Perché il Regno Unito e Londra?

Perché Londra e il Regno

Unito? - themoneylawyers.com

Avv.ti Fabio Santoro e Oreste Maria Petrillo

Avv.ti Fabio Santoro e Oreste Maria Petrillo

Londra giurisdizione societaria - themoneylawyers.com


Salve a tutti Popolo del Dividendo.

Per chi non ci conoscesse siamo gli Avvocati Fabio Santoro e Oreste Petrillo, gli unici Money

Lawyers in Italia che si occupano da oltre 10 anni di apertura di societá Ltd in UK, di

giurisdizioni o -shore oltre che di transazioni transazioni internazionali in tutto il mondo (di

qualsiasi entità, dalle piú piccole alle piú grandi).

La domanda del giorno, cui torniamo a dare una risposta é:

Cosa è una Limited?

Per rispondere partiamo dalla grandissima quantità di imprenditori della nuova generazione

che cominciano (soprattutto) con le loro attività on-line e delle piccole startup e hanno

desiderio di crescere. Per questa categoria di persone la domanda principale è “qual è la

giurisdizione che si adatta meglio ad una startup”.

Vi rispondiamo subito dicendo che questa giurisdizione è il Regno Unito per tutta una serie

di ragioni, alcune economiche, altre psicologiche. La ragione di natura economica sta in

un’aliquota del 19% che rende gli UK un paese super vantaggioso con una delle aliquote più

basse in quel territorio europeo e siamo convinti che la brexit porterá un ulteriore taglio alla

Corporation Tax (tassa societaria unica).

Per quanto riguarda quelle di natura psicologica attengono alla credibilitá quella che, per chi

non lo sapesse, è sicuramente tra le prime economie del globo. La borsa di Londra é la

seconda più grande del mondo subito dopo quella di New York, dove avvengono transazioni

e scambi ogni giorno per miliardi di sterline e questo ogni giorno.


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Quindi se vi state chiedendo perché dovreste scegliere una giurisdizione come questa quando

ci sono giurisdizioni tra cui Panama e Dubai dove le tasse societarie sono a 0% sappiate che

questo é il momento in cui le ragioni psicologiche incidono maggiormente.

Le startup, sono per loro natura (e salvo determinate eccezioni) attivitá che non hanno

soltanto bisogno di una giurisdizione favorevole ma anche di un mercato credibile, prospero e

adatto a chi sta cercando di innalzare il proprio bacino di utenza a livello europeo e

internazionale.

Quale posto migliore di Londra per fare questo?

Questo perché la credibilità di un paese a livello internazionale, e, di conseguenza, il luogo di

residenza di una società è molto importante ai ni del mercato.

Infatti a livello bancario, a livello transattivo e anche a livello psicologico una società

incardinata nel cuore del vecchio continente come una società di Londra che è un mercato

orido e potente, è una societá piú credibile e spendibile verso i propri clienti rispetto ad una

attivitá basata in Belize, in Marocco o in Congo.

Questa è la realtà

E la stessa cosa vale nel caso stiate pensando a tutte quelle giurisdizioni dell’Est Europa che vi

promettono aliquota fantastiche ma che portano anche transazioni bloccate e conti correnti

chiusi per indagini delle authority.

Quali sono le tasse per le corporazioni e le aziende e quali sono gli adempimenti annuali che

una società deve fronteggiare?


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Presto detto!

Vicino al 19% di aliquota non c’è altro da pagare (e intendiamo davvero niente) ad eccezione

della VAT (ossia la Partita Iva ma che non deve essere dichiarata e pagata se non dopo aver

raggiunto un fatturato di 85.000 sterline).

Questo naturalmente, e come sapete, non è una cosa che succede anche in Italia (a dispetto dei

tanti personaggi del web che parlano di Fisco Amico o altre sciocchezze simili). Se dovete

crescere con il vostro business, nella realtá, dovete partire da un luogo che è terreno fertile per

l’imprenditoria in generale (compreso il vostro settore).

Chi vi dice altrimento purtroppo pensa troppo al corto raggio invece di fare calcoli sul lungo

o lunghissimo raggio.

In questo lungo raggio c’è anche la valutazione su quanto facile sono le transazioni le quali,

nel 99% dei casi, lano lisce come l’olio quando siete con una Ltd in UK e un conto in UK.

E anche laddove fossero attenzionate lo saranno in nitamente di meno rispetto a qualsiasi

altra societá d’Europa.

Naturalmente ci sarebbe molto altro da dire e in nite ragioni in piú per internazionalizzare in

terra britannica ma non sono per un post di poche righe. Ma se siete intenzionati a fare sul

serio allora vi invito a non perdere altro tempo e cliccare il link

https://themoneylawyers.com/soluzione-de nitiva/

Perché il tempo dei giochi é nito.


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#SoluzioneDe nitiva

#IlMomentoDiFareSulSerio

#IlVideoCorsoCheFaLaDi

erenza

Da Londra é tutto

Passiamo e chiudiamo


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Vantaggi Ltd in UK - themoneylawyers.com


Ciao ragazzi e di nuovo un caldo benvenuto dai vostri Money Lawyers.

Nel caso ancora non ci conosci, noi siamo gli avvocati Fabio Santoro e Oreste Petrillo e

abbiamo insieme fondato la SAPE CONS LTD, una società che aiuta imprenditori come te ad

internazionalizzare i loro business all’estero in quanto esperti in apertura, gestione e crescita di

società Ltd nel Regno Unito e nelle giurisdizioni o shore oltre che in transazioni

internazionali.

Oggi approfondiamo un aspetto importante dell’aprire una società all’estero e

speci catamente i vantaggi di aprire nel Regno Unito, i vantaggi rispetto all’Italia (ed altri

paesi dell’ex blocco sovietico, quali ad esempio, Romania, Ungheria, Slovenia).

In UK quello che molti de niscono il Problema Brexit è un’opportunitá unica in quanto il

desiderio di accelerare la ripresa post virus sta dando al governo tutte le intenzioni di abbassare

ulteriormente l’aliquota (giá super vantaggiosa) e rendere il paese, per cosí dire, a tassazione

agevolata.

Altra cosa che ti ineteresserá è che non dovrai piú preoccuparti di svariate sigle che parlano

solo dell’ennesima tassa. In UK c’è un’unica tassa societaria (la Corporation Tax).

Poi ci sono i vantaggi in termini amministrativi, strutturali e burocratici con molti meno

obblighi per l’imprenditore (ad esempio non vi è l’obbligo per l’imprenditore di versarsi i

contributi).

Se sei tra quelli che magari stavano pensando di aprire una startup in Italia e si sono sempre

lasciati frenare da questo particolare, sappi che il contributo previdenziale per l’imprenditore

non esiste in UK (ovviamente hai tutta la possibilitá di versarti tali contributi tramite pensioni

private e decidere di ritirarti dalla tua attività imprenditoriale semmai decidessi di farlo) perché

la Gran Bretagna cerca di essere poco oppressiva nella vita dell’imprenditore.


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Il motivo è semplice. Quanto piú l’imprenditore é lasciato libero di lavorare, più soldi porterà

allo stato.

D’altronde questa è la sublimazione della loso a di impresa. Tu sei un imprenditore, quindi

sei responsabile di te stesso e delle tue scelte, quindi se vuoi versarti dei contributi

previdenziali fa pure, se non vuoi versati i contributi previdenziali non lo fare. Questa è

interamente una tua scelta.

Altra peculiarità vantaggiosa sta nelle tasse sul dipendente per colui o colei che intende

assumere personale nel Regno Unito.

Questo tipo di tasse si calcolano in circa un terzo di quelle che tu paghi quotidianamente in

Italia in questo momento (non so se tu che leggi hai dei dipendenti o no, ma nel caso li avessi

saprai benissimo quanto paghi per loro ogni mese in termini di tasse da versare all’erario).

In UK queste tasse sono praticamente abbattute.

Passiamo ai vantaggi delle startup.

Nel momento in cui la società viene costituita non si ha l’obbligo di fare una dichiarazione

scale al termine dei dodici mesi canonici (l’anno nanziario va dal 6 aprile al 5 aprile

dell’anno successivo), ma addirittura dopo 21 mesi dall’inizio della propria attività.

Ulteriore vantaggio sta nel fatto che la dichiarazione dei redditi presentata non comporta

l’esborso della somma da pagare all’erario tutta in un’unica soluzione.

Poi ci sono i vantaggi di credibilitá internazionale (e qui veniamo alla di

fondamentale tra gli UK e le varie Ungheria, Romania, Slovenia e tutti i paesi dellEst).

erenza


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La credibilitá internazionale (del sistema bancario e giuridico, tra gli altri) si basa su una serie

di elementi tra cui la serietá del sistema macroeconomico, la stabilitá politica e il fatto che il

common law è alla base di tutta la contrattualistica internazionale. Come se non bastasse, le

banche internazionali non hanno molta simpatia per le transazioni internazionali che

coinvolgono i paesi dell’ex blocco sovietico.

Questo perché in questi paesi hanno sede molte delle banche, chiamiamole Banche

“Attenzionate”, soggette a sanzioni da parte degli organismi internazionali (oggetto quindi di

un sostanziale embargo) per attivitá discutibili di vario genere.

Di conseguenza anche tutte le banche che hanno avuto o continuano ad avere dei rapporti

con le Banche Attenzionate sono a loro volta ostracizzate dal consesso bancario mondiale.

Quindi, in linea pratica, prendere sede in questi paesi signi ca mettersi nell’occhio del ciclone

a livello commerciale in quanto le tue transazioni saranno rallentate, stoppate, cancellate e

rispedite al mittente.

Immagina di dover avere di questi problemi tutti i giorni con le decine o centinaia di clienti

che fanno capo al tuo business. Immagina che i tuoi soldi restino bloccati per investigazioni

tra stati solo perché hai pensato di essere piú furbo del sistema piazzandoti in una

giurisdizione che, prima facie, ti sembra piú conveniente.

E n qui parliamo soltanto dei vantaggi più basilari.

Ce ne sono naturalmente tanti altri però dovremmo stare qui a parlarne per decine di pagine

e soprattutto ci sono alcuni vantaggi che non si riesce a comprendere no a quando non li

riesci a mettere in pratica quotidianamente.

Molta della burocrazia ad esempio si può assolvere on-line, quindi stando comodamente nel

tuo u cio o a casa tua.


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Però naturalmente queste sono cose che devi vedere con mano, applicate nel mondo reale

tutti i giorni mentre stai facendo la tua attività, stai parlando con un fornitore, stai

e ettuando un pagamento, stai ricevendo delle telefonate o stai discutendo di a ari.

Quindi mentre sei davanti al computer, con un click, tu puoi addirittura operare una parte di

quegli adempimenti amministrativi e burocratici che sono essenziali per la prosecuzione della

tua vita societaria a norma di legge.

Metti poi questo a paragone con una statistica illuminante che ha classi cato l’Italia come uno

tra i paesi dove è più di cile (in termini di tempo) versare le tasse all’erario.

É stato calcolato che un contribuente italiano, per versare le tasse correttamente, ci mette

diverse settimane.

Quindi è anche un una loso a diversa di approccio al contribuente in quanto in UK il

contribuente è una risorsa da far prosperare a nché faccia prosperare lo Stato. Non uno

straccio da strizzare no al midollo.

L’equivalente plastico del principio di Adam Smith “l‘azione individuale serve al bene

comune”

Per il momento è tutto, un saluto dai tuoi Money Lawyers.

P.S.: Hai già visto il nostro training gratuito: https://themoneylawyers.com/training-moneystorm/

?


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Società in Bulgaria, società a Malta, buone soluzioni?


Come e perché non aprire la tua società in Bulgaria e a Malta?

Salve amico imprenditore.

Il post di oggi, sulla scorta di alcuni messaggi ricevuti nei giorni scorsi, è dedicato a queste due

giurisdizioni.

La domanda è sempre la stessa: perché non aprire una società qui o lì dove l’aliquota scale

sembra vantaggiosa (e in alcuni casi lo è davvero)?

A costo di ripetermi, si deve fare sempre la solita premessa che qualunque professionista serio

deve riferire.

NON CI SONO GIURISDIZIONI GIUSTE O SBAGLIATE per principio.

La scelta di quest’ultima si rifà ad una molteplicità di criteri (di cui il fattore economico è solo

uno di essi) da valutare e questa valutazione risulta diversa per ogni imprenditore.

Detto questo il post di oggi mi dà l’occasione di introdurre il concetto di fattori economici

diretti e indiretti.

Per farla breve i fattori economici diretti sono quelli che hanno un rilievo immediato ed

esplicito nel vostro bilancio (come le tasse, i costi di apertura e gestione ecc.).

Quelli indiretti sono quelli che hanno un rilievo non immediato e non esplicito nel vostro

budget (come ad esempio la burocrazia, la lentezza o l’assenza dei servizi).

Ho fatto questa premessa per introdurre l’idea che una giurisdizione può avere dei fattori

economici diretti irrisori ma dei fattori economici indiretti elevati.


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Con questo in mente faccio un parallelo tra le giurisdizioni di cui sopra e Londra.

Partiamo con Malta.

Così come per la Ltd inglese non necessita di atto notarile per la costituzione societaria

tuttavia ha una tassa di registrazione molto più alta di quella britannica (almeno €210 per poi

crescere in considerazione del capitale sociale), inoltre ha regole molto più rigide per quanto

riguarda l’individuazione dell’oggetto sociale (similmente alla legge italiana).

Negli UK invece esiste una codicistica merceologica molto più ampia.

L’IVA è al 18% ma, a di erenza del Regno Unito, si paga da subito e la tassazione societaria è

al 35% (anche se sfruttando le pieghe del sistema si può arrivare a pagare soltanto il 5%).

Veniamo alla Bulgaria.

Anche qui qualche di

erenza di non poco conto.

Innanzitutto è necessario l’atto notarile e, soprattutto, il capitale sociale, quale che sia, deve

essere interamente versato sul conto corrente societario.

L’IVA è al 20% e la tassazione per le società è al 10% (aliquota ssa).

Questo è per quanto riguarda i fattori economici diretti.

Sii sincero, se fosse tutto qui andresti ad aprire la tua società in qualcuno di queste

giurisdizioni oggi stesso, portandoti dietro tutti gli imprenditori del pianeta.

Purtroppo non è tutto qui.


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A

anco a ciò abbiamo qualche fattore economico indiretto da considerare.

Uno dei tanti è che, anche se non è bello da sentirsi dire, nessuna di queste due giurisdizioni

ha l’e cienza burocratica amministrativa del Regno Unito.

Un altro (che forse è il principale) è che nessuna di queste due giurisdizioni ha la credibilità

internazionale del Regno Unito, questo vuol dire che, a livello di immagine, una società a

Londra dà una marcia in più nel procacciamento di nuovi clienti.

Altra problematica fondamentale è data dalle transazioni internazionali (per quelli che ne

fanno molteplici tutte i giorni). Infatti dato l’inasprirsi delle leggi antiriciclaggio

internazionali non tutti i paesi che a livello formale sono nella cosiddetta White List, godono

di un basso regime di controlli per le transazioni da e verso l’estero.

Soprattutto nel caso della Bulgaria (così come di altri paesi dell’est Europa o, in generale,

dell’ex blocco sovietico) i controlli sono sensibilmente maggiori.

Questo capita perché ogni istituto di credito per autorizzare le transazioni internazionali deve

svolgere indagini capillari per essere certa di non entrare, nemmeno in linea trasversale, in

contatto con alcune delle banche russe che sono oggetto di sanzioni internazionali (per essere

sintetico, se questo contatto c’è la transazione si blocca e puoi dire addio ai tuoi soldi).

E questo vale per ognuna delle tre banche coinvolte in ogni transazione internazionale (in

questo caso è bene ricordare che se anche puoi avere controllo su chi sia la banca emittente e

quella ricevente, potresti dover fare i conti con la banca intermediarie, non evitabile).

Per concludere, un’altra cosa da tenere a mente è che gli istituti bancari di entrambe le

giurisdizioni di cui sopra hanno avuto, qualche anno fa problemi di liquidità (alcuni talmente

grandi da rischiare il crack) e che si sono dovuti dotare di strumenti legislativi particolarmente

severi (in tema di antiriciclaggio) per poter restare all’interno della Unione Europea.


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In de nitiva, a parere di chi scrive, il Regno Unito, facendo un rapito parallelo tra fattori

economici diretti e indiretti, e sempre al netto della valutazione ex ante da parte di ciascun

imprenditore, resta la nazione più favorevole e credibile dove inaugurare

l’internazionalizzazione del proprio business.

Come sempre, se desideri approfondire la cosa ti invito seguire la nostra masterclass , dove

tratteremo di questo e molto altro: https://themoneylawyers.com/soluzione-de nitiva/

Passo e chiudo.


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La tua società a Dubai, Abu Dabi o altri posti simili?


Oggi ti voglio parlare dell’impiantare la tua società in un posto caldo come Dubai, Abu Dabi

o altri posti simili.

Come ho sempre detto nessuna giurisdizione è giusta o sbagliata per principio, ma ci sono

giurisdizioni adatte o meno a seconda DEL VOSTRO BUSINESS.

Chi ti dice che ci sono giurisdizioni che vanno bene in ogni caso mi dispiace ma vi sta

mentendo.

Come ho anche detto più di una volta le vostre valutazioni sulla giurisdizione da scegliere non

sono quasi mai puramente economiche.

I fattori logistici psicologici e culturali fanno molto spesso la di

erenza.

Quindi per farla breve, ciò che vale per qualcuno non deve necessariamente valere per tutti gli

altri.

Detto questo ti voglio illustrare qualche criterio che, a mio modo di vedere, fa pendere l’ago

della bilancia per l’apertura di una società a Londra anziché in uno dei “paesi caldi” di cui

sopra.

1) Londra non è un paese inserito in nessuna blacklist di questo mondo quindi i rischi che le

vostre transazioni (soprattutto se il vostro business ne richiede moltissime ogni giorno)

vengano “attenzionate” dalle banche di riferimento è in nitamente bassa.

2) A meno di volersi trasferire di persona nel paese dove intendete aprire la vostra società o

internazionalizzare il vostro business, Londra è un ottimo compromesso logistico (una media

di 2 ore di aereo da tutti gli aeroporti d’Italia).


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3) Londra è un paese culturalmente simile al nostro e, come tale, rispecchia standard di vita e

concettuali molto più vicini ai nostri.

4) Londra gode di una credibilità internazionale enorme e soprattutto di una stabilità politica,

legislativa e socioeconomica non comune a molti paesi del mondo quindi i vostri investimenti

possono contare su un grado di tutela enorme.

E se quanto detto non dovesse ancora bastarti, ti invito a seguire il webinar dLimited for

Business, perché te ne mostreremo di ulteriori.

Iscriviti da qui, e la tua vita imprenditoriale non sarà più la stessa:


Alla prossima


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Perchè Londra e non la Svizzera?


Salve a tutti amici imprenditori.

Proprio oggi abbiamo ricevuto, in un italiano stentato, nel quale un gentile cittadino

(sedicente imprenditore) sostiene che, dovendo scegliere un paese extraeuropeo dove creare la

propria impresa, sia meglio aprire una società in Svizzera piuttosto che a Londra (giudicata da

questo cittadino “troppo lontana”).

Appro tto del post per fare un po’ di chiarezza.

Come ho sempre detto nei miei video, le decisioni che stanno alla base della scelta di una sede

o una giurisdizione devono tenere conto di una enormità di elementi (non solo puramente

economici) e la valutazione di ognuno di essi spetta interamente all’imprenditore (che li

valuterà in modo di erente secondo il suo giudizio).

Quindi, se avendo chiari ognuno di quegli elementi, siete convinti (come il sedicente

imprenditore) che il posto migliore dove impiantare il vostro business sia la Svizzera allora

fatelo.

La Svizzera non è il posto peggiore dove fare impresa in fondo.

Se però non avete ancora fatto quel tipo di valutazione (oppure, avendola fatta, vi siete resi

conto che per voi un posto vale l’altro) allora lasciatemi fare una considerazione:

La Svizzera non è male, ma il Regno Unito, a mio giudizio, è meglio.

Innanzitutto, il Regno Unito non è un paese extraeuropeo (almeno non ancora) e potreste

accorgervi presto che la Brexit non comporterà nessuna delle conseguenze di cui avete sentito

spesso in giro (abbiamo fatto diversi video e post a questo proposito).


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In secondo luogo le società svizzere, se parliamo di società di capitali, hanno bisogno di un

capitale sociale abbastanza elevato (dalle 20.000 corone svizzere a salire), molto più che in

Italia, gurarsi il Regno Unito.

Le stesse inoltre, al pari di quelle italiane, hanno bisogno di atto notarile (assente negli UK)

per essere costituite validamente (con ulteriore aggravio di spesa).

In ne, almeno a parere di chi scrive, gli enti societari svizzeri non possono equipararsi a quelle

britanniche in termini di essibilità (la residenza in Svizzera è obbligatoria per almeno uno

degli Amministratori).

Inoltre anche l’apertura del conto corrente bancario di

essenzialistiche inglesi.

erisce ampiamente dalle modalità

Le tasse societarie in Svizzera, inoltre, arrivano anche al 25%, contro il 19% del Regno Unito

nel 2019 e 17% nel 2020.

L’IVA in Svizzera è molto conveniente (7.7%) tuttavia nel Regno Unito (come potrete vedere

meglio se seguirete la masterclass https://themoneylawyers.com/soluzione-de nitiva/ )

potreste non doverla pagare a atto!

Per quanto riguarda, invece la logistica, tuttavia Londra è ad 1 ora di aereo da Milano e più o

meno 2 ore di aereo dal resto d’Italia (non mi sembrano distanze abissali).

In ne, risulta opportuno aggiungere una nota di servizio:

La svizzera no a meno di due anni fa faceva parte della Blacklist europea, e vi è stata rimossa

solo dopo un cambio di legislazione epocale (guarda caso corrispondente all’entrata in vigore

della quarta direttiva europea e della AML Regulation britannica).


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Tuttavia che a questa rimozione dalla blacklist corrisponda una relativa

transazioni bancarie transnazionali, è tutt’altra storia.

uidità della

Se poi, come il sedicente imprenditore del caso in esame, ritenete che la spesa di un biglietto

aereo per Londra sia un aggravio di spesa troppo elevato da a rontare allora accettate un

consiglio, LASCIATE PERDERE: l’internazionalizzazione del business non fa per voi.

Passo e chiudo.


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Perché proprio una società nel Regno Unito?


La nostra risposta è:

Perché il Regno Unito è, in questo particolare momento storico, il Paese che risponde a tutti i

problemi che incontra l’imprenditore ogni anno.

Il Regno Unito, a di erenza di quello che puoi pensare, ha un sistema scale molto

vantaggioso (ed intendo MOOOLTO), burocrazia leggera (anche se in essibile) e servizi

particolarmente e cienti.

Cosa proponiamo quindi ?

Di trasferire attività nel Regno Unito/Internazionalizzare il proprio brand. In breve, di

utilizzare al meglio la giurisdizione britannica per portare i livelli del tuo business dove non

sono mai arrivati prima.

Chi siamo per dirti questo? Siamo due avvocati internazionalisti che lavorano in questo ramo

da quasi dieci anni e che conoscono a menadito sia tutte le di coltà che stai vivendo sia

(soprattutto) come superarle.

Non ci spacciamo per guru di internet e neanche vogliamo stare qui a dirti quanto siamo

bravi in quello che facciamo, tuttavia pensiamo che il nostro curriculum legale parli per noi.

Per farla breve ci sono tutta una serie di enti governativi (Serious Fraud O ce) e privati

(Fresh elds, Simmons&Simmons, Clyde&Co) inclusi qualche multinazionale (Vectone

Mobile, Deutsche Bank, Afex, Ernst&Young) che possono fornirci le credenziali come legali.

Quindi ti preghiamo di crederci sulla parola quando ti diciamo che sappiamo come aiutarti.

“Va bene, vi voglio stare a sentire. Cosa dovrei fare innanzitutto?”


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Per prima cosa devi preservare un po’ di sano scetticismo nei confronti di chiunque e iniziare

a valutare tutti quelli che ti o rono un servizio come il nostro. Valuta quanto ti chiedono,

cosa ti o rono e a che condizioni.

Sentirai parlare di paroloni come incorporazione, Companies House, certi cato di quota

capitale e tanto altro. Tutte cose che ti verranno fatte sembrare di cilissime e che, colui che le

predisporrà per te, dovrà andare dritto su Marte per fartele avere.

Non appena nito di girare fra i tanti scienziati del diritto commerciale nel common law, ti

preghiamo di trattenerti dal cliccare sul pulsante ACQUISTA ancora un po’.

Fa un favore a te stesso e aspetta di guardare la nostra masterclass:

https://themoneylawyers.com/soluzione-de nitiva/.

Cosa succede nel webinar?

Nel webinar ti verrà spiegato per lo e per segno tutto ciò che è necessario che tu sappia per

procedere all’apertura di una società Ltd nel Regno Unito.

Passeremo un paio d’ore insieme che cambieranno la tua vita di imprenditore e ti

permetteranno di fare una scelta oculata. Ti spiegheremo come riconoscere i cialtroni che

vogliono spennarti, i passi necessari per tutelare la tua posizione e quella del tuo business e

quali sono i veri vantaggi di una Ltd a Londra.

In ne ti MOSTREREMO in diretta come aprire una Ltd nel regno Unito autonomamente!

Hai capito bene, ti faremo vedere l’attività che i competitor ti fanno pagare or di quattrini a

che cosa si riduce e ti insegneremo a farlo da solo.

Perché lo faremo?


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Semplice, perché così ti mostreremo che quello che i competitor si propongono di o rirti,

preso in se stesso, non serve assolutamente a niente, se non è supportato da una conoscenza

accurata e capillare dei sistemi burocratici britannici. Per tagliar corto ti faremo vedere che la

passeggiata in paradiso senza le giuste scarpe si può trasformare nell’inferno.

Già possiamo percepire la quantità di obiezioni che sei disposto a sollevare pur di non salire a

bordo.

La prima è “Che mi dite della Brexit? Quello che mi state proponendo di fare non verrà

falciato dall’uscita del Regno Unito dall’Unione Europea?”

La risposta breve a questa domanda è: Assolutamente NO.

Se vuoi la risposta più lunga ti invitiamo ad iscriverti al gruppo Limited for Business dove

troverai post e video in quantità dove analizziamo dettagliatamente la questione e mostriamo

come essa sia, in realtà non solo un falso problema, ma addirittura un’opportunità per

chiunque voglia investire all’estero.

La seconda è “Mi state proponendo l’esterovestizione? Sono perplesso”

Anche questa volta la risposta è: Assolutamente NO!

A questo proposito voglio precisare che coloro che si pongono questa domanda è probabile

che non abbiano seguito con attenzione quanto detto no a questo momento.

Come avvocati siamo ben consapevoli (a di erenza di molti altri) dei criteri che integrano il

reato di esterovestizione e, come tale, la combattiamo aspramente.


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Tuttavia noi proponiamo una cosa del tutto diversa che è “internazionalizzare il tuo

business”. Laddove, tuttavia, avessi altre domande a questo riguardo sei libero di farle in

qualsiasi momento e saremo felici di risponderti.

La terza obiezione è: “Cosa mi proponete di diverso dagli altri?”

È presto detto, quello che tutti gli altri fu aroli non possono (anche volendo) o rirti. Una

società completamente OPERATIVA a Londra sotto la supervisione di un esperto avvocato

internazionale e una squadra di commercialisti (italiani trapiantati a Londra da oltre

trent’anni) completamente al tuo servizio.

La nostra società, la SAPE, è la società di avvocati che si occupa da anni di tutto l’iter

burocratico per l’apertura sicura della società a Londra.

Siamo l’unica società che ti segue in tutto l’iter, dall’apertura societaria, sino alla tenuta

contabile, passando per l’apertura del conto bancario, senza farti muovere dall’Italia.

A di erenza delle altre associazioni di apertura società, che si limitano solo all’apertura della

società, senza aprirti il conto bancario e non dandoti la domiciliazione, noi ti aiutiamo in tutti

gli step e lo facciamo parlando con te in italiano e incontrandoti in Italia!

E questo, per te che sei imprenditore, signi ca non doverti preoccupare di doverti spostare a

Londra, di saper parlare l’inglese e di avere la residenza e le utenze intestate a te (senza queste

ultime due, puoi scordati, infatti, l’apertura del conto bancario qui nel Regno Unito).

Inoltre, siamo l’unica società che mette a tua disposizione avvocati internazionalisti e

commercialisti di lingua italiana!

Ecco cosa ti o

riamo:


Page 21



• Apertura società (in meno di 24 ore!)

• Management (avrai un (nostro) tuo direttore qui a Londra che farà le tue veci e risponderà

direttamente a te!)

• Rappresentanza legale (ti garantisce l’internazionalizzazione)

• Sede legale e ricezione posta (indispensabile!)

• Apertura conto bancario (nessun altro può garantirtelo al 100%!)

• Contabilità in UK per la società e per il direttore (Risparmio economico immenso!)

• Gestione societaria (tu starai sereno e sulla tua tranquillità veglieremo noi)

• Pagare meno tasse rispetto all’Italia (Non è un sogno, è realtà)

• Non dovrai mai spostarti dall’Italia, neanche per aprire il conto bancario (se poi vorrai

venire a trascorrere la vacanza qui a Londra, lo farai da imprenditore felice, magari con la tua

famiglia!)

Quindi, Quali Sono I Vantaggi Più Importanti Per Il Tuo Business Per Aprire Una Limited

Con Noi A Londra?

Vediamoli insieme:

• Opportunità commerciali e nanziarie uniche!

• Apertura societaria in meno di 24 ore!


Page 22



• Nessun costo notarile!

• Capitale sociale minimo richiesto per l’apertura pari a 1 sterlina!

• Bassissimi costi di gestione!

• Vantaggi scali enormi (aliquota al 20%)!

• Partita IVA (VAT in UK) non obbligatoria sino a 82 mila sterline di fatturato annuo!

• Apertura del conto corrente in sterline o addirittura anche in euro a Londra!

• Sede legale nella prestigiosa Londra!

E siccome le notizie belle vengono alla ne, potrai fare tutto questo senza:

• Spostarti mai dall’Italia!

Ecco cosa ti o

riamo:

• Apertura società (in meno di 24 ore!)

• Management (avrai un (nostro) tuo direttore qui a Londra che farà le tue veci e risponderà

direttamente a te!)

• Rappresentanza legale (ti garantisce l’internazionalizzazione)

• Sede legale e ricezione posta (indispensabile!)

• Apertura conto bancario (nessun altro può garantirtelo al 100%!)


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• Contabilità in UK per la società e per il direttore (Risparmio economico immenso!)

• Gestione societaria (tu starai sereno e sulla tua tranquillità veglieremo noi)

• Pagare meno tasse rispetto all’Italia (Non è un sogno, è realtà)

• Non dovrai mai spostarti dall’Italia, neanche per aprire il conto bancario (se poi vorrai

venire a trascorrere la vacanza qui a Londra, lo farai da imprenditore felice, magari con la tua

famiglia!)

Quindi, Quali Sono I Vantaggi Più Importanti Per Il Tuo Business Per Aprire Una Limited

Con Noi A Londra?

Vediamoli insieme:

• Opportunità commerciali e nanziarie uniche!

• Apertura societaria in meno di 24 ore!

• Nessun costo notarile!

• Capitale sociale minimo richiesto per l’apertura pari a 1 sterlina!

• Bassissimi costi di gestione!

• Vantaggi scali enormi (aliquota al 20%)!

• Partita IVA (VAT in UK) non obbligatoria sino a 82 mila sterline di fatturato annuo!

• Apertura del conto corrente in sterline o addirittura anche in euro a Londra!


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• Sede legale nella prestigiosa Londra!

E siccome le notizie belle vengono alla ne, potrai fare tutto questo senza:

• Spostarti mai dall’Italia!

Potremmo dilungarci ma ci fermiamo!

Quarta obiezione: “La Ltd a Londra ha bisogno di molti soldi per essere aperta? In Italia una

società a responsabilità limitata (S.r.l.) ha un capitale minimo richiesto, inoltre devo andare

dal notaio e neanche mi ricordo quanto mi ha chiesto l’ultima volta.”

Senza addentraci troppo nel tecnicismo ti diciamo subito che la Ltd londinese, sebbene tutte

le similarità del caso, è molto di erente dalla S.r.l quando si tratta di soldi.

Naturalmente la spiegazione più dettagliata te le riserveremo durante il webinar ma, per il

momento, ti basti sapere, che l’apertura a di una società Ltd non abbisogna di alcun costo

notarile. Per quanto riguarda il capitale sociale, non solo non esiste alcun minimo richiesto,

ma ti mostreremo anche come risparmiare anche la più minima spesa relativa ad esso.

Ti aspettiamo alla masterlass webinar, iscriviti da qui:


P.S.: I post, seppur virtuali, non sono in niti, il server dopo un po’ si blocca, quindi non

accettiamo troppi iscritti, meglio pochi ma buoni. Quindi, iscriviti prima degli altri:



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Tasse e incentivi nel Regno Unito


Il sistema scale del Regno Unito è chiaro, competitivo ed equo.

È uno dei tanti fattori che rendono il Regno Unito il miglior posto al mondo per fare a

ari.

Un chiaro sistema scale.

Il Regno Unito ha un’unica imposta sulle società che è trasparente e applicata in modo

coerente.

Qualsiasi società residente nel Regno Unito deve pagare l’imposta sulle società del Regno

Unito sugli utili della società.

Qualsiasi società estera con una succursale o un u cio nel Regno Unito deve pagare

l’imposta sulle società del Regno Unito sugli utili della società derivanti dal Regno Unito.

Un sistema scale competitivo.

L’attuale aliquota dell’imposta sulle società è del 19%, la più bassa del G20.

Nell’aprile 2020, il tasso sarà ridotto al 17%.

Funziona così: l’aliquota attuale della Corporation Tax (fonte

https://www.gov.uk/corporation-tax ), l’imposta sulle società, è del 19% nel 2019 (e del 17%

nel 2020).

Il Regno Unito non ha una ritenuta alla fonte sui dividendi pagati dalle società britanniche

agli azionisti di un altro paese.

Un sistema scale equo.


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Nel Regno Unito lo stato di diritto è rispettato.

Soddisfa, infatti, tutti gli standard scali internazionali

Brexit: cosa è cambiato.

Quando il Regno Unito lascierà de nitivamente l’UE, gli accordi bilaterali con tutti gli Stati

membri dell’UE per evitare la doppia imposizione continueranno ad applicarsi così come già

si applicano ora.

Il Regno Unito ha da tempo rmato accordi bilaterali con diversi paesi per evitare la doppia

imposizione scale. La maggior parte delle imprese con sede nel Regno Unito non paga

l’imposta sulle società per i dividendi esteri.

Sgravi scali e incentivi.

Il Regno Unito o re interessanti sistemi di capitale di rischio per aiutare le piccole e medie

imprese ad espandersi.

Senti soprattutto questa: sui guadagni personali e societari inferiori alle 85.000 sterline (quasi

100.000 Euro) non si paga la VAT (la nostra IVA).

Insomma, se in Italia hai lo Stato socio con te al 50% solo per i guadagni, nel Regno Unito

accade l’inverso.

L’ Enterprise Investment Scheme e il Venture Capital Trusts o rono agevolazioni scali per le

persone interessate ad investire nelle piccole imprese del Regno Unito.


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Vi sono generosi incentivi per le aziende che investono in ricerca e sviluppo nel Regno Unito

per promuovere servizi e prodotti innovativi e in rapida crescita, come il credito d’imposta

sulle spese per R&S.

Inoltre, la Patent Box o re un’imposta sulle società del 10% (rispetto al solito 19%) sugli utili

delle invenzioni brevettate nel Regno Unito.

Consulenza scale per fare a

ari nel Regno Unito.

La SAPE Cons Ltd mette a disposizione i suoi commercialisti di lingua italiana, che lavorano

nel Regno Unito da decenni, ai propri clienti.

Per saperne di più, a rettati a iscriverti al training gratuito Limited for Business da qui:

https://themoneylawyers.com/training-money-storm/


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Quante tasse paghi con la Ltd?


Salve a tutti amici imprenditori e aspiranti tali.

Oggi è tempo di rispondere alla terza domanda, ossia

“Quante tasse pagherò una volta che la Ltd sarà stata costituita?”

Questa è una delle domande più di use in quanto la quantità e l’entità dei tributi da versare

allo stato ogni anno è la prima cosa che si chiede ogni imprenditore serio che è nel business o

sta cercando di mettersi in a ari.

Tantissimi di quelli che ci contattano hanno a che fare con tutti i tributi possibili e

immaginabili del panorama scale italiano e hanno paura di trovarsi ad uno scenario simile

negli altri paesi, Londra compresa.

Vi sollevo subito dal dubbio.

NO!

Nel Regno Unito non vi è a

atto una situazione paragonabile a quella nostrana.

Per essere breve:

In Italiana una società paga IRES (24%), IRAP (3.9% più un rincaro deciso regione per

regione no al 4.2%) e IVA (22%). A questo va aggiunta l’INPS.

Nel Regno Unito le società pagano una sola imposta, la Corporation Tax (19% e nel 2020 al

17%).

“Un momento” penserai “e l’IVA non la devo pagare?”


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La risposta breve è DIPENDE (ma NON da subito e NON con bassi fatturati)!

L’IVA (o, meglio, la VAT) si paga per fatturati superiori alle 85 mila sterline (circa 96.824

euro)

Per la risposta più approfondita ti aspettiamo al webinar Limited for Business, dove parleremo

di questo e molto altro.

Iscriviti da qui OGGI STESSO: https://themoneylawyers.com/soluzione-de nitiva/

Ti aspettiamo.


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Cosa è la Corporation Tax?


Questa è la domanda che più spesso ci viene fatta quando si parla delle tasse da versare nel

Regno Unito come Società.

La Corporation Tax è l’imposta sulle società, ed è per la precisione l’unica imposta diretta sul

reddito delle società Ltd o associazioni e club (le società britanniche LLP, ad esempio, non la

pagano).

Essa è una tassa che viene applicata al reddito imponibile che le società del Regno Unito

hanno conseguito nell’esecuzione del proprio esercizio sociale.

Il reddito delle società soggette ad imposta è spesso determinato in modo molto simile al

reddito imponibile per i singoli contribuenti.

Tale imposta è calcolata ed applicata sugli utili netti che società e associazioni residenti nel

Regno Unito devono versare a ni scali nell’esercizio di un’attività commerciale nell’UE.

Quando deve essere versata l’imposta relativa al Business income tax?

La maggior parte delle società sono tenute a versare le imposte in un periodo massimo di 9

mesi e 1 giorno dopo la chiusura del periodo contabile di riferimento (tranne il primo anno di

apertura dove hai circa 22 mesi di tempo).

Le società che registrano volumi di a ari abbastanza importanti (1.5 milioni di sterline

almeno) hanno generalmente l’obbligo (cui corrisponde qualche eccezione) di versare questa

cifra attraverso rate trimestrali.

Questa peculiarità, unita all’assenza di obbligatorietà di partita IVA (VAT) al di sotto delle 85

mila sterline (93.229,82 euro nel momento in cui scriviamo), fornisce al Regno Unito,

capeggiato dalla sua capitale, Londra, la caratteristica di nazione migliore al mondo, a parere

di chi scrive, per aprire la propria società.


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Se vuoi saperne di più ti invito ad iscriverti al nostro webinar gratuito da qui:


Passo e chiudo.


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Margini utili - themoneylawyers.com


Salve amico imprenditore,

Il post di oggi è in riferimento alle tue possibilità (o per meglio dire le possibilità per il tuo

business) di essere pro ttevole (soprattutto all’estero).

In qualcuno dei miei video e articoli precedenti mi sono so ermato sulle tue capacità di

internazionalizzare il tuo business tenendo conto di quello che è il tuo fatturato.

Dal tenore di alcune domande ricevute mi rendo conto di dover essere più speci co quando

menziono il fatturato societario.

Dato che oggi è di moda parlare di “aziende milionarie”, perché, naturalmente, fatturare dal

milione in su (che siano euro o sterline poco importa) è di certo un grande traguardo di

imprenditori e professionisti, si è di usa l’idea che quello che incamerate economicamente sia

l’unico indice della tua salute nanziaria.

Inutile sottolineare che NON È COSÌ.

Se, infatti, le cifre che tu incassi ogni giorno per il tramite della tua attività si possono

tranquillamente de nire una somma LORDA, si dà il caso che la tua vita (quella reale) non lo

sia.

La vita di tutti i giorni è al NETTO.

Al netto di spese, obblighi e oneri.

Detto in breve la vita reale ha dei costi.

La notizia per te è che non sempre, le aziende che fatturano milioni (lordi) sono quelle che al

netto si portano a casa un mare di soldi.


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Ben può accadere che, a causa dei costi alti, quel fatturato milionario si riduca a poche

centinaia di migliaia di euro.

Come è possibile una cosa del genere?

Piuttosto semplice: la società in questione non fa MARGINE di guadagno su

ciente.

Sarebbe a dire che il totale residuato tra gli incassi e i costi (materia prima, bollette, locali, tasse

ecc.) è ridotto all’osso.

Quindi se ti sei mai chiesto perché in un qualsiasi ristorante degno di questo nome, ti fanno

pagare €10/15 un piatto di spaghetti, quando il costo vivo degli spaghetti e del sugo non

supera i 50 centesimi, la risposta è proprio nel concetto di margine sui costi TOTALI.

Nell’esempio del ristorante, il gestore del locale deve pensare a pagare gli spaghetti, il cuoco

che li ha preparati, il locale dove sei seduto, le bollette che alla ne del mese arriveranno, etc.

Quindi non tutti i €10 sono di puro pro tto.

Da questo deriva, ovviamente, che quanto più i tuoi margini di guadagno sono alti, più i tuoi

utili sono copiosi.

E più utili hai, più la tua azienda è dotata di potere sul mercato ed è in grado di fare fronte alla

concorrenza.

Intuitivamente, se invece fai margini irrisori, sei costantemente esposto, in quanto è

su ciente qualche ritardo nei pagamenti e la tua attività è in bolletta.

A questo punto sorge spontanea la domanda:


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come aumento i miei margini?

Se ci hai fatto caso tra i vari costi che ho menzionato poco prima c’è la voce TASSE che è

fondamentalmente quello più immediato (ce ne sono anche altri ma hanno un impatto meno

veloce sulla tua liquidità).

“Va bene“, ti dirai, “ma come pago meno tasse?“.

Anche qui ci sono varie risposte, ma quella che proponiamo noi è: aprendo la tua società nel

Regno Unito!

Vuoi scoprire come si fa?

La risposta è nel link qui di seguito.


Iscriviti subito al webinar gratuito Limited for Business!


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Il divieto della doppia tassazione


Ciao a tutti amici imprenditori,

La domanda di oggi è fondamentalmente “Se apro una Limited a Londra corro il rischio di

dover pagare due volte le tasse sui dividendi?”

La risposta chiara univoca è un bel NO!

In quanto azionisti non residenti i vostri dividendi non saranno tassati nel Regno Unito (e in

verità per chi non è residente questo è un vero peccato in quanto la normativa britannica sulla

tassazione dei dividendi, a di erenza di quella italiana, ha qualche buco legislativo che può

rivelarsi uno strumento estremamente vantaggioso, e la cui spiegazione è lasciata ai nostri

clienti che decidono di a darsi a noi).

Questo perché le leggi europee tutelano proprio i casi di doppia tassazione.

A questo punto arriva puntuale l’obiezione sulla brexit (cosa succederà quando le leggi

europee non verranno più applicate in Inghilterra?).

Su questo argomento vi invito a non preoccuparvi in quanto l’Italia e il Regno Unito sono

vincolati da un trattato bilaterale sulla doppia tassazione che risale addirittura al 1988 (che

resterà in vigore ed esplicherà i suoi e etti anche dopo la brexit).

Una domanda ulteriore è se in quanto azionista di una LTD inglese sia necessario mantenere

tutti i dividendi maturati all’estero.

Ancora una volta la risposta è NO.

Tuttavia i metodi per abbattere la tassazione sui dividendi esteri sono articolati e non possono

essere racchiusi in un articolo di poche righe.


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Se necessiti di una consulenza privata in merito, semplicemente scrivici in privato.

Per qualsiasi ulteriore informazione ti invito a guardare questo:


Da Londra è tutto

Passo e chiudo


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Perché proprio The Money Lawyers?


A seguito di qualche domanda a ridosso del weekend ho pensato di ribadire in poche righe il

perché quelli tra voi seriamente intenzionati a estendere il proprio business all’estero

(cominciando dal Regno Unito) fanno bene a scegliere noi della SAPE.

Questo perché qualcuno ha fatto la fatidica domanda:

“Perché dovrei scegliere voi? Ho visto diversi vostri competitor sul mercato”.

A queste persone ribadisco che quello che la SAPE fa non lo fa NESSUNO sul mercato.

Perché?

Semplicemente perché quello che facciamo va molto ma mooooolto al di là dell’aprire una

società a Londra.

Se pensate che noi ci limitiamo a contattare la Companies House britannica per dirgli “hey

ragazzi, il signor X vuole aprire un Ltd”…. allora vi invito a guardarvi, laddove possibile, la

replica del webinar.

In quel video trovate una spiegazione dettagliata di come potete aprire una Ltd a Londra,

completamente da SOLI!

Una volta guardato quel webinar potete anche fare a meno della concorrenza.

Lì dentro c’è già tutto quello che serve per rendervi autonomi.

Ve lo ripeto, noi facciamo di più.

I nostri servizi alle imprese sono generalmente richiesti per tutto quello che viene DOPO la

costituzione societaria.


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In quanto avvocati internazionalisti ciò che gli imprenditori come voi pagano è la nostra

esperienza sul COME.

Come strutturare il vostro business, in modo da massimizzare i vostri pro tti.

Come aprire il conto corrente bancario (siamo i soli che possono farlo in modo che tu sia

operativo. Ti assicuro che nonostante tutto quello che vi viene promesso dalla concorrenza,

molti non hanno idea di quali sono i passi opportuni da fare e, sopratuttto, di quali sono i

passi da non compiere).

Come evitare che lo svolgimento del business, a livello internazionale, ti porti tra le maglie del

sco.

Come aggirare la burocrazia (soprattutto bancaria) ed evitare di incappare in problematiche di

antiriciclaggio.

Come introdurti ad uno dei migliori studi commercialisti di Londra (con 30 anni di

esperienza e che parlano italiano. Con i quali potrai dialogare direttamente senza passare

tramite noi) ad un prezzo SCONTATO.

Come formare contratti internazionali (in inglese e italiano) con i tuoi clienti, che blindano la

tua posizione e tutelano il tuo business.

Come evitare tutte le trappole del commercio europeo e internazionale.

Come essere certo che le tue transazioni non vengano mai bloccate da una red ag da parte di

nessuna banca.

Come poter abbattere le tasse sui dividendi da impresa straniera.


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Come evitare, nello svolgimento del tuo business, qualsiasi contenzioso giudiziario (e nel caso

fosse inevitabile, saremmo comunque abilitati a difenderti in giudizio).

Come procedere al corretto svolgimento di tutta l’amministrazione societaria (evitando multe

salatissime).

ECCO PERCHÉ CI PAGANO!

ECCO PERCHÉ SAPE È L’UNICA SUL MERCATO NEL SUO GENERE.

E se questo non vi bastasse ancora, allora siete liberi di andare alla concorrenza!

Con questo spero di aver risposto alle 6 domande arrivateci negli ultimi 2 giorni.

Adesso, COSA SIGNIFICA INTERNAZIONALIZZARE?

Con il termine internazionalizzazione si indica l’espansione dell’impresa al di fuori del

proprio mercato nazionale.

L’internazionalizzazione può avvenire secondo tre modalità:

a) l’espansione mercantile: i prodotti realizzati nel paese d’origine vengono esportati e

commercializzati all’estero;

b) gli investimenti diretti esteri (IDE): l’impresa multinazionale (IMN) possiede stabilimenti

produttivi o centri di R&S (Ricerca e Sviluppo) in uno o più paesi esteri, eventualmente in

joint-venture con operatori locali (si considerano sia le partecipazioni di maggioranza che le

partecipazioni paritarie o minoritarie).


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Carattere quali cante dell’IDE è il fatto che l’investitore estero interviene direttamente nella

direzione e gestione della società in cui detiene una quota di capitale ed ha quindi la possibilità

di in uire signi cativamente sulle decisioni strategiche ed operative;

(c) le forme intermedie di internazionalizzazione: accordi, licenze, contratti di assistenza

tecnica e commerciale, ecc., che consentono di vendere o a ttare la tecnologia ad operatori

locali di paesi esteri.

Sia che tu voglia internazionalizzare la tua società, sia che tu ne voglia aprire una nuova

all’estero, noi possiamo aiutarti.

Contattaci in privato per sapere come.

Da Londra è tutto.

Passo e chiudo.

P.S.: Un consiglio veloce.

Come capire se un consulente, avvocato o commercialista che sia, fa al caso tuo e della tua

azienda o vuole solo i tuoi soldi?

Semplice.

Se vuole i tuoi soldi una sola volta per l’internazionalizzazione, allora vacci cauto.

Se, invece, crede nella tua azienda e dilaziona il quantum dovuto non in una unica soluzione,

ma durante i mesi del suo operato, allora crede nella tua azienda e fa al caso tuo, perché se

l’azienda va male e tu fallisci insieme alla tua società, allora lui perde i soldi così come te.


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Idem per il direttorato, cioè il direttore della società, colui che rappresenta la tua società

all’estero.

Pretendete di pagarlo un tot al mese e non tutto in una unica soluzione, solo così sarete sicuro

che lui lavorerà al vostro anco e bene.

Se l’azienda va bene, lui guadagna, se l’azienda fallisce, lui smette di guadagnare.

A buon intenditor…


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Perché il Regno Unito e Londra?

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