Caccia e Natura - n° 2/2019
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
CINOFILIA
39° Campionato Italiano
Enalcaccia per cani
da seguita su lepre Coppie,
Mute e Libera cacciatori
di Giampiero Bondi, delegato regionale Emilia Romagna
Nello splendido ambiente naturale
del territorio di Cerreto Laghi a
1355 m/s.l.m. frazione del Comune
di Ventasso in Provincia di Reggio
Emilia, sotto il monte La Nuda, nel cuore
dell’Appennino Tosco-Emiliano a ridosso
di quello spartiacque che è il Passo del Cerreto,
crocevia tra le Regioni Emilia Romagna,
Toscana e Liguria, nei giorni 11 e 12
maggio si è svolta la finale del 39° Campionato
Italiano Enalcaccia per cani da seguita
su lepre.
Il Campionato si è svolto in due giornate
con somma dei punteggi, dove gli 80 concorrenti,
divisi in 44 mute, 20 coppie e 16
libera cacciatori si sono confrontati per due
giorni su territori e giudici diversi.
Le 20 batterie di concorrenti giudicate da
altrettanti Esperti Giudici ENCI sono state
sciolte in un territorio misto di boschi
di quercete, faggi e castagni intersecati da
pascoli o coltivi finalizzati all’allevamento
bovino e quindi alla produzione del Grana
Parmigiano Reggiano di montagna che è
caratteristica di queste zone, territorio ideale
per la presenza della lepre naturale, che
grazie all’impegno ed al lavoro dell’ATC
RE4 ne vede una presenza importante,
come è importante la presenza di altri
mammiferi come il cinghiale, il capriolo ed
il cervo, purtroppo anche del lupo.
Il ritrovo dei concorrenti era fissato per le
ore 06,00 al Park Hotel di Cerreto Laghi,
albergo attrezzato della locale stazione sciistica,
compiuto tutti i preliminari del Campionato,
sorteggio dei concorrenti suddivisi
in batterie, sorteggio dei Giudici per le batterie
e sorteggio delle zone di sciolta, abbinati
gli accompagnatori si parte per i luoghi
di gara dove alle 07,00/07,30 è prevista la
prima sciolta.
Il tempo che fino alle prime ore del mattino
del sabato 11 sembrava clemente e indirizzato
al bello si tramutava a metà mattina
in bufera rendendo più ardua la prova dei
segugi nel scovare la lepre ma nonostante
questo infuriare della bufera i segugi hanno
fatto il loro dovere, in diverso modo, nel
trovare tutti pastura e lepre.
Alla domenica nonostante il tempo sia peggiorato
perché oltre alle folate di pioggia alcuni
campi di gara hanno visto la presenza
di folate di neve, ma nonostante ciò i segugi
hanno lavora al meglio facendo ottimi risultati.
Nel pomeriggio del sabato 11 maggio visto
che i concorrenti e gli accompagnatori locali
erano tutti alloggiati presso il Park Hotel,
Enalcaccia ha organizzato un convegno
sulla Gestione della Lepre, con relatrice la
Dott.sa Elisa Armaroli dello studio Faunistico
Geco, dove ha illustrato le linee di programmazione
sulla gestione della lepre, che
CAMPIONE ITALIANO ENALCACCIA MUTE 2019
1° classificato VALENTINO GIORGIO punti 341
2° classificato STEFANONI LEO punti 332,3
3° classificato MONERSINO GIOVANNI punti 325,8
4° classificato MACCAFERRI GABRIELE punti 325,5
5° classificato PATACINI ADRIANO punti 322
CAMPIONE ITALIANO ENALCACCIA COPPIE 2019
1° classificato TONELLI FABRIZIO punti 314
2° classificato FUMANTI MARIO punti 153
3° classificato CORCIOLANI NANDO punti 143
4° classificato LENZINI DANIELE punti 142
5° classificato FUMANTI MARIO punti 139
CAMPIONE ITALIANO ENALCACCI LIBERA CACCIATORI 2019
1° classificato FERRARI IVANO punti 158
Caccia e Natura
15