Opuscolo PUC - Percorsi IO MI SENTO
“Il Comune di Ravenna, attraverso l'Assessorato alle politiche e Cultura di genere, è da tempo impegnato per il contrasto alla violenza sulle donne, mettendo in campo politiche di parità, con particolare attenzione alla prevenzione. Insieme a Psicologia Urbana e Creativa sono, pertanto, stati organizzati corsi gratuiti molto partecipati in tutto il territorio ravennate, anche nel forese denominati "IO MI SENTO", rivolti alla popolazione per riconoscere le dinamiche di potere tra i generi e contrastare le prevaricazioni. Rendere pervasiva la cultura del rispetto reciproco tra uomini e donne viene sostenuto anche nei Piani di Zona della Regione Emilia-Romagna ed il fatto che queste politiche siano accolte positivamente da un grande numero di cittadini, uomini e donne, ci fa sperare in un futuro migliore, perché solo impegnandoci e facendo rete anche con le associazioni femminili, femministe, i centri antiviolenza, le forze dell’ordine ed i sanitari, potremmo riuscire a combattere le prevaricazioni di genere e riconoscere la violenza, non solo fisica, ma anche psicologica.” Federica Moschini, Assessora al Decentramento, Lavoro, Immigrazione, Politiche e Cultura di genere, Associazionismo e Volontariato
“Il Comune di Ravenna, attraverso l'Assessorato alle politiche e Cultura di genere, è da tempo impegnato per il contrasto alla violenza sulle donne, mettendo in campo politiche di parità, con particolare attenzione alla prevenzione. Insieme a Psicologia Urbana e Creativa sono, pertanto, stati organizzati corsi gratuiti molto partecipati in tutto il territorio ravennate, anche nel forese denominati "IO MI SENTO", rivolti alla popolazione per riconoscere le dinamiche di potere tra i generi e contrastare le prevaricazioni. Rendere pervasiva la cultura del rispetto reciproco tra uomini e donne viene sostenuto anche nei Piani di Zona della Regione Emilia-Romagna ed il fatto che queste politiche siano accolte positivamente da un grande numero di cittadini, uomini e donne, ci fa sperare in un futuro migliore, perché solo impegnandoci e facendo rete anche con le associazioni femminili, femministe, i centri antiviolenza, le forze dell’ordine ed i sanitari, potremmo riuscire a combattere le prevaricazioni di genere e riconoscere la violenza, non solo fisica, ma anche psicologica.”
Federica Moschini,
Assessora al Decentramento, Lavoro, Immigrazione, Politiche e Cultura di genere, Associazionismo e Volontariato
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