MASILugano Rapporto annuale 2018

16.09.2018
– 06.01.2019
MASI LAC
Magritte. La Ligne de vie
A cura di
Xavier Canonne
e Julie Waseige
Coordinatore del
progetto per il MASI
Guido Comis
In collaborazione con
Amos Rex Museum,
Helsinki
Attraverso più di novanta dipinti, documenti, fotografie, film, la mostra
Magritte. La Ligne de vie ha ripercorso tutta la carriera del grande maestro
del surrealismo belga. Il titolo dell’esposizione rimanda alla conferenza
omonima che l’artista tenne nel 1938 ad Anversa. In quell’occasione,
una delle poche in cui si sia espresso in pubblico, Magritte raccontò la nascita
e l’evoluzione della propria opera, citò gli artisti che più lo avevano ispirato
e rivelò le tecniche che gli avevano permesso di ottenere immagini
dall’“effetto poetico sconvolgente”. L’esposizione del MASI ha seguito
dunque il filo offerto da quella conferenza. L’allestimento si apriva con
opere degli esordi, proseguiva documentando le prime creazioni surrealiste
ispirate a Giorgio de Chirico e Max Ernst, anch’essi presenti in mostra fino
a giungere ai capolavori della maturità. È stato così possibile scoprire
sia le fonti dell’arte di Magritte che apprezzare l’assoluta originalità delle
sue invenzioni pittoriche. L’esposizione non si è limitata alle opere realizzate
fino al 1938, anno della conferenza, ma, seguendo la traccia offerta
dall’artista, ha messo in evidenza come l’approccio alla creazione allora
illustrato gli abbia consentito di trovare motivi di ispirazione sempre nuovi
e realizzare fino agli ultimi anni della sua vita immagini di straordinaria
inventiva e forza poetica.
Veduta della mostra
Magritte. La Ligne de vie
03/ Mostre
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