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COMUNE DI MONTEFIASCONE

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<strong>COMUNE</strong> <strong>DI</strong> <strong>MONTEFIASCONE</strong><br />

Provincia di Viterbo<br />

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE<br />

Numero 229 del 08-10-12<br />

Oggetto: APPROVAZIONE PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE A FAVORE DELLE PARI<br />

OPPORTUNITA' PER IL PERIODO 2012-2014<br />

L'anno duemiladodici il giorno otto del mese di ottobre alle ore 09:00, presso questa<br />

Sede Municipale, convocata nei modi di legge, si è riunita la Giunta Comunale con<br />

l’intervento dei signori:<br />

CIMARELLO LUCIANO SINDACO P<br />

FUMAGALLI FERNANDO VICE-SINDACO P<br />

BATINELLI DOMENICO ASSESSORE P<br />

CACALLORO GIORGIO ASSESSORE P<br />

MOSCETTI GIULIA ASSESSORE P<br />

TRAPE' RENATO ASSESSORE P<br />

Risultano presenti n. 6 e assenti n. 0.<br />

Assume la presidenza il Signor CIMARELLO LUCIANO in qualità di SINDACO assistito<br />

dal SEGRETARIO COMUNALE Signor CARELLI LUCIANO<br />

Il Presidente, accertato il numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta<br />

Comunale ad esaminare e ad assumere le proprie determinazioni sulla proposta di<br />

deliberazione indicata in oggetto.


Premesso:<br />

LA GIUNTA COMUNALE<br />

Che nell’ambito delle finalità espresse dalla L. 125/1991 e successive modificazioni ed<br />

integrazioni (D.Lgs n.196/2000, 165/2001 e 198/2006), ossia favorire l’occupazione femminile e<br />

realizzare l’uguaglianza sostanziale tra uomini e donne nel lavoro, anche mediante l’adozione di<br />

misure, denominate azioni positive per le donne, al fine di rimuovere gli ostacoli che di fatto<br />

impediscono la realizzazione di pari opportunità, viene adottato il presente Piano di azioni positive<br />

per il triennio 2012-2014;<br />

Che il Decreto legislativo 23 maggio 2000, n. 196 “Disciplina dell’attività delle Consigliere e dei<br />

Consiglieri di parità e disposizioni in materia di azioni positive, a norma dell’art. 47 della legge 17<br />

maggio 1999, n.144” e, in particolare, l’art. 7, comma 5, prevede:<br />

-<br />

che gli Enti, tra cui le Amministrazioni Comunali, predispongano piani triennali di azioni<br />

positive tendenti ad assicurare, nel loro rispettivo ambito, la rimozione degli ostacoli che di fatto<br />

impediscono la realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne. Detti<br />

piani debbono, tra l’altro, promuovere l’inserimento delle donne nei settori e livelli professionali<br />

nei quali sono sottorappresentate e favorire il riequilibrio della presenza femminile nelle attività e<br />

nelle posizioni gerarchiche ove sussiste un divario tra generi non inferiore a due terzi,<br />

- che siano coinvolti, nel merito, le rappresentanze sindacali unitarie, il comitato paritetico pari<br />

opportunità e la consigliera di parità;<br />

Che con il presente Piano Triennale delle Azioni Positive l’Amministrazione Comunale favorisce<br />

l’adozione di misure che garantiscano effettive pari opportunità nelle condizioni di lavoro e di<br />

sviluppo professionale e tengano conto anche della posizione delle lavoratrici e dei lavoratori in<br />

seno alla famiglia, con particolare riferimento:<br />

-<br />

-<br />

-<br />

-<br />

-<br />

-<br />

1. Benessere organizzativo e promozione della qualità del lavoro<br />

2. Formazione alle pari opportunità:<br />

3. Reinserimento lavorativo del personale che rientra dal congedo di maternità<br />

4. Conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro<br />

5. Comunicazione e condivisione:<br />

6. Istituzione Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere<br />

di<br />

chi lavora e contro le discrimanzione<br />

Che la gestione del personale e le misure organizzative, compatibilmente con le esigenze di<br />

servizio e con le disposizioni normative in tema di progressioni di carriera, incentivi e progressioni<br />

economiche, continueranno a tenere conto dei principi generali previsti dalle normative in tema di<br />

pari opportunità al fine di garantire un giusto equilibrio tra le responsabilità familiari e quelle<br />

professionali.<br />

Che con determinazione del Responsabile del Settore I è in corso di predisposizione la<br />

costituzione del CUG (comitato unico di garanzia per le pari opportunità) ;<br />

VISTA la proposta di piano di azioni positive per il periodo 2012/2014 predisposto dal<br />

competente servizio personale;<br />

PRESO ATTO che nel merito saranno informate le rappresentanze sindacali unitarie;<br />

VISTO il vigente Statuto Comunale;


Con il parere favorevole espresso in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs.<br />

267/2000;<br />

Non comportando la presente deliberazione impegno di spesa, non è richiesto il parere di<br />

regolarità contabile previsto dall'art. 49 del D.Lgs. 267/2000;<br />

Con voti favorevoli ed unanimi, espressi in forma palese<br />

D E L I B E R A<br />

1) La premessa è parte integrante e sostanziale del presente atto;<br />

2) di ADOTTARE il Piano di Azioni Positive triennio 2012/2014 tendente ad assicurare la<br />

rimozione degli ostacoli che impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel<br />

lavoro tra uomini e donne, come di seguito si riporta:<br />

PIANO <strong>DI</strong> AZIONI POSITIVE (comma 5, art.7 Dlgs 23 maggio 2000, n. 196)<br />

Premessa<br />

Il Decreto Legislativo n. 196/2000 prevede che gli Enti, tra cui le Amministrazioni Comunali,<br />

predispongano piani triennali di azioni positive tendenti ad assicurare, nel loro rispettivo ambito, la<br />

rimozione degli ostacoli che, di fatto, impediscono la piena realizzazione di pari opportunità di<br />

lavoro e nel lavoro tra uomini e donne. Detti piani debbono, tra l’altro, promuovere l’inserimento<br />

delle donne nei settori e livelli professionali nei quali sono sottorappresentate e favorire il<br />

riequilibrio della presenza femminile nelle attività e nelle posizioni gerarchiche ove sussiste un<br />

divario tra generi non inferiore e due terzi.<br />

Azioni positive previste nel triennio 2012/2014<br />

Le politiche del lavoro adottate nel Comune di Montefiascone anche negli anni precedenti<br />

(flessibilità dell’ orario di lavoro, modalità di concessione del part-time, formazione, aspettativa<br />

ante e post partum ecc.) hanno contribuito ad evitare che si determinassero ostacoli di contesto alla<br />

piena realizzazione di pari opportunità di lavoro e nel lavoro tra uomini e donne presso l’Ente.<br />

I dati sotto riportati al 01/01/2012 dimostrano come l’accesso all’impiego nel Comune di<br />

Montefiascone da parte delle donne non incontri ostacoli per quanto attiene le categorie presenti<br />

nell'Ente. Analogamente non sembrano ravvisarsi particolari ostacoli alle pari opportunità nel<br />

lavoro.<br />

Le posizioni gerarchiche di livello non evidenziano divari significativi e comunque non certamente<br />

tali da richiedere l’adozione di misure di riequilibrio.<br />

Tab. 1 Dipendenti per sesso e categoria tot. nr. 97 complessivi<br />

Categoria maschi femmine<br />

A 11 -<br />

B 23 19<br />

C 9 16<br />

D 12 6<br />

Segretario 1<br />

Tab. 2 strutture di livello non dirigenziale (posizioni organizzative)<br />

maschi femmine<br />

6 -


Per il triennio 2012/2014 si prevedono le seguenti azioni positive:<br />

-<br />

-<br />

-<br />

-<br />

-<br />

-<br />

Azione 1. Benessere organizzativo e promozione della qualità del lavoro: rivisitazione dei processi<br />

produttivi dell’Ente con l’obiettivo di rimuovere le discriminazioni emergenti e promuovere un<br />

adeguato grado di benessere fisico e psicologico alimentando costruttivamente la convivenza sociale.<br />

Azione 2. Formazione alle pari opportunità: diffondere a partire dalle posizioni gerarchicamente più<br />

elevate la conoscenza sulla normativa a tutela delle pari opportunità e sui congedi parentali, in modo da<br />

promuovere una cultura organizzativa orientata al rispetto e alla valorizzazione della diversità.<br />

Azione 3. Reinserimento lavorativo del personale che rientra dal congedo di maternità o dal<br />

congedo di paternità o da congedo parentale o da assenza prolungata dovuta ad esigenze familiari:<br />

affiancamento della persona in rientro al lavoro da parte del Responsabile di servizio o del suo sostituto,<br />

predisposizione di apposite iniziative formative per colmare le eventuali lacune;<br />

Azione 4. Conciliazione dei tempi di vita e dei tempi di lavoro: in presenza di particolari esigenze<br />

dovute a documentata necessità di assistenza e cura nei confronti di disabili, anziani, minori e su<br />

richiesta del personale interessato potranno essere definite in accordo con le organizzazioni sindacali<br />

forme di flessibilità orarie per periodi di tempo limitati.<br />

Azione 5. Comunicazione e condivisione: istituzione nel sito Web del Comune di apposita sezione<br />

informativa sulla normativa e sulle iniziative in tema di pari opportunità.<br />

Azione 6. Istituzione Comitato unico di garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del<br />

benessere di chi lavora e contro le discrimanzione: secondo quanto disposto dall’art. 21 della legge 4<br />

novembre 2010, n.183<br />

3) Di <strong>DI</strong>SPORRE l’invio della presente deliberazione, per quanto di propria competenza, alla<br />

Provincia di Viterbo Ufficio Consigliere di parità territorialmente competente e alla Regione<br />

Lazio – Presidente Giunta Regionale – Ufficio del Consigliere Regionale di Parità;<br />

4) Di TRASMETTERE copia della presente alle OO.SS. e RR.SS.UU. competenti, nonchè<br />

all'O.I.V.<br />

5) Di PUBBLICARE la presente sul Sito Web Comunale-Sezione Trasparenza Valutazione e<br />

Merito<br />

6) Di dichiarare la presente immediatamente esecutiva ai sensi e per gli effetti dell'art. 134,<br />

comma 4 del D.lgs. 18/08/2000, n. 267.


Letto, approvato e sottoscritto.<br />

Il Sindaco Il Segretario<br />

CIMARELLO LUCIANO CARELLI LUCIANO<br />

QUESTA DELIBERAZIONE<br />

Viene pubblicata all’Albo Pretorio per quindici giorni consecutivi dal 15-10-12 al 30-10-012 ai sensi dell’art.<br />

124 del D.Lgso 18/08/2000, N. 267.<br />

Montefiascone, li Il Segretario Comunale<br />

CARELLI LUCIANO<br />

CERTIFICATO ESECUTIVITA`<br />

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il 08-10-12, ai sensi dell'art. 134 del D.Lgso 18/08/2000,<br />

n.267<br />

Montefiascone, li 08-10-12<br />

IL SEGRETARIO COMUNALE<br />

CARELLI LUCIANO<br />

CERTIFICATO <strong>DI</strong> PUBBLICAZIONE<br />

Il sottoscritto Segretario Comunale certifica che copia della presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo<br />

Pretorio di questo Comune dal giorno 15-10-12 al giorno 30-10-012 e che contro la stessa non è stato<br />

presentato alcun reclamo.<br />

Montefiascone, li Il Segretario Comunale<br />

CARELLI LUCIANO

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