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LAVANDERIA INDUSTRIALE<br />

MASELLI<br />

PROSSIMO APPUNTAMENTO<br />

Sabato<br />

16<br />

Marzo<br />

Sala Ala Nord<br />

Palazzo De Mari<br />

ore 20,30<br />

www.gliamicidigiovanni.it - angelo.colafemmina@gmail.com<br />

UNI EN ISO 14001<br />

UNI EN ISO 9001/2000<br />

S I S T E M A G E S T I O N E I N T E G R AT O<br />

SERVIZIO DI SICUREZZA<br />

ACqUAVIVA<br />

Grafiche LOMBARDO - Tel. 080762167<br />

Pagine d’Opera<br />

Nausica Policicchio<br />

soprano<br />

Franco GioviNe<br />

baritono<br />

Tiziana coSeNTiNo<br />

pianoforte<br />

OSTUNI<br />

solo case belle<br />

Acquaviva delle Fonti - Tel. 080 761453<br />

Lions Club<br />

Acquaviva delle Fonti<br />

“Pura Defluit”<br />

Assessorato al<br />

Mediterraneo<br />

Assessorato<br />

alla Cultura<br />

Giovanni Colafemmina<br />

Centro Studi Musicali<br />

Assessorato<br />

alla Cultura<br />

Chiesa<br />

San Francesco<br />

d’Assisi<br />

VIISTAGIONE<br />

Concertistica<br />

Sala “Cesare Colafemmina” Palazzo De Mari ore 20,30<br />

Acquaviva delle Fonti - Bari<br />

UNIVERSITÀ<br />

Sabato 2 Marzo 2013<br />

In collaborazione con l’U.T.E. di Acquaviva<br />

Concerto per la Pace<br />

Duo violino e pianoforte<br />

Valery OysTrAkh violino<br />

Francesco De ZAn pianoforte


Valery OISTRAkh, violino<br />

Figlio di Igor Oistrakh e nipote di David, continua la tradizione familiare di<br />

grandi violinisti, giunta con lui alla terza generazione. Le tournée concertistiche<br />

lo hanno portato in URSS, America, Canada, Australia, Giappone e<br />

in tutta Europa, suonando come solista il violino e la viola con le maggiori<br />

orchestre. Ha studiato alla famosa Scuola di Musica Centrale di Mosca, sua<br />

città natale, e ha anche ricevuto un buon numero di lezioni da suo nonno<br />

David. Successivamente ha frequentato l’Accademia musicale Gnessin e<br />

ha completato gli studi con il famoso didatta Zackar Bron. <strong>La</strong> profonda conoscenza del repertorio violinistico, la bellezza<br />

del suono, che di frequente riecheggia quello dell’indimenticabile David Oistrakh, ha avuto positivi apprezzamenti sia dal<br />

pubblico che dalla critica. Dopo un’esecuzione del Triplo concerto di Bach con Valery Oistrakh e il padre Igor, lo stesso Y.<br />

Menuhin dichiarò ad un giornale russo: “Suonare con Valery mi ha ricordato il suono e lo stile del nonno David”. Nel febbraio<br />

2004 il grande virtuoso R. Ricci, scrisse a Valery che la sua interpretazione del concerto di Brahms gli ricordava F. Kreisler<br />

“più di qualsiasi altro violinista”. Ricci scrisse inoltre: “Tuo padre e tuo nonno possono essere fieri di te”. Ha vinto numerosi<br />

concorsi internazionali e ha lavorato con orchestre quali i Berliner Philarmoniker, la London Philarmonic, la Filarmonica di<br />

Mosca e quella di Leningrado, la National Scottish Orchestra, l’Accademia di S. Cecilia di Roma, la Sydney Simphon Orchestra,<br />

la Gewandhaus di Lipsia, dirette da Maestri quali Kurt Masur, Tibor Varga, Gennady Rozdestvensky, Saulius Sondetzkis<br />

e Vladimir Fedoseev. Valery ama molto suonare il repertorio cameristico, collaborando con musicisti ed ensemble famosi in<br />

tutto il mondo come Y. Menuhin, J. Demus, il Quartetto Amadeus. Nonostante l’intensa attività concertistica, si dedica anche<br />

all’attività didattica in qualità di professore al Reale Conservatorio di Bruxelles e in diverse Masterclasses che annualmente<br />

tiene in Germania, Austria, Italia, Turchia e Giappone. Dal 1999 è professore al Mozarteum di Salisburgo.<br />

Francesco DE ZAN, pianoforte<br />

Considerato uno dei piú interessanti pianisti della sua generazione, si è diplomato con lode nel 1987 al Conservatorio di<br />

Padova e si è perfezionato con vari maestri quali Gino Gorini, Edith Fischer, Alexis Weissemberg, Martha del Vecchio e Bruno<br />

Bettinelli (per la composizione). Un’intensa attività concertistica lo ha portato a suonare con successo di pubblico e di critica<br />

in molte città italiane ed estere, eseguendo più di 300 concerti sempre all’interno di consolidate Stagioni concertistiche e noti<br />

Festival musicali. Dal 1991 è direttore artistico del Festival internazionale “Concerti d’Altamarca”, dal 2006 al 2009 è stato<br />

direttore generale del Gubbio Summer Festival. Nel 1998 ha registrato il CD live “Recital” in duo con il violoncellista Patrick<br />

Demenga. Nel 2001 ha registrato dal vivo con Stefano Pagliani l’integrale per pianoforte e violino di Brahms pubblicata dalla<br />

casa coreana Arcadia e nel 2003 dall’italiana Agorà. Da diversi anni si sta dedicando al repertorio cameristico collaborando<br />

con musicisti molto noti, come: i violinisti Valery Oistrakh, Stefano Pagliani, Hansheinz Schneeberger; il violista Vladimir<br />

Mendelssohn; i violoncellisti Christophe Coin, Patrick Demenga e Daniel Grosgurin; il contrabbassista Franco Petracchi; gli<br />

Ensemble “I Solisti della Scala”, “Gubbio Festival Ensemble” e “Quartetto d’Archi di Torino”. Negli ultimi anni ha effettuato<br />

diverse tournées in Giappone, Korea, Taiwan, Spagna, Francia, Repubblica Ceca, Macedonia, Slovenia, Kosovo, Austria,<br />

Germania e Islanda. Nell’estate 2011 è stato invitato dal Festival dei Due Mondi di Spoleto a tenere la prima esecuzione<br />

assoluta del melologo “<strong>La</strong> Realtà” su testi di P. P. Pasolini e musica di F. E. Scogna con la partecipazione dell’attore Claudio<br />

Santamaria. Contemporaneamente all’attività concertistica si è laureato in Filosofia nel 1994 presso l’Università Ca’ Foscari<br />

di Venezia con la tesi di Estetica musicale “<strong>La</strong> figura di Beethoven nella Teoria estetica di Th. W. Adorno”.<br />

È docente di Musica da Camera presso il Conservatorio “L. Canepa” di Sassari.<br />

PROGRAMMA<br />

W. A. Mozart Sonata in Si bem magg. KV 454 per violino e pianoforte<br />

<strong>La</strong>rgo - Allegro<br />

Andante<br />

Allegretto<br />

T. Vitali Ciaccona in Sol min. per violino e pianoforte (rev. Charlier)<br />

Intervallo<br />

J. Brahms Sonata n. 3 in re min op. 100 per pianoforte e violino<br />

Allegro<br />

Adagio<br />

Un poco presto e con sentimento<br />

Presto agitato<br />

C. Saint-Saens Introduction et Rondò capriccioso in la min.<br />

(trascr. da Ravel per vl. e pf.)

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