Settembre - Gruppo Presepi Marnate

I consigli di Nonno Presepio
La colorazione
Per colorare un presepio, si
possono usare colori di vario tipo:
tempere, olio, acrilici, terre, ecc…
Per il nostro presepio possiamo
tranquillamente usare le tempere
che, nei colori base, si trovano in
commercio già pronte in barattoli o
tubetti di varia grandezza.
Per quanto riguarda i pennelli non
è necessario averne molti, ne
bastano un paio di misura media,
meglio se piatti e morbidi, ed un
paio di misura piccola per i
ritocchi.
Quando il presepio è realizzato
con la tecnica del gesso è
preferibile, prima di incominciare
la colorazione, dare una mano con
una soluzione di acqua e colla
vinilica.
Ciò consente di otturare i pori del
gesso ottenendo una colorazione
più facile e duratura.
Per colorare un presepio orientale
si utilizzano tonalità di marrone.
Per un presepio popolare si
utilizza il colore grigio nelle varie
sfumature.
La colorazione del presepio
avviene contrariamente a quello
che un pittore esegue nel
dipingere un quadro.
Il pittore parte da una tavolozza
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bianca e con i vari colori scurisce
la sua tela.
Il presepio invece parte da una
base molto scura (colore di fondo)
e con successive pennellate
schiarisce il presepio.
Dare una mano di fondo consiste
nel colorare tutto il presepio con un
colore molto scuro coprendo tutto il
lavoro e senza lasciare nessun
puntino bianco. In questo modo,
nelle successive fasi di colorazione
tutto il lavoro di incisione verrà
evidenziato.
Preparando una tonalità di colore
più chiaro rispetto a quello di
fondo, incominciamo a coprire le
superfici del presepio con rapide
pennellate e tenendo il pennello
obliquo.
Il colore deve sporcare solo le parti
in rilievo avendo cura di non
coprire completamente il colore di
base.
Con un colore di tonalità ancora più
chiara, poco diluito e con il
pennello piccolo quasi asciutto
evidenziamo i particolari.
Si arriverà al colore desiderato con
due, tre o più passaggi sfiorando le
superfici da colorare lasciando
intravedere la colorazione
precedente.