VIAGGI 2011-2012 - La Regione Ticino

30 VIAGGI 2011-2012
31 marzo – 6 aprile 2012
Olanda in fiore
Con Keukenhof, paradiso di tulipani multicolori
Sabato, 31 marzo
Ticino – Liegi
Partenza dal Ticino in pullman
in direzione San Gottardo,
Basilea, Strasburgo
per raggiungere Liegi in serata.
Soste lungo il percorso
per le pause libere. Sistemazione
in hotel, cena e pernottamento.
Domenica, 1 aprile
Liegi – Amsterdam
Dopo la prima colazione in
hotel, partenza per Amsterdam.
Incontro con la guida e
prima visita panoramica della
città chiamata la Venezia
del nord per via del centro
storico attraversato da numerosi
canali. Pranzo libero
in centro e, nel pomeriggio,
rientro in hotel per la cena e
il pernottamento.
Lunedì, 2 aprile
Kinderdijk – Rotterdam
– Delft – Keukenhof –
Amsterdam
Dopo la prima colazione in
hotel, intera giornata dedicata
alla visita dei dintorni.
Prima tappa a Kinderdijk, in
cui si trovano 19 mulini del
1740 ancora in funzione. Seconda
fermata a Rotterdam,
la seconda città dell’Olanda
che possiede il più grande
porto d’Europa. Pausa per il
pranzo libero. Sulla via del
ritorno faremo una sosta
a Delft, città natale del pittore
Jan Vermeer, classica
cittadina olandese famosa
per le sue ceramiche, ricca
di negozietti. L’ultima visita
del giorno sarà al magnifico
parco floreale di Keukenhof,
paradiso di tulipani multicolori
e composizioni floreali.
Al termine della visita, rientro
in hotel per la cena e il
pernottamento.
Van Gogh
Vincent Van Gogh nasce in Olanda nel 1853 e apre un capitolo nuovo nell’arte europea negli anni
di crisi dell’impressionismo. Anche lui, come Gauguin, è un autodidatta e dipinge per necessità
interiore inventando una tecnica tutta personale e trasfigurando la realtà a favore del proprio «io».
Van Gogh, spirito inquieto e figlio di un pastore protestante, all’inizio stenta a trovare la sua strada:
fa il commerciante d’arte, il predicatore libero nel Borinage, una regione belga ricca di carbone.
Dopo questa fase, supportato finanziariamente dal fratello Theo (impegnato in una galleria d’arte
a Parigi), decide di dedicarsi interamente alla pittura. Siamo circa nel 1880, circa 10 anni prima
della morte del pittore; in questo breve periodo egli riesce a creare un numero elevatissimo di
opere, oltre 850. Van Gogh possiede una velocità pittorica che rappresenta la necessità di seguire
con la mano l’urgenza interiore di esprimersi, in assoluta libertà e obbedendo più al sentimento
che alla ragione. Anche gli impressionisti lavoravano rapidamente per non perdere contatto con
la fugacità della luce, ma Van Gogh, pur dovendo molto all’insegnamento impressionista, pur
restando anch’egli aderente al soggetto naturalistico, tende a proiettare nella realtà se stesso,
quindi a trasformarla, quasi trasfigurarla secondo i propri sentimenti. Van Gogh usa la linea non
come mezzo descrittivo, ma come funzione espressiva e trasforma volutamente il colore reale
per renderlo suggestivo; quindi il colore suggerisce l’emozione, il sentimento che l’autore prova.
Van Gogh raggiungerà la piena trasfigurazione cromatica solo negli ultimi anni della sua vita,
quando si trasferirà in Francia; comunque, la sua pittura non è mai oggettiva. Van Gogh, più che
alla narrazione dei fatti o alla descrizione dei luoghi, è interessato al significato umano di ciò che
rappresenta, così come lo sente.
in collaborazione con
Amsterdam Volendam
Delft Utrecht
Rotterdam
Martedì, 3 aprile
Afsluitdijk – Enkhuizen
– Edam-Volendam
– Zaanse Schans –
Amsterdam
In mattinata partenza verso
nord per la visita panoramica
della diga Afsluitdijk, la più
lunga dell’Olanda. Seconda
tappa a Enkhuizen, città del
XIV secolo. In seguito proseguiamo
alla scoperta dei
caratteristici villaggi di pescatori
dove si potranno ammirare
i ricchi costumi nazionali,
così come degustare
la cucina tradizionale del posto.
Pranzo libero e partenza
in direzione di Amsterdam.
Tempo libero a disposizione
prima del rientro in hotel per
la cena e il pernottamento.
Mercoledì, 4 aprile
Amsterdam
D’obbligo una gita in battello
attraverso i canali che
costituiscono un capolavoro
d’ingegneria; il reticolo di vie
d’acqua fu scavato intorno
al centro città, prendendo
forma attorno ai tre canali
principali (Herengracht, Keizergracht
e Prinsengracht)
che a loro volta seguivano
la forma delle antiche mura.
Visitate uno dei molteplici e
famosi musei che rappresentano
una delle principali
attrazioni turistiche, i
più noti sono sicuramente
il «Van Gogh Museum», il
«Rijksmuseum» e il «Stedelijk
Museum». Fatevi cullare
da questa speciale città con
una tranquilla passeggiata in
centro e sedetevi in un locale
Liegi
Metz
Maastricht
per degustare un tipico piatto
olandese. In serata ritrovo
in hotel per la cena e il pernottamento.
Giovedì, 5 aprile
Amsterdam – Utrecht –
Maastricht – Metz
Prima d’abbandonare definitivamente
l’Olanda, faremo
una sosta nella città
di Utrecht, città dichiarata
dal l’Unesco patrimonio dell’umanità,
sede universitaria
e capitale religiosa dei cattolici
olandesi; è dotata di
un grazioso centro storico
molto raccolto ed è facile da
percorrere a piedi in poco
tempo. Per pranzo ci fermeremo
nella città più antica
dei Paesi Bassi, Maastricht,
fondata dai romani, elegante
città con un centro storico
particolarmente ben conservato.
Da ricordare la Sint
Servaasbasiliek, capolavoro
di architettura romanica del
XII-XIII secolo con un bellissimo
chiostro. Ci addentreremo
così in Francia, dove
pernotteremo nella città
medievale capoluogo della
Lorena, Metz. Cena e pernottamento
in hotel.
Venerdì, 6 aprile
Metz – Ticino
Partenza in mattinata ed
intera giornata dedicata al
trasferimento per il rientro
in Ticino. Fermata durante il
tragitto per il pranzo libero e
arrivo previsto in serata.
Prezzo per persona in camera doppia Fr. 1680.–
Supplemento camera singola Fr. 350.–
Il prezzo comprende: – viaggio di andata e ritorno in comodo bus GranTurismo
– sistemazione in hotel a 3***
– trattamento di mezza pensione
– trasferimenti e visite guidate come da programma
Il viaggio viene effettuato con un minimo di 25 partecipanti.