospiti d’onore il Campione del mondo <strong>2019</strong> categoria<br />
Barba naturale oltre 30cm Fabrizio Bottos ,il pluricampione<br />
mondiale maestro Mario Piccininno, Celso Barberio, Daniele<br />
Piccione, Giovanni Vecchio, I Testa Parrucchieri, Jerry Di Sibio, Lino Smimmo, Luigi Frappampina, Manuel<br />
“Black Rose” Ernesti, Marco Artesi, Michele Marciano, Paolo Salomone, Peppe Barba, Salvo Corigliano, Simone<br />
Boscolo, Tonino Master Spaghetti’s, Wendi Grandinetti.<br />
Il protagonista della chermes è stato proprio il pubblico molto settoriale e attento a tutte le novità.<br />
Il pubblico partecipante ha potuto assistere a vari corsi di formazione, cimentarsi nelle varie gare o testare nuove<br />
attrezzature o prodotti.<br />
Chi ha partecipato attivamente alla due giorni ha avuto l’occasione di presentarsi ad un pubblico mirato a cui<br />
pubblicizzare o vendere i propri prodotti o erogare servizi durante l’evento, avere la possibilità di organizzare un<br />
seminario tecnico, disponendo di un ampio palco e attrezzature audio/video, e di una sala privata per meeting e<br />
workshop, far conoscere il proprio brand e sviluppare azioni commerciali post Conventi<br />
Si può considerare l’evento d’eccellenza per quanto riguarda la Barberia e Hair style uomo.<br />
Mr JP<br />
Immagini: Mr Jp photographer Gherardo Barghini<br />
Per International BarberConvention Penelope Photo
KARL MOMOO HOMME
Sono talmente tante le cose da fare a Firenze che probabilmente non basta un mese a vedere tutto.<br />
Meglio perciò concentrarsi sulle attrattive davvero imperdibili: quelle, per intendersi, che “se non le<br />
hai viste non puoi dire di aver visitato la città“. Per prima cosa il magnifico Duomo, potrete salire i<br />
463 gradini che vi porteranno sulla cima della cupola di Brunelleschi. Da qui potrete godere di una<br />
vista mozzafiato sulla città. La salita, però, non è consigliata a chi soffre di claustrofobia oppure a chi<br />
non è in condizioni fisiche sufficientemente buone per affrontarla.
Successivamente potete recarvi in Piazza<br />
della Signoria, qui è possibile ammirare<br />
Palazzo Vecchio, l'antico municipio della<br />
città, con le tante sculture che lo<br />
circondano. Anche se alcune di queste<br />
sono copie, pensate che fino al 1873 le<br />
persone che si recavano nella piazza<br />
potevano ammirare addirittura l'originale<br />
David di Michelangelo, ora in copia in<br />
pazza ed esposto in originale nella galleria<br />
dell’Accademia. Se dopo tutto questo<br />
passeggiare e visitare vi è venuta fame,<br />
fate un salto al Mercato di San Lorenzo, il<br />
posto giusto dove assaporare il miglior cibo<br />
da strada della città ma non solo. Nella<br />
sezione esterna sono presenti tantissime<br />
bancarelle che vendono oggetti in<br />
ceramica, abbigliamento, oggetti di<br />
cartoleria, souvenir e numerosi articoli in<br />
pelle come borse, cinture, portafogli e<br />
giacche. All'interno vi aspettano due interi<br />
piani dedicati al migliore cibo locale. Al<br />
piano terra troverete macellai, pescivendoli,<br />
venditori di frutta e verdura e piccoli<br />
negozietti che vendono specialità locali,<br />
come il Chianti e il lampredotto.
Infine non mancate il Ponte Vecchio, il più celebre dei ponti che incrociano l’Arno. Non attraversatelo,<br />
ma sentitevi liberi di guardare le vetrine, di ammirare le persiane in legno e le porte delle tradizionali<br />
negozi di oro e gioielli lungo il ponte. Dal ponte si scorge il famoso Corridoio Vasariano, un percorso<br />
sopraelevato che collega Palazzo Vecchio con Palazzo Pitti, passando non solo per la Galleria degli<br />
Uffizi ma anche sopra proprio a Ponte Vecchio.
solo strettamente legati all’amore tra due persone ma sono molto più ampi, mi piace parlare con i<br />
giovani, mi piace dare loro una mano, mi piace potermi guardare intorno e accendere sempre<br />
una luce su chi ha bisogno di amore, speranza ,vicinanza e rispetto.<br />
E’ difficile comporre musica? Si sente più un cantautore o musicista?<br />
Non saprei rispondere a questa domanda perché se qualcuno mi chiedesse è difficile fare il<br />
medico direi si difficilissimo, mentre invece per me è una cosa molto naturale scrivere canzoni,<br />
ma non solo canzoni, scrivere anche poesie, libri, è proprio la mia vita la scrittura, nel mio caso<br />
nasce tutto insieme sia il testo che la musica in qualsiasi momento mi può capitare di essere<br />
rapito da un’emozione enorme, forte che mi devasta da un punto di vista propositivo e<br />
necessariamente devo lasciare tutto dove sono sono e avere un pianoforte e comporre, sono<br />
rimasto un po’ ai tempi di una volta, mi piace comporre con la penna nero su bianco sul foglio e<br />
annotare tutto, ma solitamente le mie canzoni nascono di getto, non mi è mai capitato di andare<br />
a ripescare una canzone e continuare il testo, non ci credo perché significherebbe interrompere<br />
un’emozione invece io sono del parere che l’emozione è quella che tu vivi in quel momento, è la<br />
più grande, la più miracolosa, il miracolo più grande è quando poi tu questa emozione riesci<br />
magicamente a metterla nero su bianco sulle note e a scrivere delle canzoni.<br />
Lei è un cantautore dove trova l’ispirazione ?<br />
Le ispirazioni le trovo dappertutto, le trovo negli occhi degli altri, nelle persone, nei loro gesti,<br />
nelle cose, in un panorama particolarmente romantico, negli occhi tristi o felici, le trovo attorno<br />
a me, le cerco molto dentro di me; un cantautore deve sviluppare un po l’arte della maieutica,<br />
deve portare quello di speciale che vive dentro fuori, con una grande onestà, perché siamo<br />
responsabili di quello che diciamo e chi ci ascolta deve avere la sensazione che quello che<br />
diciamo è la pura verità. Ecco trovo l’ispirazione in tante cose che accadono in questo mondo, è<br />
vero che fare musica è una cosa bellissima, solare , ma dobbiamo anche dare voce a chi voce<br />
non ha, sono contro assolutamente le violenze, le discriminazioni in generale quindi anche da li<br />
trovo la mia ispirazione, sono contro i soprusi, non ho mai sopportato l’idea che i più deboli<br />
debbano essere ammazzati, messi da parte, ignorati e quindi se posso farmi portavoce di tutte<br />
quelle tematiche che vengono messe da parte, io con la mia musica canto di speranza, di pace,<br />
di uguaglianza, anche se alcune mie canzoni hanno titoli complicati sono sempre canzoni di<br />
speranza dove viene fuori l’idea che tutti siamo uguali, tutti meritiamo speranza, amore, non<br />
accetto la parola accettare perché per me accettare sa di obbligo e invece noi dobbiamo amare<br />
tutti perché tutti sono speciali, preziosi, utili a loro modo a noi e alla società.
E’ impegnato anche sulla formazione di studenti essendo docente di musica, è difficile<br />
confrontarsi con i giovani d’oggi o la musica riesce a superare qualsiasi confronto che ci può<br />
essere?<br />
Io penso che insegnare non sia un lavoro, è una missione, se la fai con il cuore riesci trovare la<br />
chiave giusta per parlare coi giovani, e i giovani sono gli interlocutori più preziosi, i giovani da<br />
bambini fino ai 25 anni, se riesci a parlare la loro lingua, se riesci a stimolarli, a leggere i loro<br />
occhi e il loro cuore puoi tirare fuori il meglio che abita in ognuno di loro. Essere un insegnate è<br />
un compito arduo perché sei responsabile della formazione degli allievi e quindi bisogna farlo<br />
con grande amore senza pensare ad un lato economico e venale, ma farlo con il cuore perché<br />
quando hai davanti in allievo tu non devi pensare al tuo ruolo di importanza e quindi sentirti<br />
importante ed importi ma devi dialogare, tirare fuori, l’allievo deve capire che si può fidare del<br />
La sua carriera è ricca di sfaccettature, è presentatore e spesso ospite in programmi e tg<br />
nazionali sulle reti Rai; inoltre è direttore d’orchestra e di musico terapia; si ritiene quindi una<br />
persona molto motivata e determinata, cosa vorrebbe ancora realizzare come progetto futuro?<br />
Ho avuto lo fortuna di realizzare più di 30 ospitate Rai nella mia carriera e quindi mi sento<br />
davvero felice di questa cosa perché penso di aver portato in televisione sempre delle cose<br />
belle, positive, di speranza, messaggi per i giovani, messaggi per le persone che troppo spesso<br />
non hanno voce e quindi sono felice delle cose realizzate fino ad adesso.<br />
Ho ancora tantissimi sogni, il sogno più grande però resta uno, quello di rendere il mondo un<br />
pochino migliore, più attento al prossimo, più attento agli altri, più disponibile, più sincero, più<br />
amorevole, attraverso il mio lavoro di cantautore, di autore, di docente, e di presentatore.
MILANO FASHION DAY <strong>2019</strong><br />
TERZA EDIZIONE<br />
Ad ospitare il 22 settembre <strong>2019</strong> la terza edizione del Milano Fashion Day è stata<br />
quest’anno la prestigiosa Sala Liberty del Circolo Filologico Milanese, a pochi passi da<br />
Piazza Duomo.<br />
L’evento, condotto da Valeria Altobelli, è finalizzato alla presentazione delle nuove<br />
collezioni durante la Milano Fashion Week.<br />
Alla presenza di addetti del settore moda, volti noti, stampa e buyers, ecco i brand che<br />
hanno sfilato all’interno del défilé:<br />
ANNA ROCK MILANO<br />
MOQETTE<br />
KRISTAL B<br />
MELANIA FUMIKO<br />
FRANCO FERRARO<br />
ATELIER MILANO<br />
MAURO EFFE<br />
YULIA LENSKAIA<br />
NADANUOVO<br />
EVA COUTURE<br />
DAVID LAFITTE PAGANO<br />
FEDERICA FASOLI – GILDA MAZZA BIJOUX<br />
DRESSI J<br />
INTINI GIOIELLI<br />
SACANÒ BAGS<br />
CURLY BAGS – LE GABRIELLE – DANIÈ – LOIS – MOMASOPHY
Ricchissimo, infatti, il parterre di ospiti, tra cui spuntano i nomi di: Maria Monsè in compagnia della figlia<br />
Perla, Mercedesz Henger e Lucas Peracchi, la gieffina Mary Falconieri e il fidanzato Giuseppe<br />
Schiavello, Max Bertolani in compagnia della compagna Serena Fidanza, Marcella Ovani delle Lollipop,<br />
Ylenia di Radio 105, il ballerino Milton Morales, Dario Villa, la madre natura Romina Gomez, la<br />
conduttrice televisiva Martina Panagia, Sylvie Lubamba, l’attrice Gloria Anselmi, l’ex velina Vera<br />
Atyushkina, Marina Graziani, la fitness influencer Ioana Dunica, Turchese Baracchi, la modella Elisa<br />
Scheffler, Simone Di Matteo, Marco Bianca, la bomber di Avanti Un Altro Margherita Molinari, Patrizia<br />
Calaviere, la gieffina e speaker radiofonica Claudia Letizia, Miss Milano Sofia Plescia, la modella<br />
Nicole Macchi, Valentina Bonariva, Laura Drzewicka, la conduttrice sportiva Emanuela Iaquinta in<br />
compagnia del fidanzato Manuel, il gieffino Valerio Lo Grieco, l’imprenditore Simone Molinari, la<br />
modella Lisa Lazzini, Gilberto Savini, Sonia Borgonovo e Viviana Bazzani, la pupa Mary Carbone con il<br />
marito Marco e la piccola Alice, l’influencer Antonio Palmentieri, le gemelle Lidia e Jessica Vella, la<br />
Tronista Mara Fasone, Roxy Zamboni, la manager Manila Gorio, Aurora Betti, Chiara Giorgianni.
L’evento, organizzato da Andrew Sardelli e da Marco Rosselli, in collaborazione con l’agenzia AP-Servizi,<br />
ha segnato nuovamente il soldout, riconfermandosi uno degli appuntamenti più attesi all’interno della<br />
Fashion Week Milanese.
MURANO ART EXPO <strong>2019</strong><br />
THE GLASS CATHEDRAL<br />
<br />
L’Expo Internazionale e Contemporanea di Arti Visive “ Murano Art Expo <strong>2019</strong> The Glass Cathedral<br />
58°Venice Biennal Time” ha visto le opere d’arte di artisti internazionali in esposizione ad ottobre nella<br />
sfavillante Glass Cathedral, ex chiesa di Santa Chiara di Murano a Venezia per un esclusivo evento di<br />
classe.<br />
L’esposizione, organizzata da Queen Art Studio Gallery di Padova, con tema libero, ma legato ai 4<br />
elementi, terra, acqua, fuoco e aria era composta da opere di artisti nazionali ed internazionali, concepita<br />
per attirare l’attenzione del pubblico sul tema dell’ambiente e del nostro pianeta e sensibilizzarli verso il<br />
futuro.<br />
Luogo d’eccezione di questa esposizione una location ricca di storia, l’ex chiesa di Santa Chiara a<br />
Murano, famosa per essere stato un luogo religioso di un gruppo di monache francescane nel 1439 , dal<br />
2016 è diventata una delle gallerie più spettacolari di Venezia, con una grande collezione di vetro di<br />
Murano al suo interno.<br />
Ad incorniciare l’evento una performance della lavorazione del vetro di Murano del maestro vetraio <br />
Ion Cafadaru dal titolo “l’amore fatto in vetro”.
Maria Grazia Todaro Art Director<br />
Riviera Tito Livio 75<br />
35010 Padova
Estetica Kokoa<br />
Vicolo Mezzaluna 14 Piove di Sacco Padova<br />
049- 9700706<br />
www.esteticakokoa.it
SENTENCE.<br />
Lab.88<br />
Via del Suffragio 116 Trento<br />
Via del Suffragio 124 Trento<br />
Via Diaz 24 Trento<br />
Via San Pietro 63 Trento<br />
Via San Pietro 65 Trento<br />
Dea Image Management Agency<br />
modella Giada Bellante
SENTENCE.<br />
Lab.88<br />
Via del Suffragio 116 Trento<br />
Via del Suffragio 124 Trento<br />
Via Diaz 24 Trento<br />
Via San Pietro 63 Trento<br />
Via San Pietro 65 Trento<br />
Dea Image Management Agency<br />
modella Giada Bellante
SENTENCE.<br />
Lab.88<br />
Via del Suffragio 116 Trento<br />
Via del Suffragio 124 Trento<br />
Via Diaz 24 Trento<br />
Via San Pietro 63 Trento<br />
Via San Pietro 65 Trento<br />
Dea Image Management Agency<br />
modella Giada Bellante
SENTENCE.<br />
Lab.88<br />
Via del Suffragio 116 Trento<br />
Via del Suffragio 124 Trento<br />
Via Diaz 24 Trento<br />
Via San Pietro 63 Trento<br />
Via San Pietro 65 Trento<br />
Dea Image Management Agency<br />
modella Giada Bellante
Uno sguardo al Cinema A cura di Kate<br />
Nelle sale dal 17 ottobre, Maleficent Signora del Male è il sequel del primo film dedicato alla Strega<br />
Malefica che la Disney ci ha proposto in chiave diversa dal personaggio che tutti conoscevamo<br />
della famosa favola di Perrault, La Bella Addormentata nel Bosco.<br />
Complice il cast, Angelina Jolie strepitosa nel ruolo di Malefica e Michelle Pfeiffer nel ruolo della<br />
regina Ingrith, è un film che lascia lo spettatore incollato alla poltrona con colpi di scena e<br />
splendide panoramiche.<br />
Ecco alcune curiosità su Maleficent, signora del Male.
Al viso di Angelina Jolie sono stati applicati zigomi, naso e orecchie di silicone, riempiti con il gel, creati in<br />
modo che seguissero le sfumature dei lineamenti dell'attrice. Gli zigomi finti misurano meno di 6 millimetri nel<br />
loro punto più spesso e solo 1 centimetro di larghezza.<br />
L'intero processo di applicazione delle protesi, incluse le extension ai capelli, che richiedevano mezz'ora di<br />
tempo, durava quattro ore ogni mattina.<br />
Angelina Jolie ha molto contribuito in idee e indicazioni al suo look. Ad esempio per il copricapo di Malefica<br />
voleva qualcosa che le coprisse la testa e tutti i capelli, ma che non fosse un turbante o una stoffa avvolta sul<br />
capo. Ed è stata lei la prima a volere delle applicazioni e un naso diverso in viso.<br />
La Malefica di Angelina Jolie indossa delle lenti a contatto disegnate a mano. "Angelina le ha disegnate", ha<br />
raccontato Rick Baker, make up designer. "Le lenti sono state dipinte a mano da un artista, un vero esperto<br />
nel suo campo. Ho una collaboratrice che fa sempre questo lavoro per noi; abbiamo fatto scattare delle foto<br />
degli occhi e ne abbiamo amplificato un po' l’effetto".<br />
Nella breve scena dell'incontro tra Malefica e Aurora a cinque anni, la piccola principessa è interpretata da<br />
Vivienne, la gemellina figlia di Jolie-Pitt. Angelina ha detto che la scelta è stata quasi obbligata visto che sua<br />
figlia era l'unica bambina che non aveva paura di lei in veste di strega e che le si avvicinasse. <br />
La canzone che accompagna i titoli di coda è una versione inedita di Once Upon a Dream, nota melodia<br />
fiabesca del film d’animazione del 1959, La bella addormentata nel bosco, cantata da Lana Del Rey. La<br />
cantante è stata scelta dalla Jolie.<br />
Le corna, alte 30 centimetri, sono state uno dei problemi principali del look perché dovevano essere leggere<br />
e funzionali affinché Angelina recitasse e si muovesse con disinvoltura. Baker e la sua squadra hanno creato<br />
sculture digitali di almeno quattro diverse versioni di corna. Poi sono state scolpite digitalmente, è stato<br />
scelto il modello preferito e il team ha lavorato basandosi su quel disegno. Sono state realizzate in resina,<br />
molto leggere e sottili.
Questa supercar racchiude in sé due vetture: un’affascinante spider dalle forme sinuose e, chiudendo il<br />
tetto retrattile in metallo, una “cattivissima” coupé. La raffinata soluzione della capote rigida è ripresa<br />
dalla precedente 458 Spider, ma con un vantaggio in più: nella Ferrari 488 Spider si può azionare<br />
con l’auto in movimento fino a 45 km/h. L’elettronica entra anche pesantemente nella gestione della<br />
dinamica di guida, ma senza togliere un briciolo di piacere al pilota: cambiando la posizione del