Il Topolino della scuola - anno XVI - numero unico - 2020
Giornalino della scuola primaria di Pastrengo (VR)
Giornalino della scuola primaria di Pastrengo (VR)
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Anno XVI – numero unico
Anno 2020
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE “G. FRACASTORO”
Scuola Primaria “Negri di Sanfront” di Pastrengo
Cari amici,
anche quest’anno ci ritroviamo
per il nostro immancabile appuntamento.
Troverete i racconti di tutte le meravigliose
esperienze vissute, ma è stato anche un anno
particolare che ci ha costretti a stare a casa per un
bel po’ di tempo. Noi però non ci siamo persi d’animo
e abbiamo imparato tantissimo anche con questa
nuova attività chiamata “Didattica a Distanza” e
anche su questa abbiamo voluto raccontarvi qualcosa.
Buona lettura e soprattutto
buona estate, sperando di tornare
presto a
riabbracciarci!
SOMMARIO:
- Il meraviglioso mondo delle api (IIB) p. 3
- Il meraviglioso mondo della api (IVB) p. 9
- Prima mossa p.27
- Sapientino p.36
- Santa Lucia: un dono speciale e unico p.37
- Un progetto corale: IN…CANTO p.38
- Calendario “Save the planet” (VA) p.39
- Calendario “Save the planet” (VB) p.41
- Un incontro speciale p.42
- Il papà del gnocco p.43
- Carica (IA) p.47
- Carica (IVA – VA) p.48
- Le mie giornate ai tempi del coronavirus p.51
- Un periodo così strano p.59
- Poesia “Coronavirus 2020” p.65
- Il sasso inutile p.66
- Parole… pensieri p.71
Ognuno di noi, per dare il suo contributo, si è preso un
IMPEGNO
da portare avanti durante tutto l’anno scolastico.
Il 5 ottobre , noi bambini di classe IVB insieme alle
classi II B e IVA, abbiamo partecipato alla
manifestazione: “ Festa del miele” , che si è tenuta a
Lazise e per la quale abbiamo realizzato a scuola dei
bellissimi cartelloni sul mondo delle api .
Alla festa del miele,siamo stati accolti da un
apicoltore che ci ha parlato dell’ importanza delle api
per la vita del nostro PIANETA TERRA e per la nostra
salute.
Ci ha spiegato che cos’è il miele e quali strumenti
l’uomo utilizza per la sua raccolta e lavorazione, ma
soprattutto ci ha raccontato che le api sono insetti
generosi e solidali con la natura e con noi, per questo
meritano tanto rispetto!
Alla fine della lezione ci è stato regalato un delizioso
vasetto di miele.
E’ stata una bellissima esperienza…
TUTTO QUELLO CHE ABBIAMO IMPARATO SULLE API
E NON SOLO…
I RUOLI DELLE API
L’ape è un insetto con il corpo diviso in tre parti: capo,
torace, addome.
Sul capo ha le antenne con le quali percepisce i sapori, gli
odori e la temperatura. Ha due grandi occhi e la bocca per
succhiare il nettare.
Ha due paia di ali e sei zampette per la raccolta del polline.
In fondo all’addome si trova il pungiglione che le api usano
per difendersi.
La casa di una colonia d’api è l’alveare.
Il più famoso prodotto delle api è il miele.
L’APE REGINA
Ogni alveare ha una sola ape Regina e ha il compito
di fare le uova (fino a 2000 uova al giorno!!!) ed esce
dall’alveare solo per “scegliersi il marito” o per
“cambiare casa” , L’Ape Regina è la più grande delle
api, si nutre di pappa reale e cresce nelle celle reali
LE API OPERAIE E LE API NUTRICI
Le api operaie si dedicano alla cura delle larve,
alla pulizia e alla ricerca di cibo,mentre
le api nutrici nutrono le larve con pappa reale,
miele e nettare.
LE API BOTTINATRICI.
Le api bottinatrici raccolgono il nettare, il polline e l’acqua.
Compiono migliaia di viaggi e comunicano alle compagne
una
fonte di cibo con una danza.
LE API VENTILATRICI.
Le api ventilatrici, creano l’aria per regolare la temperatura
e l’umidità nell’alveare.
In inverno producono calore, in estate raffreddano
l’ambiente con le ali.
L’APE SPAZZINA
Pulisce le celle e l’alveare portando fuori le scorie o
ricoprendole di propoli.
LE API GUARDIANE
Fanno la guardia all’entrata dell’alveare .
I FUCHI
Sono i maschi dell’ape domestica. Il loro corpo è
grosso e coperto di peli, hanno occhi grandi e ali
grosse, la lingua è corta e non possono bottinare ma
solo assorbire il miele. Non possiedono pungiglione.
È lo sposo dell’ape regina.
POESIE . . .
UNA PICCOLA APINA
TU VOLI IN ALTO CON LE TUE ALI
PER VEDERE ALTRI ANIMALI,
A TE PIACE TANTO IL COLORE
E PASSI DI FIORE IN FIORE,
TI VEDO NEI GIARDINI VOLARE
MENTRE VAI AL TUO ALVEARE,
GUARDO IL TUO PUNGIGLIONE
CON MOLTA AMMIRAZIONE,
TU SEI BRAVA E FAI IL MIELE
E LA CERA PER LE CANDELE,
OH …CHE CARINA ,
TU SEI UNA PICCOLA APINA ! !
ANNA M. 4B
Le prime api
Un giorno d’estate col sol che tramonta
ho visto un’ape per la prima volta!
Avevo due anni ero piccolino
e ne ho vista un’altra far capolino.
A nove anni ne avrò viste migliaia
figuriamoci quante ne vedrò quando di anni
nè avrò centinaia!
L’ape è gialla e a strisce nere
ed essa fà il miele perché è il suo dovere.
Mattia
ORIZZONTALI
1. Come si chiama il maschio dell’ape?
2. Come si chiama l’ape più grande dell’alveare?
3. Come si chiama l’ape che raccoglie il nettare e il
polline?
4. Come si chiama l’ape che sta a guardia
dell’alveare?
5. Fino a quante uova può deporre l’ape regina in un
giorno?
VERTICALI
1. Di cosa si nutre l’ape regina?
2. Con nettare, acqua e polline, cosa producono le
api?
3. Cosa regolano le api ventilatrici all’interno
dell’alveare?
4. Come si chiama l’ape che tiene pulito l’alveare?
5. Come si chiama l’ape che si occupa di nutrire le
larve?
E PER UN FINALE IN ALLEGRIA…
1) Qual è lo sport preferito dalle api?
Il pungilato!
2) Api geografe.....
Tornata a casa da scuola una piccola ape chiede alla
mamma: - mamma, mamma ma se Mosca è la capitale della
Russia... io di chi sono la capitale??
3) Qual è a scuola il momento che piace di più alle api?
L'appello...
4) Come si chiama l'ape che fa ginnastica? ......Lapertica!
- E l'ape dormigliona?..... Lapennica!
- L'ape che ama il cinema?..... Lapellicola!
- L'ape cuoca? ...... Lapentola!
- L'ape biricchina? ...... Lapeste!
1) Dove vanno le api dopo essersi sposate?
In luna di miele!!!
2) Qual è l’insetto che sta sempre al bar?...
L’APEritivo!.
6)Qual è l’ape più maleducata? L’ape…rnacchia !!!
7)Due api si trovano davanti ad un barattolo, una dice: “Che
facciamo?”
E l’altra risponde: “ APIAMOLO !!!”
8)Cosa fa un’ape sul tetto? L’ape…ttegola !!!
9)Quale è l’ape più vecchia? L’ape…nsionata !!!
10) L’ape regina chiama l’ape operaia e ordina: “Vai a
comprarmi del miele…ma fai il più veloce che puoi, eh !”.
L’operaia risponde: “Certo maestà, volo!”…e la regina: “Ma
che volare e volare…prendi la Vespa!!!”
L’articolo è stato realizzato da tutti I bambini
Di classe IV B.
Giacomo Mattia
Giuliano Simone Matteo
Aurora Martina Lorenzo
Angelica
Greta
Filiberto Emanuele Dante
Tommaso
Riccardo
Edoardo
FilippoAugusto
Giulia
Vanessa
Anna
“PRIMA MOSSA-
GIOCOMOTRICITÁ CON GLI SCACCHI”
Noi bambini delle classi prime e seconde della
Scuola Primaria di Pastrengo abbiamo vissuto
un'esperienza magica e divertente attraverso tanti
giochi e la “STORIA DEL CASTELLO”, grazie
all’istruttore Alessandro Gatta e alla pedagogista
Paulina Mialkowska dell’AD Scacchi Valpolicella.
Abbiamo imparato a muoverci sulla scacchiera
Anna Gottardi
gigante,il “castello dalle tante stanze con le pareti invisibili”.
Tutti gli incontri,che si svolgevano il martedì,iniziavano con una filastrocca
di benvenuto:
“BIANCO E NERO,BIANCO E
NERO,
DENTRO E FUORI NOI
SALTIAMO
E IL CASTELLO
CONOSCIAMO.
Eleonora Caci
1,2,3, CIAO!!!”
Noi bambini eravamo delle pedine che si muovevano all'interno del castello”.
Rachele Riolfi
Penelope Farina
Ci siamo tanto divertiti con il gioco “MAESTRO D'ORCHESTRA”:il bimbo
chiamava “nero” o “bianco” e chi non si trovava all'interno della scacchier a
sul colore nominato veniva eliminato.
Ester Gardin
Come ultimo incontro ci siamo vestiti da pedine e abbiamo giocato
all'interno della magica scacchiera.
Abbiamo realizzato tanti disegni su questa bellissima esperienza che
vorremmo ripetere l'anno prossimo!!!
Anna Fiore
Camilla Benedetti
Hoan Cavaioni
Ù
Emma Molenaar
Emma Rizzi
Nicola Sometti
Sara Arduini
Federico Pilia
Pablo Bertagnoli
Micaela Hilario
Carlo Iozzelli
Tobia Ceni
Nicolas Maniscalco
Giovanni Marcotto
Nicholas Polinari
Tiago Dinarte
Zeno Bigagnoli
Lorenzo Cambioli
Classe 1ª B
Sapientino
Noi alunni di 5B ci siamo cimentanti in un lavoro veramente interessante e allo stesso tempo divertente:
abbiamo realizzato un SAPIENTINO delle regioni d’Italia.
L’idea ci è venuta perchè quest’anno abbiamo affrontato lo studio delle regioni d’Italia ed eravamo
alla ricerca di materiale che ci aiutasse a memorizzare facilmente la posizione delle regioni e i loro
capoluoghi.
Il SAPIENTINO ci è sembrata la giusta soluzione: ingegno, fantasia, tecnologia…
Ci siamo attrezzati con il materiale necessario, ovvero, fili di rame, pila da 9 volt, fermacampioni,
nastro isolante e lampadina Led.
Il lavoro è stato lungo e laborioso, ma il risultato finale ci ha ripagato.
Vedere la lampadina accesa al contatto giusto fra regione e capoluogo ci ha fatto saltare di gioia,
perché era stato realizzato solo grazie alle nostre manine e al nostro ingegno.
Ahinoi, non sono mancati i fallimenti. Qualcuno non è riuscito a far accendere la lampadina…o per
i collegamenti sbagliati dei fili, oppure perchè le lampadine non erano Led e le pile non reggevano
i volt.
QUESTO LAVORO E’ STATO FANTASTICO!!!!
SANTA LUCIA: UN DONO SPECIALE E UNICO
Santa Lucia è sempre molto generosa con noi alunni della scuola di Pastrengo,
ogni anno ci regala, non solo caramelle, ma altri doni che sono sempre molto
graditi e apprezzati.
Quest’anno però Santa Lucia ha avuto un’idea veramente originale: ci ha regalato
uno spettacolo teatrale…con attori veri, in carne ed ossa…che sono venuti
nella nostra scuola e si sono esibiti in uno spettacolo fantastico intitolato “Pinocchio,
cadetto imperfetto”
E’ stata una rappresentazione divertentissima delle avventure di Pinocchio nel
periodo in cui frequentava la scuola che, oltre a farci ridere tantissimo, ci ha
fatto molto riflettere circa un problema che riguarda molti bambini, cioè il bullismo;
ci ha fatto capire che i bulli si possono sconfiggere e rendere ridicoli,
cosi come loro vorrebbero fare con le vittime che prendono di mira.
Gli attori sono stati molto bravi e dopo lo spettacolo ci hanno rivelato che l’artefice
di tutto era stata Santa Lucia, la quale ci teneva tantissimo a renderci
felici regalandoci un momento di vero divertimento.
Un progetto corale: IN…CANTO
Uno dei momenti più belli e significativi vissuti dalla nostra scuola è senza
dubbio la rappresentazione canora di Natale…
Il nostro coro è formato da tutti gli alunni della scuola che uniscono le
proprie voci in un ‘unica voce che trasmette non solo suoni ma anche emozioni.
Quando siamo sul palco e cantiamo ci accorgiamo che i nostri genitori
hanno le lacrime agli occhi e questo ci rende particolarmente felici perchè
significa che ci stanno “ascoltando”.
Il nostro coro si esibisce in vari momenti dell’anno: a Natale, in occasione
della celebrazione della “Carica dei Carabinieri” di Pastrengo il 30 aprile
di ogni anno…..
Le nostre esibizioni sono sempre momenti fantastici…ma vi assicuriamo
che il percorso che facciamo, per arrivare ad esibirci è veramente molto
impegnativo… il risultato ottenuto, però, ci rende orgogliosi e felici di essere
UNICI.
Classe V A
Nei mesi di novembre e dicembre abbiamo sviluppato il “ progetto
calendario – SAVE THE PLANET ” che vi presentiamo in queste pagine…
Certo non immaginavamo, in quel periodo, quello che sarebbe accaduto
dopo nemmeno due mesi…
Calendario “SAVE THE PLANET”
Noi bambini della 5B di Pastrengo, quest’anno, abbiamo avuto un filo conduttore che ha caratterizzato
tutte le nostre attività.
Il nostro filo conduttore è stato “SAVE THE PLANET” cioè SALVA IL PIANETA.
Abbiamo scelto questo tema perchè sentiamo la necessità di comunicare un messaggio importante
riguardante la salute del nostro pianeta e di avere dei comportamenti che aiutino a diminuire
l’inquinamento.
Il tema si è rivelato di grande interesse, anche in seguito a quello che è successo a livello mondiale
a causa del virus che ci ha costretto a stare in “quarantena” e che ha ha causato una grande
diminuzione dell’inquinamento in tutto il mondo.
Questo ci ha fatto capire che se tutti noi abbiamo dei comportamenti adeguati possiamo salvare e
curare la nostra bellissima terra e soprattutto salvaguardare la salute degli animali, che sono i nostri
coinquilini.
Il nostro calendario è stato realizzato con disegni rappresentanti un comportamento corretto da
tenere e accompagnati da rime riferite all’illustrazione.
Sui giorni abbiamo scritto le feste e i compleanni dei nostri compagni, per ricordarci di loro
Il lavoro ci è piaciuto tantissimo e ci siamo divertiti tanto a realizzarlo.
Spero piaccia tanto anche a voi.
Un incontro speciale
Nella nostra classe c’è un bambino “speciale”, siamo insieme dalla prima e
siamo tutti amici, lavoriamo e giochiamo in compagnia ogni giorno.
Il 18 febbraio abbiamo conosciuto delle persone specializzate che aiutano il
nostro compagno e svolgono con lui molte attività.
Con loro abbiamo parlato dei “punti di forza” e “punti deboli” che ognuno di
noi ha ed è stato bello parlarne insieme. Ci siamo poi soffermati sui suoi, non
è stato difficile perché lo conosciamo da molto tempo, alcuni di noi perfino
dalla scuola dell’Infanzia.
Conversando con le specialiste abbiamo scoperto anche molte cose
importanti sul nostro compagno, che ci aiuteranno a capirlo ancora meglio in
futuro e ad approfondire la nostra amicizia. E’ stato molto interessante!
Il giorno dopo abbiamo parlato ancora dell’argomento e scritto due mesostici
utilizzando i pensieri che avevamo espresso precedentemente.
Li abbiamo poi incollati su fogli che il nostro amico ha colorato con tanto
entusiasmo (a lui piace molto usare pennelli, tempere e acquerelli…) e
abbiamo spedito il nostro lavoro ad un concorso.
Z
e
n
o
Edoardo
Benedicta
Mattia P.
Tommaso
A
n
n
a
Lucia
Federico
Alice Z.
Raffaele
Mattia T.
CLASSE 2^A
GUARDATE LA PRESENTAZIONE CHE
ABBBIAMO PREPARATO
https://docs.google.com/presentation/d/1_tgIGBKp2fTNkZX
wk5ayO6bkt7l4nVtdt4VgbKdKa_0/edit?usp=sharing
CLICCATE SU AVVIA PRESENTAZIONE E…
BUONA VISIONE!
30 APRILE 1848
30 APRILE 2020
172° anniversario della “Carica”
Anche quest’anno, nonostante tutto, abbiamo celebrato questo
importante avvenimento storico
Trovate qui i link che vi portano alla visione dei nostri lavori e le
lettere di accompagnamento scritte ai Carabinieri e al Sindaco
Video realizzato dagli
alunni di IVA e VA
https://youtu.be/XNZ4685lqiM
diamo appuntamento a tutti
il prossimo 30 aprile
per festeggiare insieme
Scuola Primaria “Negri di Sanfront”
Via 1° Maggio, 1
PASTRENGO
Caro Signor Sindaco,
Egregio Signor SINDACO
del COMUNE DI PASTRENGO
Piazza Carlo Alberto,1
PASTRENGO
siamo gli alunni di classe 4° e 5° A e Le inviamo questa lettera per presentarLe i nostri disegni, che
abbiamo realizzato per ricordare la “Carica” anche in quest’anno così particolare. Uniamo al nostro
anche il lavoro dei piccoli compagni della IA.
La data del 30 aprile è molto importante per il paese di Pastrengo perché si ricorda che proprio qui,
il 30 aprile 1848, l’esercito piemontese di re Carlo Alberto fronteggiò l’esercito austriaco ed ebbe
luogo la famosa “Carica” dei Carabinieri a cavallo, guidati dal Maggiore Alessandro Negri di
Sanfront.
Noi, piccoli abitanti di Pastrengo, sappiamo quanto è sentita dalla popolazione questa ricorrenza:
ogni anno nel nostro paese si ricorda questo avvenimento e noi bambini, accompagnati dagli
insegnanti, andiamo in piazza o nello spiazzo davanti all’ufficio postale per assistere alla cerimonia,
cantare, sventolare le bandierine e portare allegria con la nostra presenza.
Quest’anno, purtroppo, c’è stato qualcosa di diverso: a causa della diffusione del virus Covid-19
siamo dovuti rimanere a casa e la cerimonia è stata annullata, non abbiamo quindi potuto essere in
piazza con Lei a celebrare questa data, simbolo di Pastrengo.
Noi bambini però siamo riusciti comunque a ricordare questo giorno e a sentirci ugualmente uniti
facendo tanti bei disegni, che la maestra ha poi raccolto in un video. Nel realizzare i nostri disegni
abbiamo pensato ai Carabinieri che anche in questo momento così complicato prestano il loro
servizio con coraggio
Siamo felici di spedirle questo lavoro perché Lei, come Primo Cittadino del Comune di Pastrengo,
ha sempre organizzato con orgoglio le cerimonie del 30 aprile, speriamo possa, vedendo il nostro
video, immaginare di aver celebrato comunque l’episodio storico.
La ringraziamo per il Suo impegno per la nostra città e Le porgiamo i nostri più cari saluti, augurando
di poterci ritrovare tutti il prossimo anno a goderci un 30 aprile di festa.
Pastrengo, maggio 2020
I bambini della IVA e VA della Scuola Primaria di Pastrengo
Per i bambini di IV A e V A: Edoardo, Asia,
Matilde, Thomas, Emanuela, Lucia, Giulia
Scuola Primaria “Negri di Sanfront”
Via 1° Maggio, 1
PASTRENGO
Spett.le
Comando Stazione Carabinieri Pastrengo
Via Rovereto, 5
PASTRENGO
Buongiorno,
siamo gli alunni delle classi IV A e VA della Scuola Primaria di “Negri di Sanfront” e, insieme ai
piccoli compagni della IA, abbiamo pensato di farvi un regalo: due video con i nostri disegni,
realizzati per la commemorazione annuale della famosa “Carica di Pastrengo” avvenuta il 30
aprile del 1848, quando i carabinieri a cavallo, condotti dal Maggiore Alessandro Negri di
Sanfront, affrontarono in battaglia le truppe austriache per proteggere il re Carlo Alberto di
Savoia. Per Pastrengo questa data è molto importante e i suoi cittadini sono molto legati alla
rievocazione storica del “fatto d’armi”.
Quest’anno purtroppo la manifestazione che ricorda questo avvenimento storico è stata
annullata a causa della pandemia di coronavirus, non abbiamo potuto cantare tutti insieme
l’Inno di Italia che ci faceva sentire tutti uniti, non vi abbiamo potuto vedere sfilare nella nostra
Piazza, ma i ricordi degli scorsi anni sono sempre con noi.
Abbiamo allora cercato di festeggiare il 30 aprile attraverso i nostri disegni, ci siamo impegnati
e ognuno di noi ha provato a rappresentare al meglio la propria idea di “Carica”. Da casa,
grazie alla tecnologia, abbiamo quindi potuto far sentire la nostra voce e abbiamo inviato i
nostri disegni alla maestra, che li ha raccolti in un video.
Sappiamo che il Vostro impegno si è intensificato in questo periodo per garantire protezione e
sicurezza ai cittadini e a chi, purtroppo, sta vivendo momenti d’angoscia per l’improvvisa
comparsa di un Virus, di un mostro, un “guerriero” che vuole entrare nelle persone. Abbiamo
realizzato questi disegni per farvi capire che non siete soli e per farvi, forse, sorridere un po'.
Questo video è quindi un omaggio a Voi per ringraziarvi di tutto quello che ogni giorno fate per
far rispettare le leggi e per farci sentire protetti e al sicuro.
La nostra speranza per il 2021 è di tornare tutti insieme a festeggiare, come abbiamo sempre
fatto, con colori, canzoni e spensieratezza.
Un augurio a tutti, dai bambini di IVA e VA della Scuola Primaria di Pastrengo.
Pastrengo, maggio 2020
Francesco P., Bianca Maria, Tamara,
Noemi, Manuel: per i compagni di VA
Nicolò: per i compagni di IV A
Le mie giornate ai tempi del Coronavirus. 14 maggio 2020
Intervista agli alunni di classe terza B
1- Ti è piaciuto fare i compiti da casa? Perché?
Le risposte sono state di due tipi: a qualcuno è piaciuto, perché è riuscito ad
organizzare il tempo dando spazio ad altri svaghi, ad altri non è piaciuto,
perché mancava proprio la relazione tra i pari.
Vittoria: - Mi è piaciuto perché ci metto di meno.
Alessandro: - Sì, mi è piaciuto fare i compiti a casa perché erano pochi
e così avevo più tempo libero per giocare con i miei cugini.
Noemi: - Fare i compiti da casa non mi è piaciuto, perché non vedo i miei
amici e le mie care maestre.
Matteo L: - Mi è piaciuto fare i compiti a casa, però mi mancano i miei
compagni di scuola e le mie maestre.
Claudia: - Non tanto, perché ero distratta da mio fratello e mi veniva
voglia di giocare con lui.
Anche Jessica scrive di aver fatto fatica, perché era distratta dai fratellini.
Viola: - Mi è piaciuto fare i compiti da casa, perché ero riuscita ad
organizzarmi, facendo i compiti di mattina e avendo tutto il pomeriggio
libero per giocare.
Maria Vittoria: - A me sinceramente, non è piaciuto fare i compiti a casa,
perché mia mamma non spiega bene come le maestre.
Anche altri come Berkan hanno detto che non gli è piaciuto perché dovevano
vedere le spiegazioni da casa col telefonino, invece che stare con gli altri a
scuola.
Nelle ultime settimane le maestre hanno dato spazio alle video lezioni, quindi
alcuni ragazzi si sono sentiti più coinvolti, così come hanno disegnato ad
esempio Anastasia, Viola e Filippo.
2- Cosa e chi ti manca di più?
Tutti: - Mi mancano le maestre e i miei compagni, gli amici e giocare
insieme.
Noemi: - Mi mancano di più la lavagna, le voci dei miei compagni, i
banchi e il cortile dove potevamo correre e sfogarci durante la
ricreazione.
Claudia: - Mi manca giocare con gli amici, mi manca stare senza
mascherina e mi rattrista non poter abbracciare persone care.
Viola: - Mi mancano di più i miei amici, giocare nel cortile della scuola a
nascondino. Mi mancano le spiegazioni delle maestre, perché la mamma
non è tanto brava come loro a spiegarmi le cose.
Emanuele: - Mi è piaciuto parlare con i miei compagni in video lezione.
3- Cosa hai imparato di nuovo in questo periodo?
In tanti hanno scritto che hanno imparato a usare il computer, la tastiera e
anche…a pulire la camera, ha scritto Jessica. Oppure si sono dedicati a
lavoretti pratici, qualcuno ha pure imparato a pulire la gabbia dei conigli!
Qualcun altro ha apprezzato il fatto di avere fratelli, sorelle o cugini e come
Mariafrancesca, mi hanno detto che vogliono litigare con loro di meno.
Alessandro: - Ho imparato ad usare meglio il computer, a salvare i
documenti, a salvare immagini su un documento. Sto facendo viaggi più
lunghi in bicicletta perché ho più tempo libero. Ho imparato a cucinare
alcune cose da solo.
Noemi: - In questo periodo ho imparato ad usare la tastiera del computer
senza fermarmi, aprire i video che mandavate ed entrare in Collabora o
nel Registro Elettronico per leggere i compiti.
Matteo L: - In questi giorni ho imparato ad usare il computer, la tastiera,
la stampante, ad entrare e uscire dal Registro Elettronico e dalla
piattaforma Collabora, ho imparato a scrivere i messaggi alle maestre e
a fare la video lezione. Ogni giorno mi organizzo, la mattina faccio i
compiti e poi posso giocare.
Claudia: - Ho imparato a cucinare le torte, a fare le casette col Das e a
coltivare fiori. Anche Vittoria scrive di aver imparato a cucinare.
Viola: - Ho un po’ imparato a giocare a scacchi con il computer e a fare
le videochiamate con le maestre e i miei compagni”.
Nicole: - Ho imparato a non litigare con mio fratello e a stare di più con
la mia famiglia.
Agnese: - Ho imparato ad avere pazienza.
Nicolò: - Ho potuto giocare a calcio in cortile.
Testimonianza delle partite di scacchi.
Ciao maestra, con il computer possiamo giocare tra di noi compagni di classe
o contro altri avversari che non conosciamo. Il lunedì pomeriggio viene
organizzato il torneo solo per la nostra classe terza, ma siamo riusciti a giocare
solo una volta purtroppo, perché non siamo mai abbastanza iscritti. La
domenica vengono organizzati i tornei divisi per categoria (principianti e
intermedio). La prima volta che ho partecipato, ho vinto tutte le partite e sono
arrivato primo. Domenica scorsa invece ne ho persa una perché è scaduto il
tempo e sono arrivato secondo a mezzo punto dal primo classificato.
L'istruttore ha mandato un messaggio alla mamma per farmi i complimenti!
Giocare a scacchi mi piace tantissimo! Ciao ciao, Matteo Molenaar.
I DISEGNI DEI RAGAZZI DI TERZA B
Un periodo così strano…non lo avevamo mai vissuto…
Vi ricordate? Ormai tanti giorni
fa, all’inizio di questo strano
periodo ci siamo incoraggiati a
vicenda, dipingendo arcobaleni
e dicendoci che sì, tutto sarebbe
andato bene…
Ma chi avrebbe immaginato che per
tanti tanti giorni saremmo rimasti a
casa, senza poter andare al parco
giochi, a calcio o a nuoto, a trovare
gli amici o i nonni …. a scuola?
Ci siamo tenuti compagnia a distanza,
raccontandoci da lontano
La cosa più bella di oggi…
…
Abbiamo scoperto che in ognuna di queste
“strane” giornate c’erano momenti belli,
piacevoli, sereni, divertenti…
…e che molti di noi amano cucinare… e mangiare!
Abbiamo lavorato con i nostri libri, affrontato pian piano argomenti nuovi, scritto racconti,
risposto a domande, disegnato, studiato…e…utilizzato tablet, telefoni, pc…
Dopo questo lungo periodo … come rispondiamo a queste due semplici domande?
Cosa mi è piaciuto?
Cosa mi è mancato?
Lucia
Mi è piaciuto stare
con la mia famiglia
In questo
periodo mi è
mancato di più
essere con i
miei amici
Edoardo
Posso stare sempre
insieme alla mia famiglia.
Mi sveglio molto ere riposato.
Non devo preparare lo
zaino e fare i compiti in
Mi mancano i compagni,
giocare a nascondino e ad
ere
acchiapparella.
Imparare cose nuove dalle
maestre
Nicolò
La cosa migliore di questo
periodo è stata che potevo
stare di più con i miei
genitori e che i miei amici mi
chiamavano tante volte a
giocare
La cosa peggiore è che
mi mancano i
compagni di classe e,
poco, la scuola
Benedetta
Matilde
Giulia
Emanuela
Thomas
E adesso, proprio quando la vita ricomincia a scorrere più normale,
e possiamo uscire, visitare gli amici, tornare a giocare più liberamente…
la scuola è finita…cosa ci resta da dire?
Arrivederci a settembre !
IL SASSO INUTILE
LE BAMBINE E I BAMBINI DI 1ª A E DI 1ª B QUALCHE SETTIMANA FA HANNO LETTO LA
STORIA: IL SASSO INUTILE, UNA BELLA STORIA CHE INSEGNA IL VALORE DI OGNI
PERSONA. APPENA È STATO POSSIBILE ANDARE A FARE UN PASSEGGIATA HANNO
RACCOLTO DEI SASSI E LI HANNO DIPINTI O INCOLLATI E HANNO REALIZZATO QUESTI
CAPOLAVORI.
Pablo Bertagnoli
Rossella Longone
Rachele Riolfi
Maria Bergamini
Camilla Benedetti
Penelope Farina
Diego Coraini
Carlo Iozzelli
Ettore Coppini
Benjamin Mondello
Oriella Boni
Thiago Dinarte
Andrea Scerbo
Federico Pilia
Lorenzo Amolini
Anna Fiore
Giovanni Marcotto
Ben Battistoni
Sono state cReate per
Essere rispettate anche
se pesanti proteGgono tutte le
persOne .
In questo tempo Le persone
infette hanno
pErso la vita per il virus.
Le regole che lo Stato ha
messo servono ad evitare
proprio questa cosa.
Alessandro Buniotto
GUARDANDO
U
AVVENTUROSA
NOVELLA
TORNEREMO
INSIEME
UN QUADRO
UNICO
APPESO IN
UN RARO
ARMADIO
DELLA NONNA
TERESA
E
NOTATO
APPENA ARRIVATO
V
IL CORONAVIRUS
RESISTENTE E
UNICAMENTE
STRANO
FANTASTICO SAREBBE
ANDARE AL
MARE
INSIEME E
GODERSI
LA SPIAGGIA
INSIEME
AI MIEI GENITORI
Con questa epidemia
Ogni giorno spero di
Anche oGgi non
Ricominciare ad uscire,
siamo potUti uscire
Ovunque vado
speriAmo
Non è possibile fare
si possa fare domaNi e
Assembramento, e
rivedere tuTti
Visto che
insIeme
Il virus è ancora in giro,
Rimanere a casa è meglio
Usciremo tutti quando avremo
Sconfitto il virus
In questo momento
Non posso uscire
Troppe volte,
E se lo faccio
Ritengo opportuno usare la mascherina
Non vado in posti affollati
E spero di rivedere presto
Tutti i miei amici
Quando si potrà
Uscire
andremo A fare molti viaggi
e pRoveremo a
stAre tutti
iNsieme
senza sTare con
le maschErine
ma iNdossando
solo felicit