ti!
il catalogo dell'esposizione - Sicurezza sul lavoro - Inail
il catalogo dell'esposizione - Sicurezza sul lavoro - Inail
- No tags were found...
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
28<br />
Uno straccio di lavoro, 2012<br />
Giulia Vasta<br />
Grasso al bisolfuro di molibdeno su tela di lino, cm 24 x 32<br />
Giulia Vasta è laureata in Pittura all’Accademia Ligus<strong>ti</strong>ca di Belle Ar<strong>ti</strong>. La sua ricerca spazia fra le tecniche pittoriche e l’uso di<br />
svaria<strong>ti</strong> materiali.<br />
L’opera nasce da da un’azione performa<strong>ti</strong>va, il gesto del lavoratore quando si pulisce le mani segno che pone fine alla sua giornata<br />
lavora<strong>ti</strong>va, dal gesto all’oggetto dell’azione: lo straccio, umile oggetto quo<strong>ti</strong>diano staccato dal contesto d’origine, diventa per un<br />
pretesto per spostare l’attenzione sul “lavoro” dell’ar<strong>ti</strong>sta in quanto creatore che trasforma la materia in opera d’arte.<br />
Ar<strong>ti</strong>sta come artefice di un gesto magico, l’alchimìa che trasforma un oggetto reale in un frammento di eternità, in quanto opera<br />
d’arte. L’ar<strong>ti</strong>sta creatore usa la tela preziosa del lino e con il grasso imprime in essa il suo messaggio, des<strong>ti</strong>nato a vivere oltre la sua<br />
stessa vita.<br />
Giulia Vasta, attraverso la sua trasposizione, rende vivo il suo messaggio, improntandolo a una dignità che solo l’opera d’arte è in<br />
grado di meritare.