Breve guida alla Pinacoteca di Sarnano
Guida digitale realizzata dal Comune di Sarnano in occasione del Grand Tour Musei 2020. > Guarda la Videoguida Semiseria del museo sul canale YouTube di Sarnano Turismo. > YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCrrbjtYqag3BXDfsNYgqr9w > Facebook: https://www.facebook.com/sarnanoturismo > Instagram: https://www.instagram.com/sarnanoturismo/ Immagine di copertina: Particolare di Madonna adorante il bambino con due angeli musicante, Vittore Crivelli, Pinacoteca di Sarnano, Foto dall'Archivio Comunale © Comune di Sarnano. Tutti i diritti riservati. Fotografie: Archivio Comunale Riccardo Garzarelli Luca Tambella Comune di Sarnano Via G. Leopardi, 1 - 62028 Sarnano (MC) www.comune.sarnano.mc.it wwww.sarnanoturismo.it
Guida digitale realizzata dal Comune di Sarnano in occasione del Grand Tour Musei 2020.
> Guarda la Videoguida Semiseria del museo sul canale YouTube di Sarnano Turismo.
> YouTube: https://www.youtube.com/channel/UCrrbjtYqag3BXDfsNYgqr9w
> Facebook: https://www.facebook.com/sarnanoturismo
> Instagram: https://www.instagram.com/sarnanoturismo/
Immagine di copertina:
Particolare di Madonna adorante il bambino con due angeli musicante, Vittore Crivelli, Pinacoteca di Sarnano, Foto dall'Archivio Comunale
© Comune di Sarnano.
Tutti i diritti riservati.
Fotografie:
Archivio Comunale
Riccardo Garzarelli
Luca Tambella
Comune di Sarnano
Via G. Leopardi, 1 - 62028 Sarnano (MC)
www.comune.sarnano.mc.it
wwww.sarnanoturismo.it
You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
Santa Lucia e gloria d’angeli
Vincenzo Pagani, 1525
Questa Santa Lucia è la prima di due
opere realizzate dal prolifico pittore
Vincenzo Pagani da Monterubbiano
per la chiesa di San Francesco a
Sarnano. Un frammento di predella
conservato insieme al dipinto, ci
informa che la tavola fu
commissionata dal frate Stefano di
Bartolomeo, esecutore testamentario
di Pierasante di Ser Antonello, nel
1525. Santa Lucia, priva di aureola, è
resa riconoscibile dagli occhi che le
furono estirpati nel corso del
martirio, e dalla palma, che
simboleggia appunto il supplizio
subito e la vittoria sulla morte. La
maggior parte dello spazio è
occupato però dalla descrizione
minuziosa dello sfondo
paesaggistico: il pittore indugia sulle
erbe e i fiori del prato, sugli alberi e
le città marittime sullo sfondo, con
una nitidezza di segno e una
brillantezza cromatica riconducibili
ai modelli della pittura urbinate e
romagnola del secondo ‘400, di cui il
Pagani si rivela attento conoscitore.
9