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CLUB ALPINO ITALIANO
sezione
VAL GERMANASCA
IL
GHINIVERT
Anno
2023
Sezione CAI VALGERMANASCA
Notiziario anno 33 N° 42 - gennaio 2023
1
Il GHINIVERT
Il notiziario si avvale della collaborazione dei soci ed è inviato a tutti i
membri ordinari della sezione insieme alla convocazione dell'assemblea
ordinaria che si terrà Domenica 26 Febbraio 2023.
In copertina : la conca dei 13 laghi (Prali)
per comunicazioni via email: valgermanasca@cai.it
Tesseramento anno 2023 invariato
Le quote sono le seguenti:
• soci ordinari € 43,00
soci ordinari Junior (25 anni nel 2023) € 22,00
• soci famigliari € 22,00
• soci giovani (18 anni nel 2023) € 16,00
• soci giovani successivi al primo (stessa famiglia) € 10,00
• tessera nuovo iscritto (portare 1 foto) € 4,00
Con il tesseramento C.A.I. avrete compreso:
la copertura per il Soccorso Alpino (sempre) e infortunistica (solo per le attività
delle sezioni CAI), trattamento agevolato nei rifugi C.A.I. di tutta EUROPA;
corsi di alpinismo, arrampicata e scialpinismo con la scuola intersezionale.
la rivista mensile del CAI nazionale “MONTAGNE 360°”
(nel 2023 la rivista cambierà nome, si arricchirà e diventerà bimestrale)
il notiziario annuale Sezionale “il Ghinivert” .
il calendario con gli appuntamenti delle gite ed escursioni
sconti nei negozi di articoli sportivi e nei comprensori sciistici convenzionati.
la sicurezza di un soccorso rapido ed efficace in caso di necessità con la
copertura GeoResQ gratuita.
La sede in Pomaretto, via C.Alberto 34 è aperta il
mercoledì dalle ore 20:45 alle 22:30.
i nostri siti: www.caivalgermanasca.it > sito della sezione
www.rifugiolagoverde.it > sito del nostro rifugio
www.invalchisone.it > tutti i sentieri e gli itinerari
2
ii
la relazione del PRESIDENTE
Come di consueto segnalo alcuni fatti
accaduti nel corso dell'anno passato.
Pochi mesi fa è mancato Dado, una
istituzione per la sezione, socio da antica
data, già Presidente, e poi vice e
segretario, sempre presente in sezione.
Era lui che si preoccupava di tenere
aperta la sezione al giovedì sera e di
"rincorrere" i soci lontani ricordando loro
che era tempo di rinnovare il
tesseramento.
Grazie al suo impegno nei decenni
passati un buon numero di soci si è
divertito sugli sci nella settimana bianca
che Dado organizzava tutti gli anni in
modo impeccabile.
Purtroppo ora non possiamo più
usufruire delle sue competenze.
.............................
Quest'anno ad accompagnare
" il Ghinivert" ci sarà anche un calendario
da muro, tipo olandese, con evidenziate
le attività del CAi giorno per giorno in
modo che siano sempre sott'occhio.
E' un esperimento, per ora limitato alla
nostra sezione ma se viene accolto
favorevolmente proseguirà, con
possibilità di miglioramento ,
ampliamento e condivisione.
Vengono inserite in calendario anche
delle gite infrasettimanali con cadenza
quindicinale. Queste gite avranno il
dupplice scopo di andare in montagna e
verificare la manutenzione dei sentieri.
Sul calendario, oltre alle gite della
nostra sezione, sono elencate anche le
gite delle sezioni di Pinasca e di Pinerolo,
a cui possono partecipare come di
consueto tutti i tesserati CAI anche delle
altre sezioni.
Questo amplia e diversifica di molto
l'offerta e può favorire una maggior
partecipazione alle attività del sodalizio e
una miglior integrazione tra le sezioni e
tra i soci.
Le informazioni relative alle gite delle
altre due sezioni sono reperibili sui siti:
www.caipinasca.it
www.caipinerolo.it
E' necessario comunque sempre
prendere contatto con la persono indicata
come referente per la gita.
.............................
Noto che le opportunità di accedere a
finanziamenti in conto capitale si sono
moltiplicate in questi anni, sarebbe un
peccato non usufruirne, perciò ci
impegneremo ad utilizzare i bandi che
rientrano nel nostro interesse.
Nel 2022 abbiamo partecipato a bandi
per circa 15.000 €.
Ercole
la cura dei sentieri
Quest'anno viene inserita una gita infrasettimanale con cadenza
periodica. Si approfitterà di queste gite per monitorare i sentieri.
Sono segnalate con le altre attività, sul nuovo calendario da
appendere in casa.
Renzo 349 7350965 Pierino 349 426 3251
Gita dei gruppi di MontagnaTerapia
4
ESCURSIONISMO BASE E1 2022
con la sezioene CAI di Pinerolo
...le nozioni imparate, i panorami ammirati (come dimenticare la
vista della Corsica da Monte Carmo o l'alba dal Rifugio), le persone
conosciute, sono tutti elementi che credo non mi consentiranno mai più
di appendere gli scarponi al chiodo.
...era arrivato il momento di cavarmela da sola. Ma la lezione è diversa:
in montagna non ce la si cava mai da soli. Si fa gruppo, ci si sostiene,
chiama, aspetta. Ci si incoraggia nei passaggi difficili e si sta uniti
puntando alla vetta o decidendo di scendere. Il CAI non trasmette solo
conoscenza, promuove etica, passione e consapevolezza.
...rispetto e passione per la montagna mi hanno guidata verso questo
corso, ed è stato bello ritrovare gli stessi sentimenti nei miei compagni.
Queste sono state le parole usate da alcuni allievi per "raccontare" il loro
corso di escursionismo E1 che si è concluso il 6 novembre. Erano
previste 5 lezioni teoriche e 5 uscite in ambiente (di cui una da 2 giorni)
come da locandina pubblicata sul gruppo "Soci CAI ValGermanasca".
Gli iscritti al corso
sono stati 17 con
soli 3 abbandoni in
itinere.
Il risultato finale è
stato di 14 allievi
con almeno il 70%
delle presenze, di
cui ben 6 con il
100%.
Attività con le scuole
Ormai siamo a due esperienze con i
bimbi, dai 6 ai 10 anni, del
Doposcuola Creativo di Pomaretto.
Siamo partiti in primavera con zaini
pieni di frecce, segnavia, chiodi, viti,
spazzole e martelli e sul campo,
anzi... nel bosco, abbiamo appreso la
difficile arte della segnaletica
verticale.
Poi, in barba a Renzo Piano,
abbiamo costruito ometti di pietra
che sfidano la forza di gravità e
svettano verso il cielo.
Ma quei bei segni bianchi e rossi
che indicano la retta via ai viandanti
non sempre ci sono e quindi
abbiamo proseguito in autunno nel
nostro percorso di orientamento.
Le bussole, acquistate in
collaborazione con l'Associazione
Sviluppo Pomaretto, sono diventate
il nostro pane quotidiano: dal salone
al bagno prima e in giro per il paese,
nel bosco e sulle cartine poi,
abbiamo cercato e trovato il Nord e
tutti gli altri punti cardinali.
Giovani esploratori nascono e si
coltivano con cura!
Marilena
6
Sul sentiero di un amico
Il 24 ottobre 2021 è mancato Pollo
(Franco Polastro) fondatore del Gruppo
Montagna CSTCAI (ora integrato anche
dalla sezione CAI di Pinasca) che com’è
noto collabora, come supporto tecnico e
organizzativo, con il Centro Socio Terapico
di Perosa Argentina nell’attività di
Montagnaterapia.
Il Gruppo Montagna CSTCAI per ricordare
Franco ha organizzato una giornata sul
percorso Balboutet Cerogne il 13 luglio
2022 che ha visto la partecipazione di 129
persone, in quindici gruppi autonomi e
organizzati, provenienti dal Pinerolese, Val
Pellice, Torino, Chieri, Carmagnola,
Racconigi, Saluzzo e Savigliano.
Parco Orsiera Rocciavrè.
Sul percorso da Balboutet verso
Cerogne il Gruppo Montagna CSTCAI
ha installato una sagoma in acciaio
corten che ricorda Franco, con alcune
targhe descrittive e anche un QR
code che porta alla descrizione per
percorso
“sul sentiero di un amico”.
I costi sono stati sostenuti dai proventi
della vendita del libro “Ciao Pollo” edito
dal circolo PRC di Pinerolo, che ha
raggiunto il numero di 410 copie.
Noi non siamo molto abituati alle
celebrazioni, sia attuali sia postume, se
volete ricordare Franco e darci una mano
seguite le attività del Gruppo Montagna
CSTCAI, parlatene con i vostri amici e
famigliari e leggete il QR code e avrete
tutte le informazioni aggiuntive.
20 novembre 2022
Il Gruppo Montagna CST‐CAI
Un grande aiuto lo abbiamo avuto dal
comune di Usseax, che a Cerogne ha
offerto i gofri per tutti i partecipanti e
dopo la visita guidata della borgata di
Balboutet e la preziosa collaborazione e
accompagnamento da parte di due
guardie parco dell’Ente di Gestione delle
aree protette delle Alpi Cozie, del
Soiamo stati nella ... Verde Slovenia
lago di Bled
rafting sul Soca
8
gola di Vintgar e cascata di Kozjak
lago d Bohjni
un giro sulla
"Pletna"
Ljiubliana
castello di Predjama
Domenica 26 Febbraio 2023
Convocazione Assemblea Ordinaria
Il giorno 26 Febbraio 2023 alle 15:30 è convocata in seconda
convocazione l'assemblea ordinaria dei soci CAIVal Germanasca
in un luogo che sarà comunicato successivamente.
Ordine del giorno
1. Lettura del verbale della precedente assemblea
2. Presentazione e approvazione della relazione del Presidente del
Consiglio Direttivo, del Collegio dei Revisori dei conti e del bilancio
consuntivo 2022
3. Nomina del Consiglio Direttivo e del Presidente dell’associazione
4. Nomina del Collegio dei Revisori dei conti
5. Nomina del delegato alle assemblee C.A.I.
6. Consegna delle benemerenze ai soci meritevoli
7. Varie ed eventuali
L 'assemblea sarà preceduta da un pranzo sociale, a cui sono invitati
anche amici e simpatizzanti.
Prenotarsi entro il 19 febbraio.
Prenotazioni: Pierino 349 426 3251 Ercole 0121 82373
L’attività di Scoprimontagna del CAI Pinasca e Valgermanasca
è un’iniziativa che si porta avanti ormai da oltre un ventennio ed è rivolta
ai ragazzi di età compresa tra i sei e i dodici anni ed alle loro famiglie.
Lo scopo dell’attività è quello di avvicinare i giovani all’ambiente, in
particolare a quello alpino, e di realizzare attività all’aria aperta nelle diverse
stagioni.
Questo progetto ha il fine di
• far conoscere il territorio dal punto di vista naturalistico, paesaggistico ed
ecologico, anche con la consulenza di “esperti”, vivendo a diretto contatto
con la natura
• sensibilizzare un atteggiamento educativo sia a livello individuale sia a
livello di gruppo
• aiutare i bambini a fare gruppo, a socializzare e a condividere esperienze
e favorire l’aggregazione tra le famiglie
• rendere i ragazzi autonomi nel muoversi sul territorio e nel gestire le
proprie necessità e responsabilità.
Il tutto comprende serate teoriche presso la sala polivalente di Pinasca il
Venerdì alle 20:45 ed uscite in montagna alla Domenica.
Partecipano i genitori dei ragazzi e tutti quelli che desiderano aggregarsi
Per informazioni : www.caipinasca.it www.caivalgermanasca.it
Per la nostra sezione fare riferimento a:
Marilena Giustetto 349 735 0965 marilenagiustetto@gmail.com
11
Programma attività SCOPRIMONTAGNA
Domenica 15 gennaio
Domenica 12 Febbraio
Domenica 12 Marzo
Domenica 16 Aprile
ciaspoliamo?
aentiero dei pensieri a Usseaux
una giornata da pumatè
il Gran Canyon dei poveri
Sabato 13 Maggio
con i frontalini al monte S.Giorgio
Domenica 11 Giugno il forte Roncia
Domenica 9 Luglio
erbe e fiori sal Barant
Sabato 26 / Domenica 27 un weekend a spasso sul confine
Agosto
Sabato 16 settembre
Domenica 8 Ottobre
Domenica 12 Novembre
Venerdì 17 novembre
Domenica 3 Dicembre
arrampichiamoci
sniff,sniff, profumi di
...nell'astigiano
in cerca di minerali
serata laboratorio presepi
Sentiero dei Presepi
Barale Marco 328/1031747
Boetti Claudio 338/7587828
Chapelle Marina 334/3521778
Daviero Vilma 340/7771445
Prot Raffaella 340/2763587
Richard Ida 0121/800944 338/2362711
Ribet Daniela 349/2653348
Rostaing Ylenia349/7862833
Sanmartino Mara 329/6463548
Programma attività sezione di PINEROLO
Sci Alpinismo
19/01/2023 Serata Teorica ARTVA Luisa Stallè 3284151628
22/01/2023 Uscita pratica ARTVA Luisa Stallè 3284151628
12/02/2023 Giro Punta Parvo Sergio Cardon 3288434784
26/02/2023 Punta del Cravile Bruno Montà 3397153725
05/03/2023 Traver. Chalanche Ronde Sergio Cardon 3288434784
2426 marzo Traver. Alagna Carcoforo G. Traficante 3331088859
Alpinismo
1112 giugno Traver. Domes de Monetier Fabio Agnese 3389253109
10/09/2023 Roc della Niera F. Campra 339 455.2241
Escursionismo
19/03/2023 MantaVerzuolo Family CAI Elisa Francese 331 2534591
23/04/2023 PerreroBovile Family CAI Elisa Francese 331 2534591
07/05/2023 Forte Bara Linea Cadorna G.Bourcet 353.42.12.984
14/05/2023 Trekking Urbano Torino Paola Martina 3473661154
28/05/2023 Sentiero Bellasio Luciano Savarino 3496487832
11/06/2023 Anello San Besso Stefania Tron
1618 giugno Trekking Pasubio Giorgio Bourcet 3534212984
25/06/2023 Pelvo di Massello G. Chiappero 346 8313389
12/07/2023 Notturna JervisBarbara Giuseppe Traficante 3331088859
23/07/2023 Giro Collalunga Giuseppe Traficante 3331088859
06/08/2023 Punta Colomion Paola Martina 3473661154
03/09/2023 Amicizia Italia Francia C.le d'Abries G.Chiappero
24/09/2023 Punta Rossa di Sea Sergio Cardon 3288434784
01/10/2023 Rifugio Fallere Nadia Settimo 3387921279
08/10/2023 Giro Saline Pian Ballaur Sergio Cardon 3288434784
1315 ottobre Enotrekking liguria di P.te Giuseppe Traficante 3331088859
22/10/2023 Monte Ricordone Aldo Magnano 3406007792
13
MTB
16/04/2023 Sentiero delle Ochette Daniele Ghigo 347 4192880
05/05/2023 Ciclocena rif. Vaccera Gabriele Serafino 366 3801598
18/06/2023 Giro della Val d'Ayas Ninotti S.: 3479300832
25/06/2023 Rocca Bianca Daniele Ghigo 347 4192880
16/07/2023 Rifugio Scarfiotti Daniele Ghigo 347 4192880
28/07/2023 Ciclocena ai Sap Gabriele Serafino 366 3801598
30/07/2023 Conca Cialancia Gabriele Serafino 366 3801598
17/09/2023 Monte Nebin Sergio Ninotti 3479300832
23/09/2023 Sent. Agostino Benedetto Daniele Ghigo 347 4192880
29/09/2023 Ciclocena Casca Canada Gabriele Serafino 366 3801598
Per informazioni contattare i referenti o visitare il sito www.caipinerolo.it
Programma attività sezione di PINASCA
Ciaspole e Sci Alpinismo
08.01 Giornata didattoca sull'utilizzo dell’ARTVA
15.01 Arrampicata su ghiaccio Goulotte del Laux (Val Chisone)
4.02 Ciaspolata in notturna al Selleries da Pra Catinat 2.023 m
19.02 Scialpinistica in località da definire in base alle condizioni della neve
5 .03 Ciaspole P.ta Aquila 2.119 m (Val Susa/Val Chisone)
19.03 Sci Alpinismo Dormillouse 2.908 m (Francia)
22 e 23 Aprile Traversata del M.te Rosa da Cervinia a Gressoney
Alpinismo
30.04 Accademica dei Picchi del Pagliaio 2.030 m (Val di Susa)
11.06 DidatticaManovre di corda per salite alpinistiche
24 e 25 Giugno M.te Cevedale 3.769 m (Trentino Alto Adige)
9.07 M.te Oronaye 3.100 m (Val Maira)
29 e 30 Luglio P.ta Udine 3.022 m e P.ta Venezia 3.095 m (Valle Po)
24.09 Ferrata M.te Chaberton 3.131 m
MTB
17.09 Ciclovia del Duca (Valle Pesio)
5.11 Rocche del Roero
Escursionismo
2.04 – Vecchi e nuovi sentieri (Val Chisone)
7.05 – Andar per sentieri in Liguria (con il CAI Varazze)
2.07 M.te Cristalliera 2.802 m (Val Chisone)
17.07 – Tete de la Frema 3.142 m (Val Maira)
6.08 Sentiero degli alpini a P.ta Charrà 2.844 m (Val Susa)
25, 26, 27 Agosto Trekking "alla scoperta delle Valli Ossolane"
10.09 Sentiero balcone dei Tredici Laghi
22.10 – Lungo i sentieri di Moasca (Monferrato)
29.10 – “Folliage” in Val Troncea
Per informazioni contattare i referenti o visitare il sito www.caipinasca.it
Calendario 2023 gite della sezione
Le gite in calendario sono aperte a tutti... anche agli aspiranti soci in attesa
che diventino effettivi per i quali è consigliabile la stipula di una assicurazione
infortunistica.
Avendo la sezione solo funzioni logistiche, ogni partecipante si assume in
proprio i rischi connessi allo svolgimento dell'attività sollevando l'organizzazione
da ogni responsabilità in merito a disguidi o incidenti di qualsiasi
natura.
E' sempre necessario contattare il referente per la conferma della gita e le
indicazioni dell'ultimo minuto.
In caso di gite che prevedano pernottamenti o trasferimenti con mezzi pubblici
le prenotazioni devono avvenire con congruo anticipo.
Tutte le uscite se non si raggiunge un numero minimo di partecipanti
possono essere annullate.
In caso di maltempo accertarsi che la gita non sia annullata, telefonando al
referente.
La partenza è sempre da Perosa, piazza Abegg (quella sotto la piscina)
Alcune gite in collaborazione con altre Sezioni oltre al piacere del
camminare insieme, avranno anche momenti di socializzazione e scambi di
opinioni.
15
Settimana verde
Escursione in Irlanda
Periodo Luglio 8 giorni
L’ Irlanda: il verde e l’azzurro
L'Irlanda ci aspetta con le sue maestose scogliere, le splendide montagne e
l’atmosfera accogliente dei suoi pub. i
I bellissimi paesaggi, i cieli con le nuvole bianco latte, la campagna
irlandese dove il colore smeraldo dei prati si sposa con le acque turchine del
freddo mar d’Irlanda, i luoghi selvaggi come il Connemara e le isole di Aran
dove il tempo sembra immobile.
La sua estensione è dedicata ai pascoli che copre la quasi totalità del
territorio e non che altre zone di Europa siano da meno ma se amate le grandi
distese di prato dal colore verde intenso o l’azzurro increspato del mare,
sicuramente l’Irlanda è il posto giusto dove perdersi e sognare.
Bus con guida italiana per tutto il tour.
Non mancheranno Castelli, Chiese, dimore
Vittoriane e paesini da cartolina. Seguiremo
le orme dei celtici e dei vichinghi che
abitarono l’isola tanti anni fa.
La città di Galway, i selvaggi paesaggi del
Connemara o quelli lunari del Burren fino ad
arrivare alle frastagliate scogliere a picco sul
mare che ci permettono di scorgere le isole
Aran, le sensazionali Cliff of Moher che su
una superficie di ben otto chilometri fanno
da sfondo a un panorama mozzafiato.
Percorreremo la strada panoramica più
famosa del mondo, la Rings of Kerry che costeggia la penisola di Iveragh con
un percorso circolare di ben 180 km a picco sulla costa, con i suoi paesaggi
spettacolari, montagne, laghi e viste mozzafiato sull' Oceano.
Potremo sostare in paesini di poche anime dove trovare sempre un pub
accogliente per mangiare qualcosa o bere una birra.
Conosciuta in tutto il mondo è l' avventura nella natura più strabiliante di
Irlanda.
Città moderne, castelli,
villaggi pittoreschi,
chiese gotiche,
monumenti hanno ognuno
a loro modo, una storia da
raccontare.
17
Occorre segnalare il proprio interesse entro fine Febbraio per poter
capire grosso modo il numero di persone interessate.
L'adesione definitiva sarà richiesta in Aprile.
Essendoci trasferimenti in aereo è più difficile fare modifiche al viaggio.
Il costo si aggira sugli 1300 € ma sara precisato in seguito.
Comunicate il Vs. interesse:
a valgermanasca@cai.it o sul gruppo WhatsApp
o per telefono a Ercole 331 1058888
Domenica 22 Gennaio
Domenica 5 Febbraio
Due uscite con le ciaspole in località
da definire in base all'innevamento.
Marlilena e Renzo 349 735 0965
Domenica 19 febbraio
Ciaspolata al Monte Briccas m 2426– Valle Po
Il monte Briccas è una delle migliori e più classiche gite invernali per
ammirare il Monviso e con una vista d’eccezione su tutta l’alta Val Po!
Referenti:
Marco 335 818 7639
Marilena 349 735 0965
IN AUTO: fino alla fraz. Borgo di Crissolo.
DISLIVELLO: 920 m Sviluppo salita: 7 km
DIFFICOLTA’: MR, medi racchettatori. Salita circa 3 ore.
Salita e discesa su facile terreno ma con un dislivello positivo di impegno
intermedio, è quindi necessario avere un minimo di abitudine a dislivelli di
850950 metri.
Lasciate le macchine alla frazione Borgo (1509m) inizieremo la salita
attraversando degli splendidi boschi di frassini e di betulle, dopodiché
continueremo a salire percorrendo una dorsale molto panoramica fino ad
arrivare ad un ultimo tratto di salita, più intenso ma breve, per raggiungere la
punta del monte Briccas a 2426 metri di altitudine.
Domenica 26 Febbraio
Assemblea Ordinaria
Domenica 12 Marzo
Escursione alle Pituniere e Prato del Colle
Referente Renzo e Marlilena 349 735 0965
Partenza: Balma di Roure 860
Arrivo:
Pitonière d'Amount m 1623
(eventualmente Prato del Colle
m 1724 )
Difficoltà: E
Dislivello: m 850
(+100 per Prato del Colle)
Lunghezza: km 9,8A/R (+ 1,5
km)
Tempo di percorrenza: 4h00 (+ 0h30) Sentiero: 342
Come arrivare:
percorrere la Val Chisone fino a trovare, dopo l'abitato di Roure,
l'indicazione Balma (Hotel Lion). Parking nella piazza.
Semplice, rilassante e piacevole passeggiata nei boschi sopra Balma.
Si percorre il sentiero 342 che nel primo tratto, fino a Le Bergè, sale
senza incontrare la sterrata.
Si prosegue poi, con alcuni tagli della sterrata, fno al bivio per il Colle
della Roussa. A questo punto si lascia il 342 deviando a sinistra e in
breve si raggiungono le 2 caratteristiche borgate delle Pitonière.
Volendo si può proseguire fino a Prato del Colle e seguendo la cresta
dietro le case in pochi minuti si raggiunge la sommità del Monte
Bercia, a picco sul versante di Villaretto.
Se si vuole evitare la strada in discesa, si può scendere per il sentiero
341A che con alcune sezioni ripide e qualche tornante porta alla frazione
di Albornù sopra al Gran Faetto.
20
Domenica 26 Marzo Val germanasca
"Lo viroun de Parant escursione"
Referenti:
Umberto 347 964 0087
Partenza:
Dislivello in salita: 650 metri
Tempo complessivo: 4 ore
L’itinerario parte dalla chiesa
cattolica di Perrero e sale verso
Airassa.
A fianco del lavatoio parte il sentiero
che con un traversone in leggera
pendenza raggiunge S.Martino.
Raggiunta la strada la seguiremo a
sinistra verso la chiesa e poi dal piazzale piegando a destra imbocchiamo il
sentiero che passando sopra i ruderi dell'antica chiesa del 1064 raggiunge il
bivio con il sentiero che sale a Parsac. (poco sopra Granero).
Raggiunta la pista la seguiamo a sinistra (Parant è a circa 150 m sulla destra).
A circa 1390 m incontriamo i resti della “Choousiniéro”, fornace da cui si
ricavava la calce, attiva nel 1947 e anni successivi in occasione della
costruzione del Centro Ecumenico di Agape a Prali.
Discesi a Parant la pista forestale termina e incrocia il sentiero 222 che ci
porterà a Traverse.
Seguiamo la strada fino al bivio per Chandermant e proseguiamo in discesa
per Airassa e quindi per la chiesa dove abbiamo iniziato il percorso.
Referente:
Massimo 349 673 7629
Umberto 347 964 0087
Domenica 9 Aprile Val Pellice
Bars d'la tajola e Castellus
"Una grande caverna naturale
nella parete del monte Castellus,
che può contenere 300 persone,
all'interno una fonte e la pastoia
per il pane. La "tajola" (carrucola) era usata per salire dal Bars (cengia
erbosa) alla groa.
Lasciata l’auto, si attraversa il gruppo di case della borgata Bonnet m 871, e si
prende il sentiero inizialmente in ripida salita e poi più graduale che si
congiunge con una strada sterrata.
Seguendo le indicazioni per il Bars d’la Tajola, si passa la b.ta Ciampas e si
raggiunge la panoramica borgata Giabaudin (1180 m) e sempre seguendo le
indicazioni, si raggiunge infine il punto panoramico di Bars d’la Tajola
(1139 m 4 km disl. 270 ore 2.00).
Per chi non soffre di vertigini in breve si può raggiungere il vero Bars d’la
Tajola, seguendo un cavo metallico che conduce in un buco tra le rocce e poi ad
un’esposta cengia, seguita da una discesa verticale in camino attrezzata con
scalini che conduce al pianoro utilizzato dai Valdesi per nascondersi dalle
persecuzioni. Può servire un imbrago .
Ritornati di sopra si segue il sentiero che dopo una zona di massi si inoltra in
un bosco di conifere. Arrivati ad un bivio con indicazioni, per chi non vuole
proseguire è possibile scendere per il sentiero fino alla borgata Bonnet,
altrimenti si può salire in vetta seguendo le indicazioni. Il sentiero che con
diversi tornanti porta alla cima del Castellus (1416 m 5 km disl.545, ore 3,30)
con un ottimo panorama sulla valle.
Ritorno all’incrocio di prima e poi ai Bonnet per concludere l’anello.
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Domenica 16 Aprile
Anello Pomaretto Bovile
Referenti: Pierino 349 426 3251 Renzo 349 7350965
Passato Pomaretto parkeggiare lungo la strada prima del ponte Batterello.
Partenza: Pomaretto m 643
Arrivo: Borgata Vrocchi m 1213 (Bovile)
Difficoltà: E Dislivello: m 600
Anello bello e interessante già proposto a giugno 2022 e poi per troppo caldo
trasformato, quella domenica mattina, in una bella salita al Lago Verde (lo
svantaggio di essere in pochi può diventare opportunità).
Si sale un po' per asfalto e un po' per sentiero fino ai Blegieri e poi, da questa
borgata un vecchio sentiero poco conosciuto ci porta per boschi, combette e
ruderi nascosti sulla sterrata tra Bastia e Comba Crosa da dove parte il sentiero
per la borgata Vrocchi, dove c'è il bellissimo cimitero di Bovile. Si scende poi
per un breve tratto su asfalto fino a che, con una deviazione a sinistra si giunge
a Villasecca Superiore e si aggancia il sentiero che ci riporta a Comba
Crosa.Un breve tratto di sterrata e appena prima di Torre ecco la vecchia,
magnifica e panoramica mulattiera che in breve ci riporta alle auto.
Domenica 21 maggio
Anello di Vìo Malpasèt
Referente
Renzo 349 735 0965
Difficoltà: EE
Dislivello: 500 m
Tempo di percorrenza: 4 h per l'anello completo
Partenza: Pomaretto: borgata Faure
Gli abitanti dei Faure e della Soussa avevano due alternative per raggiungere i
loro terreni nell'allora Comune di Bovile: salire a Punta tre valli e poi scendere,
oppure, scendere a Bocchiardo e successivamete salire.
La Vìo Malpasét fu costruita appositamente per evitare lo sbarramento
montuoso.
Ciò non deve ingannare, non si tratta di un percorso agevole; l'origine del
toponimo sta nell' ostacolo di enormi gruppi
rocciosi superati con l'ingegno e il sudore,
grazie alla costruzione di spettacolari scalini
in pietra ricavati sul posto a suon di mazza e
scalpello.
Noi percorreremo un itinerario ad anello
che oltre a percorrere questo sentiero, ci
permetterà di raggiungere il colle della
Buffa, (ove c'era un fortino eretto dai Valdesi
nel 1686, durante le battaglie religiose) e la
Punta tre valli che è stato un antico punto
trigonometrico di confine tra le valli.
Ritorno alle auto passando da Punta
Ceresa.
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Referente
Marlilena 349 735 0965
Domenica 4 giugno Val Chisone
Anello Prali Rodoretto
Partenza: PraliCugno m 1454
Arrivo: Colle di Serrevecchio m 1708
Difficoltà: E
Dislivello: m 850
Lunghezza: km 13,6 A/R
Tempi di percorrenza:
5h00
Sentiero: 200
Come arrivare:
percorrere la Val Germanasca fino a trovare, prima di Prali Ghigo, il
bivio a destra per Cugno. Parking negli slarghi a bordo strada.
Bella e semplice sgambata sul tracciato del Sentiero Italia che da Prali,
passando per Rodoretto, ci porta fino al Colle di Serrevecchio.
Lasciato poi il SI che prosegue a destra per il Colletto delle Fontane, si
torna a Rodoretto passando per Champ d'Armand in piena fioritura.
Ripreso il tracciato del SI fatto in salita si potrà fare una seconda
deviazione per Grangia Praie e così incontrare la sterrata che ci riporta a
Cugno.
Domenica 16 Luglio
Punta Melmise da Bardonecchia per il sentiero di Cresta
Referenti : Marlilena e Renzo 349 735 0965
Da Bardonecchia prendere per Borgo Vecchio costeggiando il rio che scende
dal vallone del Frejus (Rio Merdovine) sino al ponte che lo attraversa.
Parking vicino alla fontana con ricovero cavalli.
Partenza: Bardonecchia m 1320
Arrivo: Punta Melmise m 2310
Difficoltà: E Dislivello: m 980Lunghezza: km 11
Tempi di percorrenza: 4h30/5h00 Sentiero: 711 o strada militare
Itinerario molto panoramico e redditizio sulla conca di Bardonecchia. Si può
salire per il "Sentiero di cresta" più breve ma piuttosto ripido oppure per la
"Strada dei Cannoni" bella e panoramica militare ma lunga. Si segue la
direzione indicata dal cartello "Melmise Sentiero di cresta" situato all'interno
dell'area Park.
Il sentiero dopo una breve disgressione verso Est per aggirare i condomini,
sale in modo costante e diretto con direzione NordEst seguendo fedelmente la
crestatra la Valle di Rochemolle e il Vallone del Frejus, intercettando in più
punti la "Strada dei Cannoni", e sul finire la Croce Chabriere da dove, con un
ultimo ma più dolce strappo, si arriva in vetta alla Melmise.
Se la salita si fa troppo ripida si
può sostituire con alcuni tratti
della "Strada dei Cannoni" che
sale molto più dolcemente.
Si può scegliere di rientrare
per lo stesso itinerario oppure
per il Vallone del Frejus,
allungando di circa 3 km,
passando per l'Alpe Pian delle
Stelle.
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Referenti:
Renzo 349 735 0965
Domenica 23 Luglio
Monte Chersogno m 3026 Val Maira
partenza :
Colle della Bicocca
dislivello : m 800
tempo salita : ore 4
difficoltà : EE
Tempi:
2.15 h dal colle al bivacco
1.45 h dal bivacco alla vetta.
Seguendo la val Maira, si raggiunge il colle di Sampeyre e si prosegue
per il Colle della Bicocca che si raggiunge in auto con poco più di 6 km
di strada sterrata in discrete condizioni
Dal Colle della Bicocca si seguono le indicazioni per il Lago Camosciere ed il
monte Chersogno.
Dopo circa 10 minuti, si lascia a destra il sentiero per la normale del Pelvo
d’Elva (cartello) e si prosegue a sinistra.
Il sentiero compie un lungo traverso dapprima suborizzontale, poi in leggera
salita, superando alcuni costoni rocciosi e portando, in circa due ore, poco sotto
il lago Camosciere.
Qui, si abbandona a destra il sentiero che in 10 minuti porta al lago e si
prosegue a sinistra verso il bivacco Bonfante.
Si prosegue ancora, fino al bivio successivo, ove si lascia a destra il sentiero
per la Rocca la Marchisa ed il passo delle Sagneres (cartello), ed a sinistra
quello che scende verso la valle Maira, e si prosegue dritti seguendo le
indicazioni. Il sentiero procede in una serie di conche lacustri, poi piega a
destra percorrendo per sfasciumi la base del monte Chersogno fino a
raggiungere la base di un franoso canalone detritico.
Si risale il canalone con numerosi tornanti fino a giungere al colle Chersogno;
da qui si piega a sinistra, e seguendo sempre i tornanti del sentiero si arriva alla
croce di vetta.
Domenica 13 Agosto
Al lago Grande di Viso e al Q.Sella per le Balze di Cesare
Referente
Marlilena 349 735 0965
Da Crissolo si prende per Pian del Re e poco dopo l'abitato di Serre
Uberto (curva cieca e stretta con muraglione) parte una strada
sterrata. Parking negli slarghi lungo la strada.
Partenza:
Ponte Riondino m 1538
Arrivo:
Rifugio Quintino Sella m 2640
Difficoltà: E
Dislivello: m 1095
Lunghezza: km 8,5
Tempi di percorrenza: 4h00
Sentiero: V09
Impagabile, inconsueta e spettacolare salita al Quintino Sella che evita
tutta la pietraia "spaccapiedi" e la solita "processione" d'agosto.
Dal parcheggio si prende la sterrata che scende a sinistra e dopo il ponte
si prosegue fino a raggiungere le miande Balmasse per poi lasciarla
quando si incontra a sinistra lo storico sentiero V09 che sale da
Crissolo.
Si aggira a sinistra la splendida Comba delle Contesse e si prosegue per
la conca di Prato Fiorito, dove l'acqua va al contrario e lassù, alzando gli
occhi, si vede il rifugio.
Un ultimo sforzo in salita "dentro" le Balze di Cesare, spettacolare
bastione roccioso e si arriva al lago di Costa Grande 60 m sotto il
Quintino Sella.
Stesso percorso per il rientro oppure, se agibile, un anello che ci riporta
a Prato Fiorito passando alla base del Viso Mozzo.
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Domenica 20 Agosto
Anello in Val Grana: p.ta Parvo, Colle Fauniera
Come arrivare:
direzione Caraglio e poi proseguire su SP 422 per la Val Grana. Si
percorre tutta la valle passando per Valgrana, Monterosso Grana,
Pradleves e Campomolino poi la strada si restringe e sale fino al
santuario di San Magno. Proseguire ancora per un paio di km sulla strada
asfaltata che sale al colle d'Esischie fino a quota 1995 m (palina a
sinistra, località Pont Fonirola. Parking in qualche spiazzo lungo la
strada.
Partenza: quota 1995 m
Arrivo: cima Fauniera 2480 m
Difficoltà: E (senza la salita a Rocca Parvo)
Dislivello: 600 m
Lunghezza: 7,6 km
Seguiremo il sentiero di orientamento "Riccardo D'Epifanio" ,.
Un sentiero didattico di recente inaugurazione, con pannelli illustrativi
e postazioni dove è possibile sperimentare le proprie conoscenze di
orientamento e topografia il tutto nel belissimo ambiente montano della
Alta Val Grana.
Sabato 9 e Domenica 10 Settembre
festa di fine estate al rifugio e mini giro del Bucie
Referenti :
Pierino 349 426 3251
Renzo 349 735 0965
Partenza: Borgata Ribba m 1563,
comodo parcheggio.
Arrivo: Rifugio Lago Verde m 2583
(Punta Cerisira m 2823)
Difficoltà: E
Dislivello: m 1270
Lunghezza: km 12
Tempi di percorrenza: 3h30 Ribba
Cerisira + 3h30 CerisiraLago Verde
Sentiero: 208 230
Primo giorno: itinerario che porta al rifugio certamente più lungo ma speciale.
Il primo tratto è il classico 208 poi svolta decisa a sinistra e con ampi tornanti si
arriva al Colletto Viafiorcia dove si incrocia la militare che arriva dai 13 Laghi
(228)e la si percorre fino a incontrare, ancora a sinistra, il bivio per la Cerisira.
Dalla punta il panorama sulle due valli è spettacolare ed è facile incontrare
camosci e stambecchi. La prima parte della discesa è su sfasciume ma dura
poco e poi continua su pendii erbosi fino al fondovalle. Ora il sentiero, che si fa
talvolta un po'scosceso ma sempre ben segnalato e senza difficoltà tecniche, ci
fa conoscere questa bellissima montagna che si trova lungo lo spartiacque tra le
Valli Valdesi, la Val Pellice e la Val Germanasca e il Queyras passando per il
Bivacco Soardi e finalmente al Rifugio Lago Verde.
Secondo giorno: si fa festa al Rifugio e poi si ritorna a Prali lungo l'itinerario
classico.
Domenica 10 settembre
Festa del Rifugio "Severino Bessone" al Lago Verde
Come tutti gli anni, la seconda domenica di settembre, si terrà la
FESTA del RIFUGIO Lago Verde
Festeggeremo in allegria tutt' insieme. Per il pranzo e' bene prenotare
Telefono 0121 806 124 Cellulare 333 193 2523
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Domenica 17 settembre
" i laghi dell'Albergian"
Referenti:
Renzo 349 735 0965
partenza:
Laux m. 1350
dislivello: m. 1000
tempo : ore 3:00
difficoltà: E
sentiero: 314 e 313
Dalla piazzetta della frazione Laux si prende la sterrata S/314, chiusa al
transito, e si sale in direzione del Vallone che si apre di fronte al paese.
Si percorre la strada, che fiancheggia le Rocce del Laux, fino alla omonima
Bergeria (1719 mt.) incontrando grossi larici con curiose sculture.
Si prosegue con una serie di tornanti e si incontra il bivio che scende alla
Bergeria del Prà del Fondo dove s'incontra il sentiero 313 che ci porta alla
Bergergeria dell'Albergia e poi al piano dove sorge la grande caserma del XIX
secolo per l'alloggiamento delle truppe in alta quota m 2563.
Poco più a monte si trova il Lago Grande m 2350 ed ancora 150 m più in alto
sotto le pendici del Bric Rosso si trovano i due laghi più piccoli.
Se ritornati sul sentiero di salita si vuol proseguire per il Colle occorreranno
altre 2 ore per ritornare alle Bergerie del Prà del Fondo dal sentiero 314.
Incontrerete ancora, poco prima del colle i ruderi di un altro edificio adibito al
ricovero truppe.
Referenti:
Marco 335 818 7639
Marilena 349 735 0965
Domenica 8 ottobre
Punta Ostanetta
Come arrivare: poco prima di Crissolo voltare a destra per Ostana; superato il
paese proseguire per Villa e Bernardi e giungere a Meire Durandini. Parking
comodo in uno spiazzo al termine della strada asfaltata.
Partenza: Meire Durandini m 1635
Arrivo: Punta Ostanetta m 2385
Difficoltà: E
Dislivello: m 850
Lunghezza: A/R km 10,4
Tempi di percorrenza: 4h30
Sentiero: V8 poi ometti
Splendido itinerario per ammirare il Monviso ma anche tutta la catena
alpina fino al Monterosa.
Proseguire sulla sterrata che va verso est; dopo circa 200 m, poco prima
di alcuni grossi massi, prendere a destra il sentiero indicato da cartello.
Inizia così la risalita, inizialmente con moderata pendenza poi più
accentuata, della prativa Costa Serviglione.
Il sentiero prosegue e poco sopra una sorgente piegare a sinistra sempre
seguendo gli ometti. Dal Colle Bernardo, sempre seguendo gli ometti sui
prati, si arriva a Punta Razil e con un breve saliscendi si giunge a Punta
Ostanetta contrassegnata da una croce metallica.
Rientro per lo stesso sentiero.
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Week End 28 e 29 Ottobrre
profumo d'autunno in Liguria
Referenti :
Marilena 349 735 0965
Aria di montagna con vista
mare: questo potrebbe essere il
riassunto del week end
nell'entroterra Ligure, sopra
Loano, con pernottamento al
Rifugio Pian delle Bosse, a tutti
gli effetti un vero rifugio di montagna con una cucina praticamente stellare
accompagnata da una focaccia indimenticabile.
1° giorno: arrivo al Rifugio (circa 40 minuti) , sistemazione e poi escursione ad anello
al Monte Carmo con vista della Corsica e dell'isola d'Elba oltre che della spettacolare
costa ligure a destra e a sinistra.
2° giorno: escursione al Bric Aguzzo che ancora offre vista del mare e dell'entroterra e
poi rientro alle auto direttamente.
Dichiarazione di interesse: fine luglio 2023
Conferma: fine agosto 2023
30 Novembre 2023
chiusura iscrizioni settimana bianca
Speriamo sia possibile riprendere
la nostra tradizionale settimana
bianca.
Una settimana da trascorrere sulla
neve in compagnia.
Sarete avvisati per tempo.
Domenica 17 dicembre 2023
alle 16:00
ci incontreremo in sede
per festeggiare con spumante e
panettone e scambiarci gli auguri di
" sereno Natale e felice
Anno nuovo".
Rifugio "Severino Bessone al Lago Verde"
Prali (TO) Loc. Lago Verde m.2583
proprietà C.A.I. sezione Val Germanasca
Aperto da metà giugno a metà settembre
Sito a 2583 m.s.l. in un angolo del Piemonte , in alta Val Germanasca presso il
confine Francese, nel comune di PRALI (TO) in un ambiente incontaminato di rara
bellezza, habitat naturale di numerose specie di fauna d’alta montagna si specchia
nel bel laghetto da cui prende il nome
il Rifugio "Severino Bessone" al LAGO VERDE
è un punto di appoggio ideale per escursioni di un giorno e luogo di tappa obbligata
per trekking di più giorni fra la Val Germanasca , la Val Pellice , la Val Argentera e il
Queyras francese.
E’ inoltre un indispensabile punto di appoggio per gli alpinisti che intendono
cimentarsi sulle vie di arrampicata del Bric Boucie.
Dispone di 48 posti letto, in nuove camerette da 4 a 7 posti ottimamente arredate e
con il pavimento riscaldato da un impianto solare.
In una accogliente sala da pranzo rivestita in caldo legno e riscaldata con stufa a
legna è possibile apprezzare una cucina rustica ma genuina ed abbondante.
I servizi igienici interamente piastrellati e riscaldati dall'impianto solare sono stati
costruiti nel 2009 e dispongono di Wc , lavandini e docce entrambi con acqua calda.
Sono a disposizione del cliente il servizio bar, il telefono , libri ,riviste e giochi da
tavolo
Nelle giornate soleggiate è possibile pranzare sulla terrazza con splendida vista
sul lago e sul Bric Bucìe.
www.rifugiolagoverde.it
Tel 0121 806 124
Cellulare 333 193 2523
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