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Programma - DentalMail

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“PERCORSO INTERATTIVO SU DIAGNOSI E TERAPIA DELLE PATOLOGIE<br />

BRONCOOSTRUTTIVE DALLE LINEE GUIDA ALLA PRATICA CLINICA:<br />

TOSSE CRONICA (EQUIVALENTE ASMATICO), TOSSE E DISPNEA PROGRESSIVA (BPCO)”<br />

Razionale del progetto<br />

L’Asma bronchiale e la BPCO (broncopneumopatia cronica ostruttiva o COPD) sono due tra le più<br />

diffuse patologie broncoostruttive e sono entrambe in continua crescita: la prevalenza dell’asma è<br />

circa raddoppiata negli ultimi 20 anni, mentre la BPCO, secondo le stime dell’OMS, diverrà in pochi<br />

anni la quarta/quinta causa di morte al mondo (Gold 2003).<br />

Nonostante ciò, recenti studi epidemiologici (ECRHS e ISAACS per l’asma; Rennard 2002,<br />

Zielinski 2001, Sobradillo 2000 per la BPCO) dimostrano che entrambe le malattie sono ancora<br />

sottodiagnosticate e sottotrattate. Oltre alla sottodiagnosi, anche la difficoltà della diagnosi<br />

differenziale tra asma e BPCO - entrambe caratterizzate da un quadro funzionale broncoostruttivo<br />

- può condizionare un errato trattamento e un’errata valutazione prognostica.<br />

Una corretta strategia tesa a ridurre l’impatto di queste malattie sulla salute pubblica dovrebbe<br />

partire dal medico di famiglia ed essere rivolta, in particolare:<br />

1) al miglioramento delle capacità diagnostiche;<br />

2) alla presa in carico e corretto follow up del paziente;<br />

3) alla prevenzione e al trattamento delle riacutizzazioni, che rappresentano uno dei principali<br />

fattori di aggravamento sia dell’asma che della BPCO;<br />

4) al miglioramento della percezione dell’importanza del controllo delle patologie<br />

broncoostruttive e della riduzione dei fattori di rischio (fumo di sigaretta, esposizione a<br />

irritanti, allergeni ecc.);<br />

5) alla conoscenza e applicazione delle Linee Guida relative a ciascuna patologia.<br />

Lo scopo del progetto è quello di:<br />

fornire al medico di base le indicazioni utili a individuare gli elementi che possono<br />

indirizzare verso una corretta diagnosi di asma, quali: la variabilità dell’ostruzione e sintomi<br />

connessi alla presenza dell’iperresponsività bronchiale come la tosse cronica;<br />

proporre al medico di famiglia indicazioni precise per individuare i pazienti affetti da BPCO,<br />

in particolare per quanto riguarda la scelta e l’interpretazione degli esami strumentali che<br />

consentono di formulare una diagnosi precoce (spirometria che dimostri un danno ostruttivo<br />

scarsamente reversibile e la progressivo nel tempo);<br />

proporre per entrambe le malattie un possibile iter diagnostico che sia il più possibile rapido<br />

e cost-effective, in modo da evitare esami complessi, inutili e costosi;<br />

consentire al medico di famiglia di effettuare una corretta diagnosi differenziale tra asma e<br />

BPCO, malattie che possono presentare un quadro clinico e funzionale molto simile ma che<br />

divergono per prognosi e terapia;<br />

proporre le strategie farmacologiche e non utili per prevenire le riacutizzazioni, che<br />

rappresentano una delle principali cause di peggioramento della qualità della vita del<br />

paziente;<br />

migliorare, infine, la comunicazione tra medico e paziente e la percezione, da parte del<br />

medico generale, dell’utilità di educare il paziente.<br />

1


Obiettivi formativi<br />

Fornire al medico di famiglia:<br />

gli strumenti per saper individuare , tra i pazienti che si presentano con sintomi di una<br />

patologia dell’apparato respiratorio, quelli che potrebbero essere indirizzati a ulteriori<br />

accertamenti utili a confermare una diagnosi di asma bronchiale (corretta interpretazione<br />

dei sintomi connessi all’iperresponsività bronchiale e all’ostruzione variabile: tosse e respiro<br />

sibilante accessionale) o di BPCO (corretta interpretazione dei sintomi connessi<br />

all’ostruzione bronchiale non reversibile e progressiva: dispnea da sforzo e tosse<br />

produttiva);<br />

gli strumenti per una scelta ragionata - che tenga conto anche del relativo rapporto<br />

costo/beneficio - degli esami diagnostici utili a confermare una diagnosi di asma (test di<br />

broncodilatazione , test di provocazione bronchiale in caso di normalità della spirometria e<br />

reversibilità dell’ostruzione) e di BPCO (spirometria con test di reversibilità bronchiale e<br />

indagini finalizzate a valutare gli scambi gassosi e l’ipossiemia nei casi più severi);<br />

i criteri che consentono di porre una precisa valutazione della gravità della malattia, che è<br />

condizione indispensabile per una corretta impostazione terapeutica;<br />

i criteri per la diagnosi differenziale tra BPCO e altre patologie broncoostruttive - come<br />

asma, bronchiettasie, bronchiolite obliterante, enfisema polmonare e bronchite cronica<br />

semplice - e la scelta tra il trattamento domiciliare od ospedaliero delle riacutizzazioni in<br />

corso di BPCO.<br />

Mettere il medico di famiglia in condizioni di:<br />

saper impostare una corretta terapia dell’asma, che tenga conto della gravità e della<br />

variabilità della malattia, secondo le linee guida Gina 2002;<br />

modulare la terapia (step up e step down) adottata secondo i criteri sopraindicati (Gina<br />

2002);<br />

impostare una corretta terapia della BPCO in fase stabile, che tenga conto della gravità<br />

della malattia, secondo le Linee guida Gold 2003;<br />

saper riconoscere un paziente con BPCO riacutizzata e fornire gli strumenti diagnostici atti<br />

a indirizzare il paziente al trattamento domiciliare piuttosto che all’ospedalizzazione (Gold<br />

2003);<br />

essere in grado di effettuare una corretta diagnosi differenziale;<br />

saper utilizzare correttamente i diversi inalatori e, quindi, poter insegnare al paziente il loro<br />

impiego, avendone chiare le relative indicazioni, vantaggi e svantaggi.<br />

Sensibilizzare il medico di famiglia:<br />

al ricorso a eventuali accertamenti specialistici;<br />

all’importanza del counselling al paziente;<br />

all’importanza di promuovere nel paziente cambiamenti comportamentali essenziali per il<br />

miglioramento della malattia, come il controllo dell’esposizione agli allergeni e la<br />

sospensione del tabagismo.<br />

2


Struttura del corso<br />

Il corso prevede la partecipazione di un gruppo ristretto di medici di medicina generale (massimo<br />

12), guidati e coordinati da un docente, medico specialista, che utilizza un supporto informatico<br />

strutturato in modo interattivo per l’illustrazione di un caso clinico.<br />

DUE CD Rom a disposizione del docente per illustrare il caso clinico (uno dedicato all’asma e un<br />

altro alla BPCO) contengono tutti i dati relativi ai singoli casi, oltre ad aggiornate informazioni<br />

scientifiche generali: dati clinici del paziente, esame obbiettivo, scelta tra esami strumentali e di<br />

laboratorio con relativi filmati che ne illustrano l’esecuzione, illustrazione delle possibili diagnosi<br />

differenziali, descrizione per classi di tutti i farmaci per il trattamento dell’asma e della BPCO (e<br />

relativi dosaggi), con possibilità di confronto con le Linee Guida di riferimento, filmato sul<br />

counselling e conclusioni generali.<br />

Per illustrare i test diagnostici e i colloqui medico pazienti si fa ampiamente uso di filmati e di<br />

animazioni al fine di rendere più realistica e didattica la presentazione del caso.<br />

Si tratta di un programma che ha una doppia valenza:<br />

a) la flessibilità: il docente può soffermarsi su alcuni aspetti del caso, perché si rendono<br />

necessari degli approfondimenti, oppure, al contrario, può trattare più sinteticamente<br />

alcune sequenze ritenute secondarie; il tutto in base ai bisogni espressi dai partecipanti<br />

e alla loro preparazione di base, verificabile lungo lo svolgimento del corso;<br />

b) l’interattività: il caso clinico viene presentato e sviluppato attraverso domande a risposta<br />

multipla, in modo da fornire un supporto e uno stimolo alla discussione. Tutte le risposte<br />

(quelle corrette e anche quelle errate) sono ampiamente documentate con apposita<br />

iconografia e commentate.<br />

.<br />

Si ritiene infatti che la risoluzione di un caso clinico interattivo possa risultare più coinvolgente e<br />

utile per il medico non specialista in pneumologia (qual è il medico di medicina generale) rispetto<br />

alla sola esposizione teorica o accademica su patogenesi e terapia della patologia coinvolta,<br />

rivelandosi uno strumento formativo capace di “insegnare” partendo dalla realtà clinica.<br />

Quindi il processo utilizzato è inverso rispetto a quello tradizionalmente adottato nell’insegnamento<br />

teorico, che parte dal generale per arrivare, a volte in modo non sempre efficace e con scarse<br />

ricadute pratiche, al particolare.<br />

3


PROGRAMMA DETTAGLIAT O DEL CORSO<br />

30 min. Registrazione e wellcome coffee<br />

30 min. Presentazione del primo caso clinico, anamnesi ed esame obiettivo<br />

La sezione è supportata dalla disponibilità delle immagini (simulazione del paziente<br />

con rappresentazione dei singoli organi ed apparati su manichino in 3D; filmati con<br />

esecuzione dell’esame obiettivo da parte del medico) e dei rilievi acustici<br />

dell’obiettività respiratoria e cardiaca che il medico dovrà interpretare.Segue<br />

discussione dei risultati dell’esame.<br />

30 min. Scelta degli esami strumentali più adatti alla risoluzione del caso<br />

Oltre agli esami utili alla diagnosi, viene presentata tutta una serie di esami<br />

complementari o non strettamente necessari ,nel senso che non possono fornire<br />

indicazioni clinicamente rilevanti come : ECG, ecocardiogramma, Rxbe TAC torace,<br />

TAC seni paranasali, esami ematochimici , dosaggio IgE totali, gastroscopia (con<br />

filmato), PH metriagastrica….. in modo da evidenziare l’utilità di una scelta corretta.<br />

Tutti gli esami sono corredati con specifica iconografia e dai relativi risultati.<br />

Per gli esami fondamentali al fine della diagnosi di asma sono previsti filmati che<br />

illustrano le modalità ella loro esecuzione (spirometria basale e dopo<br />

broncodinamico; test di provocazione bronchiale aspecifico con metacolina; misura<br />

del PEF, test allergologici). Questo al fine di avvicinare il più possibile il medico di<br />

famiglia alle problematiche generali dell’ostruzione bronchiale e dell’allergologia.<br />

30 min. Diagnosi differenziale e scelta della diagnosi corretta.<br />

Illustrazione delle possibili diagnosi alternative compatibili con la presentazione<br />

clinica. Definizione della diagnosi corretta nel caso clinico esaminato: tosse cronica<br />

come equivalente asmatico rinite cronica.<br />

Seguono domande sulle diverse patologie che concorrono più comunemente a<br />

causare tosse cronica : asma, scolo retronasale, reflusso gastroesofageo , dopo<br />

aver escluso e sospeso , come nel nostro caso l’impiego di ACE inibitori e sul<br />

significato fisiopatologico e clinico dell’iperreattività bronchiale.<br />

30 min. Impostazione terapeutica<br />

Illustrazione dei criteri utilizzati per la valutazione di gravità dell’asma.Stabilita la<br />

severità i medici potranno scegliere la terapia che ritengono più adatta al caso<br />

presentato, supportati da apposite tabelle che riportano tutte le classi di farmaci, con<br />

i relativi dosaggi, utili al trattamento dell’asma. Le loro scelte verranno poi<br />

confrontate con quelle proposte dalle Linee Guida Gina 2002.<br />

I medici dovranno anche proporre la terapia ai successivi controlli (step down).<br />

Richiesta inoltre la terapia della rinite cronica.<br />

45 min. Esercitazione pratica<br />

L’esercitazione comprende:<br />

la rivalutazione ragionata dei filmati sull’esecuzione dei test diagnostici;<br />

l’impiego dei diversi device per la terapia inalatoria<br />

l’implementazione di un piano terapeutico scritto, da consegnare al paziente,<br />

secondo le Linee Guida Gina 2002.<br />

L’esercitazione è supportata dalla presentazione di un filmato in cui è rappresentata<br />

la simulazione del dialogo medico-paziente, in cui vengono sottolineati i punti critici<br />

del counselling (adesione alla terapia, criteri dello step up e step down, modalità di<br />

impiego degli inalatori).<br />

15 min. Discussione riassuntiva del caso.<br />

Con supporto filmato, vengono ripresi i punti essenziali dell’iter decisionale e<br />

illustrata la letteratura più recente riguardante il caso presentato sui seguenti punti :<br />

4


45 min. Lunch<br />

compliance alla terapia steroidea inalatoria, streoidofobia, flessibilità della terapia<br />

antiasmatica e importanza dello step up e step down , algoritmo decisionale per la<br />

diagnosi dei pazienti con tosse cronica (Linee Guida ACCP 2000 ) .<br />

30 min. Presentazione del secondo caso clinico, anamnesi ed esame obiettivo<br />

La sezione è supportata dalla disponibilità delle immagini (simulazione del paziente<br />

con rappresentazione degli apparati su manichino in 3D; filmati con esecuzione<br />

dell’esame obiettivo da parte del medico) e dei rilievi acustici dell’obiettività<br />

respiratoria e cardiaca. Discussione dei risultati dell’esame. (COME PRIMO CASO)<br />

30 min. Scelta degli esami strumentali più adatti alla risoluzione del caso<br />

i medici potranno scegliere tra una serie di esami che indagano sia la funzione<br />

cardio-vascolare : ECG, Ecocardiogramma,scintigrafia polmonare, test da sforzo<br />

….che polmonari : spirometria e test di broncodilatazione , 6MWT, saturimetria,<br />

emogas analisi , test di diffusione alveolo capillare , fibrobroncoscopia (con filmato).<br />

Tutti i risultati sono corredati con iconografia originale e dettagliata refertazione<br />

unitamente ad approfondimenti.<br />

Per gli esami fondamentali al fine della diagnosi della BPCO sono previsti filmati che<br />

illustrano le modalità di esecuzione dell’esame stesso (spirometria basale e dopo<br />

broncodinamico , 6MWT ).<br />

30 min. Criteri per la diagnosi differenziale<br />

Illustrazione delle possibili diagnosi compatibili con la presentazione clinica del<br />

paziente, cause cardio vascolari: scompenso cardio circolatorio, trombo embolia<br />

polmonare o polmonari: BPCO , bronchiettasie, bronchiolite obliterante, enfisema<br />

polmonare e bronchite cronica semplice, asma.<br />

Definizione della diagnosi corretta nel caso clinico esaminato: BPCO<br />

Seguono quesiti specifici sui criteri di reversibilità dell’ostruzione e sulla storia<br />

naturale della malattia.<br />

30 min. Impostazione terapeutica<br />

Illustrazione dei criteri utilizzati per definire la gravità della BPCO. In base a tale<br />

valutazione i medici potranno scegliere la terapia che ritengono più adatta al caso<br />

presentato supportati da apposite tabelle che riportano tutte le classi di farmaci,con i<br />

relativi dosaggi, utili al trattamento della BPCO.<br />

I medici dovranno decidere la terapia della BPCO sia in fase di riacutizzazione<br />

(primo controllo) che di stabilità (secondo controllo). Le loro scelte verranno poi<br />

confrontate con quelle proposte dalle Linee guida Gold 2003.<br />

45 min. Esercitazione pratica<br />

L’esercitazione comprende:<br />

- rivalutazione ragionata dei filmati sull’esecuzione dei test diagnostici;<br />

- presentazione dell’impiego del picco di flusso espiratorio nella diagnosi delle<br />

malattie broncoostruttive;<br />

- presentazione di materiale utile alla disassuefazione dal fumo (Gold 2003).<br />

L’esercitazione è supportata dalla presentazione di un filmato in cui è rappresentata<br />

la simulazione del dialogo medico-paziente, in cui vengono sottolineati i punti critici<br />

del counselling (educazione del paziente con obiettivi specifici quali: sospensione<br />

dell’abitudine tabagica, precoce riconoscimento dei sintomi di riacutizzazioni,<br />

adesione alla terapia, modalità di impiego degli inalatori).<br />

15 min. Discussione riassuntiva del caso<br />

Con supporto filmato, vengono ripresi i punti essenziali dell’iter decisionale e<br />

illustrata la letteratura più recente riguardante il caso presentato,in particolare :<br />

storia naturale e prognosi della BPCO, definizione di riacutizzazione e strategie di<br />

prevenzione,criteri utili alla diagnosi differenziale dell’asma e della BPCO.<br />

30 min. Esecuzione del test di valutazione e compilazione dei questionari<br />

5


CURRICULUM VITAE RESPONSABILE SCIENTIFICO DEL CORSO<br />

Dr. ADRIANO VAGHI<br />

Nato a Milano il 3/71955<br />

Maturità Scientifica Liceo L. Da Vinci di Milano: voto 60/60<br />

Laureato in Medicina e Chirurgia nel 1981 presso l’Università di Milano: voto 110/110 e lode.<br />

Specializzato nel 1985 in Tisiologia e Malattie dell'Apparato Respiratorio (direttore dell'Istituto<br />

Prof. M. Pasarigklian), con una tesi sperimentale dal titolo " Leucotrieni e asma bronchiale":<br />

voto 70/70 e lode.<br />

Premio Carpi De Resmini per la miglior tesi dell'anno accademico.<br />

Dall’agosto 1985 Assistente presso la Divisione di Pneumologia dell’Azienda Ospedaliera “G.<br />

Salvini” di Garbagnate (già Ospedale “Santa Corona”).<br />

Dal febbraio 1990 Aiuto, dal 1998 Primario Dirigente di II livello presso la medesima Divisione.<br />

Dal 1992 al 1993 periodo di specializzazione presso l’Università di Sidney,<br />

Page Institute Prince Alfred Hospital (direttore prof. S. Anderson).<br />

Dal 1992 al 1998 Coordinatore del “Gruppo Nazionale Asma e Allergologia Respiratoria”<br />

dell’Associazione Italiana Pneumologi Ospedalieri (AIPO).<br />

Dal 1995 a tutt’oggi Professore a Contratto della Seconda Scuola di Specializzazione in Malattie<br />

dell’Apparato Respiratorio dell'Università di Milano.<br />

Autore e coautore di circa 300 lavori scientifici in campo pneumologico e allergologico (di cui 4<br />

monografie), pubblicati sulle più importanti riviste internazionali (Lancet, Chest, Am J Respir Crit<br />

Care, J Allergy Clin Immunol).<br />

Parallelamente all’attività clinica, svolge attività di ricerca in collaborazione con la cattedra di<br />

Malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università di Milano (Prof. L. Allegra) e Monza (Prof. S.<br />

Bianco) e con il Brompton Hospital di Londra, per quanto attiene alle problematiche delle<br />

interstiziopatie polmonari.<br />

Ha partecipato come relatore a numerosi Congressi nazionali e internazionali, e a eventi<br />

residenziali nell’ambito del <strong>Programma</strong> Nazionale ECM.<br />

Da circa dieci anni svolge un’attività di sensibilizzazione sulle problematiche delle patologie<br />

respiratorie, in collaborazione con gli Assessorati alla Sanità dei comuni limitrofi, promuovendo<br />

incontri con la popolazione (Giornata del respiro, prevenzione dell’allergia all’ambrosia) e con<br />

gruppi di volontari (scuola dell’asma, corsi educazionali per pazienti con insufficienza respiratoria).<br />

Dal 2004 è Coordinatore del Gruppo di Studio Nazionale sulla BPCO dell’Associazione Italiana<br />

Pneumologi Ospedalieri (AIPO).<br />

Garbagnate 31/01/2005<br />

6<br />

DR. ADRIANO VAGHI


Dott. Arnoldo Vargiu<br />

Studio Sassari: piazza Mons. Mazzotti 6<br />

tel. 079.236910<br />

Studio Olbia via Martino Bassi 2<br />

tel. 328.108.2500<br />

Dati personali<br />

Stato civile: Coniugato<br />

Nazionalità: Italiana<br />

Luogo di nascita: Sassari<br />

Data di nascita: 3 giugno 1964<br />

Residenza: Sassari, via Alagon n?16<br />

Istruzione<br />

18 Marzo 1991<br />

Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università degli Studi di Sassari, con votazione di 110/110,<br />

discutendo la tesi sperimentale con il Prof. G. Realdi, “Studio delle possibili interazioni antigeniche tra estratti<br />

proteici di acari della polvere domestica.”<br />

Aprile 1991<br />

Abilitato all’esercizio della professione di Medico Chirurgo nell’Aprile 1991 (I sessione relativa l'anno 1990)<br />

avendo superato presso l’Università degli Studi di Sassari l’Esame di Stato riportando la votazione complessiva<br />

di punti 87/90.<br />

6 Novembre 1995<br />

Ha conseguito presso l’Università degli Studi di Cagliari il diploma di Specializzazione in Allergologia ed<br />

Immunologia Clinica riportando punti 50/50 Lode, discutendo la tesi con il Prof. G.S. Del Giacco, “Pollinosi da<br />

olivo in Sardegna. Aspetti clinici aerobiologici e morfometrici”.<br />

Esperienza professionale<br />

- Membro del Comitato Esecutivo della SIAIC (Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica)<br />

sezione Sardegna (per il triennio 2002.- 2004)<br />

- Collabora dal 1988 con la rete di rilevamento aerobiologica nazionale ed europea facendo parte del gruppo<br />

di ricercatori della Stazione di Rilevamento SS1 Sassari.<br />

- Dal 1993 fa parte del gruppo interfacoltà-interdisciplinare per lo studio e la ricerca delle allergie da<br />

oleaceae ed urticaceae.<br />

Associazioni<br />

- Dal 1988 è iscritto all’A.I.A. (Associazione Italiana di Aerobiologia).<br />

- Dal 1988 è iscritto all’I.A.A. (Associazione Internazionale di Aerobiologia)<br />

- Dal 1991 è iscritto alla S.I.A.I.C. (Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica)<br />

Pubblicazioni<br />

Dal 1991 a tutt’oggi collabora alla stesura e pubblicazione del Bollettino del Polline pubblicato<br />

settimanalmente sul quotidiano sardo a diffusione regionale La Nuova Sardegna.<br />

PREVISIONE DELLA DATA DI MASSIMA CONCENTRAZIONE POLLINICA DELLE GRAMINACEAE,<br />

VALUTAZIONE DI DUE METODI DI CALCOLO DEI GRADI GIORNO<br />

Canu G, Pellizzaro G, Arca B, Vargiu A, Vargiu G<br />

Atti X? congresso Nazionale AIA (Associazione Italiana di Agrobiologia) Bologna 13-15 novembre 2002<br />

(congresso con ECM)<br />

PECULIARE COMPORTAMENTO DEL POLLINE DI OLIVO NELLA PROVINCIA DI SASSARI.<br />

Vargiu G., Vargiu A.<br />

Riassunti 3? Congresso Nazionale AIA. Pavia 21-22 settembre 1988.<br />

CORRELAZIONE TRA DISTURBI IN SASSARI IN PAZIENTI ALLERGICI AI VARI PNEUMOALLERGENI<br />

E CONDIZIONI GEOGRAFICHE AMBIENTALI.<br />

Chessa A.M., Tomassetti G., Vargiu A.<br />

Riassunti 3? Congresso Nazionale AIA. Pavia 21-22 settembre 1988.<br />

ALLERGY - CREATING POWERS OF THE URTICA MEMBRANACEA POIRET POLLEN<br />

A.D. Atzei, G. Vargiu, A.M. Chessa, G. Tomassetti, A. Vargiu.<br />

Procedings “ Pollinosis in the mediterranean area”. Napoli 16-18 marzo 1989.<br />

1


A PRELIMINARY STUDY OF THE MORPHOLOGICAL AND BIOMETRICAL CHARACTERISTICS OF<br />

OLIVE POLLENS IN THE SASSARI AREA WITH THEIR AEROBIOLOGICAL AND ALLERGOLOGICAL<br />

EFFECTS.<br />

Vargiu G., Mulas M., Nieddu G., Vargiu A.<br />

Procedings “ Pollinosis in the mediterranean area”. Napoli 16-18 marzo 1989.<br />

PIANTE ED ALLERGIE DA POLLINE: LA POLLINOSI IN PROVINCIA DI SASSARI<br />

Atzei A.D., Vargiu G., Chessa A.M., Tommassetti G., Vargiu A. .<br />

TAS Ed. 1990.<br />

LE REAZIONI PSEUDO ALLERGICHE DI ORIGINE ALIMENTARE.<br />

Vargiu G., Vargiu A.<br />

Asma Allergia ed Immunologia. supplemento 78, 1990<br />

L’URTICA NUOVA FONTE DI ALLERGIA.<br />

Vargiu A, Chessa A.M., Tomassetti G., Vargiu G.<br />

Sassari Medica. n? 8-9. Agosto Settembre 1991.<br />

OSSERVAZIONI CLINICHE SULL’USO DEI VACCINI ALTERNATIVI.<br />

Vargiu G., Vargiu A.<br />

20? Congresso SIAIC. 19-22 novembre 1991.<br />

IL LABORATORIO IN ALLERGOLOGIA<br />

A.Vargiu, G. Vargiu<br />

Sassari Medica n?12 31 dicembre 1991<br />

ABOUT UN RARE CASE OF INTOLLERANCE TO “VICIA FABA”IN A NO G6PD DEFICENT.<br />

Vargiu G., Vargiu A.<br />

Aerobiologia The European Journal of Aerobiology. vol 8, n?1, aprile 1992<br />

RUOLO DELL’ECOTOMOGRAFIA NELLE STADIAZIONE E FOLLOW UP DEI LINFOMI MALIGNI.<br />

Loy M., Faa D.A., Mascia L., Atzeni I., Murru M., Locci F., Piludu G., Vargiu A., Del Giacco S..<br />

Comunicazione 8? riunione Società It. Ematologia. Sezione Sarda. Su Gologone Oliena 10 giugno 1992.<br />

ANALISI BIOMETRICA ED ULTRA STRUTTURALE DEL POLLINE DI CULTIVAR SARDE DI OLIVO E<br />

CONFRONTO CON LE CARATTERISTICHE DELLE PRINCIPALI CULTIVAR ITALIANE.<br />

Mulas S., Nieddu G., Vargiu A., Vargiu G..<br />

Atti 5? Congresso A.I.A. “ Habitat e Salute” Montecatini Terme 14 - 17 ottobre 1992.<br />

CORRELATION BETWEEN THE CONCETRATION OF POLLEN GRAINS OF URTICA MEMBRANACEA<br />

POIRET ASSOCIATED WITH A LOW CONCETRATION OF POLLEN GRAINS OF PARIETARIA, AND THE<br />

CLINICAL SYMPTOMS IN SUBIECTS ALLERGIC TO URTICACEAE<br />

Atzei A.D., Vargiu G., Chessa A.M., Tommassetti G., Vargiu A.<br />

Atti 5? Congr. Naz. A.I.A. “Habitat e Salute” Montecatini Terme 14 - 17 ottobre 1992.<br />

DODICI ANNI DI BOLLETTINO DEL POLLINE.<br />

Vargiu G., Atzei A.D., Chessa A.M., Galia G., Tomasetti G., Vargiu A.<br />

Il Torchietto Editrice, gennaio 1993.<br />

DISTRIBUZIONE DEL GENERE OLIVO IN SARDEGNA E SUO IMPATTO ALLERGOLOGICO SULLA<br />

POPOLAZIONE.<br />

Atzei A. D., Chessa A. M., Del Giacco S., Locci F., Mulas M., Nieddu G., Tomassetti G., Vargiu A., Vargiu G.,<br />

Giornale It. Allergologia e Immunologia Clinica. 3 - 187, 202 - 1993.<br />

REVISIONE CRITICA DELLA POLLINOSI DA OLIVO CON OSSERVAZIONI SUL CONTENUTO DI AMIDO<br />

IN CULTIVAR DI DIVERSE ORIGINI E STUDIO SULL’EMISSIONE POLLINICA.<br />

Atzei A. D., Chessa A. M., Del Giacco S., Del Giacco St., De Pau L., Locci F., Nieddu G., Zedda M. T.,<br />

Vargiu A., Vargiu G.,<br />

Atti 5? Congr. Naz. A.I.A. Perugia 5 -8 ottobre 1994.<br />

HYPERSENSITIVITY REACTION FROM INHALATION OF MILK PROTEINS.<br />

Vargiu A., Vargiu G., Locci F., Del Giacco S., Del Giacco GS.<br />

Allergy 1994:49: 386-387 Munksgaard 1994.<br />

2


UNO STRANO CASO DI ALLERGIA.<br />

Vargiu A., Vargiu G..<br />

Riassunti 21? congresso. SIAIC 9-12 novembre 1994 Milano.<br />

INCIDENZA DELLE VARIE PATOLOGIE ALLERGICHE RILEVATE NELL’ANNO 1993 PRESSO IL<br />

NOSTRO AMBULATORIO ALLERGOLOGICO<br />

Vargiu A., ChessaA.M., Bacchiddu S., Fiocca D., Fiocca M., Vargiu G.<br />

Riassunti 21? congresso SIAIC 9-11 novembre 1994 Milano.<br />

TERAPIA CON CORTICOSTEROIDI INALATORI.<br />

Del Giacco G.S., Locci F., Arangino V., Vargiu A., Del Giacco S.R.<br />

Atti 21? congresso. SIAIC 9-12 novembre 1994 Milano.<br />

ALLERGIA A FARMACI: UN APPROCCIO RAZIONALE.<br />

Del Giacco G.S., Locci F., Vargiu A., Del Giacco S..<br />

Il Polso 30 novembre 1994<br />

SINDROMI ALLERGICHE RESPIRATORIE.<br />

Del Giacco G.S., Locci F., Fadda M.G., Del Giacco S., Vargiu A..<br />

Riassunti Incontri di medicina interna Porto Cervo maggio 1994.<br />

USO DEL NEDOCROMIL-SODIUM IN PAZIENTI AFFETTI DA RINITE ALLERGICA STAGIONALE,<br />

PERENNE, NON ALLERGICA ED IN SOGGETTI NON RESPONDERS ALLA TERAPIA CON DSCG.<br />

Moretti A.M., Vargiu A., Vargiu G.<br />

Gior. It. All. ed Imm. Clin. 4: 139-144-1994.<br />

POLLINOSI DA URTICACEAE - ALLERGENICITÀ DEL POLLINE DI URTICA MEMBRANACEA POIRET<br />

Atzei A.D., Vargiu G., Chessa M., Marceddu S.,Vargiu A.<br />

Atti VI Congresso Nazionale AIA Aerobiologia ed Inquinamento atmosferico Perugia 5-8 ottobre 94<br />

REVISIONE CRITICA DELLA POLLINOSI DA OLIVO: NUOVE ACQUISUZIONI.<br />

Atzei A.D., Nieddu G., De Pau L., Vargiu G., Vargiu A., Chessa M., Tomassetti G., Locci F., Zedda M.T., Del<br />

Giacco S.<br />

Riassunti Giornate Allergologiche DAUNE. Foggia 3-4 febbraio 1995.<br />

SINDROME ORTICARIA ANGIOEDEMA, ESPERIENZA DI UN AMBULATORIO IN PROVINCIA DI<br />

CAGLIARI.<br />

Locci F., Vargiu A., Fadda M.G., Porcheddu T., Fanni A., Onnis C., Onnis S., Verona S., Del Giacco G.S.<br />

Atti 7?Congresso Naz. Soc. It. Dermatologia e Venerologia. 7-10 giugno 1995, Santa Margherita di Pula<br />

(Cagliari).<br />

PREVALENZA DELLA POLLINOSI DA OLIVO: ESPERIENZA DI DUE AMBULATORI DI ALLERGOLOGIA<br />

IN PROVINCIA DI CAGLIARI E SASSARI.<br />

Vargiu A., Locci F.,Atzei A.D., Cadoni R., Chessa A.M., Del Giacco S., De Pau L. .,Fadda M.G., Fanni A.,<br />

Marceddu S., Nieddu G., Onnis C., Onnis S., Porcheddu T., Verona S., Vargiu G., Del Giacco G.S.<br />

Atti Giornate Pneumologiche Cagliaritane. Cagliari 10 giugno 1995.<br />

PREVALENZA DELLA PATOLOGIA RESPIRATORIA E/O OCULARE DA ACARI MAGGIORI DELLA<br />

POLVERE DOMESTICA: ESPERIENZA DI DUE AMBULATORI DI ALLERGOLOGIA IN PROVINCIA DI<br />

CAGLIARI E SASSARI.<br />

Verona S., Locci F., Vargiu A., Cadoni R., Fadda M.G., Porcheddu T., Fanni A., Onnis C., Onnis S., Chessa<br />

A.M., Del Giacco S., Del Giacco G.S.<br />

Atti Giornate Pneumologiche Cagliaritane. Cagliari 10 giugno 1995.<br />

LE RINITI ALLERGICHE: STEROIDI TOPICI.<br />

Del Giacco G.S., Locci F., Vargiu A., Del Giacco S..<br />

Corsi monotematici post-universitari di allergologia ed immunologia clinica SIAIC<br />

13-15 luglio 1995.Tabiano (PR)<br />

SINDROME ORTICARIA ANGIOEDEMA E REAZIONI AVVERSE A FARMACI: PREVALENZA PRESSO IL<br />

CENTRO PER LO STUDIO DELLE MALATTIE ALLERGICHE ED IMMUNOLOGICHE DELL' UNIVERSITÀ<br />

DI CAGLIARI<br />

M.G. Fadda, F. Locci, R. Cadoni, T. Porcheddu, M. Torrazza, A. Vargiu, S. Verona, G.S. Del Giacco.<br />

3


Comunicazioni 2? Meeting Ass. Mediterranea. di Allergologia. ed Immunologia. Clinica. 7-9 settembre 1995<br />

Domus de Maria (Cagliari).<br />

STUDIO DELLE CARATTERISTICHE MORFOBIOMETRICHE E DEL CONTENUTO DI AMIDO IN GRANULI<br />

POLLINICI DI OLIVO: CONFRONTO TRA LE VARIETÀ LOCALI DELLA SARDEGNA E CULTIVAR<br />

NAZIONALI ED ESTERE.<br />

Nieddu G., Chessa T., De Pau L., Locci F., Vargiu A., Fadda M.G., Verona S., Tomassetti G., Atzei A.D.<br />

Vargiu G., Del Giacco G.S.<br />

Comunicazioni 2? meeting Associazione Mediterranea. di Allergologia. ed Immunologia. Clinica. 7-9<br />

settembre 1995 Domus de Maria (Cagliari).<br />

POLLINOSI DA OLIVO: DIFFERENZE TRA LE PROVINCE DI CAGLIARI E SASSARI.<br />

Vargiu, F. Locci, A.D. Atzei, R. Cadoni, M. Boi, A.M. Chessa, S. Del Giacco, L. Depau, M.G. Fadda, S.<br />

Marceddu, G. Nieddu, S. Verona, G. Vargiu, G.S. Del Giacco<br />

Comunicazioni 2? meeting Associazione Mediterranea. di Allergologia. ed Immunologia. Clinica. 7-9<br />

settembre 1995 Domus de Maria (Cagliari).<br />

IPERSENSIBILITÀ AGLI ACARI MAGGIORI DELLA POLVERE DOMESTICA: DIFFERENZE DI<br />

PREVALENZA PRESSO IL CENTRO PER LO STUDIO DELLE MALATTIE ALLERGICHE ED<br />

IMMUNOLOGICHE DELL'UNIVERSITÀ DI CAGLIARI ED IL CENTRO DI RILEVAMENTO<br />

AEROBIOLOGICO SS1 SASSARI<br />

S. Verona, , F. Locci, A.M. Chessa, M.G. Fadda, A. Fanni, T. Porcheddu, M. Torrazza, A. Vargiu, M.T.<br />

Zedda, G. Vargiu, G.S. Del Giacco.<br />

Comunicazioni 2? meeting Associazione Mediterranea. di Allergologia. ed Immunologia. Clinica. 7-9<br />

settembre 1995 Domus de Maria (Cagliari).<br />

IPERPLASIA LINFONODALE ANGIOFOLLICOLARE (MALATTIA DI CASTLEMAN): DESCRIZIONE DI<br />

UN CASO CLINICO.<br />

Loy M., Vargiu A., Farci F., Floris A., Cipollina G.B.., Locci F., Caria E., Fanni A., Porcheddu T., Del Giacco<br />

G.S.<br />

Comunicazioni 2? meeting Associazione Mediterranea. di Allergologia. ed Immunologia. Clinica. 7-9<br />

settembre 1995 Domus de Maria (Cagliari).<br />

ASPETTI DELLA POLLINOSI DA URTICACEAE.<br />

Atzei A.D., Vargiu A., Chessa A.M., Nieddu G., Tomassetti G., Vargiu G.<br />

Giornale Italiano di Allergologia ed Immunologia Clinica 5:209-220,1995.<br />

POLLINOSI DA ULIVO: STUDIO PRELIMINARE INTERDISCIPLINARE<br />

Atzei A.D., Vargiu A., Chessa A.M., Nieddu G., Tomassetti G., Chessa I., De Pau L., Del Giacco S.,Locci F.,<br />

Del Giacco G.S., Zedda M.T., Vargiu G.<br />

Atti VII Congresso Nazionale dell'Associazione italiana di Aerobiologia 16 - 19 ottobre 1996 Firenze<br />

ANAGRAFE DELLA RICERCA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SASSARI 1993:<br />

Distribuzione del genere Olivo in sardegna e suo impatto allergologico sulla popolazione pag 538-539<br />

Correlazione fra alta concentrazione di polline di Urtica menbranacea Poiret associata con bassa<br />

concentrazione di polline di parietaria e manifestazioni cliniche della pollinosi da urticacee pag.540-541<br />

Correlazione fra alta concentrazione di polline di Urtica menbranacea Poiret associata con bassa<br />

concentrazione di polline di parietaria e manifestazioni cliniche della pollinosi da urticacee pag.601-602<br />

Distribuzione del genere olivo in Sardegna e suo impatto allergologico sulla popolazione pag 603-604<br />

Partecipazione a corsi e congressi:<br />

XXIII EAACI Congress 2004 Amsterdam the Netherlands June 12 - 16.<br />

Riunione Sezione SIAIC Sardegna con ECM – Cagliari 22 maggio 2004 in qualità di relatore con la relazione<br />

“Il ruolo degli degli antistaminici nella prevenzione ed evoluzione della flogosi allergica<br />

Giornate di Allergologia : Nuove acquisizioni - corso con ECM - Olbia 20 marzo 2004 in qualità di relatore<br />

con la relazione “Terapia delle Malattie Allergiche<br />

Giornate di Allergologia : Nuove acquisizioni - corso con ECM - Sassari 27 marzo 2004 in qualità di relatore<br />

con la relazione “Terapia delle Malattie Allergiche<br />

Attualità in Allergologia ed Immunologia Clinica –Prima riunione SIAIC sezione Sardegna in qualità di relatore<br />

con la relazione “Emergenze in Allergologia” Nuoro 12-13 dicembre 2003<br />

First National Meeting AAITO Palermo 9 – 11 ottobre 2003-<br />

Skills in Farmacia (Corso per Farmacisti con ECM) in qualità di docente con la relazione “Skills in<br />

Allergologia” Sassari 7 maggio 2003<br />

Congresso Interannuale della Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica<br />

4


50? Anniversario della fondazione SIAIC in Rapallo 27-29 marzo 2003 (congresso con ECM)<br />

Congresso Nazionale Aria e Salute della Società Italiana di Allergologia<br />

Bologna 13-15 novembre 2002 (corso ECM)<br />

I ? Congresso Nazionale AAITO in Roma Pontificia Università Urbaniana<br />

Roma 18-21 settembre 2002 (congresso con ECM)<br />

XXI Congresso EAACI 2002 (Accademia Europea di Allergologia ed Immunologia Clinica) Napoli 1 – 5<br />

giugno 2002 (congresso ECM)<br />

Consensus Conference Tosca-Aria-<br />

Sassari 24 giugno 2002 (conferenza con ECM)<br />

XIX Congress of the European Academy of Allergology and Clinical Immunology in Lisbon, Portugal, 1 – 5 July<br />

2000<br />

Convegno nazionale Allergia 2000 tenutosi a Porto Cervo il 12 novembre 1999 come relatore esponendo la<br />

relazione dal titolo “Reazioni Avverse da Alimenti”.<br />

XXII Congresso Nazionale della Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica tenutosi a Santa<br />

Margherita di Pula Cagliari 4 - 8 maggio 1998 con Accreditamento CME (Continuing Medical Education) tot.<br />

Crediti/ora 18.<br />

Annual Meeting 1997 della Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica Autoimmunità alle soglie del<br />

2000 Porto Conte Alghero 24 - 27 settembre 1997 con Accreditamento CME (Continuing Medical Education)<br />

tot. Crediti/ora 24.<br />

52? nd Annual Meeting della AAAAI American Accademy of Allergy Asthma & Immunology New Orleans,<br />

louisiana 15 - 20 marzo 1996 1997 con Accreditamento CME (Continuing Medical Education) tot. Crediti/ora<br />

24.75<br />

Corso di aggiornamento Professionalità e qualità in Allergologia ed Immunologia Clinica Cagliari 20 gennaio<br />

1996<br />

Incontri AIDS Clinica Medica Aresu Cagliari 29 marzo 1995 Cagliari<br />

Allergopatie respiratorie Giornate Allergologiche Daune 3 - 4 febbraio 1995 Foggia<br />

XXI Congresso Nazionale della Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica tenutosi a milano 9 - 12<br />

novembre 1994<br />

Corso Residenziale di Aggiornamento in allergologia e Immunologia Clinica: Stato dell'Arte Forte Village<br />

cagliari 14 - 15 ottobre 1994<br />

VI Congresso Nazionale della Associazione Italiana di Aerobiologia aerobiologia ed inquinamento Atmosferico<br />

5 - 8 ottobre 1994 Perugia<br />

Fourth International Symposium on Combination Therapies 14 - 17 giugno 1994 Domus de Maria Cagliari<br />

Dispepsia: Malattia Organica o Funzionale 5 marzo 1994 Sassari<br />

Annual Meeting of the ACAI American College of Allergy & Immunology 13 - 17 novembre 1993 Atalnta<br />

Georgia USA<br />

Meeting Annuale della Società Italiana di Allergologia ed Immunologia Clinica 4 - 6 novembre 1993 Napoli<br />

Seminario di aerobiologia "La Rete Italiana di Monitoraggio Aerobiologico e suo collegamento alla European<br />

Aeroallergen Network" 23 ottobre 1993 Perugia<br />

Asthma New Dimensions Beyond the Guidelines 31 ottobre - 1 novembre Madrid Spagna<br />

V Congresso nazionale A.I.A (Associazione Italiana di Aerobiologia) su Habitat e Salute Montecatini Terme<br />

14 - 17 ottobre 1992<br />

Corso teorico pratico di Allergologia ed immunologia Clinica "Diagnostica delle malattie allergiche" con esame<br />

di profitto finale 20 - 23 settembre 1992 Cagliari .<br />

1992 Quali progressi in Immunologia clinica? 10 - 11 luglio 1992 Chia Laguna Cagliari<br />

8? Riunione Annuale della Società Italiana di Ematologia, Sezione Sarda 10 giugno 1992 Su Gologone<br />

Oliena.<br />

Corso di aggiornamento in Medicina Nucleare: Ruolo degli Anticorpi Monoclonali nella Diagnosi e nella Terapia<br />

delle Neoplasie 10 Aprile 1992 Sassari<br />

I? Corso teorico Pratico "Asma e Iperreattività" 21 - 23 gennaio 1992 Palermo<br />

Consensi e Controversie nel Trattamento dell'Asma Bronchiale 24 gennaio 1992 Palermo.<br />

20? Congresso della Società di Allergologia ed Immunologia Clinica 19 - 22 novembre 1991 Roma<br />

XIV International Congress of Allergology and Clinical Immunology 13 - 18 ottobre 1991 Kyoto Giappone<br />

1?Convegno Nazionale di Dermatologia e immunologia Clinica 3 - 5 ottobre 1991 Cagliari<br />

Corso di Aggiornamento in Allergologia 8 - 10 maggio 1991 Milano<br />

Congresso Internazionale di Allergologia ed Immunologia Clinica 28 aprile 1991 - 3 maggio 1991 Santa<br />

Margherita di Pula Cagliari.<br />

Incontro di Aggiornamento "Nutrizione ed Allergia" 19 gennaio 1991 Oristano<br />

IV Congresso Nazionale Aereosol Biologico 14 - 17 novembre 1990 Bologna<br />

Corsi Paralleli ad Apprendimento Attivo Scuola Superiore di oncologia e Scienze Biomediche " Le Reazioni<br />

Avverse ad Alimenti dal sintomo alla terapia" 6 ottobre 1990 Sassari<br />

Attualità in tema di Allergopatie 26- gennaio 1990 Sassari<br />

Congresso Internazionale "Asma: dal broncospasmo all' infiammazione" 22 - 23 giugno 1989<br />

Simposio di aggiornamento sulle Oculo-Riniti immuno-Allergiche" 11 maggio 1989 Sassari.<br />

5


International Symposium 2 La Pollinosi nell'Area Mediterranea 16 - 18 marzo 1989 Napoli<br />

III Congresso Nazionale della Associazione Italiana di Aerobiologia 21- 22 settembre 1988 Pavia.<br />

Corso di Insegnamento Pratico per la diagnosi e la terapia della sterilità di coppia aprile 1987 Sassari.<br />

1? Corso nazionale teorico pratico di Aerobiologia 1 marzo 1986 Sassari<br />

Riconoscimenti ricevuti<br />

Premio Lofarma per la miglior Tesi di Specializzazione dell’Anno Accademico 1994 / 1995.<br />

Lingue straniere<br />

Buona conoscenza della lingua Inglese.<br />

Sassari 30 giugno 2004<br />

Dott. Arnoldo Vargiu<br />

6


COMUNICAZIONE AI PARTECIPANTI<br />

Il corso è riservato ai medici di medicina generale.<br />

È un corso a numero chiuso (12 partecipanti max).<br />

L’orario di inizio del corso indicato nel programma potrebbe subire variazioni, che verranno<br />

comunicate in tempo utile ai medici che avranno dato la loro adesione.<br />

Segreteria organizzativa<br />

Masson S.p.A.<br />

Via Muzio Attendolo detto Sforza, 7/9<br />

20141 Milano<br />

Per informazioni:<br />

Segreteria ECM e-mail segreteria.ecm@masson.it<br />

Tel. 02/574952.224 Fax 02/574952.272<br />

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