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BASKET
SAM svampita, occasione sprecata
Il Grand-Saconnex si impone a Breganzona e raggiunge i ticinesi in classifica
Passo falso di Massagno che regala di fatto due punti a
un diretto avversario per l’accesso ai play off – Deluso
Fabrizio Rezzonico a fine partita: «Dopo una prestazione
simile, è opportuno mettersi tutti in discussione»
SAM MASSAGNO 87
MEYRIN GS 95
31-28, 46-51, 70-80
Spettatori: 300
Arbitri: Tagliabue, Clivaz e Yacksic
SAM Massagno: Hamilton 15 (7/12 da 2,
0/1 da 3 + 1/2 tiri liberi), Balletta 7 (2/3,
1/3),Fitzgerald 28 (4/5,6/11 + 2/3),Morin
13 (5/11,1/3),Grimm 15 (6/12 + 3/4); poi:
Magnani 4 (2/2), Fässler 3 (1/1 + 1/2), Rokitzky,
Censi 2 (1/1, 0/1+ 0/1). NE: Ishiodu,
Rey, Kraljevic.
Meyrin GS: Boswell 19 (0/1, 6/10 + 1/1),
Niang 12 (2/5, 2/4 + 2/3),Tahane 6 (3/4),
Clark 15 (7/13, 0/1 + 1/3), Lanisse 7 (2/3,
1/3); poi: Bradley 18 (6/6,1/7 + 3/4),Bonga
13 (4/6,1/2 + 2/3),Fischer 5 (1/2,1/1).
NE: Henriod, Machado, Lahey.
Note: Elementari Breganzona.Squadre al completo.
Uscito per 5 falli 39’39’’ Balletta. Altri
parziali: 14-12 (5’),37-37 (15’),55-65 (25’),
78-89 (35’).
Grossa, grossissima occasione
sprecata da parte della squadra
della collina cui non riesce di
onorare la sua palestra di una volta
(quella delle Elementari di Breganzona)
con una prestazione
degna dei fasti della SAM dei bei
tempi andati. A impressionare in
negativo è stata l’attitudine difensiva,
perchè, come giustamente
ha fatto notare Rezzonico a fine
partita «non si vince quando si
prendono 90 punti in casa». «È
stata davvero una brutta prestazione,
soprattutto nella nostra
metà campo – prosegue l’allenatore
– Quando giochi nella tua palestra
devi aggredire l’avversario,
non permettergli di fare la partita.
Siamo stati dominati a rimbalzo
(ben 17 in attacco per gli ospiti
ndr.), queste partite si vincono
in altra maniera».
Eppure l’inizio di partita aveva
fatto ben sperare; grazie ad una
buona circolazione di palla e a un
Fitzgerald impeccabile da oltre
l’arco (4/4 dalla lunga distanza
nel primo quarto) Massagno è
partita con il vento in poppa segnando
da ogni posizione e issandosi
fin sul 30-19 dopo soli 8’
di gioco. Ma nemmeno il tempo
di pensare ad una possibile cavalcata
trionfale che la luce in difesa
dei padroni di casa si spegneva
concedendo a Bonga di riaprire
la partita con un 3-9 negli ultimi
2’ della frazione (dal 30-19 al
31-28). Persa la difesa Hamilton e
compagni hanno presto perso
anche l’inerzia della gara, consegnandola
di fatto ad un Meyrin
che poco ha fatto per meritare tale
«regalo». ‘
Fabrizio Rezzonico
Abbiamo perso una
bella occasione, ora
mi auguro che la
sconfitta non demoralizzi
i miei giocatori
Gli ultimi 30’ di partita hanno infatti
visto la SAM impegnata in
una continua rincorsa all’avversario
che però non ha dato i suoi
frutti. Anzi. Dopo la pausa la
squadra di Bruschetti, incapace
di mettere in campo un reparto
difensivo migliore rispetto ai primi
20’, è crollata sotto i colpi di un
inarrestabile Bradley (11 punti in
10’) e sotto quelli del cecchino
Boswell, capace di un 4/5 dai 3
punti nel terzo quarto (sempre
per gentile concessione dei massagnesi).
Sotto di 13 punti (67-80 al 29’)
Massagno ha provato a reagire
ma senza costrutto, complice un
reparto offensivo troppo arruffone
per colpa della voglia di recuperare.
La sconfitta odierna (ieri per chi
legge ndr.) rappresenta un passo
indietro per una squadra che finora
aveva destato impressioni
più che buone. Alla SAM è mancata
quella lucidità che le aveva
permesso di battere gli Starwings
e di rimanere in partita contro Vacallo
e Friburgo. Rezzonico ovviamente
si augura che la sconfitta
non implichi ripercussioni
psicologiche negative per i suoi,
in vista dei prossimi proibitivi impegni
di campionato. ma.me
BLOCCATO Il senegalese del Meyrin Niang stoppa il playmaker di Massagno
Vernon Hamilton. (fotogonnella)