campionati italiani - Federazione Ciclistica Italiana

Alfredo Vittorini
SCORZÈ - Si dice, normalmente,
che in un campionato conta vincere,
tutto il resto è relativo. E’
una verità semplice, ma non assoluta,
se chi occupa le piazze
d’onore non ha grossi motivi per
recriminare sul risultato parziale
di una medaglia d’argento o di
bronzo.
In ogni caso nel ciclocross, per
consolidata tradizione, i campionati
nazionali, unificati alla medesima
data in tutta Europa, costituiscono
una corsa nella corsa,
dal momento che rappresentano
il momento decisivo anche per la
selezione delle squadre nazionali
che prenderanno parte ai campionati
mondiali che quest’anno,
come è noto, si disputeranno a
Treviso sullo stesso circuito del
Lago Le Bandie, in località Spresiano,
lo stesso spazio, ben attrezzato
e accogliente che l’anno
scorso accolse una prova di Coppa
del mondo.
Quindi nella rassegna iridata del
26 e 27 gennaio, alla quale le
prove tricolori di Scorzè hanno
fatto da prologo, si è determinata
con ragionevole certezza la rosa
degli atleti che, insieme ai
nuovi campioni italiani, faranno
parte delle quattro selezioni azzurre
(Elite, Under 23, Juniores
uomini ed Elite donne) per quel
atteso evento mondiale. Il direttore
tecnico Fausto Scotti indicherà
ufficialmente i ruoli di titolari
e riserve delle squadre dopo
le due residue prove di Coppa
del mondo di Lievin (Francia) ed
Hoogereide (Olanda).
Cogliendo l’opportunità della favorevole
posizione geografica
delle due differenti manifesta-
I Tricolori confermano la crescita complessiva del movimento
Numeri che contano
CAMPIONATI ITALIANI
Oltre 600 i partecipanti. Per la prima volta assegnati ad allievi primo e secondo anno titoli separati.
Presenza record anche nella prova unificata donne esordienti secondo anno e allieve
zioni in territorio veneto, tra loro
gemellate da un sincero e sinergico
rapporto di collaborazione,
il direttore tecnico federale ed i
suoi più stretti collaboratori si
sono ritrovati, subito dopo la
conclusione delle gare di Scorzè,
presso l’Hotel Relais di Ponzano
Veneto, a due passi da Spresiano,
per un raduno collegiale di
tre giorni che avuto il suo svolgimento
pratico proprio sul circuito
del mondiale e, nello stesso
tempo è servito a definire la
composizione delle selezioni che
parteciperanno domenica prossima
alla penultima prova di Coppa
del mondo a Lievin.
Sono stati convocati, per il breve
raduno tecnico, gli Juniores Fabio
Aru, Luca Braidot, Massimo
Coledan, Daniele Dall’Oste,
Alessandro De Rossi, Domenico
Salviani, Elia Silvestri; gli Under
23 Alessandro Calderan, Cristian
Cominelli, Marco Ponta, Matteo
Trentin, Fabio Ursi; le Donne Ve-
ronica Alessio, Vania Rossi, Stefania
Vecchio, Daniela Bresciani,
Nicoletta Bresciani, Eva Lechner;
gli Elite Luca Damiani, Marco
Aurelio Fontana, Alessandro
Fontana e Rafael Visinelli. Con
Scotti, sempre in perfetta sintonia
con il suo collaboratore tecnico
Luigi Bielli, hanno messo a
disposizione le loro professionalità,
oltre a meccanici e massaggiatori,
il Dr. Gaetano Daniele,
medico federale e il Dr. Fabio
Forzini, psicologo il quale, a sua
volta, è stato azzurro proprio nel
ciclocross, una disciplina che è
molto sentito nel suo ambito famigliare,
tanto che suo fratello
Marco è protagonista, nella categoria
Elite delle gare che si svolgono
in Toscana e nelle regioni
limitrofe.
Nella successiva e definitiva prova
di Coppa che si disputerà giusto
una settimana prima del
mondiale lo staff tecnico federale
avrà un impegno supplemen-
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tare per il campionato del mondo
Master che si disputerà sabato
19 gennaio a Mol, in Belgio,
sede permanente. Anche qui va
rilevato, per amore di verità, che
soltanto da tre anni a questa parte
la nostra federazione ha deciso
di partecipare ufficialmente a
tale rassegna iridata. In questo
caso, su delega di Scotti, sarà
Bielli a guidare la rappresentativa
italiana Master, la cui composizione
sarà resa ufficiale nei
prossimi giorni. Per questa manifestazione,
ufficialmente riconosciuta
dall’Uci (Unione Ciclistica
Internazionale) è ammessa anche
la partecipazione a livello individuale.
Una riflessione a caldo, dopo il
successo eclatante della rassegna
tricolore di Scorzè ci porta ad
una prima considerazione elementare.
Da tre anni a questa
parte i campionati nazionali di
ciclocross costituiscono un riscontro
importante del lavoro
Il Mondo del Ciclismo
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