Settembre - Gruppo Presepi Marnate

Carissimi,
Milano, 4 agosto 2008
mi ha fatto piacere leggere la vostra lettera e sfogliare brevemente i
bollettini L'Asino e il Bue.
Vedo che da un piccolo nucleo è nata una bella realtà che va oltre il
momento dell'allestimento del presepe come segno di fede e non solo
come tradizione: il vostro gruppo è diventato un'occasione per stringere
legami, per fare amicizia, per coinvolgere tante persone e per far sentire
come sia importante avere una meta comune.
Il vostro impegni poi raggiunge i vostri missionari, fra cui don Ambrogio
che ho appena incontrato in Perù, e li fa sentire ancora uniti alla
parrocchia d'origine. Mi ha colpito anche l'episodio del discendente di un
marnatese emigrato in Messico nel 1800, che vi ha contattato. Si potrebbe
dire che ricuperate contatti nel tempo e non solo nello spazio e che il
presepio, così ricco di ricordi per tutti noi, viene ad assumere davvero tanti
significati.
Mi congratulo anche per l'idea di insegnare, con i consigli di Nonno
Presepio, a costruire un presepio utilizzando ciò che si può reperire
facilmente: è un modo intelligente per sviluppare la creatività e arrivare a
opere originali ed uniche. Sì, credo proprio che il vostro gruppo riesca a far
dire a tanti: mi piace il presepe!
Ricordo voi tutti, la vostra comunità e don Stefano nella preghiera,
augurando un sereno periodo estivo, forse già prendendo spunti per i
prossimi presepi.
Buon lavoro e buona estate a tutti!
Con grato affetto
+ Dionigi Card. Tettamanzi
Arciv.
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