26.12.2012 Views

(2012), numero 9 - L'Eco delle Valli

(2012), numero 9 - L'Eco delle Valli

(2012), numero 9 - L'Eco delle Valli

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Anno IV° - Numero 9 - Chiuso per la stampa il 17 dicembre <strong>2012</strong> - 25 mila copie distribuite gratuitamente<br />

Registrazione Trib. di BS n° 31 del 28/05/2009 - Editore: Arcadia Srl -Sede legale: Via San Nicola da Tolentino 25 -25066 Lumezzane -BS - Tel. 030872076 - Direttore Responsabile Claudio Zani - claudiozani@eco<strong>delle</strong>valli.tv - Cell. 3475983914<br />

Redazione e pubblicità: Via San Nicola da Tolentino, 25 - 25066 Lumezzane - BS - Tel. 0308970549<br />

Collaboratori: Pia Grazioli, Nino Cappello, Guido Bosio, Michele Serena, Luca della Rocca, Patrizio Ferraglio, Fabio Zizzo, Giuseppe Lamberti, Raffaella Bondio, Daniela Rossi, Elena Gatti<br />

Stampa: Sigraf Spa - Treviglio (BG) - Copia distribuita in omaggio<br />

Editoriale GARDONE<br />

Italia<br />

Futura?<br />

ccolo là. Dopo innumerevoligiravolte<br />

ha fatto l’ennesima<br />

giravolta. Se si<br />

candida il “preside” il Cav<br />

non si candida più.<br />

Dopo che se ne son dette di<br />

tutti i colori, con toni più o<br />

meno sobri, ora son pronti<br />

a far comunella.<br />

Monti lo vogliono tutti.<br />

LCdM in testa senza Super-<br />

Mario non ci sta. Pierferdy<br />

non parliamone. Gianfry<br />

uguale. Tutta gente con<br />

movimenti o partitini da<br />

percentuali a prefisso telefonico,<br />

che i congressi o<br />

le convention li potrebbero<br />

fare in una cabina del telefono.<br />

Se la tirano come se fossero<br />

statisti illustri, politici con<br />

schiere di fans pronti a mettere<br />

in campo “ una gioiosa<br />

macchina da guerra” di<br />

occhettiana memoria. Sono<br />

cariatidi della vecchia Repubblica<br />

all’ultima spiaggia,<br />

nel disperato tentativo<br />

di procurarsi una poltroncina<br />

sopra cui poggiare<br />

le morbide chiappe per la<br />

prossima legislatura.<br />

Mentre le reazioni dell’Europa<br />

intera, dai mercati<br />

alle istituzioni comunitarie<br />

– all’annunciato ritorno in<br />

campo del Cav – ci hanno<br />

in realtà confermato quello<br />

che tutti pensiamo: l’Italia<br />

è commissariata da Bruxelles.<br />

Tecnicamente siamo<br />

già una nazione in default<br />

che deve subire l’onta di lasciarsi<br />

imporre dall’estero<br />

le scelte di politica interna.<br />

Qualcuno lo dovrà pur<br />

dire – prima o poi – a quel<br />

fior fiore di statisti. Che la<br />

smettessero di litigare su<br />

questioni di lana caprina<br />

perché la cuccagna, che<br />

per noi gente comune è già<br />

finita da un po’, sta per finire<br />

anche per loro.<br />

Andremo alle prossime elezioni<br />

in un caos totale. In un<br />

clima da tutti contro tutti<br />

E che cosa succederà? Il<br />

preside si candiderà o attenderà<br />

l’esito quasi scontato<br />

della tornata elettorale<br />

per ottenere un nuovo<br />

mandato, sostenuto da una<br />

maggioranza di centrosinistra<br />

disposta<br />

a far entrare<br />

nel governo<br />

segue a pagina 2<br />

Bretella e ponte fermi<br />

Zizzo a pag. 4<br />

VALCAMONICA<br />

Aperta la stagione sciistica<br />

Rossi a pag. 7<br />

VALTROMPIA<br />

Maugeri: la buona sanità<br />

A pag. 8<br />

ECONOMIA<br />

Massetti nella giunta Merletti<br />

Lamberti a pag. 10<br />

ECONOMIA<br />

L'Imu a Brescia<br />

Lamberti a pag. 11<br />

Messaggio alle imprese: «Estero e marketing»<br />

E’ la diagnosi passata ai raggi x durante il convegno «Proposte<br />

per l’internazionalizzazione <strong>delle</strong> imprese della Valtrompia»<br />

di Fabio Zizzo<br />

L’industria è in crisi e il settore<br />

manifatturiero è quello che<br />

più di tutti ne sta subendo le<br />

conseguenze. E’ la diagnosi<br />

passata ai raggi x durante il<br />

convegno «Proposte per l’internazionalizzazione<br />

<strong>delle</strong> imprese<br />

della Valtrompia» che si<br />

è svolto poche settimane fa al<br />

teatro Odeon di Lumezzane,<br />

organizzato dal Comune con<br />

la Camera di Commercio di<br />

Brescia e la Comunità montana<br />

per le iniziative previste<br />

dal Patto di sistema firmato<br />

con Villa Carcina, Sarezzo,<br />

Gardone e Concesio e le associazioni<br />

di categoria, oltre<br />

all’Università degli Studi di<br />

Brescia. L’industria, principale<br />

settore valtrumplino<br />

per il <strong>numero</strong> di imprese che<br />

nità montana Mauro Bertelli<br />

e il direttore di Pro Brixia<br />

Massimo Ziletti. Il convegno<br />

ha cercato di lanciare agli imprenditori<br />

quali iniziative economiche<br />

e di finanziamento<br />

sono disponibili e le nuove opportunità,<br />

puntando sull’este-<br />

2 mamme di Concesio nella nazionale<br />

di calcio di "Miss Mamma Italiana"<br />

di Claudio Zani<br />

“Miss Mamma Italiana” è un<br />

concorso di simpatia e bellezza<br />

- come lo definisce il patron<br />

Paolo Teti – che ha compiuto<br />

vent’anni di vita. Nel suo<br />

database ha qualche migliaia di<br />

mamme che negli anni si sono<br />

iscritte e hanno partecipato alle<br />

selezioni sparse per tutta Italia.<br />

A Brescia la manifestazione è<br />

ormai di casa. Proposta per la<br />

prima volta, anni fa, dal centro<br />

commerciale Arcadia a Lumezzane<br />

e quest’estate anche a<br />

Concesio – davanti alla gelateria<br />

Slip Slap- oltre che a Verolanuova<br />

grazie alla sponsorizzazione<br />

di Confartigianato. Ogni anno si<br />

rinnova con iniziative alla base<br />

<strong>delle</strong> quali spesso ci sono progetti<br />

di solidarietà molto concreti.<br />

Cinzia Sguotti, presentatrice<br />

della kermesse e preziosa collaboratrice<br />

del patron, per questa<br />

fine del <strong>2012</strong> si è inventata la<br />

nazionale <strong>delle</strong> “Miss Mamme<br />

Italiane”. L’esordio è avvenuto a<br />

Monselice, nel padovano, legato<br />

ci lavorano, ha avuto diversi<br />

richiami dai relatori perché<br />

l’unica soluzione per uscire<br />

dallo stallo si chiama esportazione<br />

all’estero, marketing<br />

e innovazione tecnologica. Al<br />

convegno hanno partecipato<br />

il sindaco Silverio Vivenzi,<br />

Sonia Biasotti e Michela Gravina con l'arbitro Cristian Brighi<br />

a “Pianeta Bimbo”, un’iniziativa<br />

di solidarietà che vede protagonisti<br />

i medici della Ulss 17<br />

di Padova. Noi c’eravamo. Il<br />

nostro quotidiano online, www.<br />

nelle vesti anche di imprenditore,<br />

l’assessore alle Attività<br />

produttive Rosanna Saleri,<br />

il presidente della Camera di<br />

Commercio Franco Bettoni,<br />

il docente di Marketing al Politecnico<br />

di Milano Giuliano<br />

Noci, l’assessore della Comu-<br />

eco<strong>delle</strong>valli.tv, è diventato<br />

sponsor nazionale di “Miss<br />

Mamma Italiana” dedicando una<br />

pagina ad hoc attraverso la quale<br />

sono riportate in tempo reale<br />

tutte le notizie che riguardano<br />

le iniziative e - dal prossimo<br />

anno – grazie alla quale si potrà<br />

votare online ed eleggere “Miss<br />

Mamma Italiana Web”. Ma –<br />

bando alle ciance – ed ecco la<br />

cronaca, sintetica ma efficacie,<br />

dell’incontro. Il mister <strong>delle</strong><br />

mamme, già negli spogliatoi era<br />

stato chiaro: “picchiate a tutto<br />

quello che si trova in campo che<br />

non sia rotondo”. Dopo i primi<br />

minuti di smarrimento – nei<br />

quali non era chiaro alle mamme<br />

da quale parte correre e tirare il<br />

pallone – tutto si à fatto facile. E<br />

per i gloriosi medici della Ulss<br />

17, la squadra avversaria, è stata<br />

la fine. Sommersi da gol a valanga<br />

e calcioni a non finire, senza<br />

che l’arbitro “internazionale”<br />

Cristiam Brighi vedesse nulla.<br />

Partita senza storia. Nella quale<br />

le mamme di Concesio, Sonia<br />

e Michela, hanno brillato per<br />

simulazione di falli e lamentele<br />

con l’arbitro. Alla fine, serata di<br />

beneficienza presso la parrocchia<br />

di Monselice con lotteria di<br />

solidarietà a favore di “Pianeta<br />

Bimbo”. Una gran bella giornata.<br />

1<br />

ro, per affrontare il mercato<br />

con nuovi prodotti. L’unica<br />

soluzione per risvegliare la<br />

Valtrompia, nota nel mondo<br />

per l’elevata qualità <strong>delle</strong><br />

produzioni, ma con la pecca<br />

della scarsa conoscenza del<br />

mercato e la gelosia morbosa<br />

che spinge molti artigiani<br />

e imprenditori ad affrontare<br />

la crisi da soli, è puntare sui<br />

nuovi mercati, in particolare<br />

Brasile, Russia, India, Cina<br />

e Sud Africa, fare marketing,<br />

promuovere i propri progetti,<br />

non cambiare radicalmente<br />

il proprio know how ma rimanere<br />

ancorati alle radici e<br />

soprattutto mettersi insieme<br />

per scoprire nuove opportunità.<br />

La Camera di Commercio,<br />

come ha spiegato il suo<br />

presidente Franco Bettoni,<br />

è al fianco <strong>delle</strong> imprese che<br />

vogliono investire, tutelare i<br />

propri prodotti e finanziare<br />

progetti. Per questo motivo ha<br />

elencato anche le nuove fonti<br />

di sostegno come i confidi per<br />

le aziende e il fondo «Sblocca<br />

crediti» che permette alle<br />

imprese creditrici di essere<br />

pagate dagli enti pubblici<br />

a distanza di pochi giorni.<br />

Andare all’estero, però, non<br />

vuol dire delocalizzare, ma<br />

attivare rapporti con clienti<br />

che producono oggetti complementari<br />

e utili al mercato.<br />

Tante sono state le missioni<br />

internazionali che hanno<br />

visto protagoniste diverse<br />

aziende bresciane accompagnate<br />

dalla «Pro Brixia»,<br />

l’azienda speciale della Camera<br />

di Commercio, ma andare<br />

all’estero “da soli e con<br />

la valigetta”, per citare una<br />

frase ricorrente al convegno,<br />

rischia di far sbattere addosso<br />

ai colossi. E il richiamo più<br />

importante, quasi una “tirata<br />

di orecchie” per gli imprenditori,<br />

è arrivato dal prof.<br />

Noci che ha citato l’esigenza<br />

di superare la competizione<br />

tra aziende per puntare sulla<br />

cooperazione e saper vendere<br />

il prodotto, perché produrlo<br />

eccellente non basta. In questo<br />

senso entra l’innovazione<br />

digitale per poter comunicare<br />

senza doversi spostare e ampliare<br />

i mercati anche attraverso<br />

il web.


EdV<br />

2<br />

dalla prima pagina<br />

Editoriale<br />

anche qualche politico?<br />

Vedremo. La situazione<br />

è complicata anche dalla<br />

prossima scadenza del settennato<br />

di Napolitano. E se<br />

Monti, la cui candidatura<br />

potrebbe essere caldeggiata<br />

da ambienti internazionali,<br />

pensasse al Quirinale?<br />

E se qualcuno stesse invece<br />

pensando a lui premier e<br />

Prodi al Quirinale? Azzardo<br />

un nome per quel fine<br />

pensatore: Napolitano?<br />

Lo scenario sotto l cielo della<br />

politica è assai poco rassicurante.<br />

Il timore che ho è<br />

che i politici attualmente in<br />

parlamento non stiano pensando<br />

al futuro del paese<br />

e <strong>delle</strong> nuove generazioni,<br />

ma neanche a quello <strong>delle</strong><br />

vecchie. Penso - piuttosto –<br />

che stiano pensando a come<br />

tutelare il loro, di futuro.<br />

Anche se - per la verità – il<br />

centrosinistra, con le primarie<br />

appena concluse, ha<br />

dimostrato di avere almeno<br />

una struttura organizzativa<br />

e un’idea della politica che,<br />

dalle parti del centrodestra,<br />

se lo sognano.<br />

Tr e m ilioniduecentomila<br />

persone hanno pure pagato<br />

per votare. Tutto si può<br />

dire, anche non condividere,<br />

ma certamente gli va<br />

riconosciuto la voglia di<br />

partecipare. Quel senso del<br />

dovere che ha sempre spinto<br />

il popolo della sinistra ad<br />

esserci nei momenti più importanti<br />

della vita politica<br />

del paese. Una voglia e un<br />

desiderio di cambiamento<br />

che un po’ li accomuna alla<br />

gente che si è avvicinata al<br />

movimento di Beppe Grillo.<br />

Verso l quale sento sempre<br />

più gente avere sentimenti<br />

di simpatia, nella convinzione<br />

che per dare una<br />

svolta radicale al sistema<br />

paese serva un momento<br />

di rottura radicale – anche<br />

nei costumi – che solo M5S<br />

pare in grado, al momento,<br />

di poter garantire<br />

Il Lupo<br />

CONCESIO<br />

PRIMO PIANO<br />

GRAZIA<br />

titolare dal 1990<br />

SARA<br />

nuova gelatiera<br />

LAURA<br />

commessa da 2 anni<br />

Orari d'apertura feriali dalle 14,30 alle 23,00<br />

Domenica e festivi dalle 10,30 alle 13,00<br />

e dalle 14,30 alle 22<br />

E' stata una calda estate. Ringraziamo<br />

tutti i clienti che ci hanno accordato<br />

la loro fiducia e che continueranno<br />

a farlo anche in inverno.<br />

Noi siamo sempre aperti.<br />

MOIRA<br />

nuova commessa<br />

Dicembre <strong>2012</strong><br />

Al "Petit Bar" avvicendamento nella gestione<br />

il Dogui<br />

Il primo locale sulla strada<br />

della Valtrompia, provenendo<br />

da Brescia, è il “Petit Bar”.<br />

Non sappiamo se cambierà<br />

nome, ma i lavori sono<br />

in corso e presto riaprirà<br />

completamente ristrutturato.<br />

La signora Maria Petini ha<br />

ceduto l’attività dopo trentaquattro<br />

anni di permanenza<br />

dalle parti della “Stocchetta”.<br />

Nata a Lograto, dove i genitori<br />

gestivano una trattoria,<br />

rimasta orfana in giovane<br />

età, si è dovuta confrontare<br />

da subito con le difficoltà del<br />

vivere quotidiano.<br />

Dopo molti anni trascorsi<br />

Maria Petini dietro il banco del suo bar<br />

come dipendente in giro<br />

per la Provincia, ha iniziato<br />

l’attività di barista a Brescia,<br />

in Corso Garibaldi e successivamente,<br />

negli anni ’70,<br />

ha aperto una trattoria in via<br />

Milano.<br />

Poi, dal 1978, si è stabilita<br />

a Concesio. E’ una donna<br />

minuta ma di forte carattere,<br />

paziente quando serve,<br />

determinata con i clienti che<br />

superano il limite.<br />

Per i piccoli furti o con gli<br />

avventori molesti si è sempre<br />

arrangiata ma in qualche caso<br />

ha dovuto chiamate la “Benemerita”.<br />

Si sa che la gestione di un<br />

bar è una faccenda complicata;<br />

bisogna essere un po’<br />

confessore, un po’ psicologo,<br />

BOVEZZO<br />

Cassonetti con calotta. Differenziata doppia<br />

Guido Bosio<br />

L’obiettivo <strong>delle</strong> norme italiane,<br />

conforme alle indicazioni<br />

dell’U.E., è il 65% di<br />

raccolta differenziata entro<br />

il 31 dicembre <strong>2012</strong>. Molti<br />

comuni valtriumplini hanno<br />

già fatto la scelta fra i due<br />

metodi possibili per il corretto<br />

smaltimento dei rifiuti domestici:<br />

calotta con chiavetta<br />

o raccolta porta a porta. Gli<br />

ultimi, in ordine di tempo,<br />

fra cui Lumezzane Concesio<br />

e Bovezzo, hanno scelto<br />

i cassonetti con apertura<br />

controllata per l’indifferenziata<br />

e l’umido che, rispetto<br />

all’altro sistema presenta<br />

alcuni vantaggi, ma non libera<br />

le strade dall’ingombrante e, a<br />

volte, sgradevole presenza. La<br />

raccolta porta a porta invece<br />

costringe gli utenti al rispetto<br />

di orari prestabiliti e può<br />

essere difficilmente attuata<br />

nei nuclei antichi con strade<br />

strette e contorte. Gli ultimi<br />

dati provinciali disponibili<br />

confermano che le percentuali<br />

di raccolta differenziata sono<br />

molto variabili rispetto alla<br />

media del 41,43%: mentre, nel<br />

2009, Paderno Franciacorta si<br />

attestava al 78,89%, Bovezzo<br />

era al 30%. Un risultato<br />

deludente che ha convinto gli<br />

amministratori a installare le<br />

calotte e a fornire una chiavetta<br />

codificata a ogni nucleo<br />

famigliare. In questo modo si<br />

favorisce la raccolta differenziata<br />

e non si esclude, in un<br />

prossimo futuro, di applicare<br />

una tariffa proporzionale agli<br />

effettivi conferimenti individuali.<br />

Il servizio, attivo dal<br />

luglio <strong>2012</strong>, ha già prodotto<br />

effetti positivi fra i quali la<br />

diminuzione significativa<br />

dell’apporto di rifiuti provenienti<br />

da altri comuni. Niente<br />

di nuovo per i cittadini che da<br />

sempre differenziano i rifiuti;<br />

qualche lamentela iniziale da<br />

parte degli altri, in particolare<br />

dei commercianti, che però si<br />

sono presto abituati al nuovo<br />

sistema e non è raro vedere,<br />

nei bar e nei negozi, le scatole<br />

con scritto: “Carta, plastica,<br />

lattine, vetro”. L’assessore<br />

Mario Folli, coadiuvato dal<br />

consigliere Marco Miristice,<br />

ci illustra i primi dati provenienti<br />

dall’osservatorio<br />

provinciale: ”In pochi mesi<br />

la percentuale di raccolta differenziata<br />

ha raggiunto quasi<br />

il 70%; un dato confortante,<br />

legato anche a una nuova<br />

sensibilità verso i temi ambientali.<br />

L’ipotesi di collegare<br />

la tariffa all’effettiva mole dei<br />

conferimenti individuali di<br />

“umido” e “indifferenziata”<br />

è, per ora, inattuabile (vista<br />

la situazione economica dei<br />

comuni) ma i risparmi saranno<br />

reinvestiti per migliorare il<br />

servizio. E’ stato distribuito un<br />

opuscolo che aiuta i cittadini<br />

nella scelta, non sempre facile,<br />

del cassonetto da utilizzare<br />

per ogni tipo di rifiuto; sono<br />

indicati anche gli orari per i<br />

conferimenti di rifiuti ingombranti<br />

e pericolosi all’isola<br />

ecologica di via Faini. Tutto<br />

il materiale informativo è disponibile<br />

sul sito del comune.<br />

Si raccomanda anche una precompattazione<br />

che, riducendo<br />

i volumi, abbassa la frequenza<br />

degli svuotamenti”. Quando<br />

tutte le amministrazioni si<br />

saranno attrezzate con il sistema<br />

a calotta o con la raccolta<br />

porta a porta, dovrebbe cessare<br />

il malcostume (che obbliga<br />

all’installazione di telecamere<br />

e all’applicazione di sanzioni<br />

salate) di scaricare i propri<br />

rifiuti nei comuni vicini.<br />

ma sempre con la massima<br />

discrezione. Serve tatto ed<br />

equilibrio per capire se l’avventore<br />

ha voglia di chiacchierare<br />

o gli servono solo le<br />

sigarette.<br />

L’ultima battaglia l’ha combattuta<br />

contro la burocrazia<br />

che, alla faccia della semplificazione,<br />

ha richiesto molto<br />

tempo e infinita pazienza<br />

per trotterellare tra agenzie,<br />

notai, comune, catasto e Monopolio<br />

dello Stato.<br />

Adesso le carte sono in<br />

regola. Il distacco non sarà<br />

traumatico perché la signora<br />

Maria, nei prossimi mesi,<br />

dovrà istruire i nuovi gestori<br />

prima di ritirarsi definitivamente<br />

per godersi la meritata<br />

pensione.<br />

Bar Adry:<br />

campioni<br />

di biliardino<br />

Quelli di una certa età lo chiamano<br />

“Calcio Balilla”, altri “Biliardino”,<br />

alcuni “Pincanello”, ma non<br />

chiamatelo gioco perché quelli<br />

dell’UISP si potrebbero offendere<br />

perché questa attività è praticata<br />

da veri atleti che gareggiano nei<br />

campionati a tutti i livelli e non si<br />

esclude, nella prossima edizione,<br />

la possibilità di trovarlo nella lista<br />

<strong>delle</strong> competizioni olimpiche.<br />

La diffusione è capillare: nei bar,<br />

all’oratorio, nei circoli nessuno<br />

resiste alla tentazione di togliersi<br />

la giacca, inserire il gettone e iniziare<br />

la sfida. Il Campionato provinciale<br />

2011-12 è stato vinto dalla<br />

squadra del bar Adry di Bovezzo.<br />

Qui il titolare Marco Faini ha riservato<br />

una sala attrezzata per lo<br />

svolgimento <strong>delle</strong> gare e degli allenamenti;<br />

sono stati posizionati<br />

i quattro biliardini regolamentari<br />

ed è stata adeguata l’illuminazione..<br />

(il Dogui)<br />

MARCO<br />

nuovo gelatiere<br />

ABBIAMO CAMBIATO FACCE ALLA GELATERIA<br />

Via Rodolfo da Concesio 14/A - CONCESIO - Telefono 030 27 54 041 - 347 48 62 968


Dicembre <strong>2012</strong> PRIMO PIANO<br />

RAGGI ALDO<br />

L'ARTIGIANO<br />

DEI<br />

LAMPADARI<br />

C<br />

O<br />

M PRO<br />

O R<br />

O<br />

"Raggi Lampadari Creation"<br />

premio ad un giovane "illuminato"<br />

Papà Aldo rimane a Monticelli, Cristian torna a Sarezzo<br />

Monticelli Brusati Sarezzo<br />

Via Maestri del Lavoro<br />

civico <strong>numero</strong> 6, al Crocevia<br />

di Sarezzo nella zona<br />

Esselunga.<br />

A questo indirizzo si sono<br />

dati appuntamento tanti<br />

clienti vecchi, nuovi e<br />

futuri di «Raggi Lampadari<br />

Creation» per una festa<br />

tra amici, scambiarsi gli<br />

auguri di Buone Feste e<br />

complimentarsi col giovane<br />

Cristian che, dopo<br />

l’esperienza acquisita, col<br />

fratello Daniele, nell’ormai<br />

collaudato punto vendita<br />

del padre Aldo a Monticelli<br />

Brusati, ha continuato<br />

il percorso con una nuova<br />

scommessa in Valtrompia.<br />

A Sarezzo, paese dal quale<br />

è partita, qualche decennio<br />

fa, l’attività di papà<br />

Aldo e mamma Nadia.<br />

A quanto pare una sfida<br />

vinta dal momento che di<br />

recente la «Raggi Lampadari<br />

Creation» di Sarezzo<br />

e la «Raggi Lampadari»<br />

di Monticelli Brusati<br />

hanno ricevuto il premio<br />

«Ali nel Paese» assegnato<br />

dall’Associazione Servizi<br />

di Calcinato (presieduta da<br />

Ugo Fornasari) che, oltre<br />

a prestare assistenza alle<br />

imprese, si pone l’obiettivo<br />

di aggregare e dare voce<br />

a chi opera sul territorio.<br />

Cristian e Aldo hanno<br />

ricevuto il prestigioso<br />

riconoscimento per essersi<br />

distinti come «Miglior<br />

proposta qualità-prezzo».<br />

Cristian ha inoltre ricevuto<br />

il premio di Miglior Giovane<br />

Imprenditore del settore.<br />

C’era, dunque, più di<br />

un motivo per festeggiare<br />

nel grande punto vendita<br />

di Sarezzo, illuminato nel<br />

senso letterale del termine<br />

da centinaia di lampadari<br />

di ogni tipo e per ogni<br />

genere di arredamento,<br />

dal cristallo Svaroski al<br />

Murano, dalle lampade da<br />

esterno e giardino ai semplici<br />

lampadari da cucina.<br />

Questo e altro propone la<br />

«Raggi Lampadari Creation».<br />

Giustamente orgoglioso<br />

il papà Aldo che da<br />

Monticelli Brusati guarda<br />

con occhio attento all’attività<br />

del figlio. Come dire:<br />

un nome, una garanzia e…<br />

la tradizione continua.<br />

Nella foto sopra Raggi padre e i figli. Sotto Cristian con Fornasari Sopra alcuni pezzi pregiati e sotto lo showroom di Sarezzo<br />

VENDITA DI PREZIOSI<br />

A META’ PREZZO<br />

Sarezzo, Piazzale Europa 14 - (vicino al supermercato Esselunga)<br />

Telefono - 030 8925387<br />

Brescia, Contrada Mansione 2 bis Telefono 030 43597<br />

EdV 3<br />

P<br />

A<br />

G O<br />

C<br />

O<br />

N<br />

T<br />

A<br />

N<br />

T<br />

I


EdV 4<br />

VALTROMPIA<br />

GLOBAL ELETRIC snc<br />

di Toselli &Brozzoni<br />

impianti elettrici<br />

civili ed industriali<br />

impianti antintrusione<br />

impianti<br />

videosorveglianza<br />

impianti<br />

condizionamento<br />

automazione cancelli<br />

Polo Blu Came<br />

adeguamento alle norme<br />

EN cancelli automatici<br />

per contatto<br />

3356073443<br />

3405205785<br />

Servizio 24 ore<br />

Dicembre <strong>2012</strong><br />

A Gardone bretella e ponte fermi, parte la diffida alla provincia<br />

La bretella, che si raggiunge da via Grazioli per arrivare al parco Rovedolo<br />

rappresenta una strategica via alternativa al percorso della strada provinciale<br />

pagina a cura<br />

di Fabio Zizzo<br />

Si è tornato a parlare di bretella<br />

e del cosiddetto «ponte<br />

di Brooklyn» nei giorni scorsi<br />

durante una conferenza stampa<br />

convocata dall’assessore<br />

ai Lavori pubblici di Gardone<br />

Fausto Gamba e dal sindaco<br />

Michele Gussago. Poche settimane<br />

fa si sono conclusi i<br />

lavori e il collaudo alla struttura,<br />

tra la strada e il ponte sul<br />

Mella, ma per essere aperta<br />

è necessaria la rotatoria che<br />

la provincia di Brescia, per<br />

sua competenza, deve ancora<br />

costruire. La bretella, che si<br />

raggiunge da via Grazioli per<br />

arrivare al parco Rovedolo da<br />

dove poi si dovrebbe immettere<br />

sulla Sp 345, rappresenta<br />

una strategica via alternativa<br />

alla strada provinciale sempre<br />

trafficata e inserita in pieno<br />

centro storico. Il richiamo<br />

giunto dal primo cittadino e<br />

dall’assessore, però, riguarda<br />

soprattutto l’investimento<br />

(circa 2 milioni di euro) che<br />

il Comune ha anticipato al<br />

posto della provincia in atte-<br />

sa che arrivassero i contributi<br />

del Broletto. I due enti, infatti,<br />

avevano deciso di dividersi la<br />

quota: 1 milione dal Comune<br />

e 1 milione dalla provincia.<br />

Ma quelli di palazzo Broletto,<br />

poi diviso in più parti, sono<br />

giunti solo per 300 mila euro<br />

rispetto al milione stabilito. In<br />

via Mazzini a questo punto si<br />

chiedono se l’opera sia considerata<br />

veramente strategica<br />

per la provincia: di sicuro lo è<br />

per la Valtrompia e in particolare<br />

l’alta valle che può scendere<br />

verso Brescia evitando il<br />

traffico gardonese. L’altra questione<br />

riguarda la rotonda che,<br />

posandosi su una strada provinciale,<br />

rimane di competenza<br />

di piazza Paolo VI che ha<br />

previsto uno stanziamento di<br />

500 mila euro, da aggiungere<br />

ai 50 mila messi dal Comune.<br />

La Provincia, quindi, si trova<br />

a dover sborsare 700 mila euro<br />

al municipio per i lavori già<br />

fatti e altri 500 mila per quando<br />

partirà l’appalto sulla rotatoria.<br />

E in via Mazzini, dopo<br />

due anni di promesse ratificate<br />

dall’accordo e da quando sono<br />

iniziati i lavori, sono passati<br />

ai gesti forti deliberando di<br />

diffidare la provincia per costringerla<br />

a versare le risorse<br />

non destinate. E su questo il<br />

sindaco Gussago è un fiume<br />

in piena. «Preferiamo avere i<br />

bilanci in difficoltà, ma pagare<br />

le aziende che lavorano per<br />

noi – ha commentato – perché<br />

dietro di loro ci sono famiglie,<br />

operai e dipendenti che prestano<br />

il loro servizio. I lavori<br />

sono stati fatti e adesso rendiamo<br />

pubblica l’inadempienza<br />

della provincia per ciò che<br />

non riesce a fare. E’ la prima<br />

volta nella storia del Comune<br />

di un atto del genere e un certo<br />

nordismo che si distingue<br />

per le opere sempre concluse<br />

e nei tempi corretti rischia di<br />

farci fare una figuraccia. Per<br />

questo – ha concluso il primo<br />

cittadino – non chiudiamo il<br />

cantiere e abbiamo pensato<br />

a degli interventi temporanei<br />

per poter iniziare a usare<br />

la bretella». Tra pochi giorni<br />

arriverà il collaudo definitivo<br />

sull’intera struttura e all’inizio<br />

del 2013 si procederà con un<br />

senso unico tra le vie Verdi e<br />

2 Giugno lungo il ponte Dolomite<br />

che, dopo la sistemazione<br />

<strong>delle</strong> cose, verrà demolito.<br />

Il Forum 3° settore verso nuove sfide sociali<br />

Abbiamo ricevuto nella nostra<br />

redazione online e la rendiamo<br />

nota anche qui ai nostri<br />

lettori una lettera del Forum<br />

Terzo Settore Valtrompia che<br />

proprio in questi giorni è stato<br />

coinvolto nella definizione<br />

del piano triennale socio assistenziale.<br />

«Il Forum del Terzo<br />

Settore nasce in Valle Trompia<br />

nel 2008 come elemento<br />

di aggregazione di tutte quelle<br />

realtà che operano in campo<br />

sociale e civile secondo i principi<br />

di solidarietà e in assenza<br />

di scopo di lucro.<br />

Obiettivo principale del Forum<br />

– recita la lettera - è costruire<br />

un dialogo tra le varie<br />

realtà che permetta di individuare<br />

strategie comuni e soluzioni<br />

vicine ai bisogni della<br />

collettività in stretta collaborazione<br />

con gli organi preposti<br />

alla programmazione dei<br />

servizi in particolare attraverso<br />

lo strumento del Piano di<br />

Zona. ‘E’ fondamentale che<br />

si incrementi il <strong>numero</strong> <strong>delle</strong><br />

adesioni al Forum affinché lo<br />

stesso possa esercitare il proprio<br />

compito di rappresentanza<br />

sociale e politica presso le<br />

sedi opportune.<br />

Una base associativa allargata<br />

permetterà inoltre di valorizzare<br />

le esperienze <strong>delle</strong> singole<br />

associazioni anche attraverso<br />

iniziative di confronto e<br />

dibattito’ dice Cristina Saiani,<br />

portavoce del Forum. In un<br />

momento di crisi economica<br />

come l’attuale i cittadini autonomamente<br />

organizzati in<br />

associazioni sono una risorsa<br />

fondamentale che attua e<br />

sostiene attraverso percorsi<br />

di solidarietà orizzontale interventi<br />

di sostegno basati su<br />

equità e giustizia sociale per<br />

migliorare la qualità di vita<br />

non solo del singolo ma an-<br />

che della comunità. Il Forum<br />

attualmente annovera tra gli<br />

iscritti alcune <strong>delle</strong> associazioni<br />

di promozione sociale<br />

e di volontariato, le Fondazioni<br />

che erogano servizi socio<br />

sanitari alla popolazione<br />

anziana e le Cooperative che<br />

erogano servizi domiciliari e<br />

operano nell’area disabilità,<br />

minori e dipendenze. Un tessuto<br />

sociale che può ulteriormente<br />

arricchirsi e crescere<br />

attraverso lo strumento della<br />

partecipazione». Nei giorni<br />

scorsi, come detto, nella sede<br />

della Comunità montana a<br />

Gardone tutte le realtà del Ter-<br />

Sorpresa autostrada: via ad<br />

appalto, ma su quali aree?<br />

La notizia è clamorosa e<br />

sorprendente per quanto<br />

generazioni di valtrumplini<br />

siano abituati da mezzo secolo<br />

a sentirne parlare e discutere<br />

su questo, ma senza vedere<br />

sul campo nulla di concreto.<br />

L’Anas, la società che dovrà<br />

occuparsi della gestione della<br />

futura autostrada, ha già appaltato<br />

i lavori di costruzione<br />

del primo lotto tra Sarezzo e<br />

Concesio della strategica via<br />

valligiana. Come dire, si è<br />

trovata un’azienda che potrà<br />

cominciare a muovere le ruspe<br />

per abbattere strutture e abitazioni<br />

che possono dar fastidio<br />

al nuovo tratto e si aprono i<br />

cantieri: il disegno dell’autostrada<br />

potrà iniziare a prendere<br />

forma. L’ottimismo e la soddisfazione<br />

sarebbero alle stelle se<br />

zo Settore hanno avuto l’opportunità<br />

di approfondire gli<br />

elementi di maggior interesse<br />

del testo definitivo del Piano<br />

di Zona <strong>2012</strong>-14.<br />

«Dopo i tagli che hanno colpito<br />

tutte le amministrazioni<br />

– ha detto il presidente<br />

dell’Assemblea dei Sindaci<br />

triumplini Gabriele Zanolini<br />

– abbiamo cercato di fare un<br />

piano più realistico possibile<br />

coinvolgendo anche i finanziamenti<br />

privati». Sulla stessa<br />

riga il presidente della Conferenza<br />

dei sindaci nell’Asl<br />

Gianmaria Giraudini. «Prima<br />

si davano contributi a pioggia<br />

– ha commentato – ma adesso<br />

si cerca di intervenire sulle<br />

priorità e le categorie deboli:<br />

anziani, giovani, persone<br />

con problemi di disabilità e<br />

altri». A questi si aggiunge<br />

anche chi ha perso il lavoro e<br />

i minori con genitori separati.<br />

Pochi giorni fa si è svolta<br />

anche l’assemblea annuale<br />

del Forum che ha rinnovato il<br />

direttivo e nominato i rappresentanti<br />

per i tavoli tecnici su<br />

lavoro, analisi e progettazione<br />

di risposta ai bisogni della comunità.<br />

(pg)<br />

non fosse che, in realtà, ancora<br />

non sono state nemmeno acquisite<br />

le aree dove si snoderà<br />

il nuovo tracciato. E a questo si<br />

aggiunge anche che la «Ergon<br />

Engineering», una <strong>delle</strong> società<br />

candidate a partecipare all’appalto<br />

e vincente della gara,<br />

ha presentato ricorso al Tar<br />

di Brescia in quanto esclusa<br />

dalla stessa partecipazione per<br />

problemi societari. Insomma,<br />

torna tutto come prima.<br />

Con l’autostrada che dipende<br />

ancora dalle sentenze giudiziarie<br />

(il Consiglio di Stato aveva<br />

bloccato gli espropri perché<br />

fuori tempo e il Tar aveva<br />

accolto le posizioni dei privati)<br />

e soprattutto senza alcuna idea<br />

temporale se l’arteria verrà<br />

realizzata e quando. E i primi<br />

a sottolineare questa situazione<br />

per certi versi grottesca sono<br />

stati proprio i sindaci del tratto<br />

interessato dal primo lotto,<br />

cioè Sarezzo, Villa Carcina e<br />

Concesio. Massimo Ottelli,<br />

Gianmaria Giraudini e Stefano<br />

Retali, infatti, sono rimasti<br />

sorpresi nell’apprendere che i<br />

lavori sono già stati appaltati.<br />

«Sapevamo che l’Anas avrebbe<br />

cominciato a sondare e selezionare<br />

le varie ditte per capire<br />

i requisiti di fattibilità – commentano<br />

– ma non avremmo<br />

mai immaginato che la gara<br />

fosse già stata aggiudicata<br />

prima ancora di mandare gli<br />

avvisi di esproprio alle abitazioni<br />

coinvolte dal tracciato».<br />

E l’autostrada ritorna quindi<br />

nel cassetto dei sogni di tanti<br />

cittadini che, almeno per un<br />

giorno, sono tornati a sperare.


Dicembre <strong>2012</strong> VALTROMPIA<br />

eventi organizzati per Natale<br />

Sabato 22 Festeggiando Natale<br />

con la "Corte dei Piccoli"<br />

Domenica 23 Concerto di Natale<br />

con "il Coro Voci Incanto"<br />

Lunedì 24 foto con Babbo Natale<br />

sulla slitta e con l'orso polare<br />

per ricordare la festa<br />

I commercianti del Centro augurano Buone Feste<br />

EdV 5


EdV<br />

6<br />

Idraulica<br />

ALBERTI<br />

GABRIELE<br />

Tel. 0302780711 - 3334767910<br />

impianti idraulici<br />

industriali e civili<br />

impianti di condizionamento<br />

manutenzioni<br />

riparazioni<br />

VALTROMPIA<br />

Dicembre <strong>2012</strong><br />

10 anni per la Torre <strong>delle</strong> Favole, è tornato «Peter Pan»<br />

Inaugurata a Torre Avogadro di Lumezzane la rassegna ideata da Laura Staffoni<br />

e Sonia Mangoni e promossa dall’assessorato alla Cultura del comune valgobbino<br />

di Fabio Zizzo<br />

E’ stata inaugurata pochi giorni<br />

fa alla torre Avogadro di<br />

Lumezzane la nuova edizione<br />

della «Torre <strong>delle</strong> Favole»,<br />

la rassegna ideata da Laura<br />

Staffoni e Sonia Mangoni e<br />

promossa dall’assessorato alla<br />

Cultura con il sostegno della<br />

Fondazione Asm, Fondazione<br />

della Comunità Bresciana<br />

e la Regione Lombardia. Per i<br />

dieci anni della manifestazione<br />

viene riproposta la favola<br />

di «Peter Pan» disegnata nel<br />

2004 da Emanuele Luzzati,<br />

oggi scomparso, in un nuovo<br />

allestimento curato dallo scenografo<br />

Gabriele Carlini, assistente<br />

proprio di Luzzati e con<br />

la collaborazione del Gruppo<br />

Amici dell’Arte. Nel 2004, in<br />

occasione dei cento anni di Peter<br />

Pan, l’autore si cimentò con<br />

il personaggio nato dalla penna<br />

di James M. Barrie per una<br />

pubblicazione di Nuages. Le<br />

avventure di Peter insieme alla<br />

truppa dei bambini smarriti, i<br />

giardini di Kensington, L’Isola<br />

che non c’è e i galeoni dei pirati<br />

guidati dal terribile Capitan<br />

Uncino divennero il tema del-<br />

la seconda edizione. Oggi del<br />

percorso fa parte integrante il<br />

tappeto magico «Il giardino di<br />

Peter», gioco installazione per<br />

i bambini concepito dal Teatro<br />

di Piazza o d’occasione su<br />

immagini create allo scopo da<br />

Emanuele Luzzati.<br />

L’installazione prevede due<br />

percorsi a zone: «Kensington»<br />

dedicato all’ambiente<br />

del giardino e «Isola che non<br />

c’è» sull’ambiente acquatico,<br />

ciascuna di sette giochi che si<br />

visualizzano uno per volta in<br />

successione. L’allestimento rispecchia<br />

la scansione del racconto<br />

«Peter Pan e Wendy» in<br />

una riduzione tratta dall’omonima<br />

opera di James M. Barrie<br />

e pubblicata da Nuages, con le<br />

illustrazioni originali realizzate<br />

da Luzzati per la pubblicazione<br />

del 2004. La teatralizzazione<br />

curata dalla regista<br />

Sara Poli inserisce nel percorso<br />

scenografico il linguaggio del<br />

racconto animato. In questa<br />

modalità è proposta dal lunedì<br />

al sabato ai gruppi scolastici<br />

e la domenica alle famiglie.<br />

Le visite guidate teatralizzate<br />

sono condotte dall’associazione<br />

culturale «ColChiDeA».<br />

Al piano terra è allestita «La<br />

Biblioteca <strong>delle</strong> Favole», mostra<br />

bibliografica itinerante. Al<br />

bookshop sono disponibili le<br />

nuove pubblicazioni realizzate<br />

per la Torre <strong>delle</strong> Favole: il già<br />

citato «Peter Pan e Wendy» e<br />

«La favola: storia antologica»<br />

di Carla Boroni e Marta Mai,<br />

edito da Vannini (verrà presentato<br />

dalle autrici venerdì 1<br />

marzo alle ore 20,30 nelle sede<br />

degli Amici dell’Arte in via<br />

Matteotti 90). Al planetario di<br />

via Mazzini si ripropongono<br />

«Le favole del cielo», domeniche<br />

per le famiglie a cura del<br />

Centro Studi e Ricerche Serafino<br />

Zani e dell’Unione Astrofili<br />

Bresciani. Per questa edizione<br />

si sono già accreditate 395 classi<br />

provenienti da 36 comuni,<br />

per un totale di 4.768 bambini.<br />

Oltre alle scuole di Lumezzane,<br />

dei comuni limitrofi e di<br />

Brescia città, si confermano le<br />

presenze da tutto il territorio<br />

provinciale: dal Sebino al Garda<br />

e Valsabbia, dalla Franciacorta<br />

alla Bassa bresciana. La<br />

rassegna rimarrà aperta fino al<br />

3 marzo. Per tutte le informazioni<br />

e prenotazioni alle visite<br />

guidate si può contattare lo<br />

030.8971245 o visitare il sito<br />

www.latorre<strong>delle</strong>favole.it.<br />

RUGBY LUMEZZANE<br />

Rugby Lume partito a «razzo»:<br />

così il Natale è più «dolce»<br />

di Alberto Donati<br />

Con l’arrivo del Natale tra<br />

pochi giorni e la sosta prevista<br />

dopo il 16 dicembre quando la<br />

squadra si fermerà fino al 13<br />

gennaio per il classico periodo<br />

<strong>delle</strong> feste, è d’obbligo fare un<br />

primo bilancio della stagione<br />

della prima squadra e Under<br />

23 del Rugby Lumezzane dopo<br />

sei giornate di campionato<br />

(sette per l’Under), escludendo<br />

quella del 2, 9 e 16 dicembre<br />

non ancora giocate al momento<br />

in cui andiamo in stampa.<br />

Il campionato della<br />

prima squadra è<br />

iniziato molto<br />

bene e sta<br />

continuando,<br />

per<br />

la felicità<br />

di tifosi,<br />

giocatori e<br />

società, ancora<br />

meglio.<br />

Quest’anno la<br />

squadra valgobbina<br />

è impegnata nella serie<br />

C Elite, con l’intenzione di<br />

vincerla per salire di categoria.<br />

Le attese, per ora, sono state<br />

rispettate e dopo sei giornate<br />

di campionato è riuscita a<br />

conquistare la prima posizione<br />

in classifica, senza aver<br />

mai assaporato il sapore della<br />

sconfitta. Le sei vittorie consecutive,<br />

arrivate contro Borgo<br />

Poncarale, Grande Brianza,<br />

Botticino, Bergamo, Manto-<br />

va e Valle Camonica (senza,<br />

come detto, parlare di Ospitaletto,<br />

Cologno e Varese non<br />

ancora disputate nel momento<br />

in cui scriviamo) dimostrano<br />

la forza e la preparazione dei<br />

giocatori, i quali hanno saputo<br />

imporre il loro gioco e, quando<br />

ce n’era bisogno, adattarsi alle<br />

caratteristiche degli avversari.<br />

L’ultima vittoria contro il Valle<br />

Camonica per 48 a 19 è valso<br />

ai rossoblu il primato momentaneo<br />

e solitario in classifica<br />

con 28 punti, staccando il Marco<br />

Polo Cus Brescia secondo.<br />

L’intera squadra comunque<br />

vuole mantenere il livello di<br />

concentrazione alto, in modo<br />

da non incappare in qualche<br />

passo falso che potrebbe<br />

costare punti preziosi. Altra<br />

nota estremamente positiva è<br />

quella dei giovani, i quali sono<br />

sempre stati all’altezza nel momento<br />

in cui hanno sostituito<br />

i giocatori esperti. Il capitano<br />

del Rugby Lumezzane, Gaston<br />

Javier Cuello, ha detto la sua<br />

riguardo la stagione. «Credo<br />

che la forza di questa rosa sia<br />

il gruppo, tanto i giocatori<br />

d’esperienza tanto i giovani,<br />

quest’ultimi tutti accomunati<br />

da tanta voglia di crescere.<br />

Per adesso proseguiamo un<br />

passo alla volta, pensando<br />

sempre alla partita che abbiamo<br />

davanti ogni domenica,<br />

senza perdere di vista i nostri<br />

obiettivi fissati all'inizio della<br />

stagione. Inoltre - continua<br />

il capitano - tutto questo è<br />

reso possibile grazie<br />

alla società che ha<br />

fornito tutti gli<br />

strumenti per<br />

farci trovare<br />

nelle<br />

migliori<br />

condizioni».<br />

Puntando<br />

gli occhi<br />

sull’Under<br />

23, anche i<br />

ragazzi stanno<br />

disputando un buonissimo<br />

campionato a sette<br />

giornate fatte e attesta il valore<br />

dei più giovani che dopo un<br />

inizio incerto si sono ripresi<br />

alla grande. Sicuramente i<br />

ragazzi del Rugby Lumezzane<br />

ora non si siederanno sugli<br />

allori, ma cercheranno di<br />

migliorarsi sempre, continuando<br />

ad allenarsi con voglia e<br />

determinazione.


Dicembre <strong>2012</strong><br />

EdV 7<br />

Al via la nuova stagione sciistica in Valcamonica<br />

Nel comprensorio Ponte di Legno - Temù - Tonale ci sono ottanta centimetri di neve<br />

fresca ma si arriva fino al metro sul ghiacciaio Presena. Le piste aperte sono undici<br />

pagina a cura<br />

di Daniela Rossi<br />

Dopo l’anticipo del ponte<br />

di Ognissanti, le stazioni<br />

camune del turismo invernale<br />

si preparano a un inizio<br />

vero e proprio della stagione<br />

sciistica con piste innevate<br />

e panorami da sogno, grazie<br />

alle ultime nevicate che hanno<br />

imbiancato le cime alpine.<br />

Nel comprensorio Ponte di<br />

Legno - Temù - Tonale ci sono<br />

80 cm di neve fresca ma si<br />

arriva al metro sul ghiacciaio<br />

Presena. Le piste aperte sono<br />

undici: oltre che sul ghiacciaio,<br />

si scia sulle piste Valena,<br />

Valbiolo, Tonale Occidentale,<br />

Contrabbandieri, Scoiattolo,<br />

Tre Larici, Cady, Tonalina e<br />

sulla pista Paradiso che dal<br />

ghiacciaio scende al Passo<br />

Tonale. Aperta anche la cabi-<br />

SEBINO E VALCAMONICA a cura di<br />

novia Ponte di Legno-Tonale,<br />

ma la discesa di sci ai piedi è<br />

garantita solo dal Tonale alla<br />

stazione intermedia. Proseguono<br />

anche le promozioni<br />

di skipass a prezzo agevolato:<br />

sul sito www.adamelloski.<br />

com c’è una sezione dedicata<br />

alle convenzioni che testimonia<br />

la volontà del Consorzio<br />

di andare incontro a tutti gli<br />

appassionati di sci affinché<br />

possano continuare sempre a<br />

praticare questo sport. Sabato<br />

1 dicembre la società «S.In.<br />

Val» ha inaugurato tre nuovi<br />

impianti: uno è una seggiovia<br />

a sei posti e gli altri due sono<br />

una sciovia che serve due piste<br />

azzurre e un tapis roulant, che<br />

vanno ad ampliare l’offerta<br />

per i principianti. Non è da<br />

meno l’Aprica, che dopo le<br />

brevi aperture anticipate della<br />

Magnolta ai primi di novembre<br />

e ai primi di dicembre,<br />

ha dichiarato ufficialmente il<br />

via con l’apertura in quota del<br />

Palabione e della Magnolta,<br />

inclusa la skiway incrociata di<br />

collegamento, anche detta Via<br />

del Gallo. Nei prossimi giorni<br />

sarà decisa anche la data<br />

d’apertura del Baradello. In<br />

contemporanea, inizia anche<br />

il servizio continuativo dello<br />

skibus gratuito, quest'anno<br />

anticipato di una ventina di<br />

giorni. A Montecampione la<br />

nuova società di gestione degli<br />

impianti di risalita, la «Montecampione<br />

Ski Area srl» (di<br />

cui fanno parte l’Associazione<br />

commercianti di Montecampione,<br />

privati residenti e<br />

alcuni proprietari di seconde<br />

case, con la parte Pubblica<br />

Bim Valcamonica Comunità<br />

Montana) ha rilevato l’area e<br />

ha già cominciato gli interventi<br />

di sistemazione <strong>delle</strong> piste<br />

e per l’innevamento, dopo<br />

avere scongiurato la chiusura<br />

definitiva a causa del fallimento<br />

della società di gestione<br />

precedente. Negli ultimi due<br />

anni il mancato finanziamento<br />

pubblico era stato sostituito<br />

da un’iniziativa privata che<br />

aveva mantenuto in funzione<br />

gli impianti. I residenti di<br />

Darfo Boario Terme, Artogne,<br />

Piancamuno e Gianico possono<br />

usufruire di agevolazioni<br />

interessanti nell’acquisto degli<br />

skipass, basta presentarsi con<br />

un documento d’identità e certificato<br />

di residenza rilasciato<br />

dal Comune. La stazione di<br />

Borno - Monte Altissimo sta<br />

lavorando da settimane per<br />

il battesimo della stagione,<br />

agevolata dal calo <strong>delle</strong> temperature.<br />

Operai e tecnici sono<br />

costantemente al lavoro per<br />

preparare il comprensorio al<br />

meglio in vista dell’apertura.<br />

Anche quest’anno sconti, giornate<br />

dedicate, divertimento e<br />

sciate a tema, con una buona<br />

risposta alla campagna abbonamenti:<br />

la promozione sugli<br />

stagionali appena conclusa ha<br />

registrato prevendite triplicate<br />

rispetto all'anno scorso.<br />

I presupposti sono più che<br />

positivi e lasciano ben sperare<br />

in una ripresa della frequentazione<br />

della valle e <strong>delle</strong> sue<br />

montagne.<br />

Pm10 colpa del riscaldamento? Dal 2016 via le stufe a legna<br />

Per stufe e camini non efficienti su tutto il territorio regionale, anche nei paesi di montagna,<br />

sarà proibita la combustione della legna negli impianti con rendimento inferiore al 63%.<br />

Dal 2016 in Lombardia per gli<br />

impianti non a norma sarà proibita<br />

la combustione a legna. Il<br />

nuovo piano dell’aria regionale<br />

dice che il settore «Energia e<br />

riscaldamento» è responsabile<br />

del 63% della produzione totale<br />

di pm10, le polveri sottili<br />

inquinanti presenti nell’aria.<br />

In particolare, i riscaldamenti<br />

domestici incidono per il 50%,<br />

inclusa la legna.<br />

Per stufe e camini poco efficienti<br />

entro il 2016, su tutto il<br />

territorio regionale, compresi i<br />

paesi di montagna, sarà proibita<br />

la combustione della legna<br />

negli impianti con rendimento<br />

inferiore al 63%.<br />

Una misura che da sola do-<br />

vrebbe permettere di eliminare<br />

dall’aria 2.600 tonnellate<br />

di pm10 all’anno. L’Italia non<br />

ha ancora un piano nazionale<br />

dell’aria, nonostante le ripetute<br />

richieste da parte dell’Unione<br />

Europea, e la Lombardia<br />

in questo ambito è quindi<br />

all’avanguardia.<br />

Ma quanto inciderà un provvedimento<br />

simile sui cittadini?<br />

La stufa a legna è tra i<br />

principali sistemi di riscaldamento,<br />

soprattutto nelle aree<br />

montane, sopra gli 800 metri,<br />

dove il riscaldamento resta acceso<br />

anche dieci mesi all’anno:<br />

utilizzare solo metano o gasolio<br />

comporterebbe una spesa<br />

troppo alta per le famiglie, già<br />

gravate dalla crisi; è anche necessario<br />

considerare che molti<br />

dei possessori di stufe a legna<br />

sono pensionati, sia per tradizione,<br />

sia perché spesso vivono<br />

in case dove non ci sono né<br />

caloriferi né impianti di altro<br />

tipo e realizzarli sarebbe un<br />

aggravio ulteriore.<br />

C’è anche chi contesta i dati<br />

pubblicati dalla Regione: la<br />

legna non deriva dagli idrocarburi,<br />

è un prodotto biologico,<br />

e fa risparmiare molto.<br />

La stima è addirittura di un<br />

70% rispetto al metano e metro<br />

cubo di legna ha lo stesso<br />

potere calorifero di 190 litri di<br />

petrolio, con un conseguente<br />

minore impatto ambientale. A<br />

questo si aggiunge che le nostre<br />

tariffe restano le più care<br />

d’Europa.<br />

L’ultima relazione dell’Autorità<br />

per l’Energia mostra che<br />

l’Italia è al di sopra della media<br />

europea: il costo medio al<br />

lordo <strong>delle</strong> tasse, nella fascia<br />

di consumo più bassa, è pari<br />

a oltre 98 euro al metro cubo<br />

(contro 90 dell’Unione Europea),<br />

in quella media è di quasi<br />

83 euro (contro 64) e in quella<br />

alta di 76 euro (in Europa se ne<br />

pagano 59).<br />

Nei primi sette mesi dell’anno,<br />

secondo i dati Istat, le<br />

importazioni di legna nel nostro<br />

Paese sono aumentate del<br />

26% rispetto a 10 anni fa. Gli<br />

impianti che saranno valutati<br />

entro i parametri potranno comunque<br />

continuare a funzionare,<br />

ma non è ancora chiaro<br />

se e in che modo siano previste<br />

revisioni periodiche, con conseguenti<br />

costi, interventi di<br />

messa a norma e quant’altro.<br />

Il <strong>2012</strong> è comunque lontano, e<br />

chissà, le future vicende politiche<br />

potrebbero cambiare ancora<br />

la situazione.<br />

ISEO<br />

Sistema di raccolta <strong>delle</strong> acque<br />

piovane: il progetto è di AoB2<br />

Nel 2007 «Cogeme» realizzò<br />

un progetto per la raccolta <strong>delle</strong><br />

acque piovane per proteggere il<br />

paese dalle inondazioni in caso<br />

di piogge abbondanti. Rivisitato<br />

e corretto porta la firma di<br />

«AoB2». Il progetto prevede un<br />

collettore atto allo smaltimen-<br />

to <strong>delle</strong> acque piovane. Il costo<br />

completo per l’investimento è<br />

pari a 2 ml di euro. Il collettore<br />

sarà costruito tra via Carlo Bonari<br />

e la fine di via Roma. I lavori<br />

saranno divisi in due tratti, il primo<br />

pari a un costo di 1 ml e 200<br />

mila euro che dovrebbe arrivare<br />

via Colli Storici, 115<br />

Desenzano del Garda (BS)<br />

vicino al casello<br />

autostradale di Sirmione<br />

Tel 030.9910351<br />

al lago, mentre il secondo sarà di<br />

825 mila euro. «In questo periodo<br />

una serie minore di lavori in<br />

via Roma hanno già migliorato<br />

la situazione». Così l’assessore ai<br />

Lavori pubblici Emilio Agostani.<br />

La zona in cui sarà costruito arriva<br />

fino al lago. (e.g.)


EdV 8<br />

VALGOBBIA<br />

Dicembre <strong>2012</strong><br />

La Sanità non è solo «mala»: la testimonianza di un’amica<br />

Per pudore non ha voluto "firmare" il pezzo. Le vogliamo bene e l'aspettiamo presto<br />

Quando una “banale” caduta<br />

ti cambia la vita. Un<br />

infortunio che capita a tanti,<br />

dunque nulla di eccezionale<br />

rispetto ad altri casi che<br />

toccano la salute, talvolta<br />

in modo pesante e irreversibile.<br />

Tuttavia, quando<br />

si verifica un evento<br />

inaspettato,<br />

non presentenell<br />

a<br />

tua<br />

fitta<br />

agenda<br />

di impegni,<br />

resti “basito”.<br />

Improvvisamente la<br />

tua libertà fisica viene annullata,<br />

hai bisogno degli<br />

altri anche per le piccole<br />

necessità quotidiane. Allora<br />

entri nella sfera di quanti,<br />

da un’intera esistenza,<br />

sono “diversamente abili”.<br />

Raccontare la mia esperienza,<br />

comune a chissà<br />

quanti, è una sorta di condivisione.<br />

Avere vissuto,<br />

temporaneamente, la condizione<br />

di disabile con postumi<br />

che hanno lasciato il<br />

segno, mi ha portato a capire.<br />

Le sofferenze, il dolore<br />

fisico e morale, il senso di<br />

impotenza. Una banale caduta<br />

ti distrugge un piede,<br />

rimesso insieme grazie a<br />

un chirurgo che ha saputo<br />

lavorare bene, quattro mesi<br />

di immobilità, poi la rinascita<br />

attraverso le terapie di<br />

riabilitazione e, piano<br />

piano, il rientro<br />

nella<br />

quot<br />

i -<br />

dianità<br />

di<br />

un mondo<br />

normale. Non è<br />

ancora finita, il percorso è<br />

lungo ma io sono di nuovo<br />

in piedi, fisicamente e<br />

psicologicamente. Tanti,<br />

purtroppo, non possono<br />

dire la stessa cosa. A queste<br />

persone va il mio pensiero<br />

perché per quattro<br />

mesi ho vissuto la loro<br />

condizione senza avere lo<br />

stesso coraggio, la stessa<br />

consapevolezza, il sorriso e<br />

la serenità che le rende diversamente<br />

abili, con quel<br />

qualcosa in più che le rende<br />

speciali. No. Io avevo tanta<br />

rabbia, la soglia del dolore<br />

si era malinconicamente<br />

abbassata, pensavo che non<br />

ce l'avrei fatta. Non è stato<br />

cosi, la “ferramenta” sulla<br />

quale cammino, con l'ausilio<br />

<strong>delle</strong> stampelle, non mi<br />

fa più paura e questi mesi<br />

di riflessione hanno sortito<br />

l’effetto finale, ossia: sto<br />

gradualmente tornando a<br />

una quasi normalità, conscia<br />

del fatto che non sarà<br />

più come prima ma, alla<br />

fine, sono ancora in piedi<br />

e in gran parte autonoma.<br />

Tutto ciò grazie a una<br />

“BUONASANITA’” della<br />

quale Brescia e la sua provincia<br />

possono vantarsi.<br />

Fanno certamente più notizia<br />

gli episodi di cosiddetta<br />

malasanità, fatti di cronaca,<br />

scandali; contestualmente<br />

vi sono migliaia di malati<br />

che questa Sanità, pur con<br />

tagli e restrizioni, la debbono<br />

ringraziare. La mia<br />

modesta esperienza può<br />

testimoniare di un “signor”<br />

reparto di Ortopedia nella<br />

clinica Città di Brescia, con<br />

medici e paramedici dotati<br />

di grande competenza. La<br />

cautela dei chirurghi mi<br />

ha aiutato ad affrontare un<br />

lungo percorso che io non<br />

volevo accettare, gli infermieri,<br />

giorno e notte sempre<br />

disponibili, mi hanno<br />

riconciliato con l’inconscia<br />

A sinistra l'ingresso della "Città di Brescia" e a destra la "Maugeri" di Lumezzane<br />

parte di me che non ammetteva<br />

la fatalità di una<br />

“banale caduta”. Credetemi,<br />

a chi vive la condizione<br />

del malato non può fregar<br />

di meno degli scandali, <strong>delle</strong><br />

garze a <strong>numero</strong> limitato.<br />

Dalla città alla Valtrompia,<br />

stesso discorso. Una<br />

vera scoperta la Clinica<br />

Maugeri di Lumezzane. In<br />

massima parte anziani con<br />

gravi patologie assistiti costantemente<br />

da infermieri e<br />

medici. Che dire dei tredici<br />

fisioterapisti che fanno del-<br />

Aperta la grotta "Il<br />

Sale dell'Arcadia" al<br />

centro commerciale<br />

E’ avvenuta da qualche<br />

settimana l’apertura<br />

presso il Centro Commerciale<br />

Arcadia di una<br />

“Grotta di sale”.<br />

Queste “ Grotte” non<br />

hanno assolutamente<br />

impiego curativo ma di<br />

benessere.<br />

Ogni giorno, ognuno<br />

di noi, vive e respira in<br />

contesti inquinati da pollini,<br />

smog, polveri sottili,<br />

acari, batteri e concentrazioni<br />

di aria poco<br />

la palestra riabilitativa un<br />

punto d’incontro, e allora ti<br />

convinci che tutto è possibile<br />

e davvero riprenderai<br />

a camminare perché loro<br />

ti accompagnano passo<br />

passo e, che bello!, torni a<br />

deambulare dopo quattro<br />

mesi di sedia a rotelle. Piccole<br />

vittorie che sembrano<br />

grandi traguardi. Alla fine,<br />

pensi, chi fa di una struttura<br />

sanitaria un centro di eccellenza?<br />

Il personale. Dai<br />

medici agli infermieri, agli<br />

O.S.S. che fanno il loro<br />

ionizzata.<br />

In risposta a queste<br />

problematiche nasce la<br />

“Gotta di sale “, un ambiente<br />

ricoperto a 360<br />

gradi da salgemma naturale,<br />

che riproduce fedelmente<br />

il clima dei giacimenti<br />

naturali derivati<br />

da antichi laghi e mari<br />

evaporati.<br />

All’interno di questa fantastica<br />

struttura l’ospite<br />

si rilassa in un contesto<br />

asettico, a temperatura<br />

lavoro con pazienza e passione.<br />

Quando l’assistenza<br />

alla persona non è “mestiere”,<br />

quando il rapporto<br />

medico-paziente è fatto di<br />

umanità, professionalità e<br />

studio di ogni singolo caso<br />

ecco che, nonostante i tagli,<br />

possiamo ancora vantarci<br />

di avere Centri di Eccellenza<br />

(non a caso con la maiuscola),<br />

che ti rimettono a<br />

nuovo come la Maugeri. A<br />

tutti un grazie di cuore da<br />

una persona quasi “diversamente<br />

abile”.<br />

e umidita’ stabili, privo<br />

di sostanze inquinanti<br />

come pollini, polveri,<br />

smog, batteri, acari, ricco<br />

di aria pura ionizzata<br />

e mineralizzata.<br />

Questa “ Grotta di Sale"<br />

può essere un aiuto per<br />

raffreddori, tosse da sigaretta,<br />

allergie, sinusiti,<br />

eczemi ecc.<br />

La soluzione migliore<br />

per verificare la validità<br />

della proposta è recarsi,<br />

magari in questi giorni di<br />

shopping natalizio, presso<br />

l’Arcadia e chiedere di<br />

provare un ingresso nella<br />

struttura. Il titolare ci<br />

ha garantito la massima<br />

disponibilità per spiegare<br />

e lasciar provare i reali<br />

benefici che il contesto<br />

garantisce soprattutto ai<br />

bambini.


Dicembre <strong>2012</strong> MOTORI<br />

Il Rally1000 Miglia rischia di perdere la validità europea<br />

Per l’Aci Brescia, in fase di commissariamento, non è certo una gran bella notizia<br />

pagina a cura<br />

di Angelo Seneci<br />

Il prossimo Rally 1000 Miglia<br />

rischia di perdere la validità<br />

europea. Non per la qualità della<br />

gara, che rimane tra le più<br />

prestigiose in assoluto, ma per<br />

possibili richieste in denaro da<br />

parte di chi gestirà la comunicazione<br />

a livello internazionale,<br />

ovvero il circuito televisivo<br />

Eurosport. Venuto meno il<br />

campionato IRC, International<br />

Rally Challenge, di cui la televisione<br />

europea trasmetteva<br />

anche alcune prove in diretta,<br />

la Fia ha deciso che il campionato<br />

europeo, di fatto ora il secondo<br />

campionato dopo quello<br />

mondiale WRC, deve avere<br />

una copertura televisiva di pari<br />

livello. Anche se nulla è certo,<br />

pare che agli organizzatori europei<br />

siano arrivate richieste<br />

di pagare la copertura TV che<br />

si aggira su qualche centinaia<br />

di migliaia di euro. Per l’Aci<br />

Brescia, in fase di commissariamento,<br />

non è certo una bella<br />

notizia, impossibilitato a muoversi<br />

come potrebbe e dovrebbe.<br />

Tutto viene così a cadere<br />

sulle spalle del commissario,<br />

ma soprattutto del direttore del<br />

sodalizio di Via Enzo Ferrari,<br />

Eleonora Vairano, grande appassionata<br />

di rally, nominata<br />

proprio dal primo maggio di<br />

quest’anno. Per ora quello che<br />

c’è di certo è che la gara bresciana<br />

è iscritta a calendario<br />

nazionale ed internazionale<br />

con la validità per l’italiano e<br />

per l’europeo. “Tutto il resto<br />

sono voci”, dicono dall’Aci alcuni<br />

appassionati. La minaccia<br />

è comunque dietro l’angolo. Per<br />

il campionato europeo, pare ci<br />

siano una serie di richieste che<br />

vanno al di la dei dodici appuntamenti<br />

previsti, tanto da poter<br />

Emmebi 70 Classic ha concluso la stagione<br />

con la disputa del Trofeo Calvagna Gioielli<br />

La Wolf Racing Car vola<br />

in Europa e in America<br />

La squadra della Wolf Racing<br />

Cars con sede a Gardone<br />

Vt, sbarca negli Stati Uniti<br />

proseguendo nel suo programma<br />

di espansione, dopo<br />

essere presente con un distributore<br />

<strong>delle</strong> vetture nero-oro,<br />

in Svizzera, Austria e Germania.<br />

Dopo avere cercato nel<br />

mercato la soluzione che più<br />

si adattava agli obiettivi <strong>delle</strong><br />

aziende importatrici, la scelta<br />

è ricaduta su Wolf Racing<br />

Cars. La GB08 dopo i successi<br />

ottenuti a livello europeo,<br />

è il riferimento tra le barchette<br />

CN ed è commercializzata<br />

da un costruttore che sfrutta<br />

le più moderne tecnologie,<br />

che ha risorse per lo sviluppo<br />

e che offre un efficiente<br />

servizio di supporto tecnico<br />

e di fornitura dei ricambi.<br />

La nuova commercializzazione<br />

oltre oceano rafforza<br />

ulteriormente il successo<br />

della Wolf GB08 nel <strong>2012</strong>,<br />

una stagione che ha visto la<br />

Sport Prototipo costruita da<br />

Avelon Formula di GArdone<br />

Vt, prevalere costantemente<br />

e con grande margine sui<br />

più quotati competitors sul<br />

mercato, costruttori come<br />

Juno, Norma, Ligier, Osella,<br />

Tatuus e Tiga. "Iniziamo con<br />

grande piacere il rapporto con<br />

l’americano Dan Turnbaugh<br />

Si è conclusa la stagione del<br />

club di auto storiche di Lumezzane,<br />

Emmebi 70 Classic,<br />

con la disputata del “Trofeo<br />

Calvagna Gioielli”, valevole<br />

come terza ed ultima prova<br />

del campionato sociale. La<br />

vittoria della manifestazione<br />

e del campionato è andata<br />

a Maurizio Rampello, top<br />

driver, direttore sportivo del<br />

sodalizio.<br />

Tra i partecipanti anche<br />

l’equipaggio femminile di<br />

Marlise Gandelli e Chiara<br />

Ghidini, vincitrici della classifica<br />

dedicata al gentil sesso<br />

Quasi quaranta le vetture<br />

partecipanti, che partite da<br />

Lumezzane hanno scorazzato<br />

e spediremo già nei prossimi<br />

giorni le prime due vetture in<br />

USA, dice Giovanni Bellarosa,<br />

patron della squadra. Siamo<br />

convinti che insieme a Motorsports<br />

Southwest faremo un ottimo<br />

lavoro. Dean è il partner<br />

che cercavamo, una persona<br />

tecnicamente molto preparata<br />

e che conosce bene il mercato<br />

con il quale abbiamo avuto fin<br />

dall'inizio un'ottima intesa".<br />

La vettura Wolf GB8 è anche<br />

una perfetta piattaforma per il<br />

mercato americano dove non<br />

Ivan Bellarosa pronto per la trasferta in America<br />

Il finlandese Hanniken in azione<br />

L'equipaggio femminile Galdelli-Ghidini<br />

per la Valsabbia e Lago di<br />

Garda. Premi di partecipazione<br />

per tutti grazie alla<br />

manca la richiesta per una<br />

maggior potenza rispetto<br />

ai 255cv offerti dal motore<br />

Honda K20. Nel frattempo si<br />

avvicina il tempo in cui Ivan<br />

Bellarosa, pilota del Team<br />

Avelon-Petrolube, si trasferirà<br />

in America per prepararre<br />

al meglio la gara di Daytona<br />

prevista per febbraio 2013.<br />

La partecipazione è stata<br />

conquistata grazie alla vittoria<br />

nell’ Eurospeed series,<br />

il campionato europeo per<br />

vetture prototipo.<br />

diventare anche tredici. La maggior<br />

parte di queste, provengono<br />

da paesi dell’est, in grado anche<br />

di coprire eventuali richieste di<br />

somme per la copertura televisiva.<br />

Per ora dei rally più famosi,<br />

pare che Ypres e Barum, già parte<br />

dell’IRC possano sopportare<br />

il costo previsto per la copertura<br />

TV. Se così fosse, ovvero se<br />

il denaro dovesse prevalere su<br />

tutto e il campionato diventare<br />

disponibilità di Anna e Pippo<br />

Calvagna. Il club valgobbino,<br />

nato nel 2000 con tanta<br />

prevalentemente un campionato<br />

dell’Est Europa, verrebbe<br />

ribadita una politica internazionale<br />

già seguita nella Formula<br />

uno, spostatasi sempre<br />

più ad oriente. Ricordiamo che<br />

il rally 1000 Miglia nel 2010<br />

venne insignito del primo premio<br />

nella pagella dei rapporti<br />

ispettivi Fia, con grande margine<br />

sul secondo rally classificato,<br />

grazie all’impegno di<br />

passione e una grande volontà<br />

organizzativa è stato attivo<br />

da subito con una serie di appuntamenti,<br />

prevalentemente<br />

culturali.<br />

L'anno successivo la passione<br />

si è concentrata anche sulle<br />

gare di regolarità. Nel 2010<br />

un nuovo gruppo ha preso le<br />

redini del club puntando da<br />

subito a traguardi ambiziosi,<br />

fino a ricostituire la squadra<br />

corse. Tanti i soci che hanno<br />

dato fiducia al nuovo direttivo,<br />

alcuni impegnati nelle gare<br />

di regolarità con i risultati<br />

positivi che fin da subito sono<br />

arrivati, senza dimenticare<br />

l'organizzazione dei raduni<br />

per soci non agonisti. Ultimo<br />

www.promotica.it<br />

info@promotica.it<br />

tel. 030 992756<br />

EdV<br />

9<br />

Gianpietro Belussi, presidente<br />

del comitato <strong>delle</strong> gare ACI<br />

Brescia e della sua squadra<br />

che svolsero un lavoro davvero<br />

fantastico, ricco di passione<br />

e professionalità . Fu un risultato<br />

che rese orgogliosi gli appassionati<br />

che rischiano oggi,<br />

per ragione ancora da capire,<br />

di perdere una titolazione importante<br />

e da sempre a massimo<br />

coefficiente.<br />

risultato importante è la<br />

vittoria a livello nazionale<br />

dell’equipaggio Gianpaolo<br />

Cavagna e Marco Facchinetti,<br />

nella coppa CSAI<br />

regolarità auto storiche <strong>2012</strong>,<br />

sono infatti giunti primi nel<br />

girone centronord del 6°<br />

raggruppamento. La sede in<br />

Via Cavour 4 a Lumezzane è<br />

aperta ogni giovedì dalle ore<br />

20.30. Il prossimo appuntamento,<br />

con le premiazioni<br />

dei vincitori del campionato,<br />

è fissato per il primo dicembre.<br />

Sarà anche l’occasione<br />

per rinnovare la tessera per<br />

la prossima stagione, che si<br />

presenta ricca di appuntamenti.<br />

Finito il "Superbike <strong>2012</strong>"<br />

Zanetti pensa già al futuro<br />

Finita la stagione <strong>2012</strong> di superbike,<br />

il campionato del<br />

mondo <strong>delle</strong> motociclette derivate<br />

da quelle di serie, si<br />

stendono i programmi della<br />

prossima e le novità in casa<br />

Pata e per Zanetti, non sono<br />

poche. Infatti, il team verrà<br />

sciolto e il marchio verrà posto<br />

sulle Honda ufficiali che<br />

il prossimo anno in superbike<br />

conterà su un duo di piloti britannici:<br />

Jonathan Rea e Leon<br />

Haslam. Per Zanetti si chiude<br />

una parentesi ma se ne apre<br />

un’altra ancora più importante:<br />

quella di essere nella squadra<br />

ufficiale Honda nella categoria<br />

Supersport 600. “Sono soddi-<br />

sfatto dal momento che entro<br />

in una squadra ufficiale, quella<br />

olandese del Team TenKate, che<br />

gestisce le Honda. Il contratto è<br />

annuale con l’opzione per l’anno<br />

successivo”. Quello che Zanetti<br />

non dice, forse per scaramanzia,<br />

è che, se i risultati saranno<br />

confortanti, il rinnovo con il<br />

team potrebbe essere per un ritorno<br />

nel mondiale Superbike.<br />

L’intero team Honda porterà<br />

i colori della Pata, l’azienda di<br />

Castiglione <strong>delle</strong> Stiviere, che<br />

continuerà quindi a seguire anche<br />

il giovane lumezzanese. “La<br />

categoria del futuro, rispetto alla<br />

superbike si differenzia per la<br />

potenza del motore, un 600 con-<br />

tro l’attuale 1000. Si tratta di<br />

moto comunque preparate anche<br />

se con meno cavalli. Ringrazio<br />

la Pata che continua a<br />

sostenermi. Il team futuro lo<br />

sto conoscendo da venerdì<br />

scorso. Si tratta di giovani.<br />

L’unico problema, conclude<br />

Zanetti è che sono tutti inglesi.<br />

Dovrò quindi farmi capire<br />

con il mio inglese”.


EdV 10<br />

ECONOMIA<br />

Dicembre <strong>2012</strong><br />

Eugenio Massetti è stato eletto ad acclamazione<br />

componente della Giunta Esecutiva nazionale<br />

di Giuseppe Lamberti<br />

“L'ingresso di quattro rappresentanti<br />

della nostra regione<br />

– dichiara il presidente di Confartigianato<br />

Imprese Unione<br />

di Brescia Eugenio Massetti<br />

– indica l'apprezzamento da<br />

parte del mondo artigiano del<br />

modello lombardo”<br />

Una forte rappresentanza della<br />

nostra regione ai vertici di<br />

Confartigianato Imprese è -<br />

infatti - quella uscita dall'Assemblea<br />

annuale della Confederazione<br />

svoltasi nei giorni<br />

scorsi a Roma che ha visto<br />

l'elezione a presidente nazionale<br />

di Giorgio Merletti, di Varese,<br />

affiancato dal riconfermato<br />

segretario Cesare Fumagalli,<br />

di Lecco, mentre della Giunta<br />

esecutiva sono entrati a far<br />

parte il presidente di Confartigianato<br />

Imprese Unione di<br />

Brescia Eugenio Massetti ed<br />

il collega bergamasco Angelo<br />

Carrara.<br />

“La scelta di porre diversi rappresentanti<br />

della Lombardia<br />

ai vertici nazionali di un'organizzazione<br />

che rappresenta<br />

700.000 artigiani e piccoli<br />

imprenditori – sottolinea il<br />

presidente Massetti – ci riempie<br />

di orgoglio e rappresenta<br />

un premio al nostro modo di<br />

operare a favore degli associati<br />

ed all'impegno profuso quotidianamente<br />

per aiutarli e supportarli<br />

nel difficile momento<br />

attuale. Tra l'altro non bisogna<br />

dimenticare che l'esecutivo si<br />

amplierà con un'altra figura<br />

proveniente dalla nostra terra<br />

quando, nei prossimi mesi, si<br />

svolgerà l'elezione del nuovo<br />

presidente regionale in sostituzione<br />

proprio di Merletti”.<br />

Merletti, che resterà in carica<br />

fino al 2016, è infatti presidente<br />

di Confartigianato Varese e<br />

Confartigianato Lombardia e,<br />

durante la presidenza del suo<br />

predecessore Giorgio Guerrini,<br />

ha ricoperto anche l'incarico di<br />

vicepresidente vicario delegato<br />

alle relazioni sindacali.<br />

“Per la prima volta – continua<br />

Massetti – la Lombardia può<br />

così contare su <strong>numero</strong>si rappresentanti<br />

in seno alla dirigenza<br />

nazionale, una dirigenza<br />

che dovrà appoggiare e supportare<br />

il neo presidente Merletti<br />

nella difficile opera di condurre<br />

le imprese italiane fuori da<br />

una crisi mondiale che sembra<br />

non aver fine. In questo noi,<br />

come tutto l'esecutivo, faremo<br />

del nostro meglio per proteggere<br />

gli artigiani e garantire loro<br />

crescita e sviluppo”.<br />

Naturalmente Massetti ha raggiunto<br />

i vertici della rappresentanza<br />

nazionale per l'ottimo<br />

lavoro svolto nei quattro anni<br />

della sua presidenza a Brescia.<br />

Il primo impegno è stato risanare<br />

i bilanci dell'associazione.<br />

Il secondo riportare l'immagine<br />

di Confartigianato al centro<br />

della scena provinciale ponendo<br />

sempre con puntualità questioni<br />

primarie per le categorie<br />

artigiane presenti sul territorio.<br />

Gli artigiani bresciani lo<br />

hanno seguito con attenzione<br />

e apprezzato il grande lavoro<br />

svolto in questi anni.<br />

Giorgio Merletti nuovo presidente nazionale di Confartigianato<br />

Messaggio Promozionale<br />

Replica srl.<br />

Una realtà al<br />

passo coi tempi<br />

Replica Ufficio srl è una Società<br />

che opera per l’organizzazione<br />

dell’ufficio, con una<br />

particolare specializzazione<br />

nella commercializzazione,<br />

installazione ed assistenza<br />

tecnica di attrezzature per<br />

ufficio. Fondata a Lumezzane<br />

nel dicembre del 1989 da professionisti<br />

provenienti dallo<br />

stesso settore, ha acquisito<br />

velocemente la professionalità<br />

e le competenze che le<br />

hanno valso il titolo di Partner<br />

Ricoh; titolo assegnato dalla<br />

Ricoh, Leader mondiale nella<br />

fornitura di prodotti e servizi<br />

tecnologici, esclusivamente<br />

ad 80 Concessionari Ricoh<br />

tra i circa 1.100 distributori<br />

presenti sul territorio italiano<br />

e prestigioso riconoscimento<br />

sinonimo di qualità e prestazione<br />

di servizi a più elevato<br />

valore aggiunto. Da sempre<br />

infatti, una profonda attenzione<br />

nei confronti della Qualità<br />

del servizio rappresenta un<br />

punto fermo all’interno della<br />

filosofia di Replica.<br />

Assistenza. Convinta che il<br />

successo dipenda, oltreché<br />

dalla tradizionale e riconosciuta<br />

affidabilità dei propri<br />

prodotti, anche dalla preparazione<br />

dei propri tecnici, Replica<br />

Ufficio offre direttamente<br />

un servizio di assistenza<br />

capillare, rapido ed efficiente,<br />

adeguato alle esigenze della<br />

Clientela e garantito dalla ele-<br />

vata competenza del personale,<br />

affinata dalla partecipazione<br />

continua ed approfondita a<br />

corsi di formazione. Contribuiscono<br />

alla validità del<br />

servizio, l’impiego di ricambi<br />

e prodotti originali.<br />

Replica e ambiente. Il Gruppo<br />

Ricoh, per perseguire l’obiettivo<br />

della sostenibilità e<br />

contribuire alla sviluppo di<br />

una società sostenibile, ricerca<br />

l’Eccellenza in tutti gli aspetti<br />

ambientali, sociali ed economici<br />

che la riguardano. La salvaguardia<br />

dell’ambiente è da<br />

sempre obiettivo di primaria<br />

importanza per tutto il Gruppo<br />

Ricoh seriamente convinto<br />

che la salvaguardia del nostro<br />

pianeta debba essere, oltre che<br />

una <strong>delle</strong> principali missioni<br />

aziendali, anche una precisa<br />

responsabilità sociale. Così<br />

Ricoh ha creato e adottato<br />

lo slogan “La nostra terra, il<br />

nostro futuro” che testimonia<br />

l’impegno attivo in favore<br />

del pianeta Terra, sostenuto<br />

da una combinazione perfetta<br />

tra leadership tecnologica ed<br />

efficienza energetica in tutte le<br />

attività. Replica Ufficio condivide<br />

pienamente tale politica,<br />

come dimostra l’adesione al<br />

“Ricoh Recycling Program”,<br />

il programma di smaltimento<br />

dei consumabili esausti,<br />

ritirati direttamente presso il<br />

cliente del proprio personale<br />

tecnico.


Dicembre <strong>2012</strong> ECONOMIA<br />

Massetti: IMU sui capannoni quasi 3 mld<br />

“Le imprese bresciane subiscono la tassazione immobiliare più alta<br />

dell'intera regione. Una situazione che ne mette a rischio il futuro”<br />

di Giuseppe Lamberti<br />

Un'aliquota media dal 9,6 per mille<br />

con un conseguente esborso totale<br />

di 2 miliardi e 691 milioni di euro:<br />

è questo il risultato di una ricerca<br />

condotta dall'Osservatorio MPI di<br />

Confartigianato su 477 Comuni<br />

della nostra Regione, in cui sono<br />

localizzate quasi il 70% <strong>delle</strong> imprese<br />

presenti in Lombardia ed oltre la<br />

metà <strong>delle</strong> aziende artigiane, relativa<br />

all'applicazione dell'aliquota IMU<br />

sugli immobili produttivi. U n<br />

risultato regionale che supera di due<br />

punti l'aliquota base del 7,6 per mille<br />

ed è di un solo punto inferiore a<br />

quella massima del 10,6, mentre se<br />

si guarda alla situazione locale la<br />

tassazione immobiliare sulle imprese<br />

è in media più alta nella nostra<br />

Provincia con il 10,1 per mille, a Milano<br />

con il 10 ed a Pavia e Lodi con<br />

il 9,2.<br />

“Vi è inoltre una marcata differenza<br />

– sottolinea il presidente di Confartigianato<br />

Imprese Unione di Brescia<br />

Eugenio Massetti – tra l'IMU versata<br />

dalle imprese nei capoluoghi<br />

di provincia e quella pagata invece<br />

nei Comuni cosiddetti minori: in<br />

questi ultimi, infatti, viene applicata<br />

un'aliquota mediamente più bassa di<br />

un punto rispetto alle città maggio-<br />

ri. Fatto che dimostra come queste<br />

amministrazioni comunali cerchino<br />

di tutelare di più le attività produttive<br />

presenti nel proprio territorio di<br />

competenza, favorite in questo sia<br />

dalla minore distanza che intercorre<br />

tra amministratori ed amministrati<br />

sia dalla maggiore presenza di realtà<br />

artigianali”.<br />

Infatti, secondo lo studio di Confar-<br />

tigianato, in provincia le imprese artigiane<br />

rappresentano quasi il 70%<br />

<strong>delle</strong> attività produttive presenti nei<br />

Comuni, mentre nei capoluoghi superano<br />

di poco il 30: la conseguenza<br />

di questo stato di cose è che si registra<br />

un'aliquota media sugli immobili<br />

produttivi nei Comuni capoluogo<br />

pari al 9,8 per mille, superiore di<br />

due decimi di punto rispetto a quella<br />

rilevata in tutti i Comuni monitorati.<br />

Nei Comuni non capoluogo, invece,<br />

l'aliquota media sugli immobili produttivi<br />

è pari all'8,8 per mille, dato<br />

che nella provincia di Brescia si attesta<br />

attorno all'8,6 per mille: quindi<br />

nei Comuni “minori”, dove l'artigianato<br />

incide di più, viene applicata<br />

un'aliquota più bassa evidenziando,<br />

come già ribadito, una maggiore at-<br />

tenzione <strong>delle</strong> amministrazioni comunali<br />

verso le imprese artigiane.<br />

Scendendo nel dettaglio per i 25 Comuni<br />

della Provincia di Brescia presi<br />

in esame l'aliquota media si attesta<br />

sul 10,1 per mille: solo Brescia ed<br />

Edolo raggiungono il 10,6, Manerba<br />

del Garda, Mura, Ossimo, Sirmione,<br />

Toscolano Maderno e Tremosine<br />

si attestano sull'aliquota base del<br />

EdV 11<br />

www.confartigianato.bs.it<br />

via Orzinuovi 28 - 25125 Brescia<br />

tel. 030/37451 - fax 030/3745334<br />

e-mail: info@confartigianato.bs.it<br />

7,6 per mille e Ponte di Legno, Angolo<br />

Terme e Vezza d'Oglio applicano<br />

un'aliquota IMU sugli immobili<br />

d'impresa più bassa, rispettivamente<br />

del 6, 6,7 e 7,4 per mille. In città,<br />

come si è visto, l'aliquota cresce<br />

invece fino al livello massimo del<br />

10,6 per uffici e studi privati, negozi<br />

e botteghe, magazzini e locali di deposito,<br />

laboratori per arti e mestieri,<br />

opifici, alberghi e pensioni, fabbricati<br />

per speciali esigenze di un'attività<br />

industriale o commerciale, secondo<br />

la Deliberazione approvata dal<br />

Consiglio Comunale n. 151 del 17<br />

settembre scorso.<br />

“Alla luce di questi dati – conclude<br />

Massetti – torniamo a chiedere con<br />

ancora maggior convinzione e forza<br />

ai sindaci di prendere in attenta considerazione<br />

la possibilità di ridurre<br />

il peso dell'IMU per il 2013. Una<br />

richiesta che si basa, come abbiamo<br />

sostenuto in diverse occasioni,<br />

sul fatto che la sede di un'azienda<br />

rappresenta spesso la prima casa<br />

degli imprenditori e dei lavoratori<br />

e non è stata certo realizzata per<br />

mera speculazione edilizia ma per<br />

produrre. E proprio producendo si<br />

creano posti di lavoro e possibilità<br />

di guadagno e di sostentamento per<br />

le famiglie, nonché nuove occasioni<br />

di crescita e sviluppo per l'economia<br />

dell'intera provincia”.


EdV<br />

12 FATTI E PERSONE<br />

Dicembre <strong>2012</strong><br />

Il tuonante silenzio d Lamberto. Ovvero: il miele colato del mito<br />

di Patrizio Ferraglio<br />

La parola è dell’uomo, la luce<br />

è del divino.<br />

Tra la parola e la luce nasce<br />

l’inconoscibile o, meglio,<br />

l’ancora sconosciuto, quello<br />

che ancora non sappiamo<br />

esprimere. La parola, il suono,<br />

viaggia a 331,4 metri al<br />

secondo la luce a 299792,458<br />

Kilometri al secondo. Il<br />

viaggio in un’opera d’arte (e<br />

facciamo finta di sapere che<br />

cos’è l’arte) è quindi metàfisico<br />

e metà-virtuale.<br />

Dove per virtuale non s’intende<br />

niente di ciò che può<br />

essere legato a internet o al<br />

computer ma a quei fenomeni<br />

che succedono dentro la scatola<br />

di carne chiamato corpo<br />

(fenomeni peraltro anch’essi<br />

assai poco conosciuti). Insomma<br />

l’immagine dell’oggetto<br />

ti colpisce a 300mila<br />

Km al secondo e quello che<br />

succede dopo è imbozzolato<br />

in misteriose alchimie metafisiche<br />

che per te sono luminose<br />

e per gli altri tenebrose.<br />

Quando però ti dicono<br />

“Questa è un’opera d’arte” la<br />

minima cosa che fai è osservare<br />

l’oggetto con attenzione.<br />

Poi, almeno noi peones<br />

sufficientemente ignoranti,<br />

diciamo nella maggioranza<br />

dei casi: “Mah!...Sarà…”.<br />

Dove il ‘Mah!...’ è emesso<br />

espirando, a sostegno di una<br />

sconfortante incapacità di<br />

capire la differenza tra il tuo<br />

‘disegno libero’ dei tempi<br />

scolastici (voto: 4) e questa<br />

opera d’arte.<br />

Poi, posto che vi sia un certo<br />

interesse, pensi che l’artista<br />

ci abbia messo un certo<br />

tempo, una certa riflessione e<br />

una certa capacità tecnica per<br />

creare l’oggetto. Ma il mondo<br />

è pieno di bravi artigiani.<br />

Per dire: se traduci 'arte' in<br />

greco trovi il termine ‘τέχνη’<br />

(tecne), radice <strong>delle</strong> parole<br />

tecnica, tecnologia…<br />

Quindi ogni tecnico è un artista(?)<br />

e non vi è poi una grande<br />

differenza tra tecnica e<br />

arte. Alla fine devi rinunciare<br />

al pensiero quasi razionale<br />

(discretamente veloce anche<br />

lui ma non come la luce) e<br />

lasciare che l’oggetto ti entri<br />

dentro portandosi dietro le<br />

emozioni, le capacità, l’abnegazione,<br />

le gioie, le tristezze,<br />

i messaggi dell’artista.<br />

Ovvero devi uscire da te,<br />

vuotarti e lasciare entrare<br />

l'aura, fisica e metafisica,<br />

dell'artista. E' un po' il<br />

fondamento <strong>delle</strong> discipline<br />

monastiche: annullare quelle<br />

sovrastruttre che ti incatenano<br />

al mondo fisico e materiale<br />

per volare verso la luce,<br />

superando l’orizzonte degli<br />

eventi per sconfinare nel<br />

CONCESIO<br />

Concluso il corso di "benessere aromatico"<br />

si preparano a nuovi ambiziosi programmi<br />

Si è concluso con grande<br />

successo (più di 120 le signore<br />

partecipanti con anche<br />

qualche maschietto)<br />

il corso “benessere<br />

aromatico” che<br />

si è tenuto in<br />

n o v e m b r e<br />

presso la<br />

sala Alberina<br />

del<br />

Comune<br />

di Concesio.<br />

L’ i n i -<br />

z i a t i v a<br />

v o l u t a<br />

d all’A s -<br />

sessorato<br />

al commercio<br />

ed alle attività<br />

produttive<br />

in collaborazione<br />

con ART & CO’ e curata<br />

dall’ufficio di staff<br />

del Comune che fa capo al<br />

settore amministrativo ha<br />

avuto come protagonista<br />

Laura Savo, insegnante di<br />

tecniche energetiche come<br />

la floriterapia e l’aromaterapia<br />

sottile.<br />

Nelle due lezioni, oltre<br />

all’applicazione e formulazione<br />

di preparazioni con<br />

oli essenziali nell’uso dermo-cosmetico<br />

<strong>delle</strong> essenze<br />

stesse (corpo, viso, capelli),<br />

la docente ha indicato<br />

ai partecipanti un percorso<br />

aromatico di conoscenza<br />

dell’uso degli oli essenziali<br />

per il proprio e l’altrui benessere.<br />

mistero.<br />

Con Lamberto (reduce da<br />

una recente mostra a Palazzo<br />

Avogadro in Sarezzo dal<br />

titolo ‘Il Mito e il Silenzio’) è<br />

facile... Madonna se è facile.<br />

Ti metti davanti al quadro<br />

e la luce dona forma ai tuoi<br />

sogni. Se non hai sogni il<br />

Lamberto te li crea.<br />

Non è tanto la bravura<br />

indiscutibile del Lamberto,<br />

quanto piuttosto quel nonsoché<br />

che fa emergere dal reale<br />

il soffuso ideale di un mondo<br />

fatato.<br />

Dovuto alla capacità del<br />

Nostro di usare gli strumenti<br />

tecnici ma anche alla intuizione<br />

e sensibilità nel saper<br />

cogliere l'attimo, veloce come<br />

la luce, nel quale l'essenza si<br />

mostra. Essenza nobilitata da<br />

una lunga opera di discerni-<br />

Nelle foto il sindaco Retali, Dario Temponi e Laura savo<br />

mento tra l'orpello e il necessario.<br />

Sia chiaro: queste sono<br />

parole dettate da una beata<br />

ignoranza. Vi sono critiche,<br />

ben più ferrate e degne, al<br />

lavorìo di Lamberto.<br />

Dietro i quadri di Lamberto<br />

ci sta compressa una storia,<br />

una ricerca e una evoluzione<br />

filosofica che non sono da<br />

tutti.<br />

La capacità di rendere fruibile<br />

alle persone 'normali'<br />

questo percorso che discende<br />

dalle vette altissime del<br />

pensiero umano è uno degli<br />

aspetti più intriganti dell'opera<br />

di Lamberto.<br />

Come tutte le opere d'arte<br />

anche quelle di Lamberto mal<br />

si adattano a definizioni e<br />

schemi.<br />

Sono belle. Qualcuno, con<br />

un po' di presunzione, dirà<br />

Ha spaziato dall’utilizzo quotidiano<br />

per le pulizie e<br />

l’aromatizzazione<br />

della casa ,alla<br />

p r e p a r a -<br />

z i o n e<br />

d e i<br />

p r o -<br />

d o t t i<br />

di igiene<br />

e cura personale.<br />

Le partecipanti hanno<br />

mostrato grande interesse ai<br />

temi proposti con domande<br />

precise e pertinenti sugli usi<br />

degli oli, anche perché oltre<br />

ad essere un modo ecologico<br />

di ricercare il benessere si è<br />

scoperto che è economicamente<br />

interessante e in questi<br />

periodi di crisi è di aiuto alle<br />

famiglie.<br />

Alla serata finale oltre al Presidente<br />

Roberto Bonfadelli<br />

ed ai componenti del direttivo<br />

di Art&Co hanno portato i<br />

loro saluti (ma non solo hanno<br />

anche partecipato al corso) il<br />

Vicesindaco Domenica Troncatti<br />

ed il Consigliere incari-<br />

che sono fotografie; qualcun<br />

altro che non dicono niente di<br />

nuovo, che sono ovvie...<br />

Tutto vero, scontato, prevedibile...<br />

Ma Lamberto è un intellettuale<br />

(visitate il suo sito<br />

www.lambertomelina.com),<br />

un filosofo (quindi totalmente<br />

inutile per la Valtrompia)<br />

e, essendo anche un artista,<br />

gode di una concezione della<br />

precarietà-evoluzione del<br />

vivere che ci porta verso un<br />

qualcosa che non è solo ferro,<br />

fuoco e denaro.<br />

Per questo la presenza di un<br />

Lamberto Melina (piemontese<br />

di nascita, milanese<br />

di educazione, triumplino<br />

d'adozione) in questa nostra<br />

Valle non può che destare<br />

un meraviglioso, estatico<br />

stupore.<br />

cato Dario Temponi<br />

A sorpresa gran finale di serata<br />

con il gelato offerto dalla<br />

Gelateria Slip-Slap ed il rinfresco<br />

offerto dall’Art&Co.<br />

Nei prossimi mesi verrà organizzato<br />

un corso, sempre<br />

con l’insegnante Laura Savo<br />

e con i parrucchieri che operano<br />

in Concesio, dove verrà<br />

affrontato il tema della cura<br />

dei capelli con gli oli essenziali<br />

e non solo.<br />

E’ un periodo assai vivace per<br />

il commercio nel territorio di<br />

Concesio. L’associazione che<br />

fa capo a Roberto Bonfadelli<br />

ha certamente il merito di<br />

proporre sempre interessanti<br />

iniziative, ma il Comune è<br />

certamente un protagonista<br />

attento e disponibile nel<br />

mettere i commercianti nelle<br />

condizioni di avere strutture<br />

e visibilità sul territorio.<br />

Il sindaco Retali, pur se gravato<br />

di molte incombenze è<br />

costantemente partecipe ma<br />

il cuore pulsante dell’amministrazione<br />

verso il commercio<br />

è il consigliere incaricato<br />

Dario Temponi, la cui verve<br />

creativa accompagnata da un<br />

entusiasmo davvero contagioso<br />

ha fatto sì che tutti gli<br />

operatori commerciali coinvolti<br />

abbiano trovato un giusto<br />

spazio d’impegno all’interno<br />

dell’associazione.<br />

Questo sembra essere il motivo<br />

reale del dinamismo dimostrato<br />

quest’anno e che lascia<br />

ben sperare per la prossima<br />

stagione. (cz)


Dicembre <strong>2012</strong> ESPERTI E OPINIONI<br />

Lo psicologo<br />

risponde<br />

Dott. Efrem Sabatti<br />

A peoposito<br />

di fiducia<br />

Lo psicologo<br />

in farmacia<br />

<strong>L'Eco</strong><br />

della<br />

tavola<br />

di Cinzia Cappello<br />

Gli struffoli<br />

L'albero<br />

sul tetto<br />

Ing. Guido Bosio<br />

Le stufe a legna<br />

ecologoche<br />

Desidero portare la vostra attenzione<br />

su una tematica che<br />

mi è stata presentata da una<br />

paziente e che mi ha fatto riflettere<br />

sul tema della fiducia.<br />

La maggior parte di noi è pronta<br />

a riempirsi la bocca con questa<br />

parola, ma siamo realmente<br />

in grado di dare fiducia? La<br />

paziente in questione mi racconta<br />

che nella scuola del figlio<br />

circolano diverse sostanze illegali<br />

e la signora ha la profonda<br />

preoccupazione che il figlio ne<br />

faccia uso. A parole, per questa<br />

persona, onestà e fiducia sono<br />

condizioni essenziali in un<br />

rapporto e l’eventuale coinvolgimento<br />

del figlio nel consumo<br />

di stupefacenti le comprometterebbe<br />

entrambe. La signora<br />

ha quindi chiesto al figlio se<br />

L’iniziativa dello psicologo in<br />

farmacia è una di quelle proposte,<br />

sicuramente interessanti<br />

in teoria, ma che possono<br />

evolvere in due direzioni diametralmente<br />

opposte.<br />

Da un lato, nella speranza che<br />

il progetto si sviluppi positivamente,<br />

può offrire una possibilità<br />

in più all’utenza di avere<br />

un professionista competente<br />

in grado di accogliere una prima<br />

iniziale richiesta di aiuto<br />

e capace di valutare la modalità<br />

migliore di intervenire<br />

per quella specifica situazione.<br />

Inoltre può diventare uno<br />

strumento di facile accesso in<br />

grado di sgravare i centri sanitari<br />

pubblici spesso oberati<br />

da richieste e che, nella fase di<br />

crisi in cui ci troviamo, sono a<br />

corto di risorse per potenziare<br />

Il Natale è uno dei periodi più<br />

intensi e attesi dell'anno, parte<br />

il conto alla rovescia! Tutti<br />

a bordo quindi!<br />

La slitta di Babbo Natale parte<br />

carica di regali per grandi<br />

e piccini.<br />

Tra chiese addobbate, decorazioni<br />

luminose, colori<br />

sgargianti come rosso, oro<br />

e argento e lo shopping più<br />

sfrenato nelle stradine che<br />

profumano di cibi succulenti<br />

e rami di vischio, per rispettare<br />

la tradizione di baciare<br />

chi amiamo.<br />

Non mancheremo di assaporare<br />

la cucina natalizia, ricca<br />

di piatti tipici e ghiottonerie<br />

varie.<br />

Gli struffoli, sono l’esempio<br />

del dolce tradizionale natalizio,<br />

di origine partenopea.<br />

E’ stato pubblicato un articolo,<br />

sulle pagine di un noto quotidiano<br />

nazionale, nel quale si<br />

annuncia l’aumento massiccio<br />

dell’uso di biomasse (legno,<br />

scarti di lavorazione, residui<br />

della pulizia di boschi e giardini),<br />

come fonte alternativa per<br />

il riscaldamento degli edifici.<br />

Nell’articolo si evidenzia il<br />

vantaggio economico mettendo<br />

a confronto, per unità di<br />

energia prodotta, il costo della<br />

legna e di altri combustibili.<br />

Per produrre un Mwh con il<br />

gasolio servono circa 100 euro,<br />

il metano costa 73, il pellet 41 e<br />

la legna 37.<br />

Nello stesso articolo si sostiene<br />

anche che questo metodo di<br />

riscaldamento non è inquinante,<br />

ma su questo punto è necessario<br />

fare alcune precisazioni.<br />

Da un’indagine condotta<br />

lui ne avesse mai fatto uso e il<br />

figlio ha negato. A questo punto<br />

la madre ha pensato di verificarlo,<br />

a insaputa del figlio,<br />

facendo analizzare ad un laboratorio<br />

alcuni suoi campioni<br />

organici. La giustificazione<br />

che si è data è che vuole capire<br />

se può davvero fidarsi di suo<br />

il servizio. Esistono già <strong>numero</strong>se<br />

Associazioni che, a titolo<br />

di volontariato, propongono<br />

percorsi di supporto di questo<br />

tipo.<br />

Dall’altro lato, mi auguro che<br />

Ingredienti: per 10 persone<br />

- Farina 600 gr<br />

- Uova 4 + 1 tuorlo<br />

- zucchero 2 cucchiai<br />

- burro 80 gr o strutto: 25 gr.<br />

- 1 bicchierino di liquore dolce<br />

- Scorza di mezzo limone<br />

grattugiata<br />

- Sale un pizzico<br />

dall’ARPA nel 2006, risulta<br />

che, nella nostra Regione, il<br />

consumo di legna per riscaldamento<br />

a uso domestico è di<br />

circa due milioni di tonnellate/<br />

anno. Il legno, come ogni com-<br />

figlio. Indipendentemente<br />

dai<br />

giudizi di valore,<br />

alcuni a favore<br />

della madre, altri<br />

in difesa del figlio,<br />

sentite il paradosso<br />

di questa<br />

situazione? Nel<br />

tentativo di verificare<br />

l’onestà del<br />

figlio, la madre<br />

dovrebbe ricorrere<br />

ad un comportamento disonesto.<br />

E se, nel peggiore dei<br />

casi, il figlio risultasse positivo<br />

alle sostanze? Anche in questo<br />

caso la madre cosa potrebbe<br />

fare? Arrabbiarsi con lui per<br />

la menzogna, ammettendo di<br />

aver usato a propria volta l’inganno<br />

per scoprirla? Oppure<br />

ciò non snaturi la professione<br />

e la professionalità dello psicologo<br />

e che il “setting” ossia<br />

l’ambiente della consulenza,<br />

mantenga almeno le caratteristiche<br />

minime per un servizio<br />

- olio (o strutto)<br />

per friggere<br />

Per condire e decorare:<br />

-Miele 500 gr<br />

-100 gr di arancia<br />

candita, 100<br />

gr di cedro candito,<br />

Procedimento:<br />

Disponete la farina<br />

a fontana<br />

sul piano di lavoro, impastatela<br />

con uova, burro, zucchero,<br />

la scorza grattugiata di mezzo<br />

limone, un bicchierino di<br />

liquore dolce e un pò di sale.<br />

Ottenuto un impasto omogeneo<br />

e sostenuto, dategli la forma<br />

di una palla e fatelo riposare<br />

mezz'ora. Poi lavoratela<br />

ancora brevemente e divide-<br />

bustibile, deve essere utilizzato<br />

correttamente e in condizioni<br />

di sicurezza.<br />

La produzione di CO2 è pari<br />

a quella che la stessa pianta,<br />

grazie alla fotosintesi clorofil-<br />

far finta di niente, fingendo<br />

di non sapere nulla e comportandosi<br />

quindi a propria volta<br />

in modo falso? In entrambi i<br />

casi la fiducia è compromessa.<br />

Inoltre la mancanza di fiducia<br />

è come un germe contagioso<br />

che, a poco a poco, si diffonde<br />

anche ad altri contesti;<br />

dopotutto, come ha mentito<br />

in quella situazione, potrebbe<br />

benissimo mentire anche in<br />

altre. La madre quindi, volente<br />

o nolente, rischierebbe di<br />

diventare più diffidente e controllante.<br />

Dall’altra parte poi,<br />

quali conseguenze potrebbe<br />

portare questa situazione? solitamente<br />

più una persona sente<br />

la diffidenza e il tentativo di<br />

controllo, più cerca di fare le<br />

cose di nascosto, generando un<br />

decoroso: la consulenza e la<br />

sala d’attesa all’interno di un<br />

ambiente riservato, dove non<br />

vi siano intrusioni di persone<br />

che entrano o escono e che<br />

lo spazio sia sufficientemente<br />

insonorizzato da garantire il<br />

rispetto della privacy e quindi<br />

la libera esposizione del problema.<br />

La buona volontà di offrire<br />

un servizio deve tenere anche<br />

conto di spazi idonei. Troppe<br />

volte sento voci di colleghi che<br />

mi raccontano di aver assistito<br />

a iniziative che prevedevano<br />

“4 chiacchiere amichevoli con<br />

lo psicologo”, “psicologi della<br />

porta accanto”, “psicologi al<br />

telefono”, “passeggiata con lo<br />

psicologo” ecc…<br />

Anche se sono il primo a sostenere<br />

che l’esperienza cor-<br />

tela in pallottole grandi come<br />

arance, da cui ricavare, tanti<br />

bastoncini spessi un dito; tagliateli<br />

a tocchettini che disporrete<br />

senza sovrapporli su<br />

un telo infarinato.<br />

Al momento di friggerli, porli<br />

in un setaccio e scuoterli in<br />

modo da eliminare la farina<br />

in eccesso.<br />

Friggeteli pochi alla volta<br />

in abbondante olio bollente:<br />

prelevateli gonfi e dorati,<br />

non particolarmente coloriti.<br />

Sgocciolateli e depositateli ad<br />

asciugare su carta assorbente<br />

da cucina. Fate liquefare<br />

il miele a bagnomaria in una<br />

pentola abbastanza capiente,<br />

toglitela dal fuoco e unite gli<br />

struffoli fritti, rimescolando<br />

delicatamente fino a quando<br />

non si siano bene impregna-<br />

liana, ha assorbito in precedenza<br />

dall’atmosfera. Negli<br />

apparecchi tradizionali, come<br />

camini e stufe a focolare aperto<br />

e a basso rendimento, la<br />

combustione non è completa<br />

e perciò si producono anidride<br />

solforosa, monossido<br />

di carbonio e polveri. Non<br />

sappiamo esattamente cosa<br />

accada in altre regioni; di sicuro<br />

in Lombardia esistono<br />

norme precise che disciplinano<br />

il settore. Il DGR 11 luglio<br />

2008 introduce divieti e limitazioni<br />

all’uso della legna per<br />

il riscaldamento domestico,<br />

nel periodo dal 15 ottobre al<br />

15 aprile dell’anno successivo.<br />

Nessun problema per chi utilizza<br />

i nuovi bruciatori, a legna<br />

o pellet, certificati e di nuova<br />

generazione. Queste stufe ”ad<br />

accumulo con giro di fumo”<br />

EdV 13<br />

conflitto basato sul “fregare”<br />

l’altro, anziché comprenderlo.<br />

Uno non comprende che<br />

l’eventuale consumo di sostanze<br />

può avere <strong>delle</strong> motivazioni<br />

mentre l’altro non comprende<br />

che il controllo può<br />

essere dettato dalla preoccupazione,<br />

perché l’attenzione di<br />

entrambi si sposta sul “vincere<br />

la sfida di furbizia”. Proviamo<br />

a pensare a dove porta questa<br />

mentalità dell’essere più “furbo”<br />

e del “fregare l’altro” non<br />

appena si apre un’opportunità.<br />

Anche a livello sociale ne abbiamo<br />

un bell’esempio e diciamo<br />

che non è una strategia<br />

promettente.<br />

Resto a disposizione per chiarimenti.<br />

sabattiefrem@gmail.com<br />

rettiva e terapeutica può avvenire<br />

incidentalmente in mille<br />

modi, ritengo che, per tutelare<br />

la professione sia importante<br />

comunque mantenere dei confini<br />

tra ciò che è formale e professionale,<br />

e ciò che non lo è.<br />

Detto questo, la possibilità di<br />

inserire una figura come lo<br />

psicologo in farmacia mi sembra<br />

abbia <strong>delle</strong> buone potenzialità,<br />

soprattutto per intercettare<br />

le persone portatrici di<br />

problematiche che altrimenti<br />

potrebbero rivolgersi esclusivamente<br />

al farmaco, perdendo<br />

l’opportunità di indagare le<br />

cause alla base del problema.<br />

Spero solo che l’iniziativa<br />

venga ben strutturata.<br />

Solo il tempo potrà dire quale<br />

lato della medaglia prevarrà.<br />

sabattiefrem@gmail.com<br />

ti di miele. Versare quindi<br />

la metà circa dei confettini<br />

e della frutta candita tagliata<br />

a pezzettini e rimescolare<br />

di nuovo. Prendete quindi il<br />

piatto di portata, mettetevi<br />

al centro un barattolo di vetro<br />

vuoto (serve per facilitare<br />

la formazione del buco centrale)<br />

e disponete gli struffoli<br />

tutt'intorno a questo in<br />

modo da formare una ciambella.<br />

Poi, a miele ancora<br />

caldo, prendete i confettini<br />

e la frutta candita restanti e<br />

spargetela sugli struffoli in<br />

modo da cercare di ottenere<br />

un effetto esteticamente<br />

gradevole. Quando il miele<br />

si sarà solidificato, togliete<br />

delicatamente il barattolo dal<br />

centro del piatto e servite gli<br />

struffoli.<br />

permettono, con una cassetta<br />

di legna da dieci o quindici<br />

chili, di avere il calore giusto<br />

per tutto il giorno, eliminando<br />

quasi completamente i prodotti<br />

inquinanti della combustione.<br />

Il rendimento energetico è<br />

maggiore o uguale al 63%. Si<br />

può scaldare e cucinare come<br />

con la vecchia “cucina economica”<br />

ma anche programmare<br />

l’accensione e lo spegnimento<br />

e riscaldare altre stanze. Per<br />

il dettaglio sui limiti di utilizzo<br />

di vecchi camini e stufe, si<br />

faccia riferimento al sito ufficiale<br />

della Regione Lombardia<br />

dove si possono trovare tutti i<br />

chiarimenti del caso. Chi usa<br />

il caminetto per cuocere le<br />

castagne o cucinare salamine<br />

e spiedo può tranquillamente<br />

continuare a farlo.<br />

ing.guidobosio@gmail.com


EdV 14<br />

www.centroarcadia.com<br />

Lumezzane - Via San Nicola da Tolentino n° 25<br />

Il supermercato Simply apre la Domenica dalle 9 alle 13<br />

Dicembre <strong>2012</strong><br />

Aperto "Thepartyshop.it", tutto per le feste<br />

Il negozio, nelle foto sotto il giorno dell'inaugurazione, offre un servizio a ciclo<br />

completo per l'organizzazione di eventi, party, feste di ogni genere interne e esterne<br />

idee regalo uomo donna<br />

accessori bigiotteria<br />

complementi d'arredo<br />

profumazioni per ambienti<br />

Telefono 030.8972117


Dicembre <strong>2012</strong><br />

www.centroarcadia.com<br />

Lumezzane - Via San Nicola da Tolentino n° 25<br />

Tutte le notizie e le informazioni su i negozi sono disponibili sul sito del centro<br />

Segni e Forme propone<br />

sconti del 50% su pezzi<br />

pregiati da collezione<br />

EdV 15<br />

ELENCO TELEFONICO DEI NEGOZI<br />

DanzArcadia<br />

Ristorante<br />

da Angelo<br />

Atelier<br />

Elena R<br />

Gamma<br />

The colors of seduction<br />

Pierluigi P.<br />

Caffetteria-snack bar<br />

Centro benessere-abbronzatura<br />

Articoli da regalo e casalinghi<br />

Biancheria per la casa<br />

Redazione di Teletutto per<br />

Lumezzane e Valtrompia<br />

Profumeria<br />

Acconciature<br />

Gioielleria<br />

Abbigliamento-pelletteria<br />

Associazione centro danza<br />

Oggettistica-idee regalo<br />

Ristorante-gastronomia da asporto<br />

Abbigliamento da 0 a 16 anni<br />

Brookeraggio Assicurativo<br />

3294957739<br />

030872210<br />

0308972117<br />

030871237<br />

0308970549<br />

0308976140<br />

3342451484<br />

0308971886<br />

0308971263<br />

3201105286<br />

0308972117<br />

3203515930<br />

0308971263<br />

Sartoria artigianale 3498468003<br />

0308972150<br />

Trattamento gel e decorazione unghie 0308970999<br />

030872781<br />

Studio Progettazione Arredamenti 0302091874<br />

Abbigliamento bambino 0-12 anni 3338678723<br />

"Il Sale dell'Arcadia" halotherapya 0308970398<br />

La Corte dei Piccoli<br />

0308925334<br />

www.thepartyshop.it 3332966355<br />

Supermercato 0308971819<br />

ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO<br />

Galleria negozi e bar da lunedì a sabato 8,30 - 19,30<br />

Apertura negozi 9,30<br />

Supermercato SIMPLY<br />

da lunedì a venerdì 8,30 - 20,00 sabato 8,30 - 20,00


EdV 16<br />

Dicembre <strong>2012</strong>

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!