N. 49 Gennaio - Marzo 2011 - Parrocchia di Furci
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vita parrocchiale<br />
Un dono per l’e<strong>di</strong>ficazione<br />
8 • La Voce <strong>di</strong> <strong>Furci</strong><br />
della nostra comunità<br />
Cinque nuovi Ministri straor<strong>di</strong>nari della Comunione<br />
Giovedì 24 febbraio scorso, nella<br />
Basilica Cattedrale – Madre <strong>di</strong><br />
tutte le chiese dell’Arci<strong>di</strong>ocesi –<br />
l’Arcivescovo ha presieduto l’Eucaristia,<br />
concelebrata da numerosi<br />
parroci, durante la quale ha conferito<br />
il ministero straor<strong>di</strong>nario della<br />
Comunione a centocinquanta fedeli<br />
provenienti dalle parrocchie del<br />
territorio <strong>di</strong>ocesano. Tra loro anche<br />
sei nostri fratelli: cinque <strong>di</strong> <strong>Furci</strong><br />
(Concetta Briguglio, Piero Di Nuzzo,<br />
Maria Ferrara, Pippo Lisci, Rossella<br />
Rigano) e uno <strong>di</strong> Grotte (Franco<br />
Ramiri).<br />
Nella nostra comunità <strong>di</strong> <strong>Furci</strong>,<br />
al termine della S. Messa <strong>di</strong> Domenica<br />
sera, ho presentato i nuovi ministri.<br />
Tra emozione, gioia e gratitu<strong>di</strong>ne<br />
al Signore, ho ricordato che in<br />
modo più incisivo nella Chiesa<br />
ogni ministero è servizio. È acco-<br />
gliere un dono che viene vissuto<br />
per l’e<strong>di</strong>ficazione della comunità<br />
cristiana, esercitato nella carità verso<br />
i nostri anziani e ammalati.<br />
Il servizio loro affidato, frutto <strong>di</strong><br />
una chiamata del Signore espresso<br />
attraverso il ministero del Parroco e<br />
ratificato dal mandato dell’Arcivescovo,<br />
si traduce in ulteriore impegno<br />
che si nutre dell’intima comunione<br />
con Cristo e la Chiesa, vivendo<br />
quella spiritualità eucaristica<br />
che sollecita una più piena e progressiva<br />
conformazione al Signore<br />
Gesù.<br />
Dico grazie a loro per aver accolto<br />
un progetto più alto che li pone<br />
in un <strong>di</strong>alogo spirituale ulteriormente<br />
<strong>di</strong>retto con il mio ministero<br />
pastorale e con l’Eucaristia: fonte e<br />
culmine della vita cristiana. Esprimo<br />
la mia gratitu<strong>di</strong>ne ai ministri<br />
straor<strong>di</strong>nari che già esercitano con<br />
zelo e ammirevole impegno il loro<br />
servizio, <strong>di</strong>venendo ogni domenica<br />
ponte <strong>di</strong> comunione gioiosa tra l’altare<br />
dove si celebra l’Eucaristia e<br />
l’altare della sofferenza visitato dalla<br />
speranza che è Cristo.<br />
Il dono della teca consegnata a<br />
ciascun ministro ha voluto esprimere<br />
non solo l’affetto fraterno che<br />
lega parroco e ministri, ma soprattutto<br />
la comunione nell’esercizio<br />
del ministero.<br />
Un’ultima raccomandazione ho<br />
sentito nel cuore <strong>di</strong> rivolgere: chi<br />
più ha ricevuto, più è chiamato a<br />
dare… un monito valido per tutti<br />
noi, che abbiamo sperimentato<br />
quanto è grande il Signore!<br />
Il vostro Parroco