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ASCOLTARE MUSICA - Pianeta Hi-Fi Car

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ELABORAUDIO<br />

T E C H & S T Y L E<br />

<strong>ASCOLTARE</strong> <strong>MUSICA</strong><br />

Toyota Celica<br />

Torna sulle pagine di Elaboraudio<br />

una realizzazione di <strong>Pianeta</strong> <strong>Hi</strong> <strong>Fi</strong><br />

<strong>Car</strong>, caratterizzata dalla scelta del<br />

colore bianco latte che riveste tutti<br />

gli spazi dell’auto<br />

[66] ELABORARE 146<br />

testo e foto di Luca Tommolini


IMMERSI NEL “LATTE”!<br />

ilproprietario Cristian<br />

”Bevete più latte! Il latte ≥ fa bene!”. Ricordate<br />

queste parole pronunciate<br />

insistentemente nel simpatico<br />

motivetto di Nino Rota scritto<br />

per l’episodio “Le tentazioni del<br />

dottor Antonio” nel famoso film<br />

“Boccaccio 70”, girato dal<br />

geniale Federico Fellini?<br />

Ebbene, vedendo la Toyota<br />

Celica di <strong>Pianeta</strong> <strong>Hi</strong> <strong>Fi</strong> <strong>Car</strong> per<br />

la prima volta, l’immagine che<br />

si è presentata alla mia mente<br />

è stata proprio quella evocata<br />

dal famoso jingle “Bevete più<br />

latte”, peraltro riproposto<br />

recentemente in una pubblicità<br />

di un noto produttore nazionale,<br />

di latte appunto! Guardate le<br />

fotografie del servizio che vi<br />

proponiamo questo mese e<br />

ditemi se l’accostamento non<br />

sembra “logico” anche a voi. La<br />

“firma” dell’installatore<br />

lombardo si riconosce<br />

chiaramente anche in questa<br />

schema impianto<br />

ELABORARE 146 [67]


ELABORAUDIO<br />

T E C H & S T Y L E<br />

L’abitacolo della Celica di Cristian è verniciato dello stesso colore dell’auto. L’insieme è veramente particolare.<br />

Il cruscotto, come descritto nell’articolo, è stato completamente ricostruito.<br />

realizzazione che segue a<br />

distanza di circa un anno la<br />

Citroën Saxo, già apparsa sulle<br />

pagine di Elaboraudio.<br />

Bianca, bellissima e<br />

musicalissima…<br />

La Toyota Celica che il<br />

proprietario Cristian Caprella ha<br />

affidato alle esperte mani di<br />

Alessandro Grasso, titolare del<br />

citato centro di installazione, è il<br />

modello TS da 192 CV. L’enorme<br />

lavoro svolto su quest'auto, sia<br />

all’interno che all’esterno, ne<br />

sconvolge quasi totalmente la<br />

linea, tanto che ad un primo<br />

colpo d’occhio è ben difficile<br />

riconoscere il modello e<br />

specialmente la forma<br />

originaria dell’abitacolo.<br />

L'intervento operato su<br />

quest'ultimo, volto innanzitutto<br />

ad ottimizzare l’installazione di<br />

ciascun componente, ne ha<br />

stravolto completamente le<br />

forme, che a mio giudizio sono<br />

migliorate anche<br />

nell’ergonomia. La principale<br />

modifica riguarda il cruscotto<br />

della vettura, completamente<br />

ricostruito in vetroresina e con<br />

la strumentazione trasferita<br />

esattamente al centro. Questo<br />

lavoro ha permesso<br />

all’installatore di inserire un<br />

sistema a tre vie, con doppio<br />

woofer da 16,5 cm in portiera, in<br />

una posizione che ne ottimizza<br />

l’emissione. Sul cruscotto quindi<br />

trova posto la sezione medioalti<br />

[68] ELABORARE 146<br />

Il particolare ci mostra il due vie del sistema anteriore. Si tratta del<br />

tweeter TEC e del midrange, sempre TEC, opportunamente orientati.<br />

Per collocarli nella giusta posizione, la strumentazione dell’auto è stata<br />

spostata al centro del cruscotto.<br />

La coreografica<br />

ricostruzione<br />

del cruscotto<br />

ha comportato<br />

lo spostamento<br />

del quadro<br />

strumenti al<br />

centro dello<br />

stesso.<br />

L’illuminazione<br />

blu, curata<br />

personalmente<br />

dal proprietario<br />

dell’auto, ben<br />

si addice al<br />

tono estetico<br />

della Celica.<br />

Il divanetto posteriore è diviso dalla struttura centrale realizzata<br />

dall’installatore. Sul fianchetto è ben visibile uno dei due condensatori<br />

del sistema di alimentazione dell’impianto.<br />

del sistema anteriore, composta<br />

dal midrange TEC SQ4 e dal<br />

tweeter TEC SQ25. La forma<br />

sinuosa del cruscotto è stata<br />

studiata dall’installatore per<br />

consentire il miglior<br />

posizionamento di ciascun<br />

trasduttore che risulta quindi<br />

perfettamente orientato verso i<br />

passeggeri anteriori, i quali<br />

godono di una scena sonora<br />

invidiabile. La ricostruzione del<br />

cruscotto ha permesso di<br />

ottenere anche una migliore<br />

posizione per la sorgente doppio<br />

DIN Kenwood DDX 7025 (e<br />

relativo sistema di navigazione<br />

esterno KNADV3200) che viene<br />

a trovarsi nella zona centrale<br />

dello stesso, in una posizione<br />

alta e facilmente raggiungibile<br />

dal guidatore, scongiurando<br />

possibili distrazioni dalla guida<br />

per comandarne le funzioni.<br />

Sopra alla sorgente è stato<br />

collocato il cruscotto originale<br />

dell’auto, al quale è stata data<br />

una nuova colorazione e anche<br />

una diffusa illuminazione a led<br />

blu curata in prima persona dal<br />

proprietario della vettura. In<br />

portiera l’installatore ha<br />

realizzato una forma del<br />

pannello porta molto particolare<br />

che, oltre ad essere assai<br />

coreografica, si raccorda bene<br />

con lo stile aggressivo del<br />

frontale e in generale col tuning<br />

stesso. La foto evidenzia la<br />

presenza di un solo midwoofer<br />

TEC SQ8, mentre in effetti ce ne<br />

sono due. Il secondo trasduttore<br />

è nascosto nella parte finale<br />

della porta (quella più vicina al<br />

montante centrale) e “vede”<br />

l’abitacolo grazie alle tre feritoie<br />

che si trovano nella parte finale<br />

del pannello. Una scelta estetica<br />

che non ha comportato rinunce<br />

dal punto di vista acustico. Il<br />

sistema a tre vie è sottoposto ad<br />

un filtro passivo costruito a<br />

mano dall’installatore, mentre a<br />

dare “birra” al tutto provvedono<br />

un amplificatore Genesis ST 100<br />

dedicato alla sezione medioalti<br />

e un Genesis D-Mono per i<br />

quattro midwoofer delle<br />

portiere. Tutte le amplificazioni<br />

del sistema (tre in tutto) sono<br />

sottoposte ad una coppia di<br />

condensatori da 10 Farad in<br />

Gli amplificatori del sistema sono tre e tutti di marca Genesis. Sono<br />

collocati nell’ampio bagagliaio dell’auto, totalmente dedicato al sistema<br />

<strong>Hi</strong> <strong>Fi</strong> <strong>Car</strong>.


Anche il display del sistema Bluetooth Parrot ha trovato un comodo posto in plancia. Si trova proprio dietro<br />

al volante in una posizione che ne facilita la lettura.<br />

Anche il vano motore ha subito interventi estetici. Ora pare quasi<br />

“finto” per quanto è pulito (in tutti i sensi!). Ben visibile la batteria<br />

Deka Intimidator utilizzata sia per i servizi dell’auto che per l’impianto.<br />

La suggestiva vista notturna dell’abitacolo illuminato dai led blu<br />

opportunamente disposti dal proprietario della Celica. Ben visibile<br />

l’incredibile lavoro effettuato sulla portiera dell’auto.<br />

grado di garantire il corretto<br />

apporto di corrente in ogni<br />

condizione d’uso. I due<br />

condensatori, essendo realizzati<br />

con una gradevole estetica,<br />

sono diventati parte integrante<br />

della struttura posta a<br />

copertura dei pannelli<br />

posteriori, che nell’ampia area<br />

bianca mettono in evidenza il<br />

colore blu del prodotto dotato<br />

anche di un display per il<br />

controllo della tensione.<br />

Esteticamente l’abitacolo della<br />

Celica è stato trattato con<br />

materiali di pregio, come la<br />

bellissima pelle impiegata per<br />

rivestire tutte le sedute dell’auto<br />

e anche i tappetini. Come di<br />

consueto, Alessandro ha voluto<br />

dare anche un tocco artistico<br />

all’insieme, già di per sé molto<br />

componenti<br />

Sorgente<br />

Kenwood DDX 7025<br />

Euro 1.599,00<br />

Navigatore<br />

Kenwood<br />

KNA-DV 3200<br />

Euro 1.299,00<br />

Amplificatore<br />

Genesis Miniblock<br />

Euro 1.230,00<br />

Amplificatore<br />

Genesis Dualmono<br />

Euro 902,00<br />

Amplificatore<br />

Genesis ST 100<br />

Euro 554,00<br />

Monitor LCD<br />

Audiomedia<br />

AMV 070 hs<br />

Euro 200,00<br />

Altoparlante Sub<br />

TEC TSW 1000<br />

Euro 219,00<br />

Altoparlante MidWf<br />

TEC SPL6<br />

Euro 136,00<br />

Altoparlante Tw<br />

TEC XP25n<br />

Euro 67,00<br />

Altoparlante MidWf<br />

TEC SQ8<br />

Euro 248,00<br />

Altoparlante Mid<br />

TEC SQ4<br />

Euro 135,00<br />

Altoparlante Tw<br />

TEC SQ25n<br />

Euro 136,00<br />

Batteria<br />

Deka Intimidator<br />

Euro 297,00<br />

Condensatore<br />

TEC CAP10dpf<br />

Euro 378,00<br />

coreografico, inserendo un<br />

tunnel realizzato in vetroresina<br />

e posto al centro della<br />

panchetta posteriore. Nel<br />

tunnel (che si protende fino alla<br />

leva del freno a mano anteriore)<br />

è stato inserito un vano<br />

portaoggetti che presto<br />

ELABORARE 146 [69]


ELABORAUDIO<br />

T E C H & S T Y L E<br />

diventerà un sistema autonomo<br />

per la visione dei DVD dotato di<br />

un proprio display e un insieme<br />

di prismi in vetro che,<br />

opportunamente illuminati da<br />

led colorati blu, diffondono una<br />

luce soft in tutto l’abitacolo. Il<br />

bagagliaio dell’auto è<br />

totalmente dedicato all’impianto<br />

e, data la sua profondità, è stato<br />

possibile creare una struttura<br />

veramente coreografica che si<br />

dipana su quattro livelli. Il<br />

primo, più in alto di tutti, ospita<br />

una coppia di monitor LCD da<br />

7’’ della Audiomedia ed è<br />

realizzato con una forma che<br />

ricorda le ali di un pipistrello.<br />

Subito sotto si raccorda il box<br />

del subwoofer in MDF e<br />

vetroresina, il quale accoglie<br />

una coppia di possenti<br />

trasduttori TEC TSW 1000<br />

installati con il cono che “vede”<br />

verso l’esterno dell’abitacolo.<br />

Doppio box da circa 40 litri ed<br />

infaticabile ampli Genesis<br />

Miniblock ed il gioco è fatto,<br />

ovvero ultrabasse potenti e<br />

grande velocità di esecuzione.<br />

Alla base del bagagliaio,<br />

un'ulteriore struttura in resina<br />

pone in bella mostra le tre<br />

amplificazioni Genesis del<br />

sistema. Il quarto livello si trova<br />

ai fianchi della struttura<br />

anzidetta e ospita un piccolo<br />

sistema a due vie realizzato con<br />

un woofer TEC SPL6 e un<br />

tweeter Tec CPX 25N orientati al<br />

fine di poter essere ascoltati<br />

dall’esterno dell’auto. Sul<br />

grande portellone della Celica,<br />

un'ulteriore struttura in<br />

vetroresina ha permesso<br />

l’installazione del quinto<br />

monitor LCD al quale è affidata<br />

una semplice funzione<br />

coreografica. Lo stesso dicasi<br />

per altri due monitor collocati<br />

nelle portiere dell’auto, subito<br />

sopra ai woofer non visibili!<br />

Il tuning che<br />

“nasconde” la Celica<br />

Mi concedo una breve<br />

digressione sul tuning, per dirvi<br />

che per trasformare questa<br />

Celica c’è voluta la sapiente<br />

mano del carrozziere Stefano<br />

Albera di <strong>Car</strong>rozzeria Italia, il<br />

quale ha effettuato interventi<br />

significativi sul cofano motore<br />

(allungato e modificato), sui<br />

paraurti (ricostruiti), sul<br />

[70] ELABORARE 146<br />

Anche il portellone ha subito notevoli interventi. Con l’occasione, a<br />

scopo coreografico è stato inserito il quinto monitor LCD dell’auto!<br />

La struttura in vetroresina del bagagliaio è quasi completa. Manca solo<br />

il lavoro di finitura.<br />

Il cruscotto è stato appena ricostruito e rimontato sull’auto. Per alcuni<br />

giorni il proprietario della Celica ha dovuto girare in queste condizioni<br />

per verificare se l’assestamento della resina provocasse spaccature dello<br />

stesso.<br />

portellone (completamente<br />

risagomato) e sull’allargamento<br />

della zona anteriore e posteriore<br />

della vettura seguita<br />

all’installazione delle minigonne.<br />

Cerchi in lega della Spack da<br />

20’’, pneumatici Kumo,<br />

ammortizzatori e molle Bilstein,<br />

componentistica FK (specchietti<br />

e fanali) e tutti i ritocchi che non<br />

descrivo ma potete vedere in<br />

fotografia, completano<br />

l’importante tuning di questa<br />

splendida auto.<br />

Per concludere<br />

Grazie alla sapiente miscela<br />

creata dall’installatore e dal<br />

carrozziere, la Celica di Cristian<br />

è veramente un’auto unica tanto<br />

nell’estetica quanto nel suono<br />

del sistema in essa installato<br />

che vi descrivo meglio nella<br />

sezione dedicata all’ascolto.<br />

Dalla prova si evince che<br />

rivoluzionare il cruscotto per<br />

ottenere una scena stabile e<br />

centrata è una soluzione<br />

vincente!<br />

Luca Tommolini<br />

l’installatore<br />

<strong>Pianeta</strong> <strong>Hi</strong> <strong>Fi</strong> <strong>Car</strong><br />

Via Bonicalza, 152 - 21012<br />

Cassano Magnago - Varese<br />

Tel. 0331/202097<br />

la prova d’ascolto<br />

Appena ho messo piede nella Celica di<br />

Cristian, ho avuto l’impressione di essere<br />

entrato in una comoda poltrona di casa,<br />

avvolto dalla luce e contemporaneamente dal<br />

rilassante colore blu dell’illuminazione a led curata<br />

direttamente dal proprietario dell’auto. Conosco abbastanza<br />

bene la timbrica dei trasduttori TEC, che utilizzati correttamente<br />

riescono a restituire un eccellente equilibrio timbrico unito a<br />

dinamica e velocità. Associando i trasduttori TEC agli<br />

amplificatori Genesis si ottiene un connubio perfetto che<br />

dovrebbe togliere d’impaccio in qualsiasi condizione di<br />

installazione.<br />

Il suono avvolgente<br />

La prima impressione, iniziando l’ascolto della Celica, è quella<br />

tipica di un suono avvolgente. L’ascoltatore è posizionato al<br />

centro della scena e l’immagine dei musicisti si genera davanti ai<br />

nostri occhi perfettamente stabile. Il timbro è caldo, dettagliato e<br />

ricco di velocità. La voce femminile esce dalla sezione medioalti<br />

con molta potenza e rimane ben intellegibile anche a volumi<br />

d’ascolto elevati. Malgrado il mio insistere sul controllo di<br />

volume, l’impianto sembra sopportare senza pieghe pressioni<br />

sonore elevate. Se vogliamo essere pignoli, quando si ascolta<br />

musica orchestrale l’unico problema sorge dall’incrocio tra<br />

sezione medioalta e sezione mediobassa. Quest’ultima in alcuni<br />

passaggi appare leggermente slegata dal resto della gamma così<br />

da far percepire una leggera frammentazione della scena.<br />

Tuttavia bisogna riconoscere che la taratura dell’impianto è stata<br />

realizzata intorno a brani rock e funky jazz, cosa ben lontana<br />

dalla musica classica per la quale questo impianto non sembra<br />

ben predisposto, anche se sono convinto che con opportuni<br />

ritocchi... La gamma ultrabassa c’è ed è evidente se si esagera con<br />

i controlli di livello. In genere un subwoofer mal progettato<br />

suona con evidenti “smagliature” e frequenti code. Nel nostro<br />

caso il sub della Celica si comporta benissimo, sia quando<br />

stressato da livelli e brani tecno sia quando deve semplicemente<br />

accompagnare gli strumenti di un quartetto jazz.<br />

Scena granitica<br />

Il punto di forza di questa installazione è la perfetta centratura<br />

della scena. Comodamente seduto nella posizione di guida, posso<br />

godere di uno stage ampio, ben distribuito davanti al mio naso e<br />

mai fluttuante, anche se sposto la testa a destra e sinistra. Ciò<br />

significa che la completa ricostruzione del cruscotto e il corretto<br />

posizionamento dei trasduttori, sono riusciti a far ottenere il<br />

risultato desiderato. A volte la posizione molto bassa del<br />

guidatore rispetto al cruscotto stesso, porta addirittura ad<br />

un'innaturale altezza della scena stessa ma è un compromesso<br />

ben più accettabile rispetto ad una scena bassa e mal distribuita.<br />

In conclusione, come di consueto, l’invito è di recarsi<br />

dall'installatore per ascoltare le realizzazioni che mensilmente vi<br />

presentiamo. Buon Ascolto!<br />

Ecco un primo<br />

“abbozzo”<br />

della nuova<br />

portiera. In<br />

fondo è visibile<br />

l’anello che<br />

permetterà di<br />

alloggiare il<br />

secondo<br />

woofer, non<br />

visibile a<br />

pannello<br />

completato.<br />

la carrozzeria<br />

<strong>Car</strong>rozzeria Italia<br />

di Albera Stefano<br />

Via Ramella, 1 - Momo - Novara<br />

Tel. 0321/926500


ELABORARE 146 [71]

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