Intervento idrico-sanitario per rispondere all’Emergenza SARS-CoV-19
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Intervento idrico-sanitario per rispondere
all’Emergenza SARS-CoV-19
PROGETTO
Con questo progetto ACAV vuole realizzare 20 riabilitazioni di pozzi non più funzionanti nel
distretto di Koboko.
Il diffondersi della pandemia da SARS-CoV-2 in Uganda ha aggravato il già precario stato
igienico-sanitario del Paese. In maniera particolare, l’assenza di servizi igienici e la ridotta
disponibilità di acqua pulita possono causare un drastico aumento dei contagi.
Con l’obiettivo di prevenire e ridurre la diffusione del virus, il Distretto di Koboko ha chiesto ad
ACAV, partner affidabile presente in loco e con cui collabora positivamente da decenni, di
aiutare nello sforzo del Governo locale a migliorare la fornitura d’acqua pulita in questo
periodo storico caratterizzato dalla pandemia di SARS-Cov-2.
Dove: Africa, Uganda, Regione del West Nile, distretto di Koboko
Partner locale: Distretto di Koboko
CONTESTO
L’igiene e la disponibilità di acqua pulita sono il primo mezzo per
prevenire la diffusione del virus, attraverso il lavaggio delle mani, oltre
alla prevenzione di altre numerose malattie che complicherebbero
le condizioni di salute se venissero a verificarsi casi di Coronavirus.
Verificato che 20 comunità del Distretto sono maggiormente a rischio
per la mancanza totale di facilitazioni e punti vicini di accesso
all’acqua pulita, insieme alla consistente presenza di rifugiati
provenienti dal Sud Sudan, ACAV ed il Distretto di Koboko Governo
Locale hanno elaborato il progetto e ACAV si propone di riabilitare
20 fonti d’acqua e di fornire inoltre un’adeguata sensibilizzazione
circa i corretti comportamenti igienico-sanitari da tenere soprattutto
al giorno d’oggi.
COSA FACCIAMO
Obiettivo generale: Aumentare la disponibilità di
acqua pulita ed evitare la diffusione del Corona
Virus nel Distretto di Koboko.
Obiettivi specifici
1) Aumentare l'accesso a fonti d’acqua pulita da
parte della popolazione;
2) Sensibilizzare la popolazione in Trentino sui corretti
comportamenti igienico-sanitari.
CON CHI
Il Governo Locale ha identificato 20
comunità maggiormente a rischio, non
dotate di acqua pulita; attualmente la
popolazione di questi luoghi, è costretta a
muoversi per raggiungere la fonte
d’acqua più vicina presso altre comunità.
Beneficiari dell’intervento saranno
pertanto 20.000 persone (in maggioranza
donne e bambini) stanziati nel distretto di
Koboko, situato nella regione del West-Nile
nell’estremo angolo a confine con Sud
Sudan e Repubblica Democratica del
Congo.
ATTIVITA’
• Informazione e sensibilizzazione.
La sensibilizzazione, rivolta ai profughi ed ai residenti verterà sull’importanza del corretto uso della
nuova fonte d’acqua, a prendere coscienza delle possibilità di vita ed i miglioramenti dal punto di
vista della salute in seguito all’accesso di acqua pulita. Verrà svolta un’azione di sensibilizzazione
verso le pratiche, seppur basilari di igiene.
Contemporaneamente un’attività consapevole del corretto uso dell’acqua verrò svolta anche in
Trentino, come di ponte e collegamento tra le due realtà.
• Riabilitazione delle 20 fonti d’acqua non più funzionanti da parte del personale locale di ACAV
• Gestione delle fonti d’acqua riabilitate.
Oltre alla concreta riabilitazione eseguita dal team di perforazione ed installazione, si prevede
anche di realizzare una parte più socio-partecipativa per promuovere una buona gestione delle
fonti d’acqua riabilitate in modo che la loro durata nel tempo sia garantita e sia presa in carico dai
beneficiari.
SOSTENIBILITA’
L’obiettivo di questo progetto è di dare risposta in modo puntuale, concreto e veloce alla
situazione di emergenza da coronavirus presso le popolazioni più vulnerabili.
Lavorare insieme alle autorità locali del Distretto e dell’Autorità Governativa Locale,
rafforzandone al contempo le capacità, fornisce un meccanismo di sostenibilità integrato per il
progetto oltre la sua durata.
Infatti, insieme ai partner si è previsto che, una volta conclusa l’emergenza, le opere realizzate
potranno comunque servire le comunità locali che in questo momento non hanno fonti pulite
disponibili nelle vicinanze.
L’attività di sensibilizzazione al valore dell’acqua, attuata sia presso la popolazione beneficiaria
del distretto di Koboko che presso le scuole trentine, verterà sull’importanza del corretto uso
dell’acqua, e servirà a prendere coscienza delle possibilità di vita ed i miglioramenti dal punto
di vista della salute in seguito all’accesso di acqua pulita insieme alle buone pratiche per
prevenire il diffondersi del Corona Virus.
In questo modo è possibile sviluppare tra i destinatari competenze igienico-sanitarie di base
insieme ad una maggior consapevolezza su prendersi cura di questo bene prezioso,
instaurando al contempo relazioni e collegamenti intra-continentali.
RISORSE
50.000
43.200
ACAV
REGIONE AUTONOMA TRENTINO-ALTOADIGE