Settembre - Gruppo Presepi Marnate
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GRUPPO<br />
PRESEPI<br />
MARNATE<br />
Stampato in proprio<br />
committente responsabile:<br />
Lorenzo Pisani<br />
-C.F. 90031400121sede<br />
legale: via varese 357,<br />
21050 <strong>Marnate</strong> (Va)<br />
Hanno collaborato:<br />
Don Stefano Guidi<br />
Gabriele Crivelli<br />
Lorenzo Sommaruga<br />
<strong>Gruppo</strong> <strong>Presepi</strong> <strong>Marnate</strong><br />
Via Varese 357<br />
21050 <strong>Marnate</strong> (Va)<br />
tel. 328-9529321<br />
C.F. 90031400121<br />
Che la Luce della Grotta di Betlemme illumini sempre la vostra vita<br />
SOMMARIO<br />
03 Editoriale<br />
04 La Natività della Famiglia<br />
06 I 3 Papi<br />
09 Una lettera speciale<br />
12 Associazionismo<br />
14 Atti vandalici contro la statua<br />
di S.Francesco<br />
15 Consigli per gli acquisti<br />
16 I consigli di Nonno <strong>Presepi</strong>o<br />
17 Vita associativa<br />
In copertina:<br />
Particolare presepio popolare<br />
Ponte San Pietro (BG)
Dopo il meritato riposo estivo,<br />
abbiamo ripreso le nostre attività.<br />
Tra le quali il <strong>Presepi</strong>o.<br />
Ormai mancano pochi mesi al<br />
Natale e alla Mostra <strong>Presepi</strong>.<br />
Se alcuni di voi incominceranno a<br />
pensare a quale presepio<br />
realizzare, fervono i lavori per i<br />
diorami che andremo ad esporre<br />
in santuario. Parallelamente, la<br />
redazione è tornata al lavoro e vi<br />
presenta il nuovo numero del<br />
nostro bollettino. Come sempre<br />
cerchiamo di proporvi un'ampia<br />
panoramica sul mondo del<br />
presepio e pensiamo di esserci<br />
riusciti anche questa volta.<br />
Editoriale<br />
Tra gli articoli segnaliamo una<br />
lettera ricevuta lo scorso mese di<br />
Agosto, la lezione di Nonno<br />
<strong>Presepi</strong>o sulla tecnica di<br />
colorazione di quanto costruito nei<br />
numeri scorsi e il programma della<br />
gita sociale che faremo nel<br />
prossimo mese di Novembre.<br />
Non ci resta che augurarvi buona<br />
lettura.<br />
03
È iniziato il periodo delle grandi<br />
riprese!<br />
Dopo le meritate vacanze estive -<br />
per chi le ha potute vivere -, e<br />
dopo aver sopportato qualche<br />
giorno di caldo e afa - non molta<br />
quest'anno, grazie al cielo -,<br />
siamo tutti pronti a riprendere le<br />
nostre attività e i nostri soliti<br />
impieghi. Anche per la vita della<br />
Chiesa le cose ricominciano.<br />
L'8 settembre il nostro Cardinale<br />
ha solennemente dato inizio al<br />
nuovo Anno Pastorale, il terzo del<br />
Percorso Pastorale dedicato alla<br />
famiglia.<br />
Quello della famiglia è un tema<br />
che si collega molto bene a quello<br />
del presepe.<br />
Se ci pensiamo, la scena che ogni<br />
presepe rappresenta, è quella di<br />
una famiglia nel suo sorgere. Non<br />
viene rappresentata soltanto la<br />
natività di Gesù. Ogni presepe<br />
rappresenta - per così dire - la<br />
natività della famiglia, di una<br />
famiglia, certo, molto particolare,<br />
ma che nella sua semplicità le<br />
rappresenta tutte.<br />
Il Cardinale ci ricorda come ogni<br />
famiglia assume un valore unico e<br />
straordinario allo sguardo della<br />
fede, proprio perché Dio - pur<br />
potendo disporre diversamente -<br />
non ha scelto altre strade per<br />
04<br />
La Natività della famiglia<br />
entrare nel mondo, ma ha scelto<br />
di entrare nel mondo attraverso<br />
una famiglia, quasi imparando "dal<br />
basso" la bellezza e la fatica di<br />
essere e di diventare uomo.<br />
Nella sua ultima Lettera Pastorale<br />
il nostro Arcivescovo si sofferma<br />
da analizzare lo sguardo di fede<br />
sulla famiglia.<br />
Questo sguardo è anzitutto<br />
realistico. Ogni Cristiano e ogni<br />
Comunità Cristiana è tenuta a<br />
coltivare e custodire questo<br />
sguardo realistico sulla realtà<br />
famigliare nella società attuale.<br />
Non sono sufficienti i grandi<br />
discorsi e le alte ed erudite<br />
riflessioni: la famiglia, ogni<br />
famiglia deve sentirsi oggetto di<br />
una preoccupazione attiva e<br />
concreta da parte della Chiesa.<br />
Sappiamo tutti le condizioni<br />
sempre più difficili che le nostre<br />
famiglie devono affrontare, non da<br />
ultimo dal punto di vista<br />
economico. Anche se la<br />
disponibilità economica di cui molti<br />
ancora beneficiano, consente un<br />
tenore di vita abbastanza agiato,<br />
notiamo anche aumentare<br />
situazioni di vero disagio e di<br />
difficoltà. A tutti noi il presepe<br />
mostra una immagine di famiglia<br />
simile a questa, segnata dalla<br />
fatica, dall'indigenza e dalla
povertà reale. Non sia per noi<br />
soltanto una scena commovente e<br />
vagamente poetica, ma sappia<br />
ricondurci alla nostra realtà<br />
sociale, consapevoli delle<br />
responsabilità cui, in quanto<br />
Discepoli di Cristo, non possiamo<br />
sottrarci.<br />
La fede fa maturare dentro di noi<br />
anche uno sguardo educativo. Le<br />
parole del nostro Cardinale ci<br />
riconducono al recente messaggio<br />
del Papa sulla "emergenza<br />
educativa" in Italia. Certamente<br />
una riflessione che tutti noi ci<br />
sentiamo di condividere. Se c'è<br />
emergenza educativa, questa<br />
nasce molto spesso da una<br />
difficoltà educativa che le nostre<br />
famiglie sperimentano. In una<br />
situazione di emergenza non<br />
servono lamentele e giudizi.<br />
Piuttosto è preziosa la disponibilità<br />
alla collaborazione e la<br />
convergenza sui valori da<br />
perseguire. La famiglia del<br />
presepe ha saputo educare Gesù<br />
"in sapienza, età e grazia, davanti<br />
a Dio e agli uomini". Ciascuna<br />
delle nostre famiglie, guardando<br />
alla scena del presepe, può<br />
ritrovare le motivazioni e l'energia<br />
sufficiente per proseguire il proprio<br />
compito educativo a favore dei<br />
propri figli. E la Comunità<br />
Cristiana, che celebra il mistero<br />
del Natale, ritrova le motivazioni e<br />
l'energia necessaria per<br />
camminare accanto ad ogni<br />
genitore, condividendo le gioie e<br />
le fatiche, le delusioni e le<br />
speranze, i desideri e le attese, di<br />
ogni cammino educativo.<br />
Infine, lo sguardo evangelizzante.<br />
E' uno sguardo profondo e<br />
penetrante, che sa attraversare e<br />
andare oltre le situazioni<br />
contingenti e le difficoltà reali<br />
attuali. È uno sguardo che sa<br />
cogliere ogni famiglia nel suo<br />
Mistero. Forse, è più facile<br />
guardare così alla famiglia del<br />
presepe: lì troviamo<br />
immediatamente il centro del suo<br />
Mistero, nell'incarnazione e nella<br />
presenza del Figlio di Dio. Ma, da<br />
Cristiani, sappiamo che in tutte le<br />
nostre famiglie abita il Mistero di<br />
Dio: il Mistero dell'amore e della<br />
vita.<br />
Che il presepe, quello che con<br />
tanto affetto prepariamo nelle<br />
nostre case, quello che ci<br />
commuove e ci fa ritornare un po'<br />
tutti bambini, ci aiuti a custodire lo<br />
sguardo della fede soprattutto<br />
sulla nostra famiglia.<br />
Don Stefano Guidi<br />
05
1978 - L'ANNO DEI TRE PAPI<br />
Trent'anni fa, tra l'Agosto e<br />
l'Ottobre 1978 la Chiesa ha vissuto<br />
forti momenti per la morte di papa<br />
PaoloVI (6 agosto), l'elezione e la<br />
repentina morte di Giovanni Paolo I<br />
(26 Agosto - 28 <strong>Settembre</strong>) e<br />
l'elezione di Giovanni Paolo II (16<br />
Ottobre).<br />
Ricordiamo questi pontefici<br />
riportando alcuni loro pensieri sul<br />
<strong>Presepi</strong>o<br />
PAOLO VI<br />
06<br />
I tre Papi<br />
Per molti di noi il Natale è una<br />
semplice, se pur singolare<br />
ricorrenza di calendario, che ci<br />
porta una pausa nel consueto<br />
lavoro, un po' di allegria, qualche<br />
regalo da fare e da ricevere.<br />
Veramente v'è qualche cosa d'altro<br />
che ci porta alle soglie del mondo<br />
della fantasia e della poesia:<br />
l'albero del Natale, "babbo Natale",<br />
e finalmente per chi vuol vedere<br />
dentro la realtà storica e religiosa<br />
del Natale: il presepio. Questa<br />
visione ingenua, innocente,<br />
realistica del Natale è certamente il<br />
punto prospettico migliore; essa ci<br />
offre, per immaginosa che sia, la<br />
scena autentica dell'avvenimento,<br />
di cui celebriamo il sacro ricordo; è<br />
bello, è pio, è edificante lasciarci<br />
incantare davanti al quadro idilliaco<br />
e arcadico di quella pagina<br />
evangelica, che ci riporta tutti, lieti<br />
e semplici come fanciulli, davanti al<br />
Bambino Gesù, venuto al mondo in<br />
tanta povertà e in tanto candore di<br />
natura e splendore di angeli che<br />
rendono trasparente l'oscurità della<br />
notte e riempiono il cielo di canti<br />
meravigliosi…. …Prepariamoci al<br />
Natale, curvandoci su l'umiltà del
presepio, in cui Cristo fu nostro,<br />
per sollevarci nel desiderio, nella<br />
speranza, nella grazia del Cristo<br />
glorioso, quando noi saremo<br />
veramente suoi.<br />
(Udienza Generale 15 Dicembre<br />
1976)<br />
GIOVANNI PAOLO I<br />
(il suo breve pontificato non ci<br />
permette di avere pensieri diretti<br />
sul presepio. Abbiamo però trovato<br />
un suo breve pensiero nel libro<br />
"Illustrissimi", raccolta di lettere<br />
immaginarie scritte da lui ai vari<br />
personaggi della storia. Questo è<br />
tratto dalla lettera che ha scritto a<br />
San Luca, l'evangelista che<br />
racconta la nascita di Gesù.)<br />
…Voi solo ci avete dato il racconto<br />
della nascita e dell'infanzia di<br />
Cristo, che a Natale sentia-mo<br />
sempre leggere con rinnovata<br />
commozione. Una piccola vostra<br />
frase soprattutto trattiene la mia<br />
attenzione: "Avvolto in fasce e<br />
deposto in una mangiatoia". E' Ia<br />
frase che ha dato origine a tutti i<br />
presepi del mondo e a migliaia di<br />
stupendi quadri. Alla frase ho<br />
accostato una strofa del Breviario:<br />
"Ha accettato di giacere sul fieno,<br />
non ha avuto paura della greppia,<br />
con poco latte s'è nutrito Lui, che<br />
sfama fin l'ultimo degli uccellini".<br />
Fatto questo, mi sono chiesto:<br />
"Cristo ha preso quel posto<br />
umilissimo. Noi, che posto<br />
prendiamo?".<br />
07
GIOVANNI PAOLO II<br />
…Mi pare di vedervi: voi state<br />
preparando in casa, in<br />
parrocchia, in ogni angolo del<br />
mondo il presepe, ricostruendo il<br />
clima e l'ambiente in cui il<br />
Salvatore è nato. È vero! Nel<br />
periodo natalizio la stalla con la<br />
mangiatoia occupa nella Chiesa<br />
il posto centrale. E tutti si<br />
affrettano a recarvisi in<br />
pellegrinaggio spirituale, come i<br />
pastori nella notte della nascita di<br />
Gesù…Ed anche voi, nei giorni di<br />
Natale, visitate i presepi,<br />
fermandovi a guardare il<br />
Bambino deposto sulla paglia.<br />
Fissate sua Madre, San<br />
Giuseppe, custode del<br />
Redentore. Contemplando la<br />
Santa Famiglia, pensate alla<br />
vostra famiglia, quella in cui siete<br />
venuti al mondo. Pensate alla<br />
vostra mamma, che vi ha dato<br />
alla luce e al vostro papà… Cari<br />
bambini, vi scrivo pensando a<br />
quando anch'io molti anni fa ero<br />
bambino come voi. Allora anch'io<br />
vivevo l'atmosfera serena del<br />
08<br />
Natale, e quando brillava la stella<br />
di Betlemme andavo in fretta al<br />
presepe insieme con i miei<br />
coetanei, per rivivere ciò che<br />
avvenne 2000 anni fa in Palestina.<br />
Noi bambini esprimevamo la nostra<br />
gioia prima di tutto col canto.<br />
Quanto sono belli e commoventi i<br />
canti natalizi, che nella tradizione di<br />
ogni popolo si intrecciano intorno al<br />
presepe!...<br />
(Lettera ai Bambini nell'Anno della<br />
Famiglia)
Lo scorso mese di Luglio,<br />
abbiamo spedito al nostro<br />
Arcivescovo, il cardinale Dionigi<br />
Tettamanzi, una copia dei nostri<br />
bollettini ed una lettera di<br />
presentazione del <strong>Gruppo</strong> <strong>Presepi</strong><br />
<strong>Marnate</strong>.<br />
In questa lettera abbiamo<br />
presentato questa realtà presente<br />
nel Decanato della Valle visitato<br />
recentemente dal Cardinale.<br />
Lo abbiamo informato del fatto che<br />
i soci sono di tutte le età e di tutte<br />
le estrazioni sociale, dal bambino<br />
al pensionato, dalla casalinga<br />
all'amministratore. Gli abbiamo<br />
descritto la storia del nostro<br />
<strong>Gruppo</strong> e le nostre attività.<br />
Gli abbiamo presentato l'annuale<br />
mostra presepi realizzata in<br />
collaborazione con la Parrocchia<br />
di S. Ilario e il parroco don Angelo<br />
Ceriani. Abbiamo raccontato che,<br />
attraverso il nostro sito internet, un<br />
discendente di un marnatese ci<br />
aveva contattato dal lontano<br />
Messico. Abbiamo spiegato che<br />
attraverso il nostro bollettino<br />
manteniamo i contatti con i soci<br />
(in particolare con i marnatesi<br />
missionari nel mondo) e nel<br />
contempo diffondiamo la cultura,<br />
l'arte e la tradizione del <strong>Presepi</strong>o<br />
e, attraverso le catechesi di don<br />
Una lettera speciale<br />
Stefano Guidi, il Messaggio di<br />
Fede che esso trasmette.<br />
Sua Eminenza ha risposto alla<br />
nostra lettera.<br />
Nel ringraziarlo per il suo scritto<br />
indirizzato a tutti i soci del <strong>Gruppo</strong><br />
<strong>Presepi</strong> <strong>Marnate</strong>, riportiamo copia<br />
della sua lettera e la trascrizione<br />
del testo.<br />
09
Carissimi,<br />
Milano, 4 agosto 2008<br />
mi ha fatto piacere leggere la vostra lettera e sfogliare brevemente i<br />
bollettini L'Asino e il Bue.<br />
Vedo che da un piccolo nucleo è nata una bella realtà che va oltre il<br />
momento dell'allestimento del presepe come segno di fede e non solo<br />
come tradizione: il vostro gruppo è diventato un'occasione per stringere<br />
legami, per fare amicizia, per coinvolgere tante persone e per far sentire<br />
come sia importante avere una meta comune.<br />
Il vostro impegni poi raggiunge i vostri missionari, fra cui don Ambrogio<br />
che ho appena incontrato in Perù, e li fa sentire ancora uniti alla<br />
parrocchia d'origine. Mi ha colpito anche l'episodio del discendente di un<br />
marnatese emigrato in Messico nel 1800, che vi ha contattato. Si potrebbe<br />
dire che ricuperate contatti nel tempo e non solo nello spazio e che il<br />
presepio, così ricco di ricordi per tutti noi, viene ad assumere davvero tanti<br />
significati.<br />
Mi congratulo anche per l'idea di insegnare, con i consigli di Nonno<br />
<strong>Presepi</strong>o, a costruire un presepio utilizzando ciò che si può reperire<br />
facilmente: è un modo intelligente per sviluppare la creatività e arrivare a<br />
opere originali ed uniche. Sì, credo proprio che il vostro gruppo riesca a far<br />
dire a tanti: mi piace il presepe!<br />
Ricordo voi tutti, la vostra comunità e don Stefano nella preghiera,<br />
augurando un sereno periodo estivo, forse già prendendo spunti per i<br />
prossimi presepi.<br />
Buon lavoro e buona estate a tutti!<br />
Con grato affetto<br />
+ Dionigi Card. Tettamanzi<br />
Arciv.<br />
11
L'associazione Italiana Amici del<br />
<strong>Presepi</strong>o (AIAP) è stata fondata a<br />
Roma, nel lontano 1953, ad opera<br />
di alcuni appassionati cultori di<br />
quest'arte, capitanati da Angelo<br />
Stefanucci, insigne studioso del<br />
presepio. Lo scopo era quello di<br />
riunire, mettendoli in contatto, i<br />
tanti appassionati a questa<br />
tradizione tipicamente italiana che<br />
assomma in sé Fede, religione,<br />
tradizione, arte, storia, tecnica.<br />
Anche per merito<br />
dell'Associazione, il <strong>Presepi</strong>o ha<br />
vissuto una nuova stagione di<br />
estrema diffusione e di<br />
valorizzazione che perdura<br />
ancora oggi. L'Associazione conta<br />
circa 4000 iscritti. L'Associazione<br />
Italiana Amici del <strong>Presepi</strong>o<br />
pubblica ininterrottamente dal<br />
12<br />
Associazionismo<br />
Nello scorso numero abbiamo parlato dell'Associazione Internazionale<br />
che raggruppa le associazioni di presepisti di tutto il mondo. In questo<br />
numero parliamo dell'Associazione Italiana.<br />
1953, per i soci, una rivista<br />
trimestrale, "Il <strong>Presepi</strong>o". Definita di<br />
elevato livello culturale dalla<br />
Presidenza del Consiglio dei<br />
Ministri, la rivista, unica nel suo<br />
genere in Italia, raccoglie dati di<br />
varia natura, spaziando dalla storia<br />
del presepio ai presepi storici, dai<br />
profili di artisti ed artigiani, di ieri e<br />
di oggi, alle attività presepistiche in<br />
Italia ed all'estero, dalla tecnica alla<br />
bibliografia presepistica,<br />
informando su mostre, convegni,<br />
concorsi ecc. .<br />
Attraverso alcune decine di Sezioni<br />
sparse in tutta Italia, l'Associazione<br />
organizza corsi di tecnica<br />
presepistica, mostre, concorsi,<br />
conferenze, gite. Inoltre ogni anno<br />
organizza, nel mese di settembre,<br />
in una località sempre diversa, un<br />
Convegno nazionale, al quale<br />
partecipano soci provenienti da<br />
tutta Italia, i quali hanno tra l'altro la<br />
possibilità di conoscere, riuniti in<br />
un ricco "mercatino", alcuni dei<br />
migliori artigiani del presepio.<br />
Il prossimo convegno nazionale<br />
avrà luogo a Cuneo dal 18 al 21<br />
<strong>Settembre</strong>.<br />
L'Associazione Italiana Amici del
<strong>Presepi</strong>o ha sede in Roma, in via<br />
Tor de' Conti n. 31/A, nei locali<br />
sottostanti la Chiesa dei SS.<br />
Quirico e Giulitta (zona Fori<br />
Imperiali).<br />
Negli stessi locali ha sede il Museo<br />
Tipologico Internazionale del<br />
<strong>Presepi</strong>o sorto per volontà di<br />
Angelo Stefanucci, al quale è<br />
intitolato, e continuamente<br />
arricchito, il museo raccoglie<br />
presepi e figure di notevole pregio<br />
storico, artistico e documentario:<br />
più di tremila pezzi provenienti da<br />
decine di nazioni in<br />
rappresentanza di quasi tutti i<br />
continenti, che offrono una<br />
panoramica ampia ed esaustiva<br />
sulle varie interpretazioni ed<br />
ambientazioni della Natività in Italia<br />
Interno del museo<br />
e nel mondo, oltre ad una<br />
esemplificazione dei materiali che<br />
possono essere utilizzati (carta,<br />
cera, ceramica, conchiglie, foglie di<br />
mais, gesso, sughero, piombo ...).<br />
Nei locali del Museo hanno luogo<br />
anche corsi di tecnica presepistica,<br />
nonché incontri, conferenze e<br />
mostre.<br />
Il Museo è aperto da settembre a<br />
giugno, il mercoledì ed il sabato<br />
dalle 17 alle 20 (gli stessi orari di<br />
apertura della sede nazionale<br />
dell'Associazione). Visite in altri<br />
giorni e/o orari solo su<br />
appuntamento.<br />
Per informazioni:<br />
Tel. 066796146, fax 0669789602,<br />
Web: www.presepio.it,<br />
Mail: informazione@presepio.it<br />
13
Atti vandalici contro la statua di S.Francesco<br />
In occasione del Congresso Nazionale del 1984 dell'Associazione<br />
Italiana Amici del <strong>Presepi</strong>o, è stata posta sul lungolago di Laveno<br />
Mombello (Va) una statua dedicata a S. Francesco d'Assisi, patrono dei<br />
presepisti. La statua purtroppo è ripetutamente oggetto di atti vandalici<br />
compiuti da ignoti. Riportiamo un articolo apparso sul quotidiano<br />
LA PROVINCIA in data 30 Luglio 2008 dove si descrive l'ultimo atto<br />
vandalico e l'ipotesi di soluzione per arginare questi stupidi episodi.<br />
LAVENO MOMBELLO<br />
Una teca in vetro<br />
antiproiettile per tenere<br />
lontani i vandali che<br />
continuano ad accanirsi<br />
contro la statua del San<br />
Francesca, sul<br />
lungolago di Laveno<br />
Mombello. E' l'ipotesi<br />
cui sta pensando il<br />
Comune, dopo gli ultimi<br />
episodi di teppismo che<br />
hanno nuovamente<br />
danneggiato la statua:<br />
due dita del Gesù<br />
Bambino "mozzate" da<br />
ignoti. Danni che<br />
arrivano purtroppo anche dopo<br />
l'intervento di restauro, eseguito lo<br />
scorso settembre, dal vicentino<br />
Franco Tancredi da Brendola,<br />
"papà" del San Francesco che si<br />
era occupato di ricostruire le<br />
orecchie del bue e dell'asinello, e<br />
un braccio e un piede del Gesù<br />
Bambino. Le dita mancanti si<br />
aggiungono ora all'altra mano<br />
danneggiata e facevano parte<br />
14<br />
proprio del "nuovo"<br />
braccio sinistro, che era<br />
stato troncato di netto e<br />
che invano gli amici del<br />
presepe avevano cercato<br />
sulla riva e nel lago. La<br />
deturpazione della statua<br />
è ormai insostenibile e<br />
urgono provvedimenti per<br />
consentire al San<br />
Francesco di "vegliare"<br />
con tranquillità sul Golfo.<br />
"Siamo tutti concordi<br />
- spiega il sindaco Ielmini -<br />
sul fatto che si debba<br />
proteggere<br />
definitivamente la statua. Per<br />
farlo abbiamo escluso transenne<br />
e grate, perché il San Francesco<br />
sembrerebbe in prigione, e si è<br />
invece scelto la teca in cristallo<br />
antiproiettile. In questo modo sarà<br />
visibile sia la statua che il<br />
panorama retrostante.<br />
Attualmente manca ancora il<br />
parere dei beni ambientali, ma<br />
appena avremo il nulla osta<br />
provvederemo all'installazione".
Consigli per acquisti<br />
Durante il Corso <strong>Presepi</strong>stico dello scorso anno, alcuni partecipanti ci<br />
hanno chiesto dove reperire statue e accessori per i loro presepi.<br />
Tralasciando i centri commerciali (dove da alcuni anni la qualità è<br />
decisamente peggiorata), forniamo i dati e la nostra impressione su due<br />
negozi della nostra regione. Precisiamo che non è pubblicità. A noi non<br />
viene in tasca niente. Semplicemente sono due negozi da noi visitati e<br />
dove abbiamo fatto acquisti per i presepi della Mostra.<br />
ANDREONI PRESEPI<br />
Varese - Via Garibaldi 28 (zona Biumo) - Tel. 0332235571<br />
Negozio specializzato esclusivamente nella vendita di materiale per<br />
presepi, troverete tanti accessori e diverse tipologie di statue (dalla plastica<br />
alla terracotta).<br />
Giudizio: Molto comodo da raggiungere in quanto vicino a noi, i prezzi non<br />
sono altrettanto buoni.<br />
PRESEPI ONLINE<br />
Groppello d'Adda, frazione di Cassano d'Adda<br />
- Via Calabiana 5 - Tel 0363360277<br />
All'interno del negozio di merceriaabbigliamento<br />
del paese, fornitissima sezione<br />
di accessori, statue e vegetazione per i<br />
presepi. Visitando il sito web<br />
www.presepionline.com è possibile visionare il<br />
catalogo degli articoli e chiedere i prezzi<br />
senza obbligo di acquisto.<br />
È possibile la spedizione degli articoli tramite<br />
posta (bisogna aggiungere le spese di<br />
spedizione).<br />
Giudizio: La scomodità della distanza (circa<br />
il doppio rispetto il negozio di Varese) è<br />
ampiamente superata dai prezzi che sono<br />
accessibili a tutte le tasche. Negli ultimi<br />
anni noi ci forniamo da loro.<br />
15
I consigli di Nonno <strong>Presepi</strong>o<br />
La colorazione<br />
Per colorare un presepio, si<br />
possono usare colori di vario tipo:<br />
tempere, olio, acrilici, terre, ecc…<br />
Per il nostro presepio possiamo<br />
tranquillamente usare le tempere<br />
che, nei colori base, si trovano in<br />
commercio già pronte in barattoli o<br />
tubetti di varia grandezza.<br />
Per quanto riguarda i pennelli non<br />
è necessario averne molti, ne<br />
bastano un paio di misura media,<br />
meglio se piatti e morbidi, ed un<br />
paio di misura piccola per i<br />
ritocchi.<br />
Quando il presepio è realizzato<br />
con la tecnica del gesso è<br />
preferibile, prima di incominciare<br />
la colorazione, dare una mano con<br />
una soluzione di acqua e colla<br />
vinilica.<br />
Ciò consente di otturare i pori del<br />
gesso ottenendo una colorazione<br />
più facile e duratura.<br />
Per colorare un presepio orientale<br />
si utilizzano tonalità di marrone.<br />
Per un presepio popolare si<br />
utilizza il colore grigio nelle varie<br />
sfumature.<br />
La colorazione del presepio<br />
avviene contrariamente a quello<br />
che un pittore esegue nel<br />
dipingere un quadro.<br />
Il pittore parte da una tavolozza<br />
16<br />
bianca e con i vari colori scurisce<br />
la sua tela.<br />
Il presepio invece parte da una<br />
base molto scura (colore di fondo)<br />
e con successive pennellate<br />
schiarisce il presepio.<br />
Dare una mano di fondo consiste<br />
nel colorare tutto il presepio con un<br />
colore molto scuro coprendo tutto il<br />
lavoro e senza lasciare nessun<br />
puntino bianco. In questo modo,<br />
nelle successive fasi di colorazione<br />
tutto il lavoro di incisione verrà<br />
evidenziato.<br />
Preparando una tonalità di colore<br />
più chiaro rispetto a quello di<br />
fondo, incominciamo a coprire le<br />
superfici del presepio con rapide<br />
pennellate e tenendo il pennello<br />
obliquo.<br />
Il colore deve sporcare solo le parti<br />
in rilievo avendo cura di non<br />
coprire completamente il colore di<br />
base.<br />
Con un colore di tonalità ancora più<br />
chiara, poco diluito e con il<br />
pennello piccolo quasi asciutto<br />
evidenziamo i particolari.<br />
Si arriverà al colore desiderato con<br />
due, tre o più passaggi sfiorando le<br />
superfici da colorare lasciando<br />
intravedere la colorazione<br />
precedente.
Mano di fondo<br />
Successive fasi<br />
Risultato finale<br />
17
18<br />
Vita associativa<br />
Gita sociale: La festa del torrone<br />
Dopo essere stati costretti a<br />
Gennaio ad annullare la gita<br />
sociale a Reggio Emilia per<br />
problemi di organizzazione da<br />
parte dei curatori della locale<br />
mostra presepi, riproponiamo<br />
questo momento di aggregazione.<br />
La gita avrà luogo DOMENICA 23<br />
NOVEMBRE. Ci recheremo a<br />
Cremona dove in quei giorni nel<br />
centro città avrà luogo la FESTA<br />
DEL TORRONE. Cremona è la<br />
patria di questo dolce tipico del<br />
Natale e a Novembre dedica la<br />
sua festa più bella.<br />
Per fornirvi alcune cifre, lo scorso<br />
anno ci sono stati centomila<br />
visitatori e sono state vendute 24<br />
tonnellate di torrone.<br />
Nel centro storico della città,<br />
numerose bancarelle<br />
delizieranno il nostro palato.<br />
Inoltre, per noi presepisti, ci<br />
sarà l'occasione di fare<br />
acquisti per il nostro<br />
presepio.<br />
Infatti, proprio accanto al<br />
duomo si trova un negozio<br />
molto fornito di articoli per il<br />
presepio. Se per noi è<br />
scomodo raggiungere<br />
durante l'anno questo<br />
negozio, la gita sociale è<br />
un'ottima occasione da<br />
sfruttare per fare i nostri acquisti.<br />
Al momento di impaginare il<br />
bollettino non abbiamo ancora<br />
pronto il programma dettagliato e i<br />
relativi prezzi, perchè a causa del<br />
periodo estivo alcuni ristoranti sono<br />
chiusi e quindi non possiamo<br />
contattarli.<br />
Non appena avremo questi dati vi<br />
invieremo una lettera con tutte le<br />
informazioni.<br />
Cercheremo comunque di<br />
contenere la cifra della gita in modo<br />
tale da non superare i costi degli<br />
anni scorsi e favorire la più ampia<br />
partecipazione.<br />
Vi invitiamo quindi a non prendere<br />
altri impegni per domenica 23<br />
Novembre così da unirvi a noi e<br />
trascorrere una giornata in amicizia.
MESSA DEL PRESEPISTA<br />
Vita associativa<br />
Anticipiamo sin da ora che DOMENICA 21 DICEMBRE ALLE ORE 10.00<br />
presso la chiesa parrocchiale di S. Ilario a <strong>Marnate</strong>, verrà celebrata la<br />
Messa del presepista all'interno della messa parrocchiale.<br />
Durante questa celebrazione, come da tradizione, saranno benedette le<br />
statue di Gesù Bambino che verranno deposte nei presepi delle nostre<br />
case.<br />
La proposta di tale data per la nostra messa è stata fatta dal parroco don<br />
Angelo, alla quale noi aderiamo con convinzione. Celebrare la nostra<br />
messa in tale data vuol significare che tutti coloro che aprono le proprie<br />
case e i propri cuori al presepio sono presepisti a tutti gli effetti.<br />
Sarà anche l'occasione per scambiarci gli auguri per l'imminente Natale<br />
che festeggeremo dopo pochi giorni.<br />
Alla celebrazione sono invitati tutti i soci e i loro parenti, gli amici e i<br />
simpatizzanti del presepio e tutti coloro che vorranno condividere questo<br />
momento.<br />
MOSTRA PRESEPI<br />
Per organizzare al meglio<br />
l'esposizione, avvisiamo i nostri<br />
soci che coloro i quali fossero<br />
interessati ad esporre il proprio<br />
presepio durante la prossima<br />
mostra, sono pregati di<br />
comunicarlo ENTRO E NON<br />
OLTRE il 30 Novembre 2008.<br />
I riferimenti per comunicare la<br />
partecipazione sono:<br />
Cristian Moroni: 3479069882<br />
Fabrizio Triglia: 3402687005<br />
Dopo tale data non saranno<br />
accettati i presepi.<br />
Grazie per la collaborazione