S.O. S. J. OBSERVER - Sovereign Order of Saint John of Jerusalem

S.O. S. J. OBSERVER
~l1brrrign

2 S.O.S.J. OBSERVER No. 34 - April 1986
ONE OF OUR PRIORIES CELEBRATES
UNO DEI NOSTRI PRIORATI FESTEGGIA
We take pleasure in publishing some photos
taken during the manifestations in Italy held
by the A ccademia of Boretto and the spanish .
"Cristobal Colon". The italian "A ccademia" is
run by our Prior the well known OtelloParenti
and picture above shows a group ,of our
Knights and Dames along with their Prior at
.their centre. Pictures below, left, shows Prior
Parenti in the good company of our Dame
A lbina dell'Osbel Picture right shows, Prior
in the good company of beautiful Miss
Mediterrenean during the Order's Festivities.
Con tanto di piacere e soddisfazione
pubblichiamo questa pagina di foto delle
ultime manifestazioni tenute in Italia dalla
famose Accademie "Citta di Boretto" e la
Cristobal Colon. L'Accademia italiana e
diretta dal nostro Priore oteDo Parenti. La
foto in alto dimostra il Priore circondato dalle
Dame e Cavalieri dell' Ordine. A sinistra, in .
fondo, it Priore nella beDa compagnia della
Dama A. dell'Osbel, mentre a destra, it Priore
nella compagnia della belIezza: Miss.
Mediterraneo.
In quell'occasione il Mse. don K, Vella Haber
venne insignito con la "Spagna D'Oro".

Extract from a letter by
CONTE TIZIANO PICCAG[IANI
S.O.S.J. OBSERVER No. 34 - April 1986 3
A DOCUMENT
FROM
THE PAST!
I
0.-
, Debrett's Peerage in its edition of 1809, here reproduced, up to 1825 and later editions, showed our Order as
the ONL Y Order of Malta, This isyet another proof that we are theonly.vucce.".mrs of the HistoricandOriginal
Order of St. John of Jerusalem and of Rhc.des and of Malta.
OF ITALY DebreU's Peerage del Regno unito, edizione 1908 fino al 1825 ed ulleriori edidoni dimoslra iI noslro Ordine
. come l'Unico Ordine di San Giovanni di Gerusalemme di Malta.
Ho letto quindi con gran de interesse ed
attenzione le precisazioni opportunemente
pubblicate sulI' Observer e mi congratulo
vivamente con l'Autore di tali memorie per it
proposito di iIIustrare fatti e avvenimenti po co
noti.
Gli accordi del 1953 fra iI Tribunale
Cardinalizio e it S.M.O.M. delIa Lingua
d1talia, per I'aspetto cattolico delIa Chiesa
romana nell'Ordine religioso, non dovrebbero
infatti interferire con le prerogative, i diritti
aquisiti e I'indipendenza dell'Ordine che, di
natura Sovrana e internazionale, vanta
Associazioni di Cavalieri di varie Lingue e
differenti denominazioni cristiane.
Cotesto S.O.S.J. avendo aquisita, n~lIa sede
storica di Malta, I'eredita Storica -
cavalIeresca delI'Ordine e venuto a trovarsi
nella giusta luce e si pone autorevolmente
alI'attenzione mondiale di tutti i Cavalieri, di
ogni denominazione Cristiana, quale punto di
riferimento ecumenico: "Pr!, fi4e, Hroutili(!!te
Hominum". . -
All correspondence to be send to the
Grand Prior International, S.O.S.J.
Headqf1arters, 66 Stuart Street, Gzira -Malta
Tel: 334593
A DONA T/ON OF LmlOO
For record purposes only we note that during
1984 the Order donated LmlOO for the
erection of a room at St. Agatha's
Motherhpuse in Malta.
S.O.S.J. OBSERVER is distributedfree of
charge. Our Knights are kindly asked to help
by sending in their contribution to H.Q.
International S.O.S.J., 66 Stuart Street, Gzira
-Malta
BARNEY CLARK, UN GRAND, UN TRES GRAND MONSIEUR
ALEA JACT A EST
C'est le 2 decembre 1982', que le professeur de Vries, chirurgien
a l'h6pital de l'Universite de I'Utah (Salt Lake City). osait
une premiere mondiale : la pose d'un cceur en plastique et
metal, cree par le docteur « Jarvik ».
Aussit6t. comme cela s'est produit pour nombre de savang,
tels Pasteur, Laenec ou Barnard, quelques esp;'its gnncheux
et jaloux, critiquerent cette merveilleuse initiative executee avec
I'accord total du sujet ; Barney Clark, chirurgien dentiste,
atteint d'une degenerescence irreversible des tissus cardiaques.
Contrairement au pronostic defavorable et violent du prafesseur
Cachera, qui s'indignait en ces termes : « Aucun des
composants du cceur artificiel n'est techniquement acheve:
J'eprouve en tant que chirurgien une repulsion insurmontable
pour le dramatique scenario de science-fiction transmis par les
medias et qui n'aura d'autre effet que de discrediter la cause du
cc:eur artificiel.»
jours.
L'operation s'averait concluante cent douze
Bien sur, ce fut un calvaire moral et physique pour le patient.
r(1ais jamais une fois il n'offrit au monde ('image de sa souffrance,
encourageant meme I'equipe medica le mise p.n piace.
a montrer la meme foi que la sienne.
Merci, Monsieur Clark. pour votre cran et surtout sachez bien
que grace a vous, d'autres auront la chance de vivre mieux et
plus longtemps.
Vous n'avez jamais ete ur: cobaye, mais un exemoie... et vous
resterez dans noire cceur, un GRAND, UN TRE3 GRAND
MONSIEUR! ! !
Yves de JUNCO

4 S.O.S.J. OBSERVER No. 34 - April 1986
CENNI STORICI DELL'ORDINE
C'erano stati periodi quando I'Ordine possedeva ancora la sua Sede e la sua Casa in un paese e gilt.
pensava di trasferire la sua dimora oppure di trovare una nuova!diinora. ~Jando non Ii aveva allo
stesso tempo, e cosi, le date dei movimenti e stadi dell'Ordine, certe volte SIsovrappongono come nel
case di Rodi (1310-1522) iI che dimostra che I'Ordine perdette Rodi e non aveva avuto una nuova
casa fino al1530 quando acquistava Malta! Ci sono stati diversi istanze simili nella lunga storia
dell'Ordine.
Espulso da Gerusalemme nel 1291 Ela una ,
travolgente orda di antagonisti, i CavaIieri
vagabondarono per I'Occidente in cerea di
una base da dove potessero operare.
Finalmente un convento oppure una sede
vennero successivamente stabiliti, in turno, a
Cipro fino al1310, a Rodi per due secoIi 1310-
1523. A Rodi hanno costruito splendidi edifici
ed hanno fortificato le loro cittlt. Era stato da
Rodi che iI 42 esimo Gran Maestro, Fra
Filippo VilJiers de L'lsle Adam (1521-1534)
aveva condotto la sua famosa ritirata di fronte
alle grandi forze di Suleiman Imo. I CavaIieri
sono stati per brevi periodi a Creta, a Messina,
a Baja Vicino Napoli, a Civita Vecchia presso
Roma, a Nizza, ed anch4iper due mesi a bordo
della Capitana dell'Ordine, la "Caracca" a
mare sicche tanto iI Gran Maestro che il suo
Consiglio non eranp'in grado di trovare una
conveniente abitaiio!le su terra ferma.
Papa Clemente VII' essendo stato Cavaliere
dell'Ordinevedendo che l'Ordine era senza
casa intercedette con l'lmperatore Carlo Vper
gradire ai Cavalieri una residenza suit' isola di
Malta. I primi passi vennero fatti nel1527 ma
era stato solo sui 24 Marzo 1530 che l'Ordine
metteva piede su Malta.
L'Ordine regnava Sovrano su Malta dal1530
fine al 12 di Giugno 1798 quando Napoleo}le
Bonaparte sbarcava su Malta ed iI Gran
Maestro Ferdinando von Hompesch cedette il
suo Regno senza combattere per la sua
salvezza e dovette lasciare Malta per Trieste
accompalmato solamente da sedici cavalieri
impauriti, lasciando iI tutto dietro a se.
L'ORDlNE NELLA RUSSIA
Fortunatamente, durante il regno del
penultimo Gran Maestro su Malta, cioe iI
Gran Maestro De Rohan, l'Ordine aveva digia
indovinato I'arrivo della, decadenza, della
confusione, delle rivoluzioni e della potenziale '
perdita di Malta. Cosi I'Ordine concludeva un
Trattato con la Russia Zarista. Trattero a
lungo questo periodo sicche e du una
importanza ed il sno impatto e veramente
supremo a qualunque storico onesto
dell'Ordine.
Per l'Occaione dell'elezione di Ferdinando
von Hompesh all'officio del Gran Magistero
tutti i seguenti spedirono communicazioni
congratulatorie a Malta, cioe Franciscus 11
Romanorum Imperator; Dona Maria Regina
del Portogallo; iI Burgomastro dei Tredici
Stati Federati di Svizzera;: Ferdinando dell
Toscana; Federico Augusto, Conte di Los Zar
Paolo della Russia; Ferdinando delle Due
Sicilie; Maria Carolina Regina delle Due
Sicilie; Emmanuele della Sardinia;
Ferdinando di Parma; Massimiliano Francois
Elettore di Cologna; La Principessa Reale
dell'Ungheria e della Boemia; Ferdinando e
Luisa di Firenze; Gli Elders di Lucca; Carlo
Teodoro, Elettore della Bavaria; Sua Santita
Pio Sesto; Charles Re della Spagna; Dona
Luisa Regina della Spagna; (A.O.M. 1642;
A.O.M. 275 Cf.48r - 69v). E stato confermato
che Ferdinando von Hompesch aveva ricevuto
congratulazioni incoraggianti da tutte le
Nazioui Cristiane eccetto, ovviamente, dalla
Francia. (Andrew P. Vella, "Malta and the
Czars" p.49)
Malgrado le Congratulazioni Cattoliche
universali sulla sua elezione al Gran
Magistero, Ferdinando von Hompesh trovava
assolutamente nessun aiuto da aIeuna Potenza
Cattolica sulla perdita di Malta ed era stata
solo la Russia Ortodossa che aveva
confermato le sue belle parole traducendole in
aiuto materiale 'all'Ordine battuto!
Parimenti, la Perdita di Malta aveva cagionato
tanto da delusione quanto conseguenze anche
su affari di natura mondiale e costituisce un
periodd importante e "sine qua non" nella
storia dell'Ordine. Malta era stata cosi
identificata con I'ordine di San Giovanni di
Gerusalemme che veniva universalmente
conosciuta come "Ordine di Malta" ed i suoi
Cavalieri registrati come "CavaIieri di Malta".
Vengo in prima luogo alia perdita di Malta.
Bisogna rendersi conto che le controverie I
s'affaccia vano solo dopo la perdita di Malta ed
e percio che questo periodo deve essere
trattato con certa attenzione. Malta, difatti,
era stata ceduta da hompesch.
La decadenza aveva gift cominciato a far
sentire la sua gravitlt sui membri deIl'Ordine e
la situazione politica internazionale era tale
moIti Principi Cristiani perdevano iI loro
desiderio di estendere aiuto all'Ordine.
Finanche i Pontefici Romani si rendevano
gradualmente indifferenti per iI bene
deIl'Ordine. Questa condizi'Oneaveva causato
grande ansietlt al Consiglio deIl'Ordine a
Malta ed i Cavalieri dovettero per forza delle
circostanze cominciare a cercare in altre sfere
un Principe Cristiano per proteggere la loro
esistenza.
'Oggigiornoe ammessouniversalmenteche.,
tale Campione si era trovato nella persona di
Sua Maesta Imperiale Paolo Primo,
Imperatore ed A utocrata di Tutte le Russie.
L'Ordine Sovrano di San Giovanni di
Gerusalemme si era riuscito a concludere un
Trattatocon la Russia nel 1'197.
IL TRATTATO DEL 1797
PAOLO I DELLA RUSSIA DlVENTA