Il Gioco dei Segreti nel fienile

Il Gioco
dei Segreti
nel Fienile

Alla mia
dolce Lia,
dolce Pupi,
dolce Liz.
Alla mia letizia, allegreza, furbizia;
alla mia favola
che diventò vita.
A colei
che nelle sue batuffolose manine,
regge salde le mie callose
nel cui sorriso
il Mistero si cela,
la vita si rinnova,
il mio cuore trova dimora.
Il tuo Papà Davide

C'era una volta il dolce borgo di Rarconte,
avvolto da verdi campi e carezzevoli
colline, dove abitava la piccola Pupi. Pupi,
tenera e vivace, amava gli incanti del
mondo agricolo e, in particolare, i
possenti trattori e i veicoli che solcavano i
sentieri della campagna.
Accanto a Pupi, fedeli compagni erano la
Mucca Vittoria, dalle tenere carezze, il
manto morbido e lo sguardo dolce come il
miele, e Coniglio Personale, sempre
pronto a lenire le sue piccole tristezze e
paure.

In una di quelle magiche giornate, mentre
Pupi e i suoi amici passeggiavano tra le
stoppie, udirono un singolare fruscio
provenire dal vecchio fienile del villaggio.
Era il Matto Trattratto, un bizzarro
personaggio amante di enigmi e burle.
Il Matto Trattratto si dilettava nel far
sparire oggetti e nascondere le chiavi dei
tratttori, creando scompiglio e
smarrimento tra i contadini del borgo,
che imploravano aiuto per risolvere il
mistero delle scomparse.

Decisero di intervenire la Mucca Vittoria,
con il suo rassicurante e strabiliante
"Posso!" e Pupi, pronta ad affrontare
qualsiasi avventura, accompagnata dal
fedele Coniglio Personale.
Determinati a far luce sul mistero, Pupi, la
Mucca Vittoria e il Coniglio Personale si
addentrarono nel fienile, decisi a
riportare serenità e tranquillità a
Rarconte.

Possoooo
!

Con coraggio e astuzia, superarono
ostacoli e risalirono segnali, seguendo le
tracce lasciate dal Matto Trattratto. Alla
fine, giunsero al Matto Trattratto,
intento a giocare con le chiavi degli
attrezzi, ignaro del caos che aveva
seminato.
Con dolcezza e compassione, Pupi,
insieme alla Mucca Vittoria e al
Coniglio Personale, riuscì a persuadere il
Matto Trattratto a por fine ai suoi
scherzi e a restituire le chiavi ai
contadini.

Il Matto Trattratto, commosso dalla
gentilezza e dalla determinazione di
Pupi e dei suoi amici, promise di mutare
atteggiamento e di essere d'ausilio al
borgo, anziché arrecare scompiglio.
Da quel giorno, Rarconte visse in
armonia e serenità, grazie alla forza
dell'amicizia, della gentilezza e del
coraggio di Pupi, della Mucca Vittoria e
del Coniglio Personale, che avevano
dimostrato come, con amore e
comprensione, si possano superare anche
le sfide più ardue..

C'era una volta una favola antica
Quasi da tutti ormai dimenticata
Che continuava a volare nell'aria
Aspettando colui
Che l'avrebbe di nuovo narrata
Era una favola vecchia
Era un poco svanita
Come un barattolo d'aranciata aperta
Ma non voleva rassegnarsi
E cercava di non dimenticarsi
Parlava di una bambina bionda
Che amava dormire con mamma a fianco
E la sua mamma, con dolce parola
Le stava sempre vicina vicina
Quando il mattino la venne a svegliare
Con un bellissimo raggio di sole
E la signora vestita di viola
Disse, " Buongiorno, mio piccolo fiore
Con te sempre, mio piccolo cuore”
E c'era una volta una favola antica
Quasi da tutti ormai dimenticata
Che continuava a volare nell'aria
Aspettando colui che l'avrebbe di nuovo narrata
Era una favola vecchia
Era un poco svanita
Come un barattolo d'aranciata aperta
E per non essere dimenticata
Diventò vera
Diventò
Diventò
La vita
Diventò, diventò, diventò
Vita
Vasco Rossi feat Davide Dalla Valle

Nella vita
non c’è nulla di perfetto,
e tutto è perfetto.
Le nostre imperfezioni sono perfette,
per il cuore che le ama.
Proverbio orientale.